Contenuto Web TUMULI E CAPPELLE CONCESSIONE SUOLO PER LAVORI DI EDIFICAZIONE Il cittadino che vuol far erigere una cappella o un tumulo nel Cimitero di Bari o nei cimiteri delle ex frazioni deve chiedere il rilascio della concessione del suolo. |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) Il servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) consiste in una serie di interventi finalizzati a mantenere il cittadino nel proprio ambiente di vita, secondo piani individuali programmati, al fine di evitare l’ospedalizzazione.&nbsp;Si tratta di prestazioni fornite attraverso la complessiva integrazione tra l'assistenza domiciliare sanitaria a carico dell'ASL e le prestazioni sociali a carico del Comune.Le prestazioni a carico del Comune sono quelle tipiche dell’assistenza domiciliare (aiuto nel governo casa, cura e igiene della persona, accompagnamento presso presidi e servizi, ecc.). La parte sanitaria, garantita dalla ASL, prevede invece prestazioni infermieristiche, riabilitative, di medicina generale, OSS (Operatori socio-sanitari).&nbsp;<br /><br><br /><strong>CHI:</strong> il servizio è rivolto a cittadini di età compresa fra 0 e 64 anni con disabilità certificata ai sensi della L.104/92 art.3 co.3 e riconosciuti invalidi nella misura del 100% &nbsp;con indennità di accompagnamento.I destinatari dell'ADI sono disabili con patologie altamente invalidanti, con conclamata non autosufficienza, anche solo temporanea, che accusano ridotta capacità nella mobilità personale e conseguente riduzione della qualità di vita.<br /><br> |
Contenuto Web PASSO CARRABILE: RILASCIO CONCESSIONE, CONTRASSEGNO E PAGAMENTO <p>La persona interessata all’apertura di un passo carrabile, su una strada pubblica per accedere ad una proprietà privata, deve effettuare un’apposita richiesta di concessione di occupazione del suolo pubblico.<br>Per ottenere la concessione del suolo e la conseguente autorizzazione alla modifica del marciapiede necessaria alla realizzazione del passo carrabile, i locali e/o area privata cui&nbsp; accedere, oltre al rispetto dell’art. 22 del Codice della strada ed art. 46 del Regolamento di attuazione del codice della strada, devono rispondere alle seguenti indispensabili condizioni:</p><br /><ul><br /> <li>Per i fabbricati non soggetti all’applicazione dell’art.41 sexies della L.17.08.1942 n. 1150 s.m.i., il relativo ambiente deve avere una superficie utile di almeno 25 mq, la quale deve essere idonea, per la sua conformazione planimetrica, a contenere razionalmente almeno due autovetture di media cilindrata;</li><br /> <li>Per i fabbricati soggetti all’applicazione del suddetto art.41 sexies, la concessione di suolo pubblico per passo carrabile è insita in tutti i titoli abilitativi rilasciati dalla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata. In tal caso è la medesima Ripartizione, in sede di istruttoria della pratica edilizia, a compiere le verifiche di conformità al Codice della strada ed al Regolamento di attuazione del codice della strada.</li><br /></ul><br /><p>Inoltre, in deroga all'art. 22 del Regolamento Comunale delle occupazioni di suolo pubblico, possono essere autorizzati i passi carrabili quando lo spazio dei locali, al netto degli arredamenti e/o macchinari in essi contenuti, è idoneo a contenere agevolmente almeno una autovettura&nbsp;e&nbsp;destinati ai seguenti usi debitamente documentati: </p><br /><ul><br /> <li>Autofficina e similari (autocarrozzeria, elettrauto, officine per moto, ecc); </li><br /> <li>Esercizio vendita autoveicoli; </li><br /> <li>Operazioni di carico e scarico valori per gli istituti di credito e/o commercianti di gioielli; </li><br /> <li>Ricovero di macchinari ed attrezzature agricole. </li><br /></ul><br /><p>Eventuali lavori edili complementari rispetto a quelli necessari per la realizzazione del passo carrabile (colonne, recinzioni, cancelli, apertura varchi su prospetti, cambio di destinazione d’uso dei locali, ecc.) dovranno essere autorizzati con separato provvedimento (DIA o permesso di costruire) della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata.</p> |
Contenuto Web ASSOCIAZIONI SPORTIVE GESTIONE PLURIENNALE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DEI MUNICIPI Le Circoscrizioni possono concedere in gestione pluriennale (da tre a dieci anni) gli impianti sportivi di rilevanza circoscrizionale a Federazioni sportive, Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), società e associazioni sportive senza fini di lucro, che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell’ambito dello sport e del tempo libero e che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare, o s.p.a. a capitale locale deputate alla gestione di impianti sportivi nel rispetto della normativa. |
Contenuto Web CONCESSIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CIRCOSCRIZIONALI <p>Possono presentare annualmente alla Circoscrizione richiesta di concessione in uso&nbsp;gli impianti sportivi e palestre a rilevanza circoscrizionale:<br>• Le Federazioni sportive riconosciute, gli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), le società sportive affiliate a Federazioni o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni che siano iscritte all'apposito registro del Coni, o all'albo istituito presso l'Assessorato allo Sport del Comune di Bari;<br>• Le Associazioni senza fini di lucro operanti nei settori dei servizi sociali o culturali aventi requisiti previsti dalla normativa regionale di settore ed aggregazioni spontanee di cittadini;<br>• I soggetti aventi finalità di lucro.</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Contenuto Web ANZIANI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) ANZIANI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) Cosa Il Servizio di Assistenza Domiciliare anziani – S.A.D. - eroga prestazioni socio-assistenziali di Welfare leggero che non afferiscono all'area sanitaria, con la finalità di salvaguardare l’autonomia dell’anziano nel proprio domicilio ed evitare il ricovero in istituto. L’assistenza domiciliare prevede prestazioni di : aiuto nel governo della casa; preparazione dei pasti; cura e igiene della persona; accompagnamento presso presidi e servizi; acquisto generi alimentari, pagamento bollette. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a persone anziane che abbiano compiuto i 65 anni d’età, residenti nel Comune di Bari, in condizione di disagio parziale o totale non autosufficienza e che comunque non siano in grado, anche temporaneamente, di provvedere al soddisfacimento delle esigenze personali, domestiche e relazionali. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE DOCUMENTI DA ALLEGARE Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Autocertificazione attestante l’impossibilità per i familiari e i conviventi a garantire in modo adeguato la cura della persona richiedente; Autocertificazione attestante il pagamento della tassa TARI (Tassa sui rifiuti); Fotocopia del documento di riconoscimento e del codice fiscale del richiedente e del beneficiario; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario o ISEE ristretto socio-sanitario per anziani non autosufficienti; Certificato medico in originale attestante lo stato di salute; Fotocopia di idonea documentazione a riprova dell’invalidità; Eventuale altra documentazione attestante lo stato di necessità del richiedente. 8792|8886|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il cittadino è tenuto a compartecipare alla spesa, in relazione alla propria situazione patrimoniale autocertificata, secondo quanto previsto dall’art. 22 del Regolamento per l’accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali del Comune di Bari (D.C.C. 00035/2016). La persona interessata riceverà una comunicazione dall’ufficio comunale relativa al pagamento da effettuare e all’importo dovuto. Nel documento troverà l’Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV), con questo codice sarà possibile recarsi direttamente presso uno sportello abilitato (posta, banca, tabaccheria, etc.) o procedere con il pagamento online. Sarà possibile pagare online sulla piattaforma MyPay , compilando la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie e obbligatorie, si potrà procedere con il pagamento. Il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. Norme Legge Regione Puglia n. 4/2007 art. 87 Regolamento per l’accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali del Comune di Bari approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 00035/2016 Disciplinare del servizio di assistenza domiciliare (SAD) e assistenza domiciliare integrata (ADI) disabili e anziani Allegati Modello unico di accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web CERTIFICATO DI STATO DI FAMIGLIA È il documento che attesta la composizione del nucleo familiare.<br /><br>Per nucleo familiare si intende un insieme di persone che abitano insieme e sono legate da vincoli di parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi.<br /><br>Questo certificato può essere sostituito dall’autocertificazione. |
Contenuto Web SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI ISCRIZIONE E PAGAMENTO La Ripartizione Politiche Educative Giovanili del Comune di Bari predispone, per ogni anno scolastico, il servizio di trasporto per gli alunni di scuola dell’infanzia, di scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado.Il servizio interessa gli alunni che, a causa della distanza e/o della mancanza di idoneo servizio pubblico di linea, hanno difficoltà oggettive a raggiungere la sede scolastica più vicina alla loro residenza.<br /><br> |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) Cosa Il Servizio di assistenza domiciliare disabili (SAD) è una prestazione socio-assistenziale che non afferisce all'area sanitaria. Questo tipo di assistenza prevede una serie di interventi forniti al cittadino a supporto della vita quotidiana, al fine di favorirne la permanenza nell’ambiente domestico, evitando il ricorso all'istituzionalizzazione. Il servizio di assistenza domiciliare prevede interventi di tipo domestico (aiuto nel governo casa), aiuto personale (cura e igiene del disabile), accompagnamento presso presidi e servizi. A CHI SI RIVOLGE Cittadini disabili non autosufficienti o con ridotta autosufficienza, di età compresa tra 0 e 64 anni, non bisognosi di assistenza sanitaria che vivono soli o in nuclei familiari che per condizioni particolari di disagio non sono in grado di prestare assistenza. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. I cittadini residenti potranno accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza o della Ripartizione Servizi alla persona DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER MINORE DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Autocertificazione attestante l’impossibilità dei familiari o conviventi a garantire in modo adeguato la cura del soggetto richiedente; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente genitore o di chi ne fa le veci (tutore, affidatario, ecc) e del beneficiario minore; Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità di permanere sul territorio nazionale del genitore se il minore è straniero e di quest’ultimo, se posseduto; Fotocopia di eventuale nomina di tutore; Fotocopia di eventuale provvedimento del Tribunale dei minori; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario del nucleo familiare. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER ADULTO DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Autocertificazione attestante l’impossibilità dei familiari o conviventi a garantire in modo adeguato la cura del soggetto richiedente; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente e, se presente, di chi ne fa le veci (amministratore di sostegno o di tutore, ecc); Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale; Fotocopia di eventuale nomina di amministratore di sostegno o di tutore; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio sanitario. 8792|8886|8765|8812|8819|8824|1101 Dove Costi L' utente partecipa alle spese in base alla situazione reddituale, secondo i criteri previsti dal disciplinare del servizio. La persona interessata riceverà una comunicazione dall’ufficio comunale relativa al pagamento da effettuare e all’importo dovuto. Nel documento troverà l’Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV), con questo codice sarà possibile recarsi direttamente presso uno sportello abilitato (posta, banca, tabaccheria, etc.) o procedere con il pagamento online. Sarà possibile pagare online sulla piattaforma MyPay , compilando la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie e obbligatorie, si potrà procedere con il pagamento. Il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. N.B. Si può accedere alla prestazione anche con la misura Regionale “BUONI DI SERVIZIO per disabili e anziani non autosufficienti” secondo i tempi e le modalità indicati dalla Regione Puglia negli avvisi pubblici di riferimento. Norme Regolamento Regione Puglia n. 4/2007 art.87; Art.53 Regolamento decentramento istituito dai Municipi; Legge Regionale 19/2006; Legge 104/92 Allegati Modello unico di accesso ai servizi sociali |
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