Contenuto Web OCCUPAZIONE TEMPORANEA SUOLO PUBBLICO <p>Chiunque sia interessato ad occupare in via temporanea e precaria il suolo pubblico con roulotte, banchetti per la raccolta delle firme, impalcature, palchi, macchine elevatrici per traslochi (<em>vedi scheda "Occupazione suolo pubblico per traslochi"</em>) o altro deve chiedere apposita concessione alla Circoscrizione nel cui ambito territoriale è situato il suolo da occupare.</p><br /><p>Non rientra nella competenza della Circoscrizione, ma delle Ripartizioni centrali, il rilascio delle concessioni di suolo pubblico inerenti:</p><br /><ul><br /> <li>l'installazione di strutture per il pubblico spettacolo (es. palchi) nei casi sottoposti alla normativa degli artt. 68 e 69 del T.U.L.P.S <strong>(Ripartizione sviluppo economico); </strong></li><br /> <li>Manifestazioni temporanee che interessano più circoscrizioni <strong>(Ripartizione sviluppo economico);</strong> </li><br /> <li>Manifestazioni temporanee che, anche se ricadenti nel territorio di una circoscrizione (es. Festa patronale di San Nicola), per dimensioni, rilievo sociale, culturale, turistico,o per il coinvolgimento che comportano ai fini delle concessioni e delle autorizzazioni occorrenti per il loro svolgimento, presentino caratteristiche tali da sostanziare un evidente interesse comunale <strong>(Ripartizione sviluppo economico); </strong></li><br /> <li>l'effettuazione di pubblicità (art. 10 e 11 regolamento comunale sulla pubblicità).</li><br /></ul> |
Contenuto Web OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SUOLO PUBBLICO DA PARTE DI BAR PIZZERIE ECC <p>Chiunque sia interessato ad occupare temporaneamente il suolo pubblico</p><br /><ul><br /> <li>per l'allestimento di dehors antistanti esercizi commerciali e pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie...) con sedie, tavolini, fioriere, ombrelloni, ecc</li><br /> <li>per l'installazione di bancarelle</li><br /> <li>per il posizionamento di negozi mobili</li><br /></ul><br /><p>&nbsp;deve chiedere&nbsp;la concessione del suolo pubblico alla Circoscrizione nel cui ambito territoriale è situato il suolo da occupare.</p><br /><p>Per quanto riguarda, invece, l'occupazione di aree classificate come "Demanio marittimo" la competenza è della Ripartizione Sviluppo Economico.</p><br /><p>Per le occupazioni temporanee in prossimità dello Stadio in occasione di manifestazioni sportive e di pubblico spettacolo, la richiesta deve essere presentata alla Ripartizione Sviluppo Economico.</p> |
Contenuto Web PUBBLICITA': CARTELLONISTICA SU SUOLO/FACCIATA CIECA DI PROPRIETA’ PRIVATA PUBBLICITA': CARTELLONISTICA SU SUOLO/FACCIATA CIECA DI PROPRIETA’ PRIVATA Cosa (Tipologia I - “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari – D.C.C. 114/2017) Il vigente “Regolamento sulla Pubblicità” comunale consente all’art. 12, co. 2 l’installazione di cartelloni pubblicitari “su aree di proprietà private” (cartellone installato su suolo private / quadro gigante installato su facciata cieca di edificio privato) dietro il rilascio di apposito titolo autorizzativo, “nelrispettodelledisposizioni del CodicedellaStrada e del P.G.I.P.”; è inclusa la possibilità di installazione di cartelloni in area di cantiere edile, nel rispetto degli art. 20 del Regolamento e art. 59 delle N.T.A. del P.G.I.P.. È invece esclusa da tale procedimento la cartellonistica su suolo pubblico (art. 12, co. 1), installabile unicamente ad esito di procedura ad evidenza pubblica. Come La persona interessata deve inviare una richiesta di autorizzazione alla pubblicità, a mezzo PEC, all’indirizzo urbanistica.comunebari@pec.rupar.puglia.it, completa di tutti gli allegati necessari richiesti, firmati digitalmente. DOCUMENTI DA ALLEGARE L'istanza deve essere corredata dalla seguente documentazione: MODELLO DI ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICITÀ, scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Bari alla pagina: https://www.comune.bari.it/web/edilizia-e-territorio/modulistica-per-il-cittadino- MARCA DA BOLLO da €16 per ciascun cartello; PROCURA SPECIALE PER LA SOTTOSCRIZIONE E LA PRESENTAZIONE DIGITALE DELLA PRATICA; ATTESTAZIONE DI AVVENUTO PAGAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER ATTIVITÀ ISTRUTTORIA, da trasmettere a pena di inammissibilità della Segnalazione e da eseguire esclusivamente per mezzo della piattaforma PagoPA, selezionando “Comune di Bari” come ente beneficiario e selezionando PUB come "tipologia del titolo edilizio", da calcolare per ogni cartello; LETTERA DI AFFIDAMENTO DELL’INCARICO A TECNICO ABILITATO, (ai sensi dell’art. 2 della L.R. Puglia n. 30/2019), per la redazione dei documenti progettuali ed eventualmente, per la trasmissione a mezzo portale della documentazione tecnico-amministrativa, a firma del committente; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ ATTESTANTE IL PAGAMENTO PARZIALE/TOTALE DEI COMPENSI pattuiti tra il committente e il professionista, a firma di quest’ultimo (ai sensi dell’art. 3 della L.R. Puglia n. 30/2019); COPIA FOTOSTATICA DEI DOCUMENTI DI IDENTITÀ, in corso di validità, di tutti i soggetti che figurano nel procedimento (Committente, Tecnico asseverante, eventuale Delegato alla trasmissione); DICHIARAZIONI EX ART. 17 CO. 3 DEL REGOLAMENTO volta a sollevare il Comune di Bari da eventuali danni, ragioni e pretese di terzi, derivanti dalla esposizione del mezzo pubblicitario e dichiarazione di impegno del Richiedente, ai sensi dell’art. 27 comma 3 del D.Lgs. 30/04/1992 n.285, a sostenere tutte le spese di sopralluogo e di istruttoria; NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte del proprietario/concessionario delle parti private e/o dell’amministratore delle parti comuni su cui si intende esporre la pubblicità; ESTRATTO MAPPA AEROFOTOGRAMMETRICO in scala 1:2000, con la localizzazione del mezzo pubblicitario da installare, indicando le esatte coordinate geografiche dei punti di installazione; PLANIMETRIA GENERALE, in scala adeguata, indicante il posizionamento dell’impianto, nonché gli allineamenti e le distanze da elementi territoriali significativi: - segnali stradali, cartelli - impianti semaforici - intersezioni - altri eventuali mezzi pubblicitari esistenti nelraggioni di m 300; PROGETTO DEFINITIVO a colori del messaggio pubblicitario; FOTOGRAFIE DEL LUOGO E SIMULAZIONE FOTOGRAFICA del mezzo pubblicitario inserito nel luogo stesso (documentazione fotografica ante operam e post operam); RILIEVO QUOTATO DELLA FACCIATA dell’edificio e sezione riportante le eventuali sporgenze del mezzo o dell’impianto su suolo pubblico nel caso in cui il mezzo o l’impianto pubblicitario sia da installare in aderenza o da ancorare ad un edificio; RELAZIONE E/O AUTOCERTIFICAZIONE a firma di tecnico abilitato da cui si evince che il mezzo è stato calcolato e realizzato e sarà posto in opera tenendo conto della natura del terreno e della spinta del vento, in modo da garantirne la stabilità; DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ AL D.M. 37/2008 dell’impianto elettrico a cui sono collegati i punti luce che illuminano i mezzi pubblicitari; qualora necessario, va allegato PROGETTO DELL’IMPIANTO ELETTRICO utilizzato, firmato da tecnico qualificato e abilitato, in conformità al D.M. n. 37/2008 e s.m.i.; ASSEVERAZIONE IN MATERIA DI INQUINAMENTO LUMINOSO attestante la conformità dei mezzi (insegne e lampade) luminosi alla Legge Regione Puglia n. 15 del 23.11.2005 ed in particolare all’art. 5 commi 6 e 7 ed ai relativi criteri di attuazione (Regolamento Regione Puglia n. 13 del 28.08.2006), a firma di tecnico abilitato; DEPOSITO DEI CALCOLI STRUTTURALI AL SUE DEL COMUNE DI BARI, OPPURE DOCUMENTAZIONE RELATIVA A OPERE MINORI, PRIVE DI RILEVANZA PER LA PUBBLICA INCOLUMITÀ, DI CUI ALLA D.G.R. N. 1309/2010; NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte dell’Ente proprietario della strada da cui è visibile il mezzo pubblicitario installato sul territorio comunale; AUTORIZZAZIONE ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte II del D.Lgs. n. 42/2004; PROVVEDIMENTO IN MATERIA PAESAGGISTICA rilasciato da parte del Comune di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte III del D.Lgs. n. 42/2004 e/o del P.P.T.R.; EVENTUALE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE necessaria allo svolgimento dell’istruttoria tecnico-amministrativa da parte dell’Ufficio; in caso di Cartello di cantiere a fini pubblicitari va inoltre allegato: ESTREMI DEL RELATIVO TITOLO EDILIZIO riportante l’indicazione relativa alla tipologia dei lavori; DICHIARAZIONE ATTESTANTE L’ULTIMA ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA effettuata sull’immobile, a firma del titolare/amministratore del condominio; RELAZIONE DI ASSEVERAMENTO DEI LAVORI, a firma del progettista, che indichila durata degli stessi, qualora si tratti di ordinaria manutenzione di edifici). All’atto del ritiro del titolo autorizzativo sarà necessario fornire: MARCA DA BOLLO per ciascun titolo da rilasciare; ATTESTAZIONE DI PAGAMENTO DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE (riferimenti normativi: Delibere di Consiglio Comunale n. 9/2021 e 125/2021), calcolabile alla pagina https://www.comune.bari.it/web/economia-tasse-e-tributi/pubblicita-e-pubbliche-affissioni; ADEGUATA POLIZZA ASSICURATIVA PER RESPONSABILITÀ CIVILE in corso di validità, a copertura del periodo di validità dell’autorizzazione da ritirare, richiesta ai sensi dell’art. 21, co. 4 del vigente Regolamento sulla Pubblicità del Comune di Bari, complete degli estremi di riferimento; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ ATTESTANTE IL PAGAMENTO TOTALE DEI COMPENSI pattuiti tra il committente e il professionista, a firma di quest’ultimo (ai sensi dell’art. 3 della L.R. Puglia n. 30/2019). N.B. ai sensi dell’art. 3 co. 1 della medesima legge, la mancata presentazione della dichiarazione sostitutiva di notorietà costituisce ex lege motivo ostativo alla conclusione del procedimento. Inoltre, ai sensi dell’art. 21 co. 2 del Regolamento sulla Pubblicità, a pena di decadenza del titolo autorizzativo, “entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dall’avvenuta installazione a seguito del rilascio del provvedimento autorizzatorio, è obbligatoria la presentazione da parte del titolare dell’autorizzazione di una COMUNICAZIONE con indicati gli estremi dell’atto di autorizzazione, il codice dell’impianto e la data di conclusione dei lavori, unitamente all’autocertificazione sull’avvenuta installazione del mezzo pubblicitario conformemente all’autorizzazione. Allegata alla suddetta documentazione dovrà essere prodotta l’ATTESTAZIONE DELL’AVVENUTO PAGAMENTO, nei termini prescritti, degli adempimenti fiscali dovuti e DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA in formato digitale del mezzo pubblicitario installato.”. 647 Dove Costi € 60,00 diritti di segreteria per ogni installazione (D.G.C. n. 833/2023); € 16,00 marca da bollo per ogni installazione presentata; € 16,00 marca da bollo per ogni titolo rilasciato (fino a n. 4 pagine) Tempi Il procedimento di Autorizzazione alla Pubblicità ha una durata di gg. 60 (sessanta) ai sensi dell’art. 18 co. 1 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari: l’Ufficio potrà trasmettere comunicazione di regolarizzazione istanza e/o preavviso di diniego, qualora le attività non siano a norma con le prescrizioni del Regolamento sulla Pubblicità e delle N.T.A. del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari P.G.I.P. (scaricabili al seguente link: https://www.comune.bari.it/web/edilizia-e-territorio/normativa-tecnica) ovvero sia rilevata carenza documentale ai fini dello svolgimento dell’istruttoria tecnico-amministrativa. Norme “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 114/2017 del 01.12.2017; “Piano Generale Impianti Pubblicitari” del Comune di Bari aggiornato con D.C.C. n. 35/2021 del 19.04.2021; “Regolamento Edilizio” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 10/2022 del 28.02.2022; “Regolamento per l’istituzione e la disciplina del Canone Unico Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 9/2021; “Regolamento delle Occupazioni di Suolo Pubblico” del Comune di Bari; D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; Piano Paesaggistico Territoriale Regionale Puglia di cui alla D.G.R. n. 176 del 16.02.2015; D.P.R. n. 31/2017 Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata; D.P.R. n. 380/2001 e ss.mm.ii. Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; D.G.R. n. 1309 del 03.06.2010 Disposizioni organizzative in materia di semplificazione amministrativa in merito alle procedure di deposito delle calcolazioni relative a progetti riguardanti “opere minori”; D.Lgs. n. 285/1992 e ss.mm.ii. Nuovo codice della strada; D.P.R. n. 495/1992 e ss.mm.ii. Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada; L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. Nuove norme sul procedimento amministrativo; L.R. n. 30/2019 “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”; D.P.R. n. 445/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Allegati modello di “Autorizzazione alla Pubblicità mediante mezzi di tipologia I – Cartellonistica” editabile procura speciale editabile dichiarazione di affidamento dell’incarico a tecnico abilitato, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante l’avvenuto pagamento dei compensi stabiliti, ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione ai sensi dell’art. 17 co. 3 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari modulo per la dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo |
Contenuto Web SPORTELLO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE SPORTELLO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE Cosa Lo “Sportello degli Enti del Terzo Settore” è il primo sportello informativo dedicato a tutti gli enti del terzo settore, associazioni, parrocchie, volontari, organi istituzionali, scuole, enti gestori dei servizi comunali per una condivisione più efficace ed efficiente delle informazioni inerenti l’offerta pubblica dei servizi. Lo Sportello, gestito dagli operatori sociali del servizio di Segretariato sociale, fornisce informazioni in merito ai servizi del welfare attivi in città con riferimento alle differenti aree Adulti in difficoltà, Immigrazione, Disabilità, Minori e famiglie, Anziani. Fornisce informazioni dettagliate sui requisiti soggettivi di accesso ai servizi, le modalità e la documentazione per l’accesso, la compartecipazione al costo e ad ogni altra informazione utile al cittadino. L’obiettivo di questo servizio è quello di: Rafforzare la coesione della rete con il privato sociale al fine di integrare le loro conoscenze ed informazioni sull’offerta pubblica dei servizi; Garantire un accesso alle informazioni sull’offerta dei servizi del welfare più capillare e meno frammentario; Garantire alle persone in stato di bisogno che non accedano agli sportelli di Segretariato sociale o al Servizio sociale professionale, di trovare presso gli sportelli di ascolto degli Enti del terzo settore informazioni certe sull’offerta pubblica dei servizi per un aiuto concreto rispetto alle situazioni di bisogno manifestate. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto agli Enti del Terzo settore, associazioni, parrocchie, volontari, organi istituzionali, scuole, enti gestori dei servizi comunali, chiunque abbia interesse per una condivisione non frammentaria, efficace ed efficiente delle informazioni inerenti l’offerta pubblica dei servizi del welfare. Come COME RICHIEDERE INFORMAZIONI Telefonando al numero 080.5772508 o scrivendo all’indirizzo mail segretariatosociale@comune.bari.it COME ACCEDERE Lo sportello è attivo previo appuntamento da concordare inviando mail all’indirizzo segretariatosociale@comune.bari.it, ogni mercoledì dalle 15.00 alle 17.00 in Largo Ignazio Chiurlia, 27. |
Contenuto Web CONCESSIONE DI PARTENARIATO PER PROGETTI AFFERENTI ALL’AMBITO DEI SERVIZI SOCIALI CONCESSIONE DI PARTENARIATO PER PROGETTI AFFERENTI ALL’AMBITO DEI SERVIZI SOCIALI Cosa Il partenariato consiste nell’adesione, da parte dell’amministrazione comunale, a progetti promossi da enti pubblici, associazioni, altri enti senza fine di lucro. Il partenariato è solitamente gratuito, non comportando oneri finanziari in capo all’amministrazione. I progetti devono puntare a realizzare uno o più dei seguenti obiettivi: evitare l’istituzionalizzazione di anziani e disabili attraverso esperienze di vivere solidale; favorire la socializzazione e la messa in rete di risorse tra soggetti tra loro affini, siano essi anziani e/o disabili, famiglie e monori, in un’ottica di integrazione tra offerta privata e offerta pubblica di servizi volti a promuovere la qualità della vita; sperimentare innovati soluzioni di integrazione sociale di soggetti fragili con messa in comune di risorse e servizi; evitare o superare le situazioni di solitudine, a volte di abbandono e di disagio socioeconomico, attraversola centralità e il sostegno della persona; accrescere lo sviluppo di competenze utili alla gestione della vita quotidiana e/o all’autonomia; favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei disabili o adulti, famiglie e monori; sviluppare le competenze digitali; costruire un nuovo sapere sociale e comunitario. DESTINATARI Sono destinatari dei progetti i cittadini anziani e/o disabili, adulti e/o nuclei familiari, minori, residenti o regolarmente dimoranti nel Comune di Bari Come Il legale rappresentante dell'Ente o dell'associazione senza fine di lucro deve inviare la richiesta di partenariato, utilizzando l’apposito modulo, all’indirizzo PEC serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it DOCUMENTI DA ALLEGARE Copia del documento di identità del legale rappresentante 531 Dove Tempi La presentazione deve avvenire in tempi congrui per la definizione dell’istruttoria. Norme Deliberazione di Giunta Comunale n.1052 del 15/12/2023 Allegati Modulo richiesta partenariato |
Contenuto Web PUBBLICITA': PREINSEGNE E INDICATORI DIREZIONALI PUBBLICITA': PREINSEGNE E INDICATORI DIREZIONALI Cosa (Tipologia III – “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari – D.C.C. 114/2017) Le attività commerciali che abbiano necessità di esporre preinsegne (art. 8 co. 3 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari) possono farlo qualora ricadano “all'interno del perimetro delle zone P.I.P. (Piani Insediamenti Produttivi), attesa la necessità di garantire visibilità agli operatori commerciali per i nuovi insediamenti nelle predette zone” (art. 10 co. 1) oppure qualora si tratti di “esercizi sprovvisti di affacci su strade e piazze pubbliche, ovvero situati in corti, strade e vicoli ciechi o comunque ubicati in posizione non percepibile dagli spazi pubblici, è consentita l’esposizione di una sola tabella […], nel sito più prossimo all’esercizio fatti salvi i diretti dei terzi” (art. 28 co. 9), presentando un’istanza di Autorizzazione in materia di Pubblicità, preventivamente alla loro installazione. Come La persona interessata deve inviare un'istanza di Autorizzazione alla Pubblicità per l’esposizione di preinsegne, a mezzo PEC, all’indirizzo urbanistica.comunebari@pec.rupar.puglia.it, completa di tutti gli allegati necessari richiesti, firmati digitalmente. DOCUMENTI DA ALLEGARE L'istanza deve essere corredata della seguente documentazione obbligatoria: MODELLO DI ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICITÀ, scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Bari alla pagina: https://www.comune.bari.it/web/edilizia-e-territorio/modulistica-per-il-cittadino- MARCA DA BOLLO da €16 per ciascuna preinsegna; PROCURA SPECIALE PER LA SOTTOSCRIZIONE E LA PRESENTAZIONE DIGITALE DELLA PRATICA; ATTESTAZIONE DI AVVENUTO PAGAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER ATTIVITÀ ISTRUTTORIA, da trasmettere a pena di inammissibilità della Segnalazione e da eseguire esclusivamente per mezzo della piattaforma PagoPA, selezionando “Comune di Bari” come ente beneficiario e selezionando PUB come "tipologia del titolo edilizio", da calcolare per ogni preinsegna; LETTERA DI AFFIDAMENTO DELL’INCARICO A TECNICO ABILITATO, (ai sensi dell’art. 2 della L.R. Puglia n. 30/2019), per la redazione dei documenti progettuali ed eventualmente, per la trasmissione a mezzo portale della documentazione tecnico-amministrativa, a firma del committente; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ ATTESTANTE IL PAGAMENTO PARZIALE/TOTALE DEI COMPENSI pattuiti tra il committente e il professionista, a firma di quest’ultimo (ai sensi dell’art. 3 della L.R. Puglia n. 30/2019); COPIA FOTOSTATICA DEI DOCUMENTI DI IDENTITÀ, in corso di validità, di tutti i soggetti che figurano nel procedimento (Committente, Tecnico asseverante, eventuale Delegato alla trasmissione); DICHIARAZIONE CONTENENTE L’ELENCO DELLE ATTIVITÀ DI IMPRESA BENEFICIARIE DEI MESSAGGI VEICOLATI, con indicazione, oltre che della tipologia di attività esercitata e indicazione della sede legale, nonché della sede operativa a cui i messaggi pubblicitari si riferiranno, anche del numero di iscrizione alla CCIAA, al fine della precisa individuazione della collocazione territoriale di tali soggetti; DICHIARAZIONI EX ART. 17 CO. 3 DEL REGOLAMENTO volta a sollevare il Comune di Bari da eventuali danni, ragioni e pretese di terzi, derivanti dalla esposizione del mezzo pubblicitario e dichiarazione di impegno del Richiedente, ai sensi dell’art. 27 comma 3 del D.Lgs. 30/04/1992 n.285, a sostenere tutte le spese di sopralluogo e di istruttoria; NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte del proprietario/concessionario delle parti private e/o dell’amministratore delle parti comuni su cui si intende esporre la pubblicità; ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALL’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO complete di tutti gli allegati necessari ai sensi del “Regolamento delle Occupazioni di Suolo Pubblico” del Comune di Bari; ESTRATTO MAPPA AEROFOTOGRAMMETRICO in scala 1:2000, con la localizzazione del mezzo pubblicitario da installare, indicando le esatte coordinate geografiche del punto di installazione; DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA a colori, composta da fotografie rappresentative dello stato dei luoghi a oggi (ante operam), nonché simulazione dei mezzi pubblicitari da installare (post operam), idonea all’individuazione dell’esatta posizione di ciascun mezzo pubblicitario in relazione all’ubicazione specifica (fotografia del particolare) nonché al contesto architettonico più ampio, del quale l’ubicazione stessa fa parte (fotografia d’insieme); ELABORATI GRAFICI PER CIASCUNA PREINSEGNA, afferenti il progetto esecutivo del mezzo pubblicitario, tale da rendere possibile l’individuazione di tutti gli elementi tecnici essenziali contenuti della descrizione tecnica, attraverso: - estratto mappa aerofotogrammetrico in scala 1:2000, con la localizzazione del mezzo pubblicitario da installare; - planimetria, finalizzata alla verifica del rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 51 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada D.P.R. n. 495/1992, indicante il posizionamento esatto (coordinate geografiche), nonché le distanze da seguenti elementi territoriali significativi: - segnali stradali, cartelli - impianti semaforici - intersezioni - altri eventuali mezzipubblicitari esistenti nelraggioni di m 300 - sezione indicante il posizionamento del mezzo pubblicitario rispetto al marciapiede (in larghezza e in altezza), per la verifica di conformità alla prescrizione di cui alle N.T.A. del P.G.I.P.; - prospetto a colori del mezzo complete del/i messaggio/i pubblicitario/i, con scritte, frecce, ecc., ai sensi delle prescrizioni delle N.T.A. del P.G.I.P. e secondo il layout dello schema “TIPOLOGIA B: PREINSEGNE” di cui all’Allegato “A” alle stesse N.T.A, con indicazione di materiali e colori; RELAZIONE E/O AUTOCERTIFICAZIONE a firma di tecnico abilitato da cui si evince che il mezzo è stato calcolato e realizzato e sarà posto in opera tenendo conto della natura del terreno e della spinta del vento, in modo da garantirne la stabilità; DEPOSITO DEI CALCOLI STRUTTURALI AL SUE DEL COMUNE DI BARI, OPPURE DOCUMENTAZIONE RELATIVA A OPERE MINORI, PRIVE DI RILEVANZA PER LA PUBBLICA INCOLUMITÀ, DI CUI ALLA D.G.R. N. 1309/2010; NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte dell’Ente proprietario della strada da cui è visibile il mezzo pubblicitario installato sul territorio comunale; AUTORIZZAZIONE ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte II del D.Lgs. n. 42/2004; PROVVEDIMENTO IN MATERIA PAESAGGISTICA rilasciato da parte del Comune di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte III del D.Lgs. n. 42/2004 e/o del P.P.T.R.; EVENTUALE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE necessaria allo svolgimento dell’istruttoria tecnico-amministrativa da parte dell’Ufficio. All’atto del ritiro del titolo autorizzativo sarà necessario fornire: MARCA DA BOLLO per ciascun titolo da rilasciare; ATTESTAZIONE DI PAGAMENTO DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE (riferimenti normativi: Delibere di Consiglio Comunale n. 9/2021 e 125/2021), calcolabile alla pagina https://www.comune.bari.it/web/economia-tasse-e-tributi/pubblicita-e-pubbliche-affissioni; ADEGUATA POLIZZA ASSICURATIVA PER RESPONSABILITÀ CIVILE in corso di validità, a copertura del periodo di validità dell’autorizzazione da ritirare, richiesta ai sensi dell’art. 21, co. 4 del vigente Regolamento sulla Pubblicità del Comune di Bari, complete degli estremi di riferimento; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ ATTESTANTE IL PAGAMENTO TOTALE DEI COMPENSI pattuiti tra il committente e il professionista, a firma di quest’ultimo (ai sensi dell’art. 3 della L.R. Puglia n. 30/2019). N.B.Si precisa che, ai sensi dell’art. 3 co. 1 della medesima legge, la mancata presentazione della dichiarazione sostitutiva di notorietà costituisce ex lege motivo ostativo alla conclusione del procedimento. 647 Dove Costi € 60,00 diritti di segreteria per ogni installazione; € 16,00 marca da bollo per ogni installazione presentata; € 16,00 marca da bollo per ogni titolo rilasciato (fino a n. 4 pagine). Tempi Il procedimento di Autorizzazione alla Pubblicità ha una durata di gg. 60 (sessanta) ai sensi dell’art. 18 co. 1 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari: l’Ufficio potrà trasmettere comunicazione di regolarizzazione istanza e/o preavviso di diniego, qualora le attività non siano a norma con le prescrizioni del Regolamento sulla Pubblicità e delle N.T.A. del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari P.G.I.P. (scaricabili al seguente link: https://www.comune.bari.it/web/edilizia-e-territorio/normativa-tecnica) ovvero sia rilevata carenza documentale ai fini dello svolgimento dell’istruttoria tecnico-amministrativa. Norme “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 114/2017 del 01.12.2017; “Piano Generale Impianti Pubblicitari” del Comune di Bari aggiornato con D.C.C. n. 35/2021 del 19.04.2021; “Regolamento Edilizio” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 10/2022 del 28.02.2022; “Regolamento per l’istituzione e la disciplina del Canone Unico Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 9/2021; “Regolamento delle Occupazioni di Suolo Pubblico” del Comune di Bari; D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; Piano Paesaggistico Territoriale Regionale Puglia di cui alla D.G.R. n. 176 del 16.02.2015; D.P.R. n. 31/2017 Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata; D.P.R. n. 380/2001 e ss.mm.ii. Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; D.G.R. n. 1309 del 03.06.2010 Disposizioni organizzative in materia di semplificazione amministrativa in merito alle procedure di deposito delle calcolazioni relative a progetti riguardanti “opere minori”; D.Lgs. n. 285/1992 e ss.mm.ii. Nuovo codice della strada; D.P.R. n. 495/1992 e ss.mm.ii. Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada; L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. Nuove norme sul procedimento amministrativo; L.R. n. 30/2019 “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”; D.P.R. n. 445/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Allegati modello di “Autorizzazione alla Pubblicità mediante mezzi di tipologia III – Preinsegne” editabile procura speciale editabile dichiarazione di affidamento dell’incarico a tecnico abilitato, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante l’avvenuto pagamento dei compensi stabiliti, ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione ai sensi dell’art. 17 co. 3 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari modulo per la dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo |
Contenuto Web PUBBLICITA’ INTEGRATA SU PONTEGGI E RECINZIONI DI CANTIERI EDILI PUBBLICITA’ INTEGRATA SU PONTEGGI E RECINZIONI DI CANTIERI EDILI Cosa (Tipologia III) – “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari – D.C.C. 114/2017) Le attività di cantiere che abbiano necessità di esporre pubblicità integrate su ponteggi o su recinzione di cantiere (art. 8 co. 13 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari), finalizzate all’identificazione della propria sede legale e alla vendita degli immobili in costruzione, devono presentare Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) in materia di Pubblicità, preventivamente alla loro installazione. N.B.: anche se l’esposizione pubblicitaria è di tipo temporaneo (inferiore a 90 giorni), la competenza è della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata. Come Le attività commerciali, artigianali, professionali, ecc. che abbiano necessità di esporre di pubblicita’ su ponteggi e recinzioni di cantieri edili, dovranno presentare una SCIA Pubblicità, da trasmettere telematicamente attraverso il portale dei servizi online di Area Vasta Metropoli Terra Di Bari, all’indirizzo https://egov.ba.it/sue-bari, completa di tutti gli allegati necessari richiesti, firmati digitalmente. DOCUMENTI DA ALLEGARE MODELLO DI SCIA PUBBLICITÀ, scaricabile dal portale egov, da compilare in ogni sua parte; PROCURA SPECIALE PER LA SOTTOSCRIZIONE E LA PRESENTAZIONE DIGITALE DELLA PRATICA, scaricabile dal portale egov, da compilare con il “codice univoco di identificazione della pratica”; N.B. Per scaricare i suindicati moduli è necessario accreditarsi al portale https://egov.ba.it/sue-bari e selezionare tra le pratiche "SCIA Pubblicità". All'interno dell'ambiente dedicato alla compilazione della pratica è possibile effettuare il download dei due modelli. ATTESTAZIONE DI AVVENUTO PAGAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER ATTIVITÀ ISTRUTTORIA, da trasmettere a pena di inammissibilità della Segnalazione e da eseguire esclusivamente per mezzo della piattaforma PagoPA, selezionando “Comune di Bari” come ente beneficiario e selezionando PUB come "tipologia del titolo edilizio"; ATTESTAZIONE DI PAGAMENTO DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE (riferimenti normativi: Delibere di Consiglio Comunale n. 9/2021 e 125/2021), calcolabile alla pagina https://www.comune.bari.it/web/economia-tasse-e-tributi/pubblicita-e-pubbliche-affissioni. Qualora le installazioni non risultino sottoposte al pagamento del Canone Unico Patrimoniale, è necessario invece trasmettere DICHIARAZIONE DI ESENZIONE DAL PAGAMENTO, a firma del richiedente; N.B. Si precisa che, ai sensi dell’art. 33 co. 3 del vigente Regolamento (d.C.C. 9/2021) il pagamento del canone è da effettuarsi “al momento del rilascio del titolo”: trattandosi di SCIA Pubblicità e non di titolo autorizzativo, va allegato unitamente alla ulteriore documentazione e, comunque, prima della conclusione del procedimento; LETTERA DI AFFIDAMENTO DELL’INCARICO A TECNICO ABILITATO, (ai sensi dell’art. 2 della L.R. Puglia n. 30/2019), per la redazione dei documenti progettuali ed eventualmente, per la trasmissione a mezzo portale della documentazione tecnico-amministrativa, a firma del committente; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ ATTESTANTE L’AVVENUTO PAGAMENTO DEI COMPENSI pattuiti tra il committente e il professionista, a firma di quest’ultimo (ai sensi dell’art. 3 della L.R. Puglia n. 30/2019). N.B. ai sensi dell’art. 3 co. 1 della medesima legge, la mancata presentazione della dichiarazione sostitutiva di notorietà costituisce ex lege motivo ostativo alla conclusione del procedimento; ATTI DI ASSENSO DI SOGGETTI TERZI (rilasciati dalla proprietà dell’immobile oggetto di intervento, dell’amministratore di condominio, ecc.) interessati dalle installazioni oggetto di SCIA Pubblicità; DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA RELATIVA AL TITOLO AD INTERVENIRE, con cui il richiedente attesta la sussistenza delle condizioni di titolarità dell’attività e dei locali ove la stessa si svolge, per poter presentare la SCIA Pubblicità; COPIA FOTOSTATICA DEI DOCUMENTI DI IDENTITÀ, in corso di validità, di tutti i soggetti che figurano nel procedimento (Committente, Tecnico asseverante, eventuale Delegato alla trasmissione - se diverso dal Tecnico -, Proprietario dell’immobile - se diverso da Committente -, Amministratore di Condominio o tutti i Condomini - se esposizione coinvolge parti comuni del fabbricato); DICHIARAZIONE AI SENSI DELL’ART. 18 CO. 5 DEL REGOLAMENTO SULLA PUBBLICITÀ DEL COMUNE DI BARI, con cui il richiedente solleva il Comune di Bari da eventuali danni, ragioni e pretese di terzi, derivanti dalla esposizione della pubblicità e dichiara di conoscere e assoggettarsi a tutte le norme contenute nel Regolamento sulla Pubblicità del Comune di Bari e nel P.G.I.P.; DESCRIZIONE TECNICA DETTAGLIATA dei mezzi pubblicitari di progetto, riportante indicazione delle tre dimensioni, del posizionamento, dei messaggi pubblicitari veicolati, dei materiali, dei colori e dei sistemi di fissaggio; DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA composta da fotografie rappresentative dello stato dei luoghi a oggi (ante operam), nonché simulazione dei mezzi pubblicitari da installare (post operam), idonea all’individuazione dell’esatta posizione del mezzo pubblicitario in relazione all’ubicazione specifica (fotografia del particolare) nonché al contesto architettonico più ampio, del quale l’ubicazione stessa fa parte (fotografia d’insieme); ELABORATI GRAFICI, afferenti il progetto esecutivo dei mezzi pubblicitari, tale da rendere possibile l’individuazione di tutti gli elementi tecnici essenziali contenuti della descrizione tecnica, attraverso elaborati grafici opportunamente quotati conformi alle prescrizioni di cui all’art. 59 delle N.T.A. del P.G.I.P.; planimetria generale, in scala adeguata, indicante il posizionamento dei mezzi pubblicitari, nonché gli allineamenti e le distanze da elementi territoriali significativi, come ad esempio i segnali stradali, gli impianti semaforici, le intersezioni, altri eventuali mezzi pubblicitari esistenti nel raggio di 300 mt., al fine dell’espressione del parere da parte della Polizia Municipale; RELAZIONE E/O AUTOCERTIFICAZIONE DA CUI SI EVINCE L’IDONEITÀ DEL PONTEGGIO/RECINZIONE UNITAMENTE AI MEZZI PUBBLICITARI DA INSTALLARE A SOPPORTARE SOLLECITAZIONI MECCANICHE DOVUTE ALLA SPINTA DEL VENTO, redatta e a firma di tecnico abilitato; inoltre va trasmesso, nei casi in cui sia necessario, eventuale deposito dei calcoli strutturali al SUE del Comune di Bari, oppure documentazione relativa a opere minori, prive di rilevanza per la pubblica incolumità, di cui alla D.G.R. n. 1309/2010; ASSEVERAZIONE IN MATERIA DI INQUINAMENTO LUMINOSO attestante la conformità dei mezzi (insegne e lampade) luminosi alla Legge Regione Puglia n. 15 del 23.11.2005 ed in particolare all’art. 5 commi 6 e 7 ed ai relativi criteri di attuazione (Regolamento Regione Puglia n. 13 del 28.08.2006), a firma di tecnico abilitato; DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ AL D.M. 37/2008 dell’impianto elettrico a cui sono collegati i punti luce che illuminano i mezzi pubblicitari; qualora necessario, va allegato PROGETTO DELL’IMPIANTO ELETTRICO utilizzato, firmato da tecnico qualificato e abilitato, in conformità al D.M. n. 37/2008 e s.m.i.; PROVVEDIMENTO DI OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO rilasciato da parte del competente Municipio, riportante la data di validità; ESTREMI DEL RELATIVO TITOLO EDILIZIO riportante l’indicazione relativa alla tipologia dei lavori; DICHIARAZIONE ATTESTANTE L’ULTIMA ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA effettuata sull’immobile, a firma del titolare/amministratore del condominio; RELAZIONE DI ASSEVERAMENTO DEI LAVORI, a firma del progettista, che indichila durata degli stessi, qualora si tratti di ordinaria manutenzione di edifici); NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato da parte dell’eventuale Ente proprietario della strada da cui è visibile il mezzo pubblicitario installato sul territorio comunale; NULLA OSTA ALL’INSTALLAZIONE rilasciato preventivamente da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte II del D.Lgs. n. 42/2004 o nel caso di spazio pubblico sottoposto a tutela ai sensi dell’art. 10, co. 4 lett. g) del D.Lgs. n. 42/04; PROVVEDIMENTO IN MATERIA PAESAGGISTICA rilasciato preventivamente da parte del Comune di Bari, nel caso di immobili vincolati ai sensi della parte III del D.Lgs. n. 42/2004 e/o del P.P.T.R.; EVENTUALE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE necessaria allo svolgimento dellistruttoria tecnico-amministrativa da parte dell’Ufficio. 647 Dove Costi € 60,00 diritti di segreteria Tempi Il procedimento di SCIA Pubblicità ha una durata di gg. 60 (sessanta) ai sensi dell’art. 19 co. 3 della L. n. 241/1990: l’Ufficio potrà trasmettere comunicazione di divieto, qualora le attività non siano a norma con le prescrizioni del Regolamento sulla Pubblicità e delle N.T.A. del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari P.G.I.P. (scaricabili al seguente link: https://www.comune.bari.it/web/edilizia-e-territorio/normativa-tecnica) ovvero sia rilevata carenza documentale ai fini dello svolgimento dell’istruttoria tecnico-amministrativa. Norme “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 114/2017 del 01.12.2017; “Piano Generale Impianti Pubblicitari” del Comune di Bari aggiornato con D.C.C. n. 35/2021 del 19.04.2021; “Regolamento Edilizio” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 10/2022 del 28.02.2022; “Regolamento per l’istituzione e la disciplina del Canone Unico Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” del Comune di Bari approvato con D.C.C. n. 9/2021; “Regolamento delle Occupazioni di Suolo Pubblico” del Comune di Bari; D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; Piano Paesaggistico Territoriale Regionale Puglia di cui alla D.G.R. n. 176 del 16.02.2015; D.P.R. n. 31/2017 Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata; D.P.R. n. 380/2001 e ss.mm.ii. Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; D.G.R. n. 1309 del 03.06.2010 Disposizioni organizzative in materia di semplificazione amministrativa in merito alle procedure di deposito delle calcolazioni relative a progetti riguardanti “opere minori”; D.Lgs. n. 285/1992 e ss.mm.ii. Nuovo codice della strada; D.P.R. n. 495/1992 e ss.mm.ii. Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada; L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. Nuove norme sul procedimento amministrativo; L.R. n. 30/2019 “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”; D.P.R. n. 445/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa Allegati dichiarazione di affidamento dell’incarico a tecnico abilitato, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante l’avvenuto pagamento dei compensi stabiliti, ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 30/2019 dichiarazione ai sensi dell’art. 18 co. 5 del “Regolamento sulla Pubblicità” del Comune di Bari |
Contenuto Web SPORTELLO UNICO DEI CONTRATTI PUBBLICI <p>Il Comune di Bari, nell’ambito delle nuove strategie di modernizzazione della Pubblica Amministrazione promosse dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha creato lo “Sportello Unico dei Contratti Pubblici”.</p><br /><p>Tale sportello, istituito presso la Ripartizione Contratti e Appalti, consente ai cittadini baresi di acquisire informazioni in materia di contratti pubblici per: </p><br /><ul><br /> <li>Appalti pubblicati o esperiti relativi a lavori, servizi e forniture;</li><br /> <li>Contratti e servizi assicurativi stipulati dall’Amministrazione comunale;</li><br /> <li>Albo dei fornitori del Comune di Bari.</li><br /></ul> |
Contenuto Web ATTIVITA’ DI PUBBLICO SPETTACOLO FINO A 2000 PARTECIPANTI: PRESENTAZIONE SCIA ATTIVITA’ DI PUBBLICO SPETTACOLO FINO A 2000 PARTECIPANTI: PRESENTAZIONE SCIA Cosa (PROCEDIMENTO INTRODOTTO IN VIA SPERIMENTALE FINO AL 31.12.2021 E SUCCESSIVAMENTE PROROGATO DAL DECRETO LEGGE 30.12.2023 N. 215 SINO AL 31.12.2024) Per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali teatro, musica, danza, ballo (nel senso di spettacolo al quale si assiste, non quale attività di intrattenimento danzante o di discoteca), musical e proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le 8:00 e l’1:00 del giorno seguente, fino ad un massimo di 2.000 partecipanti (1000 sino al 31.12.2023) ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta è sostituito dalla segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.). Come La persona interessata deve presentare la S.C.I.A. compilata in tutte le sue parti al Comune di Bari – Settore Polizia Annonaria, Ecologia e Attività Produttive all’indirizzo pec suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it nonché, per opportuna conoscenza, all’indirizzo pec settoreannona.comunebari@pec.rupar.puglia.it. DOCUMENTI DA ALLEGARE Relazione tecnica - descrittiva, firmata da tecnico abilitato, attestante espressamente la rispondenza del locale/luogo e degli impianti/strutture/attrezzature alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministro dell’Interno del 19 Agosto 1996 (in caso di struttura/locale/teatro/cinema già munito di agibilità per pubblico spettacolo ex artt. 68 e 80 del T.U.L.P.S, tale documentazione tecnica non è necessaria); planimetria a firma di tecnico abilitato (possibilmente quotata in scala 1:100) con individuazione delle installazioni (posti a sedere, palco, stands, vie d’esodo, numero idranti o estintori di capacità adeguata a protezione di aree ed impianti a rischio specifico, ecc.); copia fotostatica del documento d’identità, in corso di validità, del dichiarante e delle altre persone che hanno reso autocertificazioni sul presente modello o sugli allegati (per i cittadini extracomunitari allegare fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità); in caso di possibile superamento dei limiti previsti d alla “TABE L L A – Valori limite asso luti pe r le sorgenti sonore allegata” al “Piano di classificazione acustica” (riportata in “Appendice normativa”): autorizzazione in deroga di cui all’articolo 17 della L.R. Puglia n. 3 del 12.02.2002, rilasciata dalla Ripartizione Tutela Ambiente, Igiene e Sanità del Comune di Bari; in caso di struttura/locale/teatro/cinema già munito di agibilità per pubblico spettacolo ex artt. 68 e 80 del T.U.L.P.S.: autorizzazione all’utilizzazione della struttura per lo svolgimento della manifestazione, rilasciata dal proprietario/gestore della stessa; in caso di allestimento di strutture provvisorie: collaudo e corretto montaggio delle strutture installate e conformità degli impianti elettrici firmati dal tecnico abilitato (da trasmettere almeno 2 ore prima dell’inizio della manifestazione tramite pec agli indirizzi: suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it e settoreannona.comunebari@pec.rupar.puglia.it; in caso di organismi associativi: “Allegato 1”: quadro di autocertificazione per le altre persone indicate dall’articolo 85 del D.lgs. 159/2011; in caso di conduzione dell’evento a mezzo di rappresentante ai sensi d e gli articoli 8-comma 2 e 93-comma 2 del T.U.L.P.S. e/o articolo 116-comma 1 del relativo regolamento di esecuzione: modello “Accettazione della nomina di rappresentante”. 612|2802 Dove Costi Gratuito Tempi L’attività può avere inizio dalla data di presentazione della S.C.I.A. Tuttavia, si consiglia di far pervenire la documentazione utile almeno 5 giorni prima dell’evento. Norme Legge n. 241/90 e s.m.i. Art 38-bis D.L. n. 76/2020, inserito dalla legge di conversione 11 settembre 2020 n. 120 Decreto legge 30.12.2023 n. 215, c.d. “Milleproroghe” Allegati Modulo Scia pubblico spettacolo fino a 2000 partecipanti - formato word Modulo Scia pubblico spettacolo fino a 2000 partecipanti - formato pdf |
Contenuto Web BOX PRESSO IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO ALL INGROSSO CONCESSIONE POSTEGGIO <p>I posteggi fissi presso il mercato ortofrutticolo all’ingrosso per attività a carattere continuativo sono assegnati dal Comune di Bari attraverso un bando pubblico, al quale possono partecipare&nbsp; commissionari e grossisti di prodotti ortofrutticoli. </p> |
Contenuto Web ISCRIZIONE NEGLI ELENCHI DIGITALI DEGLI OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL’ARCHITETTURA, ALL’INGEGNERIA E AGLI ALTRI SERVIZI TECNICI DI IMPORTO INFERIORE A EURO 100.000,00 <p>Il servizio è rivolto a tutti i professionisti che intendono effettuare l' iscrizione agli elenchi di per l'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria anche integrata a gli altri servizi tecnici, di importo inferiore a € 100.000 nonché per l'affidamento di incarichi professionali di collaudi di lavori pubblici di pari importo.</p> |
Contenuto Web ISTANZA DI SUBAPPALTO DI CONTRATTO DI LAVORI PUBBLICI ISTANZA DI SUBAPPALTO DI CONTRATTO DI LAVORI PUBBLICI Cosa Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce, comunque, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. L’articolo 105 del d.lgs. 50/2016 disciplina la procedura di subappalto. Come La persona interessata deve inviare la seguente documentazione al Responsabile Unico del Procedimento del contratto di appalto: Istanza di subappalto; copia autentica del contratto di subappalto; documentazione attestante il requisito di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010 (< € 150.000,00 SOA/ > € 150.000,00 certificati di regolare esecuzione di lavori analoghi, documentazione (bilanci, dichiarazioni fiscali, …) degli ultimi cinque anni diretta alla verifica del costo del personale, e dichiarazione di adeguata attrezzatura tecnica) in capo al subappaltatore; piano operativo di sicurezza del subappaltatore; copia carta d’identità o altro documento di riconoscimento del soggetto che ha sottoscritto l’istanza, legittimato a rappresentare l’operatore economico affidatario; dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del d.lgs n. 50/2016 riferiti alla società (allegato A); dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in relazione al requisito previsto dall’articolo 53, comma 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 (allegato B); informativa privacy per l’operatore economico titolare del subappalto (allegato C); dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’operatore economico affidatario circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto (allegato D); Dichiarazione in relazione alla normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato E + modello 4); dichiarazione sostitutiva attestante la dimensione aziendale resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (per micro e piccole imprese) (allegato F). 521 Dove Costi Gratuito Tempi L'affidatario deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà. Norme articolo 105 del d.lgs 50/2016 articolo 1, comma 53, della Legge n. 190/2012 art. 90 del D.P.R. 207/2010 Allegati dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del d.lgs n. 50/2016 riferiti alla società (allegato A) dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in relazione al requisito previsto dall’articolo 53, comma 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 (allegato B) informativa privacy per l’operatore economico titolare del subappalto (allegato C) dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’operatore economico affidatario circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto (allegato D) Dichiarazione inerenti la normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato E) Dichiarazione inerenti la normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (modello 4) dichiarazione sostitutiva attestante la dimensione aziendale resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato F) |
Contenuto Web PISCINE PER ATTIVITA AGONISTICHE O TEMPO LIBERO RILASCIO E RINNOVO LICENZA <p>Per l’apertura di impianti destinati ad attività natatorie è necessario richiedere una licenza.</p> |
Contenuto Web AGENZIA DI VIAGGI E TURISMO: APERTURA, CESSAZIONE E VARIAZIONI AGENZIA DI VIAGGI E TURISMO: APERTURA, CESSAZIONE E VARIAZIONI Cosa Sono agenzie di viaggio e turismo le imprese che svolgono congiuntamente o disgiuntamente le seguenti attività, ivi compresi i compiti di assistenza e accoglienza ai turisti: produzione, organizzazione e intermediazione di soggiorni, viaggi e crociere per via terrestre, fluviale, lacuale, marittima e aerea, per singole persone o per gruppi, con o senza vendita diretta al pubblico; sola intermediazione, a forfait o a provvigione e vendita diretta al pubblico di soggiorni, viaggi e crociere organizzate da altre agenzie. Come La persona interessata ad aprire un’agenzia di viaggi e turismo deve inoltrare una S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune di Bari. La S.C.I.A. deve essere compilata utilizzando il modulo allegato ed inviata esclusivamente tramite pec al seguente indirizzo: suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it Inoltre, sono soggette a S.C.I.A. anche le seguenti variazioni: Denominazione dell’agenzia; Denominazione del titolare, persona fisica o giuridica; Trasferimento di sede in altro comune. Diversamente, la variazione del direttore tecnico, nonché del contenuto dell’attività, dell’ubicazione della sede dell’agenzia nello stesso comune e la variazione del legale rappresentante sono soggette a comunicazione da inviare utilizzando gli appositi moduli allegati. 1040 Dove Costi Gratuito Norme D. Lgs. 23.05.2011, n. 79; Legge Regione Puglia n. 17 del 30 aprile 2019 Allegati S.C.I.A agenzia di viaggi e turismo Dichiarazione di possesso dei requisiti morali - antimafia Segnalazione certificata di variazione o trasferimento agenzia di viaggi Comunicazione di apertura filiale/succursale agenzia di viaggi Variazione Legale Rappresentante - Sostituzione Direttore Tecnico - Trasferimento sede - Chiusura |
Contenuto Web RICHIESTA PARTENARIATO PER PROGETTI DI CARATTERE EDUCATIVO RICHIESTA PARTENARIATO PER PROGETTI DI CARATTERE EDUCATIVO Cosa Il partenariato consiste nell’adesione, da parte dell’amministrazione comunale, a progetti promossi da enti pubblici, associazioni, altri enti senza fine di lucro. Il partenariato è solitamente gratuito, non comportando oneri finanziari in capo all’amministrazione. L’Assessorato alle Politiche Educative e Giovanili, attraverso il riconoscimento del partenariato intende sostenere prioritariamente, ma non esclusivamente, i progetti rivolti a: sostenere e riattivare realtà locali attraverso attività di rete e di promozione e l’implementazione delle filiere creative; favorire la costruzione e il potenziamento della comunità educante; promuovere e sperimentare soluzioni innovative in ambito scolastico ed extrascolastico volte a integrare percorsi di apprendimento curriculare e lo sviluppo di competenze; sviluppare azioni volte alla promozione delle competenze personali, relazionali, cognitive dei minori, capaci di incidere positivamente sui percorsi formativi; promuovere la scuola come attore centrale nel sostenere la crescita dei minori e delle loro famiglie, in collaborazione con il Terzo settore e le forme di auto-organizzazione di cittadini e genitori; curare gli spazi comuni, in cui sperimentare modelli positivi di utilizzo del tempo libero e di promozione della cittadinanza, valorizzando l’impegno e l’effettivo protagonismo dei ragazzi; qualificare e connettere le risorse già esistenti, valorizzando le buone pratiche per il territorio e per i destinatari; prevedere azioni di comunicazione efficaci per favorire la più ampia conoscenza e accessibilità delle iniziative. Come La persona interessata a richiedere il partenariato deve presentare istanza, adeguatamente motivata e documentata, indirizzata all’Assessorato alle Politiche Educative e Giovanili. La presentazione deve avvenire in tempi congrui per la definizione dell’istruttoria. L’istanza, una volta sottoscritta dal legale rappresentante, deve essere consegnata all’Ente secondo una delle modalità qui di seguito elencate: per POSTA, ordinaria o raccomandata, inviata a Ripartizione PEGL - Comune di Bari – Via Venezia, 41, 70121 Bari, allegando fotocopia di un documento di identità in corso di validità; CONSEGNA DIRETTA da parte del rappresentante legale munito di un proprio documento di identità in corso di validità, oppure da persona diversa dal rappresentante legale munita della fotocopia di un documento di riconoscimento del legale rappresentante, presso la Ripartizione PEGL in via Venezia 41 (vedi sezione DOVE) tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) al seguente indirizzo: peg.comunebari@pec.rupar.puglia.it DOCUMENTI DA ALLEGARE modulo compilato e sottoscritto; informativa ai sensi degli art. 13-14 del GDPR 2016/679 (Regolamento Generale Protezione Dati) (Link all’informativa) ; relazione illustrativa dell’iniziativa/progetto con l’indicazione delle finalità, modalità, luoghi e tempi di realizzazione; copia del documento di identità del dichiarante. Esperita l’istruttoria volta a verificare che la finalità perseguita dall’iniziativa sia conforme all’interesse pubblico perseguito specificatamente dall’Assessorato PEG, l’istanza sarà valutata rispetto alla coerenza tra progetto, partner coinvolti ed eventuale programma di finanziamento. A conclusione del procedimento sarà adottata apposita deliberazione di Giunta Comunale o semplice lettera d’intenti. 529 Dove Tempi Entro 30 giorni Allegati Modulo richiesta partenariato informativa ai sensi degli art. 13-14 del GDPR 2016/679 |
Contenuto Web VENDITA DI STRUMENTI DA PUNTA E TAGLIO RILASCIO LICENZA <p>Chiunque sia interessato alla vendita di strumenti da punta e taglio deve richiederne la licenza al Comune di residenza. <br>Il Comune dove invece si intende esercitare l’attività deve vidimarne l’autorizzazione.<br>Al fine di svolgere la suddetta attività, il venditore deve essere in possesso dei requisiti morali. </p> |
Contenuto Web VENDITA DI COSE ANTICHE E USATE DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVIT <p>Per il commercio di cose antiche e/o usate, la persona interessata deve presentare al Comune una Denuncia di Inizio Attività (DIA). </p> |
Contenuto Web ALLOGGI COMUNALI ASSEGNAZIONE SUOLI <p>La legge n. 167 prevede l’individualizzazione di zone edificabili nelle periferie cittadine e la loro lottizzazione ed urbanizzazione. In virtù di detta legge, il Comune di Bari pubblica i bandi di concorso per l’assegnazione di suoli in convenzione a Cooperative, Consorzi e Imprese. Il Comune stipula quindi un contratto con le Cooperative, i Consorzi e le Imprese. Tale contratto può essere di due tipi:</p><br /><ul><br /> <li>"in diritto di superficie" con validità di 99 anni, rinnovabili;</li><br /> <li>"in diritto di proprietà", senza scadenza.</li><br /></ul><br /><p><br>Il Comune assegna suoli in sovvenzione all’Istituto Autonomo Case Popolari a seguito di specifici finanziamenti statali e regionali.</p> |
Contenuto Web PUBBLICO IMPIEGO MOBILIT DEL PERSONALE TRA ENTI <p>I dipendenti pubblici, per motivate ragioni, possono chiedere il trasferimento in un altro Ente pubblico situato nella propria città o anche in una sede diversa. La mobilità di personale è possibile tra i comparti del Pubblico Impiego, ai sensi dell’art. 30 del decreto legislativo n. 165 del 2001.</p><br /><p><strong>Mobilità senza scambio di personale</strong></p><br /><p>Si chiama “mobilità senza scambio” la procedura che viene attivata quando l’Ente di destinazione accoglie l’istanza, perchè nell’organico manca il profilo professionale del richiedente o perché l’Ente è sotto organico nel momento in cui accoglie l’istanza, secondo il piano triennale del fabbisogno di personale.</p><br /><p><strong>Mobilità con scambio di personale</strong></p><br /><p>Si chiama “mobilità con scambio” la procedura che viene attivata quando l’ente di destinazione non ha posti vacanti in organico nella qualifica professionale del dipendente pubblico che ha inoltrato istanza di trasferimento.</p><br /><p>Inquestocaso,il trasferimento può avvenire solo tramite scambio tra due dipendenti di enti diversi (preferibilmente con la stessa qualifica funzionale).</p><br /><p>È anche possibile che lo scambio coinvolga tre dipendenti di enti diversi. In questo caso, lo scambio avviene contestualmente e d’intesa tra le parti. In tutti i casi la mobilità è limitata alle previsioni del piano triennale di fabbisogno del personale.</p> |
Contenuto Web VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA IN FORMA AMBULANTE TIPO B AUTORIZZAZIONE SUBINGRESSO VARIAZIONE CESSAZIONE <p>Per vendere al dettaglio prodotti alimentari e non alimentari in forma itinerante su aree pubbliche (Tipo B), la persona interessata deve chiedere l’autorizzazione al Comune di residenza. &nbsp;<br>Anche il subingresso o la cessazione dell’attività devono essere comunicate al Comune. </p> |
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