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Stagione teatrale di Bari 2023/24: domani al Teatro Piccinni "L'alfabeto delle emozioni" di Stefano Massini

Cultura e Turismo Comunicati stampa

Stagione teatrale di Bari 2023/24: domani al Teatro Piccinni "L'alfabeto delle emozioni" di Stefano Massini

Nell’ambito della stagione teatrale del Comune di Bari - Assessorato alle Culture in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese, domani, mercoledì 14 febbraio, Stefano Massini arriva al Teatro Piccinni con “L’alfabeto delle emozioni”, spettacolo fuori abbonamento.

Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini - lo scrittore così amato per i suoi racconti in tv del giovedì sera a “Piazzapulita” - per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci.

In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera corrisponde a un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…), Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni. Ad andare in scena sono la forza e la fragilità dell’essere umano, dipinte con l’estro e il divertimento di un appassionato narratore, definito da Repubblica “il più popolare raccontastorie del momento ”.

“Abbiamo programmato lo spettacolo di Stefano Massini il giorno di San Valentino – commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci - ma a teatro celebriamo ogni volta l’amore che non ha confini , curando le emozioni del pubblico attraverso contenuti che non si distraggono dal rispetto dovuto a ogni espressione dell’animo umano. Il teatro è il luogo dove avvicinarsi ai saperi nel desiderio di riconoscersi, di osservare la realtà da un punto di vista alternativo, con un doppio sguardo, chiaro e feroce sulle cose, come quello di Alda Merini, che trovò nell’amore quell’energia rivoluzionaria che annienta le ombre e fa crollare le distanze tra gli esseri umani, oppure del nostro Michele Campione, con il suo invito ad “amarle, le parole, scoperte inenarrabili, oceani di curiosità e sensazioni dolcissime””.

 

Info: https://www.teatropubblicopugliese.it/comuni-rassegne/lalfabeto-delle-emozioni-2/