Contenuto Web IL SINDACO <p>Il Sindaco&nbsp;è eletto direttamente dai cittadini secondo le previsioni della legge, che ne disciplina anche lo status giuridico, le cause di ineleggibilità, di incompatibilità e di decadenza o cessazione dalla carica. Rappresenta il Comune ed&nbsp;è responsabile dell'Amministrazione nei confronti del Consiglio e dell'intera comunità. Le sue competenze sono stabilite dalla legge e dallo Statuto. Il Sindaco in particolare: </p><br /><ul><br /> <li>ha la rappresentanza legale del Comune anche in giudizio; </li><br /> <li>esercita e sovrintende all'espletamento delle funzioni statali o regionali delegate dalla legge al Comune;</li><br /> <li>nomina e revoca, sulla base degli indirizzi stabiliti per ogni mandato dal Consiglio Comunale, i rappresentanti del Comune in enti, aziende, società ed istituzioni, nel rispetto dell'art.6 comma 3) D. Lgs 267/2000 T.U.E.L. (Testo Unico Enti Locali);</li><br /> <li>nomina e revoca il Segretario Generale e il Direttore Generale; </li><br /> <li>nomina e revoca i responsabili degli uffici e dei servizi; </li><br /> <li>affida gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna in ragione di esigenze effettive e verificabili;</li><br /> <li>nomina e revoca gli Assessori;</li><br /> <li>previa informazione al Consiglio comunale, si attiva per la stipula di accordi di programma e riferisce semestralmente all'organo conciliare sullo stato di attuazione degli stessi;</li><br /> <li>sovrintende alle verifiche di risultato connesse al funzionamento dei servizi comunali;</li><br /> <li>coordina, vigila ed indirizza l'attività della Giunta e delle strutture esecutive e di gestione;</li><br /> <li>sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, sentite le categorie interessate, coordina gli orari dei pubblici esercizi, degli esercizi commerciali, degli uffici e dei servizi pubblici, in armonia con le esigenze degli utenti; </li><br /> <li>elabora il piano regolatore dei tempi e degli orari di concerto con gli enti erogatori di servizi pubblici e con i responsabili territoriali delle Amministrazioni interessate coordinando e riorganizzando gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati sul territorio; </li><br /> <li>promuove le procedure per la costituzione di unioni e consorzi con altri Comuni. Promuove la delimitazione dell'area metropolitana d'intesa con gli altri enti locali interessati e, unicamente al Presidente dell'Amministrazione Provinciale, avvia il processo di costituzione della città metropolitana; </li><br /> <li>nomina il Vice Sindaco e gli Assessori e per particolari problematiche, temporalmente limitate, conferisce deleghe ai Consiglieri, comunicandole al Consiglio. </li><br /> <li>provvede ad informare la popolazione di situazioni di pericolo o comunque connesse con esigenze di protezione civile.</li><br /></ul><br /><p>Il Vice Sindaco sostituisce il Sindaco&nbsp;in caso di assenza o di impedimento con le modalità previste dalla legge e del Regolamento.</p> |
Contenuto Web FRAZIONAMENTO CATASTALE DEI SUOLI La persona proprietaria, o più persone proprietarie di un suolo che intendono suddividere, devono richiedere l’applicazione di un timbro, da parte della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari. Questo timbro è necessario per ottenere, successivamente, l’autorizzazione al frazionamento da parte dell’Agenzia del Territorio (Catasto). |
Contenuto Web CONSIGLIO COMUNALE <p>Il Consiglio Comunale, dotato di autonomia organizzativa, funzionale e contabile,&nbsp;è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo. Esercita le podestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni, conformandosi ai principi e secondo le modalità stabilite nello Statuto e nelle norme regolamentari. Indirizza l'attività dell'Ente alla trasparenza, alla legalità e alla pubblicità, al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'azione amministrativa.</p> |
Contenuto Web SERVIZIO BENI RITROVATI <p>Chiunque trovi oggetti, nel territorio comunale, può lasciarli in custodia presso il Servizio Beni Ritrovati della Ripartizione Ragioneria del Comune di Bari.<br>I beni (denaro, ombrelli, cellulari, valigie, borse, ecc.) vengono annotati su un apposito registro, dal quale risultano il nome della persona che ha effettuato il ritrovamento, il giorno e l’ora, il luogo, la descrizione del bene, lo stato di conservazione e il numero della ricevuta rilasciata al ritrovatore.<br>Alla fine di ogni settimana lavorativa viene compilata una nota dei beni pervenuti presso il Comune. L’elenco viene pubblicato per due domeniche successive all’Albo Pretorio comunale. Trascorso circa un anno dall’ultimo giorno della pubblicazione, il bene non reclamato dal legittimo proprietario, appartiene a chi lo ha ritrovato. In mancanza di ritiro sia da parte del proprietario che da parte del ritrovatore, il bene viene acquisito al patrimonio comunale.<br>La persona che ha smarrito un bene, o è stata oggetto di furto o sottrazione dello stesso, può recarsi presso il Servizio Beni Ritrovati del Comune di Bari.<br>In caso di riconoscimento la persona interessata può chiedere la restituzione dell’oggetto, dopo averne dimostrato la proprietà.</p> |
Contenuto Web AUTENTICA DI COPIA AUTENTICA DI COPIA Cosa Consiste nell'attestazione di conformità con l'originale scritta alla fine della copia, a cura del pubblico ufficiale autorizzato, Tale attestazione deve riportare la data e il luogo del rilascio, il numero dei fogli impiegati, il nome e cognome, la qualifica rivestita e la firma per esteso del pubblico ufficiale ed il timbro dell'ufficio. Se la copia dell'atto o documento consta di più fogli il pubblico ufficiale appone la propria firma a margine di ciascun foglio intermedio. L’attestazione deve, altresì, riportare se l’originale è depositato, conservato o presentato e, in quest’ultimo caso, devono essere indicate le generalità dell’esibitore, nonché le modalità della sua identificazione per la diretta responsabilità che assume nell’ipotesi di presentazione di documento falso o alterato. L’unico limite cui soggiace l’autentica di copia consiste nel fatto che occorre presentare un originale, non è ammessa la copia di copia, neanche se trattasi di copia già autenticata. Limitandosi a dichiarare che la copia è uguale all’originale, le copie autenticate possono riguardare anche documenti redatti in lingua straniera, oppure atti negoziali privati purché si sia sicuri che la copia è identica all'originale Nel caso non venga esibito l’originale, che manchi la certezza assoluta che il documento esibito sia effettivamente un originale o che la copia non risulti identica all'originale, l'autentica non potrà essere effettuata. Copia parziale È possibile autenticare solamente la copia di una parte limitata di un documento (le pagine di cui si chiede l'autenticazione dovranno essere copiate per intero, non è consentito coprirne una o più parti). Il termine “copia parziale” si può anche riferire alla perdita di informazioni nella copia come ad esempio nel caso di un originale a colori e della relativa copia in bianco e nero. Tali circostanze dovranno essere specificate nel corpo dell’autenticazione. I soggetti abilitati all’autenticazione delle copie sono: il pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento; il notaio, il cancelliere, il segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco, i dirigenti. Nei casi in cui l’interessato debba presentare alle amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi copia autentica di un documento, l’autenticazione della copia può essere fatta dal responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell’originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’amministrazione procedente. In tal caso la copia autentica può essere utilizzata solo nel procedimento in corso Modalità alternative all’autenticazione di copie Una modalità alternativa di autenticazione di copie di documenti o atti prevede l’utilizzo della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con cui l’interessato attesta che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all’originale (art. 19 D.P.R. 445/2000). L’attestazione della conformità all’originale, di cui sopra, può essere apposta in calce alla copia stessa ed è sottoscritta nel momento della consegna della documentazione all’addetto a riceverla oppure già sottoscritta e corredata dalla fotocopia del documento di identità del dichiarante. Tale forma di autentica deve essere accettata da tutti gli Enti pubblici a cui il documento autenticato è rivolto, in caso di rifiuto incorrono nelle pene previste dall’art.74 del d.P.R. n. 445/2000 (violazione dei doveri d’ufficio). Casi particolari Non si autenticano i certificati medici in quanto producono i loro effetti per esibizione dell'originale. All'autentica di certificati medici da far valere all'estero provvede l'azienda USL competente, e presso la quale - proprio per questo fine - sono depositate le firme dei medici. L'autentica redatta con queste modalità - nei casi previsti - è legalizzata dalla Prefettura per essere fatta valere all'estero. La copia autentica dei passaporti e del titolo di soggiorno, per le eventuali necessità di pubbliche amministrazioni/soggetti stranieri è effettuata dalla Questura. Come Il servizio viene erogato presso la sede centrale in Largo Fraccacreta n. 1 e presso le sedi delegazionali di Carrassi - San Pasquale in via Luigi Pinto n. 3, Santo Spirito in Via Fiume n. 8 e Carbonara in via Geremia D'Erasmo n.3, esclusivamente su appuntamento. La prenotazione dell'appuntamento può essere effettuata in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure, per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso le sedi URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). Nel giorno dell’appuntamento, la persona interessata deve presentarsi presso la sede dei servizi demografici, munita di documento in originale ed in copia, documento di identità in corso di validità e di n.1 marca da bollo da € 16. 22447|1087|1094|1086 Dove Costi L'autentica di copia è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo (Euro 16,00) , a meno che non sia prevista un'esenzione di legge, che deve essere espressamente dichiarata da chi richiede l'autentica Tempi Immediato Norme Dpr n.445/2000 Allegati Modulo dichiarazione copia conforme |
Contenuto Web MINORI:CENTRO LUDICO MELO DA BARI MINORI:CENTRO LUDICO MELO DA BARI Cosa Il centro ludico offre ai bambini uno spazio educativo dove fare esperienze diverse, condividendo con i coetanei situazioni di gioco, scoperta e socializzazione; esso inoltre fornisce un sostegno alla genitorialità, promuovendo la partecipazione attiva delle famiglie, in relazione a tempi di vita e lavoro. Le attività del Centro Ludico prevedono la costituzione di gruppi o sottogruppi omogenei o misti per età; la costituzione dei gruppi è subordinata a progetti specifici studiati sulla base del processo di crescita. La struttura accoglie fino a un massimo di 50 bambini, quattro dei quali diversamente abili, suddivisi in due turni giornalieri (ore 8.30/13.30 e 14.30/19.00). Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, nelle due fasce orarie indicate, e nella giornata del sabato dalle ore 8.30 alle 13.30. La Sede del Centro Ludico è la seguente: Scuola "Melo da Bari" Via Maggiore Turitto, 13 (Municipio n. 1) CHI: Bambini, residenti nel Comune di Bari, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, anche diversamente abili, della stessa fascia d'età. Come Per fare richiesta di accesso al servizio, occorre attendere la pubblicazione dell’avviso e successivamente compilare la domanda, utilizzando l’apposito modello scaricabile on line o ritirabile presso gli uffici della Ripartizione Servizi alla Persona - PO Coordinamento Politiche Sociali minori e famiglie, siti in piazza Chiurlia 27. 799 Dove Costi Il servizio è gratuito. Tempi Essendo prevista una graduatoria, a seguito di avviso pubblico, i tempi di attesa variano seguendo lo scorrimento della stessa. Norme L.328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; L.R. 19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per il benessere delle donne e degli uomini in Puglia”; •Reg.Reg. n.4/2007 – art.90, così come modificato dal Reg. n11/2015 •D.G. 802 del 19/11/2015 – Disciplinare del servizio |
Contenuto Web Notificazioni, Deposito e Ritiro atti presso la Casa Comunale e - funzionamento dell’Albo Pretorio online Notificazioni, Deposito e Ritiro atti presso la Casa Comunale e funzionamento dell’Albo Pretorio online Servizio online Cosa Presso la Ripartizione Segreteria Generale sono incardinati l’Ufficio Notifiche, la Casa Comunale nonché l’Ufficio Albo Pretorio online. L’Ufficio Notifiche cura la notificazione degli atti delle strutture comunali nonché delle amministrazioni terze. Presso la Casa Comunale, invece, viene effettuato il deposito degli atti e dei provvedimenti notificati ai sensi e per gli effetti degli artt. 140 e seguenti del c.p.c. ovvero ai sensi dell' art. 60 del D.P.R. 600 del 29 settembre 1973 e art 26 del D.P.R. 602 del 29 settembre 1973, nonché in tutti gli altri casi previsti dalla normativa vigente. L’Albo Pretorio online è lo spazio virtuale in cui sono pubblicati atti e provvedimenti adottati dall’Amministrazione o da soggetti terzi ai fini della pubblicità legale ed è direttamente raggiungibile all’indirizzo http://albo.comune.bari.it , oltre che dalla home page del sito istituzionale www.comune.bari.it . Come NOTIFICAZIONE DI UN ATTO Per la notificazione di un atto, la struttura comunale o l’amministrazione esterna che lo ha adottato lo fa pervenire all'Ufficio Notifiche, almeno quindici giorni antecedenti la data di scadenza della notifica richiesta, unitamente ad una nota accompagnatoria, redatta secondo i modelli allegati a seconda che si tratti di struttura comunale o amministrazione esterna (allegato A per le strutture comunali, allegato B per le amministrazioni terze). Il procedimento è descritto ai paragrafi 2.5 e 2.6 delle “Linee Guida sul il funzionamento dei servizi di notificazione e del deposito e ritiro degli atti presso la Casa Comunale nonché sul funzionamento dell’Albo Pretorio online del Comune di Bari”. DEPOSITO ATTI PRESSO LA CASA COMUNALE Per il deposito degli atti presso la Casa Comunale, i pubblici ufficiali che effettuano le notificazioni (ad es. gli ufficiali giudiziari, gli agenti di polizia, i messi comunali, i messi del Giudice di Pace, i messi speciali dell’Amministrazione finanziaria, i vigili urbani etc.) li depositano mediante consegna in busta chiusa e sigillata ai sensi dell’art. 137 del Codice di Procedura Civile, unitamente ad una nota di deposito, redatta secondo il modello di cui all’allegato C, in duplice esemplare e sottoscritta dal depositante. Il procedimento è descritto al paragrafo 3.3 delle “Linee Guida sul il funzionamento dei servizi di notificazione e del deposito e ritiro degli atti presso la Casa Comunale del Comune di Bari”. RITIRO ATTI DEPOSITATI PRESSO LA CASA COMUNALE (ISTRUZIONI PER IL CITTADINO) Per il ritiro degli atti depositati presso la Casa Comunale il destinatario deve esibire un documento d'identità valido e consegnare all’addetto l'avviso di deposito rilasciato dal messo comunale o dall’ufficiale giudiziario o dall’agente di riscossione o dall’ufficiale postale. Al momento del ritiro il destinatario firma per ricevuta sull’apposito registro. E' possibile delegare al ritiro una terza persona (la delega può essere redatta secondo il modello allegato D). Il procedimento è descritto al paragrafo 3.6 delle “Linee Guida sul il funzionamento dei servizi di notificazione e del deposito e ritiro degli atti presso la Casa Comunale del Comune di Bari” Dal 24 gennaio 2023 è possibile prenotare il servizio di ritiro atti depositati presso la casa comunale attraverso il sistema di prenotazione on-line raggiungibile a questo link https://egov.comune.bari.it/prenotazionesportello E’ possibile ritirare gli atti nelle seguenti giornate: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00. Il ritiro senza prenotazione sarà comunque consentito, ferma restando la precedenza di coloro che abbiano effettuato la prenotazione. Il manuale d’uso del servizio di prenotazione è consultabile qui . AFFISSIONE ALL'ALBO PRETORIO ONLINE DA PARTE DI SOGGETTI (PUBBLICI E PRIVATI) ESTERNI ALL'ENTE COMUNALE Per l’affissione di un atto o provvedimento all’Albo Pretorio online da parte di soggetti (pubblici o privati) esterni all’Ente Comunale, è necessario farlo pervenire all’Ufficio Albo Pretorio del Comune di Bari entro il giorno lavorativo antecedente a quello richiesto per la pubblicazione a mezzo posta elettronica certificata od altro mezzo che consenta la verifica della provenienza. La richiesta di pubblicazione deve contenere: l’oggetto dell’atto da pubblicare; il termine iniziale e finale di pubblicazione; il numero di protocollo e la data della richiesta di pubblicazione. Il certificato di avvenuta pubblicazione, prodotto dal sistema informativo gestionale dell’Albo Pretorio online e firmato digitalmente dal Responsabile dell’Albo, è restituito al soggetto richiedente al termine della pubblicazione a mezzo di posta elettronica certificata, ovvero con altro mezzo di trasmissione che ne assicuri la ricezione. 1009|1008 Dove Costi Servizio di notificazione: l'amministrazione pubblica richiedente il servizio di notifica rimborsa al Comune di Bari la somma determinata con Decreto adottato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell'Interno. Detta somma è aggiornata periodicamente in virtù di apposito Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell'Interno. Resta fermo l'ulteriore obbligo di rimborso delle spese di spedizione a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento, secondo le tariffe vigenti. Ritiro Atti presso la Casa Comunale: gratuito Affissione all’Albo Pretorio online: gratuito Tempi Servizio di notificazione: Salvo che non venga richiesta la notifica in via d'urgenza, i messi provvedono alla notifica dell’atto entro il termine in esso indicato o previsto a norma di legge (che deve essere anch’esso indicato) o, in mancanza di indicazione in merito, entro 30 giorni dall’arrivo degli atti in ufficio, compatibilmente con il numero degli atti da notificare. In ogni caso i messi dovranno garantire che la notifica degli atti avvenga entro termini tali da garantire la loro piena efficacia. Ritiro Atti presso la Casa Comunale: la consegna dell’atto avviene immediatamente, salvo il caso in cui il documento sia stato trasferito presso l'archivio di deposito o diversamente archiviato. In tal caso il documento viene consegnato entro il termine massimo di 10 (dieci) giorni lavorativi. Albo Pretorio online: la durata della pubblicazione varia a seconda dei giorni indicati dal soggetto richiedente, che deve specificarne il termine iniziale ed il termine finale. La pubblicazione ha inizio nel giorno indicato quale termine iniziale, purché la relativa richiesta pervenga all’ufficio in tempo utile, fatti salvi eventi imprevisti e di forza maggiore. Norme Legge 20 novembre 1982, n. 890 - Notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari. Art. 12. Legge 3 agosto 1999, n. 265. Disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli enti locali, nonché' modifiche alla legge 8 giugno 1990, n. 142. Art. 10. Codice di Procedura Civile (artt. 137 – 149). Decreto del Presidente Della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600. Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi. Art. 60. Decreto del Presidente Della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito. Art. 26. Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile. Art. 32. Legge 26 febbraio 2010, n. 25. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. Art. 2. Allegati Linee Guida sul funzionamento dei servizi di notificazione e di deposito e ritiro degli atti presso la Casa Comunale nonché sul funzionamento dell’Albo Pretorio online del Comune di Bari Allegato A – modello di richiesta di notificazione per gli Uffici Comunali Allegato B - modello di richiesta di notificazione per le Amministrazioni terze. Allegato C – modello di nota di deposito atti presso la Casa Comunale. Allegato D – modello di delega per il ritiro degli atti depositati presso la Casa Comunale Manuale d’uso del servizio di prenotazione ritiro atti |
Contenuto Web ATTESTAZIONE DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA O DI REGOLARITA’ DEL SOGGIORNO DI CITTADINO DELL'UNIONE EUROPEA ATTESTAZIONE DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA O DI REGOLARITA’ DEL SOGGIORNO DI CITTADINO DELL'UNIONE EUROPEA Cosa L'attestazione di iscrizione anagrafica di cittadini dell'Unione, comunemente denominata "attestazione di regolare soggiorno", di norma viene rilasciata, a richiesta dell'interessato, al momento della conclusione del procedimento di iscrizione anagrafica o in un momento successivo, semprechè sussistano i requisiti di regolarità del soggiorno anche in relazione al momento della richiesta. Tale attestato non è un'autorizzazione al soggiorno a tempo indeterminato, ma rappresenta la prova che, al momento del suo rilascio, l'interessato ha dimostrato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Esso non può nemmeno avere il valore di un certificato anagrafico di residenza, che ha tutt'altro significato e valore. Come La richiesta dell’attestato può essere fatta in una delle seguenti modalità: tramite mail all’indirizzo pec anagrafe.comunebari@pec.rupar.puglia.it (abilitato alla ricezione anche di mail ordinarie) In tal caso alla mail dovranno essere allegati: • modulo di richiesta compilato e sottoscritto con la marca da bollo da 16 € già applicata; • copia del documento di riconoscimento del richiedente, in corso di validità; • ulteriore documentazione indicata alla voce DOCUMENTI DA ALLEGARE. L'ufficio manderà una mail di conferma del ricevimento della richiesta indicando la data a partire la quale il richiedente potrà presentarsi allo sportello per il ritiro. In tale occasione lo stesso dovrà esibire copia della mail ricevuta, consegnare il modulo di richiesta in originale e portare la seconda marca da bollo da applicare sull’attestato. presentandosi, previa prenotazione (fai click qui per prenotare), allo sportello certificazioni anagrafiche presente nella sede centrale della Ripartizione Servizi Demografici in largo Fraccacreta n. 1. In tal caso, il modello di richiesta, compilato e sottoscritto dall’interessato e con applicata la marca da bollo da 16,00 euro, verrà consegnato all’operatore assieme a copia di un documento d'identità in corso di validità e dell’ulteriore documentazione di cui alla voce DOCUMENTI DA ALLEGARE, che rilascerà una ricevuta con indicata la data a partire dalla quale sarà possibile ritirare, allo stesso sportello, l’attestato. N.B. Per ricevere informazioni l'interessato potrà rivolgersi agli uffici URP, contattando il numero 080/5772390 o, in alternativa, trasmettere relativa richiesta via mail al seguente indirizzo: anagrafe.comunebari@pec.rupar.puglia.it DOCUMENTI DA ALLEGARE Oltre alla copia del documento di identità, sia in caso di richiesta inoltrata via mail che fatta direttamente allo sportello, al fine del rilascio del suddetto attestato il decreto legislativo 30/2007 prevede che alla richiesta venga allegata la specifica documentazione, atta a dimostrare la sussistenza delle condizioni previste per la regolarità del soggiorno, in base alla specifica condizione del richiedente: A) Lavoratore subordinato/autonomo/libero professionista uno o più fra i seguenti documenti: (Ultima busta paga, Ricevuta di versamento dei contributi all’INPS, Contratto di lavoro con¬tenente gli elementi identificativi INPS e INAIL; Comunicazione di as¬sunzione al CIP (Centro per l’Impiego); Ricevuta di denuncia all’INPS del rapporto di lavoro; Preventiva comunicazione all’INAIL del rapporto di lavoro (per le ipotesi di lavoro subordinato di cui al punto A sopra riportato) uno dei seguenti documenti (Certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio, Attestazione di attribuzione di Partita Iva da parte dell’Agenzia delle Entrate, Attestazione di iscrizione all’albo od ordine professionale) (per le ipotesi di lavoro autonomo/professionale di cui al punto A sopra riportato) B) Cittadino con risorse economiche sufficienti per vivere in Italia dichiarazione firmata di avere le risorse economiche sufficienti per non gravare sul sistema di assistenza sociale italiano, con elementi che consentano la verifica della veridicità di quanto dichiarato. Il reddito lordo annuo (per l’anno 2022) risulta pari o superiore a: € 6.079,00 per il richiedente; € 9.118,50 per il richiedente e un familiare di età superiore o inferiore ai 14 anni € 12.158,00 per il richiedente e due familiari € 12.158,00 per il richiedente e due o più minori di anni 14 € 15.197,50 per il richiedente e tre familiari € 15.197,50 per il richiedente e due o più minori di anni 14 e un famigliare € 18.237,00 per il richiedente e quattro familiari se inferiore: documenti e/o dichiarazioni attestanti la situazione economica complessiva, da valutarsi ai fini dell’iscrizione anagrafica secondo il criterio della proporzionalità documento che attesti la copertura sanitaria e precisamente uno tra i seguenti modelli: E106, E109, E120, E121 o Assicurazione sanitaria privata italiana o straniera che copra i rischi sul territorio. C) Studente/iscritto a corso di studi o di formazione professionale certificato di iscrizione presso una scuola pubblica o privata riconosciuta o presso un istituto che eroga servizi di formazione professionale dichiarazione firmata di avere le risorse economiche sufficienti per non gravare sul sistema di assistenza sociale italiano, con elementi che consentano la verifica della veridicità di quanto dichiarato. Il reddito lordo annuo (per l’anno 2022) risulta pari o superiore a: € 6.079,00 per il richiedente; € 9.118,50 per il richiedente e un familiare di età superiore o inferiore ai 14 anni € 12.158,00 per il richiedente e due familiari € 12.158,00 per il richiedente e due o più minori di anni 14 € 15.197,50 per il richiedente e tre familiari € 15.197,50 per il richiedente e due o più minori di anni 14 e un famigliare € 18.237,00 per il richiedente e quattro familiari se inferiore: documenti e/o dichiarazioni attestanti la situazione economica complessiva, da valutarsi ai fini dell’iscrizione anagrafica secondo il criterio della proporzionalità documento che attesti la copertura sanitaria e precisamente uno tra i seguenti modelli: E106, E109, E120, E121 o Assicurazione sanitaria privata italiana o straniera che copra i rischi sul territorio nazionale (per le ipotesi di studente di cui al punto C sopra riportato) D) Familiare di un cittadino italiano/comunitario lavoratore documentazione ufficiale che attesta il rapporto familiare con il cittadi¬no lavoratore (tradotta ed eventualmente legalizzata o apostillata) dichiarazione di essere a carico del familiare lavoratore (per le ipotesi di familiare di cittadino comunitario lavoratore di cui al punto D sopra riportato) E) Familiare di un cittadino italiano/comunitario studente o non lavoratore documentazione ufficiale che attesta il rapporto familiare con il cittadi¬no comunitario avente i requisiti previsti per l’iscrizione (tradotta ed eventualmente legalizzata o apostillata) dichiarazione firmata di avere le risorse economiche sufficienti per non gravare sul sistema di assistenza sociale italiano, con elementi che consentano la verifica della veridicità di quanto dichiarato. Il reddito lordo annuo (per l’anno 2022) risulta pari o superiore a: € 6.079,00 per il richiedente; € 9.118,50 per il richiedente e un familiare di età superiore o inferiore ai 14 anni € 12.158,00 per il richiedente e due familiari € 12.158,00 per il richiedente e due o più minori di anni 14 € 15.197,50 per il richiedente e tre familiari € 15.197,50 per il richiedente e due o più minori di anni 14 e un famigliare € 18.237,00 per il richiedente e quattro familiari se inferiore: documenti e/o dichiarazioni attestanti la situazione economica complessiva, da valutarsi ai fini dell’iscrizione anagrafica secondo il criterio della proporzionalità documento che attesti la copertura sanitaria e precisamente uno tra i seguenti modelli: E106, E109, E120, E121 o Assicurazione sanitaria privata italiana o straniera che copra i rischi sul territorio nazionale (per le ipotesi di familiare di cittadino/UE studente o non lavoratore di cui al punto E sopra riportato) F) Familiare di un cittadino extra-UE iscritto nell’anagrafe comunale del Comune documentazione ufficiale che attesta il rapporto familiare con il cittadi¬no lavoratore (tradotta ed eventualmente legalizzata o apostillata) dichiarazione firmata in cui il cittadino extra-UE residente attesta di esse¬re lavoratore e di possedere il reddito sufficiente per il mantenimento del familiare. La dichiarazione deve riportare elementi che consentano la verifica della veridicità di quanto dichiarato. Il reddito lordo annuo (per l’anno 2022) risulta pari o superiore a: € 6.079,00 per il richiedente; € 9.118,50 per il richiedente e un familiare di età superiore o inferiore ai 14 anni € 12.158,00 per il richiedente e due familiari € 12.158,00 per il richiedente e due o più minori di anni 14 € 15.197,50 per il richiedente e tre familiari € 15.197,50 per il richiedente e due o più minori di anni 14 e un famigliare € 18.237,00 per il richiedente e quattro familiari se inferiore: documenti e/o dichiarazioni attestanti la situazione economica complessiva, da valutarsi ai fini dell’iscrizione anagrafica secondo il criterio della proporzionalità. G) Familiare/partner di un cittadino italiano/comunitario ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 30/2007 documento rilasciato dal suo Stato che certifica il rapporto di parentela o rapporto stabile (tradotto e legalizzato o apostillato) la dichiarazione in cui si attesta la qualità di familiare a carico o convi¬vente del familiare avente diritto di risiedere la dichiarazione in cui si attestano i gravi motivi di salute che impongono l’assistenza personale da parte del familiare avente diritto di risiedere in Italia dichiarazione firmata di avere le risorse economiche sufficienti per non gravare sul sistema di assistenza sociale italiano, con elementi che consentano la verifica della veridicità di quanto dichiarato. Il reddito lordo annuo (per l’anno 2022) risulta pari o superiore a: € 6.079,00 per il richiedente; € 9.118,50 per il richiedente e un familiare di età superiore o inferiore ai 14 anni € 12.158,00 per il richiedente e due familiari € 12.158,00 per il richiedente e due o più minori di anni 14 € 15.197,50 per il richiedente e tre familiari € 15.197,50 per il richiedente e due o più minori di anni 14 e un famigliare € 18.237,00 per il richiedente e quattro familiari se inferiore: documenti e/o dichiarazioni attestanti la situazione economica complessiva, da valutarsi ai fini dell’iscrizione anagrafica secondo il criterio della proporzionalità documento che attesti la copertura sanitaria e precisamente uno tra i seguenti modelli: E106, E109, E120, E121 o Assicurazione sanitaria privata italiana o straniera che copra i rischi sul territorio nazionale (per le ipotesi di familiare ai sensi dell’art. 3 d.lgs. 30/2007 di cui al punto G sopra riportato). 1080 Dove Costi marca da bollo da € 16 da apporre sulla domanda; marca da bollo da € 16 per il rilascio dell’attestazione Tempi In media 30 giorni Norme Circolare n. 19 del 6 aprile 2007; Decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30; Direttiva 2004/38/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004; Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000 n. 445 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. Allegati Modulo istanza rilascio attestazione regolarità di soggiorno cittadini U.E. |
Contenuto Web IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA SEGNALAZIONI RIFACIMENTI E NUOVE PROGETTAZIONI <p>L'impresa a cui il Comune di Bari ha affidato la manutenzione, effettua la sostituzione delle lampade degli impianti di illuminazione pubblica situati nelle strade di proprietà comunale, ad intervalli che dipendono dal tipo di lampade (da 1000 h a 9000 h).<br>Per molteplici cause, le lampade possono esaurirsi prima della scadenza stimata: in questo caso, l'impresa provvede alla sostituzione durante i sopralluoghi periodici che è tenuta ad effettuare per contratto.<br>La Ripartizione Edilizia Pubblica E Lavori Pubblici accoglie tali segnalazioni dai cittadini, dai vigili urbani, dalla Circoscrizione o dall'Ufficio Relazioni con il Cittadino e le comunica alla ditta, la quale provvede alla sostituzione.<br>Le squadre tecniche dell'impresa di manutenzione sono tenute a vigilare quotidianamente e sino a notte inoltrata sugli impianti e garantiscono la reperibilità in caso di emergenza, o di eventi improvvisi o straordinari.<br>Qualche volta accade che intere aree risultino illuminate di giorno. Ciò si verifica quando è in atto un controllo tecnico per l'individuazione di un guasto serio, oppure se i tecnici stanno effettuando delle misure elettriche ai quadri di comando e protezione. <br>Gli orari di accensione sono stabiliti in base ai tempi di illuminazione solare e vengono modificati ogni 10 giorni.<br>Dopo le ore 2:00 (le ore 3:00 durante il periodo dell'ora legale) gli impianti dimezzano il numero delle lampade accese, per effettuare un risparmio energetico. Ovviamente le zone di pericolo (es. incroci, passaggi a livello, etc.) restano totalmente illuminate per tutte le ore di buio.<br><br><strong>RIFACIMENTI DEGLI IMPIANTI NON A NORMA E PROGETTAZIONE DI NUOVI IMPIANTI</strong><br>Ogni anno la Ripartizione Edilizia Pubblica e Lavori Pubblici del Comune di Bari propone i progetti per il rifacimento degli impianti di illuminazione ormai usurati o non più a norma, nonché per il potenziamento della rete in aree scarsamente illuminate. <br>A tale proposito, i cittadini possono segnalare aree in cui è necessario potenziare la pubblica illuminazione. Tali zone vengono poi inserite nella nuova progettazione, previo sopralluogo di verifica da parte dei tecnici competenti. </p> |
Contenuto Web AUTOCERTIFICAZIONE <p>L’autocertificazione è l’atto con cui si possono dichiarare fatti, stati o qualità personali, in sostituzione dei relativi certificati (nascita, residenza, cittadinanza, stato di famiglia, ecc.). Tale dichiarazione può essere utilizzata nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, Gestori o Esercenti il Pubblico Servizio, nonché nei confronti dei soggetti Privati che lo consentono. Le dichiarazioni rivolte alla Pubblica Amministrazione, Gestore o Esercente il pubblico servizio non sono soggette ad autenticazione della firma. La firma su dichiarazioni rivolte ad un soggetto privato, invece, deve essere autenticata. </p> |
Contenuto Web PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO Le pubblicazioni di matrimonio annunciano formalmente il matrimonio che due persone vogliono contrarre e devono essere prenotate a cura degli interessati.<br /><br>Le pubblicazioni di matrimonio devono rimanere esposte all’Albo Pretorio online, consultabili anche&nbsp;presso la Ripartizione Servizi Demografici, Elettorali e Statistici, e nei Comuni di residenza dei futuri coniugi, per almeno otto giorni.<br /><br>I futuri sposi devono essere maggiorenni e uno di essi deve essere residente nel Comune di Bari. Se gli sposi hanno un’età compresa tra i 16 e i 18 anni occorre l’autorizzazione del giudice tutelare; se minori di 16 anni non possono contrarre matrimonio.<br /><br>Sia nel caso di matrimonio civile che nel caso di matrimonio religioso, i futuri sposi devono recarsi presso l’Ufficio Pubblicazioni dello Stato Civile del Comune di Bari per rilasciare una dichiarazione scritta (il modulo è disponibile presso il suddetto ufficio). Il servizio è attivo nella sede centrale in Largo Fraccacreta e&nbsp;presso le delegazioni di Carbonara, Ceglie, Loseto, Palese, S. Spirito, Torre a Mare, Carrassi-S.Pasquale e Libertà.<br /><br>Se uno dei futuri sposi è cittadino straniero e non comprende la lingua italiana, deve farsi assistere da un interprete. |
Contenuto Web CITTADINANZA ITALIANA RIACQUISTO <p>Il cittadino italiano che ha perso la cittadinanza e desidera riacquistarla, può farlo:</p><br /><ol><br /> <li>su domanda:<br>•&nbsp;stabilendo la residenza in Italia entro un anno dalla dichiarazione di riacquisto;<br>•&nbsp;assumendo un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato</li><br /> <li>automaticamente:<br>•&nbsp;entro un anno dalla fissazione&nbsp; della residenza in Italia se non vi è stata rinuncia espressa da parte dell’interessato.<br></li><br /></ol> |
Contenuto Web ASSEGNAZIONE NUMERAZIONE CIVICA RICHIESTA L’assegnazione del numero civico per un fabbricato di qualsiasi genere deve essere richiesta dall’Impresa costruttrice o dal proprietario, a costruzione ultimata. |
Contenuto Web MINORI: CENTRI LUDICI PER LA PRIMA INFANZIA MINORI: CENTRI LUDICI PER LA PRIMA INFANZIA Cosa Si tratta di un servizio basato sulla promozione del benessere dei bambini e del loro sviluppo in un contesto a misura dei loro bisogni, capacità e aspirazioni, oltre che sulla conciliazione dei tempi di vita-lavoro delle famiglie. Ai piccoli utenti sarà proposto un percorso educativo connotato da elevati standard qualitativi e strutturali, attento e rispettoso delle loro potenzialità e competenze, fondato sulla centralità del gioco, della fantasia e della creatività. Gli obiettivi specifici che il centro intende raggiungere sono i seguenti: -sostegno e nella cura dei bambini al fine di diventare uno spazio a loro familiare -affiancamento ai genitori attraverso l’ascolto e il confronto -inclusione della famiglia nel contesto sociale ed all'interno di un approccio educativo basato sui bisogni evolutivi dei piccoli Il servizio, quindi, consentirà ai bambini di incontrare loro coetanei e sperimentare momenti di socializzazione e apprendimento, e agli adulti di avere un punto di riferimento qualificato al quale rivolgersi per il sostegno genitoriale e le esigenze educative. Tra le attività proposte vi sono esperienze di gioco e movimento, laboratori ludici, creativi e manipolativi per i piccoli, e attività di formazione e informazione svolte con l’ausilio di esperti del settore per le famiglie del territorio interessate. I Centri ludici hanno sede rispettivamente nel plesso scolastico “Melo da Bari” nel Municipio 1 (via Maggiore Turitto n.13, quartiere Libertà) e nel Parco "Don Tonino Bello" nel Municipio 2 (Viale Mohandas Gandhi, quartiere Poggiofranco). A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto ai bambini residenti a Bari, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, anche con disabilità, e a chi ne ha in carico la crescita e la formazione. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. Per ulteriori informazioni e chiarimenti le famiglie possono rivolgersi all'Ufficio POS Attuazione Politiche Sociali Minori e Famiglie - Largo Ignazio Chiurlia, 27- al numero telefonico 0805773902 COME ACCEDERE Per il Centro Melo da Bari: le domande, previa pubblicazione dell’Avviso pubblico annuale che stabilisce requisiti d’accesso, modalità e termini di presentazione delle stesse, dovranno essere compilate e sottoscritte da uno dei genitori del bambino/a o da chi ha in carico la loro crescita e formazione e pervenire all’indirizzo: Comune di Bari – Ufficio Protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona - Largo I. Chiurlia, 27 – 70122 Bari, con consegna a mano, o a mezzo PEC all’indirizzo minoriefamiglie.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Il Comune, sulla base delle domande pervenute, redigerà, una graduatoria delle famiglie beneficiarie redatta secondo i parametri e le variabili indicate nell'Avviso al fine di dare avvio al servizio nel mese di ottobre. Per il Centro Don Tonino Bello: l’accesso è subordinato alla presentazione della domanda di voucher (avviso pubblico regionale). Nell'avviso sono stabilite modalità di iscrizione e i termini di presentazione. Le domande, corredate dalla copia del documento d’identità del richiedente e redatte in conformità ai Modelli A (domanda di conferma della iscrizione) e B (domanda di partecipazione), disponibili sul sito istituzionale del Comune di Bari, a seguito della pubblicazione dell’avviso pubblico, devono essere compilate e sottoscritte da uno dei genitori del bambino/a o da chi ha in carico la sua crescita e formazione e possono essere inviate a mezzo Pec o consegnate a mano. Copia della modulistica può essere anche ritirata presso gli uffici URP della Ripartizione Servizi alla Persona, Piazza I. Chiurlia, 27 – 70122, Bari, negli orari di apertura al pubblico. Per le domande consegnate a mano farà fede la data e l’ora del timbro d’arrivo del Comune; per le domande inviate a mezzo PEC sarà considerata la data e l’ora di invio delle stesse, indicate nella ricevuta di accettazione da parte del gestore di PEC del mittente. L’ammissione al Centro ludico per la prima infanzia potrà essere consentita per un numero massimo di due minori appartenenti allo stesso nucleo familiare anagrafico. Per nucleo familiare anagrafico si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune. Ulteriori informazioni potranno essere fornite contattando, direttamente, i recapiti sopra indicati. 1102 Dove |
Contenuto Web ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: VIDIMAZIONE REGISTRI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: VIDIMAZIONE REGISTRI Cosa Le organizzazioni di volontariato devono tenere il Registro degli aderenti che prestano attività di volontariato. Il registro, prima di essere posto in uso, deve essere numerato progressivamente in ogni pagina e bollato in ogni foglio da un notaio, da un segretario comunale oppure da un altro pubblico ufficiale abilitato a tali adempimenti. L’autorità che ha provveduto alla bollatura deve anche dichiarare, nell’ultima pagina del registro, il numero di fogli che lo compongono. Come L’Associazione di volontariato interessata deve presentare la richiesta di vidimazione dei registri sottoscritta dal Legale Rappresentante e consegnare, previo appuntamento, il Registro da bollare all’ufficio del Segretario Generale del Comune. E' possibile contattare l'ufficio per fissare l'appuntamento attraverso i recapiti indicati nella sezione "DOVE". DOCUMENTI DA ALLEGARE Registro da vidimare (ogni pagina del registro deve essere preventivamente numerata a cura del richiedente/ sulla copertina deve essere riportata la denominazione dell’Associazione, la sede legale, il codice fiscale ed il tipo di registro/ non devono essere presenti fogli sciolti) Copia dello Statuto Copia dell’atto costitutivo 502 Dove Costi Gratuito Norme D.M. 14.2.1992 D.M. 16.11.1992 |
Contenuto Web ANZIANI: PROGETTO “SCIAM! SPAZIO COMUNE INVECCHIAMENTO ATTIVO MULTIDIMENSIONALE” - EMPORIO SOCIALE E SERVIZIO DI PREVENZIONE SOCIOSANITARIA PER LA TERZA ETÀ ANZIANI: PROGETTO “SCIAM! SPAZIO COMUNE INVECCHIAMENTO ATTIVO MULTIDIMENSIONALE” - EMPORIO SOCIALE E SERVIZIO DI PREVENZIONE SOCIOSANITARIA PER LA TERZA ETÀ Cosa Il progetto prevede percorsi di prevenzione e contrasto alle povertà socio-sanitarie e accesso alle cure attraverso giornate di sensibilizzazione e visite specialistiche gratuite. Sono previste le seguenti attività: Sportello di front-office Ascolto del bisogno dei cittadini anziani e compilazione della scheda di accesso. Giornate di sensibilizzazione (ogni primo lunedì del mese) Prevenzione delle truffe, digitalizzazione, il problema delle cadute dell’anziano; Invecchiamento attivo, stile di vita sano, prevenzione Alzheimer e Parkinson. Screening gratuiti calendarizzati (ogni primo venerdì del mese) Ortottico, nutrizionistico, osteopatico, fisiatrico, udito, Alzheimer e Parkinson, diabete. Laboratori benessere Attività di riciclo creativo (martedì ore 9-12); Teatro terapia (martedì ore 15-18); Movimento e respirazione. Servizio di pubblicità e informazione itinerante (ogni primo venerdì del mese) Attraverso mezzo itinerante attrezzato con dispositivi di telemedicina e prevenzione sanitaria disponibili nei 5 Municipi e presso Piazza Prefettura per raccogliere richieste e fissare appuntamenti. Hub con beni una tantum di prima necessità, di farmaci e di ausili Raccolta e donazione in collaborazione con il Banco Alimentare e con l’Emporio pubblico della salute (presso la sede). Il progetto è gestito dalla Cooperativa Aliante con sede in via Calefati, 245, Bari A CHI SI RIVOLGE Cittadini anziani italiani e stranieri, della città di Bari, che abbiano compiuto i 65 anni d’età. Come COME RICHIEDERE INFORMAZIONI La persona interessata può richiedere informazioni contattando il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. In alternativa è possibile contattare direttamente il Servizio: al numero 080 5796473 scrivendo una email all’indirizzo progettosciam@gmail.com recandosi presso la sede della Coop. Aliante in Via Calefati 245, Bari. COME ACCEDERE AL SERVIZIO la persona interessata potrà accedere al servzio: in modo diretto per screening gratuiti, laboratori, ecc., su segnalazione dei Servizi Sociali per la richiesta di beni una tantum di prima necessità, di farmaci e di ausili. Per ciascun cittadino sarà realizzata una scheda di accesso cui seguirà l’ascolto e la rilevazione dei bisogni al fine di attivare i servizi richiesti. Il centro è aperto tutte le mattine dalle ore 9 alle ore 12 con operatori addetti al front-office; le istanze pervenute confluiranno in un database per l’incrocio tra domanda e offerta. Richieste di beni una tantum di prima necessità, di farmaci e di ausili Si accede su segnalazione del Servizio Sociale Professionale del Municipio di residenza e della Ripartizione Servizi alla Persona, previo appuntamento telefonico, presso gli sportelli di Segretariato Sociale (vedi sezione DOVE). 8792|8765|8812|8819|8824 Dove |
Contenuto Web DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (TESTAMENTO BIOLOGICO) DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (TESTAMENTO BIOLOGICO) Cosa Il 31.01.2018 è entrata in vigore la Legge 219/2017 "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento". Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può attraverso le DAT – Disposizioni Anticipate di Trattamento - esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari. Nelle stesse disposizioni anticipate può essere indicata una persona di fiducia (“fiduciario”), che faccia le veci del disponente e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. L’accettazione della nomina da parte del fiduciario avviene attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo, che è allegato alle DAT. Le DAT devono essere redatte in uno dei seguenti modi: per atto pubblico per scrittura privata autenticata per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza. Le DAT sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento. Come La persona che sceglie di consegnare personalmente le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) deve prenotare un appuntamento con l’Ufficiale dello Stato Civile responsabile della presa in consegna e degli ulteriori adempimenti. L’appuntamento deve essere fissato contattando telefonicamente l’URP ad uno dei seguenti recapiti: 800.018291 (solo da telefono fisso) - 080.5772390 e 080.5772391 (anche da cellulare) DOCUMENTI DA ALLEGARE La persona interessata deve produrre n. 3 copie della DAT (incluso l’originale) sottoscritte dal disponente e dall’ eventuale fiduciario. E’ necessario, altresì, produrre fotocopia del documento d’identità del disponente e dell’eventuale fiduciario. È necessario, inoltre, allegare il modulo di autorizzazione al trattamento dei dati personali compilato e sottoscritto. In mancanza della presenza fisica del fiduciario al momento del deposito della DAT, pur se indicato nella medesima dal disponente, quest’ultimo dovrà aver cura di produrre all’atto del deposito della DAT il modello di autorizzazione al trattamento dei dati personali sottoscritto dal fiduciario interessato, unitamente a copia del documento d’identità e del codice fiscale dello stesso. 9952|12494 Dove Costi Il servizio è gratuito Norme Legge n. 219/2017 Allegati Modello Dichiarazione Anticipata di Trattamento (DAT) Modulo autorizzazione al trattamento dei dati personali - DISPONENTE Modulo autorizzazione al trattamento dei dati personali - FIDUCIARIO Informativa trattamento dati personali DAT |
Contenuto Web CITTADINANZA ITALIANA ACQUISTO PER FILIAZIONE DISCENDENZA iure sanguinis <p>Il cittadino straniero, residente in Italia e discendente da avo cittadino italiano, può chiedere il riconoscimento del possesso della cittadinanza italiana con domanda indirizzata al Sindaco del Comune di residenza.</p> |
Contenuto Web ATTESTATO DI NASCITA <p>È il documento che viene rilasciato a tutte quelle persone residenti nel Comune di Bari che sono nate in altro Comune. Questo documento viene redatto sulla base dei dati anagrafici e non su quelli relativi allo stato civile.<br>Può essere sostituito dall’autocertificazione.</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Contenuto Web ESTRATTO DI MORTE L’estratto di morte contiene tutte le informazioni relative all’atto di morte. |
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