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Documento 00050 2017 Parere su Area Pedonale ang. Giovanni Bruno e divieto di transito tra via XXIV Maggio e piazza Eroi del Mare.pdf Download 00050 2017 Parere su Area Pedonale ang. Giovanni Bruno e divieto di transito tra via XXIV Maggio e piazza Eroi del Mare.pdf CITTA’ DI BARI MUNICIPIO I SESSIONE ORDINARIA SEDUTA DI II^ CONVOCAZIONE DELIBERAZIONE N. 2017/00050 DEL 28/09/2017 OGGETTO : ESPRESSIONE... |
Documento NOVEMBRE 2022 Download NOVEMBRE 2022 verbale 10.11.2022.pdf Municipio 1 Murat – San Nicola – Libertà – Madonnella – Japigia – Torre a Mare 1° COMMISSIONE ORDINARIA PERMANENTE “QUALITÀ DELLA... |
Contenuto Web Festa dei lavoratori: il presidente del Municipio 1 Leonetti alla cerimonia commemorativa organizzativa dall'ANMIL Municipio 1 , Comunicati stampa Festa dei lavoratori: il presidente del Municipio 1 Leonetti alla cerimonia commemorativa organizzativa dall'ANMIL Lunedì 1° maggio, in occasione della Festa dei lavoratori, il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti parteciperà alla cerimonia commemorativa in programma alle ore 9, presso il monumento in onore delle vittime degli incidenti sul lavoro, in piazza Garibaldi. L’iniziativa è organizzata dall’ANMIL - Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro di Bari al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul valore della sicurezza sul lavoro. “Una celebrazione che avviene proprio nel giorno dedicato alla Festa dei lavoratori per non dimenticare e chiedere maggiori diritti e sicurezza - commenta Lorenzo Leonetti -. Sono ancora troppi gli incidenti che avvengono sul luogo di lavoro, eventi che comportano conseguenze drammatiche che coinvolgono i lavoratori e le loro famiglie. Mi auguro che questa iniziativa possa sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sull'importanza della sicurezza sul lavoro”. “Di lavoro si deve vivere, non può morire: è questo il messaggio che vogliamo trasmettere - sottolinea il presidente di ANMIL Bari Antonio D’Ambrosio -. La panchina bianca, realizzata lo scorso anno in collaborazione con il Municipio I, rappresenta un gesto simbolico per tenere alta l'attenzione su una vera e propria piaga sociale che ogni anno miete centinaia di vittime. La nostra associazione si adopera affinché la categoria degli invalidi, vedove e orfani del lavoro, senta, oltre a vicinanza e sostegno morale, anche il nostro impegno concreto e quotidiano per rivendicare un giusto e dignitoso trattamento con cure opportune e assistenza adeguata. È sotto gli occhi di tutti che la sicurezza sul lavoro sta tornando ad essere più che mai un’emergenza nazionale, alla quale occorre rispondere tempestivamente. Non possiamo perdere altre vite e dobbiamo accompagnare la ripartenza con azioni concrete per garantire il rispetto dei lavoratori e della loro salute”. Alla cerimonia interverranno anche i rappresentati delle principali organizzazioni sindacali, di INPS, INAIL e SPESAL. 28 aprile 2023 |
Contenuto Web Festa dei lavoratori: domenica 1° maggio l’inaugurazione di una panchina bianca sul lungomare Di Crollalanza Municipio 1 , Comunicati stampa Festa dei lavoratori: domenica 1° maggio l’inaugurazione di una panchina bianca sul lungomare Di Crollalanza In occasione della Festa dei lavoratori, il Municipio I e la sede territoriale ANMIL di Bari, 1° maggio, alle ore 9, sul lungomare Araldo Di Crollalanza - all’altezza del teatro Kursaal - scopriranno una “panchina bianca”, un simbolo che intende ricordare tutte le vittime sul lavoro e richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di garantire più diritti ai lavoratori e una maggiore sicurezza sui posti di lavoro. “Inauguriamo questa panchina bianca sul lungomare di Bari, un luogo simbolo della nostra città per ricordare a tutti che ‘di lavoro si deve vivere, non si può morire’ - commenta il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti -. Sono ancora troppi gli incidenti che avvengono sul luogo di lavoro, eventi che comportano lo sconvolgimento della serenità delle famiglie e delle persone coinvolti negli stessi. Mi auguro che la manifestazione di possa sensibilizzare la cittadinanza affinché l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro non venga più sottovalutata. Sedersi su questa panchina avrà un significato diverso”. “La panchina bianca - dichiara il presidente di ANMIL Bari Antonio d’Ambrosio - rappresenta un gesto simbolico per tenere alta l’attenzione su una vera e propria piaga sociale che ogni anno fa centinaia di vittime. La nostra associazione si adopera affinché la categoria degli invalidi, vedove e orfani del lavoro, senta, oltre alla vicinanza e al sostegno morale, anche il nostro impegno concreto e quotidiano per rivendicare un giusto e dignitoso trattamento con cure opportune e assistenza adeguata. Il terreno su cui ci muoviamo è ancora pieno di pericoli per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Gli obiettivi da realizzare sono molti e richiedono la collaborazione e la disponibilità delle istituzioni alle quali ci rivolgiamo sempre con profonda fiducia. È sotto gli occhi di tutti che la sicurezza sul lavoro sta tornando ad essere più che mai un’emergenza nazionale alla quale occorre rispondere tempestivamente. Non possiamo perdere altre vite e dobbiamo accompagnare la ripartenza con azioni concrete per garantire il rispetto dei lavoratori e della loro salute. L’ANMIL è in prima linea in questo impegno e ci auguriamo di poter fare sempre di più”. All’appuntamento, assieme al presidente Leonetti e ad Antonio d’Ambrosio, interverranno i rappresentati delle principali sigle sindacali membri di INPS, INAIL e SPESAL. 29 aprile 2022 |
Contenuto Web Proroga validità abbonamenti tariffa agevolata Altre notizie , Municipio 1 Proroga validità abbonamenti tariffa agevolata Si rende noto che gli abbonamenti annuali a tariffa agevolata riservati agli invalidi, diversamente abili, maestri del lavoro, pensionati con basso reddito e Over 65, scaduti il 31 dicembre 2018, tutti già prorogati sino al 31 maggio 2019, sono da ritenersi validi sino a tutto il mese di giugno 2019. La proroga è valida anche per gli abbonamenti riservati agli Over 65 con scadenza al 31/12/2017. 29 maggio 2019 |
Contenuto Web Avviso nuovi passi carrabili In primo piano , Municipio 1 Avviso nuovi passi carrabili Avviso alla cittadinanza: il Comune di Bari sta provvedendo alla consegna di moderni cartelli con Tag RFID per i nuovi passi carrabili. Parallelamente, l’Amministrazione comunale sta procedendo alla verifica dei contrassegni di passo carrabile esistenti ed alla sostituzione dei vecchi segnali con quelli di moderna tecnologia. In allegato l'avviso alla cittadinanza e le faq sui nuovi contrassegni di passo carrabile. Allegati Avviso alla cittadinanza FAQ 17 novembre 2023 |
Contenuto Web PASSO CARRABILE: RILASCIO CONCESSIONE, CONTRASSEGNO E PAGAMENTO <p>La persona interessata all’apertura di un passo carrabile, su una strada pubblica per accedere ad una proprietà privata, deve effettuare un’apposita richiesta di concessione di occupazione del suolo pubblico.<br>Per ottenere la concessione del suolo e la conseguente autorizzazione alla modifica del marciapiede necessaria alla realizzazione del passo carrabile, i locali e/o area privata cui&nbsp; accedere, oltre al rispetto dell’art. 22 del Codice della strada ed art. 46 del Regolamento di attuazione del codice della strada, devono rispondere alle seguenti indispensabili condizioni:</p><br /><ul><br /> <li>Per i fabbricati non soggetti all’applicazione dell’art.41 sexies della L.17.08.1942 n. 1150 s.m.i., il relativo ambiente deve avere una superficie utile di almeno 25 mq, la quale deve essere idonea, per la sua conformazione planimetrica, a contenere razionalmente almeno due autovetture di media cilindrata;</li><br /> <li>Per i fabbricati soggetti all’applicazione del suddetto art.41 sexies, la concessione di suolo pubblico per passo carrabile è insita in tutti i titoli abilitativi rilasciati dalla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata. In tal caso è la medesima Ripartizione, in sede di istruttoria della pratica edilizia, a compiere le verifiche di conformità al Codice della strada ed al Regolamento di attuazione del codice della strada.</li><br /></ul><br /><p>Inoltre, in deroga all'art. 22 del Regolamento Comunale delle occupazioni di suolo pubblico, possono essere autorizzati i passi carrabili quando lo spazio dei locali, al netto degli arredamenti e/o macchinari in essi contenuti, è idoneo a contenere agevolmente almeno una autovettura&nbsp;e&nbsp;destinati ai seguenti usi debitamente documentati: </p><br /><ul><br /> <li>Autofficina e similari (autocarrozzeria, elettrauto, officine per moto, ecc); </li><br /> <li>Esercizio vendita autoveicoli; </li><br /> <li>Operazioni di carico e scarico valori per gli istituti di credito e/o commercianti di gioielli; </li><br /> <li>Ricovero di macchinari ed attrezzature agricole. </li><br /></ul><br /><p>Eventuali lavori edili complementari rispetto a quelli necessari per la realizzazione del passo carrabile (colonne, recinzioni, cancelli, apertura varchi su prospetti, cambio di destinazione d’uso dei locali, ecc.) dovranno essere autorizzati con separato provvedimento (DIA o permesso di costruire) della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata.</p> |
Contenuto Web ANZIANI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” ANZIANI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” Cosa Il servizio di accompagnamento sociale ed educativo per vulnerabili attraverso forme di affido - Saves, costituisce un servizio, alternativo alla istituzionalizzazione, attraverso il quale persone in difficoltà o prive di assistenza - che non possono essere adeguatamente assistite dalla famiglia di appartenenza - sono affidate ad un nucleo familiare o ad una persona singola che gli assicurano il mantenimento e le cure ordinarie necessarie in un contesto relazionale familiare. Il servizio - regolamentato dalla D.G.C. n. 347 del 27.05.2022 - è finalizzato a soddisfare le esigenze fondamentali delle persone vulnerabili, favorendone la permanenza in un ambiente affettivamente idoneo, attraverso la disponibilità e la collaborazione di famiglie e /o singoli che accettino di assumerne il relativo impegno. A CHI SI RIVOLGE Soggetti affidati Il servizio è rivolto alle persone anziane, di età pari o superiore ad anni 65 (sessantacinque), residenti nel Comune di Bari o regolarmente dimoranti e presi in carico dal Servizio sociale territoriale, come di seguito specificato: ANZIANI autosufficienti con situazioni di disagio sociale ed isolamento per i quali appaia risolutivo l’istituto dell’affido; ANZIANI soli affetti da tempo da patologie e/o invalidità con temporanea riduzione dell’autosufficienza; ANZIANI parzialmente autosufficienti anche con familiari che - per comprovati impedimenti (età, salute, ecc.) - non siano in grado di fornire adeguata assistenza; ANZIANI già inseriti in Case di riposo o in RSSA con contributo a carico del Comune, disponibili ad optare per il servizio affido. Soggetti affidatari I soggetti che offrono la loro disponibilità all’instaurazione di un rapporto di cura ed affido con l’utente destinatario finale del servizio devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici: età compresa tra i 21 e i 65 anni e buono stato di salute, salvo eventuali deroghe valutate opportune dal Servizio Sociale e dall’Equipe valutativa, relativamente alla sostenibilità progettuale elaborata per il beneficiario; congruità del reddito al fine di evitare motivazioni non solidaristiche; di norma è ritenuta congrua situazione economica equivalente (ISEE) pari o superiore ad € 3.000,00; idonea condizione abitativa: la casa dell'affidatario deve essere idonea ad ospitare il soggetto e priva di barriere architettoniche nel caso di disabilità fisica; è fatta salva la possibilità di erogare la prestazione presso l’abitazione dell’affidato e in tal caso si applicherà art. 12 del Regolamento, relativamente alla riduzione della quota di solidarietà; non aver riportato condanne penali passate in giudicato e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure interdettive o qualunque provvedimento che preveda l’iscrizione nel casellario giudiziale; non presentare situazioni di grave disagio ed emarginazione sociale; avere capacità di accettazione della condizione dei destinatari del servizio e del loro modello di vita; disponibilità ad accettare un percorso di formazione di cui all’art. 11 del Regolamento, ai fini dello svolgimento del servizio in oggetto. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. SOGGETTI AFFIDATI Il cittadino anziano o suo rappresentante legale (tutore, amministratore di sostegno, ecc…) può presentare l’istanza per l’accesso al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, presso lo sportello del Segretariato Sociale di appartenenza (vedi sezione DOVE). In alternativa, ai sensi dell’art. 14 del disciplinare, l'accesso al servizio da parte del potenziale soggetto affidato può avvenire anche su espressa proposta motivata dell'Assistente Sociale e/o di un Servizio specialistico. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Copia fotostatica del documento di riconoscimento e della tessera sanitaria del richiedente il servizio AI SENSI DELL’ART. 3, CO. 1, OGNI EVENTUALE DOCUMENTAZIONE IN POSSESSO DEL DESTINAtaRIO COMPROVANTE: - LE PATOLOGIE DI CUI LO STESSO RISULTI AFFETTO; - IL GRADO DI INVALIDITA’ RICONOSCIUTO; - LA SITUAZIONE DI DISAGIO SOCIALE. SOGGETTI AFFIDATARI La persona interessata a candidarsi come affidatario nel servizio SAVES potrà inviare la propria candidatura solo a seguito della pubblicazione di avvisi di manifestazione di interesse da parte dall’Amministrazione Il processo di selezione degli affidatari avviene a cura di apposita Equipe valutativa che verifica i requisiti, gli aspetti motivazionali, la partecipazione a eventuali corsi di formazione/informazione, eventuali titoli ed esperienze affini al servizio, la disponibilità oraria. Il conseguimento di idoneità al servizio, a valle dell’attività valutativa svolta, comporterà il censimento degli stessi nell’albo unico degli affidatari. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La definizione della modulistica utile ai fini della presentazione delle candidature da parte degli aspiranti affidatari sarà definita da appositi avvisi pubblici volti alla creazione e all’aggiornamento dell’Albo unico degli affidatari. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il servizio è gratuito per gli utenti affidati. È prevista la corresponsione in favore dell’Affidatario di un contributo di solidarietà, parametrato alla tipologia di affido in essere e alle ore effettivamente impiegate nel servizio, ai sensi del combinato disposto degli artt. 4 e 12 della richiamata deliberazione di G.C. n. 676 del 25.10.2021. Norme DISCIPLINARE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO: “SAVES” |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” Cosa Il servizio di accompagnamento sociale ed educativo per vulnerabili attraverso forme di affido - Saves, costituisce un servizio, alternativo alla istituzionalizzazione, attraverso il quale persone in difficoltà o prive di assistenza - che non possono essere adeguatamente assistite dalla famiglia di appartenenza - sono affidate ad un nucleo familiare o ad una persona singola che gli assicurano il mantenimento e le cure ordinarie necessarie in un contesto relazionale familiare. Il servizio - regolamentato dalla D.G.C. n. 347 del 27.05.2022 - è finalizzato a soddisfare le esigenze fondamentali delle persone vulnerabili, favorendone la permanenza in un ambiente affettivamente idoneo, attraverso la disponibilità e la collaborazione di famiglie e /o singoli che accettino di assumerne il relativo impegno. A CHI SI RIVOLGE Soggetti affidati Il servizio è rivolto alle persone disabili adulte, sia autosufficienti o parzialmente autosufficienti, eventualmente in condizioni di disagio psico-sociale, che vivano in un contesto familiare inidoneo a fornire adeguata assistenza e supporto ai bisogni espressi dallo stesso. I destinatari del servizio devono essere residenti nel Comune di Bari o regolarmente dimoranti e presi in carico dal Servizio sociale territoriale e debbono avere i seguenti ulteriori requisiti: la maggiore età del soggetto interessato; il riconoscimento d'invalidità e/o di disabilità ai sensi della Legge 104/92; il limite massimo di età per l’accesso al servizio pari a 64 (sessantaquattro) anni, salvo eventuali deroghe considerate opportune dal Servizio Sociale e/o dalla Equipe valutativa, relativamente alla sostenibilità progettuale elaborata per il beneficiario. Soggetti affidatari I soggetti che offrono la loro disponibilità all’instaurazione di un rapporto di cura ed affido con l’utente destinatario finale del servizio devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici: età compresa tra i 21 e i 65 anni e buono stato di salute, salvo eventuali deroghe valutate opportune dal Servizio Sociale e dall’Equipe valutativa, relativamente alla sostenibilità progettuale elaborata per il beneficiario; congruità del reddito al fine di evitare motivazioni non solidaristiche; di norma è ritenuta congrua situazione economica equivalente (ISEE) pari o superiore ad € 3.000,00; idonea condizione abitativa: la casa dell'Affidatario deve essere idonea ad ospitare il soggetto e priva di barriere architettoniche nel caso di disabilità fisica; è fatta salva la possibilità di erogare la prestazione presso l’abitazione dell’Affidato e in tal caso si applicherà art. 12 del Regolamento, relativamente alla riduzione della quota di solidarietà; non aver riportato condanne penali passate in giudicato e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure interdettive o qualunque provvedimento che preveda l’iscrizione nel casellario giudiziale; non presentare situazioni di grave disagio ed emarginazione sociale; avere capacità di accettazione della condizione dei destinatari del servizio e del loro modello di vita; disponibilità ad accettare un percorso di formazione di cui all’art. 11 del Regolamento, ai fini dello svolgimento del servizio in oggetto. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. SOGGETTI AFFIDATI Il cittadino diversamente abile o suo rappresentante legale (tutore, amministratore di sostegno, ecc…) può presentare l’istanza per l’accesso al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, presso lo sportello del Segretariato Sociale di appartenenza (vedi sezione DOVE). In alternativa, ai sensi dell’art. 14 del disciplinare, l'accesso al servizio da parte del potenziale soggetto affidato può avvenire anche su espressa proposta motivata dell'Assistente Sociale e/o di un Servizio specialistico. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Copia fotostatica del documento di riconoscimento e della tessera sanitaria del richiedente il servizio Riconoscimento d'invalidità e/o di disabilità ai sensi della Legge 104/92. SOGGETTI AFFIDATARI La persona interessata a candidarsi come affidatario nel servizio SAVES potrà inviare la propria candidatura solo a seguito della pubblicazione di avvisi di manifestazione di interesse da parte dall’Amministrazione Il processo di selezione degli affidatari avviene a cura di apposita Equipe valutativa che verifica i requisiti, gli aspetti motivazionali, la partecipazione a eventuali corsi di formazione/informazione, eventuali titoli ed esperienze affini al servizio, la disponibilità oraria. Il conseguimento di idoneità al servizio, a valle dell’attività valutativa svolta, comporterà il censimento degli stessi nell’albo unico degli affidatari. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La definizione della modulistica utile ai fini della presentazione delle candidature da parte degli aspiranti affidatari sarà definita da appositi avvisi pubblici volti alla creazione e all’aggiornamento dell’Albo unico degli affidatari. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il servizio è gratuito per gli utenti affidati. È prevista la corresponsione in favore dell’Affidatario di un contributo di solidarietà, parametrato alla tipologia di affido in essere e alle ore effettivamente impiegate nel servizio, ai sensi del combinato disposto degli artt. 4 e 12 della richiamata deliberazione di G.C. n. 676 del 25.10.2021. Norme DISCIPLINARE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO: “SAVES” Allegati Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari |
Contenuto Web Abbonamenti Amtab 2015 a tariffa agevolata e over 65 sono validi sino al 31 marzo <p>L'AMTAB S.p.A. informa che gli abbonamenti a tariffa agevolata riservati agli "over 65" e quelli annuali riservati agli invalidi, diversamente abili, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito, con scadenza prevista al 31 dicembre 2015, sono validi fino al 31 marzo prossimo.</p> |
Contenuto Web Abbonamenti Amtab over 65 e a tariffa agevolata prorogata la validit fino al 30 aprile <p>L'Amtab s.p.a. rende noto che gli abbonamenti riservati agli "over 65" e i titoli di viaggio annuali a tariffa agevolata riservati agli invalidi, diversamente abili, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito, relativi all'anno 2015 e con scadenza prevista al 31 dicembre 2015, si possono utilizzare fino al 30 aprile 2016.</p> |
Contenuto Web Abbonamenti AMTAB annuali a tariffa agevolata e mensili gratuiti In primo piano , Municipio 1 , Municipio 2 , Municipio 3 , Municipio 4 , Municipio 5 Abbonamenti AMTAB annuali a tariffa agevolata e mensili gratuiti L’Amtab S.p.A. informa che, a partire da lunedì 3 febbraio, saranno rilasciati, presso gli Uffici AMTAB di via Trevisani 206, i titoli di viaggio annuali a tariffa agevolata riservati agli invalidi civili e del lavoro, invalidi di guerra e servizio, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito Inoltre, l’Amtab S.p.A rende noto, che nei limiti dello stanziamento operato dalla Regione Puglia, sono disponibili, presso gli uffici di via Trevisani 206, gli abbonamenti mensili gratuiti previsti dall’ art.30 della L.R. Puglia n. 18/2002. 30 gennaio 2020 |
Contenuto Web Contributo per persone sottoposte a procedure esecutive per finita locazione online l avviso <p>La ripartizione Patrimonio rende noto che è in pubblicazione l'<strong><a rel="nofollow">avviso pubblico</a></strong> relativo all'erogazione di un contributo in favore di persone sottoposte a procedure esecutive di rilascio per finita locazione, emesse entro il 31.12.2014. Secondo quanto previsto dalla legge 9/2007, i soggetti che potranno usufruire del contributo devono possedere un reddito imponibile annuo familiare inferiore a € 27.000 e devono essere o avere all'interno del proprio nucleo familiare persone ultrasessantacinquenni, malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66 % oppure minori in famiglia. È necessario, inoltre, che i destinatari non posseggano altra abitazione nella stessa regione di residenza.<br>Sono 284.000 euro i fondi disponibili che la Regione Puglia ha erogato per il Comune di Bari, sulla base dei provvedimenti di sfratto per finita locazione precedentemente censiti. L'amministrazione regionale ha anche precisato che l'erogazione del contributo potrà avvenire solo in favore dei soggetti che abbiano sottoscritto un nuovo contratto o che possano sottoscriverlo con il sostegno del contributo stesso.<br>I beneficiari dell'avviso potranno usufruire di un contributo pari a tre mensilità del canone d'affitto del nuovo contratto e di tre mensilità a titolo di deposito cauzionale, fino ad un massimo di € 4.000.<br>È previsto inoltre:<br>- che l'alloggio debba essere adeguato al nucleo familiare con rimando alla l.r. Puglia n.10/2014 art. 10, n. 2<br>- che i contributi vengano erogati sino ad esaurimento del fondo<br>- che il Comune di Bari in nessun caso possa rendersi garante del nuovo contratto di locazione<br>- che l'eventuale assegnazione di alloggio ERP è causa di decadenza dal contributo e, qualora sia stato già erogato, dovrà essere restituito all'Ente con modalità stabilite dal Comune di Bari<br>- che vi sia incompatibilità tra questo contributo e quello d'affitto di cui alla legge 431/98 e quello per morosità incolpevole<br><strong>Le domande di partecipazione completa della documentazione richiesta devono essere compilate unicamente sugli appositi moduli disponibili</strong> <strong>presso</strong>:<br>• gli uffici della ripartizione Patrimonio - Piazza del Ferrarese n. 28<br>• l'URP - Via Roberto da Bari n. 1<br>• Municipi<br>• i Sindacati degli inquilini<br><strong>La domanda per partecipare dovrà essere inviata</strong> secondo le modalità indicate nel bando alla ripartizione Patrimonio, in piazza del Ferrarese, 28 - 70122 - Bari, <strong>entro e non oltre lunedì 9 novembre 2015</strong>.</p> |
Contenuto Web DISABILI: RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE DISABILI: RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Cosa Il Servizio Sociale Professionale, garantito da professionisti Assistenti Sociali, è un servizio di supporto aperto ai bisogni di tutta la comunità, dunque trasversale ai vari servizi specialistici, finalizzato ad assicurare prestazioni necessarie a prevenire, ridurre o rimuovere le situazioni problematiche dei cittadini. L’attenzione prioritaria è indirizzata ai soggetti più deboli ed emarginati, con interventi di prevenzione del disagio, potenziamento e attivazione delle risorse individuali familiari e comunitarie, di valorizzazione dell’individuo. I cittadini possono segnalare al Servizio Sociale Professionale lo stato di disagio e pregiudizio che riguardino minori. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti nella Città di Bari. Come Per prenotare un appuntamento e/o ricevere informazioni, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE o ancora lo Sportello di Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione del Comune di Bari. In situazioni di emergenza è possibile contattare il PIS (Pronto Intervento Sociale) al numero verde 800.093470. ACCESSO AL SERVIZIO CITTADINI RESIDENTI I cittadini residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di riferimento. CITTADINI ITALIANI NON RESIDENTI I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona. CITTADINI STRANIERI NON RESIDENTI I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione, Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico oppure chiamando il numero 0805773968. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia dell’attestazione di handicap ai sensi della L.104/1992 e del verbale della commissione medica attestante la condizione d’invalidità; Fotocopia di eventuale altra documentazione che si intende allegare es. documentazione sanitaria. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati MODELLOUNICO DI ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI |
Contenuto Web Abbonamenti Amtab a tariffa agevolata 2021 e over 65: proroga validità fino al 30 giugno In primo piano , Trasporti e viabilità , Aziende partecipate , Municipio 1 , Municipio 2 , Municipio 3 , Municipio 4 , Municipio 5 , Comunicati stampa Abbonamenti Amtab a tariffa agevolata 2021 e over 65: proroga validità fino al 30 giugno L’Amtab rende noto che gli abbonamenti annuali a tariffa agevolata scaduti il 31 dicembre scorso, riservati agli invalidi civili e del lavoro, invalidi di guerra e servizio, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito, over 65, sono da ritenersi validi sino al 30 giugno 2022. 25 marzo 2022 |
Contenuto Web Abbonamenti Amtab a tariffa agevolata 2023 e over 65: proroga validità fino al 29 febbraio In primo piano , Trasporti e viabilità , Aziende partecipate , Municipio 1 , Municipio 2 , Municipio 3 , Municipio 4 , Municipio 5 Abbonamenti Amtab a tariffa agevolata 2023 e over 65: proroga validità fino al 29 febbraio L’Amtab rende noto che gli abbonamenti annuali a tariffa agevolata scaduti il 31 dicembre scorso, riservati agli invalidi civili e del lavoro, invalidi di guerra e servizio, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito, over 65, sono da ritenersi validi sino al 29 febbraio 2024. 12 gennaio 2024 |
Contenuto Web Abbonamenti AMTAB a tariffa agevolata anno 2017: proroga validità al 30 settembre2018 In primo piano , Trasporti e viabilità , Municipio 1 , Municipio 2 , Municipio 3 , Municipio 4 , Municipio 5 , Comunicati stampa Abbonamenti AMTAB a tariffa agevolata anno 2017: proroga validità al 30 settembre 2018 L’Amtab S.p.A. informa che gli abbonamenti annuali a tariffa agevolata (invalidi, diversamente abili, maestri del lavoro e pensionati con basso reddito, over 65), scaduti il 31 dicembre 2017 e già prorogati sino al 31 agosto 2018, sono da ritenersi validi sino a tutto il mese di settembre 2018. 29 agosto 2018 |
Contenuto Web Morosit incolpevole online il bando per l assegnazione in locazione degli alloggi ERP <p>Come annunciato qualche giorno fa dal vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzio Brandi, è in pubblicazione da oggi,&nbsp;<a rel="nofollow">a questo link</a>, il bando per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica riservato a nuclei familiari sottoposti a procedure esecutive di rilascio per finita locazione e a nuclei familiari in situazione di morosità incolpevole.<br>Il Comune ha infatti in corso di costruzione 78 alloggi, tramite l'Arca Puglia Centrale, da destinare specificamente e prioritariamente a nuclei familiari sottoposti a procedure esecutive di rilascio per finita locazione per i quali si verificano tutte le seguenti condizioni (art. 1, comma 1, della L. 9/2007):</p><br /><ul><br /> <li>pendenza di un procedimento di intimazione sfratto per finita locazione;</li><br /> <li>reddito annuo lordo complessivo familiare inferiore ad € 27.000;</li><br /> <li>presenza, nel nucleo familiare, di persone ultrasessantacinquenni, malati terminali, portatori di handicap con invalidità superiore al 66 per cento o figli fiscalmente a carico.</li><br /></ul><br /><p>Sarà una commissione incaricata, da nominarsi dopo la scadenza del termine ultimo di presentazione delle domande (12 maggio 2016), a formulare una graduatoria provvisoria dei partecipanti con il relativo punteggio spettante secondo i criteri previsti dal bando di concorso, in primis ai nuclei familiari sfrattati e poi ai nuclei familiari in situazione di morosità incolpevole.<br>Qualora, infatti, esaurito l'elenco dei nuclei familiari sfrattati per finita locazione, risultino disponibili alloggi, gli stessi saranno assegnati ai nuclei familiari in situazione di morosità incolpevole, ossia una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta ad una delle seguenti cause intervenuta prima della notifica di citazione della convalida di sfratto:</p><br /><ol><br /> <li>a) perdita del lavoro per licenziamento, escluso quello per giusta causa;</li><br /> <li>b) accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;</li><br /> <li>c) cassa integrazione ordinaria o straordinaria o in deroga che limiti notevolmente la capacità reddituale;</li><br /> <li>d) mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;</li><br /> <li>e) cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A., derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;</li><br /> <li>f) malattia grave (ai sensi del decreto Ministero Sanità n. 329/1999 e ss.mm.ii.), infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.&nbsp;</li><br /></ol><br /><p>Esaurito eventualmente anche l'elenco dei nuclei familiari in situazione di morosità incolpevole, risultino disponibili alloggi, gli stessi saranno assegnati ai concorrenti del Bando di Concorso Regionale di edilizia sovvenzionata in vigore.</p><br /><p>L'assegnazione degli alloggi disponibili sarà effettuata in base all'ordine stabilito dalla graduatoria definitiva. Prima dell'assegnazione degli alloggi il Comune di Bari verificherà la permanenza dei requisiti previsti.<br>Gli assegnatari sceglieranno gli alloggi nell'ordine di precedenza indicato dalla graduatoria definitiva secondo quanto stabilito dall'art. 3 in funzione dello standard abitativo di cui all'art. 10 della L. R. Puglia n. 10/2014.<br>L'alloggio dovrà essere occupato stabilmente dall'assegnatario entro trenta giorni dalla data di consegna, pena la decadenza.<br>Sarà l'ente gestore a provvedere alla contestuale stipula del contratto di locazione e al calcolo del canone di locazione secondo quanto previsto dalla L. R. Puglia n. 10/2014.</p><br /><p><strong>Requisiti di partecipazione</strong><br>Possono partecipare al presente bando coloro che, compiuto il 18° anno di età, siano in possesso dei seguenti requisiti:</p><br /><ol><br /> <li>a) cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all'Unione Europea oppure di altro Stato non appartenente all'Unione Europea purché munito di regolare titolo di soggiorno;</li><br /> <li>b) residenza anagrafica nel Comune di Bari da almeno un anno dalla data di pubblicazione del presente bando;</li><br /> <li>c) non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare ubicato in qualsiasi località; La convivenza è attestata dalla certificazione anagrafica che dimostra la sussistenza di tale stato di fatto;</li><br /> <li>d) non avere ottenuto l'assegnazione immediata o futura in proprietà, o con patto di futura vendita, di un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o contributo o con il finanziamento agevolato - concessi in qualunque forma - dello Stato, delle Regioni o di altro Ente Pubblico, sempreché l'alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno;</li><br /> <li>e) non essere già assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica o non essere rinunciatari e/o decaduti dalla assegnazione o non aver ceduto in tutto od in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l'alloggio eventualmente assegnato precedentemente in locazione semplice;</li><br /> <li>f) non aver occupato o non occupare, senza titolo, un alloggio di ERP ovvero un immobile di proprietà del Comune di Bari;</li><br /> <li>g) fruire nell'anno 2014 di un reddito annuo lordo complessivo, riferito all'intero nucleo familiare, non superiore ad € 27.000,00 rilevabile da certificazione in corso di validità rilasciata ai sensi della normativa vigente. Oltre all'imponibile fiscale vanno computati tutti gli emolumenti, esclusi quelli non continuativi, quali pensioni e sussidi a qualsiasi titolo percepiti nonché tutte le indennità, comprese quelle esentasse, fatta eccezione per l'indennità di accompagnamento;</li><br /> <li>h) destinatario di un provvedimento esecutivo di rilascio di immobile adibito ad uso abitativo emesso entro il 31/12/2015. Tale provvedimento non deve essere intimato per immoralità ovvero inadempienza contrattuale. Non rientra nell'inadempienza contrattuale la morosità incolpevole legata a documentati significativi mutamenti delle condizioni economiche del nucleo familiare (ossia una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione del reddito complessivo, riferito all'intero nucleo familiare, pari o superiore al 50% rispetto al reddito complessivo dell'anno precedente l'evento causativo della riduzione, dovuta ad una delle predette cause, intervenuta prima della notifica di citazione della convalida di sfratto);</li><br /> <li>i) siano o abbiano nel proprio nucleo familiare persone ultrasessantacinquenni o malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66 per cento o figli fiscalmente a carico;</li><br /> <li>l) non aver trovato, dopo l'esecuzione del provvedimento di rilascio, una sistemazione definitiva attraverso la stipula, da parte del partecipante o altro componente il nucleo familiare, di un nuovo contratto di locazione per un alloggio adeguato ai sensi dell'art. 10 L.R. Puglia n. 10/2014. Di contro, possono partecipare al bando di concorso i soggetti aventi i requisiti soprariportati, ma nei cui confronti il provvedimento di rilascio di immobile adibito ad uso abitativo sia stato già eseguito e abbiano trovato soluzioni abitative provvisorie e/o precarie a totale o parziale carico del Comune di Bari.&nbsp;</li><br /></ol><br /><p>Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti da parte del partecipante e, limitatamente alle lettere c), d), e) ed f), anche da parte di tutti i componenti il nucleo familiare al momento della presentazione della domanda nonché al momento dell'assegnazione e devono permanere in costanza del rapporto di locazione.</p><br /><p><strong>Modalità e termini di presentazione della domanda</strong></p><br /><p>La domanda di partecipazione deve essere compilata unicamente secondo i moduli allegati al bando in pubblicazione e disponibili anche presso gli uffici:</p><br /><ul><br /> <li>della ripartizione Patrimonio del Comune di Bari - Piazza del Ferrarese n. 28 - Bari;</li><br /> <li>dell'URP del Comune di Bari - via Roberto da Bari n. 1</li><br /> <li>le sedi dei Sindacati degli inquilini.</li><br /></ul><br /><p>La domanda deve essere presentata secondo le modalità indicate nel bando <strong>entro e non oltre il 12 maggio 2016</strong> con le seguenti modalità:</p><br /><ul><br /> <li><strong>mediante posta elettronica certificata (PEC)</strong> all'indirizzo&nbsp;<a href="mailto:comunebari@pec.rupar.puglia.it" rel="nofollow">comunebari@pec.rupar.puglia.it</a></li><br /> <li><strong>consegna diretta all'ufficio protocollo della Ripartizione Patrimonio</strong> del Comune di Bari - Piazza del Ferrarese n. 28 - nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;</li><br /> <li><strong>mediante raccomandata con avviso di ricevimento</strong> indirizzata alla Ripartizione Patrimonio del Comune di Bari - Piazza del Ferrarese n. 28 - 70122 - Bari.</li><br /></ul><br /><p><strong>Coloro i quali vogliano ricevere aiuto per la compilazione delle domande potranno recarsi allo sportello attivo presso l'assessorato al Patrimonio - settore Agenzia della casa (piazza del Ferrarese 28) il martedì dalle ore 15.00 alle 17.30 e il giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00.</strong></p> |
Contenuto Web ANZIANI: RICHIESTA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE DEL CASO PER L’ACCESSO AI BUONI DI SERVIZIO REGIONALI ANZIANI: RICHIESTA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE DEL CASO PER L’ACCESSO AI BUONI DI SERVIZIO REGIONALI Cosa La Scheda di Valutazione Sociale del caso, elaborata dal Servizio Sociale Professionale del Comune, costituisce uno dei requisiti preliminari affinché nuclei familiari, anche mono-personali, in cui siano presenti anziani over65 non-autosufficienti, residenti in Puglia, possano presentare richiesta di accesso alla misura “Buoni Servizio”. Tale scheda può essere richiesta al Comune nel momento in cui si intenda inoltrare domanda dei "Buoni di Servizio " alla Regione Puglia. I termini di presentazione della domanda vengono aperti per un determinato arco di tempo sul Portale Sistema Puglia e gli interessati possono presentare domanda esclusivamente on line. Per poter presentare domanda di accesso alla misura Buoni Servizio, è necessario che il destinatario finale abbia i requisiti di ISEE ordinario del nucleo familiare in corso di validità non superiore ad una determinata soglia, indicata nell’Avviso Pubblico ed, in aggiunta, nel caso di anziani non autosufficienti, anche di un ISEE ristretto in corso di validità, non superiore ad una determinata soglia, indicata nell’Avviso Pubblico. A CHI SI RIVOLGE Anziani over 65 non-autosufficienti residenti in Puglia. . Come Per prenotare un appuntamento e/o ricevere informazioni, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia del documento di riconoscimento e del codice fiscale del richiedente e del beneficiario; Fotocopia di idonea documentazione a riprova dell’invalidità; Eventuale altra documentazione attestante lo stato di necessità del richiedente, nel caso di anziano non autosufficiente che non ha il riconoscimento dell’invalidità è richiesto il certificato medico attestante la non autosufficienza. Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario in corso di validità e, nel caso di anziani non autosufficienti, DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto. I valori dell’ISEE ordinario e ristretto non devono essere superiori a determinate soglie indicate nell’Avviso Pubblico. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Allegati Modello unico per l'accesso ai servizi sociali |
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