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"Vivere insieme: co-housing per la terza età" - Avviso pubblico per la concessione di contributi agli enti operanti nel settore sociale a sostegno di attività per potenziare forme di co-housing per la terza età

"Vivere insieme: co-housing per la terza età" - Avviso pubblico per la concessione di contributi agli enti operanti nel settore sociale a sostegno di attività per potenziare forme di co-housing per la terza età

Data di pubblicazione: 24 novembre 2021
Data di scadenza: 13 dicembre 2021
Categoria: Altri avvisi Altro Contributi - Provvidenze economiche diverse

L’Avviso pubblico è finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse per l’attribuzione di contributi in favore di Enti del Terzo Settore per attivare un progetto per realizzare forme di co-housing per uomini e donne over 65 autosufficienti in attuazione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 729 del 12.11.2021 recante linee di indirizzo per la destinazione di risorse finanziarie a sostegno dell’offerta di servizi da parte del privato sociale, ad integrazione dell’offerta pubblica.

A tale scopo, il Comune di Bari sollecita la presentazione di proposte progettuali per realizzare le seguenti attività:

  • Attivazione di uno sportello per la raccolta di adesioni al progetto ovvero messa a disposizione di immobili da condividere;
  • Azioni di intermediazione per l’individuazione di alloggi da condividere e supporto nella fase di stipula di contratti di locazione o comodato
  • Azioni di accompagnamento sociale, attività di concierge sociale (piccole commissioni, accompagnamento ecc), monitoraggio dei bisogni del gruppo, accompagnamento ai servizi del territorio anche a carattere socio-sanitario e sanitario, in raccordo con il servizio sociale professionale, per l’arco del progetto e comunque per almeno 12 mesi dall’avvio del co-housing
  • Per over 65 in povertà estrema inseriti nel progetto, erogazione di contributi per l’alloggio (canoni locazione, oneri condominiali e utenze, oneri fiscali) e altre misure di sostegno all’autonomia (farmaci, beni alimentari, buoni spesa), come individuate dal PAI elaborato dal servizio sociale,  con anticipazione delle spese che verranno rimborsate bimestralmente dal Comune di Bari su rendicontazione
  • Attività di comunicazione e promozione del servizio; 

 

L’Avviso pubblico è rivolto ai seguenti enti di carattere privato:

a) organizzazioni di volontariato di cui all’art. 32, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle organizzazioni di volontariato istituiti dalle regioni e dalle province autonome ai sensi dell’art. 6, legge 11 agosto 1991, n. 266 (Legge-quadro sul volontariato);

b) associazioni di promozione sociale di cui all’art. 35, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle associazioni di promozione sociale istituiti ai sensi dell’art. 7, legge 7 dicembre 2000, n. 383;

c) imprese sociali di cui al d.lgs. 3 luglio 2017, n. 112;

d) cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, iscritte negli albi regionali delle cooperative sociali istituiti ai sensi dell’art. 9 della medesima legge;

e) enti religiosi civilmente riconosciuti che svolgano attività di interesse generale ai sensi dell’art. 5, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore);

f) organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art. 10, d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte all’anagrafe unica delle ONLUS di cui all’art. 11 del medesimo decreto legislativo.

 

Gli enti sopra elencati sono ammessi a presentare proposte progettuali qualora in possesso dei seguenti requisiti:

  1. sede legale e/o articolazione operativa nel Comune di Bari;
  2. pregressa esperienza in servizi in favore degli anziani e/o adulti vulnerabili.

La scheda progettuale deve necessariamente indicare, quale requisito essenziale, l’arco temporale di realizzazione del progetto.

 

N.B. (1): ai sensi delle «Linee guida per la concessione di contributi e vantaggi economici in favore di enti operanti nel settore sociale», approvate con Deliberazione del Consiglio comunale n. 153 del 12.12.2016, allo stesso ente di carattere privato non può essere attribuito più di un contributo nello stesso anno (a tal fine, si considera la data di adozione dei relativi atti di impegno con cui, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, sono determinati la somma da pagare, il soggetto creditore, la ragione del credito e la relativa scadenza, con conseguente costituzione del vincolo sulle previsioni di bilancio, secondo quanto previsto dall’art. 183, d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267).

N.B. (2): le manifestazioni di interesse all’attribuzione di contributi previsti da ulteriori avvisi pubblici approvati dal Comune di Bari in attuazione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 729 del 12.11.2021 precludono la partecipazione dello stesso ente di carattere privato al presente procedimento di selezione. La presentazione di manifestazioni di interesse relative a più d’uno dei predetti avvisi pubblici comporta l’automatica esclusione dell’ente proponente da ciascuno dei procedimenti di selezione, attuativi della suddetta delibera della Giunta comunale, per cui lo stesso ha presentato domanda di partecipazione.

L’importo del sostegno economico non potrà superare la soglia massima di € 120.000,00.

Gli enti interessati all’attribuzione del contributo partecipano al procedimento di selezione delle proposte progettuali mediante presentazione di apposita manifestazione di interesse, da redigere in conformità al "MODELLO A", qui allegato, debitamente sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante p.t. del soggetto richiedente, unitamente alla copia di un documento di identità.

Alla domanda di partecipazione deve essere allegata la seguente documentazione:

  • scheda progettuale dell’attività che si intende realizzare, da redigere in conformità al «MOD. B», qui allegato, comprensiva di quanto richiesto nell’Avviso;
  • autocertificazione analitica inerente l’esperienza maturata in progetti rivolti ad anziani/adulti vulnerabili;
  • relazione sugli accordi di rete;
  • piano dettagliato dei costi.

La manifestazione di interesse, unitamente alla documentazione su indicata, deve essere presentata in plico chiuso sul quale, oltre alla propria denominazione ed indirizzo, dovrà essere riportata la seguente dicitura "VIVERE INSIEME: CO-HOUSING PER LA TERZA ETA’" secondo una delle seguenti modalità:

  1. tramite racc. a.r.: indirizzato al Comune di Bari - Ripartizione Servizi alla Persona - P.zza Chiurlia n. 27 – 70121 Bari;
  2. a mano: all’Ufficio Protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona – II Piano P.zza Chiurlia n. 27 (l’Ufficio è aperto al pubblico nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì ore 9,30 -12,00//giovedì ore 16,00- 17,30);
  3. a mezzo PEC all’indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it, avendo cura di indicare nell’oggetto della mail la denominazione dell’Avviso “VIVERE INSIEME: CO-HOUSING PER LA TERZA ETÀ”

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato alle ore 12,00 del 13 dicembre 2021.

I plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, ricevuti successivamente alla scadenza del termine indicato, anche per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla selezione, non assumendosi l’Amministrazione alcuna responsabilità in merito alla dispersione, lo smarrimento, il mancato recapito o eventuali altri disguidi dovuti a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

Le domande di partecipazione e relativi progetti saranno esaminati e valutati da un’apposita Commissione giudicatrice, alla luce dei criteri previsti all’art. 6 dell’Avviso pubblico.

All’esito del procedimento di selezione, l’ente beneficiario del contributo stipulerà con il Comune di Bari apposita convenzione di finanziamento, diretta a regolare i reciproci rapporti, conformemente a quanto previsto dall’Avviso pubblico.

Il responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Servizi Sociali presso la Ripartizione Servizi alla Persona del Comune di Bari, Arch. Vito Bivacco (tel. 080.5773964 – v.bivacco@comune.bari.it - PEC serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it ).

Referenti sociali dell’intervento sono le Assistenti Sociali dott.ssa Marialisa Barile (0805773951   - m.barile@comune.bari.it) e la dott.ssa  Maria Carmela Milone (0805772515 - m.milone@comune.bari.it).

Per eventuali chiarimenti è possibile rivolgersi alla dott.ssa Angela Miccione, titolare della POS “attuazione Politiche Sociali non autosufficienza e servizi socio-sanitari” (tel. 0805773932 – a.miccione@comune.bari.it) e alla dott.ssa Loredana D’Argento (tel. 0805773912 – l.dargento@comune.bari.it).

 

Quesiti

  1. D: L'individuazione degli alloggi per il target di riferimento è una attività in carico al soggetto proponente oppure gli alloggi sono già stati individuati dal Comune di Bari?
    R: è una attività in carico al soggetto proponente

  2. D: C'è la possibilità di prevedere alloggi diffusi (case in diverse zone ) oppure l'immobile deve essere uno solo (ad esempio uno stabile)?
    R: è possibile anche prevedere alloggi diffusi

  3. D: Relativamente al target da coinvolgere (over 65 in povertà estrema inseriti nel progetto erogazione di contributi per l’alloggio) il Comune di Bari ci fornirà una lista con dei nominativi da contattare in seguito per l'ammissione al progetto?
    R: l'individuazione degli utenti è di pertinenza del Servizio Sociale Professionale

  4. D: Per i costi relativi a: canoni di  locazione, oneri condominiali e utenze, oneri fiscali e altre misure di sostegno all’autonomia come farmaci, beni alimentari, buoni spesa, il soggetto proponente dovrà anticipare le spese che poi saranno  rimborsate bimestralmente dal Comune di Bari su rendicontazione?
    R: sì, il rimborso è a rendicontazione

  5. D: Relativamente all' Affidabilità del richiedente (valutata sulla base del positivo esito di  precedenti attività, sulla base di comprovata  esperienza nel settore anziani e adulti  vulnerabili) si intende l'affidabilità dell'intera rete di partner oppure si valuterà solo l'affidabilità del singolo richiedente?
    R: come indicato nell'Avviso, l'affidabilità è riconducibile al soggetto richiedente, mentre la "capacità di realizzare il progetto in rete" è oggetto di autonoma valutazione

  6. D: Relativamente alla rete di partner da coinvolgere: tutti i partner dovranno avere i requisiti richiesti dal bando al soggetto richiedente (ad esempio: tra i partner può partecipare una cooperativa commerciale? ed una società con sede legale a Taranto)?
    R: come indicato nell'Avviso, i requisiti di partecipazione ex art. 1) riguardano il soggetto richiedente.
     

Con determinazione dirigenziale n. 2021/17559 del 22.12.2021 è stata approvata la seguente graduatoria stilata dalla Commissione giudicatrice:

DENOMINAZIONE PUNTEGGIO ESITO E IMPORTO FINANZIAMENTO
OCCUPAZIONE E SOLIDARIETA’ SOC. COOP. 60/60 AMMESSA PER € 119.913,75
HELP ATT. SOC. COOP. A R.L.

41,32/60

NON AMMESSA

Responsabile di procedimento: Vito Bivacco
Pubblicato da: Ripartizione Servizi alla Persona