Contenuto Web Domani la consegna del riconoscimento dell’amministrazione comunale alla campionessa di canoa Alessandra Centrone Educazione e Politiche giovanili Domani la consegna del riconoscimento dell’amministrazione comunale alla campionessa di canoa Alessandra Centrone Domani, mercoledì 7 luglio, alle ore 10.30, nella sala giunta di Palazzo di Città, l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano consegnerà un riconoscimento dell’amministrazione comunale, per la sua straordinaria capacità di coniugare i risultati sportivi con quelli scolastici, alla campionessa barese Alessandra Centrone, 15enne canoista del Canottieri Barion che ha rappresentato l’Italia nelle gare di canoa in velocità “International Canoe Sprint”. Alessandra Centrone, infatti, che ha già ottenuto quattro medaglie d’oro, frequenta il liceo sportivo “Cittadella della formazione” di Bari con un ottimo rendimento. 06 luglio 2021 |
Contenuto Web Progetto Open air education: domani l’assessora Romano nel giardino della scuola Marconi per la sigla del protocollo con le scuole interessate Educazione e Politiche giovanili Progetto Open air education: domani l’assessora Romano nel giardino della scuola Marconi per la sigla del protocollo con le scuole interessate Domani, martedì 18 maggio, alle ore 12, nel giardino condiviso della scuola Marconi, l’assessora alle Politiche educative Paola Romano siglerà il protocollo d’intesa con i rappresentanti delle scuole I.C. E. Duse (plessi Marconi - Don Bosco), XXVII C.D. Palese, I.C. Japigia I^ - Verga, I.C. Ceglie - Manzoni - Lucarelli che hanno risposto all’avviso indetto dal Comune di Bari per avviare progetti di open air education, da sperimentare nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie, pubbliche, statali e/o parificate, con sede a Bari. L’obiettivo del Comune è creare un network educativo virtuoso composto dall’ente locale, le scuole e le organizzazioni del terzo settore, che promuova esperienze innovative e localizzate di “comunità di apprendimento” (learning communities), per favorire un maggior dialogo tra la scuola, i docenti, i genitori, il quartiere e le reti di cittadinanza attiva. A sostegno di questa iniziativa è stata approvata la spesa di € 121.250 in favore delle predette scuole, al fine di lavorare insieme per realizzare un modello sperimentale di open air education da realizzare in accordo con le organizzazioni del terzo settore associate, esplorando la possibilità di valorizzare gli spazi aperti sottoutilizzati degli istituti per favorire nuovi approcci alla didattica all’aperto che siano in grado di stimolare la creatività e lo sviluppo emotivo, cognitivo, motorio e relazionale dei minori e incoraggiare la loro sensibilità artistica, culturale e ambientale. Alla sigla del protocollo parteciperanno anche i referenti di Save the children, organizzazione che da più di dieci anni è attiva su tutto il territorio nazionale per promuovere interventi finalizzati a migliorare la vita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti, in particolare quelli che crescono nei contesti più a rischio: in questo percorso sarà proprio Save the children a coordinare e promuovere le best practice da mettere a disposizione delle scuole e degli operatori scolastici. 17 maggio 2021 |
Contenuto Web Domani a Porta Futuro la CGIL Bari presenta "Bari è dispari" Educazione e Politiche giovanili Domani a Porta Futuro la CGIL Bari presenta "Bari è dispari" Domani, mercoledì 26 ottobre, alle ore 17.30, negli spazi di Porta Futuro, la Cgil di Bari presenta la campagna con i giovani e per il lavoro, dal titolo “Bari è dispari”. “Bari è dispari - in gioco ci sei tu!” nasce dall’analisi di un territorio che presenta troppe disuguaglianze e ancora poche opportunità. Recependo il piano straordinario per l’occupazione giovanile e femminile elaborato dalla Cgil Nazionale, Bari inaugura una fase di elaborazione di proposta che abbraccia la battaglia sulla precarietà, il diritto alla libera informazione, l’avanzamento dei diritti, la dignità del lavoro, le pensioni, il diritto alla salute. Alla presentazione di “Bari è dispari” interverrà l’assessora alle Politiche educative e giovanili e Politiche del Lavoro Paola Romano, che commenta: “Il lavoro dei giovani è una vera emergenza: non è solo un problema economico, ma soprattutto sociale. Quando un ragazzo non lavora, non solo non guadagna ma smette anche di imparare e mette da parte i suoi sogni. Per questo sono contenta di ospitare questo incontro a Porta futuro: sul lavoro dobbiamo stringere alleanze per fare passi avanti e Porta futuro ha questa funzione, quella di essere uno spazio aperto a tutti coloro i quali vogliono aiutare i giovani, e non solo, a trovare un’occupazione”. L’incontro di domani a Porta Futuro è rivolto al mondo dell’associazionismo, i giovani della città, gli imprenditori, l’Università, il Politecnico, LegaCoop, e non da ultimo alle istituzioni del territorio metropolitano, per dar vita al Laboratorio con i giovani per il lavoro. Obiettivo dell’iniziativa è realizzare un matching continuo tra domanda e offerta, partendo dalla valutazione delle esigenze del mercato del lavoro e creare nuove opportunità per ridurre le disuguaglianze. 25 ottobre 2016 |
Contenuto Web Nuovi cuochi negli asili nido comunali Educazione e Politiche giovanili Nuovi cuochi negli asili nido comunali L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che sono iniziate oggi le selezioni dei cuochi che saranno impiegati a breve nelle cucine degli asili nido comunali. Dei sei cuochi individuati ad esito dell’avviso predisposto la scorsa estate dalla ripartizione comunale competente, quattro saranno assunti al termine di una prova tecnica che si svolgerà nella mensa della “Tana del Ghiro” a San Pasquale nei prossimi giorni. “Gli asili nido non sono solo il luogo in cui ci si prende cura dei più piccoli consentendo alle loro famiglie di conciliare i tempi di vita e di lavoro - commenta Paola Romano -; sono anche luoghi di lavoro, e accogliere nuove professionalità è una bella notizia: parliamo di ragazzi giovani, sui trent’anni, con esperienza e competenza comprovate che metteranno al servizio dei nostri bambini. Intanto è partito il corso sull’educazione alimentare tenuto dalla nutrizionista comunale Delia Belluccia in favore di tutto il personale impegnato nei nidi comunali, perché la salute e il benessere dipendono anche dalle buone abitudini alimentari, e iniziare a mangiar sano fin da piccoli, prediligendo prodotti locali, a km 0 o di provenienza certificata, è un ottimo inizio. Per la stessa ragione quest’anno, per la prima volta, abbiamo individuato tramite avviso pubblico i fornitori delle derrate alimentari da utilizzarsi presso le cucine degli asili nido comunali, a garanzia della qualità delle materie prime e dei prodotti scelti e di un servizio di refezione omogeneo su tutto il territorio cittadino, nonché di un utilizzo trasparente delle risorse”. Due dei cuochi da assumersi ad horas lavoreranno nelle cucine dei nuovi nidi “Montessori” e “Costa”, mentre i restanti due andranno ad affiancare o sostituire personale già in servizio. “Stiamo completando in queste ore la copertura della pianta organica prevista nelle strutture educative comunali -prosegue l’assessore al Personale Angelo Tomasicchio - con figure qualificate, così da assicurare un servizio all’altezza delle legittime aspettative dei cittadini. Il nostro auspicio è quello di poter superare gli attuali limiti normativi alle nuove assunzioni per dotare il Comune di Bari di tutte le figure professionali previste dal nostro funzionigramma. Siamo tra i Comuni italiani con minor numero di impiegati, e sebbene riusciamo a gestire una macchina complessa con risorse umane limitate, crediamo che una piena efficienza della macchina amministrativa passi anche da nuove assunzioni”. 26 ottobre 2016 |
Contenuto Web “Incontriamoci al Parco Lama Balice”: oggi la presentazione degli eventi gratuiti in programma Educazione e Politiche giovanili “Incontriamoci al Parco Lama Balice”: oggi la presentazione degli eventi gratuiti in programma È stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, “Incontriamoci al Parco Lama Balice”, il programma dell’iniziative promosso dal Parco naturale regionale Lama Balice e dal Centro di esperienza e di educazione ambientale (C.E.E.A.) “Villa Framarino. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente del Parco Giuseppe Muolo, l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano e i referenti delle associazioni che hanno dato vita al CEEA Villa Framarino (ABAP aps, AIAB Puglia, CAEB, Centro d’Arte 89, Cooperativa Sociale Tracceverdi, SIGEA, Smallab). I dettagli e le finalità dell’iniziativa sono state illustrate da Alma Sinibaldi dell’associazione Abap. “Incontriamoci al Parco Lama Balice - ha spiegato Alma Sinibaldi - è un’iniziativa organizzata dal CEEA per offrire occasioni e momenti “alternativi” di approccio all’area naturale del parco che, attraverso un ricco calendario di attività, coinvolge le scolaresche, i gruppi e le famiglie. Questa iniziativa infatti anticipa le attività primaverili rivolte agli istituti scolastici dell’intera area metropolitana barese con visite guidate alla Lama Balice e al Museo dei Dinosauri della Villa Framarino e momenti di sperimentazione scientifica”. “L’ente Parco di Lama Balice - ha spiegato Giuseppe Muolo - è ben lieto di aderire a questa iniziativa: le tre giornate che oggi presentiamo rientrano nel fitto calendario delle attività proposte dal CEEA, il centro nato all’interno del Parco con l’obiettivo di informare, sensibilizzare ed educare la cittadinanza alla sostenibilità ambientale. Per noi è fondamentale che il complesso viva di luce propria, si mantenga cioè con le sue grandi risorse. Oggi, la nostra idea è quella di rilanciare la struttura coinvolgendo le scuole e le famiglie nella vita del parco, raccontando le meraviglie che l’ambiente di quest’area della Puglia è capace di offrire ogni giorno agli spettatori più sensibili. Mi rivolgo ai dirigenti scolastici, che mi auguro accompagneranno numerosi i loro alunni all’interno del parco per scoprire la storia dell’uomo, la sua origine e la sua evoluzione nei millenni, e imparare ad amare la natura. Il nostro obiettivo è coinvolgere sempre più persone nelle nostre iniziative, rafforzando l’organizzazione amministrativa del sito: per questo abbiamo recentemente approvato il Piano di gestione, in ossequio alle indicazioni della legge regionale istitutiva del parco. A breve, infine, intraprenderemo un percorso di maggiore autonomia rispetto ai tre enti fondatori (Comuni di Bari e di Bitonto e Città metropolitana)”. “Il parco e la CEEA di Villa Framarino - ha detto Paola Romano - sono fondamentali per la nostra città perché consentono a tante persone di comprendere il rapporto tra un centro urbanizzato del capoluogo e la campagna che, fortunatamente, si evidenzia in un parco urbano: un luogo che custodisce la grande biodiversità del territorio e svela la ricchezza della fauna e della flora autoctone. Un’esperienza completa, che unisce la scoperta e la cura dell’ambiente e lo studio della storia della città che parte dalle orme dei dinosauri ritrovate all’interno del parco”. Tre gli appuntamenti in programma ai quali si potrà partecipare gratuitamente a partire dalle ore 9.30: Sabato 16 febbraio avrà luogo la “Giornata dell’Amore tra Persona e Natura” in favore del Parco e la messa a dimora di essenze da frutto della macchia mediterranea e tipiche dell’area di Lama Balice, come il melograno, il corbezzolo, il sorbo, l’azzeruolo, il mirto. L’evento prevede “Passione popolare” performance di musiche e danze popolari con strumenti musicali a basso impatto acustico (tamburello, organetto, chitarra) e il laboratorio ludico-ricreativo di realizzazione di mascherine per i più piccoli. Martedì 5 marzo si festeggerà la fine del Carnevale con la rottura della Pentolaccia, la realizzazione di “Mascherine…dalla natura del Parco” nel laboratorio ludico-ricreativo che prevede l’uso di materiali del riciclo e naturali e il Mercatino Bio ed Ecosostenibile con produttori agroalimentari del territorio. Infine, l’esibizione a cappella del coro degli alpini, “La Ginestra CAI Bari”. Sabato 9 marzo lo spettacolo teatrale “Mordi l’anguria”, con Renato Curci e Mariapia Autorino, accoglierà i visitatori del Mercatino Bio ed Ecosostenibile con produttori agroalimentari del territorio. Info: www.balicesmart.it; www.parcolamabalice.it. Allegati Incontriamoci a Lama Balice locandina 12 febbraio 2019 |
Contenuto Web Ba 29 - aperta la terza finestra per selezionare ragazzi per inserimento lavorativo Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Ba 29 - aperta la terza finestra per selezionare ragazzi per inserimento lavorativo La ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro rende noto che a partire da oggi, martedì 30 aprile, e fino al prossimo 30 giugno, è aperta la terza finestra per la presentazione delle candidature al programma di inserimento lavorativo di giovani disoccupati o inoccupati, italiani e stranieri, ricompresi nelle fasce di età 16-29 anni, residenti da almeno sei mesi nella Città di Bari e provenienti da nuclei familiari con ISEE non superiore a € 6.000. Il programma prevede un tirocinio formativo presso un’azienda già iscritta al programma attraverso Porta Futuro, della durata di sei mesi con la possibilità di percepire un rimborso pari a 450 euro mensili. Le domande potranno essere presentate, ai sensi dell’articolo 11 dell’Avviso, dal 02.05.2019 al 30.06.2019, presso lo sportello di Porta Futuro, via Crisanzio 183/h, dalle ore 9.00 alle 12.00 o attraverso PEC all’indirizzo politichedellavoro.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste presso lo sportello BA29 di Porta Futuro, in via Crisanzio 183/h, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. Sul sito del Comune è possibile scaricare tutta la documentazione utile alla partecipazione al bando. 30 aprile 2019 |
Contenuto Web Questo pomeriggio l’assessora Romano all’avvio delle attività della Scuola all’aria aperta del plesso Manzoni Lucarelli a Ceglie Del Campo Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Questo pomeriggio l’assessora Romano all’avvio delle attività della Scuola all’aria aperta del plesso Manzoni Lucarelli a Ceglie Del Campo Questo pomeriggio, alle ore 17.30, nell’anfiteatro del plesso Manzoni-Lucarelli, a Ceglie del Campo, l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano interverrà alla manifestazione del progetto “ex Bari educare”, nel corso della quale sono in programma gli atelier dei laboratori “Semino, coltivo e cucino: sapori e saperi di Kailìa”, condotto dagli esperti Roberto Berardi e Giuseppe Maselli, “Osservo, conosco, rispetto l’universo e la storia della mia Kailìa”, condotto dagli esperti Giuseppe Laricchia e Fabio Vischio, e la performance del laboratorio “Recito, canto, studio e vivo con gioia la mia Kailìa”, a cura delle professoresse Annalisa Calabrese e Antonella Chiarappa, dal titolo “Verità e Menzogna”. “ex Bari educare” è stato finanziato dall’assessorato comunale alle Politiche giovanili nell’ambito del sostegno offerto alla rete di scuole che stanno portando avanti progetti di scuola all’aria aperta. L’obiettivo del progetto è quello di creare un network educativo virtuoso, composto dall’amministrazione, le scuole e le organizzazioni del terzo settore, capace di promuovere esperienze innovative e localizzate di “comunità di apprendimento” (learning communities), per favorire un maggior dialogo tra la scuola, i docenti, i genitori, il quartiere e le reti di cittadinanza attiva. A sostegno di questa iniziativa è stata approvata una spesa di € 121.250 in favore delle sei scuole coinvolte, al fine di lavorare insieme per la creazione di un modello sperimentale di open air education da realizzare in accordo con le organizzazioni del terzo settore associate, esplorando la possibilità di valorizzare gli spazi aperti sottoutilizzati degli istituti per favorire nuovi approcci alla didattica all’aperto in grado di stimolare la creatività e lo sviluppo emotivo, cognitivo, motorio e relazionale dei minori incoraggiando la loro sensibilità artistica, culturale e ambientale. Alla sigla del protocollo del progetto “ex Bari educare” hanno partecipato anche i referenti di Save the Children, organizzazione che da più di dieci anni è attiva su tutto il territorio nazionale per promuovere interventi finalizzati a migliorare la vita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti, in particolare quelli che crescono nei contesti più a rischio. L’appuntamento di questo pomeriggio, nel corso del quale sarà inaugurata la struttura dell’anfiteatro scolastico, dà il via alle attività della Scuola all’aria aperta. 01 ottobre 2021 |
Contenuto Web “Bari per Bari”: sabato 22 settembre al parco 2 giugno la festa aperta a tutti i cittadini per mettere in gioco la propria idea di città Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa “Bari per Bari”: sabato 22 settembre al parco 2 giugno la festa aperta a tutti i cittadini per mettere in gioco la propria idea di città Sabato 22 settembre, a partire dalle ore 11 e per l’intera giornata, all’interno di parco 2 Giugno di terrà “Bari per Bari - Metti in gioco la tua idea di città”, un evento aperto a tutti per vivere in prima persona le opportunità di cittadinanza attiva messe in campo dal Comune, per discutere e condividere con gli altri la propria idea di città e di comunità. Sarà l’occasione per conoscere tutti gli interventi di riqualificazione previsti dal Patto con i Municipi, un programma che conta 70 opere riguardanti lo spazio pubblico, frutto di percorsi di partecipazione condivisi con i 5 Municipi della città. Gli interventi, tutti finanziati, alcuni dei quali realizzati o in cantiere, sono finalizzati a migliorare la qualità dei luoghi in cui i cittadini vivono la loro quotidianità: dal potenziamento della mobilità sostenibile alla creazione di nuove piazze e percorsi pedonali, dalla piantumazione di 10mila nuovi alberi al miglioramento della viabilità. Particolarmente ricco il programma dell’evento: le attività sono state pensate per coinvolgere i cittadini di ogni età con iniziative all’aria aperta all’insegna della creatività, della cultura, dell’ambiente e dello sport. Si terranno competizioni a squadre tra i cinque Municipi, momenti di informazione e confronto e spazi per riscoprire il piacere di stare insieme e costruire relazioni. Musica dal vivo, dj set, letture e laboratori per i più piccoli, forum e performance e uno spazio, quello dedicato alla mostra degli interventi del Patto con i Municipi, in cui si avvierà il percorso di partecipazione che consentirà ai cittadini di individuare 2 interventi ulteriori per ciascun Municipio con la consultazione pubblica “10 li scegli tu”. All’iniziativa interverranno il sindaco Antonio Decaro, gli assessori comunali, i presidenti dei 5 Municipi e i consiglieri comunali e municipali. La partecipazione a Bari per Bari è gratuita: è possibile registrarsi compilando il form su: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-bari-per-bari-49468219777?aff=eac2 e presentarsi il 22 settembre, a partire dalle ore 11, presso l’infopoint allestito nel Parco 2 Giugno, per completare l’iscrizione. Questo, nel dettaglio, il programma delle attività: 11:00: accoglienza | Iscrizioni gare 12:00: forum: “Reti Civiche Urbane - Comunità in Azione” 15:00: esibizione musicale a cura del Complesso Bandistico di Palese - Bari 15:30: inaugurazione Mostra “BARI PER BARI - Idee e progetti della città che cambia”: confronto aperto con la cittadinanza, con interventi del sindaco Decaro, degli assessori e dei presidenti dei Municipi 16:00: spazio lettura per bambini a cura de “La Biblioteca dei Ragazzi” 16:15: esibizione musicale a cura della “Dream Drum Band” 16:30: Municipi in gara a cura di Amaltea Eventi laboratorio di circo ludico educativo a cura dell’Associazione “Un Clown per Amico” Boot Camp a cura dell’A.S.D. BA.BOO. 18:00: letture animate ad alta voce a cura de “La Biblioteca dei Ragazzi” 19:30: performance artistico-musicale a cura della “Dream Drum Band” 20:00: dj set a cura di Radio Panetti. L’intero evento sarà seguito da una diretta radiofonica a cura di Radio Panetti. 19 settembre 2018 |
Contenuto Web Dal 10 al 17 settembre la Settimana europea dello Sport finanziata dalla Commissione europea <p><span>Bari sarà una delle otto città europee in cui si terrà la "Settimana europea dello sport 2016". Grazie al progetto "Share&amp;Shake" presentato dall'amministrazione comunale in partnership con l'associazione U.P.E. - Union Pro Europe per rispondere alla call "Erasmus+Sport-Collaborative Partnership" e finanziato dalla Commissione europea, dal 10 al 17 settembre.</span></p><br /><p>Saranno promosse in città attività sportive rivolte a tutti, a prescindere dall'età o dal livello di preparazione o di forma fisica, per sensibilizzare la cittadinanza sul ruolo dello sport come strumento di inclusione sociale e di tolleranza e per contribuire al benessere dei cittadini.</p><br /><p>Il progetto è stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, dagli assessori allo Sport e alle Politiche educative e giovanili e ai Fondi europei, Pietro Petruzzelli e Paola Romano, e dalla presidente dell'U.P.E. Rita Lorusso alla presenza dei rappresentanti dei Paesi partner. Durante la settimana, infatti, a Bari arriveranno 40 ragazzi dai 15 ai 18 anni provenienti da Portogallo, Belgio, Grecia e dalla Polonia per partecipare agli eventi in un'ottica di promozione dello scambio sportivo-culturale, favorendo la "peer to peer education " ossia l'educazione fra pari in relazione alla pratica sportiva.</p><br /><p>"Siamo felici che Bari rientri tra le otto città che hanno ottenuto il finanziamento per ospitare la Settimana europea dello Sport - ha esordito <strong>Pietro Petruzzelli</strong> -. Saranno organizzate diverse iniziative con l'obiettivo di provare a innalzare il tasso di sportivizzazione dei cittadini attraverso le manifestazioni di piazza e in strada. In questo modo intendiamo anche portare avanti delle attività che contrastino il fenomeno della mortalità tra i giovani, che spesso fanno pratica sportiva fino ai 14-15 anni per poi abbandonare. Ciò determina degli effetti negativi per la salute dei nostri ragazzi che stiamo tentando di limitare attraverso la promozione dello sport diffuso".</p><br /><p>"Share&amp;Shake" prevede anche un secondo momento che per sei mesi si svolgerà nelle scuole dove verrà promossa una nuova metodologia educativa: il metodo ALCIS (Action Learning for Children in School) sostenuto dalla Commissione europea che incoraggia i bambini a riflettere sui differenti stili di vita in relazione all'attività fisica, alla gestione dello stress e al benessere generale, allo scopo di ottenere un impatto a lungo termine. La metodologia si basa su lezioni di attività fisica all'insegna del divertimento durante le attività didattiche.</p><br /><p>"Oltre a consentire alla città uno scambio culturale con i ragazzi di altri quattro Comuni europei - ha sottolineato <strong>Paola Romano</strong> - questo progetto ci darà modo di coinvolgere le scuole con una programmazione di sei mesi durante i quali sarà utilizzato il metodo ALCIS, un modo per insegnare ai bambini e ai ragazzi quanto sia importante associare allo sport il divertimento e i benefici dello stare insieme. Peraltro siamo particolarmente felici di aver centrato questo risultato in quanto è il primo progetto finanziato dai fondi diretti gestiti dalla Commissione europea che il Comune di Bari vince in qualità di capofila".</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Nello specifico il progetto si articola in 4 macro-aree:</p><br /><p>· formazione nelle scuole pilota</p><br /><p>· condivisione del metodo ALCIS</p><br /><p>· shake Bari</p><br /><p>· condivisione delle attività sportive.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>Formazione</strong></p><br /><p>Questa fase è prettamente rivolta alle scuole, di ogni ordine e grado, che saranno invitate ad applicare il metodo ALCIS durante l'ordinario svolgimento delle lezioni. Il progetto prevede il coinvolgimento di almeno 10 docenti per ogni Stato partner, che seguiranno un training formativo direttamente da esperti ALCIS. Il metodo verrà applicato nelle scuole per 6 mesi a seguito dei quali verrà organizzato in ogni Stato un evento di diffusione.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Condivisione del metodo ALCIS</p><br /><p>I docenti delle scuole pilota seguiranno un training formativo di due giornate. In questa fase si dovranno individuare i docenti-formatori e organizzare il calendario delle attività; i formatori svolgeranno lo stesso training in tutte le scuole-pilota dei Paesi-partner.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>Shake Bari</strong></p><br /><p>Questa fase è rivolta alla preparazione della "Settimana europea dello sport". Il progetto prevede una fase preparatoria in cui:</p><br /><p>- saranno individuate le associazioni sportive locali che vogliano partecipare agli eventi a titolo gratuito;</p><br /><p>- saranno progettati nel dettaglio tutti gli eventi, tra cui una corsa di apertura della Settimana europea dello Sport, una giornata dedicata a yoga, pilates, zumba, posturalgym, premamangym, crossfit, step fitness, ginnastica dolce, rugby, football, judo, karate, ju jitsu, taekwondo, fit box, difesa femminile, difesa personale, basket, boxe, flagfootball, baskin, attività sportive d'acqua, un convegno sul tema dello sport a livello professionale e attività sportive e giochi da tavolo nella Città vecchia e nelle aree circostanti.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>Condivisione delle attività sportive</strong></p><br /><p>L'arrivo di 40 ragazzi provenienti da Portogallo, Belgio, Grecia e Polonia che parteciperanno attivamente agli eventi della Settimana europea dello sport. In questa fase ciascun Stato partner si occuperà della scelta dei ragazzi in base a determinati criteri e il Comune di Bari si occuperà dell'ospitalità.</p> |
Contenuto Web Al via il percorso per la costituzione del Tavolo sulla cittadinanza studentesca e giovanile: iscrizioni aperte per il primo incontro del 17 maggio Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Al via il percorso per la costituzione del Tavolo sulla cittadinanza studentesca e giovanile: iscrizioni aperte per il primo incontro del 17 maggio L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che, in vista della costituzione del Tavolo sulla cittadinanza studentesca e giovanile, è aperta una call rivolta alle realtà giovanili interessate a partecipare alla vita cittadina per costruire politiche pubbliche di supporto ai ragazzi e alle ragazze che vogliano esprimere il loro potenziale ed esercitare i loro diritti di cittadinanza. Nella città di Bari, infatti, circa il 20% della popolazione comunale ha un’età compresa tra i 14 e 35 anni, e ogni giorno tantissimi altri giovani vivono la città per ragioni di studio, lavoro o semplicemente per incontrare amici e coetanei anche senza risiedervi. Il primo incontro del tavolo è previsto alle ore 16 di mercoledì 17 maggio presso Spazio13, in via Colonnello de Cristoforis 8: per partecipare è necessario inviare una mail all’indirizzo assessorato.peg@comune.bari.it indicando nell’oggetto “Tavolo tecnico sulla cittadinanza studentesca e giovanile” e specificando la denominazione del soggetto, i contatti e una breve descrizione dell’ambito di interesse. “Vogliamo proseguire nel percorso di ascolto dei giovani della città per scrivere insieme la prossima programmazione europea promossa da questa amministrazione per il mondo giovanile, con particolare attenzione agli studenti e ai neet - commenta Paola Romano -. Crediamo infatti che la ripresa del Paese sia possibile non solo grazie agli investimenti ma soprattutto attraverso l’attivazione e la valorizzazione delle energie dei giovani delle nostre città. A loro vogliamo dar voce, per costruire insieme politiche capaci di intercettare visioni e bisogni delle nuove generazioni”. 09 maggio 2023 |
Contenuto Web Scuole aperte domani a Bari Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Scuole aperte domani a Bari Non essendo pervenuta nessuna allerta meteo da parte delle autorità della Protezione Civile, per la città di Bari nella giornata di domani, mercoledì 11 gennaio, non sussistono le condizioni per prorogare l’ordinanza relativa alla chiusura delle scuole. 10 gennaio 2017 |
Contenuto Web Dal 2 all’8 marzo “Planet or Plastic?” ospita “H2Oltre” laboratori didattici per bambini e ragazzi in collaborazione con Aqp e Comune di Bari: aperte le iscrizioni Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Dal 2 all’8 marzo “Planet or Plastic?” ospita “H2Oltre” laboratori didattici per bambini e ragazzi in collaborazione con Aqp e Comune di Bari: aperte le iscrizioni Prosegue il calendario di eventi nel segno della sostenibilità promossi a febbraio da Cime, organizzatrice della mostra Planet or Plastic?, prodotta da National Geographic e ospitata al Teatro Margherita di Bari fino al prossimo 13 marzo. Da mercoledì 2 a martedì 8 marzo si terrà, infatti, un importante ciclo di laboratori didattici dedicati alle scuole (dalle elementari alle superiori), realizzati da Acquedotto Pugliese in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche educative e giovanili. L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle attività di “Io scelgo il Pianeta”, primo Festival della sostenibilità ospitato dalla città di Bari, prende il nome di “H2Oltre” e sarà articolata in quattro turni di formazione ogni giorno per classi composte da bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni di età. A condurre i laboratori, il team del bio-relatore Alessio Perniola, fisico, direttore scientifico dell’associazione di divulgazione scientifica Multiversi. Una settimana di formazione che, a partire dal più generale tema della sostenibilità, sarà incentrata principalmente sulla conoscenza del valore inestimabile dell’acqua: una delle molecole più semplici ma, allo stesso tempo, la più sorprendente. I laboratori rappresenteranno, infatti, un’immersione non scontata alla scoperta dei segreti dell’oro blu, con l’obiettivo di scoprire tutte le affascinanti proprietà dell’acqua per comprendere fino in fondo quanto essa sia preziosa e quanto sia importante proteggerla e riutilizzarla. Un percorso ricco di esperimenti dal vivo ed esilaranti gag con i partecipanti, che aiuterà tutti a conoscere e a riflettere sul tema. Le leggi fisiche e chimiche diventeranno, quasi per magia, divertenti, semplici e accessibili e riusciranno a provocare cambiando i nostri stili di vita in chiave sostenibile. A ciascun partecipante verrà donata una borraccia in alluminio al fine di stimolare tutti i ragazzi ad un uso più consapevole della plastica monouso in linea con la filosofia della mostra. Per iscrivere la propria classe alle giornate di formazione, è necessario inviare una richiesta all’indirizzo e-mail info@planetorplasticbari.it o telefonare al numero 351 5006492. Intanto continuano le iniziative di febbraio, mese della sostenibilità, grazie al quale sarà possibile visitare la mostra Planet or Plastic? con un ticket unico di ingresso di soli 5 € fino al prossimo 1° marzo. L’esposizione, curata dal giornalista e direttore di National Geographic Italia, Marco Cattaneo, è composta da 71 fotografie divise in 6 sezioni tematiche, che approfondiscono il materiale plastico, partendo dalla sua storia, attribuendone pregi e difetti e, attraverso gli strumenti fotografici e artistici, consentono di visualizzare il problema, sensibilizzando il pubblico e stimolandolo ad agire. Il percorso espositivo è arricchito, al suo interno, dalla mostra Archeoplastica - esposizione originale e significativa di reperti di plastica rinvenuti sulle spiagge pugliesi e risalenti agli scorsi decenni - e dalla proiezione del documentario Il tesoro nascosto delle Isole Tremiti, prodotto da National Geographic e realizzato in questa meravigliosa area paesaggistica pugliese. Planet or Plastic? è realizzata con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Bari e grazie al supporto di BCC - Banca di Credito Cooperativo di Bari e KWater. 21 febbraio 2022 |
Contenuto Web Da domani aperte le iscrizioni al nuovo asilo nido "Paola Labriola": entro il 10 settembre le domande Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Da domani aperte le iscrizioni al nuovo asilo nido "Paola Labriola": entro il 10 settembre le domande L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che da domani, venerdì 3 agosto, saranno aperte le iscrizioni presso l’Asilo nido “Paola Labriola” per l’anno educativo 2018/2019. Il nuovo nido in via Celso Ulpiani, intitolato alla psichiatra barese Paola Labriola, uccisa 5 anni fa da un paziente sul posto di lavoro, è tecnicamente un asilo aziendale dell’Università degli Studi “Aldo Moro” che, in base al protocollo d’intesa siglato tra Comune e Università, sarà gestito in maniera condivisa, con l’impiego di risorse e personale dell’amministrazione comunale. La struttura, riqualificata dall’Università “Aldo Moro” che ne è proprietaria, ospiterà complessivamente 24 bambini (8 fascia piccoli, 10 fascia medi e 6 fascia grandi). La metà dei posti disponibili sarà riservata ai figli dei dipendenti dell’Università degli Studi di Bari e degli studenti immatricolati presso lo stesso Ateneo. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al prossimo 10 settembre. “Partono le iscrizioni per un nuovo nido, il quarto dell’amministrazione Decaro - commenta soddisfatta Paola Romano - che in questi quattro anni ha portato da 7 a 11 gli spazi educativi pubblici destinati ai bambini da 0 a 3 anni. Per tutti noi è un luogo speciale, perché porta il nome di una donna e una professionista di valore che ha dedicato la propria vita al servizio pubblico e alla cura dei suoi pazienti e ci piace che un luogo di cura per i più piccoli sia intitolato proprio a lei. Inoltre, è l’esempio di un accordo virtuoso tra due istituzioni che hanno collaborato nell’interesse della propria comunità: l’Università ci ha concesso il bene gratuitamente e noi abbiamo previsto alcuni posti da riservare ai figli di studenti, professori e personale amministrativo”. “Accogliere, proteggere: due verbi ricchi di movimento che ci aiutano a vivere la nostra Università in una maniera plurale - dichiara il rettore dell’Università “Aldo Moro” Antonio Uricchio -. Abbiamo moltiplicato le nostre energie per meglio coniugarle e investirle in un campo d’azione nuovo per noi, per l’Università di Bari, ma non per questo meno utile e socialmente responsabile, come può essere l’istituzione dell’asilo aziendale intitolato alla dott.ssa Paola Labriola, donna che coltivava, anche lei, e custodiva il benessere degli altri. Abbiamo dato inizio a qualcosa che non c’era per non “lasciare fuori” nessuno, nemmeno i figli dei dipendenti dell’Università e i figli degli studenti immatricolati nel nostro Ateneo. Confermiamo con questa iniziativa la vita piena dell’Università di Bari, la sua capacità di concentrarsi su orizzonti nuovi, sul dono più prezioso per tutta l’umanità: i bimbi. Li accogliamo e li proteggiamo, anche questo ci viene spontaneo”. “Come marito e presidente dell’Osservatorio Paolo Labriola, a distanza di cinque anni dalla sua scomparsa, l’ingresso dei bambini nella scuola è un bel modo per ricordarla, come donna e come madre”, è il commento di Vito Calabrese. A partire dal 3 agosto e sino al 10 settembre 2018 potranno essere effettuate esclusivamente online le iscrizioni - per l'anno educativo 2018/2019 - presso il nuovo asilo nido “Paola Labriola”, in via Celso Ulpiani 9. Per poter procedere all’iscrizione è necessario: · accedere alla sezione Aree tematiche - servizio: Educazione e politiche giovanili - link: Asilo nido comunale: iscrizione e pagamento - link: Vai al servizio. · accedere al servizio: - con autenticazione spid ovvero - con le credenziali rilasciate dal comune di bari (solo per gli utenti già registrati). Gli utenti interessati a ricevere supporto nella procedura di iscrizione, potranno recarsi presso l’asilo nido “La tana del ghiro”, traversa via Laforgia 2, dal giorno 27 agosto 2018 e fino al giorno 7 settembre 2018 nei seguenti giorni e orari: - dal mercoledì al venerdì: ore 9.30-12.30 - il martedì: ore 15-17 Scaduto il termine del 10 settembre 2018, il sistema non consentirà più l’accesso alla procedura. 02 agosto 2018 |
Contenuto Web Già 29 realtà ammesse a finanziamento nell'ambito del bando a sportello rivolto agli organizzatori di centri estivi per minori: domani l'assessora Romani in visita in alcuni dei centri attivi sul territorio comunale Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Già 29 realtà ammesse a finanziamento nell'ambito del bando a sportello rivolto agli organizzatori di centri estivi per minori: domani l'assessora Romani in visita in alcuni dei centri attivi sul territorio comunale L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che sono già 29 i centri estivi per minori ammessi a finanziamento nell'ambito del bando a sportello pubblicato lo scorso 15 luglio rivolto ai soggetti promotori di centri estivi, servizi socio-educativi territoriali e centri educativi e ricreativi della città, finalizzato a garantire un supporto economico per adeguare i servizi alle misure di prevenzione sanitaria previste dalla normativa anticovid, garantendone la frequenza in sicurezza da parte dei minori. Si tratta di un’importante misura di sostegno sia per i gestori delle strutture sia per le famiglie, in particolare quelle più vulnerabili, in quanto offre ai nuclei familiari con reddito ISEE inferiore ai 25mila euro la possibilità di non pagare la frequenza al centro estivo, se convenzionato, e riserva una particolare attenzione ai bambini e ragazzi con disabilità, per i quali è previsto un sostegno pari a circa 150 euro a settimana. Da una valutazione effettuata sulle prime 29 realtà ammesse al bando, si stima che siano oltre 1000 i minori attualmente coinvolti nelle attività estive che rientrano nella fascia di esenzione. “In queste settimane migliaia di bambini e adolescenti della città stanno frequentando centri estivi diffusi in tutti i quartieri - commenta Paola Romano - luoghi che offrono occasioni preziose di socializzazione, divertimento ed espressione e che rappresentano perciò uno straordinario strumento di integrazione sociale e di supporto educativo, specie dopo un anno difficile come quello appena trascorso. Dopo un anno di dad, di isolamento fisico e di schermi accesi, tornare a incontrarsi e vivere all’aria aperta significa riprendersi un po’ di quella libertà che ci è stata sottratta dalla pandemia, e che ai più piccoli è mancata particolarmente. Il numero di richieste pervenute in risposta all’avviso in sole due settimane è la cifra del valore di un’iniziativa molto attesa dai soggetti promotori come pure dalle famiglie. Ricordo che, trattandosi di un bando a sportello, si procederà a finanziare le iniziative che abbiano i requisiti previsti dal bando fino ad esaurimento delle risorse riconosciute al Comune di Bari dal Fondo per le politiche della famiglia, che ammontano a quasi 700mila euro”. Domani, mercoledì 4 agosto, Paola Romano incontrerà alcuni dei promotori dei centri estivi per fare un punto sull’andamento delle attività : alle ore 10.45 sarà a Spazio13 e a seguire, intorno alle 12, nell’arena del centro Mongolfiera di Japigia. Si ricorda che il contributo previsto dal Comune di Bari si compone di: una quota fissa, pari a 1.250 euro, quale contributo forfettario per l’adeguamento dei centri alle prescrizioni anticovid, in caso di attività svolta per almeno quattro settimane; una quota fissa, pari a € 2.500, quale contributo forfettario per l’adeguamento dei centri alle prescrizioni anticovid, in caso di attività svolta per almeno otto settimane; una quota variabile calcolata sulla base del numero dei minori convenzionati iscritti. Per quanto riguarda la quota variabile, il Comune di Bari riconoscerà ad ogni proposta valutata positivamente un contributo pari a: 75 euro a settimana per ciascun posto bambino/adolescente convenzionato, fino ad un massimo di otto settimane e la soglia limite di 600 euro per minore; 150 euro a settimana per ciascun posto bambino/adolescente con disabilità convenzionato, fino ad un massimo di otto settimane e la soglia limite di 1.200 euro per minore. L’avviso è online a questo link. 03 agosto 2021 |
Contenuto Web Entro il 2 novembre servizio mensa attivo in tutte le scuole d’infanzia e primarie del comune: iscrizioni aperte fino al 31 ottobre Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Entro il 2 novembre servizio mensa attivo in tutte le scuole d’infanzia e primarie del comune: iscrizioni aperte fino al 31 ottobre L’assessorato alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che entro il 31 ottobre è possibile iscriversi al servizio di refezione scolastica utilizzando il modulo online o ricevere assistenza nei punti Office appositamente attivati presso le scuole. Il servizio, già partito in alcune scuole il 5 ottobre scorso, sarà avviato in tutte le scuole comunali dell’infanzia e primarie della città di Bari, con l'eccezione di tre plessi, entro il prossimo 2 novembre. A tal proposito si ricorda che le tariffe sono rimaste inalterate rispetto all’anno scorso (sempre applicate in base all’ISEE delle famiglie) e che gli iscritti al servizio mensa dello scorso anno scolastico sono stati automaticamente confermati, mentre le procedure d’iscrizione riguardano solo gli studenti iscritti quest’anno alle prime classi, sia della scuola dell’infanzia sia di quella primaria. “Per quest’anno scolastico, in cui siamo chiamati alla massima attenzione e al rispetto di tutte le norme individuate per contrastare la diffusione del covid - commenta Paola Romano - abbiamo dovuto organizzare il servizio di refezione scolastica con grande sforzo da parte di tutti e con il coinvolgimento delle famiglie nelle scelte da adottare. Per questo in alcune scuole il pranzo si svolgerà, come di consueto, negli spazi adibiti a mensa, invece in altre, in cui gli spazi mensa sono stati utilizzati per le attività didattiche, il servizio di ristorazione sarà garantito direttamente nelle aule scolastiche, interessate nelle scorse settimane da una serie di lavori di adeguamento proprio in vista di questa soluzione alternativa. Nonostante le oggettive difficoltà legate al contesto generale, abbiamo voluto confermare la possibilità per le famiglie di optare per diversi tipi di diete - in bianco, speciali, etico-religiose, islamiche, vegetariane e vegane - perché vogliamo continuare a garantire un servizio di qualità che sia al contempo realmente inclusivo”. Per le famiglie tutte le info sul servizio di refezione scolastica sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Bari a questo link. Di seguito l’elenco delle scuole interessate dall’avvio del servizio: I.C. EL/7 Santomauro EL/7 infanzia I.C. Perone Levi Il Padiglione Perone infanzia Perone primaria I.C. Ceglie Manzoni Lucarelli Ceglie infanzia Ceglie primaria Diaz infanzia Diaz primaria Santa Rita infanzia Santa Rita primaria I Settore Regina Margherita Diomede Fresa II Settore Speranza Il Parco Il Glicine Bianco Ferranini III Settore Loris Malaguzzi Loseto San Michele I.C. Zingarelli Anna Frank infanzia Anna Frank primaria I.C. Massari Galilei Montello infanzia Montello primaria I.C. Japigia II Torre a Mare Mameli I.C. Giovanni Paolo II De Marinis Nicholas Green Don Mario d’Alesio I.C. Japigia I Verga Don Orione I.C. Grimaldi-Lombardi Comparto C Breda infanzia Breda primaria Grimaldi I.C. Duse Don Bosco infanzia Don Bosco primaria Marconi infanzia Marconi primaria Salvati infanzia Salvati primaria 27° Circolo didattico Palese Duca D’Aosta Macchie infanzia Collodi I.C. Balilla Imbriani Balilla infanzia Balilla primaria I.C. Fraccacreta Montessori I.C. De Amicis Laterza De Amicis infanzia De Amicis primaria Del Prete infanzia Del Prete primaria 23 ottobre 2020 |
Contenuto Web Accademia del Cinema ragazzi: aperte le iscrizioni per il biennio 2022/24 Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Accademia del Cinema ragazzi: aperte le iscrizioni per il biennio 2022/24 L’Accademia del Cinema Ragazzi di San Pio, che per le sue attività gode del sostegno dell’assessorato comunale alle Politiche educative e giovanili, riapre le iscrizioni per i corsi di formazione relativi al biennio 2022/24. Dopo più di quindici anni di attività, l’Accademia propone un modello metodologico innovativo, caratterizzato dalla didattica sperimentale e dall’apprendimento esperienziale, dove la crescita umana e quella professionale procedono in un indissolubile connubio. Il piano didattico/formativo, completamente gratuito, dura complessivamente due anni e si articola in una parte teorica e una pratica. Nel corso del primo anno il programma comprende i corsi disciplinari di storia del cinema, sceneggiatura, produzione, regia e direzione casting, aiuto regia e organizzazione set, direzione della fotografia, fonia, scenografia, costumi, trucco e montaggio: al termine delle lezioni ogni studente potrà presentare il soggetto del proprio cortometraggio. “In questi anni l’Accademia del Cinema è riuscita a produrre risultati straordinari - sottolinea l’assessora Paola Romano -. A San Pio ha formato talenti provenienti da tutta la Puglia e ricevuto importanti riconoscimenti, da ultimo la selezione di alcuni corti tra i finalisti dei David di Donatello, ma soprattutto ha saputo diventare un presidio fondamentale per i ragazzi e le ragazze del quartiere, che qui sanno di poter incontrarsi, stare insieme ed esprimere liberamente la propria creatività. La ripartenza dei corsi e delle attività gratuite è una bella notizia per tutti”. “Dopo un lungo periodo in cui è stata negata qualsiasi forma di aggregazione, siamo ben lieti di riprendere il nostro percorso e, soprattutto, di offrirlo ai ragazzi e alle ragazze che più di tutti hanno sofferto le restrizioni - dichiara il coordinatore di progetto Ruggiero Cristallo -. Il biennio, che stiamo preparando e che partirà a breve, sarà per tutti noi una nuova alba”. Durante l’intero percorso gli studenti avranno modo di prendere parte a lezioni magistrali tenute da professionisti dell’ambiente cinematografico e partecipare attivamente alla vita culturale del territorio attraverso la realizzazione di progetti di promozione culturale e sociale, maturando così esperienza nel settore audiovisivo. Per candidarsi al biennio accademico 2022/2024 è necessario prender parte a un percorso formativo linguistico alla scoperta dell’arte cinematografica, in programma nei prossimi mesi di aprile e maggio. Il corso propedeutico al biennio è aperto a un numero massimo di 50 partecipanti: ne saranno selezionati 25. Per informazioni e contatti: 340 8124106, accademia@getcinema.it. 03 marzo 2022 |
Contenuto Web Conoscere i rischi dell'amianto: concorso del Comune di Bari aperto alle scuole Educazione e Politiche giovanili , Cultura e Turismo Conoscere i rischi dell'amianto: concorso del Comune di Bari aperto alle scuole Si conoscono veramente i problemi connessi all’amianto? Quanta consapevolezza e sensibilità dei pericoli che le fibre di asbesto possono provocare sul nostro organismo esiste nelle nuove generazioni? Queste le domande alla base dell’iniziativa che il Comune di Bari, in collaborazione con Aiea Vba Matera, Memoria condivisa, Associazione familiari vittime amianto Bari, Comitato disastro aereo Capo Gallo e Comitato Cittadino Fibronit Bari, rivolge ad alcune scuole superiori della città. Un’iniziativa che coinvolgerà gli studenti in un concorso aperto a composizioni letterarie, testimonianze fotografiche o grafiche sul tema amianto e sulle sue ricadute drammatiche nell’ambiente circostante. Il percorso vedrà il suo culmine il prossimo 28 aprile in occasione della Giornata mondiale dedicata alle vittime dell’amianto, con un evento conclusivo durante il quale saranno premiati i migliori lavori degli studenti. Capofila di questa iniziativa sono, oltre alle diverse associazioni che da anni, con ruoli e obiettivi differenti, conducono battaglie sul fronte dell’inquinamento da asbesto, della tutela della salute pubblica e della verità dei fatti, il liceo scientifico “E. Fermi” di Bari e il Comune di Bari - assessorati alla Pubblica istruzione e alle Culture. Propedeutici al buon esito del progetto sono gli incontri che nei prossimi mesi si terranno nelle scuole partecipanti, nel corso dei quali i rappresentanti delle associazioni coinvolte affronteranno il problema amianto nelle varie sfaccettature - sociali, scientifiche e sanitarie - al fine di creare le premesse migliori alla realizzazione delle opere che gli studenti vorranno ideare. “Siamo convinti che la conoscenza sia l’arma più potente a nostra disposizione per comprendere i mali ambientali e poterli combattere e risolvere - commenta l’assessore alle Culture Silvio Maselli -. Chiunque conosca da vicino l’asbestosi sa che è un male terribile, come sa che la nostra città ha pagato e continua a pagare un prezzo altissimo in termini di vite umane a causa dell’esposizione alle fibre d’amianto determinata dalla presenza della Fibronit, ma non solo. Per troppi anni si sono sottovalutati colpevolmente i rischi connessi all’amianto, ed è nostro dovere morale, oltre che istituzionale, contribuire ad accrescere informazioni e consapevolezza sul tema. I ragazzi sono i nostri migliori alleati, e chiedere loro di riflettere e di restituirci i loro pensieri e le loro emozioni su argomenti così delicati e importanti è un passaggio fondamentale, che affrontiamo potendo contare sull’esperienza e sulla preparazione di associazioni e comitati di cittadini da sempre in prima fila sulle battaglie ambientali a tutela della salute pubblica”. “Finalmente è iniziata la bonifica della Fibronit - prosegue l'assessora alla Pubblica istruzione Paola Romano - ma dobbiamo tenere la guardia alta in tema di mali ambientali. Il diritto al lavoro non deve confliggere con il diritto alla vita. Per questo il concorso che abbiamo lanciato è così importante: vogliamo sollecitare una riflessione dal basso sul lavoro e sui temi ambientali, affinché nel futuro non si ripeta più quanto accaduto e si continui con la ricerca sui temi ambientali. Gli studenti sono gli anticorpi più potenti per il futuro delle nostre città”. 29 ottobre 2016 |
Contenuto Web Ba 29: in due mesi oltre 130 aziende iscritte per 350 posizioni aperte Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Ba 29: in due mesi oltre 130 aziende iscritte per 350 posizioni aperte Il bando Ba 29 è stato presentato dall’amministrazione comunale lo scorso 9 marzo con l’apertura della fase di iscrizione per le aziende avviata il 12 marzo. Ad oggi, dopo poco più di due mesi si sono iscritte 132 aziende che hanno proposto circa 350posizioni aperte per tirocini professionali per ragazze e ragazzi under 29 della città di Bari. BA29 è una misura finanziata dal Comune di Bari con 1.900.000 e finalizzata all’inserimento lavorativo di giovani disoccupati, di età compresa tra i 16 e i 29 anni, attraverso l’attivazione di tirocini semestrali retribuiti presso aziende e organizzazioni dell’area metropolitana di Bari. Ogni ragazzo o ragazza selezionata sarà riconosciuto un rimborso di 450 euro al mese per 6 mesi, e al soggetto ospitante un contributo di 300 euro una tantum a rimborso di alcune spese sostenute per l’attivazione del tirocinio, quali l’assicurazione o gli strumenti utili al lavoro. In questi giorni l’equipe di Porta Futuro sta organizzando lo screening dei profili professionali ricercati dalle aziende in modo da rendere più chiare le offerte presenti sul mercato e rendere più efficiente l’incrocio tra la domanda e l’offerta di tirocinio. Tra le offerte di posizioni aperte si cercano profili di operaio generico, animatore - grafico Web – marketing, addetto servizi commerciali, addetto alla contabilità, operatore del legno, programmatori, banconista bar-gelateria, fisioterapista, cameriere, operai pulitori, addetto alla rilevazione dati navi in movimento - addetto alle informazioni turistiche - informatico/gestore dati statistici. operatore data entry, addetto alla comunicazione, barista - aiuto cuoco, aiuto magazziniere - impiegato export, giardiniere pulitore, addetto alle vendite in negozio e online, addetto al settore tecnico ed al supporto clienti, addetto ai servizi generali di segreteria, impiegato addetto comm. estero - operaio addetto al confezionamento, addetto alla contabilità, addetto ai serv. generali b&b, cameriere, opratore front/back office, operatore web - animatore di comunità - perito meccanico, addetto alla promozione di servizi e prodotti finanziari, tutor d'aula, educatore, addetto all'organizzaz. e gest. eventi, informatico programmatore, addetto al customer center, apprendista operaio, impiegato, ingegnere meccanico, perito informatico, addetto al magazzino e logistica, web contest specialist, maestro delle arti performative - addetto alle ricerche e sviluppo produzioni artistiche e tanti altri. “Il programma promosso Ba 29 sta dando i primi risultati: in meno di due mesi abbiamo avuto 350 offerte di tirocinio proposte da ben 132 aziende del nostro territorio – spiega l’assessora Paola Romano -. L’offerta è molto varia: operai, addetti marketing e alle vendite, informatici, ma anche sarti, operatori del legno ed educatori. Una vasta offerta di posizioni che speriamo possa incrociare le professionalità e i percorsi formativi di tante ragazze e ragazzi. La nostra speranza è che questa sia una esperienza importante e un futuro posto di lavoro per tanti giovani baresi. La risposta delle aziende è un dato molto importante e penso sia il frutto del lavoro condiviso con i sindacati e le sigle datoriali. L’iniziativa durerà sino a fine 2020, ma vogliamo subito farla conoscere il più possibile e per questo continueremo ad incontrare piccole e grandi imprese e gli altri soggetti ospitanti, recandoci presso le loro sedi o organizzando incontri a Porta futuro come abbiamo fatto da ultimo giovedì scorso con alcune grandi realtà imprenditoriali pugliesi e il presidente Debartolomeo. Siamo così pronti per partire con l’avviso rivolto ai ragazzi dai 16 ai 29 anni: dall’11 giugno sarà possibile presentare la domanda presso Porta Futuro o tramite pec. Poiché sarà necessario presentare la domanda muniti di ISEE questi giorni possono essere molto utili ai ragazzi per procurarsi il certificato”. Parallelamente in questi anni l’amministrazione comunale ha lavorato per organizzare e realizzare il job center Porta Futuro, nato grazie a un finanziamento regionale sulla scia dell’analoga esperienza della Provincia di Roma a sua volta mutuata da precedenti esperienza europee. Porta Futuro, che oggi conta 9000 iscritti, è gestito da personale proveniente dal Centro provinciale per l’impiego in virtù di una convenzione tra il Comune e l’allora Provincia. 3397 dei 9000 iscritti a PF rientrano nella fascia d’età compresa tre 16 e 29 anni, 3350 tra i 30 e i 45 anni mentre 2243 sono over 46. Questi dati evidenziano come proprio tra i più giovani esista un’ampia platea di soggetti che non studia e non lavora; un elemento confermato purtroppo dal tasso di disoccupazione giovanile che a Bari supera il dato nazionale. Di qui la scelta di investire sui giovani per sostenere percorsi di professionalizzazione e per offrire anche ai ragazzi che non studiano, non lavorano e non cercano lavoro, i cosiddetti NEET, delle chance concrete per il futuro. A Bari i giovani tra i 16 e i 29 anni disoccupati o inoccupati appartenenti a nuclei familiari con ISEE inferiore ai 6000 euro sono 2900 ed è a loro che si rivolge BA29, che consentirà di realizzare circa 700 tirocini, con un impatto del 21% sulla platea degli aventi diritto. 19 maggio 2018 |
Contenuto Web Per tutto il mese di luglio asili nido comunali aperti fino alle ore 18: oggi il sopralluogo dell'assessora Romano al nido "Labriola" Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Per tutto il mese di luglio asili nido comunali aperti fino alle ore 18: oggi il sopralluogo dell'assessora Romano al nido "Labriola" Questa mattina l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano si è recata presso l’asilo nido “Paola Labriola” in occasione dell’avvio delle attività estive della struttura educativa. Come noto, infatti, i 10 nidi comunali, nel mese di luglio, saranno aperti tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 fino alle 18. Stamattina negli asili comunali i numeri delle presenze erano in linea con il resto dell’anno, con circa 500 bambine e bambini nelle aule, a riprova del gradimento di un servizio, affidato a seguito di gara pubblica alla cooperativa sociale Occupazione e solidarietà, che consente alle famiglie di contare su un supporto qualificato per l’educazione e lo svago dei più piccoli anche al termine dell’anno educativo. “Nella quasi totalità dei casi le famiglie baresi hanno scelto di aderire a questa possibilità - commenta Paola Romano -, confermando la loro fiducia in un servizio pensato per permetter loro di conciliare al meglio la vita lavorativa e quella familiare, senza cambiamenti per i bambini che in questa fascia d’età hanno bisogno di continuità nelle attività e negli spazi che frequentano e conoscono. Per questo abbiamo voluto che gli educatori che cureranno il servizio per tutto il mese di luglio affiancassero negli ultimi giorni di giugno gli educatori comunali, così da conoscere i piccoli che seguiranno per questo mese. Il servizio, garantito in tutti i nidi comunali, riguarderà anche lo spazio NEST all’interno della scuola dell’infanzia Manzari-Buonvino al Libertà. Oggi ho voluto salutare personalmente i bambini e le educatrici nel loro primo giorno di lavoro estivo e iniziare questo nuovo mandato soffermandomi proprio su uno dei temi su cui dobbiamo continuare ad impegnarci al massimo. Di fronte al perdurante saldo demografico negativo (nel 2017 i nuovi nati sono stati 2.244 a fronte di 3.365 decessi), infatti, l’impegno delle istituzioni deve essere quello di aiutare i genitori nel loro ruolo di cura, offrendogli servizi sempre più numerosi e qualificati”. 01 luglio 2019 |
Contenuto Web Asili nido aperti fino alle 18: questo pomeriggio la visita dell’assessora Romano nel primo giorno di attività Educazione e Politiche giovanili , Comunicati stampa Asili nido aperti fino alle 18: questo pomeriggio la visita dell’assessora Romano nel primo giorno di attività È partito oggi il programma che prevede l’apertura fino alle ore 18 degli asili nido comunali. Si tratta di undici strutture in tutta la città che accolgono, anche quest’anno, 550 bambini: tutte offrono un servizio mensa curato in sede da un cuoco responsabile, con l’ausilio di una nutrizionista incaricata di definire la dieta settimanale. “Anche questo anno, per il sesto anno di fila, tutti i nostri nidi comunali, grazie al servizio pomeridiano, resteranno aperti sino alle 18 - spiega l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, che si è recata nel pomeriggio nell’asilo la Tana del ghiro per l’avvio del servizio -. Questo servizio, inaugurato nel 2014, nato come una sperimentazione, ormai è diventato di fondamentale importanza: di anno in anno il numero delle richieste è aumentato e quest’anno sono più di 350 i genitori che hanno optato per l’uscita alle 18. Come noto, in Italia, e anche in Puglia, la denatalità è molto elevata e le motivazioni sono molteplici, ma tra queste c’è sicuramente la mancanza di servizi. Per questo abbiamo il dovere, come istituzioni, di supportare le famiglie attraverso l’erogazione di servizi di qualità, al passo con le diverse esigenze e in grado di favorire la conciliazione dei tempi vita/lavoro. Negli ultimi 5 anni abbiamo investito sui servizi per bambini da 0 a 3 anni con l’apertura di 4 asili nuovi e l’assunzione di 100 educatori, di cui 56 a tempo indeterminato, terminando così le graduatorie. Nei prossimi anni vogliamo proseguire in questa direzione con l’obiettivo di aprire altre quattro strutture dedicate all’infanzia e per questo, a breve, indiremo un nuovo concorso per educatori”. Di seguito gli asili nido comunali: Asilo Nido “JAPIGIA” - via M. Viterbo 5 Asilo Nido “AN/8” - via Carabellese 6 Asilo Nido “LIBERTÀ” - via Garruba 160 Asilo Nido “STANIC” - via Cassala 21 Asilo Nido “LA TANA DEL GHIRO” - trav. via Laforgia 2 Sezioni primavera “LA TANA DEL GHIRO” nella scuola dell’infanzia Vittorio Veneto - corso Benedetto Croce 130/C Asilo Nido “VILLARI” - via Villari 15 Asilo Nido “LE ALI DI MICHELA” - piazzetta Eleonora Asilo Nido “COSTA” - via N. Costa 2 Asilo Nido “MONTESSORI” - via Vittorio Veneto 189 Asilo Nido “PAOLA LABRIOLA” - via Celso Ulpiani 9. Il Comune di Bari, inoltre, anche per quest’anno, ha mantenuto la retta di frequenza invariata, calcolando la partecipazione della famiglia al servizio secondo la capacità di reddito dichiarata attraverso modello ISEE, sulla base dell’aliquota dell’1%. 09 ottobre 2019 |
|