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LAB - Laboratorio Adolescenti Bari: prosegue il percorso di co-progettazione del nuovo servizio promosso dall'assessorato al Welfare nell'immobile concesso gratuitamente da UNICREDIT

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LAB - Laboratorio Adolescenti Bari: prosegue il percorso di co-progettazione del nuovo servizio promosso dall'assessorato al Welfare nell'immobile concesso gratuitamente da UNICREDIT

Si è tenuto stamattina, nella sede di LAB - Laboratorio Adolescenti Bari, in via Capruzzi, l'incontro di co-programmazione organizzato dall’assessorato comunale al Welfare per condividere proposte e idee progettuali in vista dell’imminente avvio di questo nuovo spazio di ascolto, sostegno, orientamento, aggregazione e cittadinanza attiva rivolto ai ragazzi e alle ragazze della città.

LAB, infatti, nasce grazie all’impegno congiunto dell’assessorato comunale al Welfare e di UniCredit all’interno di un immobile di circa 200mq, in passato adoperato per ospitare una filiale della banca, che UniCredit ha concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Bari sino al 2027 affinché venga destinato ad attività volte a promuovere il benessere di adolescenti e giovani. Il comodato prevede che la gestione dell’immobile sia affidata a realtà del Terzo settore: per questo il Comune di Bari, tramite il Centro antiviolenza comunale, ha scelto la cooperativa sociale Medihospes per la promozione di interventi a carattere educativo, ad alto impatto sociale, anche in rete con altre organizzazioni, finalizzati all’integrazione sociale degli adolescenti, giovani adulti e dei loro nuclei familiari.

All’incontro di questa mattina, assieme all’assessora al Welfare Francesca Bottalico, hanno partecipato i rappresentanti di diverse realtà della rete cittadina del Welfare, ma non solo, interessate a offrire il proprio contributo in termini di esperienza e progettualità: le prime attività programmate all’interno di LAB riguardano sportelli ascolto universitari, spazi per fuori sede, gruppi di parola per adolescenti, laboratori e pomeriggi di giochi di ruolo, sportelli di ascolto per giovami e ragazzi, eventi di contrasto alla violenza di genere e di informazione su disagi legati a disturbi alimentari e salute mentale. Inoltre attività di orientamento formativo e lavorativo.

Ad oggi al percorso di co-programmazione hanno aderito le seguenti realtà: Centro antidiscriminazione / ⁠Centro antiviolenza comunale; ⁠Csf Japigia -Torre a Mare; Tou.Play; Gens Nova; Rotary Club Bari Castello; ⁠Angeli in moto; ⁠Cgil Bari; Politecnico Bari; ⁠Universitari migranti; ⁠Fondazione Giovanni Paolo II; Rete Bari Social Book; ⁠Antopaninabella; Aliante; ⁠Csf Carrassi, San Pasquale e Mungivacca / Casa della Salute dei bambini; Inner Wheel Bari Alto – Terra dei Peuceti; Augmented City srl.

Il prossimo incontro di co-programmazione è fissato il 27 febbraio alle ore 10.00.

“L'entusiasmo che sta animando la nascita di LAB è straordinario - commenta l’assessora Francesca Bottalico -, ed esprime una partecipazione dal basso che ha coinvolto i giovani, il mondo universitario, le associazioni, gli organismi del terzo settore e qualche impresa. Un indicatore importante per un luogo che si appresta a diventare centro di creatività e sostegno per adolescenti, ragazzi, studenti fuorisede e associazioni. Vogliamo che Lab diventi una nuova antenna pronta a captare i segnali del territorio che provengono dal mondo giovanile.

La partecipazione è ancora aperta a ulteriori soggetti interessati a fare parte di questo percorso: nell’incontro del 27 febbraio definiremo i dettagli della festa di inaugurazione di LAB”.