Il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti rende noto che domani, mercoledì 20 novembre, in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia e a 30 anni dall’approvazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Consiglio municipale si riunirà alle ore 10.30 in una seduta speciale, aperta ai giovanissimi: bambini e ragazzi prenderanno parte alla discussione insieme ai consiglieri municipali, esprimendosi su temi e decisioni che li riguardano.

“Ascoltare le opinioni dei ragazzi è uno dei principi fondamentali della Carta dell’infanzia e dell’adolescenza - commenta Lorenzo Leonetti -. Quello di domani sarà un vero e proprio consiglio municipale nel quale andremo a deliberare otto punti all’ordine del giorno. Sarà un momento concreto e non ludico. Spero che i partecipanti non si intimidiscano, che vivano questa esperienza con la consapevolezza di prendere delle decisioni e comprendano l’importanza delle scelte da compiere. La maggior parte dei temi trattati saranno alla loro portata. Tra questi si discuterà anche l’iniziativa “Presidente per un giorno”, con la quale i bambini, per sei mesi, potranno vivere direttamente la quotidianità del presidente del Municipio. Contestualmente nella sala consiliare sarà esposta la bandiera dell’Unicef per 6 mesi, che coincidono con la durata dell’intero progetto. Inoltre tutti i consiglieri municipali adotteranno una Pigotta Unicef, la bambola di pezza realizzata a mano dai volontari dell’organizzazione per la raccolta fondi a sostegno delle vite dei bambini nei Paesi in via di sviluppo”.

Nella stessa giornata la città di Bari, insieme ad altri 212 Comuni italiani, aderirà all’iniziativa “Go Blue” di Unicef Italia, illuminando con una luce blu la fontana di piazza Aldo Moro.

“Siamo contenti di questa vicinanza alle tematiche dell’Unicef e alla difesa dei diritti dell’infanzia - ha affermato Michele Corriero, presidente provinciale Unicef Bari -. Ancora una volta questa amministrazione ci mostra il suo supporto e tale gesto ci fa ben sperare per un rapporto collaborativo anche per il futuro”.