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Avviso pubblico relativo alla indizione della procedura di asta pubblica per l'alienazione di beni immobili di proprietà comunale. Piano Alienazioni e Valorizzazioni. Triennio 2022/2024

Avviso pubblico relativo alla indizione della procedura di asta pubblica per l'alienazione di beni immobili di proprietà comunale. Piano Alienazioni e Valorizzazioni. Triennio 2022/2024

Data di pubblicazione: 05 agosto 2022
Data di scadenza: 25 ottobre 2022
Categoria: Altri avvisi

La ripartizione Patrimonio, con Determinazione Dirigenziale n. 2022/11217del 05/08/2022, disponibile in allegato, ha indetto il bando dell’ asta pubblica per la vendita, ad unico incanto e con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta secondo le previsioni di cui agli artt. 73 lett. c) e 76 commi 1, 2 e 3 del R.D.1924 n.827 degli immobili elencati nella Determinazione di cui sopra.

Modalità di aggiudicazione:

Asta pubblica con il metodo dell’offerta segreta, con l’aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il maggior aumento sul prezzo a base d’asta (art. 73, lettera c, del R.D. n.827/1924).

Termine ultimo perentorio di ricezione dell’offerta: entro le ore 12.00 del giorno 14/10/2022 25/10/2022.

Le offerte dovranno pervenire esclusivamente:

- a mano presso la sede della Ripartizione Patrimonio – Settore Gestione Patrimonio – Viale Archimede n.41 – 70126 BARI.

- a mezzo corriere o a mezzo raccomandata a/r all’indirizzo: Ripartizione Patrimonio – Settore Gestione Patrimonio – Viale Archimede n.41 – 70126 BARI.

Il plico contenente la suddetta offerta dovrà riportare la seguente dicitura: “OFFERTA – ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI IMMOBILI COMUNALI LOTTO N°___. PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI 2022-2024”  nonché il nominativo, l’indirizzo fisico del mittente, l’indirizzo e-mail o legalmail (il numero del lotto corrisponderà all’immobile oggetto dell’offerta).

Nel caso in cui lo stesso concorrente intenda partecipare a più Lotti, dovrà essere consegnato un plico distinto per ogni singolo Lotto contenente la documentazione richiesta a corredo dell’offerta.

Si ribadisce che si farà luogo all’esclusione dall’asta dei concorrenti che non abbiano fatto pervenire, con le modalità sopra descritte, l’offerta nel luogo, nel termine e nell’ora indicati.

Il giorno 28/10/2022 sarà pubblicato l’elenco delle domande pervenute individuabili esclusivamente attraverso le iniziali del soggetto offerente ed il numero univoco di protocollo assegnato all’istanza, così come indicato all'art. 5, comma 6 del bando di asta.

L’orario di apertura dello sportello abilitato alla ricezione delle offerte è il seguente:

- dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00;

- il martedì e il giovedì anche dalle ore 15:30 alle ore 17:00.

Le specifiche modalità, i termini di presentazione e la documentazione da presentare a corredo dell’offerta, sono definite nel Bando e relativi allegati disponibili in questa pagina.

Per qualsiasi chiarimento di carattere tecnico o per eventuali altri chiarimenti, i soggetti interessati potranno rivolgersi agli uffici della Ripartizione Patrimonio - Settore Gestione Patrimonio, Viale Archimede n.41/A - 70126 Bari (Italia) scrivendo esclusivamente al seguente indirizzo: Pec: gestionepatrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

09.08.2022 - RETTIFICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 11217 DEL 5 AGOSTO 2022- NUOVA STIMA PREZZO A BASE D’ASTA LOTTO N.9 PARI AD EURO 65.413,12 (D.D. 2022/11351 del 09.08.2022)
12.09.2022 - A causa del riscontrasi di un’anomalia tecnico-informatica sulla piattaforma della Regione Puglia MyPay pagoPA, la ricevuta comprovante il deposito cauzionale di cui all’art. 6, lett. A) del Bando di asta pubblica, potrà allo stato essere costituita esclusivamente tramite le modalità e secondo le caratteristiche di cui al punto 2 del detto articolo.
Sarà cura dell’Amministrazione procedente comunicare, in questa pagina, l’avvenuto ripristino della modalità di versamento del deposito cauzionale attraverso la piattaforma Regione Puglia MyPay pagoPA.
05.10.2022 - Si comunica che, essendo stato ripristinato il servizio sulla piattaforma della Regione Puglia MyPay pagoPA, la ricevuta comprovante il deposito cauzionale di cui all’art. 6, lett. A) del Bando di asta pubblica, potrà essere costituita tramite le modalità di cui al punto 1), ossia compilando apposito modulo scaricabile dal portale della Regione Puglia MyPay pagoPA nella pagina dedicata al Comune di Bari al link di seguito:

https://pagopa.rupar.puglia.it/pa/changeEnte.html?enteToChange=C_A662 

Nella sezione “Altre tipologie di pagamento” selezionare il Servizio “Deposito cauzionale alienazione immobili”.
Si riportino nel modulo tutte le informazioni come richieste all’art. 6, lett. A punto 1) del Bando, seguendo le indicazioni per la procedura di versamento ivi riportate.
07.10.2022 - Con D.D. n. 2022/13807 del 07/10/2022 è stata disposta al giorno 25/10/2022, ore 12.00, la proroga del termine di scadenza per la presentazione delle istanze di partecipazione e relative offerte al Bando di asta pubblica per l’alienazione degli immobili di proprietà comunale mediante procedura aperta anno 2022.

Le richieste di chiarimento e i quesiti, potranno essere inviati entro il decimo giorno precedente alla nuova data di scadenza fissata per la presentazione delle domande di partecipazione e relative offerte, ossia il giorno 15/10/2022, secondo le stesse modalità previste nel Bando.

Il giorno 28/10/2022 sarà pubblicato l’elenco delle domande pervenute individuabili esclusivamente attraverso le iniziali del soggetto offerente ed il numero univoco di protocollo assegnato all’istanza, così come indicato all'art. 5, comma 6 del Bando di asta. Il giorno 07/11/2022 alle ore 09.00 avrà luogo la seduta pubblica per l’apertura delle buste, la conseguente lettura delle offerte e la proposta di aggiudicazione.  

10.10.22 -  Chiarimento: si comunica che, nell’evidenziare che le foto riportate nelle schede dei Lotti hanno valore puramente indicativo, posto che i beni sono individuati univocamente attraverso i dati catastali riportati nelle dette schede, si precisa, ad ogni buon conto, che nella sezione Allegati è disponibile la scheda del Lotto n.3 aggiornata (per sostituzione allegato fotografico).
12.10.2022 - RETTIFICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 11217 DEL 5 AGOSTO 2022 - ESCLUSIONE LOTTO. N. 9 (in allegato la relativa  D.D. 13966 del 12.10.2022) 
28.10.2022 -  Si comunica che, ai sensi dell’art. 5 del Bando di asta pubblica, al seguente link è consultabile l’Elenco delle offerte pervenute entro il termine di scadenza fissato per la presentazione delle domande, individuate esclusivamente attraverso le iniziali del soggetto offerente ed il numero univoco di protocollo assegnato all’istanza.
08.11.2022 - In pubblicazione il verbale di asta pubblica tenutasi il 7 novembre 2022.

FAQ

  1. DOMANDA (Rif. Prot.260878/2022 e Prot.260890/2022): Vorrei maggiori informazioni circa la precisa collocazione, destinazione d’uso e la metratura dei seguenti suoli in fase di alienazione:
    - suolo in viale Luigi Einaudi con angolo via Leonida Bissolati, a San Pasquale: € 201.441,10
    - suolo tra Poggiofranco e Carbonara nei pressi di corso Alcide De Gasperi: € 65.413,12
    - suolo in strada Ricchizzi, a Santo Spirito: € 8.383,91
    - suolo con affaccio su via Vincenzo Ranieri, a Palese: €8.291,92
    - suolo alla traversa n. 282 di corso Alcide De Gasperi 13-15, confinante con via Falcone e Borsellino: € 6.151
    Come posso, inoltre, partecipare all’asta pubblica?

    RISPOSTA: Si precisa che tutte le informazioni relative ai lotti oggetto della procedura di alienazione sono rinvenibili dal bando di asta pubblica e dalle specifiche schede di dettaglio di ciascun cespite immobiliare, pubblicati sulla relativa pagina dedicata alla procedura sul sito istituzionale dell’amministrazione comunale, nella “sezione bandi e concorsi/altri avvisi”.
    Si precisa altresì, che le specifiche modalità di partecipazione alla procedura di cui trattasi sono indicate agli articoli 5-6-7-8-9 del bando di asta pubblica.
  2. DOMANDA (Rif. Prot. 279402/2022): Mi accingo a versare il deposito cauzionale per partecipare all’asta pubblica, ma procedendo come indicato nelle istruzioni per la partecipazione non ho ritrovato nella procedura informatica gli stessi campi indicati nel bando. Tra le tipologie di pagamento del sito pagopa.rupar.puglia non compare la voce “Patrimonio – Deposito cauzionale alienazione immobili”, quella più affine è la voce “patrimonio alienazione immobili”; percorrendo questa strada si arriva a campi diversi da quelli prospettati nelle istruzioni di partecipazione all’asta.

    I campi che compaiono sono:
    - numero repertorio atto (con un limite di 5 caratteri, che impedisce di scrivere l’anno della DD)
    - dati catastali
    - CF dell’acquirente
    - Cognome e nome dell’acquirente
    - Anno di acquisto: che cosa si deve scrivere? 2024?
    - Note
    - Importo
    - Email

    I dubbi fondamentali sono relativi al fatto che non c’è un percorso dedicato a “PATRIMONIO – DEPOSITO CAUZIONALE BENI IMMOBILI” e che i campi non corrispondono. Volendo evitare errori nel versamento cauzionale, come dobbiamo regolarci?
    RISPOSTA: Si precisa che, a causa della presenza di un’anomalia tecnico-informatica riscontrata sulla piattaforma della Regione Puglia MyPay pagoPA, la ricevuta comprovante il deposito cauzionale di cui all’art. 6, lett. A) del Bando di asta pubblica, potrà allo stato essere costituita esclusivamente tramite le modalità e secondo le caratteristiche di cui al punto 2 del detto articolo: “originale di  fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da istituto bancario o assicurativo o da intermediari finanziari che rispondono ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3, del d.lgs. 50/2016. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del d.lgs.50/2016.
    Sarà cura dell’Amministrazione procedente comunicare, sulla pagina dedicata alla procedura di cui trattasi del sito istituzionale, nella sezione Bandi e Concorsi/Altri avvisi, l’avvenuto ripristino della modalità di versamento del deposito cauzionale attraverso la piattaforma Regione Puglia MyPay pagoPA.

  3. DOMANDA (Rif. Prot.313056/2022): (...) lo scrivente in qualità di amministratore pro-tempore di persona giuridica interessata alla partecipazione al bando per il lotto in oggetto, chiede formalmente di poter utilizzare una modalità diversa, dall’unica infine prevista, di pagamento o garanzia della cauzione avendo ricevuto espresso diniego sia da un Istituto bancario di primaria importanza sia da broker assicurativi, stante l’esiguo importo della cifra da garantire.
    Vogliate pertanto accogliere la presente istanza, concordando la possibilità di adempiere alle formalità di gara, tramite consegna nel plico della busta n.1 “Documentazione Amministrativa”, di un assegno circolare bancario o di una ricevuta di bonifico da effettuarsi su Iban del Comune di Bari da Voi formalmente comunicato o di altra modalità di pagamento da Voi stabilita.
    RISPOSTA: Si comunica che, essendo stato ripristinato il servizio sulla piattaforma della Regione Puglia MyPay pagoPA, la ricevuta comprovante il deposito cauzionale di cui all’art. 6, lett. A) del Bando di asta pubblica, potrà essere costituita tramite le modalità di cui al punto 1), ossia compilando apposito modulo scaricabile dal portale della Regione Puglia MyPay pagoPA nella pagina dedicata al Comune di Bari al seguente link: https://pagopa.rupar.puglia.it/pa/changeEnte.html?enteToChange=C_A662 

  4. DOMANDA (Rif. Prot.291143/2022) "(...) Poiché il Lotto 14 rientra nel Piano di Lottizzazione n°27 approvato con delibera di CC 1533/1985, nel quale veniva destinato specificatamente a “STANDARD PER LA RESIDENZA”, si domanda se tale destinazione sia tutt’oggi vincolante e prescrittiva, o se si possa applicare la DISCIPLINA DI P.R.G. come disposta nell’art. 39 delle NTA di P.R.G., con applicazione degli indici e prescrizioni previsti dal citato articolo 39.

    Nell’ipotesi in cui non sia possibile l’applicazione degli indici di cui all’art.39, potendosi dunque realizzare solo “STANDARD PER LA RESIDENZA”, si domanda quanta volumetria e quale destinazione di uso esprime l’immobile individuato nella scheda di dettaglio n°14.

    Si chiede di poter visionare e/o avere copia delle perizia di stima del valore assegnato ai suoli in parola (€ 2.944.157,20)”.

    RISPOSTA: È consultabile la nota qui di seguito allegata contenente chiarimento in merito al quesito di cui trattasi.

  5. DOMANDA (Rif. Prot.293602/2022): “Con riferimento all’immobile individuato nella scheda Lotto n.6 allegata all’avviso di asta, chiede chiarimenti in ordine al seguente aspetto: Nella “Descrizione” del cespite si indica quale estensione complessiva della particella 501 una superficie di mq. 632,00 mentre la visura catastale allegata riporta una superficie di mq. 1625; si chiede di conoscere la reale estensione della particella in vendita e la conseguente capacità edificatoria atteso che il Certificato di Destinazione Urbanistico allegato indica per tutta la particella 501 la destinazione: “Zone per attività terziarie”.

    RISPOSTA: Si comunica che, l’estensione complessiva della particella è di mq. 632,00 corrispondente al valore di stima posto a base d’asta. Infatti, la stessa particella risulta quale parte residua di una maggiore consistenza, ad oggi parzialmente occupata da viabilità pubblica non oggetto dell’asta. In ordine alla capacità edificatoria si guardi la nota qui di seguito allegata contenente chiarimento.

  6. DOMANDA (Rif. Prot.293607/2022): “In relazione alla Vostra asta pubblica riguardante l’elenco delle alienazioni di immobili di proprietà del comune e in riferimento nello specifico alla SCHEDA LOTTO N.5 riguardante la struttura indicata in oggetto, riscontrato il nostro interesse alla partecipazione, Vi chiediamo di inoltrarci stesso mezzo copia del certificato di destinazione d’uso…”.
    RISPOSTA: A questo link è consultabille la nota contenente chiarimento in merito al quesito di cui trattasi.

  7. DOMANDA (Rif. Prot.317712/2022): “In merito al Bando di asta pubblica in oggetto, si pone il seguente quesito: in merito al lotto ubicato in viale Einaudi angolo via Bissolati, identificato in catasto al fg. 40 ptc. 916, di superficie catastale pari a mq 703, considerata la tipizzazione a servizi per la residenza ex artt. 43-52-53-54-55-56-57 delle N.T.A. di P.R.G., vista la ridotta estensione dell’area che non consentirebbe di sfruttare appieno l’indice volumetrico consentito di 2 mc/mq, per via delle stringenti condizioni riguardanti il rispetto delle distanza dalla pubblica viabilità pari a 15 m prevista dall’art. 54 delle N.T.A. (unico articolo che regolamenta indici e distanze, nell’ambito delle aree a servizi), si chiede a codesto Ufficio se, ai sensi dell’ultimo capoverso dello stesso articolo 54, si possa derogare da tale misura, prevedendo nella fattispecie la edificazione a filo strada al pari di altri fabbricati già esistenti sulle vie Einaudi e Bissolati.

    In calce si riporta l’art. 54 delle N.T.A.

    Art. 54 – Aree per chiese ed opere parrocchiali, nonché per centri civici e sociali.
    Gli interventi nelle aree destinate a chiese, opere parrocchiali e centri civici e sociali sono regolati dalle seguenti prescrizioni:

    Ds: distanza dal ciglio stradale: min. ml. 15;

    In particolari casi sono ammesse deroghe agli indici precedenti, ferme restando le destinazioni consentite.”

    RISPOSTA: Si rappresenta che l’istituto della deroga è conseguibile ai sensi dell’art. 65 delle N.T.A. del vigente P.R.G. che prescrive “Il Sindaco può rilasciare licenze di costruzione in deroga alle presenti norme, previa deliberazione del Consiglio Comunale e subordinatamente al nulla-osta della Giunta Regionale, limitatamente ai casi di edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, secondo quanto previsto dalle norme vigenti”.

Responsabile di procedimento: Giuseppe Ceglie
Pubblicato da: Ripartizione Patrimonio