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Avviso di istruttoria pubblica per l'individuazione di un soggetto del Terzo Settore quale partner del Comune di Bari nella co-progettazione e successiva esecuzione del progetto "Co-housing per la terza età - vulnerabili"

Avviso di istruttoria pubblica per l'individuazione di un soggetto del Terzo Settore quale partner del Comune di Bari nella co-progettazione e successiva esecuzione del progetto "Co-housing per la terza età - vulnerabili"

Data di pubblicazione: 08 febbraio 2024
Data di scadenza: 09 marzo 2024
Categoria: Altri avvisi Altro

Il Comune di Bari, partendo dall’esperienza già maturata nell’ambito della progettualità sperimentale del co-housing, intende sostenere interventi progettuali che siano volti a promovere l’aggregazione sociale, l’integrazione ed a stimolare l’autonomia della popolazione anziana al fine di contrastare qualsivoglia forma di isolamento ed emarginazione sociale e assicurare il diritto ad un invecchiamento attivo.

A tal fine questa Amministrazione Comunale, da sempre centrata sul sostegno a politiche di promozione del benessere della persona, in special modo per quanto attiene la popolazione anziana, intende promuovere il progetto di cohousing che, prevedendo un modello di convivenza autogestita, permetterà all’anziano di diminuire i costi dell’abitare, aggiungendo i benefici di fare parte di una piccola comunità dove i compiti e gli impegni quotidiani sono condivisi (cucinare, svolgere commissioni, gestire la lavanderia, ecc.).

Con Determinazione Dirigenziale n.1712 del 08/02/2024, la Ripartizione Servizi alla Persona ha approvato l’avviso di istruttoria pubblica finalizzata all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore quale partner del Comune di Bari nella co-progettazione e successiva esecuzione del progetto "CO-HOUSING PER LA TERZA ETA' - VULNERABILI" - CIG B049314920 - CUP J99G24000010001.

  • DURATA DEL PROGETTO: 1 anno.
  • SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE: sono ammessi a presentare manifestazione di interesse soggetti privati senza finalità di lucro o soggetti del Terzo Settore, secondo quanto previsto dall’art. l comma V della L.328/2000 e dall’art. 2 del DPCM 30 marzo 2001 e dal D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, che operano nell’ambito dei servizi alla persona (le imprese sociali, gli organismi dellacooperazione, le cooperative sociali, le associazioni di volontariato, le associazioni dipromozione sociale, le fondazioni, gli enti di patronato, gli enti religiosi o ecclesiastici, le organizzazioni di volontariato, ogni altro soggetto senza scopo di lucro individuato come taledalla normativa nazionale), in forma singola o di Raggruppamento temporaneo, che si trovino nella capacità di contrarre con la PA e che posseggano i requisiti indicati nell’Avviso.
  • MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE: L’istanza di manifestazione di interesse dovrà essere redatta compilando il “Modulo di domanda” (All. A) e corredata dagli allegati B, C, D, E, F, G e H . Le stesse dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 09/03/2024 esclusivamente a mezzo pec, all'indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it con indicazione del seguente oggetto: AVVISO DI ISTRUTTORIA PUBBLICA FINALIZZATA ALL’ INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO DEL TERZO SETTORE QUALE PARTNER DEL COMUNE DI BARI NELLA CO-PROGETTAZIONE E SUCCESSIVA ESECUZIONE DEL PROGETTO “CO-HOUSING PER LA TERZA ETA’ - VULNERABILI” – CIG B049314920 - CUP J99G24000010001.
  • UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: POEQ Attuazione PN METRO PLUS Servizi a bassa soglia domiciliari, a ciclo diurno e di prima accoglienza.


Le informazioni e le richieste di chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente mediante quesiti scritti da inoltrare al Responsabile Unico del Procedimento, o suo delegato, all'indirizzo pec serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

Quesiti

  1. Domanda: ai fini della partecipazione al bando vorremmo comprendere se fosse possibile applicare con un immobile che al momento dell'invio del progetto non è ancora nelle disponibilità effettive dell'ente ma per il quale è in essere un accordo con il proprietario che assicura, in caso di finanziamento, la destinazione dell'unità abitativa allo svolgimento del progetto. Chiedo di chiarire cioè il concettto di "disponibilità" legato all'immobile (proprietà dell'ente? o anche semplicemente fitto?).
    Risposta: Come da Avviso, la disponibilità dell’immobile può essere dimostrata con la produzione di titolo di proprietà, contratto preliminare con obbligo a stipulare il definitivo in caso di selezione, contratto definitivo di locazione, contratto di comodato d’uso o, in alternativa, con dichiarazione di impegno, sottoscritta dal legale rappresentante dell’ETS e dal proprietario dell’immobile, a concedere l’immobile individuato a condizione che sia destinato al progetto per l’intera durata.

  2. Domanda: Nell'ambito delle mie ricerche per identificare un appartamento adeguato da proporre per il progetto, ho riscontrato che tutti i proprietari di immobili contattati richiedono il versamento di un assegno come quota iniziale per il regolare fitto, a prescindere dall'esito dell'aggiudicazione della gara da parte dell'ente. Tale condizione solleva preoccupazioni riguardo la sostenibilità economica dell'operazione per l'ente stesso. In questo contesto, desidererei sapere se il Comune di Bari ha previsto delle modalità contrattuali specifiche, o possa suggerire delle strategie, per instaurare un accordo di locazione che tuteli l'ente da potenziali perdite economiche derivanti da queste situazioni. Sarebbe utile conoscere eventuali clausole contrattuali o accordi che possano essere proposti ai proprietari degli immobili per evitare l'impegno economico in assenza di aggiudicazione.
    Risposta: Il Comune di Bari non ha previsto modalità contrattuali specifiche che possano tutelare l'ETS da potenziali perdite economiche. Tuttavia, si ritiene sufficiente, in fase di candidatura del progetto, produrre una dichiarazione di impegno, sottoscritta dal legale rappresentante dell’ETS e dal proprietario dell’immobile, a concedere in locazione l’immobile individuato, qualora l'ETS venga selezionato quale soggetto partner.

  3. Domanda: Si chiede se alla voce "Rimborso Costi Reali" del bando possono essere previste le seguenti voci:
    - acquisto di un mezzo di trasporto targato ad uso esclusivo del progetto
    - arredi e suppellettili in dotazione all’immobile
    - costo delle attività laboratoriali
    - un soggiorno turistico culturale a beneficio dell’utenza
    - spese di comunicazione del progetto

    Risposta: Per il rimborso dei costi reali si fa riferimento all'art. 4 dell'avviso pubblico. Saranno rimborsate le sole spese per misure di sostegno all’autonomia destinate ai beneficiari individuati dal S.S.P. secondo le indicazioni previste dal PAI, dalla D.G.C. n.n. 171 del 13.03.2023 che disciplina l’erogazione delle misure di sostegno all’autonomia di adulti in marginalità estrema nonché dall’art. 9, rubricato “Compartecipazione delle spese”, del D.G.C. n.715 del 14/09/2023, consultabile al link https://www.comune.bari.it/-/disciplinare-dei-servizi-di-co-housing

  4. Domanda: Si richiede come valutare e quantificare  in termini economici, ai fini del cofinanziamento, beni immobili (sede per eventuali attività) e beni strumentali (automezzo, postazione informatica etc).
    Risposta: Ai fini della valutazione del cofinanziamento da parte dell'ETS partner, lo stesso potrà presentare una stima del valore di beni immobili e mobili messi a disposizione per una migliore esecuzione del servizio. Sarà competenza dell'Amministrazione comunale, in sede di valutazione delle proposte, esaminare la relativa congruità rispetto alle finalità del progetto.

 

28/03/2024 - Con Determinazione Dirigenziale n. 4632/2024 del 27/03/2024, sono state approvate le risultanze del procedimento di selezione delle proposte progettuali, svoltosi secondo quanto previsto dall'avviso, individuando, quale ETS Partner del Comune di Bari, la Soc. Cop. Occupazione e Solidarietà.
Responsabile di procedimento: Vito Bivacco
Pubblicato da: Ripartizione Servizi alla Persona