Contenuto Web Pubblicata la nuova gara per il servizio di trasporto scolastico Comunicati stampa Pubblicata la nuova gara per il servizio di trasporto scolastico Romano: “appalto triennale, suddiviso per territori e mezzi georeferenziati" È stata pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Comune di Bari l’avviso di gara per la gestione del servizio di trasporto riservato agli alunni delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado gestite dal Comune di Bari. Per la prima volta, è stata bandita una gara triennale con la possibilità di rinnovo per i successivi due anni alle stesse condizioni economiche. Questo assicura all’amministrazione comunale e alle famiglie maggiore continuità nella gestione dei costi e consente all'azienda aggiudicataria di programmare il proprio organico e il parco mezzi su un periodo più lungo. L’importo dell'appalto è di 6.434.160 euro e la gara è suddivisa su 5 lotti che rispecchiano la divisione territoriale dei 5 Municipi. Ciascun concorrente potrà partecipare ad uno o più lotti, con la possibilità di vedersi aggiudicati più ambiti territoriali. L’impresa aggiudicataria sarà ANCHe impegnata a garantire alle scuole, per il periodo di durata dell’appalto, il servizio trasporto per visite scolastiche, culturali e ricreative che si svolgano - nel corso dell’anno scolastico e nei giorni di svolgimento delle attività didattiche - all’interno dell’area urbana e che si esauriscano nell’arco di tempo compreso tra le ore 9,00 e le ore 12,30 e tra le ore 15,00 e le ore 18,00 allo stesso prezzo fornito al Comune. Il numero degli utenti da trasportare, gli orari di prelievo e di accompagnamento, le destinazioni e il numero di corse saranno concordati direttamente con il Dirigente scolastico che ne faccia espressa richiesta almeno 72 ore prima. Tra le tante novità presenti nel capitolato della gara ci sono le nuove disposizioni sul personale a bordo degli scuolabus. L’impresa dovrà assicurare, infatti, la presenza assistenti su ogni mezzo, in considerazione dell’età degli utenti del servizio, e gli assistenti saranno tenuti a consegnare i minori ai genitori o loro delegati al ritorno da scuola tramite nominativi registrati. Tutti gli alunni dovranno essere accompagnati dal personale a bordo, sui marciapiedi dei punti di raccolta al riparo dal traffico veicolare e all’ingresso delle scuole dopo l’apertura delle stesse, e quotidianamente dovranno essere segnalate mancate presenze o utilizzo del servizio o mancata presenza del genitore o suo delegato alla fermata di ritorno dell’autobus. Per la prima volta, l’aggiudicatario del servizio dovrà farsi carico del progetto di informazione e comunicazione all'utenza secondo le modalità previste nel progetto presentato in sede di offerta. Questo dovrà prevedere una comunicazione nei confronti delle famiglie e nei confronti delle scuole, che dovranno avere la massima copertura di informazione sin dalla fase di iscrizione al servizio in relazione a tempi, modalità e percorsi degli scuolabus. Tutti i mezzi impiegati dovranno avere un’età inferiore a 10 anni ed essere dotati di idoneo sistema di rilevazione (GPS) collegato ad una piattaforma informatica consultabile anche dal committente. “Questo è il passaggio conclusivo di quella che abbiamo definito la Riforma del trasporto scolastico a Bari - dichiara Paola Romano -. Abbiamo portato avanti insieme agli uffici un lavoro lento e capillare per capire chi fossero i reali utenti interessati al servizio e quali fossero le esigenze delle famiglie e per evitare che i pullman viaggiassero vuoti. Nei mesi precedenti abbiamo fatto incontri in tutte le scuole per incrociare le esigenze delle famiglie e quelle dell’amministrazione di riorganizzazione del servizio e dai risultati di questo mix abbiamo elaborato e sperimentato con gli utenti nuovi percorsi, nuove forme di interazione con le famiglie, quali ad esempio il sistema di messaggistica rivolto ai genitori o le iscrizioni online, e oggi finalmente non abbiamo più scuolabus vuoti. I risultati di questa sperimentazione sono positivi, visto che quest’anno Il servizio è iniziato puntualmente e senza problemi. Ora dobbiamo proseguire su questa strada e strutturare le novità in modo da dare continuità alle famiglie e al contempo efficientare l'impiego delle risorse, abbattendo il più possibile gli sprechi: proprio in questa direzione si intende la nostra scelta di affidare il servizio per tre anni con la possibilità di rinnovo dei due successivi, una scelta che consentirà alle aziende che parteciperanno alla gradi ammortizzare meglio l’investimento iniziale ed i fare contratti di lavoro stabili. Inoltre, abbiamo voluto fortemente inserire nel capitolato di gara tutti quegli strumenti che favoriscono inoltre il rapporto con le famiglie: una maggiore diffusione delle informazioni sugli orari, i luoghi delle fermate, e un sistema di gps sui mezzi che attraverso l’iscrizione online sul sito del Comune permetta a tutti di monitorare costantemente il percorso del bus scolastico. Annualmente inoltre l’azienda si farà carico di un’azione di valutazione del grado di soddisfazione del servizio da parte degli utenti, con la possibilità di introdurre novità e migliorie in base alle proposte che ci saranno fatte”. Di seguito la suddivisione territoriale dei lotti messi a gara: LOTTO N.1: “Palese – S. Spirito”- CIG: 6809853478; Importo € 1.414.740,00, Iva 10% esclusa; LOTTO N. 2: “San Paolo- Stanic” - CIG: 6809863CB6; Importo € 2.189.940,00, Iva 10% esclusa; LOTTO N. 3: “Carbonara-Ceglie-Loseto” - CIG: 68098734F9; Importo € 1.259.700,00, Iva 10% esclusa; LOTTO N.4: “Picone-Poggiofranco-Carrassi-San Pasquale-Japigia-Torre a Mare” - CIG: 680989464D; Importo €1.065.900,00, Iva 10% esclusa; LOTTO N.5: “San Girolamo- Fesca- Marconi” - CIG: 6809904E8B; Importo € 503.880,00, Iva 10% esclusa. 20 ottobre 2016 |
Contenuto Web “Faccia da riciclo”: questo pomeriggio l'inaugurazione della mostra dei lavori degli alunni della Amedeo d'Aosta Comunicati stampa “Faccia da riciclo”: questo pomeriggio l'inaugurazione della mostra dei lavori degli alunni della Amedeo d'Aosta Questo pomeriggio, alle ore 18.30, negli spazi della Biblioteca dei ragazzi e delle ragazze di parco 2 Giugno, si inaugura la mostra “Faccia da riciclo”, che raccoglie i lavori degli alunni e delle alunne della scuola media Amedeo d’Aosta realizzati nell’ambito di un percorso di sensibilizzazione sul recupero dei rifiuti e sulla tutela dell’ambiente. All’inaugurazione interverranno l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, i dirigenti scolastici Marilena Abbatepaolo (Amedeo D’Aosta), Giovanni Mariani (XXVII CD Bari-Palese), Maria Gerolama Salvemini (I.C. Garibaldi) e Andrea Mori della Biblioteca dei ragazzi e delle ragazze. La mostra, a ingresso libero, si potrà visitare fino al prossimo 10 giugno martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9 alle 13, martedì, giovedì e sabato, dalle ore 16 alle 19, la domenica dalle ore 10 alle 13. 29 maggio 2018 |
Contenuto Web Domani l’assessora Romano alla presentazione del giornale web “In/Out” degli alunni della scuola Santomauro Comunicati stampa Domani l’assessora Romano alla presentazione del giornale web “In/Out” degli alunni della scuola Santomauro Domani, mercoledì 27 marzo, alle ore 17.00, l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano parteciperà alla presentazione del giornale web scolastico IN/OUT (II edizione) nella scuola secondaria di primo grado “Santomauro”, in via Vassallo 16. Il web giornale IN/OUT coivolge in modo trasversale tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e le classi quarte e quinte della scuola primaria dell’istituto comprensivo statale “EL/7 Montello- Santomauro”. Il nome IN/OUT è l’espressione, insieme, della voglia di comunicare degli studenti della loro necessità di far conoscere al mondo esterno ciò che accade nella scuola, e del bisogno di conoscere ciò che accade sul territorio. Gli alunni diventeranno veri e propri redattori e creeranno rubriche a tema, nelle quali saranno inseriti i materiali di lavoro: articoli, fotografie, video, interviste, notizie di eventi culturali, spettacoli, mostre, rappresentantazioni teatrali, concerti. A guidare gli alunni docenti interni ed esperti. L’apertura alla realtà del territorio barese sarà possibile attraverso i partner con i quali la scuola ha sottoscritto una collaborazione: Penelope, Teatri di Bari e UniBa ASD. Alla presentazione del progetto interverranno Anna Lia Minoia, dirigente scolastico EL/7 Montello- Santomauro, Michele Ursini, presidente del Consiglio d’Istituto EL/7 Montello- Santomauro, Giulio Castellani, esperto in grafica e web design e responsabile della prima edizione del progetto, Annunziata Ricciardi, responsabile della seconda edizione del progetto, Ottavio Fabris, esperto in giornali web scolastici, Antonio Maria La Scala, presidente associazioni Penelope e Gens Nova, Augusto Masiello, Teatri di Bari, Domenico Pizzi, UniBa ASD. Al termine si procederà alla premiazione degli alunni che hanno partecipato al progetto PI Greco Day. 26 marzo 2019 |
Contenuto Web Il sindaco sulle notizie di maltrattamenti ai danni degli alunni di una scuola materna statale <p>In merito a quanto riportato da alcune agenzie di stampa nelle prime ore del pomeriggio, il sindaco di Bari <strong>Antonio Decaro</strong> commenta: "Gli episodi di cui abbiamo avuto notizia questo pomeriggio, relativi a fatti gravissimi che sarebbero accaduti in un asilo statale di Bari, mi lasciano senza parole. Oggi però prevale il sentimento di padre e provo disgusto e tanta rabbia per quello che pare essere accaduto, sentimenti che non sono neanche lontanamente paragonabili agli stati d'animo dei genitori di quei bambini a cui oggi voglio offrire il sostegno e l'abbraccio di tutta la città. Sono sicuro che gli inquirenti andranno fino in fondo alle indagini per stabilire il prima possibile la verità dei fatti. Da sindaco e responsabile della comunità di Bari chiedo al Ministro della Pubblica istruzione di assumere provvedimenti esemplari nei confronti delle maestre che sono accusate di aver compiuto quegli atti".<br>"La scuola è il luogo in cui si coltiva l'infanzia e si aiutano a crescere gli adulti di domani - dichiara l'assessora alle Politiche educative e giovanili <strong>Paola Romano</strong> -. Qualsiasi genitore affida i propri figli a maestri ed educatori nella convinzione che se ne prenderanno cura e l'idea che questa fiducia possa essere tradita dal comportamento ignobile di qualcuno è francamente insopportabile. Non riesco ad immaginare lo sgomento delle famiglie coinvolte in quella che sembra essere una vicenda inquietante. Aspettiamo che si faccia piena luce su quanto accaduto confidando nel lavoro degli inquirenti".</p> |
Contenuto Web Questo pomeriggio l'assessora Romano alla scuola Dalesio per il Tea Time organizzato per insegnare la lingua inglese agli alunni Comunicati stampa Questo pomeriggio l'assessora Romano alla scuola Dalesio per il Tea Time organizzato per insegnare la lingua inglese agli alunni Questo pomeriggio, alle ore 16, presso la scuola primaria “Don Mario Dalesio”, a Carbonara, l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano parteciperà al Tea Time, l’attività laboratoriale organizzata nella nuova sala mensa, riqualificata dal Comune di Bari, per insegnare ai piccoli la lingua inglese. Nel corso dell’iniziativa, durante la quale i bambini potranno gustare del tè e dei biscotti offerti dalla Ladisa ristorazione, gli alunni delle classi a tempo pieno si esibiranno in canti e filastrocche in inglese. 18 gennaio 2019 |
Contenuto Web “Bari fa la differenza”: al via il coinvolgimento degli alunni delle scuole, domani il primo appuntamento alla Corridoni Comunicati stampa “Bari fa la differenza”: al via il coinvolgimento degli alunni delle scuole, domani il primo appuntamento alla Corridoni Nell’ambito del progetto “Bari fa la differenza”, parte dalla scuola Corridoni di Bari vecchia l’attività di sensibilizzazione rivolta alle bambine e ai bambini delle scuole primarie. Domani e dopodomani, dalle ore 9.30, in programma due incontri collettivi con 4 ecoanimatori che coinvolgeranno i quasi 100 piccoli alunni della scuola. Un processo di comunità finalizzato alla responsabilizzazione dei bambini attraverso la designazione di opinion leader (ecocapitani) che a turno si occuperanno di controllare il corretto conferimento dei rifiuti da parte dei compagni e degli insegnanti durante il momento della merenda. Tutti i piccoli coinvolti riceveranno inoltre un ecoricettario da portare a casa e condividere con la famiglia, con quattro ricette della nostra tradizione culinaria e con le indicazioni per il corretto conferimento di tutti gli imballaggi degli ingredienti. Per finire, ai primi di giugno, uno show cooking nel quale la scolaresca sarà divisa in quattro squadre, ognuna delle quali dovrà impiattare un piatto della tradizione in un imballaggio di vetri, carta, plastica e alluminio. “Questa attività - commenta l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli - è del tutto innovativa perché finalizzata ad attivare un processo di responsabilizzazione dei bambini che diventano opinion leader della differenziata, con il compito di controllare, a scuola e a casa, i comportamenti degli adulti. È l’esatta finalizzazione del concetto da cui siamo partiti quando abbiamo avviato questa campagna, e sarà la prova del nove di quanto andiamo ripetendo da mesi, e cioè che sono i più piccoli i veri agenti del cambiamento in questo grande processo di trasformazione delle nostre abitudini in cui tutti siamo impegnati”. Il progetto è finanziato dai Consorzi di filiera e Conai, progettato e coordinato dall’agenzia Moscabianca. 15 maggio 2018 |
Contenuto Web Questo pomeriggio la cerimonia di consegna dei quaderni donati dai Marinai della traslazione e da Militia Sancti Nicolai agli alunni più fragili di 3 scuole cittadine Comunicati stampa Questo pomeriggio la cerimonia di consegna dei quaderni donati dai Marinai della traslazione e da Militia Sancti Nicolai agli alunni più fragili di 3 scuole cittadine Questo pomeriggio, alle ore 16, nelle sale comuni della scuola San Nicola di Bari, le associazioni I Marinai della traslazione e Militia Sancti Nicolai doneranno 750 quaderni agli alunni delle scuole Balilla- Imbriani, Umberto 1 San Nicola e Levi. All’iniziativa saranno presenti l’assessora alle Politiche educative Paola Romano, il Priore della Basilica di San Nicola, padre Giovanni Distante e il presidente del I Municipio Lorenzo Leonetti. “Per il quarto anno consecutivo grazie alle due associazioni culturali - spiega l’assessora Romano – i bambini delle nostre scuole riceveranno i quaderni, associando questo momento ad una tradizione della nostra comunità. In questo modo i bambini hanno anche modo di conoscere le associazioni e il loro impegno per la città, oltre all’arte e al culto Nicolaiano che portano avanti. Voglio, infine, ringraziare tutti i componenti delle associazioni in questione per la raccolta dei fondi e per la scelta di destinarli all’acquisto di quaderni scolastici, perché così facendo stanno aiutando le famiglie, alle prese già con tante spese, e stanno dando un messaggio ai bambini, donando loro uno strumento di apprendimento e crescita”. 27 novembre 2019 |
Contenuto Web Il sindaco domani alla cerimonia di consegna di 1000 quaderni donati dai Marinai della traslazione e da Militia Sancti Nicolai agli alunni più fragili di 5 scuole Comunicati stampa Il sindaco domani alla cerimonia di consegna di 1000 quaderni donati dai Marinai della traslazione e da Militia Sancti Nicolai agli alunni più fragili di 5 scuole Domani, martedì 24 ottobre, alle ore 16.30, il sindaco Antonio Decaro e l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano parteciperanno alla cerimonia di consegna di 1000 quaderni destinati dalle associazioni Marinai della traslazione e Militia Sancti Nicolai agli alunni provenenti dalle famiglie più fragili delle scuole San Nicola, Don Milani, De Marinis, San Giovanni Bosco e Massari-Galilei. All’iniziativa solidale, che si terrà presso la scuola media San Nicola, in largo Urbano II a Bari vecchia, interverrà anche il priore della Basilica di San Nicola Ciro Capotosto. 23 ottobre 2017 |
Contenuto Web Domani gli alunni della scuola primaria Niccolò Piccinni in visita alla sede del Municipio I per una mattinata all'insegna dell'educazione e della sostenibilità ambientale Comunicati stampa Domani gli alunni della scuola primaria Niccolò Piccinni in visita alla sede del Municipio I per una mattinata all'insegna dell'educazione e della sostenibilità ambientale Domani, mercoledì 4 marzo, alle ore 11, alcune classi della scuola primaria “Niccolò Piccinni” si recheranno nella sede del Municipio I, in via Trevisani 206, per una mattinata all’insegna della condivisione e delle best practice in tema di salvaguardia ambientale. Nell’occasione gli alunni incontreranno il presidente Lorenzo Leonetti che li guiderà negli spazi del Municipio e nel cortile interno dove sono stati realizzati un orto e uno spazio ludico per i più piccoli. Inoltre, grazie alla disponibilità di Bridgestone che ha condiviso l’impegno del Municipio I per la sostenibilità ambientale, nel cortile sarà messo a dimora un albero di limoni. 03 marzo 2020 |
Contenuto Web Ufficio trasporto scolastico variazione orario di ricevimento al pubblico da marted 24 novembre <p>La Ripartizione Politiche Educative e Giovanili informa che l'ufficio trasporto scolastico alunni (via Venezia 41), a partire da domani, martedì 24 novembre, fino a nuova comunicazione, riceverà il pubblico nei seguenti giorni ed orari:</p><br /><p>- martedì dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.00<br>- mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00<br>- giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00</p> |
Contenuto Web "Bari la mia Città - la rispetto, la vivo": domani il sindaco Decaro e l'assessora Romano all'evento conclusivo del percorso di educazione civica degli alunni delle scuole d'infanzia Manzari-Buonvino e San Michele Comunicati stampa "Bari la mia Città - la rispetto, la vivo": domani il sindaco Decaro e l'assessora Romano all'evento conclusivo del percorso di educazione civica degli alunni delle scuole d'infanzia Manzari-Buonvino e San Michele Domani, martedì 29 maggio, alle ore 16.30, presso la scuola Manzari Buonvino il sindaco Atnonio Decaro e l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano parteciperanno all’evento conclusivo del percorso che ha visto impegnati gli alunni delle scuole dell’infanzia Manzari-Buonvino e San Michele. Nel corso dell’anno, guidati dagli insegnanti, i bambini e le bambine hanno approfondito la conoscenza della nostra città e della vita amministrativa comunale, a partire da semplici regole dell’educazione civica. Domani, in occasione dell’evento, un gruppo di 10 alunni interpreterà una seduta di giunta comunale per affrontare una serie di temi emersi durante il percorso didattico ponendo una serie di domande al sindaco e all’assessora. All’incontro sono stati a partecipare tutti i componenti della giunta comunale. 28 maggio 2018 |
Contenuto Web MUVT: domani la conferenza stampa di presentazione dei primi sviluppi del sistema di smart mobility per la sosta e il trasporto Comunicati stampa MUVT: domani la conferenza stampa di presentazione dei primi sviluppi del sistema di smart mobility per la sosta e il trasporto Domani, mercoledì 17 luglio, alle ore 11, nella sala giunta di Palazzo di città, il sindaco Antonio Decaro insieme al presidente e al direttore dell’Amtab, Pierluigi Vulcano e Francesco Lucibello, presenteranno i primi sviluppi del sistema di smart mobility MUVT in relazione all’utilizzo del trasporto pubblico e della sosta pagamento nella città di Bari. 16 luglio 2019 |
Contenuto Web Iscrizione al servizio trasporto scolastico prorogato il termine al 30 nbsp giugno <p>La ripartizione Politiche educative e giovanili comunica che il termine per procedere all'iscrizione al servizio trasporto scolastico è prorogato al 30 giugno 2016.<br>Oltre detto termine non sarà più possibile iscriversi al servizio. L'iscrizione al servizio trasporto scolastico deve essere effettuata, esclusivamente, on line accedendo dal sito istituzionale del comune di bari (www.comune.bari.it)<br>Per poter effettuare l'iscrizione è necessario:<br>- procedere alla registrazione sul portale istituzionale del Comune di Bari<br>- accedere, con le credenziali acquisite in fase di registrazione, alla sezione "guida ai servizi" del portale istituzionale - servizi on line:&nbsp;<a href="http://egov.comune.bari.it/web/guest/pagamento-trasporto-scolastico-istruzioni" rel="nofollow">servizio di trasporto alunni: iscrizioni e pagamento</a>:&nbsp;<a href="http://egov.comune.bari.it/group/guest/iscrizione-trasporti" rel="nofollow">iscrizione al servizio trasporto scolastico</a>.<br>Gli utenti interessati a ricevere supporto nella procedura di iscrizione on line, potranno rivolgersi - entro la data del 30 giugno 2016 - agli operatori a ciò deputati presso i municipi di appartenenza.<br>Le informazioni inerenti le condizioni di ammissibilità al servizio e le relative tariffe sono disponibili sul portale istituzionale -&nbsp;<a rel="nofollow">area tematica: asili nido, scuole e politiche giovanili -trasporto scolastico</a>.</p> |
Contenuto Web Bari Pride 2022: le variazioni di percorso delle linee di trasporto urbano Comunicati stampa Bari Pride 2022: le variazioni di percorso delle linee di trasporto urbano L’Amtab rende noto che, al fine di consentire il regolare svolgimento della manifestazione “Bari Pride 2022”, in programma sabato 2 luglio, potrebbero verificarsi dei ritardi sugli orari previsti per i bus delle linee che percorrono le vie limitrofe o interessate dall’iniziativa. Inoltre, in occasione dell’evento, dalle ore 19 alle 23, e comunque sino al termine delle esigenze, i bus delle linee 2, 2/, 10, 12, 14, 42, navetta “B” e “AB” effettueranno alcune variazioni di percorso, come di seguito indicato: linea 2 in direzione C.S. Polivalente Japigia: i bus giunti in via Carulli, proseguiranno per piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione Piscine Comunali: i bus effettueranno il percorso ordinario; linea 2/ in direzione via Mimmo Conenna (S. Anna): i bus giunti in corso Vittorio Emanuele II, svolteranno a destra per corso Cavour, a sinistra per via Carulli, piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione Piscine Comunali: i bus effettueranno il percorso ordinario; linea 10 in direzione C.S. Polivalente Japigia: i bus giunti in piazza L.gi di Savoia, svolteranno a destra per via Carulli, piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione via Camillo Rosalba-Parco Domingo: i bus effettueranno il percorso ordinario; linea 12 in direzione via Fenicia-Torre a Mare: i bus giunti in corso Cavour, proseguiranno e svolteranno a sinistra per via Carulli, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione piazza Moro: i bus giunti sul lungomare Nazario Sauro, svolteranno a sinistra per via Giandomenico Petroni, a destra per via Carulli, via Prospero Petroni, via Melo, via Caduti di via Fani, piazza Moro; linea 14 in direzione C.S. Polivalente Japigia: i bus giunti in via Carulli, proseguiranno per piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione via degli Oleandri - Z.I.: i bus effettueranno il percorso ordinario; linea 42 in direzione area di sosta Pane e Pomodoro: i bus giunti in corso Vittorio Emanuele II, svolteranno a destra per corso Cavour, a sinistra per via Carulli, piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro con ripresa del percorso ordinario; in direzione Piscine Comunali: i bus giunti sul lungomare Nazario Sauro, svolteranno a sinistra per via Giandomenico Petroni, a destra per via Carulli, via De Giosa, via Cognetti, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele II con ripresa del percorso ordinario; navetta “B” in partenza da piazza Massari: i bus giunti in corso Vittorio Emanuele II, svolteranno a destra per corso Cavour, a sinistra per via Carulli, piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro, corso Trieste, via Caduti del 28 Luglio, via Ballestrero, corso Trieste (P&R Pane e Pomodoro), lungomare Nazario Sauro, a sinistra per via Giandomenico Petroni, a destra per via Carulli, via De Giosa, via Cognetti, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele II, piazza Massari; navetta “AB” in partenza dall’area di sosta Vittorio Veneto-lato terra: i bus giunti in corso Vittorio Emanuele, svolteranno a destra per corso Cavour, via Carulli, piazza Carabellese, via Giandomenico Petroni, lungomare Nazario Sauro, corso Trieste, via Caduti del 28 Luglio, via Ballestrero, corso Trieste (P&R Pane e Pomodoro), lungomare Nazario Sauro, a sinistra per via Giandomenico Petroni, a destra per via Carulli, via De Giosa, via Cognetti, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele II con ripresa del percorso ordinario. Saranno effettuate tutte le fermate esistenti lungo le variazioni di percorso. Sarà infine istituita una fermata provvisoria in via Carulli, di fronte al civico 94. 30 giugno 2022 |
Contenuto Web Iscrizione al servizio trasporto scolastico riaperti i termini sino all 11 settembre <p>L'assessorato alle Politiche educative e giovanili rende noto che sono stati riaperti oggi i termini per procedere all'iscrizione al servizio trasporto scolastico per l'anno scolastico 2016-17. La riapertura dei termini di iscrizione al servizio è prevista al solo fine di completare il carico di corse attivate, relativamente ad ogni itinerario di riferimento, per gli alunni regolarmente iscritti. Le domande di iscrizione, pertanto, saranno accolte in ordine cronologico di arrivo e, dunque, a prescindere dall'appartenenza o meno al bacino di utenza della scuola frequentata, nei limiti del numero di posti ancora disponibili sull'itinerario di riferimento.</p><br /><p>Sarà possibile effettuare l'iscrizione fino al prossimo 11 settembre.</p><br /><p>L'iscrizione al servizio trasporto scolastico deve essere effettuata esclusivamente online accedendo dal sito istituzionale del Comune di Bari <a rel="nofollow">www.comune.bari.it</a>.&nbsp; </p><br /><p>Per poter eseguire correttamente la procedura è necessario:</p><br /><p>- procedere alla registrazione sul portale istituzionale del Comune di Bari</p><br /><p>- accedere, con le credenziali acquisite in fase di registrazione, alla sezione "guida ai servizi" del portale istituzionale - servizi online -&nbsp;<a href="http://egov.comune.bari.it/web/guest/pagamento-trasporto-scolastico-istruzioni" rel="nofollow">servizio di trasporto alunni: iscrizione e pagamento</a>&nbsp;-&nbsp;<a href="http://egov.comune.bari.it/group/guest/iscrizione-trasporti" rel="nofollow">iscrizione al servizio di trasporto scolastico</a>.</p><br /><p>Gli utenti interessati a ricevere supporto nella procedura di iscrizione online, potranno rivolgersi - entro la data del 9 settembre 2016 - agli operatori a ciò deputati presso i municipi di appartenenza.</p><br /><p>Le informazioni inerenti le condizioni di ammissibilità al servizio e le relative tariffe sono disponibili sul portale istituzionale (<a rel="nofollow">area tematica: asili nido, scuole e politiche giovanili - trasporto scolastico</a>).</p> |
Contenuto Web Contenimento spesa approvato il regolamento per il rimborso delle spese di viaggio <p>Questa mattina la giunta comunale ha approvato il regolamento comunale per il rimborso delle spese di viaggio per gli amministratori.<br>Secondo la normativa gli amministratori locali sono soggetti agli stessi limiti di spesa e vincoli previsti per i dirigenti degli enti locali.<br>Il regolamento, che risponde agli obbiettivi prefissi dell'amministrazione comunale di riduzione della spesa pubblica, prevede che tutti gli amministratori devono di norma utilizzare i mezzi pubblici e che laddove si faccia ricorso al mezzo personale, in assenza di idoneo trasporto pubblico, l'ente prevede un rimborso pari esclusivamente alla spesa che si sarebbe sostenuta in caso di utilizzo di un mezzo di trasporto pubblico.<br>Danno diritto al rimborso spese solo le missioni connesse al mandato, ossia quella per le quali esiste un nesso diretto ed immediato tra la missione e gli interessi pubblici oggetto del mandato.<br>Per tutti gli spostamenti si deve utilizzare prioritariamente il trasporto pubblico. Questo vale anche per i viaggi necessari a raggiungere la sede dell'ente per chi dovesse risiedere in altro luogo e in caso di utilizzo del mezzo proprio il rimborso dovuto è pari alla spesa prevista per il mezzo pubblico.</p> |
Contenuto Web Giornate Fai di primavera sabato 19 e domenica 20 marzo apertura straordinaria del Teatro Piccinni <p><span>Sabato 19 e domenica 20 marzo, in occasione della XXIV edizione delle </span><a href="http://www.giornatefai.it" rel="nofollow"><strong>Giornate Fai di Primavera</strong></a><span>, la delegazione FAI di Bari promuove la visita eccezionale del cantiere del teatro Piccinni a Bari, mentre ad Adelfia ingresso nel Palazzo marchesale dei Bianchi-Dottula e a Monopoli nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio.</span></p><br /><p>Il Fai è una fondazione senza scopo di lucro che opera grazie al sostegno di privati cittadini, aziende e istituzioni per contribuire a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio artistico, naturale e paesaggistico italiano.</p><br /><p><span>Di seguito il programma degli eventi:</span>&nbsp;</p><br /><p><strong>Bari </strong><br><strong>IL RITORNO IN SCENA: IL CANTIERE DEL TEATRO PICCINNI</strong><br><em>corso Vittorio Emanuele 84</em></p><br /><p><strong>Orari d'apertura</strong>: sabato 19 marzo ore 10.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 | domenica ore 10.00 - 18.00 <br>Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Liceo artistico"De Nittis-Pascali" di Bari; Liceo Linguistico e ITES "Marco Polo" di Bari; IISS "Colamonico Chiarulli" di Acquaviva delle Fonti.Visite in lingua: inglese, Francese, Tedesco, Albanese, Rumeno, Polacco, Russo, Creolo, Ucraino. <br><br><strong>Iniziative speciali</strong><br>Concerto Ensemble a cura del maestro Alessandro Muolo del conservatorio di Matera<br>Concerto ClariFagotEnsemble a cura del maestro Vincenzo Perrone<br>Performance "Risveglio di Primavera" a cura di Anna Marinelli con gli alunni del Liceo Coreutico "De Nittis -Pascali" di Bari<br>"Gran ballo ottocentesco a teatro" a cura di Marcello Taurino.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>Adelfia</strong><br><strong>PALAZZO MARCHESALE DEI BIANCHI - DOTTULA</strong><br><em>Largo XXV Luglio</em><br><strong>Orari d'apertura</strong>: sabato 19 marzo ore 10.00 - 13.00 | domenica 20 marzo ore 10.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 <br>Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: IC "G. Falcone - Giovanni XXIII"</p><br /><p><strong>Iniziative speciali</strong><br>Concerto di Primavera eseguito dagli alunni della scuola media Falcone-Giovanni XXIII di Adelfia</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>Monopoli </strong><br><strong>CHIESA DI SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO</strong><br><em>via Argento 16</em></p><br /><p><strong>Orari d'apertura</strong>: sabato 19 marzo ore 10.00 - 13.00 | domenica 20 marzo ore 10.00 - 13.00 / 16.00 - 19.30<br>Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Liceo artistico e Musicale "Luigi Russo".</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><br> |
Contenuto Web Decaro su cantieri ferroviari Bari - Napoli Opera che il territorio attende da anni <p>Il sindaco di Bari Antonio Decaro commenta l'incontro avvenuto questa mattina per presentare gli cantieri delle opere avviate sull'itinerario ferroviario Napoli Bari pomosso da RFI</p><br /><p>"Ci vorranno 10 anni affinchè Bari sia collegata a Napoli e a Roma con treni più veloci e linee dirette. Questo intervento renderà Bari un centro più moderno e collegato alle altre grandi città del centro e del sud Italia garantendo un sistema di trasporto con tempi e percorsi certi. Anche se non si tratta di una linea ferroviaria ad alta velocità siamo consapevoli che questo è comunque un intervento strutturale fondamentale per la crescita del nostro territorio che aspettavamo da tempo. Dal rispetto del diritto alla mobilità efficace ed efficiente passa anche la crescita sociale di un territorio e delle sue popolazioni". </p> |
Contenuto Web Inaugurazione dell 80 Fiera del Levante il discorso del sindaco Decaro <p>&nbsp;</p><br /><p>Buongiorno a tutti, Autorità, signore e signori,</p><br /><p>Benvenuto signor Presidente del Consiglio. Bentornato a Bari, Matteo.</p><br /><p>Prima di cominciare vorrei approfittare della tua presenza per fare tutti insieme gli auguri di compleanno a una signora barese.</p><br /><p>Una signora a cui tutti noi, sin da bambini, abbiamo imparato a volere bene. Oggi compie ottant'anni, ma non li dimostra affatto. L'ho vista stamattina e l'ho trovata in gran forma, piena di energia.</p><br /><p>Auguri Fiera del Levante, buon compleanno!</p><br /><p>Ha passato momenti difficili, la nostra Fiera, momenti di crisi buia e profonda. In molti pensavano che non ce l'avrebbe fatta, che avrebbe mollato. Ma la Fiera ha dimostrato di avere "la scorza dura", come diciamo da queste parti. La scorza dura di noi baresi. La scorza dura di tanti meridionali.</p><br /><p>Ma la "scorza dura", da sola, non basta.</p><br /><p>Ci vuole la capacità, anche dopo 80 anni, di mettersi in discussione, di cambiare. Per la Fiera, quella del cambiamento e dell'innovazione è una sfida che si ripete a vuoto da decenni.</p><br /><p>Se unissimo insieme tutti gli articoli di giornale che in questi ultimi decenni, ad ogni inaugurazione, hanno parlato di "anno di svolta per la Fiera", potremmo incartare il ponte che abbiamo inaugurato stamattina.</p><br /><p>E invece, oggi, è davvero la volta buona direbbe qualcuno...</p><br /><p>Oggi stiamo salendo sui banchi, come gli alunni di Robin Williams nell'Attimo Fuggente, per guardare le cose da un'altra prospettiva. E dunque la Fiera del Levante da quest'anno si prepara a sperimentare un nuovo modello di governance, per garantire una gestione moderna e, nello stesso tempo, il rispetto della tradizione.</p><br /><p>Sì, perché noi crediamo fermamente che il futuro diventa più bello e accogliente se ci portiamo dentro la nostra storia. E la Fiera, anche nel suo percorso di cambiamento, resterà storia, cultura e patrimonio di tutti i baresi. Perché la Fiera del Levante come il Teatro Petruzzelli o le reliquie di San Nicola, sulle quali spero possano pregare insieme Papa Francesco e il Patriarca Kirill, fa parte del patrimonio genetico della comunità barese e dell'intero territorio.</p><br /><p>Un sindaco sa bene quanto i suoi cittadini siano visceralmente attaccati alle tradizioni, ai simboli, ai luoghi, persino ai singoli edifici di una città.</p><br /><p>"La città - diceva Calvino - non dice il suo passato, lo contiene come le linee d'una mano, è scritto negli spigoli delle vie, nelle griglie delle finestre, negli scorrimano delle scale, nelle antenne dei parafulmini, nelle aste delle bandiere, ogni segmento rigato a sua volta di graffi, seghettature, intagli, svirgole, che sono quello che ognuno di noi è".</p><br /><p>Anche per questo, quando alla radio ho sentito il sindaco di Amatrice pronunciare quelle sette terribili parole, non ho potuto trattenere le lacrime. "La mia città non c'è più", ha detto.</p><br /><p>In quell'aggettivo, in quel "mia", lo sa bene Michele, lo sa bene Matteo, lo sanno bene i miei colleghi in questa sala e tutti i sindaci italiani, in quel "la mia città" non c'era un senso di possesso. C'era solo, fortissima, quell'assoluta corrispondenza che si crea tra un sindaco, una città e la comunità dei suoi cittadini. E nella sua voce, rotta, c'era la drammatica consapevolezza di chi assiste impotente al crollo di calcinacci, di muri, di tetti, ma soprattutto al crollo di una storia condivisa. E a tante piccole grandi storie private che si spezzano e non potranno più ricomporsi.</p><br /><p>Questo è il tempo del dolore, immenso. Che deve però presto lasciare spazio, l'ha detto bene lei, Presidente, al tempo della verità e a quello della rinascita.</p><br /><p>Il tempo, per usare una bella parola di Renzo Piano, del "rammendo". Ma un rammendo che non sia soltanto quello dei cantieri edili.</p><br /><p>Dobbiamo far sì che dai sindaci, dalle forze politiche, dalle istituzioni, possa partire un grande cantiere che possa rammendare le relazioni, che possa ricucire gli strappi, che possa abbattere i muri che troppo spesso ci dividono e ci fanno smarrire l'idea di nazione.</p><br /><p>Raccolgo volentieri, da qui, come sindaco di Bari e della città metropolitana, l'appello che il Presidente Mattarella ha fatto qualche giorno fa a Brescia, quando ha detto che la coesione è decisiva per l'Italia, e ha invitato i sindaci a cercare in ogni paese ciò che unisce, invece di concentrarsi su ciò che divide. Lo dobbiamo prima di tutto alle famiglie delle vittime e a tutti i sopravvissuti. Ma lo dobbiamo anche a noi stessi, come cittadini italiani.</p><br /><p>Abbiamo il dovere civile di dimostrare che un terremoto può distruggere un luogo fisico, una storia. Ma se restiamo uniti, se restiamo umani, il terremoto non potrà distruggere il nostro futuro.</p><br /><p>Altre storie, piccole e grandi, si sono spezzate in un maledetto pomeriggio di luglio, a qualche chilometro da qui, nelle campagne tra Andria e Corato.</p><br /><p>Anche in questo caso, insieme alla grande efficienza dei soccorritori, alla dignità del dolore delle famiglie delle vittime, alla immensa generosità dei cittadini, in fila per ore, negli ospedali, per donare il sangue, mi permetterete di sottolineare l'umanità e la sensibilità dei sindaci dei Comuni colpiti, la forza d'animo dimostrata in ogni sguardo e in ogni abbraccio rivolto ai parenti.</p><br /><p>Perché noi sindaci sappiamo che dobbiamo stare insieme, parlare la stessa lingua, stare dalla parte delle nostre comunità anche se questo, a volte, significa alzare la voce o alienarci le simpatie di qualcuno.</p><br /><p>Mi rivolgo ai miei colleghi sindaci seduti in platea e a te, Michele, a te, Matteo, che sindaci siete stati e sindaci, in fondo, rimarrete per sempre, per ricordare a noi tutti che la nostra missione non si ferma nei luoghi e nei momenti del dolore ma va oltre, perché la sua essenza è nella fatica di ogni giorno.</p><br /><p>Per questo, abbiamo il dovere di non dimenticare gli abbracci e le lacrime di quell'assolato, maledetto pomeriggio.</p><br /><p>Dobbiamo trasformare quel dolore in speranza, e poi in fatti concreti. Lo dobbiamo ai nostri ragazzi. Perché tornino a prendere i treni che li portano all'università, senza nessun'altra paura che non sia quella di un brutto voto all'esame. Lo dobbiamo ai bambini di Amatrice, di Accumoli e di Arquata del Tronto, perché al sicuro, dentro le loro nuove scuole, tornino a disegnare fiori e farfalle, invece di elicotteri della Croce Rossa.</p><br /><p>Ti chiediamo, Presidente, di continuare a lavorare perché si possa guardare al futuro con più fiducia, da Andria ad Amatrice, da Corato ad Accumoli.</p><br /><p>Anche qui a Bari, abbiamo bisogno di speranze e di fiducia nel futuro. E da qui, dalla Fiera, ho una richiesta per te, Matteo, memore del fatto che quando ti ho proposto qualcosa, da questo palco, tu mi hai sempre ascoltato. Ti chiedo di restituire ai Comuni la possibilità di applicare l'imposta di soggiorno, che incide in modo trascurabile sulle tasche dei turisti ma è determinante per rendere più belle e attrattive le nostre città.</p><br /><p>Qui a Bari, per esempio, quei fondi li impiegheremmo per finanziare musei, concerti, biblioteche, poli culturali ed eventi, convinti come siamo che la bellezza e la cultura siano gli unici strumenti che consentono ai magnifici cervelli dei nostri giovani di superare il provincialismo della paura per sfidare con coraggio il mondo globalizzato.</p><br /><p>Passione e talento qui non ci mancano di certo. Con una piccola spinta, possiamo volare da soli, e volare alto.</p><br /><p>A volare alto ci stiamo provando, tutti insieme, qui nella Terra di Bari con i sindaci dei 41 Comuni dell'Area metropolitana. Abbiamo candidato il nostro progetto al bando delle Periferie, promosso dal Governo.</p><br /><p>Potevamo fare come sempre: chiuderci ognuno nei propri confini, ognuno geloso della propria idea, farci la guerra, far prevalere i campanilismi.</p><br /><p>E invece no.</p><br /><p>I 41 campanili della Città Metropolitana, in un giorno di agosto, nonostante il caldo (direbbe qualcuno) hanno suonato all'unisono l'inno più bello che c'è, quello della collaborazione, quello della sinergia. Siamo una squadra fortissimi, come dice il poeta, e stiamo lavorando per costruire una visione unitaria della nostra terra, la Terra di Bari.</p><br /><p>11 piazze da riqualificare, 17 nuovi parchi urbani polifunzionali, greening urbano da rafforzare in 18 Comuni, 11 nuove aree sportive attrezzate da realizzare. E poi l'implementazione di nuovi dispositivi di sorveglianza per la sicurezza di 17 Comuni e la riqualificazione di 9 percorsi di mobilità ciclo-pedonale.</p><br /><p>Per un totale di 2 milioni di metri quadri di superfici che potranno essere riqualificate e rigenerate in favore delle nostre comunità. Stesso metodo e stesso gioco di squadra che abbiamo utilizzato per definire il Patto sottoscritto a maggio scorso.</p><br /><p>Ecco un altro pezzo di racconto di un Sud nuovo, diverso, che lotta contro i suoi stereotipi e tra mille difficoltà, ha alzato la testa, e ora cresce e dimostra di avere energie e talenti per competere con il resto del Paese. Un Sud che non ha paura di chiamare la mafia col suo nome e di sfidarla per strada, a viso aperto, per spazzare via odiose consuetudini come quella delle fornacelle abusive o del pizzo sulle attività intorno allo stadio.</p><br /><p>Di questo slancio rinnovato è simbolo e testimonianza il ponte dell'asse Nord Sud che abbiamo inaugurato insieme stamattina e di cui vado orgoglioso. Perché non è solo un ponte utile ma anche una meravigliosa opera architettonica. Sì, insomma, è bello. Mi hanno anche rimproverato perché hanno detto che ho messo troppe foto su Facebook del ponte, ma dovete capirmi, io sono un ingegnere dei trasporti, per me vedere crescere un ponte strallato e con la pila sghemba è quasi come vedere crescere un figlio... Sì, è bello questo ponte. E come abbiamo detto, c'è tanto bisogno di bellezza, in questa terra. E sono orgoglioso anche perché questo ponte è un'opera ingegneristicamente straordinaria, ma amministrativamente ordinaria.</p><br /><p>Cioè è la dimostrazione che se le amministrazioni comunali, giorno dopo giorno, fanno bene il loro lavoro, e se alla cultura dello scontro politico con Regioni e Governi sostituiscono quella del dialogo per il bene dei cittadini, anche i progetti più ambiziosi si portano a casa.</p><br /><p>Anche qui, sì, al Sud, a Bari, può nascere ed è nata una delle infrastrutture più innovative d'Italia.</p><br /><p>Oggi si chiude quest'opera, ma non c'è tempo per festeggiare. Perché siamo di nuovo al lavoro per aprirne un'altra, ugualmente importante. Partono infatti i lavori per la riqualificazione del Teatro Margherita che ospiterà il Polo delle arti contemporanee, che si candida ad essere un punto di riferimento non solo per il Mezzogiorno d'Italia ma per l'intero Paese.</p><br /><p>Opere finite e opere che cominciano, senza fermarsi mai. Per cambiare il volto di una terra e migliorare la vita dei cittadini. Questo ci chiedono e questo dobbiamo fare, magari parlando di meno ma lavorando di più perché le parole si trasformino in fatti.</p><br /><p>Erano appunto solo parole, l'anno scorso, da questo stesso palco, quelle che annunciavano i fondi per il Teatro Margherita. Oggi, a distanza di 365 giorni, partono i lavori.</p><br /><p>Erano parole quelle dedicate alla riapertura della Caserma Rossani. Oggi, dopo un anno, non solo tanti baresi possono finalmente entrarci, grazie all'Urban Center inaugurato qualche mese fa, ma abbiamo appena aggiudicato i lavori perché in quel luogo negato alla città per decenni, sorga il più grande Polo bibliotecario del Mezzogiorno.</p><br /><p>Ecco a cosa servono le ruspe, qui da noi. Ad abbattere i muri, a riconsegnare la città ai cittadini, a rinsaldare comunità e legami. Non a dividere, non a seminare odio.</p><br /><p>Il re di Norvegia ha detto che chiunque vive in Norvegia per lui è norvegese. E le sue parole hanno fatto subito il giro del mondo. Nel 1997 lo slogan dei giochi del Mediterraneo diceva la stessa cosa "A Bari nessuno è straniero". A 20 anni di distanza le parole della accoglienza resistono ad ogni fondamentalismo e ad ogni razzismo, unendo idealmente Bari e Oslo, nell'unica idea di Europa possibile.<br>Parole, forse meno importanti, erano quelle con cui l'anno scorso, presentavamo Porta Futuro. E poteva sembrare un sogno, soltanto un sogno, quello di far sorgere un job center, moderno, in uno dei quartieri più difficili della città di Bari. Bene, quel sogno adesso esiste. Quelle parole sono diventate realtà. Oggi la parola futuro, possono pronunciarla con meno paura 120 cittadini che grazie a Porta futuro hanno trovato lavoro. La parola futuro può pronunciarla con meno paura Daniela, che a 40 anni aveva perso ogni speranza, e invece, grazie ai Cantieri di cittadinanza del Comune, oggi ha un contratto a tempo indeterminato.</p><br /><p>Dunque le parole, qui, Presidente, stiamo provando con fatica a trasformarle in fatti. In progetti che dopo gli annunci, partono, vanno avanti e si realizzano. Non ce ne vantiamo, Matteo, ma ne andiamo fieri, perché il sorriso di Daniela e di tutte quelle persone, ci restituiscono pienamente il senso e la bellezza della Politica, la fanno tornare sulla terra, la tengono al riparo dal populismo e dalla demagogia. Siamo qui per risolvere problemi, dare speranze, costruire futuro.</p><br /><p>Prima di concludere, permettetemi di rivolgere due pensieri affettuosi.</p><br /><p>Il primo alla sindaca Titti Palazzetti e a tutti i cittadini di Casale Monferrato, che oggi, sull'area di una fabbrica dismessa che produceva eternit, inaugurano il parco Eternot. Bari sa cosa vuol dire ospitare una fabbrica della morte. La Fibronit per più di 50 anni ha prodotto manufatti in cemento amianto nel cuore della città, e le conseguenze si fanno sentire ancora oggi. Nel luglio del 2004, con Michele Emiliano sindaco, è cominciato un lungo e faticoso cammino. Il 28 luglio scorso, a 12 anni esatti di distanza, con la sigla dell'accordo di programma tra Comune, Regione e Ministero, stiamo finalmente per dare avvio alla bonifica definitiva della Fibronit.</p><br /><p>Anche qui, come a Casale, nei luoghi della morte si farà largo la vita: quella di un grande parco pubblico, un luogo sottratto per sempre alle speculazioni e dedicato alla memoria di tutte le vittime dell'amianto. Che il nostro abbraccio possa percorrere i 1.000 chilometri da Bari a Casale Monferrato per giungere più caloroso che mai a Titti e ai suoi concittadini.</p><br /><p>Il mio secondo pensiero lo rivolgo a una coppia che qualche giorno fa, negli uffici comunali, ha depositato ufficialmente la sua promessa di amarsi per la vita. Sorridevano, erano felici. Si chiamano Adele e Nicoleta.</p><br /><p>La loro gioia mi ha reso orgoglioso. Orgoglioso del mio Paese, orgoglioso di essere un sindaco italiano, orgoglioso di poter contribuire, anche solo in piccola parte, al sogno di Adele e Nicoleta, e al loro diritto di amarsi.</p><br /><p>Mesi fa, il giorno dell'approvazione della legge sulle unioni civili, ho esposto dal balcone del Palazzo comunale una fascetta arcobaleno. Qualcuno ha storto il naso. Se avesse visto il sorriso di Adele e Nicoleta, sono sicuro che avrebbe cambiato idea.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Buona vita a tutte le Adele e Nicoleta d'Italia e buona Fiera del Levante a tutti noi!</p> |
Contenuto Web Cinema senza barriere luned Jimmy s hall di Ken Loach al Multicinema Galleria <p>Torna lunedì prossimo, 16 novembre, alle ore 18.30, al Multicinema Galleria, l'appuntamento con "Cinema senza barriere", il progetto ideato dall'associazione Aiace di Milano per consentire anche alle persone con disabilità sensoriali di godere del piacere del cinema in compagnia<br>Il titolo scelto è "Jimmy's hall", di Ken Loach: un storia di amore e libertà con la quale il regista torna nell'Irlanda che aveva messo al centro del suo cinema ne "Il vento che accarezza l'erba" e lo fa in modo apparentemente inusuale. Perché al centro di questa storia ci sono uomini e donne che difendono quello che un tempo avremmo definito un dancing. Il contesto del film è e resta però quello più amato dal regista inglese: la vita di uomini e donne che cercano nella condivisione di idee e di spazi quel senso della socialità che altri vorrebbero irregimentare per poterlo controllare il più possibile.<br>La proiezione sarà preceduta da un'introduzione critica a cura di Giancarlo Visitilli (giornalista, ideatore del festival di cinema e letteratura Del Racconto, il Film) tradotta in LIS.<br>"Cinema senza barriere" è promosso dall'assessorato al Welfare del Comune di Bari con il sostegno di UniCredit, banca tesoriera del Comune, in collaborazione con le sezioni locali di UICI ed ENS.</p><br /><p><strong>JIMMY'S HALL</strong><br>Anno: 2014<br>Durata: 106'<br>Genere: Drammatico<br>Regia: Ken Loach<br>Interpreti principali: Barry Ward, Andrew Scott, Simone Kirby, Jim Norton, Brian F. O'Byrne, Aisling Franciosi</p><br /><p>Irlanda, 1921: Jimmy Gralton (attivista socialista realmente esistito), è un giovane e carismatico attivista politico che ha costruito un centro di aggregazione, la PearseConnolly Hall, dove si può danzare, fare pugilato, imparare il disegno e partecipare ad altre attività culturali; quando però viene accusato di comunismo è costretto a lasciare il suo villaggio nella Contea di Leitrim ed emigrare negli Stati Uniti.<br>Dieci anni dopo, nel pieno clima della Grande Depressione, Jimmy torna in patria per aiutare la madre, deciso a condurre una vita tranquilla. Inizialmente, nonostante le pressioni dei giovani del posto che tanto hanno sentito parlare della Jimmy's Hall, Gralton si rifiuta di riaprire la sala da ballo per evitare nuovi guai. Col passare del tempo però Jimmy tocca con mano la povertà e l'oppressione culturale che affliggono la sua comunità, e si rende conto di non poter restare a guardare; decide così di reagire ristrutturando e inaugurando la nuova Hall.<br>Ben presto le istituzioni locali, e in particolare i membri della Chiesa, tornano ad opporsi e ad ostacolare le attività "libertine" della sala da ballo. Definire peccaminose le danze che vi si praticano è, per la chiesa locale e per gli esponenti della destra, solo un pretesto per impedire la circolazione di idee ritenute pericolose. <br>Per Jimmy e i suoi amici sarà tempo di riavvicinarsi alla politica ed esporsi pubblicamente nella comunità. Le conseguenze per Jimmy saranno pesanti ma, grazie al suo impegno e alla sua ribellione, gli abitanti della Contea di Leitrim conquisteranno una nuova consapevolezza e un nuovo senso di unità.</p><br /><p><strong>COME FUNZIONA</strong><br>Il costo del biglietto è di 3 euro, ed è previsto l'ingresso gratuito per un accompagnatore dei diversamente abili.<br>I non vedenti ricevono una cuffia a raggi infrarossi che diffonde un commento audio, con dati aggiuntivi rispetto ai dialoghi del film. Vengono descritti, ad esempio, stati d'animo, azioni, modalità di ripresa, paesaggi.<br>I non udenti leggono i sottotitoli contenenti le didascalie con indicazioni relative a rumori e suoni, oltre che alla colonna sonora.<br> <br><strong>PRENOTAZIONI</strong><br>I non vedenti possono prenotare le cuffie a raggi infrarossi telefonando ai numeri 080/542 9082 - 080 /5429058 (lunedì/venerdì) o inviando un'email a&nbsp;<a href="mailto:uicba@uiciechi.it" rel="nofollow">uicba@uiciechi.it</a>.<br>Le cuffie potranno essere ritirate prima dell'ingresso in sala esibendo un documento d'identità.<br> <br><strong>SERVIZIO IN SALA</strong><br>In occasione delle proiezioni, l'accompagnamento in sala e il supporto al pubblico sono assicurati da personale della Sama Agency.<br> <br><strong>SERVIZIO GRATUITO DI TRASPORTO COLLETTIVO SU PRENOTAZIONE</strong><br>È possibile prenotare il servizio gratuito di trasporto collettivo per e dal Multicinema Galleria telefonando, almeno un giorno prima dello spettacolo, al numero 080/975802 o inviando un'email a&nbsp;<a href="mailto:info@samaagency.it" rel="nofollow">info@samaagency.it</a>.</p> |
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