Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE “SEMI” IN FAVORE DI GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI DI ETA’ COMPRESA TRA 0 E 25 ANNI DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE “SEMI” IN FAVORE DI GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI DI ETA’ COMPRESA TRA 0 E 25 ANNI Cosa Il servizio di Assistenza Educativa Domiciliare “SEMI” è un servizio gestito dal Comune di Bari in forma indiretta e prevede una serie di azioni ed interventi educativi personalizzati finalizzati a sostenere il minore/giovane diversamente abile, di età compresa tra 0 e 25 anni, nel percorso di vita familiare, scolastica e sociale - in collaborazione con le Agenzie Socio Educative Territoriali, il Servizio Sociale del Comune e il Distretto socio sanitario (in particolare con il Dipartimento di Medicina dell’Età Evolutiva UOSVD NPIA Area centrale e Autismo per la fascia di età da 0 a 18 anni e con il Dipartimento di Salute Mentale per la fascia di età dai 18 ai 25 anni) - nonché al recupero o mantenimento di abilità, al fine di prevenirne l’istituzionalizzazione, e accompagnamento della famiglia/care giver nella loro gestione. Tra gli interventi e le prestazioni offerte vi sono: sostegno educativo rivolto direttamente al minore/giovane diversamente abile, finalizzato all’autonomia, alla socializzazione e all’integrazione sociale; sostegno educativo alla famiglia nello svolgimento del ruolo genitoriale e nelle cura e nell'accudimento del minore/giovane (idonea alimentazione, cura dell’igiene personale, cure affettive e relazionali, ecc.); interventi di prevenzione dell'insuccesso scolastico, di orientamento nelle scelte formative professionali e di sostegno post-scolastico, quale continuazione educativa tra scuola e contesto sociale, con il coinvolgimento dei/del genitore/i; interventi di accompagnamento del/i genitore/i nella conoscenza e nell’accesso alla rete dei servizi socio-sanitari presenti sul territorio, nonché nella conoscenza ed utilizzo di risorse culturali e ricreative; interventi di sostegno nelle dinamiche educative e relazionali interne al nucleo, per una efficace relazione minore-giovane/famiglia; attività complementari alla domiciliarità finalizzate alla socializzazione e benessere psico-fisico. Non rientrano interventi di assistenza sanitaria, farmacologica e terapeutica che attengono a servizi specialistici A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a minori e giovani disabili, di età compresa tra 0 e 25 anni, che abbiano la residenza nel territorio comunale di Bari o per i cittadini stranieri o comunitari regolarmente presenti nel territorio che abbiano domicilio nel Comune di Bari e che siano in carico al SSP. I destinatari devono essere in possesso di uno dei requisiti in elenco: certificazione di disabilità attestata dalla competente commissione sanitaria ai sensi della L.104/1992; attestazione dell’invalidità civile redatta dalla competente Commissione con il riconoscimento della indennità di frequenza e/o indennità di accompagnamento; certificazione relativa all’individuazione del minore in situazione di handicap ai sensi del DPCM n. 185 del 23/02/2006. Come La persona interessata o uno dei genitori o chi ne fa le veci (tutore, affidatario, ecc…) può presentare istanza di accesso al servizio, con l’apposito modulo debitamente sottoscritto, nella sede del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza e dello Sportello Sociale. Hanno priorità di accesso, anche al di fuori della graduatoria del servizio, le situazioni di emergenza e di urgenza rispetto a quelle ordinarie, nonché gli interventi di tutela e protezione predisposti dall’Autorità giudiziaria, previa verifica dei competenti servizi sociali. DOCUMENTi DA ALLEGARE Istanza su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani) Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri) Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso Certificazione di disabilità attestata dalla competente commissione sanitaria ai sensi della L.104/1992, e/o Attestazione dell’invalidità civile redatta dalla competente Commissione con il riconoscimento della indennità di frequenza e/o indennità di accompagnamento, e/o Certificazione relativa all’individuazione del minore in situazione di handicap ai sensi del DPCM n. 185 del 23/02/2006 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il cittadino partecipa alle spese in base alla situazione reddituale secondo i criteri previsti dal disciplinare del servizio. La persona interessata riceverà una comunicazione dall’ufficio comunale relativa al pagamento da effettuare e all’importo dovuto. Nel documento troverà l’Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV), con questo codice sarà possibile recarsi direttamente presso uno sportello abilitato (posta, banca, tabaccheria, etc.) o procedere con il pagamento online. Sarà possibile pagare online sulla piattaforma MyPay , compilando la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie e obbligatorie, si potrà procedere con il pagamento. Il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. Norme Delibera di Giunta Comunale n.809 del 13/10/2023 - Disciplinare per l'erogazione del servizio di Assistenza Educativa Domiciliare “SEMI” in favore di minori/giovani diversamente abili di età compresa tra 0 e 25 anni Allegati Modello unico accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web DECESSO: AUTORIZZAZIONE ALLA TRASLAZIONE DI SALMA O RESTI MORTALI DECESSO: AUTORIZZAZIONE ALLA TRASLAZIONE DI SALMA O RESTI MORTALI Servizio online Cosa I parenti del defunto che devono trasferire una salma o i resti mortali da un loculo a un altro, o da una cappella a un loculo, e viceversa, devono chiedere l’autorizzazione. L’art. 4 del vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria prevede che i familiari del defunto possano disporre della destinazione e della sepoltura della salma o dei resti mortali del congiunto, in base all’ordine seguente: coniuge, convivente al momento del decesso, figli, genitori, altri parenti in ordine di grado o eredi istituiti. Se il coniuge passa a seconde nozze, decade la sua priorità rispetto agli altri parenti. Come La persona interessata deve recarsi presso la necropoli ove è ubicata la salma per ottenere l’istanza di esumazione/estumulazione da presentare alla Ripartizione Patrimonio o all’Arciconfraternita per l’apposizione del timbro di autorizzazione alla tumulazione di resti mortali. L’istanza, corredata del relativo pagamento (vedi sezione COSTI) e di marca da bollo da € 16, deve essere presentata alla direzione del Cimitero Monumentale- Necropoli di Bari. In caso di traslazione straordinaria di salma o resti mortali, prima della consegna dell’istanza alla Direzione Cimiteriale, sarà necessario provvedere all’apposizione del timbro di autorizzazione ASL oltre al pagamento dei rispettivi oneri. 1021|1022|1023|1024|1025|1026|1027|11023 Dove Costi n.1 marca da bollo da €16,00 per istanza Le tariffe per le spese di esumazione sono variabili. Consulta la Tabella delle Tariffe Per effettuare il versamento la persona interessata si deve collegare alla piattaforma MyPay e procedere in una delle seguenti modalità: Se in possesso di Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV) fornito dall’ufficio competente, compilare la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco; Se NON si è in possesso del codice IUV, selezionare il tipo di pagamento che si vuole effettuare dall’elenco in basso, nella sezione “Altre tipologie di pagamento”, e compilare tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. In entrambi i casi, al termine della procedura, il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. Tempi L’autorizzazione viene rilasciata immediatamente. Norme Regolamento Polizia Mortuaria Decreto del Presidente della Repubblica n. 285 del 10 settembre 1990. Allegati Decesso: modulo unico richiesta servizi cimiteriali Tabella tariffe servizi cimiteriali |
Contenuto Web MINORI: CASA DELLA CITTADINANZA ATTIVA E DELLA LEGALITA’ MINORI: CASA DELLA CITTADINANZA ATTIVA E DELLA LEGALITA’ Cosa La Casa della Cittadinanza attiva e della Legalità è un presidio di legalità e di contrasto alle povertà educative per tutta l’area metropolitana di Bari. Le attività, in accordo ai servizi di giustizia minorile, hanno i seguenti obiettivi e contenuti specifici: favorire il recupero socio-educativo e relazionale dei minori/giovani sottoposti a provvedimenti giudiziari penali, riducendone il rischio di recidiva, attraverso laboratori socio-educativi, tecnico-espressivi, formativi e sportivi (attivazione di “officine della legalità”, es: ciclofficina, laboratori nautico, teatro sociale e band giovanili, seminari e presentazione libri, public del bites, attività sportive di squadra e finalizzate a disciplinare e indirizzare la forza l’energia fisica ecc), gruppi di mutuo aiuto tra famiglie e ragazzi del circuito penale; realizzare percorsi individualizzati di percorsi di cittadinanza attiva ( es: cura di beni pubblici, attività di sostegno alla popolazione per emergenza covid, sostegno alla terza età e all’infanzia ecc.); recupero, bilancio ed orientamento delle competenze, reinserimento sociolavorativo dei minori/giovani ed esperienze pre-professionalizzanti (es: legate al tema del mare e del sostegno ai più fragili) anche finalizzati a creare start up di impresa; esperienze di educazione attraverso la peer education e laboratori intergenerazionale con il territorio cittadino con il coinvolgimento di gruppi giovani e/o gruppi di anziani al fine di favorire esperienze di welfare di comunità e promuovere spazi aperti alla città (es: biblioteche sociali, informa giovani, laboratori di costruzione arredi urbani, ecc.); promozione di eventi e percorsi di sensibilizzazione per adulti e minori per la prevenzione e l’educazione alla legalità (es: contrasto al cyberbullismo, bullismo, educazione alla sessualità consapevole ecc.). A CHI SI RIVOLGE La Casa della Cittadinanza attiva e della Legalità è rivolta principalmente a minori/giovani italiani e/o stranieri (solo se in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità) residenti nel territorio Comunale, di età compresa tra i 14 e i 25 anni, sottoposti a provvedimenti giudiziari emessi dal Tribunale per i Minorenni in sede civile e/o penale e segnalati dal C.G.M. e dai Servizi Sociali Territoriali. Come La persona interessata può richiedere informazioni in una delle seguenti modalità: Chiamando il numero di telefono unico del Welfare 0805777777 o il numero del Segretariato sociale del Municipio di riferimento Chiamando il servizio al numero 080.462.14.87 - 345 3892036 (CSF San Girolamo, Fesca, Marconi e San Cataldo) Inviando una e-mail all’indirizzo csf.sangirolamo@fgp2.it Scrivendo sulla pagina Facebook: “Centro Servizi per le Famiglie San Girolamo e Casa della legalità” COME ACCEDERE Si accede su segnalazione del C.G.M. e dei dai Servizi Sociali territoriali. Sede del servizio: La Casa della Cittadinanza attiva e della Legalità si trova presso il Centro Servizi per le Famiglie di San Girolamo, Fesca, Marconi e San Cataldo presso il Lungomare IX Maggio 78. |
Contenuto Web DECESSO: CREMAZIONE E AFFIDAMENTO DELLE CENERI <p>L'autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità:<br><span></span></p><br /><p>&nbsp;</p><br /><ul><br /> <li><span>Per dichiarazione resa dinanzi all'Ufficiale di Stato civile;&nbsp;</span></li><br /> <li><span>per volontà testamentaria scritta;</span><span>&nbsp;</span></li><br /> <li><span>per iscrizione certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri iscritti;&nbsp;</span></li><br /> <li><span>in mancanza della disposizione testamentaria o di qualsiasi altra volontà da parte del defunto, vale la volontà del coniuge.</span></li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Oppure, in mancanza del parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74 - 75 - 76 - 77 del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, si considera la volontà espressa dalla maggioranza assoluta di essi, manifestata all'Ufficiale di Stato Civile del comune di decesso o di residenza. <br>Oltre alla volontà espressa con le modalità su elencate, è necessario acquisire un certificato in carta libera del medico necroscopo, dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato ovvero, in caso di morte improvvisa o sospetta segnalata dall'autorità giudiziaria, il nulla osta della stessa autorità, recante specifica indicazione che il cadavere può essere cremato.</p> |
Contenuto Web ASILO NIDO COMUNALE ISCRIZIONE E PAGAMENTO <p><span>Il nido è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico che accoglie le bambine e i bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni e concorre con le famiglie a favorire ed incentivare la crescita emotiva, cognitiva e sociale del bambino nel rispetto delle varie fasi e dei ritmi personali di sviluppo.&nbsp;</span></p><br /><p>Il nido, nel quadro di una politica per la prima infanzia, si pone a tutela del diritto di ogni soggetto all’educazione, nel rispetto della propria identità individuale, culturale e religiosa.<br>All’interno di ogni nido viene individuata una proposta formativa che si articola nei seguenti punti:</p><br /><ul><br /> <li>formare il pensiero del bambino nei suoi diversi aspetti: creatività, intuizione, progettazione;</li><br /> <li>insegnare al bambino ad “imparare”;</li><br /> <li>potenziare le capacità peculiari di ciascun bambino;</li><br /> <li>educare alla comprensione ed al rispetto delle regole;</li><br /> <li>aiutare il bambino nella progressiva conquista della propria autonomia;</li><br /> <li>promuovere la crescita e la valorizzazione della persona;</li><br /> <li>valorizzare le diversità etniche in quanto patrimonio culturale di ognuno.</li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p> |
Contenuto Web SEPARAZIONI E DIVORZI CONSENSUALI INNANZI ALL'UFFICIALE DI STATO CIVILE <p>La Legge n. 162/2014 prevede nuove modalità di negoziazione per le soluzioni consensuali di separazione personale, di divorzio e di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio. Le nuove modalità previste dalla legge sono:</p><br /><p><strong>-&nbsp;Richiesta congiunta innanzi all’ufficiale di Stato Civile (art. 12)<br></strong>La procedura è possibile solo quando non vi siano figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale.</p><br /><p><strong>-&nbsp;Negoziazione assistita da almeno un avvocato per parte (art. 6)<br></strong>La procedura è possibile sia in assenza che in presenza di figli minori, di figli maggiorenni portatori di handicap grave e di figli maggiorenni non autosufficienti.</p><br /><p><strong>NOTA BENE:</strong>&nbsp;La Legge 55/2015 riduce i tempi di separazione ininterrotta dei coniugi prima del divorzio dai precedenti 3 anni a 6 mesi, in caso di separazione consensuale, ad un anno in caso di separazione giudiziale.</p> |
Contenuto Web UNIONI CIVILI La costituzione dell’unione civile tra due persone maggiorenni dello stesso sesso si effettua mediante dichiarazione dinanzi all’ufficiale dello stato civile, alla presenza di due testimoni.<br /><br> |
Contenuto Web CERTIFICATO CONTESTUALE CERTIFICATO CONTESTUALE Cosa È il certificato che attesta e riunisce in un unico certificato informazioni anagrafiche diverse tra loro (stato di famiglia, cittadinanza, residenza). Questo certificato può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di certificazione o autocertificazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 D.P.R. 445/2000. I certificati anagrafici di cittadini residenti nei comuni transitati in ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) possono essere rilasciati da qualsiasi Comune subentrato. Come La richiesta del certificato si effettua direttamente allo sportello, esclusivamente su appuntamento. La persona interessare può prenotare in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso gli Sportelli URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, Poggiofranco, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). N.B. Il giorno dell'appuntamento il richiedente dovrà presentarsi allo sportello munito di documento di identità e del modulo di richiesta già compilato e sottoscritto. Il pagamento del certificato avverrà direttamente presso lo sportello (vedi sezione COSTI). ► ► In alternativa, la persona interessata, senza recarsi allo sportello comunale, può visualizzare e scaricare il certificato, per sè o per un componente della propria famiglia anagrafica, accedendo con l'identità digitale (SPID/CIE) ad uno dei seguenti portali: comunale: https://egov.comune.bari.it/ Anagrafe Nazionale (ANPR) del Ministero dell'Interno: https://www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-anagrafici/certificati/ Se l’interessato è impossibilitato a recarsi, personalmente o tramite delegato, direttamente presso gli sportelli, potrà trasmettere la richiesta anche a mezzo mail, in tal caso dovrà necessariamente compilare l’istanza su apposito modulo, scaricabile a questo link, da inoltrare esclusivamente al seguente indirizzo pec: anagrafe.comunebari@pec.rupar.puglia.it (Tale indirizzo è abilitato a ricevere sia mail che pec) Alla richiesta si dovrà allegare copia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità, unitamente alla ricevuta di pagamento (vedi sezione COSTI) N.B. Eventuali solleciti pervenuti prima del 20° giorno lavorativo non saranno presi in considerazione. VALIDITA' 6 mesi dalla data del rilascio. NOTA BENE: Ai sensi della legge 183/2011 (legge di stabilità 2012) dal 1° gennaio 2012 gli uffici pubblici non possono richiedere nè rilasciare certificati da esibire ad altre Pubbliche Amministrazioni, nonchè ai Gestori di Pubblici Servizi (Enel, Telecom, ACI, ecc.). Le Pubbliche Amministrazioni ed i Gestori di Pubblici Servizi sono infatti obbligati ad accettare dai cittadini e, pertanto, a richiedere loro, in sostituzione dei certificati anagrafici, l’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione, favorendo la decertificazione voluta dalla legge. Gli Ufficiali Comunali di Anagrafe potranno quindi rilasciare i certificati solamente ad uso privato. A tal fine non potranno essere rilasciati certificati da presentare ad altre Pubbliche Amministrazioni. AVVOCATI Per gli avvocati è disponibile il servizio che consente di richiedere e ottenere certificati anagrafici per finalità legate al mandato professionale direttamente online dal portale ANPR Dall' 11 dicembre 2023, gli avvocati regolarmente iscritti all’albo professionale possono accedere, tramite SPID, CIE o CNS, ad un area dedicata del portale ANPR - sezione "Area tecnica", "Certificati per avvocati" (https://www.anagrafenazionale.interno.it/accesso-avvocati) e, a seguito di verifica da parte del sistema ANPR dell’effettiva iscrizione all’albo, effettuata tramite appositi servizi resi fruibili sulla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) da parte del Consiglio Nazionale Forense, potranno richiedere i certificati anagrafici. I certificati saranno rilasciati a seguito di conferma da parte dell’avvocato dell’utilizzo per finalità connesse all’esecuzione del mandato professionale e sono esenti dall’imposta di bollo. Le modalità di erogazione del servizio sono state definite con decreto del 6 ottobre 2023 del Ministero dell’interno, emanato di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e con il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica (consulta la guida operativa) Tramite verifiche periodiche, sarà monitorato l’effettivo utilizzo del servizio e le motivazioni professionali specificate da parte degli avvocati al momento della richiesta. 1080|1087|1094|1093|1086|1095|1089 Dove Costi I certificati anagrafici sono rilasciati esclusivamente in bollo a cui si aggiungono i costi dei diritti di segreteria e rimborso stampati, come di seguito indicato: imposta di bollo €. 16,00; con soppressione dei diritti di segreteria e rimborso stampati, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 620/2021 CASI DI ESENZIONE In caso di esenzione, spetta al soggetto richiedente dichiarare il relativo uso ed indicare la norma di riferimento che dispone il diritto di esenzione, in quanto l’esenzione non può essere presunta dall’operatore del servizio anagrafico. Di seguito, si riportano alcuni dei principali casi di esenzione, relativi ai certificati anagrafici, previsti dalle norme vigenti: Uso Riferimento normativo Imposto di bollo Diritti di segreteria Processuale (certificati da produrre nel procedimento) Art. 18 D.P.R. 115/2002 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Circ. Ag. Entrate n. 70/E del 14/08/2002 Adozione, affidamento, tutela e affiliazione di minori DPR 642/72 Tab. All. B art. 13 ESENTE ESENTE L. 184/83 art. 82 Interdizione, inabilitazione amministrazione di sostegno (certificati da produrre nel procedimento) DPR 642/72 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Tab. All. B art. 13 Finanziamenti al medio e lungo termine (durata superiore ai 18 mesi) già concessi e la loro esecuzione, modificazione ed estinzione DPR 601/73 art. 15 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Certificati rilasciati per pratiche di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio) Legge 74/87 art. 19 ESENTE ESENTE Notifica di atti giudiziari Art. 18 D.P.R. 115/2002 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Ris. Ag. Entrate n. 24/E del 18/04/2016 Gratuito patrocinio: estremi del decreto di ammissione D.P.R. 115/2002 art. 18 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Liquidazione e pagamento delle pensioni estere DPR 642/72 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Tab. All. B art. 9 NOTA BENE: l’utilizzo di certificati rilasciati in esenzione da bolli, per fini diversi da quelli indicati sul certificato, equivale a evasione fiscale e comporta la responsabilità del richiedente, consistente nel pagamento dell’imposta e delle relative sanzioni previste dalle legge. MODALITA’ DI PAGAMENTO Il pagamento può essere effettuato esclusivamente in una delle seguenti modalità: 1. Attraverso i Servizi PagoPA Per effettuare il versamento la persona interessata si deve collegare al portale PlugandPay del Comune di Bari e selezionare dall'elenco il servizio per il quale si vuole effettuare il pagamento: Certificati rilasciati con bollo Inserire i DATI DEL PAGAMENTO nel primo form e successivamente, nel form sottostante, iserire i "DATI DEL CONTRIBUENTE DEBITORE" Al termine della procedura sarà possibile pagare: direttamente online con carta di credito o debito, conto corrente o “altri metodi di pagamento” (Satispay, Paypal o altre app dedicate) facendo click sul pulsante PAGA ORA oppure presso uno sportello fisico (banca, posta, tabaccheria) con l'avviso di pagamento generato facendo click sul pulsante STAMPA. In entrambi i casi il sistema invierà una email contenente la ricevuta dell'avvenuto pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. 2. Direttamente presso gli sportelli dell'anagrafe con il POS Tempi Richiesta effettuata presso lo sportello: rilascio immediato Richiesta trasmessa a mezzo mail: entro 30 gg. dal ricevimento dell’istanza Norme Legge n. 183/2011 D.P.R. 445/2000 D.P.R. 642/72 Allegati Modulo richiesta certificazione anagrafica via email Modulo dichiarazione sostitutiva di certificazione multipla |
Contenuto Web CERTIFICATO CUMULATIVO CERTIFICATO CUMULATIVO Cosa È il certificato che attesta e riunisce in un unico certificato informazioni anagrafiche diverse tra loro (residenza, cittadinanza, stato libero). Questo certificato può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di certificazione o autocertificazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 D.P.R. 445/2000. I certificati anagrafici di cittadini residenti nei comuni transitati in ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) possono essere rilasciati da qualsiasi Comune subentrato. Come La richiesta del certificato si effettua direttamente allo sportello, esclusivamente su appuntamento. La persona interessare può prenotare in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso gli Sportelli URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, Poggiofranco, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). N.B. Il giorno dell'appuntamento il richiedente dovrà presentarsi allo sportello munito di documento di identità e del modulo di richiesta già compilato e sottoscritto. Il pagamento del certificato avverrà direttamente presso lo sportello (vedi sezione COSTI). ► ►In alternativa, la persona interessata, senza recarsi allo sportello comunale, può visualizzare e scaricare il certificato, per sè o per un componente della propria famiglia anagrafica, accedendo con l'identità digitale (SPID/CIE) ad uno dei seguenti portali: comunale: https://egov.comune.bari.it/ Anagrafe Nazionale (ANPR) del Ministero dell'Interno: https://www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-anagrafici/certificati/ Se l’interessato è impossibilitato a recarsi, personalmente o tramite delegato, direttamente presso gli sportelli, potrà trasmettere la richiesta anche a mezzo mail, in tal caso dovrà necessariamente compilare l’istanza su apposito modulo, scaricabile a questo link, da inoltrare esclusivamente al seguente indirizzo pec: anagrafe.comunebari@pec.rupar.puglia.it (Tale indirizzo è abilitato a ricevere sia mail che pec) Alla richiesta si dovrà allegare copia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità, unitamente alla ricevuta di pagamento (vedi sezione COSTI) N.B. Eventuali solleciti pervenuti prima del 20° giorno lavorativo non saranno presi in considerazione. VALIDITA' 6 mesi dalla data del rilascio. NOTA BENE: Ai sensi della legge 183/2011 (legge di stabilità 2012) dal 1° gennaio 2012 gli uffici pubblici non possono richiedere nè rilasciare certificati da esibire ad altre Pubbliche Amministrazioni, nonchè ai Gestori di Pubblici Servizi (Enel, Telecom, ACI, ecc.). Le Pubbliche Amministrazioni ed i Gestori di Pubblici Servizi sono infatti obbligati ad accettare dai cittadini e, pertanto, a richiedere loro, in sostituzione dei certificati anagrafici, l’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione, favorendo la decertificazione voluta dalla legge. Gli Ufficiali Comunali di Anagrafe potranno quindi rilasciare i certificati solamente ad uso privato. A tal fine non potranno essere rilasciati certificati da presentare ad altre Pubbliche Amministrazioni. AVVOCATI Per gli avvocati è disponibile il servizio che consente di richiedere e ottenere certificati anagrafici per finalità legate al mandato professionale direttamente online dal portale ANPR Dall' 11 dicembre 2023, gli avvocati regolarmente iscritti all’albo professionale possono accedere, tramite SPID, CIE o CNS, ad un area dedicata del portale ANPR - sezione "Area tecnica", "Certificati per avvocati" (https://www.anagrafenazionale.interno.it/accesso-avvocati) e, a seguito di verifica da parte del sistema ANPR dell’effettiva iscrizione all’albo, effettuata tramite appositi servizi resi fruibili sulla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) da parte del Consiglio Nazionale Forense, potranno richiedere i certificati anagrafici. I certificati saranno rilasciati a seguito di conferma da parte dell’avvocato dell’utilizzo per finalità connesse all’esecuzione del mandato professionale e sono esenti dall’imposta di bollo. Le modalità di erogazione del servizio sono state definite con decreto del 6 ottobre 2023 del Ministero dell’interno, emanato di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e con il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica (consulta la guida operativa) Tramite verifiche periodiche, sarà monitorato l’effettivo utilizzo del servizio e le motivazioni professionali specificate da parte degli avvocati al momento della richiesta. 1080|1087|1094|1086|1095|1093|1089 Dove Costi I certificati anagrafici sono rilasciati esclusivamente in bollo a cui si aggiungono i costi dei diritti di segreteria e rimborso stampati, come di seguito indicato: imposta di bollo €. 16,00; con soppressione dei diritti di segreteria e rimborso stampati, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 620/2021 CASI DI ESENZIONE In caso di esenzione, spetta al soggetto richiedente dichiarare il relativo uso ed indicare la norma di riferimento che dispone il diritto di esenzione, in quanto l’esenzione non può essere presunta dall’operatore del servizio anagrafico. Di seguito, si riportano alcuni dei principali casi di esenzione, relativi ai certificati anagrafici, previsti dalle norme vigenti: Uso Riferimento normativo Imposto di bollo Diritti di segreteria Processuale (certificati da produrre nel procedimento) Art. 18 D.P.R. 115/2002 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Circ. Ag. Entrate n. 70/E del 14/08/2002 Adozione, affidamento, tutela e affiliazione di minori DPR 642/72 Tab. All. B art. 13 ESENTE ESENTE L. 184/83 art. 82 Interdizione, inabilitazione amministrazione di sostegno (certificati da produrre nel procedimento) DPR 642/72 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Tab. All. B art. 13 Finanziamenti al medio e lungo termine (durata superiore ai 18 mesi) già concessi e la loro esecuzione, modificazione ed estinzione DPR 601/73 art. 15 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Certificati rilasciati per pratiche di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio) Legge 74/87 art. 19 ESENTE ESENTE Notifica di atti giudiziari Art. 18 D.P.R. 115/2002 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Ris. Ag. Entrate n. 24/E del 18/04/2016 Gratuito patrocinio: estremi del decreto di ammissione D.P.R. 115/2002 art. 18 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Liquidazione e pagamento delle pensioni estere DPR 642/72 ESENTE € 0 G.C. n. 620/2021 Tab. All. B art. 9 NOTA BENE: l’utilizzo di certificati rilasciati in esenzione da bolli, per fini diversi da quelli indicati sul certificato, equivale a evasione fiscale e comporta la responsabilità del richiedente, consistente nel pagamento dell’imposta e delle relative sanzioni previste dalle legge. MODALITA’ DI PAGAMENTO Il pagamento può essere effettuato esclusivamente in una delle seguenti modalità: 1. Attraverso i Servizi PagoPA Per effettuare il versamento la persona interessata si deve collegare al portale PlugandPay del Comune di Bari e selezionare dall'elenco il servizio per il quale si vuole effettuare il pagamento: Certificati rilasciati con bollo Inserire i DATI DEL PAGAMENTO nel primo form e successivamente, nel form sottostante, iserire i "DATI DEL CONTRIBUENTE DEBITORE" Al termine della procedura sarà possibile pagare: direttamente online con carta di credito o debito, conto corrente o “altri metodi di pagamento” (Satispay, Paypal o altre app dedicate) facendo click sul pulsante PAGA ORA oppure presso uno sportello fisico (banca, posta, tabaccheria) con l'avviso di pagamento generato facendo click sul pulsante STAMPA. In entrambi i casi il sistema invierà una email contenente la ricevuta dell'avvenuto pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. 2. Direttamente presso gli sportelli dell'anagrafe con il POS Tempi Richiesta effettuata presso lo sportello: rilascio immediato Richiesta trasmessa a mezzo mail: entro 30 gg. dal ricevimento dell’istanza Norme Legge n. 183/2011 D.P.R. 445/2000 D.P.R. 642/72 Allegati Modulo richiesta certificazione anagrafica via email Modulo dichiarazione sostitutiva di certificazione multipla |
Contenuto Web TUMULI E CAPPELLE CONCESSIONE SUOLO PER LAVORI DI EDIFICAZIONE Il cittadino che vuol far erigere una cappella o un tumulo nel Cimitero di Bari o nei cimiteri delle ex frazioni deve chiedere il rilascio della concessione del suolo. |
Contenuto Web CERTIFICATO DI STATO DI FAMIGLIA È il documento che attesta la composizione del nucleo familiare.<br /><br>Per nucleo familiare si intende un insieme di persone che abitano insieme e sono legate da vincoli di parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi.<br /><br>Questo certificato può essere sostituito dall’autocertificazione. |
Contenuto Web AUTENTICHE DI SOTTOSCRIZIONE AUTENTICHE DI SOTTOSCRIZIONE Cosa Consiste nell’attestazione redatta dal pubblico ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell’identità del dichiarante, indicando le modalità di identificazione, la data ed il luogo di autenticazione, il proprio nome, cognome e la qualifica rivestita, nonché apponendo la propria firma e il timbro dell’ufficio. I soggetti che possono autenticare una sottoscrizione sono: notaio, cancelliere, segretario comunale, dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco. I funzionari comunali che operano negli Uffici Anagrafici del Comune di Bari svolgono il servizio di autentica di sottoscrizione esclusivamente nei seguenti casi: Istanze e dichiarazioni sostitutive di atto notorio (contenenti stati, fatti o qualità personali), così come definite dall’art. 47 del citato D.P.R. 445/2000 soltanto se tali atti debbano essere presentati a soggetti privati o ad organi della pubblica amministrazione o ai gestori di servizi pubblici al fine della riscossione da parte di terzi di benefici economici (art. 21 D.P.R. 445/2000); consenso scritto, da parte degli aspiranti all'adozione, all'incontro fra questi ed il minore da adottare (art. 31 c. 3 lett. c), legge 4 maggio 1983, n. 184); atti per i quali il codice di procedura penale prevede tale formalità (art. 39 D.Lgs. 28 luglio 1989, n. 271); firma del votante sulla busta contenente la scheda di votazione per l'elezione degli organi di ordini professionali (D.P.R. 8 luglio 2005, n. 169); atti e dichiarazioni aventi ad oggetto l'alienazione di beni mobili registrati e rimorchi o la costituzione di diritti di garanzia sui medesimi (art. 7 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223); quietanze liberatorie in materia di assegni bancari (art. 8 della L. 15-12-1990 n. 386). Pertanto, sono esclusi tutti quei documenti contenenti dichiarazioni aventi valore negoziale o che richiedono un impegno futuro o che comportino accettazione o rinuncia di incarico (quali ad es. manifestazioni di volontà, rinunce, contratti, scritture private, etc., deleghe, salvo quanto previsto da normative speciali o procure) o che, comunque, non rientrino nei casi sopra elencati. N.B. con sentenza n. 19966 del 2013, la Sez. III della Corte di Cassazione ha stabilito che l’atto la cui sottoscrizione è stata autenticata da un funzionario non competente è nullo, per cui, di conseguenza, sono nulli tutti gli atti successivi basati su di esso. Si segnala, inoltre, che non si possono autenticare sottoscrizioni apposte in calce a documenti che non siano scritti in lingua italiana. Difatti, ai sensi dell'art. 1 della Legge n. 482/1999 la lingua Ufficiale della Repubblica è l'italiano e, pertanto, l'eventuale documento presentato in lingua straniera dovrà essere munito anche di idonea traduzione ATTI CHE NON NECESSITANO DI AUTENTICAZIONE DELLA SOTTOSCRIZIONE Il succitato art. 21, c. 1, del D.P.R. 445/2000 dispone che l’autenticità della sottoscrizione di qualsiasi istanza o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da produrre agli organi della pubblica amministrazione, nonché ai gestori di servizi pubblici è garantita se tali istanze e dichiarazioni sono: sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione; sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore La copia fotostatica del documento è inserita nel fascicolo. La copia dell'istanza sottoscritta dall'interessato e la copia del documento di identità possono essere inviate per via telematica. Se le istanze e le dichiarazioni, ivi comprese le domande per la partecipazione a selezioni e concorsi per l'assunzione in tutte le pubbliche amministrazioni o per l'iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti presso le pubbliche amministrazioni, sono inviate per via telematica, queste sono valide se: sono sottoscritte mediante firma digitale, firma elettronica qualificata o avanzata; l'istante o il dichiarante è identificato attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi; sono sottoscritte e presentate unitamente alla copia del documento d'identità. E’ bene ricordare che l’ articolo 38 del D.P.R. 445/2000 consente a tutti i dipendenti addetti al ricevimento di una pratica di autenticare la sottoscrizione, se non viene allegato il documento, ovviamente limitatamente alla pratica stessa. Se ci si rivolge quindi all’ASL piuttosto che all’Agenzia delle Entrate o all’INPS, l’impiegato che si occupa della nostra istanza può legalizzare la firma su quella specifica istanza, senza bisogno di incarichi particolari, in quanto già previsto del Legislatore e senza bisogno dell’ulteriore passaggio presso gli uffici comunali per l’autentica della sottoscrizione. Colui che firma deve essere in grado di intendere e di volere ed in caso contrario o se trattasi di minori, la dichiarazione deve essere sottoscritta dal genitore esercente la potestà genitoriale, dal tutore, etc.. Nei casi di soggetti impossibilitati a firmare per motivi diversi (impedimenti fisici o analfabetismo), la dichiarazione è raccolta dal un pubblico ufficiale che attesta che la dichiarazione è stata a lui resa, facendo menzione della causa dell’impedimento a sottoscrivere. In caso di impedimento temporaneo la dichiarazione è resa, nell’interesse della persona impedita, dal coniuge o, in sua assenza dai figli o, in mancanza, da altro familiare, facendo menzione dell’esistenza dell’impedimento temporaneo. Come Il servizio viene erogato presso la sede centrale in Largo Fraccacreta n. 1 e presso le sedi delegazionali di Carrassi - San Pasquale in via Luigi Pinto n. 3, Santo Spirito in Via Fiume n. 8 e Carbonara in via Geremia D'Erasmo n.3, esclusivamente su appuntamento. La prenotazione dell'appuntamento può essere effettuata in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure, per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso le sedi URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). Nel giorno dell’appuntamento, la persona interessata deve presentarsi presso la sede dei servizi demografici, munita di documento di identità in corso di validità e di n.1 marca da bollo da € 16 22447|1087|1094|1086 Dove Costi pagamento dell'imposta di bollo di 16,00 euro Tempi Immediato Norme Dpr n.445/2000 Allegati Dichiarazione riscossione benefici economici figli minori Dichiarazione delega INPS alla riscossione benefici economici eredi Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per uso successione Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà generica per privati Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà generica per pubbliche amministrazioni Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà in caso di impedimento temporaneo alla firma per privati Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà in caso di impedimento temporaneo alla firma per pubbliche amministrazioni Dichiarazione sostitutiva di atto notorio generica senza autentica di firma |
Contenuto Web MINORI: AFFIDO FAMILIARE L'affido familiare è il servizio attraverso il quale un minore che deve essere allontanato dalla propria famiglia, per difficoltà temporanee, viene accolto da un altro nucleo familiare (preferibilmente con figli), o da una persona singola, idonei ad offrire adeguate risposte alle sue necessità di educazione, istruzione, accudimento e tutela. L’affidamento familiare fornisce aiuto e sostegno al minore ed alla sua famiglia di origine, al fine di favorire la deistituzionalizzazione ed evitare l’inserimento dei minori in strutture residenziali.<br /><br><br /><strong><em>L’affidamento familiare può essere:</em></strong><br /><ul><br /> <li><span><strong>consensuale</strong>, disposto dai servizi sociali con il consenso della famiglia d’origine ed affidataria con esecutività del Giudice Tutelare, per la durata massima di 24 mesi; l’eventuale proroga, qualora la sospensione dell’affidamento rechi pregiudizio al minore, deve essere disposta dal Tribunale per i Minorenni;</span></li><br /> <li><span><strong>giudiziario</strong>, disposto dal Tribunale per i Minorenni, sia in assenza del consenso dei genitori, sia in favore dei minori in situazioni di pregiudizio.</span></li><br /></ul><br /><br><br /><strong><em>Principali tipologie dell’affido sono :</em></strong>&nbsp;<br /><ul><br /> <li><span><strong>l’affidamento residenziale etero familiare:</strong> accoglienza di un minore in difficoltà familiare presso una famiglia, anche monoparentale. Ogni famiglia affidataria potrà avere in affidamento non più di due minori, salvo eccezioni particolari di fratelli che si ritiene opportuno rimangano uniti;</span></li><br /> <li><span><strong>l’affidamento residenziale intra familiare:</strong> accoglienza di un minore da parte di parenti entro il quarto grado;</span></li><br /> <li><span><strong>l’affidamento part time:</strong> intervento, sia etero che intra familiare, di sostegno alla famiglia e al minore per alcuni momenti della giornata o della settimana. Può essere diurno, notturno, per alcuni giorni della settimana o per le vacanze.</span></li><br /></ul><br /><br>L’affido deve avere una durata massima di 24 mesi; un’eventuale proroga è disposta dal Tribunale per i Minorenni qualora la sospensione rechi pregiudizio al minore. La chiusura dell’affido deve prevedere l’adozione di apposito atto. L’affidamento familiare ha inizio in età minorile può proseguire fino al 25° anno di età qualora sia necessario terminare un progetto in atto.&nbsp;<br /><br><br /><strong>A CHI È RIVOLTO IL SERVIZIO</strong>: Minori in età compresa tra gli 0 e 18 anni appartenenti a nuclei familiari in situazioni di disagio e difficoltà temporanei, residenti nel Comune di Bari.Per i minori stranieri immigrati (comunitari ed extracomunitari) non accompagnati da adulti e per i ROM non residenti provvede il Servizio Sociale – Ufficio Immigrazione - presso la Ripartizione Servizi alla Persona sita in Largo Ignazio Chiurlia 27.&nbsp; |
Contenuto Web Porta Unica d'Accesso (PUA) Porta Unica d'Accesso (PUA) Cosa La Porta Unica d'Accesso - PUA è un importante strumento, attivato dal Comune in raccordo con l’Asl, per l'integrazione socio-sanitaria, finalizzata a promuovere e tutelare la salute delle persone e delle famiglie, garantendo ai cittadini residenti o temporaneamente presenti sul territorio di accedere a tutte le prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitarie del territorio. La P.U.A. svolge le funzioni di "sportello unico" per i servizi sociali e socio sanitari con modalità atte a promuovere la semplificazione e pari opportunità nell’accesso per gli utenti, l’unicità del trattamento dei dati degli utenti, l’integrazione nella gestione del caso. PRESTAZIONI • attività di informazione ed orientamento ai cittadini sui diritti e le opportunità sociali, sui servizi e gli interventi del sistema locale; • accoglienza delle richieste di assistenza domiciliare, semiresidenziale e residenziale a gestione integrata; • analisi della domanda, decodifica del bisogno e orientamento della programmazione dell’offerta dei servizi; • segreteria organizzativa dei lavori dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM); • organizzazione del calendario dei lavori dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) per la predisposizione del progetto personalizzato, previa indagine sociale e valutazione dei requisiti di ammissibilità al servizio e al beneficio; • informazioni sulle risorse sociali e socio sanitarie disponibili nel territorio comunale ( strutture, servizi e interventi); A CHI SI RIVOLGE I cittadini residenti o temporaneamente presenti sul territorio del Municipio. Come COME ACCEDERE Alla P.U.A le persone interessate possono accedere in modo diretto o su richiesta di medici di famiglia, pediatri e servizio sociale. 9143|9145 Dove Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web MINORI: CENTRO POLIFUNZIONALE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA “LA CASA DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE” MINORI: CENTRO POLIFUNZIONALE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA “LA CASA DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE” Cosa “La Casa delle Bambine e dei Bambini” è un servizio educativo e sociale che risponde al bisogno delle famiglie più fragili, italiane e migranti, con figli minori, attraverso un sistema di interventi di sostegno alla cura delle persone e si propone come spazio presso il quale ogni bambino, supportato da un adulto, può vivere le prime esperienze di socializzazione sia con gli adulti che con i pari. Gli interventi, pertanto, mirano, da un lato, al sostegno della relazione educativa e al ruolo genitoriale, e dall’altro, al supporto materiale delle famiglie mettendo a disposizione, solo per i nuclei in carico, beni di prima necessità, attraverso l’Emporio della solidarietà e Boutique sociale. Il Servizio di CBB è strutturato nel seguenti spazi in cui offre le seguenti attività: - aree ad accesso libero attraverso tesseramento gratuito • Spazio ludico e laboratoriale per bambini/e con età compresa tra 0 e 6 anni • Spazio ragazzi/e e laboratoriale per ragazzi/e con età compresa tra 7 e 11 anni • Spazio giovani laboratoriale e relax (Spazio Quattro/4) per adolescenti e giovani adulti • Agorà per famiglie e figli • Laboratorio permanente di riciclo • Centro sperimentale per la genitorialità - consulenze per famiglie, ragazzi/e e giovani adulti • Stanza della salute e del benessere - consulenze e visite di prevenzione per famiglie, ragazzi/e e giovani adulti - aree ad ingresso con Avviso Pubblico o segnalazione del Servizio Sociale • Emporio della solidarietà e Boutique sociale I servizi sono destinati a nuclei familiari composti da cittadini italiani residenti nel Comune di Bari nonché, a seguito della presa in carico da parte dei Servizi Sociali, da cittadini di uno stato appartenente all’Unione Europea o extracomunitari regolarmente presenti sul territorio di Bari. Per l’accesso all’Emporio e alla Boutique sociale i nuclei che presentano la domanda per l’Avviso Pubblico devono possedere il seguente requisito: • un Isee non superiore a € 9.360,00. Congiuntamente al precedente requisito, occorre che nel nucleo vi sia una delle seguenti condizioni: • presenza di almeno un figlio minore di età compresa tra 0 e 12 anni; • donna in gravidanza. A CHI SI RIVOLGE Emporio e Boutique sociale sono accessibili ai nuclei con figli minori di età compresa tra 0 e 12 anni e donne in gravidanza, in graduatoria a seguito di presentazione della domanda per l’Avviso Pubblico o a nuclei, segnalati dal Servizio Sociale territoriale, residenti o temporaneamente presenti nel territorio di Bari, e autorizzati dalla Ripartizione Servizi alla Persona. I laboratori e le consulenze, previste dal Centro e rivolte alle famiglie con bambini e bambine, ragazzi e ragazze e giovani adulti fino ai 21 anni di età, sono tutti ad accesso libero, previa tesseramento e prenotazione. Il servizio si rivolge anche a tutti i cittadini, di Bari e non, che vogliano donare tempo, risorse, beni e servizi destinati ai nuclei familiari in carico coinvolti. Il martedì e il sabato pomeriggio si accettano le donazioni, previo appuntamento telefonico. Come Per ricevere informazioni la persona interessata può: Chiamando il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 o il numero del Segretariato sociale del Municipio di riferimento sarà possibile ricevere informazioni. contattando i numeri delle rispettive sedi del servizio di CBB: - sede Modugno/Carbonara tel. 080 2040908 - 388 9805330, dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30 - sede di Via A. M. Calefati tel. 080 6934935, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 Per la partecipazione ai laboratori ed alle attività per famiglie, per bambini/e, per ragazzi/e e giovani adulti è possibile prenotarsi al seguente link: https://www.calengoo.com/booking/casa_delle_bambine_e_dei_bambini/#/ Per la prenotazione di consulenze psicologiche e screening odontoiatrici è possibile scrivere all’indirizzo email prenotazioni@cbbbari.it o chiamare i numeri del Centro. Per informazioni sulle attività del Centro è, inoltre, possibile consultare la pagina Facebook https://it-it.facebook.com/cbb.bari/ COME ACCEDERE All’Emporio e alla Boutique sociale si accede a seguito di Avviso pubblicato online sul portale istituzionale del Comune, ovvero su segnalazione motivata del Servizio Sociale Professionale, con riferimento a nuclei in carico. L’erogazione delle misure di sostegno all’autonomia avviene in conformità al Regolamento approvato con Delibera G.M. 803 del 27 novembre 2018 in favore dei beneficiari espressamente individuati con determinazione dirigenziale della Ripartizione Servizi alla Persona. L’accesso alle altre attività previste dal Centro e ad ingresso libero avviene attraverso tesseramento gratuito, con prenotazione attraverso gli indirizzi e il link di prenotazione presenti sui canali social CBB (massimo 10-15 bambini/giovani per attività). SEDE DEL SERVIZIO E’ possibile accedere alle sedi del Servizio solo con appuntamento e/o prenotazione. Il Centro Polifunzionale “La Casa delle Bambine e dei Bambini” si trova nella zona Nuovo Stadio della S.P. 110 Modugno-Carbonara 4/2 e 4/4, presso il complesso “Baridomani”. In questa sede il servizio è aperto nel pomeriggio dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30; è, inoltre, prevista un’apertura straordinaria al mese nella giornata di domenica per i laboratori o per attività ludica. L’Emporio è aperto il martedì dalle ore 10.00 alle ore 14.00 e nel pomeriggio dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Le donazioni si ricevono il martedì e il sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00, previo appuntamento telefonico. La seconda sede del Centro Polifunzionale “La Casa delle Bambine e dei Bambini” è in Via A. M. Calefati 343 ed offre i servizi dell’Emporio Solidale e dello Spazio quattro/4 per esperienze solidali in affiancamento agli operatori. Le aperture del servizio al pubblico in tale sede sono previste il mercoledì, giovedì e venerdì mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Per tutte le attività laboratoriali e consulenziali ad accesso libero, è previsto un tesseramento e la compilazione di una scheda d’iscrizione con le generalità essenziali di adulti e bambini. La richiesta di iscrizione all'Emporio della solidarietà e Boutique sociale potrà essere presentata, previa pubblicazione di apposito Avviso pubblico, presso gli sportelli di Segretariato Sociale con la seguente documentazione: Modulo di accesso specifico per accedere al servizio; Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso, se posseduto dal richiedente. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il servizio è gratuito Norme L.328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; L.R. 19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per il benessere delle donne e degli uomini in Puglia”; Reg.Reg. n.4/2007 – art.93, così come modificato dal Reg. n11/2015; Disciplinare del Centro Polifunzionale per la Prima Infanzia “La casa delle bambine e dei bambini” (Deliberazione Giunta n. 780 del 25/11/2016 Allegati Scheda primo accesso libero con tesseramento - SPAZIO QUATTRO/4 ADOLESCENTI E GIOVANI ADULTI Scheda per accesso libero con tesseramento per famiglie e INFANZIA |
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