In evidenza

In questa pagina pubblichiamo informazioni e link utili in materia di ambiente.

In occasione della XIII Giornata mondiale delle vittime dell’amianto ed in concomitanza con l’avvio della progettazione del “Parco della Rinascita”, il Comitato Cittadino Fibronit, la SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale) - Sez. Puglia e l’Associazione Familiari Vittime Amianto di Bari, indicono il concorso di idee "Il parco...che vorrei", destinato agli alunni delle classi di quinta elementare, delle scuole medie inferiori e delle scuole medie superiori di Bari e Provincia.

Gli studenti o gruppi di studenti che intendono partecipare al concorso dovranno inviare via e-mail la scheda di partecipazione qui in allegato all’indirizzo: nicola.brescia4@gmail.com entro e non oltre il 15 Marzo 2018.

Allegati:

La Consulta all'Ambiente del Comune di Bari ha conseguito il Premio Eternot 2017 alla memoria di Maria Maugeri, istituito dal Comune di Casale Monferrato (Al), città simbolo della lotta all'amianto. Sono in dieci ad aver ricevuto il riconoscimento per l'impegno profuso nella cura, la ricerca, la diffusione dell'informazione, in importanti e significative azioni di bonifica, nelle battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall'amianto.

Su segnalazione della Consulta all'Ambiente, uno dei premi è stato assegnato alla memoria di Maria Maugeri, in quanto persona che ha contribuito fortemente alla lotta all'amianto e in virtù del suo impegno ultradecennale teso a sensibilizzare le istituzioni sui rischi da esposizione all'amianto e per il suo apporto determinante, da assessore comunale all'Ambiente, all'avvio della bonifica delle aree contaminate sul territorio cittadino.

Il premio consiste in una Pianta di Davidia Involucrata, prodotta dal Vivaio Eternot, il primo monumento vivo, opera ambientale diffusa ideata dall'artista Gea Casolaro con la finalità di creare relazione fra la città di Casale Monferrato e l'esterno, per innestare in tutti i luoghi feriti "radici di giustizia" dove prima c'era l'amianto. 

Qui il comunicato stampa completo.

La Consulta Ambiente del Comune di Bari ha organizzato in collaborazione con il Politecnico di Bari una “Giornata di studio sul verde urbano e consumo di suolo” per contribuire al dibattito sull’utilizzo del verde  pubblico come infrastruttura urbana fondamentale per i servizi ecosistemici e sul consumo di suolo a Bari.

L’incontro che ha visto la partecipazione di esperti provenienti dal mondo dell’università tra i quali i professori A. LeoneC. Torre, A. Calderazzi, dalle associazioni: il Dr R. Lopez (Sigea), l'Arch G. Giglio (Italia Nostra) e la Dr G. Lubisco (Garden Faber), intende contribuire alla divulgazione delle moderne acquisizioni nell’ambito del tema delle reti ecologiche ovvero sistema di aree verdi naturali o costruite dall’uomo per garantire la funzionalità degli ecosistemi e presentare la proposta di legge per l’arresto del consumo di suolo sostenuta dal forum nazionale "Salviamo il Paesaggio".

In rappresentanza dell'amministrazione comunale hanno partecipato ai lavori gli assessori  ai Lavori pubblici, Infrastrutture ed Edilizia giudiziaria  Giuseppe Galasso e all’Ambiente e Sport Pietro Petruzzelli. L ’assessore all’Urbanistica e Politiche del Territorio, Carla Tedesco ha concluso i lavori presentando le “Pratiche, politiche, piani per la rete ecologica della Bari che verrà”. 

La Consulta Ambiente intende così continuare la sua attività istituzionale in collaborazione con l’amministrazione comunale rivolta a divulgare e stimolare un cambiamento culturale  di tutti i cittadini dell’area metropolitana barese finalizzato alla promozione del “sistema del verde” perché venga finalmente considerato una componente fondamentale e non solo elemento di contorno o accessori della città al fine di colorare di verde tutte le aree “grigie” della città.

Allegati:

Sembra essere arrivato a conclusione l’iter per l’emanazione del Regolamento del Verde a Bari. Ma non tutti sono contenti. La Consulta per l’Ambiente: “Un primo passo, ma piccolo e incerto verso un utilizzo più scientifico e moderno del verde pubblico”

Ambiente & Ambienti
2 febbraio 2019

Qui l'articolo completo.

 

Venerdì  24 maggio in occasione dello sciopero generale per il clima del 24 maggio, Fridays For Future Bari e il Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità propongono una riflessione  sul tema dei cambiamenti climatici e su come questi si intersecano con lo sviluppo sostenibile e con il futuro del pianeta e delle persone.

Il programma della manifestazione prevede:

  • Raduno in: *PIAZZA DIAZ* ore *9:30*
  • Termine del corteo in:

*PIAZZA UMBERTO* ore *11:30/12:00*  per il confronto  con esperti durante i *2 TAVOLI DI DISCUSSIONE* riguardo le seguenti tematiche:

  1. urbanistica e mobilità sostenibile. ✈
  2. gestione del verde pubblico e privato. ☘??

La  Consulta Ambiente è stata invitata a partecipare alla discussione  sul tema della  gestione del verde pubblico e privato. ☘??

Tutte le info: https://www.facebook.com/fridays4futurebari

L’iniziativa si inserisce nell'ambito della  terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) con l’obiettivo di sensibilizzare una platea sempre più ampia, pubblica e privata, sui temi della sostenibilità e delle iniziative concrete in grado di migliorare le condizioni economiche, sociali e ambientali del nostro Paese.

Gli eventi programmati per il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Bari, che avranno risonanza nazionale, nascono dalla stretta collaborazione fra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità (CEA4S), la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), numerosi enti pubblici tra cui la Regione Puglia, molti amministrazioni comunali di Puglia e Basilicata e numerose associazioni, sul sito: http://festivalsvilupposostenibile.it/2019

Un ringraziamento particolare alla nostra amica Elvira Tarsitano,  presidente del Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità (CEA4S) per l'invito a partecipare all'evento e lo sforzo organizzativo che offre un calendario che propone oltre 50 appuntamenti: 20 gli eventi permanenti (mostre, conferenze, spettacoli, laboratori multisensoriali, seminari, etc.), la “Sostenibilità a Casa Uniba” nelle varie sedi dell’ateneo barese, 5 eventi itineranti, la “Sostenibilità in viaggio” tra la Puglia e la Basilicata e 32 eventi tematici nell’ambito della Settimana della Biodiversità.

 

Certi della vostra disponibilità, vi attendiamo numerosi per trascorrere una giornata con i giovani, per i giovani, per il futuro di tutti.

 

Elda Perlino