Contenuto Web HANDICAP CONTRASSEGNO EUROPEO Il contrassegno invalidi Europeo è il tagliando che il Comune di residenza rilascia per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone con problemi di deambulazione (anche temporanei) e dei non vedenti.&nbsp;Il contrassegno è strettamente personale, non è vincolato ad uno specifico veicolo ed è valido in tutti i Paesi membri della Comunità Europea. Esso viene rilasciato indipendentemente dal possesso della patente di guida da parte dell’interessato.Il contrassegno non può essere rilasciato per i minori di 3 anni. Invece, &nbsp;per quanto riguarda i minori dai 4 ai 18 anni, il contrassegno deve essere richiesto dai genitori o chi ne fa le veci.Il tagliando ha una validità massima di 5 anni, determinata in base alla tipologia di invalidità, e può essere rinnovato alla scadenza.<br /><br><br /><strong>N.B. Per ottenere il contrassegno è necessario essere in possesso dell’Attestazione rilasciata ai sensi dell’art. 381 del D.P.R. n.495 del 16/12/1992 – VALIDA UNICAMENTE PER IL RILASCIO DEL CONTRASSEGNO INVALIDI &nbsp;</strong> |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE DI SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE DI SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA Cosa Il centro diurno integrato per le demenze è una struttura socio-sanitaria a ciclo diurno, finalizzata all’accoglienza di soggetti in condizione di non autosufficienza che, per il loro declino cognitivo e funzionale, esprimono bisogni che non possono essere gestiti a domicilio per l’intero arco della giornata. Il centro pianifica le attività in base alle esigenze dell’utenza. Assicura l’apertura dal lunedì al venerdì per almeno otto ore e il sabato mattina. La frequenza di ciascun utente viene definita nel Piano di Assistenza Individualizzato (PAI). A CHI SI RIVOLGE Il centro è destinato a soggetti affetti da demenza, associata o meno a disturbi del comportamento, non affetti da gravi deficit motori, gestibili in regime di semiresidenzialità e capaci di trarre profitto da un intervento integrato. Non possono essere accolti nel Centro gli utenti affetti da: malattia psichiatrica (es. schizofrenia, …); demenza di grado avanzato, tale da non consentire il ciclo semiresidenziale; disturbi del comportamento di entità tale da compromettere lo svolgimento delle attività del centro. Come La persona interessata ad usufruire del servizio, o un suo familiare, deve presentare la propria richiesta presso una delle sedi della Porta Unica di Accesso (PUA) (vedi sezione DOVE) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del Medico di Medicina Generale Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche, in particolare quella neurologica attestante e lo stato clinico dell’assistito, la patologia e la necessità di frequentare il CDA; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune o si scelga di avvalersi della misura regionale “Buoni di Servizio di Conciliazione della Regione Puglia”. 9143|9145 Dove Costi Il cittadino partecipa alle spese impegnandosi al pagamento della quota sociale. Può scegliere di avvalersi della misura regionale "Buoni di Servizio di Conciliazione", compartecipando alle spese in base al valore dell’ ISEE socio- sanitario, nel rispetto dei requisiti del bando. Norme Regolamento Regione Puglia n.4/2007 Art.60 Ter Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN CENTRO DIURNO SOCIO-EDUCATIVO RIABILITATIVO DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN CENTRO DIURNO SOCIO-EDUCATIVO RIABILITATIVO Cosa I centri socio educativi riabilitativi sono strutture socio assistenziali a ciclo diurno finalizzate al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia della persona diversamente abile e al sostegno della famiglia. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto ai cittadini diversamente abili residenti nel Comune di Bari, di età compresa tra i 6 e i 64 anni, anche con disabilità psicosensoriale, con notevole compromissione delle autonomie funzionali, i quali necessitano di prestazioni riabilitative di carattere socio sanitario. Per gli utenti minori, la frequenza del centro è prevista esclusivamente per le attività extra-scolastiche di integrazione e nel rispetto dell'obbligo di frequenza dei percorsi di studio previsti. Come La persona interessata ad usufruire del servizio, o un suo familiare, deve presentare richiesta presso una delle sedi della Porta Unica di Accesso (PUA) (vedi sezione DOVE) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Libera Scelta Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche neurologica o psichiatrica attestante la patologia, lo stato clinico dell’assistito e la necessità di frequentare il CDSER; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune o si scelga di avvalersi della misura regionale "Buoni di Servizio di Conciliazione della Regione Puglia" 9143|9145 Dove Costi Il cittadino partecipa alle spese impegnandosi al pagamento della quota sociale. Può scegliere di avvalersi della misura regionale "Buoni di Servizio di Conciliazione della Regione Puglia" compartecipando alle spese in base al valore dell'ISEE soci-sanitario, nel rispetto dei requisiti del bando. Norme Regolamento Regione Puglia n.4/2007 Art.60 Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SOSTEGNO ECONOMICO PER LA MOBILITA’, IL BENESSERE E L’INCLUSIONE SOCIALE DI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE ABILI: SOSTEGNO ECONOMICO PER LA MOBILITA’, IL BENESSERE E L’INCLUSIONE SOCIALE DI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Cosa La misura “Sostegno economico per la mobilità” prevede interventi a sostegno della mobilità di persone diversamente abili, o anziani, in situazioni di particolare necessità, con ridotta capacità motoria, che non trovano risposta ai loro impedimenti nei tradizionali mezzi di trasporto pubblico o nella rete familiare, con conseguente rischio di esclusione ed isolamento dal contesto sociale. Il contributo economico è destinato ai beneficiari della graduatoria dei soggetti diversamente abili per il trasporto “a chiamata verso sedi non prestabilite” e/o per il trasporto “a chiamata verso sedi prestabilite” Trasporto “a chiamata verso sedi non prestabilite” Prevede l’accompagnamento giornaliero verso qualsiasi destinazione prescelta nell’ambito del territorio cittadino, frazioni comprese. Trasporto “a chiamata verso sedi prestabilite” Prevede l’accompagnamento dal proprio domicilio ai seguenti luoghi: posto di lavoro; centro socio-culturale e/o ricreativo; centro di riabilitazione fisica e/o di fisioterapia (non rientrante nel trasporto socio riabilitativo organizzato dalla Asl, per cui il Comune concorre nella misura del 60%, né in quello verso strutture sociali e socio riabilitative finanziate dalla misura regionale “Buoni servizio in favore di disabili ed anziani non autosufficienti”); Università degli Studi di Bari. MODALITA’ DI EROGAZIONE Per i soggetti diversamente abili utilmente collocati nelle graduatorie del trasporto sociale, sono previste le seguenti due opzioni: erogazione di un contributo economico che sarà versato direttamente sul conto corrente degli utenti utilmente collocati in graduatoria, cosi come stabilito dalla D.G.C. 980 del 15/12/2022; attraverso la fornitura di vouchers prepagati del servizio pubblico taxi di piazza da erogare ai soggetti utilmente collocati in graduatoria. A CHI SI RIVOLGE Cittadini disabili psichici, fisici e non vedenti, residenti nel Comune di Bari, in possesso di: invalidità totale del 100% con difficoltà motorie; invalidità totale con diritto di indennità di accompagnamento; cecità assoluta o parziale con residuo visivo non superiore ad 1/20 o l'ipovedenza grave come previsto dagli artt. 2,3 e 4 della Legge 138/2001. Come COME RICHIEDERE INFORMAZIONI La persona interessata può richiedere informazioni contattando il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 e/o il numero 080.5772508 . COME ACCEDERE AL SERVIZIO La persona interessata, può presentare domanda di inserimento in graduatoria partecipando agli avvisi pubblici che saranno periodicamente pubblicati sul sito del Comune di Bari, relativi a: CONTRIBUTO DI MOBILITA’ PER UTENTI DIVERSAMENTE ABILI VERSO SEDI NON PRESTABILITE CONTRIBUTO DI MOBILITA’ PER UTENTI DIVERSAMENTE ABILI VERSO SEDI PRESTABILITE N.B. Tempi e modalità di partecipazione saranno indicati nell’avviso pubblico di riferimento. DOCUMENTI DA ALLEGARE Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); ISEEo DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso. Fotocopia di idonea documentazione a riprova dell’invalidità. 1101|9137 Dove Costi E’ prevista la compartecipazione in base all’Isee, ma la stessa è detratta dalla valore del contributo erogato Tempi La graduatoria degli aventi diritto ha validità triennale. L’amministrazione comunale potrà rinnovare l’elenco dei fruitori, previa pubblicazione di un nuovo avviso pubblico. Norme Disciplinare per l’accesso ai Servizi di trasporto sociale “a chiamata verso sedi non prestabilite” e “a chiamata verso sedi prestabilite” (approvato con delibera di Giunta comunale n.236 del 18/03/2019) |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO “SAVES” Cosa Il servizio di accompagnamento sociale ed educativo per vulnerabili attraverso forme di affido - Saves, costituisce un servizio, alternativo alla istituzionalizzazione, attraverso il quale persone in difficoltà o prive di assistenza - che non possono essere adeguatamente assistite dalla famiglia di appartenenza - sono affidate ad un nucleo familiare o ad una persona singola che gli assicurano il mantenimento e le cure ordinarie necessarie in un contesto relazionale familiare. Il servizio - regolamentato dalla D.G.C. n. 347 del 27.05.2022 - è finalizzato a soddisfare le esigenze fondamentali delle persone vulnerabili, favorendone la permanenza in un ambiente affettivamente idoneo, attraverso la disponibilità e la collaborazione di famiglie e /o singoli che accettino di assumerne il relativo impegno. A CHI SI RIVOLGE Soggetti affidati Il servizio è rivolto alle persone disabili adulte, sia autosufficienti o parzialmente autosufficienti, eventualmente in condizioni di disagio psico-sociale, che vivano in un contesto familiare inidoneo a fornire adeguata assistenza e supporto ai bisogni espressi dallo stesso. I destinatari del servizio devono essere residenti nel Comune di Bari o regolarmente dimoranti e presi in carico dal Servizio sociale territoriale e debbono avere i seguenti ulteriori requisiti: la maggiore età del soggetto interessato; il riconoscimento d'invalidità e/o di disabilità ai sensi della Legge 104/92; il limite massimo di età per l’accesso al servizio pari a 64 (sessantaquattro) anni, salvo eventuali deroghe considerate opportune dal Servizio Sociale e/o dalla Equipe valutativa, relativamente alla sostenibilità progettuale elaborata per il beneficiario. Soggetti affidatari I soggetti che offrono la loro disponibilità all’instaurazione di un rapporto di cura ed affido con l’utente destinatario finale del servizio devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici: età compresa tra i 21 e i 65 anni e buono stato di salute, salvo eventuali deroghe valutate opportune dal Servizio Sociale e dall’Equipe valutativa, relativamente alla sostenibilità progettuale elaborata per il beneficiario; congruità del reddito al fine di evitare motivazioni non solidaristiche; di norma è ritenuta congrua situazione economica equivalente (ISEE) pari o superiore ad € 3.000,00; idonea condizione abitativa: la casa dell'Affidatario deve essere idonea ad ospitare il soggetto e priva di barriere architettoniche nel caso di disabilità fisica; è fatta salva la possibilità di erogare la prestazione presso l’abitazione dell’Affidato e in tal caso si applicherà art. 12 del Regolamento, relativamente alla riduzione della quota di solidarietà; non aver riportato condanne penali passate in giudicato e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure interdettive o qualunque provvedimento che preveda l’iscrizione nel casellario giudiziale; non presentare situazioni di grave disagio ed emarginazione sociale; avere capacità di accettazione della condizione dei destinatari del servizio e del loro modello di vita; disponibilità ad accettare un percorso di formazione di cui all’art. 11 del Regolamento, ai fini dello svolgimento del servizio in oggetto. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. SOGGETTI AFFIDATI Il cittadino diversamente abile o suo rappresentante legale (tutore, amministratore di sostegno, ecc…) può presentare l’istanza per l’accesso al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, presso lo sportello del Segretariato Sociale di appartenenza (vedi sezione DOVE). In alternativa, ai sensi dell’art. 14 del disciplinare, l'accesso al servizio da parte del potenziale soggetto affidato può avvenire anche su espressa proposta motivata dell'Assistente Sociale e/o di un Servizio specialistico. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Copia fotostatica del documento di riconoscimento e della tessera sanitaria del richiedente il servizio Riconoscimento d'invalidità e/o di disabilità ai sensi della Legge 104/92. SOGGETTI AFFIDATARI La persona interessata a candidarsi come affidatario nel servizio SAVES potrà inviare la propria candidatura solo a seguito della pubblicazione di avvisi di manifestazione di interesse da parte dall’Amministrazione Il processo di selezione degli affidatari avviene a cura di apposita Equipe valutativa che verifica i requisiti, gli aspetti motivazionali, la partecipazione a eventuali corsi di formazione/informazione, eventuali titoli ed esperienze affini al servizio, la disponibilità oraria. Il conseguimento di idoneità al servizio, a valle dell’attività valutativa svolta, comporterà il censimento degli stessi nell’albo unico degli affidatari. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La definizione della modulistica utile ai fini della presentazione delle candidature da parte degli aspiranti affidatari sarà definita da appositi avvisi pubblici volti alla creazione e all’aggiornamento dell’Albo unico degli affidatari. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il servizio è gratuito per gli utenti affidati. È prevista la corresponsione in favore dell’Affidatario di un contributo di solidarietà, parametrato alla tipologia di affido in essere e alle ore effettivamente impiegate nel servizio, ai sensi del combinato disposto degli artt. 4 e 12 della richiamata deliberazione di G.C. n. 676 del 25.10.2021. Norme DISCIPLINARE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE ED EDUCATIVO PER VULNERABILI ATTRAVERSO FORME DI AFFIDO: “SAVES” Allegati Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN RESIDENZE SOCIOSANITARIE ASSISTENZIALI - RSA DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN RESIDENZE SOCIOSANITARIE ASSISTENZIALI - RSA Cosa La residenza sanitaria assistenziale, denominata RSA, eroga servizi di natura sanitaria di medio-alto grado. È rivolta a persone temporaneamente non autosufficienti e non assistibili al domicilio, le cui patologie non sono in fase acuta e/o necessitano di trattamenti terapeutici riabilitativi e assistenziali. La permanenza in RSA è a breve termine, non oltre i 90 giorni. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a persone con bisogni di assistenza medio- alta di età compresa tra i 18 e i 64 anni. Come La persona interessata, un familiare o un suo rappresentante legale deve presentare domanda presso una delle sedi della Porta Unica di Accesso (PUA) del distretto sociosanitario (vedi sezione DOVE) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a (in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP); Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche attestante la patologia e lo stato clinico dell’assistito; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE RISTRETTO socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune; Certificazione pensionistica relativa all'annualità corrente (Modulo Obis/M) 9143|9145 Dove Costi Per l'accesso alle residenze RSA, la quota sanitaria della retta è a carico della ASL nella misura del 70%; quella sociale è a carico del richiedente nella misura del 30%. Nel caso in cui il richiedente risulti impossibilitato al pagamento della quota, il Comune di Bari interviene, nel rispetto del Regolamento per l'Accesso al Sistema Integrato dei Servizi e degli Interventi Sociali e del disciplinare dei servizi. Relativamente alla spesa a carico del Comune, l'utente è tenuto alla compartecipazione, in relazione alla propria situazione patrimoniale, secondo quanto previsto dall'art. 22 del Regolamento per l'accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali del Comune di Bari (D.C.C. 00035/2016) Norme Regolamento Regione Puglia n. 4/2007 art. 59 Delibera di Consiglio Comunale n.35/2016 |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN RESIDENZE SOCIO-SANITARIE ASSISTENZIALI - RSSA DIVERSAMENTE ABILI: INSERIMENTO IN RESIDENZE SOCIO-SANITARIE ASSISTENZIALI - RSSA Cosa La residenza sociosanitaria assistenziale, denominata RSSA, eroga prevalentemente servizi socio assistenziali che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse ma che richiedono interventi di tipo educativo, assistenziale e riabilitativo a elevata integrazione socio-sanitaria in favore di persone che non possono condurre una vita autonoma, le cui patologie, non in fase acuta, possono prevedere solo un limitato recupero dell’autonomia e non possono essere assistite al domicilio. La caratteristica della RSSA è la lungodegenza. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a persone in situazione di handicap con gravi deficit psico-fisici, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse. Come La persona interessata, un familiare o un suo rappresentante legale deve presentare domanda presso gli uffici della PUA (Porta Unica di Accesso) del Distretto Sociosanitario di appartenenza. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP); Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche, in particolare quella psichiatrica e/o neurologica o di altra patologia, attestante e lo stato clinico dell’assistito; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE RISTRETTO socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune; Certificazione pensionistica relativa all'annualità corrente (Modulo Obis/M) 9143|9145 Dove Costi Per l'accesso alle residenze RSSA, la quota sanitaria della retta è a carico della ASL nella misura del 50%; quella sociale è a carico del cittadino nella misura del 50%. Il cittadino è tenuto alla compartecipazione, in relazione alla propria situazione patrimoniale, secondo quanto previsto dall'art. 22 del Regolamento per l'accesso al sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali del Comune di Bari (D.C.C. 00035/2016).Qualora il cittadino non fosse in grado di far fronte al pagamento, può avanzare richiesta di compartecipazione al Comune dell'ultima residenza abitativa (Art. 6 comma 4 L 328/200),presentando la dovuta documentazione e certificazione. Il Comune, a seguito di valutazione socio- economica, concede o nega la richiesta. Norme Regolamento Regione Puglia n. 4/2007 art. 58 Deliberazione di Consiglio Comunale n. 35/2016 Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web DISABILI: COMUNITA’ SOCIO RIABILITATIVA “DOPO DI NOI” DISABILI: COMUNITA’ SOCIO RIABILITATIVA “DOPO DI NOI” Cosa La comunità socio riabilitativa “Dopo di Noi” è una struttura residenziale socio assistenziale a carattere comunitario, destinata a soggetti maggiorenni, in età compresa tra i 18 e i 64 anni, in situazione di handicap fisico, intellettivo e sensoriale, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile, oppure contrastante con il progetto individuale. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a persone di età compresa tra 18 e 64 anni, con problematiche psico-sociali, e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale. Come La persona interessata ad usufruire del servizio, o un suo familiare, deve presentare la propria richiesta presso gli uffici della Porta Unica di Accesso (PUA) del distretto sociosanitario di appartenenza. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP); Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche, in particolare quella psichiatrica, attestanti la patologia e lo stato clinico dell’assistito; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune; 9143|9145 Dove Costi La quota sanitaria della retta è a carico della Asl nella misura del 70%; la quota sociale è a carico del richiedente nella misura del 30%. Nel caso in cui il richiedente risulti impossibilitato al pagamento della quota sociale, il Comune di Bari interviene nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, nel rispetto del Regolamento per l'Accesso ai Servizi integrati e degli Interventi Sociali e del disciplinare dei servizi. Norme Regolamento Regionale n. 4/2007 (ex art 57) Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web REALIZZAZIONE DI AREE DESTINATE ALLA SOSTA DI AUTO PER DISABILI RICHIESTA <p>Il disabile, che non dispone di un’area di parcheggio nei pressi della propria abitazione può chiedere al Comune di Bari la realizzazione di un’area di sosta su suolo pubblico, anche a titolo esclusivo, se ha una difficoltà motoria ed è abilitato alla guida. </p> |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE “SEMI” IN FAVORE DI GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI DI ETA’ COMPRESA TRA 0 E 25 ANNI DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE “SEMI” IN FAVORE DI GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI DI ETA’ COMPRESA TRA 0 E 25 ANNI Cosa Il servizio di Assistenza Educativa Domiciliare “SEMI” è un servizio gestito dal Comune di Bari in forma indiretta e prevede una serie di azioni ed interventi educativi personalizzati finalizzati a sostenere il minore/giovane diversamente abile, di età compresa tra 0 e 25 anni, nel percorso di vita familiare, scolastica e sociale - in collaborazione con le Agenzie Socio Educative Territoriali, il Servizio Sociale del Comune e il Distretto socio sanitario (in particolare con il Dipartimento di Medicina dell’Età Evolutiva UOSVD NPIA Area centrale e Autismo per la fascia di età da 0 a 18 anni e con il Dipartimento di Salute Mentale per la fascia di età dai 18 ai 25 anni) - nonché al recupero o mantenimento di abilità, al fine di prevenirne l’istituzionalizzazione, e accompagnamento della famiglia/care giver nella loro gestione. Tra gli interventi e le prestazioni offerte vi sono: sostegno educativo rivolto direttamente al minore/giovane diversamente abile, finalizzato all’autonomia, alla socializzazione e all’integrazione sociale; sostegno educativo alla famiglia nello svolgimento del ruolo genitoriale e nelle cura e nell'accudimento del minore/giovane (idonea alimentazione, cura dell’igiene personale, cure affettive e relazionali, ecc.); interventi di prevenzione dell'insuccesso scolastico, di orientamento nelle scelte formative professionali e di sostegno post-scolastico, quale continuazione educativa tra scuola e contesto sociale, con il coinvolgimento dei/del genitore/i; interventi di accompagnamento del/i genitore/i nella conoscenza e nell’accesso alla rete dei servizi socio-sanitari presenti sul territorio, nonché nella conoscenza ed utilizzo di risorse culturali e ricreative; interventi di sostegno nelle dinamiche educative e relazionali interne al nucleo, per una efficace relazione minore-giovane/famiglia; attività complementari alla domiciliarità finalizzate alla socializzazione e benessere psico-fisico. Non rientrano interventi di assistenza sanitaria, farmacologica e terapeutica che attengono a servizi specialistici A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a minori e giovani disabili, di età compresa tra 0 e 25 anni, che abbiano la residenza nel territorio comunale di Bari o per i cittadini stranieri o comunitari regolarmente presenti nel territorio che abbiano domicilio nel Comune di Bari e che siano in carico al SSP. I destinatari devono essere in possesso di uno dei requisiti in elenco: certificazione di disabilità attestata dalla competente commissione sanitaria ai sensi della L.104/1992; attestazione dell’invalidità civile redatta dalla competente Commissione con il riconoscimento della indennità di frequenza e/o indennità di accompagnamento; certificazione relativa all’individuazione del minore in situazione di handicap ai sensi del DPCM n. 185 del 23/02/2006. Come La persona interessata o uno dei genitori o chi ne fa le veci (tutore, affidatario, ecc…) può presentare istanza di accesso al servizio, con l’apposito modulo debitamente sottoscritto, nella sede del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza e dello Sportello Sociale. Hanno priorità di accesso, anche al di fuori della graduatoria del servizio, le situazioni di emergenza e di urgenza rispetto a quelle ordinarie, nonché gli interventi di tutela e protezione predisposti dall’Autorità giudiziaria, previa verifica dei competenti servizi sociali. DOCUMENTi DA ALLEGARE Istanza su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani) Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri) Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso Certificazione di disabilità attestata dalla competente commissione sanitaria ai sensi della L.104/1992, e/o Attestazione dell’invalidità civile redatta dalla competente Commissione con il riconoscimento della indennità di frequenza e/o indennità di accompagnamento, e/o Certificazione relativa all’individuazione del minore in situazione di handicap ai sensi del DPCM n. 185 del 23/02/2006 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Costi Il cittadino partecipa alle spese in base alla situazione reddituale secondo i criteri previsti dal disciplinare del servizio. La persona interessata riceverà una comunicazione dall’ufficio comunale relativa al pagamento da effettuare e all’importo dovuto. Nel documento troverà l’Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV), con questo codice sarà possibile recarsi direttamente presso uno sportello abilitato (posta, banca, tabaccheria, etc.) o procedere con il pagamento online. Sarà possibile pagare online sulla piattaforma MyPay , compilando la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie e obbligatorie, si potrà procedere con il pagamento. Il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. Norme Delibera di Giunta Comunale n.809 del 13/10/2023 - Disciplinare per l'erogazione del servizio di Assistenza Educativa Domiciliare “SEMI” in favore di minori/giovani diversamente abili di età compresa tra 0 e 25 anni Allegati Modello unico accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web DISABILI: EROGAZIONE DI CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’ELIMINAZIONE NEGLI EDIFICI PRIVATI DI BARRIERE ARCHITETTONICHE <p>La legge n.13 del 9 gennaio 1989 prevede la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese sostenute nell’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.</p><br /><p>Sono previste due tipologie di contributi per l’abbattimento di:&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><ul><br /> <li><span>barriere presenti nelle parti comuni dell’edificio in cui il disabile ha stabile dimora &nbsp;che impediscono l’accessibilità all’alloggio &nbsp; &nbsp;(ascensore, servo scala, rampa, ecc.);</span></li><br /> <li><span>barriere esistenti nella propria abitazione che ne impediscono l’accessibilità e/o la visitabilità, (adeguamento spazi interni &nbsp; &nbsp; all’alloggio come bagno, cucina, camere, adeguamento percorsi &nbsp; &nbsp;orizzontali e verticali interni all’alloggio, ecc).&nbsp;</span></li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><strong>CHI:&nbsp;</strong>Possono &nbsp;accedere al contributo le persone diversamente abili in possesso del verbale di invalidità dal quale si evince la difficoltà di deambulazione o l'impossibilità di deambulare; in mancanza dell'invalidità riconosciuta, &nbsp;è necessario un certificato medico attestante la difficoltà motoria.</p> |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: “CASA PER LA VITA” PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PSICHICHE DIVERSAMENTE ABILI: “CASA PER LA VITA” PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PSICHICHE Cosa “Casa per la Vita” è una struttura residenziale a carattere socio-sanitario a bassa o media intensità assistenziale sanitaria, destinata ad accogliere, in via temporanea o permanente, persone affette da disabilità psichica, prive di validi riferimenti familiari. Nella struttura viene ricostituito un ambiente di tipo familiare, nel quale il disabile è seguito dagli operatori attraverso un progetto individualizzato finalizzato a fargli acquisire progressivamente autonomia nelle attività quotidiane. A CHI SI RIVOLGE Il servizio è rivolto a persone di età compresa tra 18 e 64 anni, con problematiche psico-sociali, e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale. Come La persona interessata ad usufruire del servizio, o un suo familiare, deve presentare la propria richiesta presso gli uffici della Porta Unica di Accesso (PUA) del distretto sociosanitario di appartenenza (vedi sezione DOVE) DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del beneficiario o, se impossibilitato alla firma, il modulo dovrà essere sottoscritto dal coniuge o dal figlio/a ( in caso di più di un figlio dovrà essere firmata da TUTTI o da uno soltanto, delegato dai fratelli). Qualora ci fosse un tutore/AdS con documentazione attestante il titolo (verbale di nomina e giuramento di ADS/Tutore) egli sarà l’unico titolato alla firma del modulo. Modulo di Proposta d’accesso ai servizi sociosanitari a firma del MMG o dal Medico Ospedaliero in caso di dimissioni protette (DOP); Copia del documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’avente titolo e dei firmatari dell’istanza, in corso di validità. Verbale d' invalidità, qualora esistente, che attesti la parziale o totale non autosufficienza- L.104/92 ed eventuale indennità di accompagnamento. Documentazione sanitaria recente, ricoveri e visite specialistiche, in particolare quella psichiatrica, attestanti la patologia e lo stato clinico dell’assistito; ISEE- DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio-sanitario per residenze qualora venga richiesta la compartecipazione alla quota sociale al comune; 9143|9145 Dove Costi Bassa intensità La quota sanitaria della retta è a carico della Asl nella misura del 40%; la quota sociale a carico del richiedente nella misura del 60% Media intensità, la quota sanitaria della retta è a carico della Asl nella misura del 70%; la quota sociale a carico del richiedente nella misura del 30%. Nel caso in cui il richiedente risulti impossibilitato al pagamento della quota sociale, il Comune di Bari interviene nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, nel rispetto del Regolamento per l'Accesso ai Servizi integrati e degli Interventi Sociali e del disciplinare dei servizi. Norme Regolamento Regione Puglia n.4/2007 - Art. 70 Allegati Modulo di Richiesta d’accesso ai servizi sociosanitari Informativa per l'accesso ai servizi PUA |
Contenuto Web DISABILI: RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE DISABILI: RICHIESTA DI UN COLLOQUIO CON IL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Cosa Il Servizio Sociale Professionale, garantito da professionisti Assistenti Sociali, è un servizio di supporto aperto ai bisogni di tutta la comunità, dunque trasversale ai vari servizi specialistici, finalizzato ad assicurare prestazioni necessarie a prevenire, ridurre o rimuovere le situazioni problematiche dei cittadini. L’attenzione prioritaria è indirizzata ai soggetti più deboli ed emarginati, con interventi di prevenzione del disagio, potenziamento e attivazione delle risorse individuali familiari e comunitarie, di valorizzazione dell’individuo. I cittadini possono segnalare al Servizio Sociale Professionale lo stato di disagio e pregiudizio che riguardino minori. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti nella Città di Bari. Come Per prenotare un appuntamento e/o ricevere informazioni, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE o ancora lo Sportello di Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione del Comune di Bari. In situazioni di emergenza è possibile contattare il PIS (Pronto Intervento Sociale) al numero verde 800.093470. ACCESSO AL SERVIZIO CITTADINI RESIDENTI I cittadini residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di riferimento. CITTADINI ITALIANI NON RESIDENTI I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona. CITTADINI STRANIERI NON RESIDENTI I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione, Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico oppure chiamando il numero 0805773968. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia dell’attestazione di handicap ai sensi della L.104/1992 e del verbale della commissione medica attestante la condizione d’invalidità; Fotocopia di eventuale altra documentazione che si intende allegare es. documentazione sanitaria. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati MODELLOUNICO DI ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) Il servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) consiste in una serie di interventi finalizzati a mantenere il cittadino nel proprio ambiente di vita, secondo piani individuali programmati, al fine di evitare l’ospedalizzazione.&nbsp;Si tratta di prestazioni fornite attraverso la complessiva integrazione tra l'assistenza domiciliare sanitaria a carico dell'ASL e le prestazioni sociali a carico del Comune.Le prestazioni a carico del Comune sono quelle tipiche dell’assistenza domiciliare (aiuto nel governo casa, cura e igiene della persona, accompagnamento presso presidi e servizi, ecc.). La parte sanitaria, garantita dalla ASL, prevede invece prestazioni infermieristiche, riabilitative, di medicina generale, OSS (Operatori socio-sanitari).&nbsp;<br /><br><br /><strong>CHI:</strong> il servizio è rivolto a cittadini di età compresa fra 0 e 64 anni con disabilità certificata ai sensi della L.104/92 art.3 co.3 e riconosciuti invalidi nella misura del 100% &nbsp;con indennità di accompagnamento.I destinatari dell'ADI sono disabili con patologie altamente invalidanti, con conclamata non autosufficienza, anche solo temporanea, che accusano ridotta capacità nella mobilità personale e conseguente riduzione della qualità di vita.<br /><br> |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: ACCESSO A SERVIZI CULTURALI, RICREATIVI, SPORTIVI ED ALLE ATTIVITÀ DEL MUNICIPIO DIVERSAMENTE ABILI: ACCESSO A SERVIZI CULTURALI, RICREATIVI, SPORTIVI ED ALLE ATTIVITÀ DEL MUNICIPIO Cosa Il Comune di Bari, all’interno della programmazione di ogni singolo Municipio propone attività ricreative, culturali e sportive. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti nella Città di Bari, disabili non autosufficienti o con ridotta autosufficienza. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. I cittadini italiani residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza (vedi orari e recapiti nella sezione DOVE). DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso. Fotocopia di idonea documentazione a riprova dell’invalidità. 8792|8765|8812|8819|8824 Dove Allegati Modulo unico di accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) DIVERSAMENTE ABILI: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) Cosa Il Servizio di assistenza domiciliare disabili (SAD) è una prestazione socio-assistenziale che non afferisce all'area sanitaria. Questo tipo di assistenza prevede una serie di interventi forniti al cittadino a supporto della vita quotidiana, al fine di favorirne la permanenza nell’ambiente domestico, evitando il ricorso all'istituzionalizzazione. Il servizio di assistenza domiciliare prevede interventi di tipo domestico (aiuto nel governo casa), aiuto personale (cura e igiene del disabile), accompagnamento presso presidi e servizi. A CHI SI RIVOLGE Cittadini disabili non autosufficienti o con ridotta autosufficienza, di età compresa tra 0 e 64 anni, non bisognosi di assistenza sanitaria che vivono soli o in nuclei familiari che per condizioni particolari di disagio non sono in grado di prestare assistenza. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. I cittadini residenti potranno accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza o della Ripartizione Servizi alla persona DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER MINORE DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Autocertificazione attestante l’impossibilità dei familiari o conviventi a garantire in modo adeguato la cura del soggetto richiedente; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente genitore o di chi ne fa le veci (tutore, affidatario, ecc) e del beneficiario minore; Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità di permanere sul territorio nazionale del genitore se il minore è straniero e di quest’ultimo, se posseduto; Fotocopia di eventuale nomina di tutore; Fotocopia di eventuale provvedimento del Tribunale dei minori; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario del nucleo familiare. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER ADULTO DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Autocertificazione attestante l’impossibilità dei familiari o conviventi a garantire in modo adeguato la cura del soggetto richiedente; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente e, se presente, di chi ne fa le veci (amministratore di sostegno o di tutore, ecc); Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale; Fotocopia di eventuale nomina di amministratore di sostegno o di tutore; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto socio sanitario. 8792|8886|8765|8812|8819|8824|1101 Dove Costi L' utente partecipa alle spese in base alla situazione reddituale, secondo i criteri previsti dal disciplinare del servizio. La persona interessata riceverà una comunicazione dall’ufficio comunale relativa al pagamento da effettuare e all’importo dovuto. Nel documento troverà l’Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV), con questo codice sarà possibile recarsi direttamente presso uno sportello abilitato (posta, banca, tabaccheria, etc.) o procedere con il pagamento online. Sarà possibile pagare online sulla piattaforma MyPay , compilando la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco. Una volta inserite tutte le informazioni necessarie e obbligatorie, si potrà procedere con il pagamento. Il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino. N.B. Si può accedere alla prestazione anche con la misura Regionale “BUONI DI SERVIZIO per disabili e anziani non autosufficienti” secondo i tempi e le modalità indicati dalla Regione Puglia negli avvisi pubblici di riferimento. Norme Regolamento Regione Puglia n. 4/2007 art.87; Art.53 Regolamento decentramento istituito dai Municipi; Legge Regionale 19/2006; Legge 104/92 Allegati Modello unico di accesso ai servizi sociali |
Contenuto Web CORSI DI NUOTO GRATUITI PER DIVERSAMENTE ABILI <p>Al&nbsp;fine di incentivare la pratica del nuoto da&nbsp;parte di ragazzi e adulti diversamente abili,&nbsp;il Comune di Bari promuove la <strong>partecipazione gratuita per 20 persone</strong> con difficoltà fisiche ai corsi pomeridiani organizzati presso le Piscine Comunali e&nbsp;curati da personale specializzato. </p><br /><p>I disabili in condizioni disagiate hanno la priorità nell'accesso ai corsi.</p><br /><p>Nel corso dell'anno&nbsp;sono previsti tre turni : gennaio/marzo, aprile/giugno e ottobre/dicembre. </p> |
Contenuto Web DISABILI: RICHIESTA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE DEL CASO PER L’ACCESSO AI BUONI SERVIZIO REGIONALI DISABILI: RICHIESTA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE DEL CASO PER L’ACCESSO AI BUONI SERVIZIO REGIONALI Cosa La Scheda di Valutazione Sociale del caso, elaborata dal Servizio Sociale Professionale del Comune, costituisce uno dei requisiti preliminari affinché nuclei familiari, anche mono-personali, in cui siano presenti disabili, minori o adulti, residenti in Puglia, possano presentare richiesta di accesso alla misura “Buoni Servizio”. Tale scheda può essere richiesta al Comune nel momento in cui si intenda inoltrare domanda dei "Buoni di Servizio " alla Regione Puglia.(di cui agli artt. 68, 87, 105, 106 di cui al R.R. n. 4/2007). I termini di presentazione della domanda vengono aperti per un determinato arco di tempo sul Portale Sistema Puglia e gli interessati possono presentare domanda esclusivamente on line. Per poter presentare domanda di accesso alla misura Buoni Servizio, è necessario che il destinatario finale abbia i requisiti di ISEE ordinario del nucleo familiare in corso di validità non superiore ad una determinata soglia, indicata nell’Avviso Pubblico ed, in aggiunta, nel caso di anziani non autosufficienti, anche di un ISEE ristretto in corso di validità, non superiore ad una determinata soglia, indicata nell’Avviso Pubblico. A CHI SI RIVOLGE Cittadini disabili non autosufficienti o con ridotta autosufficienza, di età compresa tra 0 e 64 anni, residenti in Puglia. Come Per prenotare un appuntamento e/o ricevere informazioni, la persona interessata deve contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE I cittadini residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale DOCUMENTAZIONE RICHIESTA-MINORE DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente genitore o di chi ne fa le veci (tutore, affidatario, ecc) e del beneficiario minore; Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità di permanere sul territorio nazionale del genitore se il minore è straniero e di quest’ultimo, se posseduto; Fotocopia di eventuale nomina di tutore; Fotocopia di eventuale provvedimento del Tribunale dei minori; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario del nucleo familiare. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA – ADULTO DISABILE domanda su modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente e, se presente, di chi ne fa le veci (amministratore di sostegno o di tutore, ecc); Fotocopia del permesso di soggiorno o di altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale; Fotocopia di eventuale nomina di amministratore di sostegno o di tutore; Fotocopia dell’attestazione di handicap (Legge 104/1992) e/o fotocopia dell’attestazione di invalidità civile della commissione medica; Fotocopia di eventuale altra documentazione sanitaria; Fotocopia della DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ordinario in corso di validità e, nel caso di disabili adulti, DSU rilasciata dal CAF attestante avvenuta richiesta di certificazione ISEE ristretto. I valori dell’ISEE ordinario e ristretto non devono essere superiori a determinate soglie indicate nell’Avviso Pubblico. 8792|8765|8812|8819|8824|1101 Dove Allegati MODELLO UNICO ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI |
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