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Avviso pubblico azioni di contrasto alla grave marginalità adulta

Avviso pubblico azioni di contrasto alla grave marginalità adulta

Data di pubblicazione: 05 maggio 2023
Data di scadenza: 25 maggio 2023
Categoria: Altri avvisi Altro

Il Comune di Bari  intende all’attivare progetti in partenariato con il Terzo settore mediante l’erogazione di contributi per lo svolgimento di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà diretti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema, in attuazione della delibera della Giunta comunale n. 729 del 12/11/2021, recanti linee di indirizzo per la destinazione di risorse finanziarie a sostegno dell’offerta di servizi da parte del privato sociale, ad integrazione dell’offerta pubblica.

In particolare si intende finanziare attività preordinata a rispondere al bisogno di assistenza socio-sanitaria e farmacologica emergente dalla società civile ed in particolare:

Linea 1) La prosecuzione del funzionamento dell’“Emporio della salute”,  istituito mediante protocollo d’intesa approvato con D.G.C. n. 541 del 09/11/2020, e di tutte le attività a quest’ultimo correlate, tra cui il ritiro dalle farmacie dei farmaci derivanti dal recupero degli sprechi farmaceutici, lo stoccaggio e la conservazione con idonee modalità dei farmaci validi e non scaduti donati dai cittadini presso le farmacie coinvolte dal protocollo d’intesa per il recupero dei farmaci.  Il servizio si porrà in continuità con il progetto “Emporio della salute”, in essere, con il supporto della “Rete diffusa per raccolta e dispensazione farmaci per fini sociali”, costituita dal Comune di Bari, dall’Ordine Interprovinciale dei farmacisti Bari-BAT, Federfarma Bari, Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS, Caritas Diocesana ed Associazione di Solidarietà Sociale Rogazionisti Cristo Re ONLUS, che raccoglie farmaci conferiti dai cittadini in contenitori ad hoc distribuiti nelle farmacie aderenti al progetto “Recupero farmaci validi non scaduti” o donati al Comune di Bari e li dispensa, mediante l’opera di farmacisti volontari ed avrà sede fino al 30 agosto 2023 presso i locali ubicati nel Villaggio del fanciullo messi a disposizione dall’Associazione di Solidarietà Sociale Rogazionisti Cristo Re ONLUS e successivamente  presso una idonea sede individuata da ciascun candidato.

Linea 2) l’istituzione e la conduzione di uno sportello di orientamento e consulenza socio-sanitaria a beneficio di utenti e nuclei familiari in condizione di grave marginalità, destinato a fornire consulenza ed orientamento in tema sanitario, a facilitare l’ accesso  ai servizi sanitari pubblici attivi sul territorio cittadino, effettuare attività di prevenzione, oltre che fruizione a titolo gratuito di prestazioni sanitarie garantite da una rete di professionisti volontari del settore resi individuati dal proponente.

 

DURATA

La durata dei progetti è di 1 anno e fino ad esaurimento delle risorse assegnate a ciascun affidatario.  


SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Sono ammessi a partecipare i soggetti privati senza finalità di lucro o soggetti del Terzo Settore, secondo quanto previsto dall’art. 1 comma V della L. 328/2000 e dall’art. 2 del DPCM 30 marzo 2001 e dal D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, che hanno nel proprio Statuto e/o Atto Costitutivo finalità e/o svolgimento di attività coerenti con l’oggetto dell'avviso, ovvero:

  • le imprese sociali di cui al D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 112;
  • gli organismi della cooperazione;
  • le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, iscritte negli albi regionali delle cooperative sociali istituiti ai sensi dell’art. 9 della medesima legge ovvero iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS);
  • le organizzazioni di volontariato di cui all’art. 32, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle organizzazioni di volontariato istituiti dalle regioni e dalle province autonome ai sensi dell’art. 6, legge 11 agosto 1991, n. 266 (Legge-quadro sul volontariato) ovvero iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS);
  • le fondazioni;
  • gli enti di patronato;
  • gli enti religiosi civilmente riconosciuti che svolgano attività di interesse generale ai sensi dell’art. 5, D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore);
  • ogni altro soggetto senza scopo di lucro individuato come tale dalla normativa nazionale;
  • le associazioni di promozione sociale di cui all’art. 35, D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle associazioni di promozione sociale istituiti ai sensi dell’art. 7, legge 7 dicembre 2000, n. 383 ovvero iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
  • Le organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art. 10, D.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte all’anagrafe unica delle ONLUS di cui all’art. 11 del medesimo decreto legislativo.


CONDIZIONI OSTATIVE ALLA PARTECIPAZIONE

Si precisa che, ai sensi dell’art. 4 delle «Linee guida per la concessione di contributi e vantaggi economici in favore di enti operanti nel settore sociale», approvate con delibera del Consiglio comunale n. 153 del 12/12/2016, che disciplina la presente procedura, allo stesso ente di carattere privato non può essere attribuito più di un contributo nello stesso anno. A tal fine, si considera la data di adozione dei relativi atti di impegno con cui, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, sono determinati la somma da pagare, il soggetto creditore, la ragione del credito e la relativa scadenza, con conseguente costituzione del vincolo sulle previsioni di bilancio, secondo quanto previsto dall’art. 183, d.lgs. n. 267/2000.

 

CONTRIBUTO EROGATO DAL COMUNE DI BARI

La disponibilità finanziaria complessiva a copertura delle spese connesse alle attività progettuali è pari ad € 65.000, ripartita come segue:

Linea 1) € 25.000,00 per la conduzione dell’Emporio della salute;
Linea 2) € 40.000,00 per l’attivazione e conduzione dello sportello di orientamento socio-sanitario.

E’ prevista una percentuale di cofinanziamento obbligatorio minimo del 5% rispetto all’intero costo del progetto come da art. 5 dell’avviso. Il cofinanziamento richiesto all’ente proponente oltre che in danaro, potrà realizzarsi mediante la messa a disposizione di beni materiali, locali, costi del fitto, pagamento assicurazione, utenze etc… debitamente quantificato nel piano economico finanziario.

 

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

Gli enti interessati all’attribuzione dei contributi partecipano al procedimento di selezione delle proposte progettuali mediante presentazione di apposita domanda, da redigere in conformità al «MODELLO A» qui allegato. Tra gli allegati dell’istanza di partecipazione, dovrà essere prodotta la scheda descrittiva della proposta progettuale da redigere esclusivamente in conformità al modello allegato (MODELLO B).

La presentazione delle istanze dovrà avvenire:

  • mediante consegna a mani presso l’ufficio protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona, piazza Chiurlia, 27, 70123 BARI in plico chiuso specificando sulla busta, oltre alla denominazione dell’ente che intende partecipare ed al relativo indirizzo, la dicitura: AVVISO “AZIONI DI CONTRASTO ALLA GRAVE MARGINALITA’ ADULTA” con specificazione della linea progettuale cui si intende partecipare (ad esempio: Linea A1 o A2);
  • mediante PEC all’indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

Il termine per la presentazione delle istanze è previsto entro le ore 12.00 del 25 maggio 2023.

 

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI

Le proposte progettuali presentate saranno esaminate da un’apposita commissione giudicatrice, i cui componenti saranno nominati alla scadenza del termine per la ricezione delle istanze. La valutazione delle proposte progettuali avverrà sulla base dei criteri di cui all’art. 8 dell’avviso.

All’esito del procedimento di selezione, gli enti beneficiari di contributo stipuleranno con il Comune di Bari apposite convenzioni di finanziamento, dirette a regolare i reciproci rapporti, conformemente a quanto previsto dall’avviso.

 

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Caterina Sabatelli, titolare della P.O.S. Attuazione Politiche Sociali Povertà e Immigrazioni presso la Ripartizione Servizi alla Persona del Comune di Bari, Settore Osservatorio per l’inclusione sociale ed il contrasto alla povertà, sita al Largo Ignazio Chiurlia, n. 27, 70122, Bari (BA).

Per informazioni è possibile inoltrare una mail all’indirizzo: serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it e per cc all'indirizzo mail: c.sabatelli@comune.bari.it.

 

FAQ

  1. DOMANDA: Con riferimento all'iniziativa in oggetto, a pagina 4 dell'Avviso Pubblico, è riportato che "Il soggetto selezionato dovrà impegnarsi a cofinanziare la gestione degli interventi [...] con risorse monetarie [...] pari ad una quota minima del 5% del budget messo a disposizione del Comune di Bari"; a pagina 12, si fa invece riferimento ad "una percentuale di cofinanziamento minimo del 5% rispetto all'intero costo del progetto". Si chiede dunque se la percentuale di cofinanziamento apportata debba essere calcolata in relazione al finanziamento del Comune di Bari (€ 40.000,00), o al costo totale del progetto, comprensivo dunque di cofinanziamento.
    RISPOSTA: la percentuale di cofinanziamento apportata deve essere calcolata in percentuale in relazione al finanziamento del Comune di Bari (ad esempio: € 40.000 + 2.000 in questo caso il co finanziamento è del 5%)
  2. DOMANDA: All'art. 3 dell'Avviso Pubblico, è riportato che "allo stesso ente di carattere privato non può essere attribuito più di un contributo nello stesso anno. A tal fine, si considera la data di adozione dei relativi atti di impegno"; a pagina 3 della Domanda di partecipazione, al punto 3), è chiesto di dichiarare che l'ente rappresentato "non è stato destinatario, nel corso dell’anno 2021, di ulteriori contributi attribuiti dal Comune di Bari in favore di enti operanti nel settore sociale". Si chiede pertanto di confermare che si tratti di un refuso e che l'anno a cui far riferimento sia il 2023.
    RISPOSTA: si conferma che si tratti di un refuso e che l'anno a cui fare riferimento sia il 2023
  3. DOMANDA: A pagina 3 della Domanda di partecipazione, al punto 4), è chiesto di dichiarare che l'ente rappresentato "non ha presentato manifestazioni di interesse all’attribuzione di contributi previsti da ulteriori avvisi pubblici approvati dal Comune di Bari in attuazione della delibera della Giunta comunale n. 729 del 12/11/2021"; si chiede di confermare che tale dichiarazione riguardi esclusivamente l'eventuale adesione a manifestazioni di interesse per l'attribuzione di contributi del Comune di Bari nell'anno 2023.
    RISPOSTA: Si conferma che la dichiarazione che si richiede riguarda esclusivamente l'adesione a manifestazioni di interesse per l'attribuzione di contributi del Comune di Bari a seguito dell'avviso pubblicato nell'anno 2023
  4. DOMANDA: A pagina 14 dell'Avviso Pubblico, è riportato che le proposte progettuali dovranno essere formulate in massimo 10 pagine per linea; tuttavia, nel modello B è riportato che il progetto dovrà essere di massimo 6 pagine; si chiede conferma rispetto al numero massimo di pagine della proposta progettuale.
    RISPOSTA: il numero massimo di pagine della proposta progettuale è 10 pagine.
  5. DOMANDA: A pagina 12 dell’Avviso Pubblico, è riportato che le spese per utenze sono rendicontabili in via forfettaria. Si chiede in che misura massima tali spese potranno essere rendicontate in via forfettaria.
    RISPOSTA: Tali spese sono rendicontabili in via forfettaria per un importo non superiore al 3% del contributo comunale.
  6. DOMANDA: A pagina 12 dell’Avviso Pubblico, è riportato che le spese per prestazioni lavorative, consulenze e/o rimborsi spesa di volontari […] non potranno eccedere il 50% delle spese di cui al piano economico-finanziario di progetto presentato. Si chiede se il tetto massimo indicato per tali spese si riferisca al solo importo del finanziamento riconosciuto dal Comune di Bari, o al costo totale di progetto.
    RISPOSTA: il tetto massimo indicato per tali spese si riferisca al solo importo del finanziamento riconosciuto dal Comune di Bari.
  7. DOMANDA: rispetto al bando in oggetto, si richiede se il totale del cofinanziamento per il progetto deve essere necessariamente incluso nella somma di 40.000 euro o se il progetto può avere un costo superiore (fermo restando la quota massima di fondo perduto indicata) [omissis]?
    RISPOSTA: la percentuale di cofinanziamento apportata e valorizzata deve essere necessariamente ulteriore rispetto al contributo erogato dal Comune (la percentuale di cofinanziamento apportata deve essere calcolata in percentuale in relazione al finanziamento del Comune di Bari: ad esempio: € 40.000 + 2.000 in questo caso il cofinanziamento è del 5%).

 

19/07/2023 - Con determinazione dirigenziale n. 2023/11239 del 17/07/2023, sono state approvate le risultanze del procedimento di selezione delle proposte progettuali, svoltosi secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico. Le graduatorie relative a ciascuna delle linee progettuali di cui all'art. 1 dell'avviso sono disponibili in allegato.
I referenti dei progetti selezionati saranno contattati per gli adempimenti conseguenziali.
Pubblicato da: Ripartizione Servizi alla Persona