Contenuto Web SPORTELLO UNICO DEI CONTRATTI PUBBLICI <p>Il Comune di Bari, nell’ambito delle nuove strategie di modernizzazione della Pubblica Amministrazione promosse dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha creato lo “Sportello Unico dei Contratti Pubblici”.</p><br /><p>Tale sportello, istituito presso la Ripartizione Contratti e Appalti, consente ai cittadini baresi di acquisire informazioni in materia di contratti pubblici per: </p><br /><ul><br /> <li>Appalti pubblicati o esperiti relativi a lavori, servizi e forniture;</li><br /> <li>Contratti e servizi assicurativi stipulati dall’Amministrazione comunale;</li><br /> <li>Albo dei fornitori del Comune di Bari.</li><br /></ul> |
Contenuto Web REALIZZAZIONE DI AREE DESTINATE ALLA SOSTA DI AUTO PER DISABILI RICHIESTA <p>Il disabile, che non dispone di un’area di parcheggio nei pressi della propria abitazione può chiedere al Comune di Bari la realizzazione di un’area di sosta su suolo pubblico, anche a titolo esclusivo, se ha una difficoltà motoria ed è abilitato alla guida. </p> |
Contenuto Web BOX PRESSO IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO ALL INGROSSO CONCESSIONE POSTEGGIO <p>I posteggi fissi presso il mercato ortofrutticolo all’ingrosso per attività a carattere continuativo sono assegnati dal Comune di Bari attraverso un bando pubblico, al quale possono partecipare&nbsp; commissionari e grossisti di prodotti ortofrutticoli. </p> |
Contenuto Web BONIFICA SUOLI PUBBLICI <p>Qualunque cittadino può segnalare alla Ripartizione Tutela dell'Ambiente, Igiene e Sanità del Comune di Bari situazioni di degrado di aree pubbliche, chiedendo un intervento urgente di bonifica o ripristino delle condizioni igienico/sanitarie.</p> |
Contenuto Web IL SINDACO <p>Il Sindaco&nbsp;è eletto direttamente dai cittadini secondo le previsioni della legge, che ne disciplina anche lo status giuridico, le cause di ineleggibilità, di incompatibilità e di decadenza o cessazione dalla carica. Rappresenta il Comune ed&nbsp;è responsabile dell'Amministrazione nei confronti del Consiglio e dell'intera comunità. Le sue competenze sono stabilite dalla legge e dallo Statuto. Il Sindaco in particolare: </p><br /><ul><br /> <li>ha la rappresentanza legale del Comune anche in giudizio; </li><br /> <li>esercita e sovrintende all'espletamento delle funzioni statali o regionali delegate dalla legge al Comune;</li><br /> <li>nomina e revoca, sulla base degli indirizzi stabiliti per ogni mandato dal Consiglio Comunale, i rappresentanti del Comune in enti, aziende, società ed istituzioni, nel rispetto dell'art.6 comma 3) D. Lgs 267/2000 T.U.E.L. (Testo Unico Enti Locali);</li><br /> <li>nomina e revoca il Segretario Generale e il Direttore Generale; </li><br /> <li>nomina e revoca i responsabili degli uffici e dei servizi; </li><br /> <li>affida gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna in ragione di esigenze effettive e verificabili;</li><br /> <li>nomina e revoca gli Assessori;</li><br /> <li>previa informazione al Consiglio comunale, si attiva per la stipula di accordi di programma e riferisce semestralmente all'organo conciliare sullo stato di attuazione degli stessi;</li><br /> <li>sovrintende alle verifiche di risultato connesse al funzionamento dei servizi comunali;</li><br /> <li>coordina, vigila ed indirizza l'attività della Giunta e delle strutture esecutive e di gestione;</li><br /> <li>sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, sentite le categorie interessate, coordina gli orari dei pubblici esercizi, degli esercizi commerciali, degli uffici e dei servizi pubblici, in armonia con le esigenze degli utenti; </li><br /> <li>elabora il piano regolatore dei tempi e degli orari di concerto con gli enti erogatori di servizi pubblici e con i responsabili territoriali delle Amministrazioni interessate coordinando e riorganizzando gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati sul territorio; </li><br /> <li>promuove le procedure per la costituzione di unioni e consorzi con altri Comuni. Promuove la delimitazione dell'area metropolitana d'intesa con gli altri enti locali interessati e, unicamente al Presidente dell'Amministrazione Provinciale, avvia il processo di costituzione della città metropolitana; </li><br /> <li>nomina il Vice Sindaco e gli Assessori e per particolari problematiche, temporalmente limitate, conferisce deleghe ai Consiglieri, comunicandole al Consiglio. </li><br /> <li>provvede ad informare la popolazione di situazioni di pericolo o comunque connesse con esigenze di protezione civile.</li><br /></ul><br /><p>Il Vice Sindaco sostituisce il Sindaco&nbsp;in caso di assenza o di impedimento con le modalità previste dalla legge e del Regolamento.</p> |
Contenuto Web ISTANZA DI SUBAPPALTO DI CONTRATTO DI LAVORI PUBBLICI ISTANZA DI SUBAPPALTO DI CONTRATTO DI LAVORI PUBBLICI Cosa Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce, comunque, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. L’articolo 105 del d.lgs. 50/2016 disciplina la procedura di subappalto. Come La persona interessata deve inviare la seguente documentazione al Responsabile Unico del Procedimento del contratto di appalto: Istanza di subappalto; copia autentica del contratto di subappalto; documentazione attestante il requisito di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010 (< € 150.000,00 SOA/ > € 150.000,00 certificati di regolare esecuzione di lavori analoghi, documentazione (bilanci, dichiarazioni fiscali, …) degli ultimi cinque anni diretta alla verifica del costo del personale, e dichiarazione di adeguata attrezzatura tecnica) in capo al subappaltatore; piano operativo di sicurezza del subappaltatore; copia carta d’identità o altro documento di riconoscimento del soggetto che ha sottoscritto l’istanza, legittimato a rappresentare l’operatore economico affidatario; dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del d.lgs n. 50/2016 riferiti alla società (allegato A); dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in relazione al requisito previsto dall’articolo 53, comma 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 (allegato B); informativa privacy per l’operatore economico titolare del subappalto (allegato C); dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’operatore economico affidatario circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto (allegato D); Dichiarazione in relazione alla normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato E + modello 4); dichiarazione sostitutiva attestante la dimensione aziendale resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (per micro e piccole imprese) (allegato F). 521 Dove Costi Gratuito Tempi L'affidatario deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà. Norme articolo 105 del d.lgs 50/2016 articolo 1, comma 53, della Legge n. 190/2012 art. 90 del D.P.R. 207/2010 Allegati dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del d.lgs n. 50/2016 riferiti alla società (allegato A) dichiarazione del legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto in relazione al requisito previsto dall’articolo 53, comma 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 (allegato B) informativa privacy per l’operatore economico titolare del subappalto (allegato C) dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’operatore economico affidatario circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto (allegato D) Dichiarazione inerenti la normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato E) Dichiarazione inerenti la normativa antimafia resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (modello 4) dichiarazione sostitutiva attestante la dimensione aziendale resa dal legale rappresentante dell’operatore economico titolare del subappalto (allegato F) |
Contenuto Web DIRITTI DI SEGRETERIA <p>I diritti di segreteria sono dei piccoli bolli autoadesivi da allegare alle richieste per il rilascio di documenti oppure da applicare sugli stessi se prescritto.<br>I diritti di segreteria servono per il rilascio di: </p><br /><ul><br /> <li>Autorizzazioni Amministrative</li><br /> <li>Autorizzazioni per Pubblicità</li><br /> <li>Certificato Cessazione di Attività</li><br /> <li>Contratti.</li><br /></ul> |
Contenuto Web RETI IDRICHE FOGNANTI E PLUVIALI RICHIESTA DI ALLACCIAMENTO <p>Oltre cha alla rete idrica, i condomini, le industrie, le stazioni di servizio, ecc.&nbsp; devono obbligatoriamente collegarsi&nbsp; alla fogna nera e alla fogna bianca. </p><br /><p>L’insediamento umano sul territorio cittadino comporta infatti la necessità di smaltire le acque usate e di prevenire i danni causati dalle acque di origine meteorica.<br>Il problema dell’allontanamento e dello smaltimento delle acque viene risolto creando sistemi di fognatura, detti fogna ‘nera’ per le acque usate e fogna ‘bianca’ per le acque di origine pluviale. </p><br /><p>In città, per far defluire le acque pluviali è necessario creare una rete di scolo sotterranea completamente artificiale e indipendente dalla fogna nera.<br>Sul territorio cittadino è in corso un progetto di potenziamento della rete per lo smaltimento delle acque pluviali. </p> |
Contenuto Web CONSIGLIO COMUNALE <p>Il Consiglio Comunale, dotato di autonomia organizzativa, funzionale e contabile,&nbsp;è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo. Esercita le podestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni, conformandosi ai principi e secondo le modalità stabilite nello Statuto e nelle norme regolamentari. Indirizza l'attività dell'Ente alla trasparenza, alla legalità e alla pubblicità, al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'azione amministrativa.</p> |
Contenuto Web SERVIZIO BENI RITROVATI <p>Chiunque trovi oggetti, nel territorio comunale, può lasciarli in custodia presso il Servizio Beni Ritrovati della Ripartizione Ragioneria del Comune di Bari.<br>I beni (denaro, ombrelli, cellulari, valigie, borse, ecc.) vengono annotati su un apposito registro, dal quale risultano il nome della persona che ha effettuato il ritrovamento, il giorno e l’ora, il luogo, la descrizione del bene, lo stato di conservazione e il numero della ricevuta rilasciata al ritrovatore.<br>Alla fine di ogni settimana lavorativa viene compilata una nota dei beni pervenuti presso il Comune. L’elenco viene pubblicato per due domeniche successive all’Albo Pretorio comunale. Trascorso circa un anno dall’ultimo giorno della pubblicazione, il bene non reclamato dal legittimo proprietario, appartiene a chi lo ha ritrovato. In mancanza di ritiro sia da parte del proprietario che da parte del ritrovatore, il bene viene acquisito al patrimonio comunale.<br>La persona che ha smarrito un bene, o è stata oggetto di furto o sottrazione dello stesso, può recarsi presso il Servizio Beni Ritrovati del Comune di Bari.<br>In caso di riconoscimento la persona interessata può chiedere la restituzione dell’oggetto, dopo averne dimostrato la proprietà.</p> |
Contenuto Web ASSOCIAZIONE CIRCUITO GIOVANI ARTISTI ITALIANI - GAI <p>L’Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani è un organismo presente dal 1989, costituito al fine di promuovere iniziative e opportunità per i giovani artisti.Al circuito aderisconon umerose Amministrazioni Pubbliche tra le quali i Comuni di Ancona, Aosta, Arezzo,Asti, Bari, Biella, Bologna, Campobasso, Caserta, Catania, Cremona, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova, La Spezia, Messina, Milano, Modena, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Prato, Ravenna, Ragusa, Rimini, Roma, Siracusa, Torino, Trapani, Trento, Udine, Venezia, Vercelli, Vicenza, la Provincia di Agrigento, e infine la Regione Piemonte.</p><br /><p>Il circuito GAI ha una sua forma giuridica che gli permette di coordinare con più efficacia gli interventi nazionali e di raccogliere risorse nuove attraverso la collaborazione di soggetti pubblici e privati.<br>L’Associazione, inoltre, offre informazioni su borse di studio, concorsi ed altre opportunità.</p><br /><p><br>Tra le iniziative consolidate dell’Associazione vi sono i progetti:</p><br /><ul><br /> <li>Movin’ Up: realizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la DARC (Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanea) per promuovere, con un fondo annuale, la mobilità dei giovani artisti italiani nel mondo;</li><br /> <li>GemineMuse: giovani artisti nei musei italiani promosso in collaborazione con il CIDAC (Città d’Arte e Cultura) e con il DARC del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.</li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Inoltre diverse sono le iniziative, organizzate dai singoli Enti, che si avvalgono della rete associativa per la selezione e per la partecipazione di artisti provenienti dalle diverse regioni italiane. Attualmente l’Associazione possiede una banca dati nazionale che contiene oltre 23000 schede di giovani creativi nelle diverse aree artistiche: Arti visive, Architettura, Design, Musica, Cinema, Video, Teatro, Danza, Performance, Scrittura ed altre forme di espressione artistica.</p> |
Contenuto Web PISCINE PER ATTIVITA AGONISTICHE O TEMPO LIBERO RILASCIO E RINNOVO LICENZA <p>Per l’apertura di impianti destinati ad attività natatorie è necessario richiedere una licenza.</p> |
Contenuto Web MINORI: EMPORIO DELLA SOLIDARIETA’ E BOUTIQUE SOCIALE DEL CENTRO POLIFUNZIONALE “LA CASA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI” MINORI: EMPORIO DELLA SOLIDARIETA’ E BOUTIQUE SOCIALE DEL CENTRO POLIFUNZIONALE “LA CASA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI” Cosa Il Centro polifunzionale per l’infanzia e l’adolescenza “La Casa delle Bambine e dei Bambini” è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico che risponde al bisogno delle famiglie più< fragili, italiane e migranti, con figli minori, presenti sul territorio di Bari, attraverso un sistema di interventi di sostegno alla cura delle persone e si propone come spazio presso il quale ogni bambino, supportato da un adulto, o adolescente può: vivere le prime esperienze di socializzazione. Il Centro ha al suo interno un Emporio della solidarietà e Boutique sociale, costituito da due macro aree, la prima è uno spazio accessibile al pubblico, dedicato ai nuclei familiari beneficiari che accedono mediante Avviso Pubblico oppure segnalati dai Servizi Sociali. Nell’Emporio si possono trovare, a scaffale, alimenti, prodotti per l’igiene e la cura personale e degli ambienti di vita, giocattoli e articoli per la prima infanzia, materiale scolastico. La Boutique sociale è un luogo utile alla realizzazione di occasioni di incontro, scambio e/o prestito di giocattoli, libri, vestiti anche per le mamme in attesa, articoli utilizzabili e ri-utilizzabili (passeggini, lettini, seggioloni ecc.) nelle differenti fasi di crescita dei bambini. La seconda macro area dell’Emporio della solidarietà è: costituita da una zona di servizio/magazzino per l’accoglienza delle donazioni, per la consegna e lo stoccaggio dei prodotti donati e inventariati, attraverso un meccanismo informatizzato di tracciabilità< e monitoraggio dei beni in uscita e in entrata. Le attività erogate dall’Emporio della solidarietà e Boutique sociale, previa partecipazione all’Avviso Pubblico, segnalazione dei Servizi Sociali ed autorizzazione della Ripartizione Servizi alla Persona, sono: accompagnamento alla spesa consapevole, al consumo alternativo, alla sensibilizzazione contro gli spechi alimentari; erogazione di kit alimentari e/o igienico sanitari in deroga, kit nascita, kit infanzia e Kit una tantum; erogazione di misure di sostegno all’autonomia: buoni spesa e farmaceutici, in conformità al disciplinare approvato con Delibera G.M. 803 del 27 novembre 2018. Con il servizio dell’Emporio della solidarietà si intende offrire una concreta possibilità al nucleo familiare per il superamento di una situazione momentanea di disagio economico. A CHI SI RIVOLGE I destinatari dell’Emporio della solidarietà e Boutique sociale del Centro Polifunzionale per l’infanzia e per l’adolescenza, sono donne in stato di gravidanza e nuclei familiari, con minori fino ai 12 anni, composti da cittadini italiani residenti nel Comune di Bari nonché, a seguito della presa in carico da parte dei Servizi Sociali, da cittadini di uno stato appartenente all’Unione Europea o extracomunitari regolarmente presenti sul territorio Comunale. L’accesso al servizio è destinato solo ai nuclei familiari, che si trovano in situazione di fragilità economica, previa partecipazione ad un apposito Avviso pubblicato online sul portale istituzionale del Comune e/o attraverso Segnalazione del Servizio Sociale. Per l’accesso all’Emporio della solidarietà e Boutique sociale i nuclei devono possedere i requisiti indicati nell’apposito Avviso Pubblico. Come La persona interessata può richiedere informazioni e fissare un appuntamento in una delle seguenti modalità: Chiamando il numero di telefono unico del Welfare 080 5777777 o il numero del Segretariato Sociale del Municipio (vedi sezione DOVE) di riferimento sarà possibile ricevere informazioni. Chiamando il servizio ai numeri 080 2040908 - 388 9805330 Per informazioni sulle attività del Centro è possibile consultare la pagina Facebook https://it-it.facebook.com/cbb.bari/ COME ACCEDERE Per l’accompagnamento alla spesa, della durata di 6 mesi, presso l’Emporio della solidarietà e Boutique sociale, si accede a seguito di Avviso pubblicato online sul portale istituzionale del Comune, a cadenza annuale; le domande dovranno essere presentate presso gli sportelli di Segretariato Sociale presenti nelle sedi dei 5 Municipi o Sportello Sociale. L’erogazione di tutti i tipi di kit sopra descritti avviene solo a seguito di segnalazione del Servizio Sociale e autorizzazione della Ripartizione Servizi alla Persona del Comune di Bari. L’erogazione delle Misure di sostegno all’autonomia avviene in favore dei nuclei indicati dal Servizio Sociale e autorizzati da Determine Dirigenziali. SEDE DEL SERVIZIO L’Emporio della solidarietà e Boutique sociale del Centro Polifunzionale “La Casa delle Bambine e dei Bambini” si trova nella zona Nuovo Stadio della S.P. 110 Modugno-Carbonara 4/2 e 4/4, presso il complesso “Baridomani” ed è aperto il martedì dalle ore 10.00 alle ore 14.00 e nel pomeriggio del martedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Le donazioni si ricevono il martedì e il sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00, previo appuntamento telefonico. L’Emporio del Centro Polifunzionale “La Casa delle Bambine e dei Bambini” è in Via A. M. Calefati 343 ed offre i servizi dell’Emporio Solidale e dello Spazio Quattro/4. Le aperture del servizio al pubblico in tale sede sono previste il mercoledì, giovedì e venerdì mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La richiesta di iscrizione all'Emporio della solidarietà e Boutique sociale potrà essere presentata, previa pubblicazione di apposito Avviso pubblico, presso gli sportelli di Segretariato Sociale con la seguente documentazione: Modulo di accesso specifico per accedere al servizio; Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso, se posseduto dal richiedente. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove |
Contenuto Web AUTENTICA DI COPIA AUTENTICA DI COPIA Cosa Consiste nell'attestazione di conformità con l'originale scritta alla fine della copia, a cura del pubblico ufficiale autorizzato, Tale attestazione deve riportare la data e il luogo del rilascio, il numero dei fogli impiegati, il nome e cognome, la qualifica rivestita e la firma per esteso del pubblico ufficiale ed il timbro dell'ufficio. Se la copia dell'atto o documento consta di più fogli il pubblico ufficiale appone la propria firma a margine di ciascun foglio intermedio. L’attestazione deve, altresì, riportare se l’originale è depositato, conservato o presentato e, in quest’ultimo caso, devono essere indicate le generalità dell’esibitore, nonché le modalità della sua identificazione per la diretta responsabilità che assume nell’ipotesi di presentazione di documento falso o alterato. L’unico limite cui soggiace l’autentica di copia consiste nel fatto che occorre presentare un originale, non è ammessa la copia di copia, neanche se trattasi di copia già autenticata. Limitandosi a dichiarare che la copia è uguale all’originale, le copie autenticate possono riguardare anche documenti redatti in lingua straniera, oppure atti negoziali privati purché si sia sicuri che la copia è identica all'originale Nel caso non venga esibito l’originale, che manchi la certezza assoluta che il documento esibito sia effettivamente un originale o che la copia non risulti identica all'originale, l'autentica non potrà essere effettuata. Copia parziale È possibile autenticare solamente la copia di una parte limitata di un documento (le pagine di cui si chiede l'autenticazione dovranno essere copiate per intero, non è consentito coprirne una o più parti). Il termine “copia parziale” si può anche riferire alla perdita di informazioni nella copia come ad esempio nel caso di un originale a colori e della relativa copia in bianco e nero. Tali circostanze dovranno essere specificate nel corpo dell’autenticazione. I soggetti abilitati all’autenticazione delle copie sono: il pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento; il notaio, il cancelliere, il segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco, i dirigenti. Nei casi in cui l’interessato debba presentare alle amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi copia autentica di un documento, l’autenticazione della copia può essere fatta dal responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell’originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’amministrazione procedente. In tal caso la copia autentica può essere utilizzata solo nel procedimento in corso Modalità alternative all’autenticazione di copie Una modalità alternativa di autenticazione di copie di documenti o atti prevede l’utilizzo della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con cui l’interessato attesta che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all’originale (art. 19 D.P.R. 445/2000). L’attestazione della conformità all’originale, di cui sopra, può essere apposta in calce alla copia stessa ed è sottoscritta nel momento della consegna della documentazione all’addetto a riceverla oppure già sottoscritta e corredata dalla fotocopia del documento di identità del dichiarante. Tale forma di autentica deve essere accettata da tutti gli Enti pubblici a cui il documento autenticato è rivolto, in caso di rifiuto incorrono nelle pene previste dall’art.74 del d.P.R. n. 445/2000 (violazione dei doveri d’ufficio). Casi particolari Non si autenticano i certificati medici in quanto producono i loro effetti per esibizione dell'originale. All'autentica di certificati medici da far valere all'estero provvede l'azienda USL competente, e presso la quale - proprio per questo fine - sono depositate le firme dei medici. L'autentica redatta con queste modalità - nei casi previsti - è legalizzata dalla Prefettura per essere fatta valere all'estero. La copia autentica dei passaporti e del titolo di soggiorno, per le eventuali necessità di pubbliche amministrazioni/soggetti stranieri è effettuata dalla Questura. Come Il servizio viene erogato presso la sede centrale in Largo Fraccacreta n. 1 e presso le sedi delegazionali di Carrassi - San Pasquale in via Luigi Pinto n. 3, Santo Spirito in Via Fiume n. 8 e Carbonara in via Geremia D'Erasmo n.3, esclusivamente su appuntamento. La prenotazione dell'appuntamento può essere effettuata in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure, per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso le sedi URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). Nel giorno dell’appuntamento, la persona interessata deve presentarsi presso la sede dei servizi demografici, munita di documento in originale ed in copia, documento di identità in corso di validità e di n.1 marca da bollo da € 16. 22447|1087|1094|1086 Dove Costi L'autentica di copia è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo (Euro 16,00) , a meno che non sia prevista un'esenzione di legge, che deve essere espressamente dichiarata da chi richiede l'autentica Tempi Immediato Norme Dpr n.445/2000 Allegati Modulo dichiarazione copia conforme |
Contenuto Web AGENZIA DI VIAGGI E TURISMO: APERTURA, CESSAZIONE E VARIAZIONI AGENZIA DI VIAGGI E TURISMO: APERTURA, CESSAZIONE E VARIAZIONI Cosa Sono agenzie di viaggio e turismo le imprese che svolgono congiuntamente o disgiuntamente le seguenti attività, ivi compresi i compiti di assistenza e accoglienza ai turisti: produzione, organizzazione e intermediazione di soggiorni, viaggi e crociere per via terrestre, fluviale, lacuale, marittima e aerea, per singole persone o per gruppi, con o senza vendita diretta al pubblico; sola intermediazione, a forfait o a provvigione e vendita diretta al pubblico di soggiorni, viaggi e crociere organizzate da altre agenzie. Come La persona interessata ad aprire un’agenzia di viaggi e turismo deve inoltrare una S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune di Bari. La S.C.I.A. deve essere compilata utilizzando il modulo allegato ed inviata esclusivamente tramite pec al seguente indirizzo: suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it Inoltre, sono soggette a S.C.I.A. anche le seguenti variazioni: Denominazione dell’agenzia; Denominazione del titolare, persona fisica o giuridica; Trasferimento di sede in altro comune. Diversamente, la variazione del direttore tecnico, nonché del contenuto dell’attività, dell’ubicazione della sede dell’agenzia nello stesso comune e la variazione del legale rappresentante sono soggette a comunicazione da inviare utilizzando gli appositi moduli allegati. 1040 Dove Costi Gratuito Norme D. Lgs. 23.05.2011, n. 79; Legge Regione Puglia n. 17 del 30 aprile 2019 Allegati S.C.I.A agenzia di viaggi e turismo Dichiarazione di possesso dei requisiti morali - antimafia Segnalazione certificata di variazione o trasferimento agenzia di viaggi Comunicazione di apertura filiale/succursale agenzia di viaggi Variazione Legale Rappresentante - Sostituzione Direttore Tecnico - Trasferimento sede - Chiusura |
Contenuto Web ADULTI IN DIFFICOLTA': RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE ADULTI IN DIFFICOLTA': RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Cosa Il Servizio Sociale professionale, garantito da professionisti Assistenti Sociali, è un servizio essenziale, trasversale ai vari servizi specialistici, aperto ai bisogni di tutta la comunità, finalizzato ad assicurare prestazioni necessarie a prevenire, ridurre e/o rimuovere situazioni problematiche o di bisogno sociale dei cittadini. L’attenzione prioritaria è indirizzata ai soggetti più deboli ed emarginati, con interventi di prevenzione del disagio, potenziamento e attivazione delle risorse individuali familiari e comunitarie, di valorizzazione dell’individuo. I cittadini possono segnalare al Servizio Sociale Professionale di stato di disagio. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti nella Città di Bari. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. In situazioni di emergenza è possibile contattare il servizio PIS (Pronto Intervento Sociale) al numero verde 800.093470. Cittadini residenti I cittadini italiani e stranieri, residenti, possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza (vedi orari e recapiti nella sezione DOVE) Cittadini italiani NON residenti I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Ufficio di Piano - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari), negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) Cittadini stranieri NON residenti I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Sportello dell’Ufficio Immigrazione - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Modulo autocertificazione ai sensi del vigente piano triennale anticorruzione del Comune di Bari. Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia di eventuale altra documentazione che si intende allegare es. documentazione sanitaria. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati Modulo unico di accesso ai Servizi Sociali |
Contenuto Web MINORI:CENTRO LUDICO MELO DA BARI MINORI:CENTRO LUDICO MELO DA BARI Cosa Il centro ludico offre ai bambini uno spazio educativo dove fare esperienze diverse, condividendo con i coetanei situazioni di gioco, scoperta e socializzazione; esso inoltre fornisce un sostegno alla genitorialità, promuovendo la partecipazione attiva delle famiglie, in relazione a tempi di vita e lavoro. Le attività del Centro Ludico prevedono la costituzione di gruppi o sottogruppi omogenei o misti per età; la costituzione dei gruppi è subordinata a progetti specifici studiati sulla base del processo di crescita. La struttura accoglie fino a un massimo di 50 bambini, quattro dei quali diversamente abili, suddivisi in due turni giornalieri (ore 8.30/13.30 e 14.30/19.00). Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, nelle due fasce orarie indicate, e nella giornata del sabato dalle ore 8.30 alle 13.30. La Sede del Centro Ludico è la seguente: Scuola "Melo da Bari" Via Maggiore Turitto, 13 (Municipio n. 1) CHI: Bambini, residenti nel Comune di Bari, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, anche diversamente abili, della stessa fascia d'età. Come Per fare richiesta di accesso al servizio, occorre attendere la pubblicazione dell’avviso e successivamente compilare la domanda, utilizzando l’apposito modello scaricabile on line o ritirabile presso gli uffici della Ripartizione Servizi alla Persona - PO Coordinamento Politiche Sociali minori e famiglie, siti in piazza Chiurlia 27. 799 Dove Costi Il servizio è gratuito. Tempi Essendo prevista una graduatoria, a seguito di avviso pubblico, i tempi di attesa variano seguendo lo scorrimento della stessa. Norme L.328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; L.R. 19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per il benessere delle donne e degli uomini in Puglia”; •Reg.Reg. n.4/2007 – art.90, così come modificato dal Reg. n11/2015 •D.G. 802 del 19/11/2015 – Disciplinare del servizio |
Contenuto Web IMMIGRATI: CENTRO DI PROMOZIONE E CONFRONTO INTERCULTURALE IMMIGRATI: CENTRO POLIFUNZIONALE “CASA DELLE CULTURE” SPORTELLO DI PROMOZIONE E CONFRONTO INTERCULTURALE Cosa Il Centro interculturale è un luogo di incontro, conoscenza e confronto tra cittadini italiani e stranieri ed è diretto a creare dialogo interculturale e a promuovere diritti di cittadinanza, attraverso eventi, laboratori e attività. A CHI SI RIVOLGE Le attività di promozione e confronto interculturale sono rivolte sia a cittadini stranieri sia a cittadini italiani che manifestano interesse al dialogo tra le culture e alla convivenza pacifica tra i popoli e che vogliano prendere parte alle attività ordinarie e specifiche organizzate nell’ambito del “Centro Polifunzionale”. Come La persona interessata a ricevere informazioni può contattare direttamente il Centro Polifunzionale al seguente numero: 0806933798. Lo Sportello per promozione e confronto interculturale è ubicato presso il centro polifunzionale “Casa delle Culture”, in via Barisano da Trani, 15 Bari. L’accesso al Centro è libero e le persone interessate potranno richiedere informazioni sulle attività interculturali e usufruire dei servizi offerti al pubblico, durante le ore di apertura ordinaria del Centro. Per accedere al Centro non è necessario prenotare un appuntamento. DOVE “Casa delle Culture” Via Barisano da Trani n.15 ORARI dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 20,00. Norme Legge Regione Puglia n. 32/2009 |
Contenuto Web ADULTI IN DIFFICOLTÀ: CASE DI COMUNITÀ ADULTI IN DIFFICOLTÀ: CASE DI COMUNITÀ Cosa La Casa di Comunità è una struttura socio-assistenziale a regime residenziale o semi residenziale, che accoglie nuclei familiari o individui singoli in condizione di povertà estrema o in grave difficoltà socio economica, italiane o straniere compresi comunitari ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno segnalati dal Servizio Sociale Professionale dei Municipi e dall’Ufficio Immigrazione della Ripartizione Servizi alla Persona. La Casa di Comunità ha la finalità di offrire risposte ai bisogni primari degli interessati. Gli ospiti convivono in autogestione provvedendo autonomamente alla preparazione dei pasti ed all’acquisto dei viveri con risorse proprie. E’ inoltre garantita la presenza di personale di controllo dedicato. La Casa di Comunità assicura: fornitura di materiale per l’igiene personale servizi di assistenza quali orientamento generale sulle regole comportamentali e sull’organizzazione della struttura, informazione sui servizi presenti sul territorio, ecc. L’ospitalità nella casa di comunità è garantita per un periodo di 90 giorni, eventualmente prorogabili di ulteriori 90 giorni su richiesta motivata del Servizio Sociale Professionale competente. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti presenti nella Città di Bari. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. Cittadini residenti I cittadini italiani e stranieri, residenti, possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza (vedi orari e recapiti nella sezione DOVE) Cittadini italiani NON residenti I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Ufficio di Piano - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari), negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) Cittadini stranieri NON residenti I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Sportello dell’Ufficio Immigrazione - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) I cittadini stranieri non residenti possono altresì accedere chiamando il numero di telefono 080/5773968. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Modulo autocertificazione ai sensi del vigente piano triennale anticorruzione del Comune di Bari. Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso, se posseduto dal richiedente. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati Modello unico per l'accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web ADULTI IN DIFFICOLTÀ: SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE FARMACI PRESSO EMPORIO DELLA SALUTE ADULTI IN DIFFICOLTÀ: SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE FARMACI PRESSO EMPORIO DELLA SALUTE Cosa L’Emporio della salute è un servizio a carattere socio-assistenziale, che raccoglie farmaci conferiti dai cittadini in contenitori ad hoc distribuiti nelle farmacie aderenti al progetto “Recupero farmaci validi non scaduti” o donati al Comune di Bari e li dispensa ad opera di farmacisti volontari a persone in situazione di grave emarginazione economico-sociale in carico ai servizi sociali o che ne abbiano fatto richiesta.Tale servizio è realizzato dal Comune di Bari, in collaborazione con Federfarma, Fondazione Banco Farmaceutico onlus, l’Ordine Interprovinciale dei Farmacisti Bari – Bat, Caritas diocesana Bari -Bitonto, l’Associazione Rogazionisti Cristo Re onlus sulla base di un protocollo d’intesa approvato con DGC n. 541 del 9.11.2020. Quello che l’Emporio della salute non è L’Emporio della Salute non è una farmacia che si aggiunge alla rete delle farmacie presenti sul territorio. Non è un luogo in cui sono presenti tutti i farmaci esistenti in commercio, ma, principalmente, dispensa farmaci da banco che derivano dalla raccolta dei farmaci su descritta. Non è un servizio che può garantire per la sua connotazione la richiesta di farmaci in via d’urgenza. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti presi in carico dai servizi sociali comunali (della Ripartizione o dei Municipi) o individuati dalla rete di soggetti del welfare cittadino dell’area della grave marginalità economica e sociale in appalto o in convenzione con il Comune di Bari. Requisito per l’accesso al servizio è il possesso di un ISEE ordinario pari o inferiore a euro 5000 ovvero di essere in grave difficoltà socio-economica che non consente, anche temporaneamente, di soddisfare i bisogni primari della persona, di essere senza dimora, di essere privo di rete familiare e sociale in grado di fornire assistenza, di avere necessità di iniziare/completare un progetto di inclusione socio-lavorativa. Al servizio potranno accedere altresì utenti in condizione di grave marginalità economico-sociale, assistiti dalle Associazioni di volontariato segnalate dalla Caritas, dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus e dall’Associazione di solidarietà sociale Rogazionisti Cristo Re onlus , previa verifica del requisito d’accesso. Come È possibile accedere al servizio: su segnalazione del servizio sociale dei Municipi e della Ripartizione servizi alla persona; Su segnalazione, nei casi di emergenza, del servizio di Pronto intervento sociale; Su segnalazione dei gestori dei servizi in appalto/convenzione dell’area della grave marginalità del Comune di Bari (case di comunità, dormitori, Area 51, Casa delle culture comunità educative, etc…..); Su segnalazione della Caritas, delle Associazioni di volontariato segnalate dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus e dell’Associazione di solidarietà sociale Rogazionisti Cristo Re onlus; Su istanza del cittadino interessato recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza (Vedi sezione DOVE) Cittadini italiani NON residenti I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Ufficio di Piano - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari), negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) Cittadini stranieri NON residenti I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Sportello dell’Ufficio Immigrazione - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) I cittadini stranieri non residenti possono altresì accedere chiamando il numero di telefono 080/5773968. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari. Sono esentati gli utenti presi in carico dai servizi sociali e gli utenti segnalati dal Pronto intervento sociale. Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso, se posseduto dal richiedente. SEDE E ORARI DELL'EMPORIO DELLA SALUTE L’Emporio della Salute ha sede in Via Zuccaro n°6 presso il Villaggio del Fanciullo di Bari. Le attività di front-office al pubblico (accoglienza, ascolto e dispensazione dei farmaci) saranno garantite nelle seguenti giornate: Ogni lunedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30; Ogni giovedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati Modulo unico di accesso ai Servizi Sociali |
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