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Colibrì - Rete delle biblioteche di Bari: online il bando di co-progettazione rivolto agli enti del Terzo Settore per l'attivazione di partenariati per la realizzazione del progetto

Educazione e Politiche giovanili Comunicati stampa PON Metro POR FESR FSE 2014-2020
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Colibrì - Rete delle biblioteche di Bari: online il bando di co-progettazione rivolto agli enti del Terzo Settore per l'attivazione di partenariati per la realizzazione del progetto

 Colibrì - Rete delle biblioteche di Bari: online il bando di co-progettazione rivolto agli enti del Terzo Settore per l‘attivazione di partenariati per la realizzazione del progetto

L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che è in pubblicazione, a questo link, il bando per individuare gli Enti del Terzo settore interessati ad attivare un partenariato volto alla realizzazione del progetto POC_BA_I.3.1.n denominato “Rete delle biblioteche di Bari”, finanziato a valere sul POC METRO 2014- 2020, attraverso la co-progettazione e il cofinanziamento del progetto.

Come noto, il concetto di “Community library” espresso dal network Colibrì prevede una forte focalizzazione delle biblioteche sul pubblico di famiglie e bambini e un orientamento culturale che miri alla piena inclusività delle fasce sociali normalmente escluse dai consumi culturali: le biblioteche dovranno quindi essere percepite come luoghi aperti di comunità e centri culturali di riferimento, in grado di veicolare valori, contenuti e relazioni e di mobilitare sul territorio competenze, risorse e conoscenze.

La co-progettazione sarà perciò finalizzata alla creazione di modelli di valorizzazione e animazione culturale di sei delle undici biblioteche di quartiere facenti parte del network Colibrì - Biblioteca Lombardi, Biblioteca Duse, Biblioteca Marconi, Biblioteca Maurogiovanni, Biblioteca lurlo e Biblioteca Catino - che favoriscano la trasformazione di questi luoghi in veri e propri spazi di comunità, centri culturali al servizio delle esigenze del quartiere e della sua crescita culturale.

Le risorse finanziarie messe a disposizione dall’amministrazione comunale ammontano complessivamente a 750.700 euro,  ripartiti proporzionalmente per ciascuna biblioteca in base alla dimensione della stessa, come da prospetto disponibile tra gli allegati del bando in pubblicazione al link suindicato.

“La sfida del progetto Colibrì - commenta Paola Romano - è quella di garantire 11 presidi culturali in rete in 11 quartieri della città, specie i più vulnerabili, per favorire la lettura, la socializzazione, la contaminazione dei saperi, il dialogo intergenerazionale. Per questo la maggior parte dei luoghi individuati sono biblioteche scolastiche o di quartiere: luoghi familiari alle persone che vogliamo diventino spazi di comunità aperti e vivi, vere e proprie “case di quartiere” a disposizione di tutti e della città. Per questo, negli scorsi mesi, abbiamo provveduto a riqualificarle, arredarle e dotarle di device quali tablet, cuffie blootooth e proiettori, perché possano consentire anche la fruizione musicale e cinematografica oltre che le attività di lettura. A breve, attiveremo anche un portale di accesso, agganciato al polo unico bibliotecario regionale di cui siamo parte, e una app rivolta ai più giovani affinché possano accedere a contenuti multimediali e prestiti librari anche da remoto”.

All’avviso potranno partecipare i soggetti iscritti al Registro unico nazionale del Terzo Settore (di cui all’art. 45 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117), le Onlus già iscritte nell’anagrafe delle Onlus alla data del 22.11.2021, le Imprese sociali, le Cooperative sociali (ex L. 381/1991) e le Società di mutuo soccorso (di cui alla Legge 15 aprile 1886, n. 3818) iscritte nell’apposita sezione “Imprese sociali” del Registro imprese. Detti soggetti potranno partecipare alla procedura singolarmente o riunirsi in raggruppamenti temporanei (ATI o ATS).

Le attività progettuali dovranno avere una durata di 36 mesi e dovranno essere svolte in maniera continuativa, senza alcuna interruzione temporale.

Nello specifico, le proposte progettuali dovranno prevedere il potenziamento della gestione ordinaria delle biblioteche individuate attraverso l’apertura delle stesse al territorio per un minimo di 20 ore settimanali, sia in orario antimeridiano sia pomeridiano, garantendo almeno per una volta al mese aperture in orari serali.

Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere, inoltre, a titolo esemplificativo, l’attivazione presso la biblioteca di riferimento delle seguenti attività:

  • laboratori culturali (minimo 60h/anno);
  • laboratori linguistici e digitali (minimo 80h/anno);
  • attività di animazione della lettura dedicati a bambini, adolescenti e famiglie (minimo 80h/anno);
  • realizzazione di mostre, concerti, approfondimenti, presentazioni di libri, piccoli festival e lezioni concerto (minimo n. 3 annui);
  • percorsi di cittadinanza attiva (minimo n. 2 annui).

Tutte le proposte progettuali dovranno esprimere una chiara vocazione sociale, culturale e di prossimità nella valorizzazione della biblioteca individuata, prevedendo il coinvolgimento delle realtà socio-culturali, delle parrocchie, delle scuole e dei comitati attivi sul territorio. Inoltre, dovranno indicare una strategia di comunicazione della biblioteca, coerente con l’identità visiva complessiva del network Colibrì, che garantisca ai cittadini l’informazione circa la carta dei servizi, gli eventi, i laboratori promossi e le iniziative di animazione dello spazio.

Per ciascuna biblioteca, la dotazione minima di personale richiesta è rappresentata da un referente bibliotecario e due operatori sociali/animatori esperti di laboratori culturali e di animazione alla lettura.

Gli Enti del Terzo Settore interessati a partecipare all’avviso potranno presentare una proposta progettuale in relazione a una sola biblioteca tra quelle individuate, inviando la documentazione richiesta (il plico recante la dicitura “Avviso pubblico Rete delle biblioteche: Candidatura e proposta progettuale” contenente le due buste “Documentazione amministrativa” e “Proposta progettuale - Budget”) tramite consegna a mano, oppure a mezzo raccomandata A.R. o analoghi servizi di Poste Italiane, o ancora a mezzo corriere o agenzia di recapito, presso la sede della ripartizione Politiche educative, giovanili e del Lavoro e del Lavoro del Comune di Bari, in via Venezia 41. Le proposte progettuali dovranno pervenire entro le ore 12 del 26 aprile prossimo.

Per informazioni sull’avviso e sulla procedura di presentazione delle proposte progettuali, i soggetti interessati potranno scrivere a retedellebiblioteche@comune.bari.it formulando le proprie richieste di chiarimento.

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