Contenuto Web In pubblicazione il bando per il contributo alloggiativo anno 2018 (competenza 2016) Casa e Patrimonio In pubblicazione il bando per il contributo alloggiativo anno 2018 (competenza 2016) La ripartizione Patrimonio rende noto che è online da oggi, mercoledì 12 settembre, sul sito istituzionale del Comune di Bari, il bando per l’attribuzione del contributo alloggiativo anno 2018 (competenza 2016), ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431. I requisiti per l’ammissione al bando e le modalità di partecipazione sono contenuti nel testo dell’avviso pubblico che è disponibile, insieme a tutta la modulistica, nella sezione Bandi - Altri avvisi del portale cittadino. I cittadini interessati potranno ritirare copia del bando e i relativi allegati anche presso: · lo Sportello Agenzia per la Casa presso la Ripartizione Patrimonio – P.O.S. Edilizia Residenziale Pubblica - via Archimede n. 41/A; · le sedi di tutti i Municipi; · l’Ufficio relazioni con il cittadino - via Roberto da Bari 1; · le sedi dei sindacati degli inquilini. La domanda, da redigere in autocertificazione, contiene un questionario formulato con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso e alle condizioni soggettive il cui possesso dà diritto al contributo relativo, e deve essere presentata entro e non oltre le ore 12 di lunedì 8 ottobre 2018 presso gli uffici della ripartizione Patrimonio, nei seguenti giorni: dal lunedì e venerdì dalle ore 9 alle 12 e il martedì dalle 15.30 alle 17.30. Nei suddetti giorni il personale della ripartizione sarà a disposizione dei cittadini per offrire loro chiarimenti e supporto nelle compilazione delle domande. Si fa presente che sabato 6 ottobre gli uffici della ripartizione Patrimonio - viale Archimede n.41/a Bari - saranno aperti al pubblico dalle ore 9 alle 12. Nel caso in cui si opti per la raccomandata A/R, farà fede la data del timbro postale di spedizione. In tal caso la lettera raccomandata A/R dovrà essere indirizzata a: Agenzia per la Casa – Ripartizione Patrimonio – via Archimede, n. 41/A – 70126 Bari. È inoltre possibile presentare domanda anche a mezzo pec al seguente indirizzo: patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it. 12 settembre 2018 |
Contenuto Web L’assessore Lacoppola impegnato nella ricognizione delle criticità dei cimiteri cittadini: stamattina il sopralluogo nelle necropoli di Torre a Mare, Ceglie e Carbonara Casa e Patrimonio , Comunicati stampa L’assessore Lacoppola impegnato nella ricognizione delle criticità dei cimiteri cittadini: stamattina il sopralluogo nelle necropoli di Torre a Mare, Ceglie e Carbonara Questa mattina l’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola, accompagnato dal direttore della ripartizione Giuseppe Ceglie, il responsabile dei servizi cimiteriali Nicola Milella e l’ing. Antonio Toritto della ripartizione IVOP, ha effettuato un sopralluogo presso le necropoli di Torre a Mare, Ceglie del Campo e Carbonara per fare un punto sugli interventi necessari ad assicurare decoro ed efficienza alle strutture e agli impianti. Nel corso della ricognizione a Torre a Mare, alla quale ha partecipato anche il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti, sono stati presi in carico tre problemi che la ripartizione IVOP si occuperà di risolvere nei prossimi giorni. Si tratta del ripristino di una rampa interna al cimitero per il transito delle persone con disabilità, della sostituzione dei due cancelli di ingresso deteriorati dalla ruggine e dell’installazione di due nuovi lampioni della pubblica illuminazione al posto dei precedenti oggetto di atti vandalici. A breve, su un campo assegnato in concessione ad un’associazione privata, a fronte di un corrispettivo in favore del Comune di Bari di 500mila euro, si aprirà il cantiere per la realizzazione di 1.500 nuovi loculi, il 15% dei quali resterà nella disponibilità del Comune che procederà a gestirne il 10% direttamente, riservando il restante 5% alle esequie delle persone indigenti. Su segnalazione dei residenti l’assessore Lacoppola, d’intesa con le ripartizioni Patrimonio e IVOP, ha preso l’impegno di valutare la fattibilità di un parcheggio su un suolo di proprietà comunale a ridosso del cimitero, in adiacenza alla nuova strada del sottopasso ferroviario ora in via di realizzazione. Per quanto riguarda il cimitero di Ceglie del Campo, a breve l’ossario troverà posto all’interno di una cappella esistente e inutilizzata rispondendo ad una esigenza particolarmente sentita dai residenti del quartiere. Un altro intervento molto atteso riguarderà la realizzazione, già programmata nel mese di settembre, di passerelle in mattoni e percorsi in materiale stabilizzato nelle aree di recente edificazione del cimitero dove si rilevano problemi di ristagni d’acqua in occasione di forte pioggia. Infine, è stato approvato il progetto che andrà in gara e consentirà l’esecuzione di 600 tra nuovi loculi e urne funerarie. In ultimo, l’assessore si è recato nel cimitero di Carbonara dove a breve saranno disponibili due campi per l’ampliamento dei servizi cimiteriali. “Il sopralluogo odierno ha evidenziato nel complesso un buono stato manutentivo delle necropoli delle ex frazioni - ha commentato Vito Lacoppola - e ci ha consentito di prendere impegni a breve termine per la risoluzione di alcune criticità esistenti. Mi sono impegnato con i residenti di Torre a Mare a valutare nel dettaglio la possibilità di realizzare un’area parcheggio nei pressi del cimitero, soluzione necessaria per decongestionare il traffico e offrire ai familiari dei defunti, soprattutto a cavallo del ponte di Ognissanti, un modo per lasciare l’auto in tutta tranquillità. Domani completerò questo primo giro di ricognizione recandomi nei cimiteri di Palese e Santo Spirito. Ringrazio il direttore Milella e i tecnici della ripartizione IVOP per la piena collaborazione dimostrata”. 30 luglio 2019 |
Contenuto Web Questa mattina la consegna di 42 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica a Carbonara Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Questa mattina la consegna di 42 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica a Carbonara Questa mattina il sindaco Antonio Decaro e l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Vincenzo Brandi, insieme al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e all’amministratore unico di ARCA Puglia centrale Giuseppe Zichella hanno consegnato i 42 nuovi alloggi popolari in via Roccaporena 19, a Carbonara (zona Santa Rita) ad altrettante famiglie aventi diritto. Alla cerimonia sono intervenuti anche l’assessore regionale alle Politiche abitative Anna Maria Curcuruto e il presidente del IV Municipio Nicola Acquaviva. Si tratta di un complesso di abitazioni costituito da tre fabbricati, di otto piani fuori terra ciascuno. Sono due gli appartamenti per ogni piano, composti da quattro vani più accessori, ripostiglio e un vano tecnico accessibile dall’esterno, estesi circa 79 metri quadrati. Tre dei 42 alloggi sono riservati a nuclei familiari che al loro interno hanno un componente con disabilità. Gli alloggi rispondono alle caratteristiche di sostenibilità ambientale con la riduzione dei consumi di acqua potabile resa possibile mediante riduttori di flusso applicati ai rubinetti e di cassette a zaino con doppio tasto per lo scarico dell’acqua dei wc, il recupero delle acque piovane nella cisterna interrata per uso irriguo, la realizzazione di impianto fotovoltaico e solare termico per la produzione di acqua calda, il miglioramento delle prestazioni dell’involucro rispetto all’isolamento acustico di facciata, delle partizioni interne, del rumore di calpestio e mediante la risoluzione dei ponti termici e delle chiusure orizzontali e verticali esterne. Al piano terra sono previsti parcheggi a raso con 50 posti auto e due posti per cittadini disabili. Lungo la recinzione è prevista la piantumazione di piante rampicanti e, in prossimità dell’ingresso, la realizzazione di un’area verde piantumata con essenze autoctone. “Alle persone che non ci credevano, ho sempre chiesto di avere fiducia nelle istituzioni - ha dichiarato il sindaco Decaro - perché, in questi anni, stiamo cercando di fare il possibile per andare incontro alle esigenze di chi ha più necessità rispetto ad altri. Oggi consegniamo 42 alloggi popolari ma fino alla fine dell’anno riusciremo ad assegnarne complessivamente 250, tra quelli realizzati dall’Arca Puglia, quelli costruiti grazie ad accordi tra pubblico e privati e attraverso i P.I.R.P.. In questi due anni di governo della città ne abbiamo consegnati altri 110, alcuni dei quali riassegnati perché le condizioni economiche di alcune famiglie fortunatamente sono mutate e quindi sono venuti meno i presupposti per godere di questo diritto. Noi ci abbiamo messo i mattoni, il cemento, l’intonaco e gli infissi ma le famiglie e i bambini che da oggi sono entrati in queste stanze ci metteranno il cuore e con il loro calore le trasformeranno in case. Momenti come questo mi ricordano che fare il sindaco è il mestiere più bello del mondo”. “Dopo tanto lavoro, sono molto contento e soddisfatto, per non dire emozionato - ha detto Vincenzo Brandi - per aver visto i volti di cittadini baresi commossi alle prese con la sofferenza e le difficoltà quotidiane. Gli alloggi che consegniamo oggi rappresentano un'azione importante di contrasto alle povertà, obiettivo prioritario del nostro mandato. Stiamo conducendo numerosi interventi sia attraverso la costruzione di alloggi sia con iniziative di sostegno economico, come quello della costituzione del fondo per la morosità incolpevole. Il prossimo appuntamento importante sarà ad aprile quando consegneremo le case realizzate in via Glomerelli”. 27 febbraio 2017 |
Contenuto Web In pubblicazione da oggi il bando per il contributo alloggiativo anno 2017 (competenza 2015) Casa e Patrimonio , Comunicati stampa In pubblicazione da oggi il bando per il contributo alloggiativo anno 2017 (competenza 2015) La ripartizione Patrimonio rende noto che è online da oggi, giovedì 24 agosto, sul sito istituzionale del Comune di Bari, il bando per l’attribuzione del contributo alloggiativo anno 2017 (competenza 2015), ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431. I requisiti per l’ammissione al bando e le modalità di partecipazione sono contenuti nel testo dell’avviso pubblico che è disponibile, insieme a tutta la modulistica, nella sezione Bandi - Altri avvisi del portale cittadino. I cittadini interessati potranno ritirare copia del bando e i relativi allegati anche presso la sede della ripartizione, in via Archimede 41, a Japigia, il Municipio di appartenenza, lo sportello informazioni attivato in via Cairoli 2 o presso l’URP del Comune di Bari, in via Roberto da Bari 1. Per aiutare quanti dovessero essere in difficoltà con la compilazione delle domande, da domani e sino al 13 settembre sarà operativo uno sportello informativo dedicato che fornirà anche l’eventuale supporto necessario. Lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12, e il giovedì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle 17. “Il bando per l’assegnazione dei contributi per il sostegno alla locazione è una misura molto attesa dai cittadini in difficoltà per il costo degli affitti - commenta il vicesindaco e assessore al Patrimonio Pierluigi Introna -. Per questa ragione abbiamo previsto l’attivazione di uno sportello dedicato, che da domani e fino alla scadenza del bando sarà a disposizione dei cittadini per offrire loro informazioni e chiarimenti e per affiancare quanti dovessero incontrare difficoltà nella compilazione delle domande”. La domanda, compilata in ogni sua parte, con allegata la documentazione richiesta, dovrà essere spedita, entro e non oltre il prossimo 13 settembre, in busta chiusa con la dicitura Comune di Bari - domanda di contributo alloggiativo 2017 - competenza 2015, e l’indicazione del nome e la data di nascita del richiedente, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: ripartizione Patrimonio, Comune Bari, viale Archimede n. 41; oppure inviata via mail tramite un indirizzo pec (posta elettronica certificata) personale o tramite un proprio delegato, al seguente indirizzo pec: patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it. In caso di invio tramite un delegato, alla pec deve essere allegato il documento di delega alla trasmissione firmato dal richiedente e il documento di riconoscimento del delegato. In alternativa la domanda potrà anche essere consegnata a mano presso lo sportello dedicato del Comune di Bari, in via Cairoli 2, negli orari di apertura suindicati. 24 agosto 2017 |
Contenuto Web Undici offerte pervenute in risposta al bando per l’alienazione di beni immobili di proprietà comunale Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Undici offerte pervenute in risposta al bando per l’alienazione di beni immobili di proprietà comunale L’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola rende noto che si è riunita questa mattina la commissione incaricata di valutare le offerte in risposta al bando di asta pubblica per l'alienazione di beni immobili di proprietà comunale nell’ambito del Piano comunale delle alienazioni e valorizzazioni (triennio 2022/2024). Sono complessivamente undici le offerte pervenute, di cui 9 per altrettanti lotti e 2 per lo stesso bene posto all’asta, come di seguito indicato, nel dettaglio: lotto n. 2: 1 offerta via Napoli n. 334/A - appartamento sito al Piano 1°, composto da 4 vani (€ 44.503,83) lotto n. 3: 1 offerta piazzale Vittorio Emanuele III n.2, Loseto - bottega a piano terra ubicata nel centro storico (€ 3.975,13) lotto n. 8: 1 offerta viale Einaudi ad angolo con via Leonida Bissolati - suolo di forma rettangolare di estensione complessiva pari a 703 mq (€ 201.441,10) lotto n. 10: 1 offerta strada Ricchizzi, Santo Spirito- porzione di suolo di forma poligonale sita in un zona agricola fuori dal centro abitato, nei pressi di una antica torre storica in pietra, di estensione complessiva pari a 1.893 mq (€ 8.383,91) lotto n. 11: 1 offerta traversa al n. 5 di via Capitano G. Pansini, Santo Spirito - porzione di suolo di forma rettangolare di estensione complessiva pari a 808 mq (€ 36.812,48) lotto n. 12: 2 offerte via Vincenzo Ranieri, Palese - porzione di suolo di forma rettangolare di estensione complessiva pari a 182 mq (€ 8.291,92) lotto n. 13: 1 offerta via Raffaele Resta ad angolo tra via Trulli e via Paolo Gargano, Torre a Mare - area di forma poligonale di estensione complessiva pari a 1.870 mq (€ 122.005,50) lotto n. 16: 1 offerta Traversa via Alfredo Giovine, Torre a Mare - porzione di suolo di forma di estensione complessiva pari a 105 mq (€ 5.112,45) lotto n. 17: 1 offerta all’incrocio tra via Bruno Buozzi, via Francesco Crispi e via Nazariantz (nei pressi dell'area cimiteriale al di sotto del ponte Adriatico) - porzione di suolo di forma poligonale di estensione complessiva pari a 870 mq (€ 44.837,19) lotto n. 18: 1 offerta traversa n. 282 di corso Alcide De Gasperi confinante con via Falcone e Borsellino - striscia di suolo di estensione complessiva pari a 100 mq (€ 6.151). La commissione ha successivamente proceduto alla proposta di aggiudicazione, che sarà ufficiale una volta espletati i controlli previsti dalla vigente normativa. Si ricorda che questa procedura ha seguito il metodo dell’offerta segreta, con l’aggiudicazione al concorrente che offre il maggior aumento sul prezzo a base d’asta. “L’ammontare complessivo della somma percepita dall’amministrazione comunale a seguito dell’asta - sottolinea Vito Lacoppola - ammonta a circa € 500.000 oltre ai rialzi offerti in sede d’asta: è opportuno precisare che tali risorse saranno impiegate per valorizzare i beni del patrimonio immobiliare comunale, così da soddisfare al meglio le esigenze della collettività”. 07 novembre 2022 |
Contenuto Web Pubblicato l’avviso per la locazione di due immobili a Catino e a Mungivacca da destinare ad attività culturali, sociali e sportive Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Pubblicato l’avviso per la locazione di due immobili a Catino e a Mungivacca da destinare ad attività culturali, sociali e sportive Il Comune di Bari intende affittare due immobili di proprietà, situati al quartiere Catino e a Mungivacca, da utilizzare per attività culturali, sociali e sportive. La ripartizione Patrimonio ha pubblicato un avviso pubblico che è visionabile qui, nella sezione Altri avvisi del portale del Comune di Bari. Il canone annuale per la locazione dei due immobili, posto a base di gara è il seguente: 1°lotto - immobile in zona Catino, denominato ex Cnipa, euro 6.565,02 iva esclusa 2°lotto - immobile in zona Mungivacca, “ex impianti sportivi Debar”, euro 43.545 iva esclusa. Possono partecipare al bando persone fisiche, persone giuridiche, imprenditori individuali e soggetti commerciali in possesso dei requisiti per contrarre con la Pubblica amministrazione. Ai fini della partecipazione è necessario dichiarare nella domanda di partecipazione di aver preso visione e conoscenza del bene per cui si presenta domanda. L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La concessione avrà la durata di dodici anni a decorrere dalla data del verbale di consegna degli immobili. Il plico, contenente la domanda e i documenti richiesti, con le modalità indicate nel bando, dovrà arrivare all'ufficio protocollo del Comune di Bari - ripartizione Patrimonio - viale Archimede 41 - 70122 Bari - entro le ore 12 del 31 gennaio 2020. Chi abbia necessità di effettuare sopralluoghi presso i due immobili, potrà concordare un appuntamento con la ripartizione Patrimonio entro il 17 gennaio 2020 inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica rip.patrimonio@comune.bari.it. 23 dicembre 2019 |
Contenuto Web Pubblicato l’avviso per la concessione in uso di due immobili a San Pio e a Munigivacca da destinare a contenitori culturali, sociali e sportivi Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Pubblicato l’avviso per la concessione in uso di due immobili a San Pio e a Munigivacca da destinare a contenitori culturali, sociali e sportivi Il Comune di Bari, in qualità di proprietario, intende concedere in uso due immobili, situati uno al quartiere San Pio e l’altro a Munigivacca, da destinare a contenitori culturali, sportivi e sociali. La ripartizione Patrimonio ha pubblicato un avviso, visionabile qui, per la locazione di un immobile in zona San Pio, denominato ex Cnipa (1° lotto) e di un immobile in zona Mungivacca, conosciuto come “ex impianti sportivi Debar” (2° lotto). La concessione avrà la durata di sei anni. Il canone annuale posto a base di gara è così fissato: · lotto 1: euro 6.565,02 iva esclusa · lotto 2: euro 60.963,00 iva esclusa. Possono partecipare alla gara imprenditori individuali e soggetti commerciali in possesso dei requisiti richiesti. La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del d. lgs. n.50/2016, secondo gli elementi, i parametri ed i punteggi elencati nel bando . Il plico, contenente quanto richiesto per la partecipazione alla gara, dovrà pervenire in busta chiusa sigillata all'ufficio protocollo del Comune di Bari - ripartizione Patrimonio - viale Archimede 41 -70122 Bari, entro e non oltre le ore 12 del 5 novembre 2018. L’avviso, il capitolato d’oneri e i relativi allegati possono essere visionati, richiesti e ritirati presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, via Roberto da Bari 3. Il sopralluogo (obbligatorio) del locale dovrà essere concordato con la ripartizione Patrimonio previo appuntamento a mezzo mail all’indirizzo di posta elettronica: rip.patrimonio@comune.bari.it. 01 ottobre 2018 |
Contenuto Web Bando di mobilità degli assegnatari di alloggi di Edilizia residenziale pubblica nel Comune di Bari: domande dall’8 novembre al 10 dicembre Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Bando di mobilità degli assegnatari di alloggi di Edilizia residenziale pubblica nel Comune di Bari: domande dall’8 novembre al 10 dicembre La ripartizione Patrimonio rende noto che da lunedì 8 novembre, e fino al 10 dicembre, sarà possibile presentare domanda per il bando di mobilità degli assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) del Comune di Bari. Possono presentare istanza di partecipazione solo i regolari assegnatari di alloggi di ERP, con esclusione dei conduttori di alloggi concessi in via provvisoria e temporanea. La mobilità è rivolta a coloro che risultano essere regolari componenti del nucleo familiare dell’assegnatario. Possono richiedere un cambio di alloggio gli assegnatari degli alloggi Erp che si trovano in una delle seguenti condizioni stabilite dall’art. 39 della Legge regionale n. 10 del 7/4/2014: situazione di sovra o sotto affollamento rispetto allo standard abitativo secondo il livello derivante dal grado di scostamento esistente, in eccedenza e in difetto; esigenza di avvicinamento al luogo di lavoro o di cura e assistenza, qualora si tratti di persone anziane o con disabilità; inidoneità oggettiva dell’alloggio occupato a garantire normali condizioni di vita e di salute per la presenza nel nucleo familiare di componenti anziani o disabili. Il richiedente dovrà inoltre essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del bando comunale. “Esprimo la massima soddisfazione per il lavoro effettuato dal personale della ripartizione Patrimonio ed Erp - commenta l’assessore al ramo Vito Lacoppola - in quanto, con la pubblicazione di questo bando, ottemperiamo finalmente a quanto disposto dalla Legge regionale n. 10 del 2014, rispondendo nei fatti ad una delle richieste che più frequentemente ci rivolgono gli assegnatari degli alloggi di Erp. Potranno partecipare all’avviso tutti i nuclei familiari, legittimi assegnatari da almeno tre anni, che nel corso del tempo abbiano visto mutare le loro esigenze per via di un cambiamento nella composizione numerica della famiglia o per la sopravvenienza di una disabilità e/ o invalidità di un componente del proprio nucleo familiare. Ai cittadini presenti nella graduatoria che gli uffici della ripartizione redigeranno ad esito di questo bando riserveremo il 20% degli alloggi che Arca Puglia Centrale ci passerà, in modo tale da dare attuazione alle richieste di mobilità fondate su esigenze oggettive.I cittadini interessati avranno un mese di tempo per partecipare all’avviso, e per chi ne avesse bisogno sarà possibile rivolgersi ai caf o ai patronati cittadini dei sindacati cssa per richiedere supporto nella compilazione delle istanze che andranno inviate a mezzo pec”. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata al Comune di Bari, ripartizione Patrimonio - POS Edilizia economica popolare, viale Archimede 41/A, esclusivamente a mezzo pec (propria o altrui) all’indirizzo: patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it, debitamente compilata e sottoscritta, con allegato documento di riconoscimento in corso di validità, pena l’esclusione dalla graduatoria. Il Comune provvederà alla formazione della graduatoria in base al punteggio attribuito alle domande e, a parità di punteggio, le domande saranno graduate secondo i seguenti criteri di priorità: in relazione alla situazione reddituale del nucleo familiare avente titolo, assumendo priorità il nucleo familiare percettore di reddito inferiore; qualora più domande presentino la medesima situazione reddituale, le stesse saranno graduate tenendo conto della data di presentazione della domanda; in caso di presentazione delle domande in pari data, si terrà conto dell’orario di ricezione. 05 novembre 2021 |
Contenuto Web Prorogate le concessioni di chioschi ed edicole su aree pubbliche della città Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Prorogate le concessioni di chioschi ed edicole su aree pubbliche della città L’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola rende noto che, alla luce degli aggiornamenti normativi e giurisprudenziali in tema di concessioni aventi a oggetto le aree pubbliche su cui insistono chioschi ed edicole (da ultimo Corte di Cassazione a Sezioni Unite con Sentenza del 23/11/2023, n. 32559), l’amministrazione comunale, condotto un necessario approfondimento istruttorio, ha ritenuto di prorogare le citate concessioni come di seguito specificato: • per la durata di tre anni (fino al 31.12.2026) in favore di tutti coloro che svolgono attività di vendita di libri e di giornali, in considerazione sia delle difficoltà economiche della categoria, dovute al progressivo passaggio all’informazione digitale, sia dell’alto tasso di abbandono di questo tipo di attività commerciali che negli ultimi anni ha determinato un’ampia disponibilità di spazi concedibili; • per la durata di un anno (fino al 31.12.2024) in favore di tutti coloro che svolgono attività diversa dalla vendita di libri e di giornali considerato, in questo caso, lo scarso numero di chioschi del genere per i quali è dunque necessaria una procedura comparativa ad evidenza pubblica, come disposto, tra l’altro, dalla normativa intermedia. “Questa scelta - commenta Vito Lacoppola - è coerente con le più recenti disposizioni legislative nonché con la relativa giurisprudenza, sebbene non ancora definitive: l’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di salvaguardare il lavoro degli addetti al settore in attesa di una riforma complessiva e organica della materia, consentendo alle attività economiche interessate di continuare a lavorare negli spazi pubblici loro concessi”. 20 dicembre 2023 |
Contenuto Web Cantieri di antimafia sociale in pubblicazione l'avviso per la manifestazione di interesse Casa e Patrimonio Cantieri di antimafia sociale in pubblicazione l'avviso per la manifestazione di interesse La direzione della ripartizione Patrimonio rende noto che è in pubblicazione l'avviso per la manifestazione di interesse alla presentazione di progetti per la promozione di attività di animazione sociale e partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle comunità, relativo all’avviso regionale n. 2/2017 (Determina n. 523 del 31.7.2017 pubbl. su BURP n. 95 del 10.8.2017). Si tratta di un progetto con il quale la Regione Puglia vuole promuovere iniziative di sensibilizzazione di educazione all’antimafia sociale investendo in capitale sociale risorse pubbliche e quelle presenti nelle comunità, per sperimentare prassi di lavoro replicabili in altre iniziative destinate a persone appartenenti ai contesti urbani più a rischio di condizionamento da parte della criminalità comune e organizzata, in linea con quanto previsto dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020. La manifestazione di interesse è rivolta alle organizzazioni di volontariato, del terzo settore e ai soggetti previsti dall’avviso n.2/2017, che in qualità di capofila, siano interessati a presentare progettualità a valere sul medesimo avviso e ad accogliere il Comune di Bari nella propria ATS (Associazione Temporanea di Scopo). Le attività finanziabili sono: - educazione alla cittadinanza attiva e rafforzamento dell’antimafia sociale - conoscenza del territorio e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale - utilizzo dei nuovi media e modalità innovative per promuovere la cultura dell’antimafia sociale. La domanda di candidatura dovrà essere trasmessa entro il 15 settembre 2017 con le modalità previste dall'avviso, all’indirizzo patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it allegando: una breve presentazione del soggetto capofila e del partenariato (1 cartella) il formulario di progetto (come da allegato 8 dell’Avviso regionale) compilato con bozza del piano dei costi (in formato editabile word); ruolo che si richiede di assumere al Comune di Bari del’ATS. Saranno accolte le proposte ritenute coerenti con le linee di indirizzo espresse dall’Amministrazione in materia di antimafia sociale, contrasto all’illegalità e criminalità organizzata, allineate con le finalità dell’ avviso regionale. 06 settembre 2017 |
Contenuto Web Modificato il bando in pubblicazione per l'assegnazione del contributo alloggiativo Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Modificato il bando in pubblicazione per l'assegnazione del contributo alloggiativo La direzione della ripartizione Patrimonio rende noto che, per mero errore materiale, tra i requisiti per accedere al bando per l’assegnazione del contributo alloggiativo anno 2017 (competenza 2015), è stato indicato il possesso della “residenza, a tutt’oggi, nel Comune di Bari”. In applicazione dei principi comunitari - di massima partecipazione e di ragionevolezza e proporzionalità nella commisurazione degli stessi requisiti - per l’ammissione ai bandi emessi dalle pubbliche amministrazioni, e poiché il bando riguarda contributi integrativi relativi all’anno 2015, la ripartizione ha proceduto con la modifica di tale requisito. Pertanto, requisito di ammissione al bando per il contributo alloggiativo è il possesso della residenza nel Comune di Bari nell’anno 2015 e nell’immobile condotto in locazione per il quale si richiede il contributo. Le domande già inoltrate saranno valutate sulla base della modifica del requisito prima enunciata. 28 agosto 2017 |
Contenuto Web Giunta approva la concessione del diritto di superficie all'Arcidiocesi di Bari e Bitonto per la realizzazione di una parrocchia a Sant'Anna Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Giunta approva la concessione del diritto di superficie all'Arcidiocesi di Bari e Bitonto per la realizzazione di una parrocchia a Sant'Anna Su proposta del vicesindaco e assessore al Patrimonio Pierluigi Introna, la giunta comunale ha approvato oggi una delibera con la quale il Comune di Bari concede a titolo gratuito il diritto di superficie, della durata di 70 anni, all’Arcidiocesi di Bari e Bitonto per consentire la realizzazione di un nuovo edificio di culto con annesso centro parrocchiale nell’area ubicata nel comparto 2 della lottizzazione maglia 22, a Sant’Anna, destinata secondo le previsioni del piano di lottizzazione a “Urbanizzazioni secondarie”. Il provvedimento, adottato a seguito della richiesta formulata dall’Arcidiocesi di Bari e Bitonto (nota n. 471/A/14 del 31/10/2014) per l’area in questione, riconosce la presenza di un’agenzia educativa ed aggregativa nel quartiere come rispondente all’interesse pubblico in quanto espressione di valori fondati su idee solidaristiche. La realizzazione di tutte le opere per la costruzione del nuovo edificio di culto, con annesso centro parrocchiale, saranno completamente a cura e spese della Arcidiocesi di Bari e Bitonto, e pertanto l’amministrazione comunale non sarà soggetta ad alcun onere. Quanto alle costruzioni, dovranno essere realizzate nel rispetto della normativa urbanistico-edilizia e regolamentare vigente. “Dopo aver sbloccato con un finanziamento il collegamento alla rete fognaria per il secondo lotto di Sant’Anna - sottolinea Pierluigi Introna - oggi abbiamo approvato la delibera che concede alla curia un suolo all’interno del quartiere al fine di permettere l’edificazione di una parrocchia. Si tratta di un intervento dalla forte funzione sociale, che doterà questa zona della città, attualmente in via di sviluppo, di un presidio importante per la comunità dei residenti”. 02 agosto 2017 |
Contenuto Web Concessione in uso di alcuni beni di proprietà comunale: online l'avviso Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Concessione in uso di alcuni beni di proprietà comunale: online l'avviso È in pubblicazione a questo link, l’avviso per la concessione in uso di alcuni immobili comunali, di seguito indicati, in applicazione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni 2018/2020, approvato dalla giunta comunale (D.G. n. 668/2017): · Lotto 1: suolo a Santo Spirito, 4.334 mq, 50.560,21 euro l’anno · Lotto 2: suolo (relitto) tra via Torre Tresca e via Tatarella, 20.895 euro l’anno · Lotto 3: locale al San Paolo, in via Abruzzi n. 2, 41,50 mq, 2.784,12 euro l’anno · Lotto 4: locale al San Paolo, in via Abruzzi n. 6, 41,50 mq, 2.784,12 euro l’anno · Lotto 5: locale al San Paolo, in via Abruzzi n. 12, 41,50 mq, 2.784,12 euro l’anno · Lotto 6: locale al San Paolo, in via Abruzzi n. 16, 47 mq, 3.153 euro l’anno · Lotto 7: locali in via Guglielmo Appulo n. 1/bis Sub 2, 143,70 mq, 15.864,48 euro l’anno · Lotto 8: locali in via Guglielmo Appulo n.1/bis Sub 3, 87,60 mq, 9.671,04 euro l’anno · Lotto 9: Chiosco-edicola in piazza Santa Rita a Carbonara, 11,50 mq, 1.048,80 euro l’anno · Lotto 10: ex mercato di Via Carrante a Poggiofranco, 379.353,60 euro l’anno. “Con il bando pubblicato oggi - commenta l’assessore al Patrimonio Pierluigi Introna - l’amministrazione intende mettere a disposizione di cittadini e operatori commerciali quei beni che, negli ultimi anni, sono stati oggetto di bandi ad hoc per assegnarne la gestione e per i quali non si è mai riscontrata alcuna manifestazione d’interesse. Si tratta di diversi immobili che, scadute le relative locazioni o concessioni, vengono così reinseriti in un percorso di utilizzo sia a fini commerciali sia per fini diversi, e comunque non istituzionali”. La concessione avrà la durata di sei anni a decorrere dalla data del verbale di consegna. Il criterio di aggiudicazione è il massimo rialzo rispetto alla base d’asta prevista per ciascun immobile. Sono ammesse sole offerte in aumento di € 10,00 o multipli, pena l’esclusione dalla gara. La documentazione richiesta dovrà pervenire, secondo le modalità indicate nell’avviso, entro e non oltre le ore 12.00 del 28 settembre 2018 all’ufficio protocollo del Comune di Bari - ripartizione Patrimonio - viale Archimede 41 - 70126 Bari. 30 luglio 2018 |
Contenuto Web Pubblicato il bando per la concessione del locale di proprietà comunale nel giardino Mimmo Bucci Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Pubblicato il bando per la concessione del locale di proprietà comunale nel giardino Mimmo Bucci È in pubblicazione sul sito del Comune di Bari, sezione bandi e concorsi - altri avvisi, l’avviso per la concessione in uso del locale di proprietà comunale all’interno del giardino intitolato a Mimmo Bucci. Oggetto della concessione sono la struttura che ospita il locale/bar e quella adibita a bagni pubblici. I soggetti proponenti dovranno, pertanto, presentare offerte in aumento sul canone di concessione mensile, fissato a base di gara in € 79,39 oltre IVA, con la sola possibilità di incrementare la proposta di € 5 o multipli. Al termine di ogni anno, il canone mensile sarà soggetto a revisione secondo gli indici Istat. La concessione avverrà in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con un massimo di 30 punti previsti per l’offerta economica e 70 punti per l’offerta tecnica. Quest’ultima dovrà essere improntata al perseguimento della salvaguardia e del miglioramento delle strutture esistenti e alla promozione di attività collaterali. In particolare saranno considerati, ai fini della valutazione, i progetti relativi ad arredo, attrezzature e interventi migliorativi (max 35 punti) e il progetto gestionale, che dovrà contenere una proposta per l’accoglienza e il tempo libero di minori e famiglie che frequentano quei luoghi (max 35 punti). Saranno assegnati punteggi per proposte di animazione, intrattenimento e servizi in favore di persone con disabilità, anziani, bambini, ragazzi e le loro famiglie, attività di somministrazione di alimenti, bevande e proposte per differenziare l’offerta, soluzioni operative per ridurre la quantità di rifiuto indifferenziato e non, anche in occasione di eventi speciali, soluzioni per incentivare gli utenti ad una corretta differenziazione. Possono partecipare all’avviso singoli imprenditori e soggetti commerciali: la concessione avrà durata di sei anni a decorrere dalla firma del verbale di consegna. Il sopralluogo dei locali è obbligatorio e dovrà essere concordato previo appuntamento, inviando un richiesta a rip.patrimonio@comune.bari.it. Il plico, contenente i documenti richiesti per la partecipazione alla gara, dovrà pervenire in busta chiusa sigillata all’ufficio protocollo del Comune di Bari - ripartizione Patrimonio - piazza del Ferrarese n. 28 - 70122 BARI, entro e non oltre le ore 12.00 del 16 febbraio 2018. 18 gennaio 2018 |
Contenuto Web In pubblicazione l’avviso per la concessione a titolo gratuito del compendio “Pluriuso Catino” Casa e Patrimonio , Comunicati stampa In pubblicazione l’avviso per la concessione a titolo gratuito del compendio “Pluriuso Catino” La ripartizione Patrimonio rende noto che è in pubblicazione sul potale istituzionale del Comune, a questo link l’avviso per la concessione a titolo gratuito del compendio c.d. “Pluriuso Catino” (in via dei Narcisi 1 – Bari Santo Spirito), inteso nel suo complesso o nei singoli locali che ne fanno parte. L’iniziativa scaturisce dall’esigenza di una migliore applicazione del vigente Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e rigenerazione dei Beni comuni urbani, alla luce delle numerose richieste di affidamento giunte all’ufficio Patrimonio che hanno evidenziato l’opportunità di indire un bando ad evidenza pubblica. In questo modo si raggiungerà l’obiettivo di assegnare gli immobili all’operatore sociale più meritevole e di garantire ai futuri affidatari un periodo più lungo rispetto a quello previsto dal vigente regolamento per consentire loro la ristrutturazione dell’immobile e la possibilità di attuare un progetto culturale di risocializzazione, ausilio o recupero di soggetti vulnerabili nell’ottica della migliore applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dalla Costituzione. L’assegnazione, inoltre, potrà avvenire, alternativamente, rispetto all’intero compendio o rispetto a ciascun locale di cui è composto. “L’esperienza di gestione dei beni comuni attraverso un regolamento ad hoc, già avviata in fase sperimentale - commenta l’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola -, si completa attraverso una procedura aperta alla valorizzazione delle progettualità di realtà associative no profit attive sul territorio, alla ricerca di nuovi spazi di socializzazione e confronto. Per questo auspichiamo una partecipazione il più ampia possibile, in modo da poter individuare i progetti più idonei a rispondere ai bisogni del quartiere. Nelle prossime settimane contiamo di pubblicare ulteriori bandi che ci consentiranno di assegnare altri immobili del patrimonio comunale attualmente in disuso perché vengano valorizzati e vissuti”. In virtù del vigente Regolamento sui Beni comuni, possono presentare domanda di concessione in uso a titolo gratuito per finalità sociali: comunità, anche giovanili; persone fisiche (purché si costituiscano in associazione entro due mesi dall’eventuale assegnazione dell’immobile); enti, associazioni, maggiormente rappresentative degli Enti locali; organizzazioni di volontariato; cooperative sociali o comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti; associazioni di protezione ambientale. La concessione sarà rilasciata per un periodo non inferiore a 6 anni e fino a un massimo di 19 anni in relazione alle spese che l’assegnatario dovrà sostenere per effettuare gli interventi manutentivi che gli immobili richiedono al fine del loro immediato utilizzo. Stanti i criteri ponderali individuati dal bando, saranno valutate migliori le proposte progettuali che sviluppino attività in favore dei giovani, attività in favore di persone in condizione di disagio sociale, attività di promozione culturale, attività in favore di ex detenuti o attività in favore di persone con disabilità. Il termine perentorio per la presentazione delle domande di partecipazione, che dovranno pervenire alla sede della ripartizione Patrimonio (in Via Archimede 41 – Bari) attraverso consegna a mano oppure a mezzo raccomandata A.R. o ancora a mezzo corriere o agenzia di recapito, è fissato alle ore 18 dell’8 agosto 2023. 21 giugno 2023 |
Contenuto Web Contributo alloggiativo (competenza 2021): entro lunedì 22 maggio la pubblicazione della graduatoria definitiva Casa e Patrimonio Contributo alloggiativo (competenza 2021): entro lunedì 22 maggio la pubblicazione della graduatoria definitiva La Ripartizione Patrimonio, nell'ambito dell'attribuzione del contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione (competenza 2021), rende noto che la graduatoria definitiva dei soggetti ammessi e l'elenco dei soggetti non ammessi al contributo saranno in pubblicazione entro lunedì 22 maggio nella sezione dedicata all'avviso. 19 maggio 2023 |
Contenuto Web Al via l’installazione degli impianti di autoclave in 97 edifici di edilizia residenziale pubblica a San Pio e a Santo Spirito Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Al via l’installazione degli impianti di autoclave in 97 edifici di edilizia residenziale pubblica a San Pio e a Santo Spirito Il vicesindaco e assessore al Patrimonio Pierluigi Introna rende noto che sono cominciati questa settimana gli interventi di installazione e sostituzione degli impianti di autoclave negli edifici di edilizia residenziale pubblica nei quartieri San Pio e Santo Spirito. Sono complessivamente 97 gli interventi da realizzare: 72 a San Pio e 25 a Santo Spirito. I primi cinque sono già stati portati a termine. Ogni singola operazione prevede l’installazione di un gruppo di pressurizzazione composto da due pompe con quadro di scambio automatico, la collocazione di una cisterna autoclave per il mantenimento della pressione costante e la posa di serbatoi in acciaio inox per l’accumulo dell’acqua potabile. “Da quando sono stato chiamato a svolgere questo ruolo - commenta Pierluigi Introna - l’installazione o la sostituzione dell’autoclave rappresenta ovviamente una delle questioni più sentite dai cittadini che alloggiano in appartamenti dell’edilizia residenziale. Per questo abbiamo dato il via ad un’operazione così consistente che potrà migliorare concretamente la qualità della vita di migliaia di persone”. L’importo complessivo dei lavori, che termineranno entro l’inizio della stagione estiva, ammonta a 770mila euro di fondi comunali. 23 gennaio 2019 |
Contenuto Web Social housing: pubblicato il bando per individuare i cittadini che potranno acquistare o affittare 64 alloggi di edilizia convenzionata realizzati in località Torricella Casa e Patrimonio , Comunicati stampa Social housing: pubblicato il bando per individuare i cittadini che potranno acquistare o affittare 64 alloggi di edilizia convenzionata realizzati in località Torricella È in pubblicazione da questa mattina, a questo link, il bando di concorso per individuare i soggetti interessati a beneficiare della locazione o della vendita di 64 alloggi di edilizia convenzionata di “Parco Gentile”, realizzati a Santo Spirito, in località Torricella, nell’ambito dell’attuazione del piano di lottizzazione 139. Il social housing mira a coinvolgere attivamente i residenti in un progetto di comunità attuato per il tramite del cosiddetto gestore sociale, condividendo attività e iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita. Le attività di gestione sociale del complesso immobiliare sono state affidate a un’ATI composta da cooperative, anche locali, operanti nel settore della gestione sociale. Il bando è finalizzato alla formazione di un elenco di soggetti interessati alla locazione per un periodo non inferiore a 16 anni (7 alloggi), con diritto di prelazione in favore del locatario fino alla scadenza del contratto di locazione; di un elenco di soggetti interessati alla locazione per un periodo non inferiore a 8 anni con patto di futura vendita (20 alloggi); di un elenco di soggetti interessati all’acquisto di alloggi edilizia residenziale convenzionata di proprietà privata, su porzione di complesso immobiliare (37 alloggi). Gli interessati, purché in possesso dei requisiti previsti dal bando, potranno partecipare inoltrando i moduli della domanda entro le ore 12 del 16 dicembre 2019 tramite raccomandata a/r al Comune di Bari o a mano presso lo Sportello Agenzia per la Casa - ripartizione Patrimonio - Viale Archimede n. 41/A - Bari. Alla data di scadenza del bando il Comune provvederà all’istruttoria delle domande dei richiedenti, verificandone la completezza e la regolarità, e stilerà le graduatorie delle candidature ammissibili per ciascuna delle modalità di assegnazione individuate. Le graduatorie stilate dal Comune saranno successivamente trasmesse al soggetto attuatore e alla Regione Puglia. Gli alloggi saranno progressivamente proposti dal soggetto attuatore ai candidati secondo l’ordine assegnato nelle graduatorie, affinché possano scegliere l’alloggio più adeguato tra quelli disponibili. 29 ottobre 2019 |
Contenuto Web In pubblicazione l’elenco delle associazioni affidatarie dei beni confiscati alla criminalità organizzata ad esito del bando comunale Casa e Patrimonio , Comunicati stampa In pubblicazione l’elenco delle associazioni affidatarie dei beni confiscati alla criminalità organizzata ad esito del bando comunale La ripartizione Patrimonio rende noto che è disponibile sul sito del Comune di Bari, a questo link, la graduatoria approvata ad esito della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento degli immobili confiscati alla criminalità organizzata di proprietà del Comune di Bari. Si tratta di otto beni che l’amministrazione comunale ha concesso a titolo gratuito a seguito di un’istruttoria che ha valutato la qualità dei progetti in termini di ricaduta sociale, culturale ed economica oltre che in relazione agli interventi di riqualificazione proposti dai richiedenti. La commissione, infatti, ha analizzato i progetti presentati da ciascun concorrente esaminandone le fattibilità in base alle caratteristiche del bene, al contesto socio-economico in cui si trova e agli interventi previsti (conservativi o di ristrutturazione). “Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati di questo avviso - commenta l’assessora al Patrimonio ed Erp Vito Lacoppola - che ha suscitato un forte interesse tra le realtà del terzo settore, con 28 domande presentate e 150 richieste di sopralluogo, stimolando progettualità innovative e di sensibile impatto sociale. In generale la qualità dei progetti è stata più alta che in passato, a riprova di una sempre maggiore attenzione dei soggetti del terzo settore alle opportunità legate al riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Degli undici beni confiscati disponibili, otto sono stati affidati attraverso questa procedura; per i restanti tre contiamo di pubblicare un nuovo bando nei prossimi mesi. Valorizzare questi beni restituendoli alla fruizione pubblica grazie alle attività dei soggetti assegnatari significa sottrarre spazi ed energie alle logiche criminali, dare forza all’antimafia sociale e promuovere concretamente la legalità e la partecipazione. Per l’assegnazione degli ulteriori immobili che saranno consegnati alla città di Bari dall'Agenzia nazionale dei beni confiscati proseguiremo mettendo a valore l’esperienza maturata in questi anni dalla nostra amministrazione”. Si ricorda che la concessione in uso, a titolo gratuito, dei beni immobili è prevista per un periodo non inferiore a 6 anni, rinnovabile fino ad un massimo di 19 anni in base all’entità dei lavori di ristrutturazione effettuati o da effettuarsi sul bene immobile. Di seguito l’elenco dei beni confiscati e delle associazioni affidatarie: N. LOTTO CODICE IDENTIFICATIVO IMMOBILE COMUNE IMMOBILE INDIRIZZO IMMOBILE SOTTOTIPOLOGIA BENE DATI CATASTALI CONCESSIONARIO - AGGIUDICATARIO Fg P.lla Sub 1 I-BA-8992 I-BA-9003 Bari Via Loiacono n. 7 Appartamento + cantinola 42 706 14-16 Ass. Cooperativa sociale C.A.P.S. a r.l. Onlus 2 I-BA-126141 I-BA-149446 Bari Via Loiacono n. 7 Appartamento + cantinola 42 706 15-17 Ass. Cooperativa sociale C.A.P.S. a r.l. Onlus 5 I-BA-321274 Bari via Morelli e Salvati n. 60 Villa TO/7 946 Ass. Solidarietà Soc. Coop. Soc. 6 I-BA-321274 Bari Piazza San Pietro n. 25 Locale 89 102 1 Ass. L’Arcolaio APS 7 I-BA-8838 Bari Via Buccari n. 133 Locale 29 147 3 Ass. Penelope Puglia ODV 8 I-BA-113881 I-BA-113897 I-BA-113912 I-BA-113926 I-BA-53713 Bari Via Santa Maria n. 50 Intero complesso immobiliare composto da 5 unità 89 103 1-2-3-4-5 Ass. Progetto Futuro 9 I-BA-325456 Bari Via Principe Amedeo n. 373 Locale 25 815 12 Ass. HELP assistenza e tutela per tutti 11 I-BA-325458 I-BA-325457 Bari Via Calefati n. 410-412 Locale commerciale con annesso box 25 1463 1-4 Ass. La Forza delle Donne 17 giugno 2021 |
Contenuto Web Procedura aperta per il servizio di gestione e liquidazione delle bollette di energia elettrica, del servizio idrico integrato e della fornitura di gas delle utenze del Comune di Bari: il 14 luglio seduta pubblica Casa e Patrimonio Procedura aperta per il servizio di gestione e liquidazione delle bollette di energia elettrica, del servizio idrico integrato e della fornitura di gas delle utenze del Comune di Bari: il 14 luglio seduta pubblica La ripartizione Patrimonio comunica che martedì 14 luglio, alle ore 15.30, presso la ripartizione Stazione Unica Appaltante, si terrà la prima seduta pubblica con l'apertura dei plichi pervenuti relativi alla gara "Procedura aperta per il servizio di gestione e liquidazione delle bollette di energia elettrica, del servizio idrico integrato e della fornitura di gas delle utenze del Comune di Bari". 09 luglio 2020 |
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