Diritto di accesso: vademecum per il cittadino

ACCESSO CIVICO "SEMPLICE"

L’accesso civico “semplice” è lo strumento partecipativo disciplinato dall’art. 5 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. mediante il quale chiunque può chiedere alle pubbliche amministrazioni documenti, informazioni e dati dei quali sia stata omessa la pubblicazione obbligatoria. Si tratta, dunque, di un “rimedio” ad eventuale mancata osservanza degli obblighi di pubblicazione imposti dalla legge da parte delle pubbliche amministrazioni.

Per esercitare il diritto di accesso civico “semplice” non è richiesta legittimazione soggettiva del richiedente, né motivazione che ne qualifichi l’interesse.

Il diritto di accesso civico “semplice”, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. n. 33/2013, può essere esercitato mediante la trasmissione di apposita istanza telematica, alternativamente, ai seguenti indirizzi, a seconda dell’oggetto e del Settore di competenza:

  • POS CONTRATTI E ASSICURAZIONI:  Referente Dott.ssa Maria Grazia Cantatore; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS FORNITURE E SERVIZI: referente Dott.ssa Maria Fiorentino; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS GARE: referente Dott. Nicola Bavoso; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS ESPROPRIAZIONI E GESTIONE AMMINISTRATIVA: referente Dott.ssa Daniela Carucci; pec: espropriazioni.comunebari@pec.rupar.puglia.it

 

In caso di istanza di accesso civico “semplice”, l’istante potrà, altresì, rivolgersi, ai sensi dell’art. 5 comma 3 lett. d) del D.Lgs. n. 33/2013:

  • al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Bari, Dott. Nicola D’Onchia, all’indirizzo pec archiviogenerale.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), all’indirizzo e-mail urp@comune.bari.it.

L’istanza dovrà essere redatta secondo l’apposito modello reso disponibile da questo ufficio, denominato “Istanza di accesso civico semplice”. 

 

ACCESSO CIVICO "GENERALIZZATO"

L’accesso civico “generalizzato” è lo strumento partecipativo disciplinato dall’art. 5 comma 2 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. mediante il quale chiunque può chiedere alle pubbliche amministrazioni documenti, informazioni e dati ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’articolo 5-bis del medesimo decreto.

Per esercitare il diritto di accesso civico “generalizzato” non è richiesta legittimazione soggettiva del richiedente, né motivazione che ne qualifichi l’interesse.

Il diritto di accesso civico “generalizzato”, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. n. 33/2013, può essere esercitato mediante la trasmissione di apposita istanza telematica, alternativamente, ai seguenti indirizzi, a seconda dell’oggetto e del Settore di competenza:

  • POS CONTRATTI E ASSICURAZIONI:  Referente Dott.ssa Maria Grazia Cantatore; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS FORNITURE E SERVIZI: referente Dott.ssa Maria Fiorentino; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS GARE: referente Dott. Nicola Bavoso; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS ESPROPRIAZIONI E GESTIONE AMMINISTRATIVA: referente Dott.ssa Daniela Carucci; pec: espropriazioni.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

L’istante potrà, in alternativa, inviare una e-mail all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) all’indirizzo urp@comune.bari.it.

L’istanza dovrà essere redatta secondo l’apposito modello reso disponibile da questo ufficio, denominato “Istanza di accesso civico generalizzato”. 

 

ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI

L’istituto giuridico dell’accesso agli atti amministrativi, disciplinato dagli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990, è finalizzato alla tutela degli interessi individuali del richiedente, il quale assume la posizione di “interessato”, ovvero di soggetto posto in posizione differenziata e qualificata rispetto ad altri cittadini

All’interessato la norma riconosce il diritto di esercitare le facoltà partecipative e oppositive nel procedimento in cui è parte, attraverso una completa conoscenza dei provvedimenti adottati dalla pubblica amministrazione. 

A tal fine, al soggetto che inoltra istanza di accesso agli atti ai sensi della legge 241/1990 sono richieste:

  • la legittimazione soggettiva;
  • la motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse diretto, concreto, attuale, relativo a una situazione giuridicamente tutelata e collegato alla documentazione alla quale chiede di accedere.

 

Il diritto di accesso documentale può essere esercitato, ai sensi dell’art. 25 della L. 241/1990 e del D.P.R. 184/2006, trasmettendo istanza telematica, predisposta secondo il modello reso disponibile da questo ufficio e denominato “Istanza di accesso documentale”, mediante la trasmissione di apposita istanza telematica, alternativamente, ai seguenti indirizzi, a seconda dell’oggetto e del Settore di competenza:

  • POS CONTRATTI E ASSICURAZIONI:  Referente Dott.ssa Maria Grazia Cantatore; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS FORNITURE E SERVIZI: referente Dott.ssa Maria Fiorentino; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS GARE: referente Dott. Nicola Bavoso; pec: contrattiappalti.comunebari@pec.rupar.puglia.it;
  • POS ESPROPRIAZIONI E GESTIONE AMMINISTRATIVA: referente Dott.ssa Daniela Carucci; pec: espropriazioni.comunebari@pec.rupar.puglia.it.

 

Si precisa che in ciascun modello di istanza reso disponibile da questo ufficio, a seconda della tipologia di accesso cui l’istante intende ricorrere, dovranno essere indicati la Posizione Organizzativa Strutturale (POS) competente ed il relativo indirizzo pec, come sopra indicato.