Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Stagione di prosa comunale Tpp 2016/17: presentato oggi il prologo shakespeariano Cultura e Turismo Stagione di prosa comunale Tpp 2016/17: presentato oggi il prologo shakespeariano Sedici spettacoli tra teatro, danza e musica messi in scena da compagnie regionali e nazionale in 8 contenitori culturali baresi compongono il prologo shakespeariano, in programma dal 1 novembre al 6 dicembre, della stagione comunale di prosa 2016/17 realizzata dal Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Un programma di qualità definito attraverso un avviso pubblico che ha raccolto 38 istanze da tutta Italia e ha prodotto un calendario di iniziative che mette assieme le principali realtà baresi e prestigiose compagnie nazionali. 13 gli spettacoli selezionati dalla commissione artistica, composta da Clarissa Veronico e Franceso Asselta, che compongono il prologo aggiungendosi ai tre spettacoli già in programma: la prima nazionale di Dignità autonoma di prostituzione - special edition di Luciano Melchionna (AncheCinema Royal 8/13 novembre), Vladimir Macbetin della compagnia Ceca Spitfire Company (Teatro Palazzo 17/18 novembre) e Amleto – Die Fortinbrasmachine di Roberto Latini (Teatro Palazzo 5 /6 dicembre). “Siamo qui per presentarvi il prologo completo della stagione di prosa ad esito dell’avviso rivolto alle compagnie e agli operatori culturali, che animerà diversi contenitori culturali cittadini restituendoci una molteplicità di punti di vista e di letture dell’opera shakespeariana - ha detto l’assessore Silvio Maselli in apertura della conferenza stampa -. Bari è una città viva e vitale, agita da una platea di operatori culturali di qualità ed esperienza che propongono cartelloni teatrali per tutti i gusti, dal vernacolo, alla ricerca, alla prosa. Compito delle istituzioni è disegnare una stagione di prosa complementare a quelle dei privati, che non le danneggi in alcun modo ma anzi le integri, come abbiamo cercato di fare con il cartellone del Petruzzelli che vedrà in scena grandi compagnie nazionali internazionali. Alla parte pubblica spetta, cioè, il compito di curare l’audience development, la crescita del pubblico, che saprà poi scegliere autonomamente il proprio percorso da spettatore. Quest’anno la stagione comunale si struttura su tre pilastri: una solida programmazione al Petruzzelli,perché come sapete il Piccinni, purtroppo, non è ancora disponibile; la programmazione curata dai due consulenti artistici scelti dal TPP per il prologo shakespeariano, che ci propone Luciano Melchionna, la Spitfire Company e Roberto Latini e, ultima ma non ultima, la programmazione che vi presentiamo oggi, con 13 titoli ad esito del bando del TPP che ci restituiscono il senso della scelta di proporre alle compagnie e agli operatori culturali di mettere in scena il proprio Shakespeare nella città di Bari scegliendo i contenitori e i linguaggi che gli sono più consoni. Il prossimo mese di novembre a Bari sarà interamente dedicato al Bardo nel 400esimo anniversario della sua morte, con 16 appuntamenti decentrati in diversi contenitori della città, tra teatro, danza e musica, con repliche per le scuole, così che la città viva e rifletta sul più grande drammaturgo di tutti i tempi e sulla sua opera straordinaria”. “Abbiamo raccolto la sfida lanciata dall’assessorato comunale alle Culture – ha dichiarato Sante Levante, direttore del TPP - e pubblicato l’avviso per dar vita al prologo shakespeariano alla stagione di prosa 2016/17, che ha avuto molta visibilità sulle testate di settore suscitando un interesse che è andato ben oltre i confini regionali e che ci ha consegnato 38 proposte da tutta Italia, un terzo delle quali, però, non aveva i requisiti tecnici richiesti. Nell’avviso abbiamo lasciato alle compagnie la possibilità di individuare gli spazi e i contenitori prescelti come pure le date, affinché non confliggessero con gli impegni già assunti, ed è la ragione per la quale alcuni spettacoli andranno in scena in contemporanea. Da rimarcare il fatto che il cartellone che ne è risultato vede titoli di teatro, danza e musica, a riprova che le tre principali arti dello spettacolo dal vivo continuano a confrontarsi con la lezione di William Shakespeare. Il budget complessivo dell’avviso, 38 mila euro, sarà impiegato per il cachet alla compagnie, che poi terranno per sé l’incasso delle serate e sceglieranno il costo dei biglietti di ingresso, che comunque oscilleranno tra gli 8 e i 15 euro. I biglietti dei 13 spettacoli fuori abbonamento potranno essere acquistati presso il botteghino del Petruzzelli oppure online sul sito del TPP”. “Grazie all’idea dell’assessorato alle Culture abbiamo colto un’occasione importante - ha sottolineato Clarissa Veronico -: aprire la programmazione della stagione comunale ad un pubblico eterogeneo superando l’idea che esista un solo pubblico, legato ai contenitori tradizionali, ai testi originali e a un teatro iperrappresentativo. Dare la possibilità alle compagnie di portare a teatro il proprio pubblico e di operare una commistione di linguaggi, come dimostrano la varietà dei titoli e delle proposte che compongono il prologo della stagione di prosa del Comune. Con il risultato di un prologo nient’affatto scontato, che propone diverse opere di Shakespeare e diversi punti di vista sull’opera del Bardo, offrendo al pubblico la possibilità di scegliere autonomamente il proprio percorso di spettatore. Non solo: finalmente tra tutti i titoli scelti c’è una grande attenzione al punto di vista femminile con Se tu avessi parlato… Emilia, che dà voce alla compagna di Iago, Shakespeare in Dream - L’isola magica e Tutte le donne di Shakespeare. Ciò che più colpisce è la necessità, l’urgenza che anima gran parte delle scelte artistiche, che muovono dall’opera del più grande drammaturgo di tutti i tempi mettendone in luce la straordinaria attualità, che si tratti della violenza sulle donne o della riflessione, inesausta, sul potere. Questo prologo, che offre una panoramica interessante su realtà importanti del teatro, della danza e della musica italiana, offre anche alle compagnie la possibilità di guardare il lavoro dei colleghi, cosa che accade di rado, aprendo spazi di confronto e collaborazione, riportando il teatro ad una dimensione vitale e di relazione che poi è l’essenza stessa dell’arte di scena”. I titoli selezionati a seguito dell’avviso sono: Amleto della compagnia Badatea, con la regia di Nicola Valenzano, in programma martedì 1 novembre al Nuovo Teatro Abeliano, messa in scena originale, itinerante e diffusa in tutti gli spazi del teatro che coinvolgerà gli spettatori rendendoli parte integrante dello spettacolo; Thomas More, l’opera inedita di William Shakespeare, della Soc. Coop. Ali, con la regia di Otello Cenci, martedì 8 e mercoledì 9 (per le scuole) novembre al Uci Showville, messa in scena dell’opera teatrale scritta a più mani alla quale partecipò anche Shakespeare; SDD Shakespeare Dead Dreams, produzione Versilia Danza - Small Theatre/NCA, ideazione e regia Vahan Badalyn e coreografia di Angela Torriani Evangelisti, venerdì 11 e sabato 12 novembre al Teatro Palazzo, coproduzione italo-armena ispirata ad Amleto, Otello, Macbeth e Re Lear;To Hear With Eye, il Suono dei Sonetti, con Radiodervish e Teatro Simurgh, promossa da Cosmasola regia di Fiore Zulli, venerdì 16 novembre (doppia replica con matinèe per le scuole) al Teatro Forma, uno dei più amati gruppi musicali pugliesi in un progetto tra musica e teatro ispirato ai celebri sonetti; Se tu avessi parlato… Emilia testo e regia di Marinella Anaclerio, venerdì 16 e sabato 17 (per le scuole) novembre AncheCinema Royal, spettacolo dedicato allo scottante e purtroppo attuale tema della violenza sulle donne; Macbeth y dona Macbeth, della compagnia Tiberio Fiorilli, adattamento e regia Alfredo Vasco, lunedì 19 novembre (doppia replica con matinèe per le scuole) al Teatro Forma, uno speciale Macbeth ambientato nel Sud America degli anni Settanta; Suonando Shakespeare, dell’associazione musicale Diapason/Rocco Capri Chiumarulo, regia Rocco Capri Chiumarulo, domenica 20 novembre AncheCinema Royal, spettacolo incentrato sull’interazione tra voce e musica ispirato ai sonetti del Bardo; Tutte le donne di William, compagnia Breathing Art Company, coreografia e regia Simona De Tullio, martedì 22 novembre (doppia replica con matinèe per le scuole) Teatro Purgatorio, lavoro coreografico incalzante dedicato alle celebri figure femminili nelle opere di Shakespeare;Farsa Nera, di Cantieri Teatrali Koreja/Compagnia Capone Cosentino, regia di Valentina Capone e Andrea Cosentino, venerdì 25 e sabato 26 novembre, Casa di Pulcinella, riscrittura immersa nel contemporaneo tra “la Tragedia Scozzese” e l’attuale cronaca nera; Shakespeare in Dream - L’Isola Magica, della compagnia Resextensa, coreografia di Elisa Barucchieri, domenica 27 novembre AncheCinema Royal, spettacolo in doppia lingua: la parola poetica di Shakespeare e l’immediatezza del linguaggio comune; False Hamlet, Opera teatrale in Fa Maggiore, del Teatro delle Bambole, regia di Andrea Cramarossa, martedì 29 novembre Cinema Teatro Splendor, ispirato ad Amleto e messo in scena con alcuni passaggi in lingua inglese e in lingua francese; The Merry Wives of Windsorilliam, compagnia Canone Inverso/Charioteer Theatre, idea scenica e regiaLaura Pasettil, martedì 29 novembre AncheCinema Royal, teatro e musica, linguaggio seicentesco e musica classica contemporanea in un mix potente da commedia anglosassone e virtuosismo strumentale; Da “I Sonetti” a “Frammenti di un discorso amoroso”, compagnia AltraDanza coreografie e regia Domenico Iannone, mercoledì 30 novembre AncheCinema Royal, uno studio approfondito del drammaturgo inglese è la chiave con la quale il coreografo barese ha creato questo balletto di letteratura-coreografica. Informazioni dettagliate su spettacoli e botteghino sono disponibili sul sito web www.teatropubblicopugliese.it. Anche gli studenti delle scuole baresi saranno protagonisti del prologo dedicato a Shakespeare. L’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari ha infatti lanciato il concorso Teatro e Scuola: Shakespeare contemporaneo rivolto alle scuole superiori di Bari, che prevede la realizzazione da parte degli studenti di corti teatrali, della durata massima di 30 minuti, di ispirazione shakespeariana. I cinque corti teatrali vincitori saranno messi in scena dagli studenti in una o più location baresi, dando vita ad una vera e propria rassegna nella rassegna. Inoltre, gli studenti vincitori avranno la possibilità di seguire gli spettacoli di ispirazione shakespeariana in programma nel prologo della stagione di prosa. Il bando è disponibile su www.comune.bari.it e www.teatropubblicopugliese.it A seguire il prologo la stagione di prosa del Comune di Bari proseguirà con sei importanti titoli in programma al Teatro Petruzzelli: 28 e 29 dicembre Hotel Paradiso della compagnia Familie Flöz, 9 e 10 gennaio 2017Performance di Virginia Raffaele,13 e 14 febbraio 2017 Human, scritto e interpretato da Lella Costa e Marco Baliani, 25 e 26 marzo 2017 Santo Genet della Compagnia della Fortezza guidata dal regista Armando Punzo, 8 e il 9 aprile 2017 Locandiera B&B con Laura Morante nello spettacolo, 19 e 20 aprile 2017 Edipo,Edipo Re e Edipo a Colono della Compagnia Mauri Sturno. Informazioni www.teatropubblicopugliese.it. Allegati Cartellone prologo shakespeariano 17 ottobre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Festa del mare a Bari: gli appuntamenti per domenica 12 e lunedì 13 agosto Cultura e Turismo Festa del mare a Bari: gli appuntamenti per domenica 12 e lunedì 13 agosto Cesare Tripodo, in arte dj Trip, aveva solo 27 anni quando morì schiantandosi con l’auto nei pressi dello Stadio San Nicola, il 20 ottobre del 1991, una settimana prima che il Teatro Petruzzelli bruciasse. E ora Bari ricorda l’indimenticato dj del Rainbow e del Renoir nell’ambito della «Festa del Mare», la rassegna di spettacoli promossa dalla Regione Puglia in collaborazione con Puglia Promozione e organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese con la supervisione artistica del Comune di Bari. Domenica 12 agosto, sulla terrazza del Fortino di Sant’Antonio, dove per tutta la durata della manifestazione si tiene il Bari Vinyl Connection, l’esposizione di dischi a cura di Summit Club Bari con dj set e selezioni musicali rigorosamente in vinile a partire dalle ore 19 sino alle 2 di notte, Cesare Tripodo verrà ricordato con la proiezione del documentario «Road to Trip». Alla serata, realizzata in collaborazione con Apulia Film Commission, saranno presenti il regista Claudio D’Elia, l’attore e narratore del documentario, Antonello Loiacono, e altri ospiti coprotagonisti del documentario che furono molto vicini al leggendario dj barese, classificatosi secondo ai campionati europei di DMC dopo aver vinto quelli italiani. La serata sarà arricchita, inoltre, da interventi musicali dei colleghi e amici, nonché dalla proiezione di una dj session originale con dj Trip alla consolle tratta dagli archivi di Vincenzo Abbrescia. La programmazione della Festa del Mare prevede, sempre domenica 12 agosto, per la sezione musicale curata da Walter Tarallo, un triplo live in piazzetta Paisiello, a San Girolamo, a partire dalle ore 20.30, con Rhomanife, Pebble On The Beach e No Bra Club. Lunedì 13 agosto, nell’ambito del Bari Vynil Connection sulla Terrazza del Fortino, è in programma il dj set di Ivan Piepoli e il suo «Vinyl’s Burning». Mentre in largo Cristoforo Colombo, a Santo Spirito, alle ore 21.30, è previsto lo spettacolo teatrale dell’Anonima GR «Due in una mutanda» di e con Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli, protagonisti di una commedia da risvolti tragicomici nelle vesti insolite di due gemelli siamesi, pronti a una serie di incredibili avventure. La «Festa del Mare» andrà avanti tutti i giorni, sino al 24 agosto, e animerà Bari con un’offerta di spettacolo comprendente quasi quaranta appuntamenti, dislocati da nord a sud della città, da Santo Spirito a Torre a Mare, e toccherà spiagge, località balneari e luoghi del centro storico tra i più amati e frequentati dai baresi, che ogni sera avranno l’opportunità di trovare occasioni di svago e intrattenimento pensate anche per le tante presenze turistiche. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Per informazioni www.festadelmarebari.it Media Partner Radionorba. Foto: https://www.dropbox.com/sh/rz8ybud3u7k669r/AACjFhZSvtcyNcNpwzpRu1jha?dl=0 11 agosto 2018 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Al via domani il prologo shakespeariano della stagione comunale di prosa con l'Amleto di Badathea Cultura e Turismo Al via domani il prologo shakespeariano della stagione comunale di prosa con l'Amleto di Badathea Prende il via domani, alle ore 21.00, al Nuovo Teatro Abeliano, con lo spettacolo Amleto della compagnia Badatea, il prologo shakespeariano della stagione comunale di prosa 2016/17 realizzata dal Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese (Biglietto intero € 15,00 ridotto € 12,00 - per informazioni www.teatropubblicopugliese.it). “Essere o non essere” è sicuramente una delle pagine più celebri della letteratura di tutti i tempi. Nel periodo elisabettiano, infatti, si assiste ad una vera e propria rivoluzione del teatro: nella struttura, negli allestimenti degli spettacoli, nei copioni e persino nelle messe in scena. Nasce una nuova drammaturgia e un allestimento tecnico delle scene più sobrio ma carico di energie evocative, che vede il pubblico partecipe, attivo. Da qui la scelta registica di Nicola Valenzano, che ha realizzato un vero e proprio spettacolo itinerante sfruttando tutti gli spazi del Teatro Abeliano, dagli spazi antistanti l’ingresso al foyer, dal palco alla platea, in dove gli spettatori, guidati da un “pifferaio magico” che per l’occasione suonerà il sax, saranno parte integrante della tragedia condividendo con gli attori ogni emozione, ogni evento a cominciare dal brindisi iniziale del re Claudio, momento in cui verrà distribuito ai convenuti un calice di prosecco. Previsto un dress code anche per gli spettatori: abito elegante. Amleto di William Shakespeare della compagnia Badatea vede la regia di Nicola Valenzano; in scena Daniele Ciavarella, Annamaria Vivacqua, Saverio Desiderato, Tano D’Amore, Barbara Grilli, Vincenzo Marco Desario, Maurizio Della Villa, Nicola Marino, Nicola Moschetti, Francesco Loiacono; costumi Dimitar Dimitrov; trucco e parrucco Giusy Laghetti. Il prologo shakespeariano - che prevede 16 titoli, 13 dei quali selezionati attraverso un avviso pubblico - andrà avanti sino al 6 dicembre con spettacoli di compagnie regionali e nazionalI in 8 contenitori culturali della città. Prossimi appuntamenti la prima nazionale di Dignità autonoma di prostituzione special edition di Luciano Melchionna in programma al AncheCinema Royal da martedì 8 a domenica 13 novembre e Thomas More, l’opera inedita di William Shakespeare, della Soc. Coop. Ali, con la regia di Otello Cenci in programma martedì 8 novembre al Uci Showville. Programma completo su www.teatropubblicopugliese.it 31 ottobre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Lunedì nella sala consiliare di Palazzo di Città il Sindaco alla commemorazione di Filippo d'Agostino, sindacalista e consigliere comunale antifascista vittima dell'Olocausto Cultura e Turismo Lunedì nella sala consiliare di Palazzo di Città il Sindaco alla commemorazione di Filippo d'Agostino, sindacalista e consigliere comunale antifascista vittima dell'Olocausto Lunedì 28 gennaio, alle ore 11, nella sala consiliare di Palazzo di Città, in ricordo delle vittime dell’olocausto, l’amministrazione comunale e l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) con l’ARCI, la Camera del Lavoro CGIL, la Rete della Conoscenza e il Coordinamento Antifascista di Bari, deporranno una corona presso la targa commemorativa ivi affissa in ricordo di Filippo D’Agostino, sindacalista, consigliere comunale di Bari, antifascista e vittima della deportazione.Alla cerimonia parteciperanno il sindaco Antonio Decaro, il presidente provinciale dell’ANPI Ferdinando Pappalardo e il segretario cittadino della CGIL Gigia Bucci. La cerimonia è aperta a tutta la cittadinanza Filippo D’Agostino (Gravina 1885-Mauthausen 1944) è una figura luminosa di combattente per la libertà e la giustizia. Militò nel partito socialista e poi in quello comunista. Difese con Giuseppe Di Vittorio la Camera del Lavoro di Bari vecchia quando, nel 1922, gli squadristi tentarono di espugnarla. Con la moglie Rita Maierotti, fu strenuo oppositore del regime fascista che lo condannò al confino. Tra i primi organizzatori della Resistenza, venne arrestato nel 1944 e deportato a Mauthausen, dove i nazisti lo assassinarono. Medaglia d’argento al valor militare, Filippo D’Agostino rappresenta in maniera esemplare la tragica storia di migliaia di “triangoli rossi” deportati nei lager in quanto partigiani e antifascisti, e - in moltissimi - uccisi per sfinimento e con i gas. Nella sua vicenda individuale egli rispecchia l’enorme moltitudine di vittime dello sterminio nazista per odio razziale e politico, che l’ANPI si impegna a non dimenticare per combattere con più forti ragioni il flagello del fascismo e del razzismo in tutte le forme che essi assumono nel nostro tempo. 25 gennaio 2019 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. La giunta approva l'intitolazione di uno spazio pubblico della città alla memoria di Leonardo Sciascia Cultura e Turismo La giunta approva l'intitolazione di uno spazio pubblico della città alla memoria di Leonardo Sciascia La giunta comunale ha approvato oggi l’intitolazione di uno spazio urbano alla memoria di Leonardo Sciascia. L’8 gennaio 2021, infatti, ricorrerà il centenario della nascita di Leonardo Sciascia (1921-1989), scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, poeta e critico d’arte. In vista di tale circostanza l’editore e giornalista Luigi Bramato, in collaborazione con la Gazzetta del Mezzogiorno, ha proposto all’amministrazione comunale di onorare la memoria dello scrittore dedicandogli uno spazio urbano. Iniziativa che ha trovato grande adesione da parte di numerosi rappresentanti del mondo universitario, giornalistico e imprenditoriale barese. “Intitolare uno spazio pubblico a Leonardo Sciascia - commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci - significa rivendicare un patrimonio valoriale che appartiene non a Sciascia ma a tutti i lettori che, in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’autore, intendono suggellare il legame di uno degli intellettuali più grandi del Novecento con la città di Bari. Un legame testimoniato anche dal suo primo lavoro, Le parrocchie di Regalpetra, pubblicato nel 1956 dagli Editori Laterza, in cui si enunciano con chiarezza quei valori di ragione, giustizia e libertà che resteranno centrali in tutta la sua produzione letteraria successiva”. Autore di numerosi saggi, Leonardo Sciascia svolse l’attività giornalistica dedicandosi spesso a inchieste su argomenti storici o di attualità. Un impegno sociale che diventò presto impegno politico e di rappresentanza istituzionale sia a livello locale, nel Consiglio comunale di Palermo, sia a livello nazionale, come parlamentare della Camera dei Deputati. Spirito libero e anticonformista, lucidissimo e impietoso critico del nostro tempo, Sciascia seppe coniugare al meglio il rapporto tra letteratura e società. I suoi scritti proponevano un modello esemplare di libertà di opinione e di ricerca della verità, in periodi in cui i segreti di Stato erano utilizzati come simulacri per occultare e nascondere trame segrete o intrighi di potere. Inoltre, libri come “La scomparsa di Majorana”, “Il giorno della civetta” o “A ciascuno il suo” sono parte fondamentale del patrimonio della letteratura italiana. Leonardo Sciascia, peraltro, era particolarmente legato alla città di Bari: il suo legame con il capoluogo pugliese risale agli anni ‘50, quando l’editore Vito Laterza pubblicò il suo primo libro, “Le parrocchie di Regalpetra”. In quel periodo, Sciascia si trovava a Bari e, grazie ai validi consigli dell’editore, scrisse il racconto che poi sancì il suo esordio come autore. Nacque così un forte sodalizio che si trasformò in un legame indissolubile tra Sciascia e la nostra terra. Ancora a Bari, tra il 1981 e il 1982, collaborò come editorialista per la Gazzetta del Mezzogiorno, appassionandosi alla tragica vicenda di Aldo Moro con grande determinazione e acume. 15 dicembre 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Bari e Taranto città della cultura pugliese 2022: lunedì a Taranto la presentazione del protocollo d'intesa tra Bari, Taranto e Regione Puglia Cultura e Turismo Bari e Taranto città della cultura pugliese 2022: lunedì a Taranto la presentazione del protocollo d'intesa tra Bari, Taranto e Regione Puglia Si terrà a Taranto lunedì 1 febbraio, alle ore 11, nella sede della biblioteca civica “Pietro Acclavio”, la presentazione alla stampa del protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e le città finaliste di Bari e Taranto per l’avvio di un percorso condiviso sul tema della cultura e dell’attrattività turistica da realizzarsi nel 2022. Ad illustrare i contenuti dell’accordo saranno il sindaco di Bari Antonio Decaro, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, l’assessore regionale alla Cultura Massimo Bray e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Già prima del verdetto emanato dal MIBACT, che ha insignito l’isola di Procida del titolo di Capitale della cultura italiana 2022, le due città pugliesi, in accordo con la Regione Puglia, avevano rispettivamente approvato e condiviso il documento d’intesa con l’obiettivo di valorizzare le esperienze e i programmi delle due città pugliesi candidate alla competizione nazionale, nell’ottica di avviare ugualmente una programmazione congiunta di iniziative ed eventi per l’anno 2022. Oggi, alla luce degli eventi, tutti gli attori istituzionali coinvolti hanno deciso dunque di dare corso e attuazione a questi intenti, avviando sin da subito un percorso di lavoro che veda le due città protagoniste di una fase di rilancio culturale, sociale ed economico. 30 gennaio 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. “Municipi sonori. La cultura si muove con la musica del Petruzzelli”: lunedì la presentazione della rassegna organizzata dall’assessorato alle Culture Cultura e Turismo “Municipi sonori. La cultura si muove con la musica del Petruzzelli”: lunedì la presentazione della rassegna organizzata dall’assessorato alle Culture Lunedì 12 luglio, alle ore 10, nella sala giunta a Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro e l’assessora Ines Pierucci presenteranno alla stampa “Municipi Sonori. La Cultura si muove con la musica del Petruzzelli”, la rassegna organizzata dall’assessorato alle Culture che offrirà al pubblico cinque concerti gratuiti a cura dell’orchestra e del coro della fondazione Teatro Petruzzelli. Alla conferenza stampa interverrà il sovrintendente della fondazione Massimo Biscardi. 09 luglio 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. "10 mila pensieri": la mostra di Giuseppe Cantatore da domani alla galleria Spaziogiovani Cultura e Turismo "10 mila pensieri": la mostra di Giuseppe Cantatore da domani alla galleria Spaziogiovani Alla Galleria Comunale Spaziogiovani, in via Venezia 41, da domani 21 dicembre, fino al 23, mostra di dipinti di Giuseppe Cantatore dal titolo 10 mila pensieri. L’artista barese, che espone ancora una volta nella sua città per celebrare i primi 10 anni di carriera, accoglierà il pubblico a partire dalle 10 fino a mezzogiorno. La mostra è visitabile anche nel pomeriggio dalle ore 17.00 alle 21.00. L’ingresso è libero. 20 dicembre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. In pubblicazione sul MEPA la gara per la mostra "Trame. Realtà, Arte, Finzione, Cinema, Invenzione Cultura e Turismo In pubblicazione sul MEPA la gara per la mostra "Trame. Realtà, Finzione, Arte, Cinema, Invenzione La ripartizione Culture rende noto che è stata pubblicata sul sito del MEPA – Mercato della pubblica amministrazione www.acquistinretepa.it la gara per servizio di realizzazione, allestimento, organizzazione e gestione integrata della mostra d’arte contemporanea “TRAME. Realtà, finzione, arte, cinema, invenzione”, da svolgersi presso lo Spazio Murat indicativamente dal 9 dicembre 2016 al 5 febbraio 2017. La mostra collettiva denominata “TRAME”, a cura di Davide Quadrio e Francesca Girelli, intende esplorare, attraverso installazioni e proiezioni di otto artisti - John Akomfrah, The Atlas Group, Yto Barrada, Rossella Biscotti, Ho Tzu Nyen, João Penalva, Thomas Sauvin, Wu Tsang - il modo in cui l’arte e gli artisti rispondono alla sfida dei media - di internet, della tv, dei documentari e della fiction - accettandola, per esplorare i territori di confine, formali e morali, tra verità e finzione. Dal Portogallo al Libano, dal Marocco all’Italia, alla Cina, otto artisti internazionali, la cui fama si è affermata a livello mondiale grazie ad esposizioni nelle istituzioni più prestigiose e collaborazioni con le più autorevoli gallerie, suggeriscono, tramite film, installazioni e video, letture nuove, confondendo episodi storici e scenari artefatti, vicende individuali e collettive. Questa mostra rappresenta un primo tassello nel quadro più ampio di una strategia complessiva per lo sviluppo delle arti contemporanee a Bari e per il consolidamento del nascente Polo Contemporaneo delle Arti della Città, la cui direzione artistica è in capo a Massimo Torrigiani, cui si deve la scelta della mostra stessa. L’importo complessivo a base di gara è di € 66.800, di cui € 53.800 quale importo soggetto a ribasso ed € 13.000per oneri accessori e predefiniti non soggetti a ribasso (come precisato all’art.5 del capitolato di gara), oltre IVA come per legge esclusa, per un importo totale complessivo di € 81.496; il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’oggetto del servizio consiste in: A. Organizzazione, realizzazione e gestione integrata della mostra “TRAME. Realtà, finzione, arte, cinema, invenzione”, così come dettagliato nel documento di progetto della mostra (contenuti, opere e artisti scelti, documentazione tecnica di supporto e specifiche tecniche), comprensivi di: produzione della mostra, design della mostra, assicurazioni opere e trasporti, ospitalità artisti, servizi aggiuntivi (organizzazione e realizzazione attività divulgative e didattiche correlate alla mostra); B. Predisposizione di un piano per la comunicazione integrata. Il piano di comunicazione dovrà essere allegato, a pena di esclusione, alla offerta tecnica e dovrà prevedere, in linea con il design e l’impianto grafico proposto per la mostra nel suo complesso, la produzione di una serie di materiali divulgativi ed informativi come puntualmente specificato nel capitolato di gara. Le entrate derivanti dalla vendita dei biglietti d’ingresso alla mostra (costo prefissato in € 3, con previsioni di riduzioni per minori di 14 anni, over 65, scolaresche, gruppi) dovranno essere oggetto di contabilità separata da parte dell’aggiudicatario, che si obbliga a consegnarne specifica rendicontazione al termine dell’esecuzione del servizio, unitamente alla rendicontazione delle spese sostenute nell’ambito dell’affidamento in parola. Previa verifica e validazione da parte della stazione appaltante, l’aggiudicatario dovrà versare, a conclusione della mostra, i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti d’ingresso, anche tramite bonifico bancario, alla ripartizione Culture. 24 ottobre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Gli ultimi appuntamenti del cartellone delle Arene Culturali Cultura e Turismo Gli ultimi appuntamenti del cartellone delle Arene Culturali Si conclude mercoledì prossimo, 30 settembre, il cartellone delle Arene Culturali promosse dall’assessorato comunale alle Culture in tutta la città per valorizzare il protagonismo degli operatori culturali e conferire nuovi significati ai luoghi attraverso la cultura. Tra gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni gli incontri/spettacolo di Gianni Ciardo e gli spettacoli e i laboratori “Pagine in scena” a cura di Granteatrino Casa di Pulcinella, che propone la trasposizione teatrale delle storie più belle di Nicoletta Costa, Simona Frasca ed Emanuele Luzzati per grandi e piccini. Il 30 settembre, al Redentore, l’inaugurazione della mostra fotografica “Sulle tracce di Antigone”, punto di arrivo di un percorso laboratoriale sulle “Parole e sassi” a cura di Caterina Valente, concluderà idealmente il cartellone. Si seguito gli appuntamenti in programma: Giovedì 24 settembre Orto Domingo ore 20.00 Incontro con Gianni Ciardo “Comici si Diventa” Venerdì 25 settembre Granteatrino Arena della Vittoria ore 19.00 Spettacolo “La strega Teodora e il draghetto”* Orto Domingo ore 20.00 Incontro con Gianni Ciardo “Comici si Nasce” Sabato 26 settembre Granteatrino Arena della Vittoria ore 19.00 Spettacolo “Bruno lo zozzo e gli amici immaginari”* Arena Ariciclotteri ore 20.00 Spettacolo di Gianni Ciardo “mhe'” Domenica 27 settembre Granteatrino Arena della Vittoria ore 19.00 Spettacolo “Pulcinella”* Arena Ariciclotteri ore 20.00 Presentazione del libro di Gianni Ciardo “Verosimile” Giardino Frammenti di Luce, viale Einaudi 2/B ore 20.00 Incontro-presentazione del libro: “L’Eternità è ora. Luana: la vita, gli scritti, la voce” Mercoledì 30 settembre Cortile Istituto Salesiano Redentore ore 18:00 Inaugurazione Mostra fotografica “Sulle tracce di Antigone” a cura dell'architetto Massimo Romanazzi * Tutti gli spettacoli saranno preceduti da laboratori artistici rivolti ai più piccoli, con inizio alle ore 17.00 23 settembre 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Proseguono anche a settembre le “Arene culturali”: il programma degli appuntamenti gratuiti questa settimana in tutta la città Cultura e Turismo Proseguono anche a settembre le “Arene culturali”: il programma degli appuntamenti gratuiti questa settimana in tutta la città L’estate della cultura a Bari continua anche a settembre. Dopo il successo del cartellone di agosto con i tanti appuntamenti di Arene Culturali, Bari Piano Festival e Bif&St, svolti in totale sicurezza, proseguono gli eventi gratuiti programmati in tutti i quartieri della città dall’assessorato comunale alle Culture. “I baresi hanno risposto con entusiasmo e intelligenza all’offerta di eventi e spettacoli che si stanno svolgendo in queste settimane - commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci -. Siamo ben consapevoli del delicato momento che stiamo attraversando, in cui tutti siamo chiamati al rispetto delle precauzioni legate al contrasto della diffusione del Covid, ma sappiamo anche che dobbiamo imparare a convivere con il virus senza rinunciare a vivere. Per questo stiamo sperimentando, insieme a tutti gli attori culturali e ai soggetti istituzionali coinvolti, nuovi protocolli di organizzazione e gestione degli eventi che stanno ottenendo una buona risposta sul territorio grazie alla collaborazione e alla consapevolezza di tanti cittadini. Sono migliaia, infatti, le persone che in queste settimane hanno voluto partecipare agli appuntamenti culturali, grandi e piccoli, diffusi in tutta la città, rispettando le regole godendo del piacere di ritrovarsi insieme per condividere un momento di bellezza. Sarà così, quindi, anche per il prossimo mese, settembre, quando Bari sarà ancora palcoscenico di tante attività, a partire da oggi, con un calendario fitto di eventi ideati per rispondere ai gusti di ogni tipo di pubblico”. Questa settimana la programmazione spazia dall’inedito extra Locus a Bari, con i due concerti tra elettronica e indie di Katy Fusco ed Any Other, alla mostra fotografica di Pietro Percoco a cura di Phest presso il Parco Archeologico di San Pietro; dal programma di laboratori e concerti di musica popolare dei Radicanto a Japigia, al jazz di Vince Abbracciante, Gaetano Partipilo e Giuseppe Bassi a Carbonara; dalle letture di Shakespeare affidate a Nunzia Antonino con la musica di Vince Abbracciante agli spettacoli di Gianni Ciardo e Anonima G.R. Il primo appuntamento di settembre è stasera con il paesologo Franco Arminio all’Arena Airiciclotteri. Il programma completo del calendario di Arene Culturali, che proseguirà fino al 30 settembre, è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Bari a questo link. Lunedì 31 agosto ore 19.00 Arena Airiciclotteri - Santa Fara presentazione del libro “La cura dello sguardo-nuova farmacia poetica” di e con Franco Arminio Mercoledì 2 settembre ore 19.00 Arena Airiciclotteri - Santa Fara “Giornalismo criminale” azioni e pensieri di Alberto Selvaggi Giovedì 3 settembre ore 19.00 Arena Airiciclotteri - Santa Fara Overture musicale “Fantastici anni ‘60” con Tavole magiche a seguire “Da domani mi alzo tardi”: romanzi aneddoti e cinema incontro con Anna Pavignano, Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli Giovedì 3 settembre ore 21.00 Cortile del Redentore - Libertà “Capaci di cambiare” Concerti di musica e poesia Vince Abbracciante, fisarmonica – letture di Nunzia Antonino Venerdì 4 settembre ore 19.00 Arena Airiciclotteri - Santa Fara “Lucaned(i)ario” immagini e pensieri di Michele Cecere ore 20.00 Orto Domingo - Poggiofranco “Comici si diventa” spettacolo teatrale di Gianni Ciardo ore 20.30 Parco Archeologico di San Pietro - Barivecchia Extra Locus Mostra fotografica di Piero Percoco “Religioni e miti” a cura di Phest concerto di Kety Fusco ore 20.30 Anfiteatro della Pace Mongolfiera - Japigia “La Bbedda Chembagnì” spettacolo teatrale dell’Anonima G.R. Sabato 5 settembre ore 19.00 Anfiteatro della Pace Mongolfiera - Japigia workshop di percussioni a cura di Francesco De Palma a seguire concerto dei Radicanto ore 20.30 Parco Archeologico di San Pietro - Barivecchia Extra Locus Mostra fotografica di Piero Percoco “Religioni e miti” a cura di Phest concerto di Any Other Domenica 6 settembre ore 21.00 Pratolagemma -Carbonara Concerto jazz Vince Abbracciante, Fabio Accardi, Aldo Di Caterino, Giuseppe Bassi, Gaetano Partipilo. 31 agosto 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Le due Bari 2023: gli ultimi appuntamenti fino al 25 settembre Cultura e Turismo Le due Bari 2023: gli ultimi appuntamenti fino al 25 settembre Volge ormai al termine il cartellone de “Le due Bari 2023”, promosso dall’assessorato comunale alle Culture per la realizzazione di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città e finanziato per € 553.911 dalla Direzione generale Spettacolo del MiC e per € 960.074 a valere sulle risorse POC Metro, per un importo complessivo di € 1.513.985. Per questa seconda edizione della manifestazione sono stati oltre 350 gli eventi in programma, tutti gratuiti, tra concerti, spettacoli, danza, teatro e arti circensi, accompagnati da laboratori tematici, con una particolare attenzione alle zone periferiche della città. “Siamo particolarmente soddisfatti per la grande partecipazione di pubblico registrata in occasione degli eventi del programma delle due Bari, che da giugno a settembre ha visto una grande rivoluzione culturale dal basso - commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci -. Gli spettacoli sono stati il punto di arrivo di tanti laboratori realizzati con gli abitanti di tutti i quartieri che si sono spostati in tutta la città, in alcuni casi con una contemporaneità temporale che ha restituito ogni giorno, a ognuno dei quartieri, un’occasione di intrattenimento. Ringrazio tutti gli operatori culturali che con professionalità e determinazione hanno animato la città con un programma di altissima qualità, trasversale nei generi e nella distribuzione territoriale e temporale. Dalle famiglie alle nuove generazioni, dagli appassionati di tango alla danza aerea, dalla musica rap alla storia del rock, dal cantautorato di eccezione al teatro-circo, ci siamo rivolti a tutti, consapevoli di quanto la distanza territoriale e sociale possa accorciarsi se quartieri come Japigia, San Pio, Santo Spirito, San Girolamo, Carbonara, Loseto, Bari vecchia, Libertà, Torre a mare, si eguagliano attraverso la cultura intesa come servizio per la comunità. Nel suo complesso l’estate barese è stata caratterizzata da una programmazione culturale all'insegna della grande musica con la Festa del mare, realizzata ancora una volta dagli artisti e dagli operatori culturali della città di Bari. Grande successo per la sesta edizione di Bari Piano Festival, con gli straordinari interpreti della musica per pianoforte, e per il Locus festival, con il concerto di Robert Plant che, attirando pubblico da tutta Europa e dagli Stati Uniti, ha dimostrato quanto il driver culturale rappresenti una risorsa per il turismo di qualità del nostro territorio. Anche quest'anno Torre a mare è stata palcoscenico di Bari in jazz e delle serate del premio Nino Rota, ideato in questo secondo mandato e giunto alla sua quinta edizione, che quest'anno ha riconosciuto tra le eccellenze della musica per immagini Teho Teardo e Valerio Daniele. Gli ultimi eventi di questa settimana del cartellone delle due Bari apriranno idealmente le porte all’avvio della stagione di prosa, in collaborazione con la RAI, con l’omaggio a Italo Calvino nel centenario della nascita. Il nostro auspicio è quello di aver tracciato una strada per la composizione dell’offerta culturale in città, una strada fatta di confronto, collaborazione, nuovo protagonismo degli operatori e attenzione a tutto il territorio cittadino, dando continuità a rassegne e festival ormai attesissimi dal pubblico e riconosciuti anche fuori dai confini regionali”. Di seguito gli ultimi appuntamenti in programma per Le due Bari. Lunedì 18 settembre ore 19 L’Officina degli Esordi Spettacolo “La metà di uno” Principio Attivo Teatro Madimù Associazione Culturale Martedì 19 settembre ore 19 L’Officina degli Esordi Spettacolo “Buoni o cattivi” Compagnia La luna nel letto Madimù Associazione Culturale Venerdì 22 settembre ore 19 L’Officina degli Esordi Spettacolo “La Dea del cerchio” Compagnia La luna nel letto Madimù Associazione Culturale ore 21 Arena Teatro Kismet Spettacolo “Tesse Penelope Tesse” Teresa Ludovico, Erica Mou, Molla e Flavia Massimo Cooperativa Teatri di Bari Lunedì 25 settembre ore 10 Nuovo Teatro Abeliano Laboratorio “Il Quinto Elemento: la Gioia!” di ResExtensa Dance Company Associazione Culturale Resextensa ore 21 Nuovo Teatro Abeliano Spettacolo di danza “Il Quinto Elemento: la Gioia!” di ResExtensa Dance Company Associazione Culturale Resextensa. 18 settembre 2023 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Axis of Time: il 29 ottobre la mostra collettiva di artisti cinesi nel colonnato della Città metropolitana inaugura gli eventi in programma per il 35°anniversario del gemellaggio Bari-Canton Cultura e Turismo Axis of Time: il 29 ottobre la mostra collettiva di artisti cinesi nel colonnato della Città metropolitana inaugura gli eventi in programma per il 35°anniversario del gemellaggio Bari-Canton Il Comune di Bari, nell’ambito delle celebrazioni organizzate per il 35esimo anniversario del gemellaggio tra Bari e Canton (Guanghzou), che ricorre il prossimo 12 novembre, venerdì 29 ottobre, alle ore 11.00, inaugura la mostra AXIS OF TIME nella Sala del Colonnato della Città Metropolitana di Bari. La mostra è una collettiva di opere di maestri delle Accademie di Belle Arti in Cina ed è promossa da Hande Culture (Associazione per l’interscambio artistico e culturale Italia-Cina) e dalla Aesthetic Education Alliance of Chinese Youth Artists, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bari. Gli artisti coinvolti provengono da diversi background culturali e accademici: Zhao Jun, Liu Ke, Liu Gangqiang e Chen Guodong, sono docenti delle due più importanti Accademie di Belle Arti cinesi, China Academy of Art (CAA) e Guangzhou Academy of Fine Arts (GAFA), Huang He e Li Yuanli insegnano all’Art Academy della Zhejiang University, mentre Zhou Xiao’ou e Shen Hui sono artiste professioniste. La mostra è curata da Zhao Xiaowei con il coordinamento critico di Antonella Marino e Maria Vinella, docenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari. Il coordinamento tecnico-organizzativo è affidato a Pasquale Valentino, presidente dell’associazione Hande Culture e Laura Rotunno, partner di Sinoglobal Investments Advisory. Il fil rouge dell’esposizione indaga il rapporto tra uomo e natura: “un filo sottile - osserva Antonella Marino - collega i lavori degli otto artisti in mostra. Al di là delle tecniche e degli stili c’è un mood, un’atmosfera, una sensibilità comune: il sentimento di forte interazione tra gli esseri viventi, umani e non umani, fra animali, piante, ma anche elementi inanimati. È una concezione che reinterpreta con strumenti linguistici nuovi il profondo sostrato di una filosofia della natura che costituisce l’asse della tradizione orientale e del pensiero cinese. L’idea, cioè, di una relazione armonica, fluida e costante tra microcosmo e macrocosmo, di una profonda unità tra cielo e terra, elaborata ad esempio in Cina nel taoismo. È un pensiero dialettico, olistico, circolare, cui l’Occidente ha attinto per tentare di superare gli steccati normativi e le classificazioni su cui si è fondata una modernità che tanti effetti negativi ha provocato sull’ambiente. Per questo acquista particolare importanza, oggi, di fronte alla sempre maggiore presa di coscienza dell’emergenza ecologica globale, percepita precocemente proprio dagli artisti”. “Il rapporto tra Bari e Canton, una delle metropoli più importanti della Repubblica Popolare Cinese, ha origini antiche ed è cresciuto nel tempo grazie a un costante scambio istituzionale. Con la città costiera di Guangzhou, nell’ambito dell’accordo tra i Governi sulla Nuova Via della Seta, abbiamo aperto un dialogo proficuo sui temi dell’innovazione, dell’istruzione, dell’alta formazione, della cultura e dello sviluppo urbano. Pochi giorni fa abbiamo avviato il primo corso di lingua cinese nella scuola San Nicola, a testimonianza di come i legami di gemellaggio istituzionale abbiano anche una ricaduta concreta nella vita quotidiana dei cittadini - spiega il sindaco Antonio Decaro -. Tra qualche giorno inaugureremo questa prima mostra che ci permetterà di apprezzare dal vivo la sensibilità e il punto di vista di diversi artisti cinesi che esporranno a Bari le loro opere e, a seguire, il 12 novembre, una seconda esposizione, questa volta di giovani artisti cinesi delle Accademie di Belle Arti italiane, sarà ospitata nel castello Svevo. Sempre in questa direzione va il lavoro che stiamo portando avanti per avviare la prima Aula Confucio a Bari presso Isolato47, in collaborazione con l’Ambasciata cinese in Italia e il Politecnico di Bari. Questi sono solo i primi passi di un programma di eventi e attività che potrà proseguire per tutto il 2022, anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina, nel corso del quale speriamo di poter realizzare ulteriori iniziative e accogliere qui a Bari un nuovo flusso di turisti provenienti da questa importante area del sud della Cina. L’occasione quindi, delle celebrazioni del 35esimo anniversario del gemellaggio tra Bari e Canton, è solo l’inizio di un percorso di cooperazione e collaborazione istituzionale tra i nostri due grandi Paesi che devono ancora conoscersi tanto e possono ancora darsi tanto”. “Axis of Time - commenta Pasquale Valentino, presidente di Hande Culture - è la prima di una serie di iniziative messe in piedi dalla nostra associazione in cooperazione con CCPS (Chinese Culture Promotion Society) e rappresenta il frutto della forza creativa della Aesthetic Education Alliance, istituita nel 2019 con l’obiettivo di costruire e rafforzare la cooperazione interna al mondo accademico legato all’arte contemporanea cinese, incentivando così la creazione di nuove piattaforme di interscambio internazionale collegate al mondo dell’arte e della cultura.”. AXIS OF TIME - breve profilo degli artisti Le opere di Zhao Jun combinano lo studio della fenologia con quello del calendario solare tradizionale cinese. Attraverso questi concetti l’artista si confronta con un’espressione pittorica della vita quotidiana intesa da un punto di vista tradizionale. Liu Ke attraverso le sue opere, composte principalmente da vari materiali compositi in tessuto, persegue la crescita sostenibile della realtà. Unisce insieme le dimensioni del mondo con il labirinto come strati multipli, fino a creare le tensioni delle forze e a rivelare le energie dalle collisioni dei blocchi verticali o orizzontali. Nel mondo artistico di Huang He, libero e casualmente imbrattato, le impostazioni e i limiti dell’immagine vengono abbandonati. Derivati dalla sensibilità dell’artista al mondo, l’intensità, il ritmo e il respiro vengono acquisiti lentamente dal dipinto e corrispondono con naturalezza all’esistenza dell’artista stesso. Liu Gangqiang, un fotografo nato nella costa sud-orientale dello Zheijiang, ha attraversato i vasti territori della Cina puntando il suo obbiettivo sulle montagne di Kunlun, nell’entroterra nord-occidentale. La sua ultima serie di lavori fotografici “View under the mountain” è il frutto del suo profondo rispetto per l’alta montagna. La maggior parte delle opere recenti di Chen Guodong sono legate al fenomeno quantistico dell’entanglement (letteralmente, in inglese, “groviglio”, “intreccio”). Un livello avvolge il modello originale. Questo “involucro” è la “separazione” costruita da Chen, una “separazione” che rende l’opera originale. L’immagine speculare che vediamo nelle opere di Li Yuanli è distaccata dall’apparenza, dall’imitazione e dalla riproduzione delle cose ed è l’apparente esistenza della percezione umana. Questa realtà ci fa percepire quotidianamente l’esistenza della natura, ma sembra anche illustrare un altro desiderio interiore. Quando disegna, Zhou Xiao’ou viene completamente assorta dalla creazione: i momenti eureka e l’atteggiamento nei confronti della vita, l’attaccamento a qualcosa di bello e l’istante in cui rimanerci, la disperazione e la redenzione che ne consegue, guardando l’altro sé nel silenzio... Se provate qualcosa di simile, allora avrete compreso la sua arte. Il vettore di parole, punti chiave, simboli e illusione realistica compaiono spesso nei suoi dipinti e costituiscono il tema e l’immagine visiva principale delle opere di Shen Hui negli ultimi anni. Le opere sono cariche di una luce razionale, non lineare, ma avvolta da una forte sensibilità che le rende piene di molteplici leggibilità. Hande Culture è un’associazione senza scopo di lucro creata per promuovere principalmente gli interscambi di tipo artistico-culturale tra Italia e Cina. Grazie all’arte e alle iniziative culturali, Hande Culture permette l’approfondimento della reciproca conoscenza tra il popolo italiano e quello cinese, diffondendo quindi la cultura cinese in Italia e la cultura italiana in Cina. La Aesthetic Education Alliance of Chinese Youth Artists è un’organizzazione avviata congiuntamente dalla Chinese Culture Promotion Society con la Shenzhen Cultural Property Exchange, OCT - Overseas Chinese Town Western Group, le principali Accademie di Belle Arti cinesi e da una ricca rappresentanza di giovani artisti. Lo scopo dell’alleanza è quello di rafforzare l’integrazione, l’innovazione delle strategie culturali ed artistiche, l’ecologia e la rivitalizzazione delle zone rurali sotto la guida di pertinenti strategie nazionali, in conformità con le esigenze del piano nazionale di sviluppo e riforma culturale cinese, costruire piattaforme internazionali, di cooperazione interna e di scambio. La collettiva AXIS OF TIME è promossa dal Comune di Bari e organizzata con il supporto di Sinoglobal Investments Advisory, con il patrocinio di Città Metropolitana di Bari, Regione Puglia, Istituto per la Cultura Cinese, CCPS Chinese Culture Promotion Society, China Academy of Art, Guangzhou Academy of Fine Arts, China Jiliang University, Camera di Commercio Italo Orientale, Istituto per la Cooperazione con i Paesi Esteri e Ufficio Nazionale del Turismo Cinese. Media Partner: Typimedia Editore. L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà visitabile dal 29 ottobre al 30 novembre 2021, dal martedì al sabato, dalle ore 9 alle 19, e il lunedì e la domenica, dalle ore 9 alle 13. Per maggiori informazioni o visite guidate email: info@handeculture.com Allegati Axis of Time_locandina 27 ottobre 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Presentato "Bari Visual Station", concorso per artisti del Municipio I e AncheCinemaRoyal Cultura e Turismo Presentato "Bari Visual Station", concorso per artisti del Municipio I e AncheCinemaRoyal Questa mattina, a Palazzo di Città, la presidente del Municipio I Micaela Paparella e l’amministratore unico della società Anche Cinema Royal Andrea Costantino hanno presentato il concorso Bari visual station, promosso dal Municipio I grazie alla collaborazione con Anche Cinema Royal. Il Municipio I e l’Anche Cinema Royal hanno sottoscritto infatti un protocollo d’intesa per avviare un rapporto di collaborazione teso a promuovere attività artistico culturali nella città di Bari. L’ accordo prevede che il Cinema Royal conceda gratuitamente ad artisti non professionisti uno spazio espositivo all’interno del teatro per otto periodi da quindici giorni tra ottobre 2016 e dicembre 2017. Il Municipio I ha quindi indetto il concorso Bari visual station per dare la possibilità agli artisti baresi di esporre le proprie opere all’interno dell’Anche Cinema Royal. I partecipanti al concorso dovranno essere baresi e avere compiuto diciotto anni. Lo spazio verrà concesso rispettando l’ordine di arrivo delle singole richieste pervenute. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate all’indirizzo: Anche Cinema Royal – Corso Italia 112 – 70123 Bari. “Bari visual station nasce da una sinergia virtuosa tra pubblico e privato - ha dichiarato Micaela Paparella - sempre più necessaria per sostenere attività sociali e culturali. Con questo concorso si dà la possibilità agli artisti baresi di esporre le loro opere, che siano pittoriche, fotografiche o installazioni artistiche in uno spazio nuovo, quello presente all’interno dell’Anche Cinema Royal, inaugurato nel marzo di quest’anno. Un luogo a cui i baresi sono molto affezionati: l’ex cinema ferrovieri, uno spazio storico per la città. Lo spazio dell’Anche Cinema Royal è anche strategico nel Municipio I perché è collocato tra il quartiere Murat e il quartiere Libertà e dà accesso alla stazione centrale. Ci è piaciuta l’idea di dare la possibilità di visitare una mostra d’arte in un luogo inusuale per la nostra città. Ringrazio Andrea Costantino per la sua disponibilità, lo spazio concesso alle mostre sarà infatti dato a titolo gratuito”. “Iniziare un percorso di dialogo e di collaborazione è un’opportunità per tutti - ha detto Andrea Costantino - e in questa prospettiva abbiamo trovato subito il sostegno del Municipio I e della presidente Paparella. L’Anche Cinema Royal è infatti uno spazio polifunzionale nato con l’intento di unire, aggregare, aprire un varco tra generazioni, passioni, arti e mestieri. Relazionandoci con le associazioni culturali, gli artisti e l’amministrazione comunale stiamo cercando di creare una programmazione che spazi tra cinema, teatro, musica e danza. Naturalmente facendo una selezione per creare una programmazione di qualità. Per Bari visual station una commissione composta da Giuseppe Caccavale, Guglielmina De Gennaro, Gianluigi Trevisi, Gianni Ciardo, Guido Di Leone, Antonello Boezio, Elisa Barucchieri e Alceste Ayroldi sarà chiamata a valutare l’idoneità delle proposte pervenute”. 25 ottobre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. A giugno due grandi appuntamenti dedicati ai libri e alla lettura con l’esordio di “Lungomare di libri” e con la mostra “Steve Mccurry: On Reading” Cultura e Turismo A giugno due grandi appuntamenti dedicati ai libri e alla lettura con l’esordio di “Lungomare di libri” e con la mostra “Steve Mccurry: On Reading” L’assessora alle Culture Ines Pierucci rende noto che, coerentemente con l’impegno assunto sin dall’inizio del mandato per la promozione della lettura e la crescita culturale della comunità, il mese di giugno vedrà due importanti appuntamenti incentrati sul libro e sul piacere della lettura realizzati con il sostegno di Regione Puglia, Fondazione Puglia e Club delle Imprese per la Cultura di Confindustria Bari BAT. Dal 25 al 27 giugno la città Bari ospiterà infatti la prima edizione di “Lungomare di libri”, la manifestazione ideata dall’assessorato comunale alle Culture che trasformerà il tratto della muraglia che va dal fortino Sant’Antonio al Teatro Margherita in una grande libreria a cielo aperto. Grazie a nuova sinergia a livello nazionale la manifestazione barese, al suo esordio, dialogherà con ad altre due iniziative letterarie italiane: “Libri Come - Festa del libro e della lettura” (11-13 giugno), prodotto dalla Fondazione Musica per Roma a cura di Marino Sinibaldi, Michele De Mieri, Rosa Polacco e “Portici di Carta” (24 giugno), progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino. Nella tre giorni barese le librerie cittadine e dell’area metropolitana che hanno aderito al progetto, insieme a una rappresentanza degli editori dell’APE (Associazione pugliese editori), proporranno i propri volumi secondo diverse aree tematiche di esposizione. Sarà il Salone del Libro di Torino a curare il programma degli eventi - incontri con gli scrittori, laboratori per bambini, letture e momenti di riflessione - che accompagneranno la manifestazione. Nell’ambito del Lungomare di Libri, dal 25 giugno al 25 agosto, nel foyer del Teatro Margherita sarà allestita una mostra sulla lettura vista attraverso l’obiettivo e la sensibilità di uno dei più grandi e popolari fotografi contemporanei: “Steve McCurry: On Reading” è un’opera di grande creatività, celebrata attraverso l’organizzazione di mostre internazionali dedicate, che raccoglie immagini di lettori scattate dal fotografo americano nei suoi quasi quarant’anni di viaggi intorno al mondo. “Dopo un anno difficile come quello trascorso - commenta Ines Pierucci -, finalmente siamo nelle condizioni di riprendere la programmazione degli appuntamenti culturali che abbiamo dovuto rimandare più volte a causa delle limitazioni legate alla pandemia. Giugno sarà il mese in cui torneremo a vivere la cultura in città con due eventi che mi stanno particolarmente a cuore perché guardano ai libri e alla lettura come elementi fondamentali per la crescita e la vitalità del nostro territorio: da un lato un festival diffuso sulla promozione del libro e della lettura che vedrà protagonisti i librai e gli editori pugliesi che con entusiasmo, da un anno a questa parte, hanno condiviso con noi l’ideazione e la progettazione dell’evento, dall’altro 70 scatti di McCurry, uno dei fotografi più amati dal grande pubblico, in una mostra che racconta il potere della lettura, un atto intimo e potente in grado di trasportare i lettori in altri mondi, reali, immaginari o anche solo sognati. Una mostra che abbiamo fortemente voluto allestire all’interno del teatro Margherita con l’intento di valorizzarlo appieno nella sua ecletticità di luogo destinato ad accogliere le diverse espressioni artistiche”. “La Fondazione Puglia - dichiara il presidente Paolo Spinelli - ha inteso sostenere con particolare attenzione le iniziative “Lungomare dei Libri” e la mostra “Steve McCurry: On reading” in quanto da sempre la sua mission è quella di promuovere attività che nel nostro territorio si svolgono nell’ambito della cultura, della ricerca, della salute pubblica e del welfare. In tutti questi ambiti cerchiamo di essere complementari alle istituzioni pubbliche: non possiamo sostituirci ad esse, ma in noi è costantemente radicato il concetto della valorizzazione della nostra comunità territoriale. Oggi ci troviamo ad attraversare un momento storico davvero critico. Stiamo sperimentando, tutti insieme, una fragilità imprevista, e siamo chiamati a guardare al valore essenziale della nostra realtà sociale e delle nostre relazioni. Va riconosciuto e sostenuto pertanto l’impegno della nostra comunità territoriale ad aggregarsi attorno a valori più profondi e duraturi, tra cui in primis la propria identità culturale. Queste iniziative in cui vediamo come la lettura possa rafforzare ed impreziosire questo impegno, costituiscono una valida premessa per costruire ancora luoghi ed occasioni di approfondimento culturale in cui noi ci possiamo riconoscere, e quindi rendere sempre più vitale questa nostra identità”. “Le nostre imprese - sottolinea Mariella Pappalepore, coordinatrice del Club delle Imprese per la Cultura di Confindustria Bari BAT - sono liete di collaborare a questa iniziativa che oltre ad una sua intrinseca valenza culturale, ha anche un forte valore simbolico, perché segna la ripresa della vita culturale sul nostro territorio dopo la pandemia. Apprezziamo molto il collegamento con il Salone del libro di Torino e auspichiamo che questo diventi un appuntamento stabile nei prossimi anni. Il tema della lettura è sempre stato molto a cuore alle imprese del Club, che nel recente passato ha sostenuto, fra l’altro, anche la creazione di biblioteche aziendali. I libri e la lettura saranno anche un tassello importante della Biennale dei racconti d’Impresa del nostro Club. È bello che il tema possa diventare il filo conduttore di un’offerta culturale condivisa con il Comune di Bari”. 25 maggio 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. "Le arti uniscono e non dividono": presentato a Palazzo di Città l'evento promosso dall'associazione Stargate Universal Service Cultura e Turismo "Le arti uniscono e non dividono": presentato a Palazzo di Città l'evento promosso dall'associazione Stargate Universal Service È stato presentato oggi, nella sala giunta di Palazzo di Città, l’evento “Le arti uniscono e non dividono”, promosso dall’associazione di volontariato Stargate Universal Service in occasione della Giornata mondiale dell’Arte Unesco e in programma al Teatro Bravò il prossimo 15 aprile alle ore 16.30. Sono intervenuti alla conferenza stampa l’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci, il consigliere comunale Pino Monaco, la presidente di Stargate Universal Service Mariella Ragnini de Sirianna, la presidente del Club per l’Unesco di Bisceglie Pina Catino e altri ospiti e protagonisti dell’evento, tra i quali l’attore Nico Salatino. L’evento è organizzato in collaborazione con il Club per l’Unesco di Bari, presieduto da Pietro Bello, il Club per l’Unesco di Bisceglie, l’Accademia delle culture e delle scienze internazionali, i Cavalieri Templari Cristiani di Jaques de Molay, l’associazione Mondo antico Tempi moderni, Mountain Bike Club e Aspassobike. “Ringrazio Stargate Universal Service e la presidente Mariella Ragnini de Sirianna, il consigliere Pino Monaco, i club territoriali Unesco di Bari e Bitonto e tutti gli organizzatori e protagonisti di questo importante evento - ha dichiarato Ines Pierucci -. Con un programma molto ricco, è un’iniziativa che mette al centro i valori della pace, che si uniscono alla cultura, a diverse forme d’arte, alla storia e alla tradizione, nel solco di un lavoro importante di welfare culturale di cui Stargate è attiva promotrice nella nostra città. In un momento segnato da diversi conflitti a livello internazionale, promuovere i valori dell’Unesco ci aiuta a rispondere a queste difficoltà con la conoscenza e con il sapere, nel segno di un’agenda di dialogo, sostenendo le azioni che, in questo senso, provengono dal nostro territorio”. “Sono felice di presentare e sostenere questa iniziativa promossa dall’associazione presieduta da Mariella Ragnini de Sirianna e da altre importanti realtà della nostra città - ha proseguito Pino Monaco -. Tengo molto al binomio cultura e solidarietà, che caratterizza il lavoro di molte associazioni che in questi anni abbiamo sostenuto, ci tengo a dirlo, sempre in una positiva collaborazione con l’assessora Pierucci, al di là di ogni barriera ideologica, sempre entrando nel merito dei progetti. Mariella Ragnini de Sirianna è instancabile nella promozione di eventi e iniziative di grande merito come questa, e invito tutti a prendervi parte il prossimo 15 aprile”. “La Giornata Mondiale dell’Arte è stata istituita dall’Unesco nel 2019, che ha scelto come data il 15 aprile, giorno di nascita di Leonardo da Vinci, una figura che nel mondo identifica l’arte in tanti suoi aspetti - ha sottolineato Mariella Ragnini de Sirianna -. Con questo evento, che abbiamo presentato oggi in un’altra data importante, quella della giornata mondiale del teatro, vogliamo puntare a raccogliere tutta l’arte in un appuntamento, mettendo al centro anche la partecipazione dei più giovani, nel segno della pace e della solidarietà, per rafforzare i legami tra la creatività, la società, e il territorio: proprio perché l’arte, come abbiamo voluto sottolineare già nel titolo dell’evento, unisce e non divide”. “Il preambolo dell’atto costitutivo dell’Unesco, siglato nel 1945, sottolinea che “poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della pace” - ha concluso Pina Catino -. La cultura e le arti sono, infatti, gli strumenti per eccellenza dell’Unesco per avvicinare i popoli. Il ruolo degli artisti, in questo senso, è molto importante, e come club per l’Unesco siamo felici di far parte di questa iniziativa che è ispirata proprio dalla volontà di mettere al centro la conoscenza, la bellezza e il dialogo”. Il programma Il 15 aprile, dalle ore 16.30, sul palco del Bravò si alterneranno numerosi ospiti, ciascuno dei quali condenserà in una breve performance il senso della sua arte e il messaggio che essa sottende. A condurre la serata sarà Gianni Ippolito. Tra i protagonisti dell’evento: per il teatro: l’attore Nico Salatino e lo scenografo Mino Miale; per la fotografia: Luigi Caldarola; per la pittura: Irina Hale, Maria De Pasquale, gli artisti della Bottega di Massimo Lembo; per la musica: Mike Zonno e i musicisti di strada Carlo Stragapede con la chitarra e Mimmo Sgaramella con il sax e Diversamente musica con Carlo De Liso al piano; per la danza: il Gruppo Danza Preziosissimo Sangue in San Rocco di Katia Laguaragnella; per il libro: gli scrittori ed i poeti della Stargate, “I Poeti di Bari Vecchia” di Mondo Antico tempi moderni, i vincitori del concorso di poesia A. Rositani “Ragazzo d’oro”. Contatti Stargate Universal Service Tel. 371 3042993 - 339 1301911 E mail stargateserviceadv@gmail.com - ufficiostampastargate@libero.it 27 marzo 2024 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. 17 novembre, Giornata mondiale del nato pretermine: una festa nel colonnato del palazzo ex Provincia, la torre si illumina di viola Cultura e Turismo 17 novembre, Giornata mondiale del nato pretermine: una festa nel colonnato del palazzo ex Provincia, la torre si illumina di viola Il 17 novembre si celebra la Giornata mondiale del nato pretermine, laddove con pretermine si indica il neonato che vede la luce prima della 37ª settimana di gestazione, e ha dunque bisogno di cure e terapie specifiche. Quest’anno la UOC - Unità operativa complessa di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale del Policlinico di Bari diretta dal professor Nicola Laforgia, in collaborazione con il Comune di Bari, la Città metropolitana e le associazioni No. P.A.I.N. - Noi per aiutare i neonati, i Folletti Laboriosi e Libri su misura, organizza una festa aperta alla città che si svolgerà nel colonnato del palazzo ex Provincia, sul lungomare Nazario Sauro, dalle ore 18 alle 21 di giovedì prossimo, 17 novembre. “Obiettivo dell’iniziativa - ha spiegato Nicola Laforgia nel corso di un incontro con la stampa a Palazzo di Città - è ritrovarsi insieme per festeggiare e per far conoscere alla città il mondo dei piccoli prematuri, una realtà poco nota e molto complessa che riguarda moltissime famiglie che vivono, insieme ai medici e agli infermieri, l’esperienza di una nascita anticipata. Ciò che ci preme, nel lavoro quotidiano e delicato nel reparto di Neonatologia, è ragionare, non solo in termini di cure mediche e di necessario supporto terapeutico, ma anche in termini di accoglienza e di sostegno ai familiari dei piccoli, che si trovano ad affrontare le incognite e le emozioni di un percorso che spesso ha un esito felice, ma non sempre. La medicina infatti non è una scienza esatta, e quello che si deve chiedere a un medico è di fare tutto il possibile per il bene dei suoi pazienti, sapendo però che l’esito non è scontato. È fondamentale, però, che le famiglie dei nostri piccoli pazienti sentano intorno a sé un ambiente positivo, e questo non potrebbe avvenire senza il contributo di associazioni che sono al nostro fianco. Penso a No. P.A.I.N., ai Folletti laboriosi e a Libri su misura, che in questi anni hanno contribuito a rendere il reparto di Neonatologia del Policnico uno spazio più accogliente e più bello ricordandoci, con la gratuità del loro impegno, la bellezza del nostro lavoro, pur tra mille difficoltà. Ringrazio anche il direttore Dattoli, con il quale stiamo pensando di allestire nuovi posti letto per i familiari dei piccoli degenti costretti a lunghi ricoveri. Giovedì prossimo, giornata mondiale del nato pretermine, la torre del palazzo ex Provincia sarà illuminata di viola, il colore associato in tutto i mondo ai nati prematuri, mentre il colonnato dello stesso Palazzo sarà aperto non solo alle famiglie che hanno vissuto questa esperienza, ama anche a tutti coloro i quali vorranno condividere un momento di festa e di comunità. Quel giorno sarà con noi una bambina che è diventata la nostra mascotte: una piccola di 400 grammi, che era arrivata a 280 grammi, il cui percorso di crescita fisica e neurologica è andato per il meglio. Sarà lei la star della serata”. “La nostra associazione riunisce persone che hanno vissuto l’esperienza di neonati prematuri - ha detto l’avvocato Annamaria Nisio Colfati, presidente di No. P.A.I.N. - con tutto quello che significa in termini di emozioni e paure. Quando le mie due gemelle erano ricoverate nel reparto di Neonatologia ricordo un’incredibile alternanza di stati d’animo - gioia, dolore, angoscia - per affrontare i quali è necessario avere intorno a sé, insieme agli affetti più cari, un’equipe di medici e infermieri capaci di accompagnarti e di sostenerti. Per questo siamo impegnati a promuovere iniziative a sostegno dei reparti di neonatologia degli ospedali baresi, e per questo sosteniamo la formazione dei giovani medici con una borsa di studio intitolata alla professoressa Mautone, che per molti anni ha diretto il reparto di Neonatologia del Policlinico. Il prossimo 17 novembre saremo al fianco del professor Laforgia, dei medici, degli infermieri e delle famiglie per celebrare questa giornata nel migliore dei modi, mentre continueremo ad assicurare il nostro impegno nel sostegno alle cure dei nati prematuri”. “La Neonatologia è uno dei migliori reparti della nostra azienda ospedaliera - ha proseguito il direttore generale del Policlinico Vitangelo Dattoli -. Il Policlinico di Bari è una struttura grande e complessa, che accoglie ogni giorno circa 17mila persone e tenta di rispondere non solo alla domanda di salute che proviene dal territorio ma anche ai bisogni di tutti coloro i quali per diverse ragioni si trovano a frequentare le nostre strutture. Per questo, grazie anche al lavoro delle 72 associazioni che a vario titolo collaborano con noi per cercare di alleviare la permanenza dei degenti e delle loro famiglie, il Policlinico appare sempre più come una città nella città, e ringrazio il Comune e la Città metropolitana per il loro sostegno in occasione di questa iniziativa pensata per far conoscere il mondo della prematurità”. “Siamo abituati a lavorare dietro le quinte - ha aggiunto Angelamaria Contento dell’associazione di volontariato I Folletti Laboriosi - e a dare il nostro contributo per portare un sorriso ai bimbi meno fortunati e alle loro famiglie. Il nostro scopo è sensibilizzare e condividere, imparare la bellezza del donarsi agli altri. Ci vuole poco per far felici gli altri, e la nostra in questi 4 anni è diventata una grande famiglia, i cui membri sono non solo i componenti dell’associazione ma anche i medici e gli infermieri del reparto di Neonatologia, le famiglie che abbiamo conosciuto in questo tempo, quelle fortunate e quelle che invece hanno vissuto il dramma di perdere un neonato. Abbiamo bisogno di far conoscere questa realtà che è una realtà difficile, capace però di regalare grandi emozioni e valori importanti”. “A nome dell’amministrazione comunale ringrazio Nicola Laforgia e Vitangelo Dattoli - ha concluso l’assessore alle culture Silvio Maselli - che con questa iniziativa ci distolgono dal susseguirsi alienante delle nostre attività quotidiane illuminando temi e realtà che parlano di medicina e di scienza ma soprattutto di amore e di una diversa sensibilità alle ragioni della vita. Perché, spesso non ci pensiamo, la vita sfugge all’idea che esistano assi cardinali predefiniti per percorrere strade molto più tortuose e difficili, come sanno perfettamente Nicola Laforgia, i suoi collaboratori e chiunque abbia avuto l’esperienza della prematurità. Un neonato che nasce pretermine deve lottare per vivere e per crescere sano, e la UOC di Neonatologia e Terapia intensiva del nostro Policlinico è il luogo dove si fa il possibile e l’impossibile perché i prematuri possano farcela. Per questo, per festeggiare tutti i bimbi che ce l’hanno fatta e far sentire accolti anche coloro i quali hanno vissuto il dramma di una perdita, è importante ritrovarci il 17 novembre per stare insieme e accendere una luce su una realtà che tocca molte più persone di quante non immagineremmo”. 11 novembre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Questa mattina la presentazione della terza edizione del "Bari Piano Festival" dal 22 al 30 agosto Cultura e Turismo Questa mattina la presentazione della terza edizione del "Bari Piano Festival", dal 22 al 30 agosto Dal 22 al 30 agosto Bari ospiterà la terza edizione del Bari Piano Festival, la manifestazione promossa dal Comune di Bari - assessorato alle Culture e al Turismo, organizzata da Teatro Pubblico Pugliese, con il sostegno della Regione Puglia e Aret Puglia Promozione, PO Puglia FESR-FSE 2014/2020 Asse VI Azione 6.8, con il patrocinio del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, e in collaborazione con Apulia Film Commission che propone per questa edizione un concerto speciale dedicato a Ennio Morricone, in programma il 30 agosto con due pianisti italiani di grande prestigio. Il concerto, inserito nel Bif&st 2020, sarà eseguito da Gilda Buttà, che di Ennio Morricone è stata l’interprete “ufficiale”, eseguendo le sue colonne sonore e suonando la sua intera produzione pianistica, e da Cesare Picco, improvvisatore raffinato e colto, che parte dalle musiche di Morricone per un percorso creativo di grande suggestione. Tutti gli appuntamenti saranno su prenotazione per un massimo di circa 400 posti per gli eventi in piazza San Nicola e sulla spiaggia Pane e Pomodoro e poco meno di un centinaio al Fortino Sant’Antonio. I numeri finali e le modalità di prenotazione sono in corso di definizione in queste ore e saranno comunicate la prossima settimana attraverso i canali social del Bari Piano Festival e del Teatro Pubblico Pugliese https://www.facebook.com/BariPianoFestival/ e https://www.facebook.com/teatropubblicopugliese/. Questa mattina ad illustrare i dettagli dell’iniziativa, il programma e gli aspetti organizzativi sono stati il sindaco di Bari, Antonio Decaro, l’assessora alle Culture e al Turismo del Comune di Bari, Ines Pierucci, il maestro Emanuele Arciuli, direttore artistico del Festival, la consigliera di amministrazione del Teatro Pubblico Pugliese, Maddalena Tulanti. “Il Bari Piano Festival è frutto di una felice intuizione di Emanuele Arciuli - ha esordito il sindaco Antonio Decaro - che in questi anni ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare per le qualità umane oltre che artistiche, e che ringrazio davvero per la creatività e l’impegno straordinario che ci consente oggi di presentare questa nuova edizione del festival. Il Bari Piano Festival non è solo una rassegna pianistica affidata alla sua direzione artistica ma è a tutti gli effetti una sua creatura, ideata e realizzata nella città in cui il maestro Arciuli è nato e vive. Ringrazio l’assessora Pierucci, che in questi mesi ha lavorato insieme a lui per l’organizzazione del festival, e la Regione Puglia che sin dall’esordio sostiene il progetto. Anche quest’anno i concerti in programma non si terranno nelle location classiche per la musica da pianoforte ma risuoneranno in luoghi della nostra città ricchi di suggestioni, luoghi simbolo delle potenzialità di una città che amiamo e che vogliamo veder continuare a crescere”. “La terza edizione del Bari Piano Festival - ha proseguito l’assessora alle Culture Ines Pierucci - è uno degli eventi di punta del corposo cartellone di iniziative promosso dall’assessorato alle Culture per l’estate barese, con moltissimi appuntamenti nei mesi di agosto e settembre. Nonostante le difficoltà legate ai mesi di confinamento, gli uffici non hanno mai smesso di lavorare per individuare le soluzioni migliori, a partire dal sostegno ai contenitori culturali di proprietà comunale gestiti dai privati, proseguendo con la costruzione del bando Arene Culturali, nato per riavvicinare gli spettatori alla fruizione culturale e per sostenere gli operatori nella programmazione delle attività, fino ai concerti che per la prima volta vedono in questi giorni l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli esibirsi negli spazi aperti della città. Le prossime settimane saranno costellate di moltissimi eventi, tutti gratuiti, che spaziano dalla musica al cinema, dal teatro agli incontri letterari ai laboratori artistici per i più piccoli, coinvolgendo nomi storici del nostro panorama artistico - dalle stelle della scuola barese del jazz alle compagnie di teatro popolare, dalle compagnie di teatro ragazzi -, realtà emergenti e associazioni impegnate nella divulgazione scientifica e nell’educazione delle nuove generazioni. Il 22 agosto il Bari Piano Festival, che quest’anno inaugura calendario della Festa del Mare, si apre con un incontro di parole che vedrà Gianrico Carofiglio dialogare con Emanuele Arciuli e prosegue con un concerto inedito dedicato alla leggenda aurea di San Nicola che si avvarrà dei testi poetici di Nicola Muschitiello, un evento che speriamo sia di buon auspicio per la candidatura, consegnata qualche giorno fa, di Bari a capitale italiana della Cultura. Ringrazio il maestro Emanuele Arciuli che, con passione e spirito di abnegazione, ha costruito questa terza dedizione del festival senza lasciarsi scoraggiare dalle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, dando vita a un programma di straordinaria qualità pensato per un pubblico eterogeneo che non si limita ai soli spettatori delle stagioni concertistiche. Questa nuova edizione è anche segnata da una interessante sinergia con il Bif&st: l’iniziale criticità legata alla concomitanza temporale tra i due festival è diventata così un valore aggiunto, traducendosi in un inedito scambio di competenze: il Bari Piano festival omaggerà così il maestro Morricone direttamente dal palco del Bif&st il prossimo 30 agosto”. “Il Teatro Pubblico Pugliese ha avuto un compito doppio quest’anno rispetto agli anni passati. Solo qualche mese fa pensavamo a un 2020 che sarebbe stato orfano di ogni tipo di evento e iniziativa. Quello a cui stiamo contribuendo è invece un miracolo frutto della capacità di resilienza e del desiderio di non cedere alle intemperie di questa amministrazione comunale e della Regione. È stato realizzato un programma di sette giorni in cui non manca nulla” ha aggiunto Maddalena Tulanti. “Non era scontato riuscire a realizzare questa terza edizione del Bari Piano Festival, come potrete immaginare, e desidero ringraziare il Comune (in particolare nella figura del sindaco, Antonio Decaro, e dell’assessore alle culture, Ines Pierucci, ma anche tutto di lo staff che lavora con loro) e - naturalmente - il Teatro Pubblico Pugliese, per l’ostinazione e l’entusiasmo con cui hanno voluto proseguire – ha concluso Emanuele Arciuli -. Sarà un’edizione speciale, in ogni caso, quella del 2020. Per le norme anti-Covid che dovremo osservare tutti: spettatori, maestranze e artisti; per la concomitanza - complessa, ma anche proficua e stimolante - con il Bif&st, con cui si è sviluppata una preziosa collaborazione, mi auguro foriera di progetti futuri; infine, per la massiccia presenza di musicisti italiani. E questo un po’ per necessità (i viaggi sono ancora complicati, specie quelli oltreoceano), e molto per rimarcare - in un momento di forte solidarietà nazionale - la presenza di grandi artisti del nostro paese. Siamo convinti di aver realizzato un cartellone bello, coerente e di qualità, e speriamo che il nostro pubblico, che ci segue con affetto da tre anni, confermi il nostro entusiasmo. L’anno prossimo torneremo agli abbracci e, speriamo, alle grandi platee; quest’anno però, non rinunciamo agli appuntamenti di qualità”. IL PROGRAMMA DEL BARI PIANO FESTIVAL Sabato 22 Agosto Fortino S. Antonio - ore 18.30 Parole senza musica – Gianrico Carofiglio Conversazione sulla musica con Emanuele Arciuli Con la collaborazione di Libreria Laterza Gianrico Carofiglio è nato a Bari. È stato a lungo un pubblico ministero, specializzato in indagini sulla criminalità organizzata. Nel 2007 viene nominato consulente della commissione parlamentare antimafia e dal 2008 al 2013 è senatore della Repubblica. Ha scritto racconti, romanzi, saggi. I suoi libri, sempre in vetta alle classifiche dei best seller, sono tradotti in tutto il mondo. Ha creato il popolarissimo personaggio dell'avvocato Guido Guerrieri. Per Einaudi ha pubblicato il racconto La doppia vita di Natalia Blum raccolto nell'antologia Crimini italiani (Stile libero 2008), Cocaina, con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo (Stile libero 2013 e e Super ET 2014), Una mutevole verità (Stile libero 2014, Super ET 2016 E Super ET 2018, Premio Scerbanenco), La regola dell'equilibrio (Stile libero 2014, Super ET 2016 e Super ET 2018), Passeggeri notturni (Stile libero 2016 e Super ET 2017), L'estate fredda (Stile libero 2016 e Super ET 2018), Le tre del mattino (Stile libero 2017 e Super ET 2019), La versione di Fenoglio (Stile Libero 2019), La misura del tempo (2019) e Non esiste (2020). Lunedì 24 agosto Basilica di San Nicola/Piazza San Nicola– ore 21.00 In Gladio Oris – Leggenda Aurea di San Nicola Musiche di F. Chopin (24 Preludi op.28) e S. Rachmaninov (Etudes-Tableaux, selezione) Testi di N.Muschitiello Alexander Romanovsky, pianista Nicola Muschitiello, voce recitante Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky all'età di tredici anni si trasferisce in Italia, dove studia all'Accademia Pianistica di Imola con Leonid Margarius. La scuola unica ereditata da Leonid Margarius, i cui portatori erano Regina Horowitz, Felix Blumenfeld e Anton Rubinstein, diviene la solida base del suo aspetto artistico. Nel 2001, all'età di diciassette anni, vince il Primo Premio al prestigioso Concorso Busoni a Bolzano. Da 20 anni Romanovsky è ospite di molti palchi tra i più prestigiosi al mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, La Scala a Milano, la Royal Albert Hall di Londra, Teatro Colón di Buenos Aires, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, Suntory Hall di Tokyo, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Teatro degli Champs-Élysées a Parigi.Dal 2014 Alexander Romanovsky ricopre la carica di Direttore Artistico del Vladimir Krainev Moscow International Piano Competition. Nicola Muschitiello è poeta con “una vera voce” (Italo Calvino, 1978) e “personaggio singolarissimo, ultimo dei (veraci) bohémiens nel panorama della letteratura italiana” (Mirella Appiotti, 2001), Nicola Muschitiello ha pubblicato sei libri di poesia in versi (il più recente, La rosa eterna, 2015) e un libro di poesia in forma di lettere d’amore (Non sei lontana, 2005). Le sue poesie sono tradotte in diverse lingue. Si occupa amorosamente di teatro e di musica, come ideatore di concerti e voce recitante. Martedì 25 agosto Fortino S. Antonio - ore 18.30 Tre sonate di L. V. Beethoven – op. 27 n.1, op. 27 n.2 “al chiaro di luna”, op. 101 Gabriele Carcano, pianista Gabriele Carcano, torinese, si diploma a 17 anni nel Conservatorio della sua città con il massimo dei voti e prosegue gli studi all'Accademia di Musica di Pinerolo con Andrea Lucchesini. Con il sostegno della Fondazione De Sono si perfeziona a Parigi al Conservatoire National Supérieur de Musique con Aldo Ciccolini, Nicholas Angelich e Marie Françoise Bucquet. Riceve anche i consigli di Richard Goode, Leon Fleisher e Alfred Brendel. Nel 2004 ottiene il Premio Casella al Concorso “Premio Venezia”, debuttando al Teatro La Fenice. Ha poi suonato in prestigiose sale da concerto e stagioni musicali quali la Tonhalle di Zurigo, la Salle Pleyel, il Theatredes Champs Elysées, la Società del Quartetto di Milano, il Teatro la Pergola - Amici della Musica di Firenze, il Festival MiTo, l’Orchestre National de Montpellier, l’Orchestra Verdi di Milano, l’International Piano Festival del Mariinsky - San Pietroburgo. Attivo camerista collabora regolarmente con musicisti come Lorenza Borrani, Enrico Dindo, Marie-Elisabeth Hecker, il Quatuor Hermes. Dall'ottobre 2015 insegna all'Accademia di Musica di Pinerolo. Mercoledì 26 agosto Circolo della Vela – ore 18.30 Maratona di Musica contemporanea Roberto Martinelli, Roberta Pandolfi, Sofia Tapinassi, pianisti Introduzione all’ascolto di Emanuele Arciuli Roberto Martinelli nasce a Verona nel 1990. Avviato giovanissimo allo studio della musica, nel 2018 si diploma in pianoforte con lode e menzione d’onore sotto la guida del M° Antonio Pulleghini presso il Conservatorio di Mantova. A questo affianca gli studi di composizione guidati dai Maestri Taglietti, Perezzani e Gerardo. Nel 2016 vince la Borsa di Studio Charles Haimoff e partecipa alla stagione concertistica del Teatro Sociale di Mantova. Collabora con l’Orchestra della Memoria di Mantova per la commemorazione delle vittime dell’olocausto e con il Laboratorio di Musica del XXI Secolo per promuovere confronto e collaborazione fra pensiero compositivo ed esecutivo. Nel 2017 suona in sala Nervi in occasione dell’udienza straordinaria del movimento MCL, presieduta da Papa Francesco. Nel 2019 è ammesso con borsa di studio di merito all’Accademia di Musica di Pinerolo, dove ha l’opportunità di studiare con i Maestri Pierre-Laurent Aimard, Emanuele Arciuli, Massimiliano Damerini e Nicolas Hodges. Insieme al M° Ilaria Sansoni, è ideatore di EposEventi, un sistema innovativo per la diffusione della cultura sul territorio. Roberta Pandolfi si è diplomata con lode presso il conservatorio Rossini di Pesaro sotto la guida del M° Giovanni Valentini, si è poi perfezionata con il M° Enrico Pace all' Accademia "Incontri col Maestro" di Imola. Attualmente frequenta la scuola di specializzazione in musica contemporanea presso l’Accademia di Pinerolo con i M° Emanuele Arciuli, Nicholas Hodges, Pierre- Laurent Aimard e Massimiliano Damerini. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in formazioni cameristiche, si esibisce regolarmente in Italia e all’estero per importanti stagioni e festival internazionali tra cui Auditorium RAI Toscanini di Torino, Bologna Festival, Bologna Modern, Festival dei Due Mondi, Teatro Rossini di Pesaro. Nel 2019, insieme alla direttrice d'orchestra Francesca Perrotta, ha fondato Orchestra Olimpia, ensemble sinfonico femminile che, attraverso le sue iniziative musicali a scopo benefico, promuove la parità di genere e i diritti umani. Ha inciso musiche di Danilo Comitini per le etichette discografiche Stradivarius e Da Vinci. Le sue esibizioni sono state trasmesse da Rai1 e Sky Arte. Sofia Tapinassi nasce a Firenze nel 1994. Inizia gli studi pianistici con la prof.ssa A. M. Bordin all'I.S.S.M. Franco Vittadini di Pavia, per poi proseguire a Firenze con i Maestri R. Risaliti e S. Bigongiari. Sotto la guida di quest'ultima consegue la laurea biennale ad indirizzo solistico, con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Frequenta il corso postlaurea in musica contemporanea presso l’Accademia di Musica di Pinerolo, sotto la guida dei docenti Pierre-Laurent Aimard, Emanuele Arciuli, Massimiliano Damerini e Nicolas Hodges. Segue i corsi di perfezionamento in Italia con i M° E. Belli ed A. Lonquich, in Austria con N. Demidenko, in Svezia con P. Jablonski e in Slovenia con A. Madžar. Si dedica per lo più alla musica del XX secolo: affronta in qualità di solista, nel 2016, il Concerto per pianoforte e orchestra op. 20 di Alexander Scriabin sia con l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Firenze che con la Circle Orchestra di Cittadella. Nell’estate 2017 suona alla 29^ edizione del Festival “Pianoraro” di Lamole (FI), dedicando il suo concerto alle ultime composizioni di R. Schumann affiancate alla produzione pianistica di L. Janáček. Ha partecipato a concorsi di esecuzione musicale ottenendo primi premi e primi premi assoluti (concorso Riviera della Versilia "Daniele Ridolfi"; concorso "Lions Club Aldobrandeschi" di Grosseto, di cui è vincitrice della sezione pianistica; Premio Silver "Città di Empoli"; Concorso nazionale "Mirabello in Musica", “Grand Prize Virtuoso” International Competition London). È tra i 5 giovani pianisti selezionati, presso Kantoratelier di Firenze, per il corso biennale “Dædalus – l’artista da giovane”, un percorso di formazione interdisciplinare del musicista classico a cura di Alexander Lonquich e Cristina Barbuti, in collaborazione con Musica Felix e sostenuto da Yamaha Music Italy. Giovedì 27 agosto Fortino S. Antonio - ore 18.45 Piano in jazz 1° set – Stefania Tallini, pianista Presentazione del libro “Il computer è donna” di Carla Petrocelli (Edizioni Dedalo) L’autrice conversa con Pino Bruno Interviene l’Assessore alle culture del Comune di Bari Ines Pierucci 2° set – Kekko Fornarelli, pianista Considerata tra le più importanti pianiste e compositrici jazz italiane, Stefania Tallini vanta una brillante carriera in ambito jazz e classico, con incursioni nel mondo della musica brasiliana attraverso sinergie con grandi artisti del panorama mondiale.Oltre al suo percorso da solista, spiccano le collaborazioni con nomi illustri come Gregory Hutchinson, Gabriel Grossi, Guinga, Gabriele Mirabassi, Enrico Pieranunzi, Enrico Intra, Bruno Tommaso e tanti altri. La sua discografia comprende 10 album da leader editi dalle etichette YVP (Germania), Alfa Music e Raitrade, oltre a diverse incisioni come guest. Prolifica autrice, la sua discografia comprende tutti brani originali, alcuni dei quali sono stati sceltida grandi artisti internazionali per essere interpretati e incisi, come John Taylor ed Enrico Pieranunzi. È stata invitata nei più importanti Festival Jazz in Italia, Francia, Germania, Lituania, Stati Uniti, Israele e in contesti prestigiosi come “I Concerti del Quirinale”. Pino Bruno, giornalista e scrittore, già Direttore Responsabile dell’edizione italiana di Tom’s Hardware, dopo anni trascorsi tra l’ANSA e la RAI. Tra il 1990 e il 1994 è stato inviato di guerra del TG2 e TG1 in Iraq, Somalia e Balcani. Kekko Fornarelli (all’anagrafe Francesco – Bari, 1978) è un pianista, compositore e produttore. Con quattro album pubblicati e oltre 200 concerti in 35 Paesi nel mondo negli ultimi cinque anni, Kekko Fornarelli è attualmente uno degli artisti italiani più apprezzati nel mondo. Ha sviluppato uno stile unico caratterizzato dal tentativo di creare musica da osservare, più che da ascoltare. Un modo particolare e tutto personale per raccontare storie, esprimere emozioni e ‘dipingere’ situazioni. La sua musica è una morbida combinazione tra le più moderne idee nordeuropee e il lirismo neoclassico, filtrata dal suo caldo background mediterraneo. Sabato 29 agosto Pane e Pomodoro - ore 18.45 Concerto al tramonto – Il pianoforte di Enrico Pieranunzi Omaggio a Bill Evans Blues, barocco e molto altro, un’attività eclettica in cui pianismo, composizione e arrangiamento sono inscindibilmente intrecciati e che spesso l’ha visto impegnato anche come autore nella musica per film e teatro. Questo il mondo musicale senza confini di Enrico Pieranunzi, musicista tra i più versatili della scena musicale europea, nella cui particolarissima avventura sonora jazz e classica convivono fin dall’inizio uno a fianco all’altra. Troviamo così nella sua ricchissima discografia (più di 80 cd) collaborazioni prestigiose con luminari del jazz come Chet Baker, Paul Motian, Charlie Haden, Marc Johnson e Joey Baron, ma anche un cd in duo con Bruno Canino (Americas) e lavori incentrati su Scarlatti, Bach, Haendel, Martinu, Gershwin (quest’ultimo in trio con suo fratello Gabriele al violino e con Gabriele Mirabassi al clarinetto). È l’unico musicista italiano ad aver suonato e registrato più volte a suo nome nello storico “Village Vanguard” di New York e, tra i numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali per la sua attività musicale vanno ricordati il “Django d’Or” francese (1997) come miglior musicista europeo, l’Echo Award 2014 in Germania come “Best International Piano Player” e il premio “Una vita per il jazz” assegnatogli nello stesso anno dalla rivista Musica Jazz. Parecchie sue composizioni sono diventate veri e propri standard suonati e registrati da musicisti di tutto il mondo e sono state pubblicate nei prestigiosi “New Real Book” statunitensi. Traqueste “Night Bird”, “Don’tforget the poet”, “LesAmants”, “Fellini’sWaltz”, “Je ne saisquoi”, “Trasnoche”, “Coralie”. Il suo originale linguaggio musicale è stato oggetto di numerose tesi di laurea o di dottorato, in Italia e all’estero. Domenica 30 agosto Piazza della Libertà - ore 20.30 Omaggio a Ennio Morricone Gilda Buttà e Cesare Picco, pianisti In collaborazione con il Bif&st - Bari International Film Festival Gilda Buttà, siciliana, ha iniziato gli studi all’età di sei anni con il padre violinista. Successivamente ha proseguito, vincendo una borsa di studio al Conservatorio di Milano, con Carlo Vidusso, diplomandosi sotto la sua guida all’età di sedici anni con il massimo dei voti e la lode. Nello stesso anno ha debuttato come solista con l’Orchestra della Rai di Milano, vincendo da lì a poco concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il “Premio Liszt” di Livorno. La carriera concertistica l’ha portata a suonare per le più importanti Istituzioni, sia come solista che in formazioni da camera, in tutta Europa, U.S.A., Sud America, Giappone, Corea, Cina, Russia e Israele. Per oltre venticinque anni ha collaborato con Ennio Morricone. Dello stesso Compositore è assidua interprete nella musica assoluta, dedicataria di “Catalogo” (SuviniZerboni 2000). Sempre come solista è attiva con altri musicisti dediti al Cinema, TV e Teatro quali Luis Bacalov, Nicola Piovani, Franco Piersanti, Paolo Buonvino, Lele Marchitelli, Marco Betta, Paolo Silvestri e Gianni Ferrio. Cesare Picco, pianista improvvisatore e compositore a suo agio tra i beat elettronici come tra i suoni di un’orchestra barocca, è da sempre sperimentatore trasversale in ogni ambito musicale. Autore di progetti speciali legati al mondo dell’Arte (Whitney Museum di New York, Hara Museum di Tokyo, Hangar Bicocca di Milano), dal 1986 porta la sua musica nei più importanti festival e teatri del mondo. Nel 2009 ha ideato “Blind Date – Concert in the Dark”, un concerto dove pianista e pubblico sono immersi nel buio assoluto. Ha scritto di musica su «Il Post», nel 2019 esce “Sebastian” (Rizzoli) romanzo dedicato alla vita di Johann Sebastian Bach. 06 agosto 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Altri mondi - stagione teatrale di Bari 2022/2023: sabato 11 e domenica 12 febbraio al Teatro Piccinni Nunzia Antonino in "Insight Lucrezia" Cultura e Turismo , Comunicati stampa Altri mondi - stagione teatrale di Bari 2022/2023: sabato 11 e domenica 12 febbraio al Teatro Piccinni Nunzia Antonino in "Insight Lucrezia" Nell’ambito della stagione teatrale 2022/23 organizzata dal Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, sabato 11 e domenica 12 febbraio Nunzia Antonino porta in scena al teatro comunale Niccolò Piccinni “Insight Lucrezia”, per la regia di Carlo Bruni, da una scrittura originale di Anronella Cilento. La scena fantasmatica evoca la festa di nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso D’Este a Ferrara. La preparazione, il rituale, i rapporti con gli invitati favoriscono una ricognizione della sua vita. L’ambiente è caratterizzato dalla presenza di un trono che suggerisce anche la funzione di confessionale, ma davanti una ribalta evoca evidentemente il Teatro, con orchestra di musici annessa per completare la rappresentazione del già avvenuto. La musica, affidata all’ensemble Orfeo Futuro, non “accompagna” ma interagisce e, talvolta, interferisce: si manifesta nella presenza in “buca” dei musici, eppure anch’essa abita Lucrezia, le sta dentro. Lucrezia, condannata a recitare una parte, è pegno di guerra ma anche inarrestabile soldato in politica: tutta la sua vita di donna, di figlia, moglie, amante e madre “fattrice”, la schiaccia in un destino femminile che le sta stretto ma cui non può sfuggire. Ricordi e relazioni scorrono nel suo discorrere con i fantasmi della serata. Dentro Lucrezia si agitano voci, presagi, immagini di eventi futuri: l’incontro con la competitiva cognata Isabella, marchesa di Mantova, i precedenti mariti: Giovanni da Pesaro e Alonso di Bisceglie, la presenza ingombrante del padre, papa Alessandro VI, e del Valentino, suo fratello Cesare Borgia. La festa si svolge fra infinite portate e rappresentazioni teatrali. Info: www.teatropubblicopugliese.it INSIGHT LUCREZIA da una scrittura originale di Antonella Cilento con Nunzia Antonino regia Carlo Bruni ensemble Orfeo Futuro Luciana Elizondo viola da gamba e voce Giovanni Rota violino Pino Petrella tiorba Gioacchino De Padova viola da gamba e direzione Gianvincenzo Cresta composizioni originali/elettronica Adriana Gallo servetta Antonella Ruggiero assistente alla regia Bruno Soriato spazio scenico Luigi Spezzacatene costumi Beppe Strafella Produzione Linea d’onda - Orfeo Futuro In collaborazione con Cantieri Koreja | L’Amoroso - Kuziba teatro | sistemaGaribaldi | Circolo dei Lettori di Bisceglie. 09 febbraio 2023 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. il Consiglio comunale approva la proposta di adesione all'associazione culturale Vie Francigene Cultura e Turismo , Comunicati stampa il Consiglio comunale approva la proposta di adesione all'associazione culturale Vie Francigene Su proposta della commissione consiliare Politiche educative e giovanili, Città universitaria, Politiche culturali e turistiche e Sport, nella seduta del 22 giugno, il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza l’ordine del giorno relativo alla proposta di adesione all’associazione culturale “Vie Francigene”. Il riconoscimento delle vie Francigene del sud, approvato l’anno scorso dal Consiglio d’Europa, ha posto rimedio al lungo oblio che ha interessato la via cristiana di pellegrinaggio più importante e antica, quella che collega Roma a Gerusalemme. Un percorso antichissimo, di fondamentale importanza per la storia dell’Europa ma non solo. “A Bari la via Francigena è testimoniata da un percorso che attraversa la città da sud lungo la costa e si addentra nei meandri della città vecchia lambendo i più importanti monumenti religiosi della città - commenta l’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci -. Sappiamo che strada Palazzo di città si chiamava Francigena, come risulta da un documento risalente al 1153, contenuto nel Codice Diplomatico Barese (vol. V, documento 106, p. 182 dal titolo “Bari. Ruga Francigena = Via Palazzo di Città”). Ma ciò che è ancor più straordinario è che sulla via Francigena continuiamo a camminare ogni giorno quando, oltre alle vie di Bari vecchia, attraversiamo il lungomare fino a passare nei pressi della Basilica di San Basilio, meta storica di pellegrinaggio che questa amministrazione si augura di poter candidare un giorno al riconoscimento di Patrimonio dell’UNESCO. Per tutti questi motivi, nel solco tracciato dalla Regione Puglia con il grande lavoro per la ricostruzione di questo percorso nell’ambito del piano strategico regionale, con l’obiettivo della piena valorizzazione di un patrimonio culturale unico quale il Santo cammino, il Consiglio comunale di Bari ha approvato l’ordine del giorno per perfezionare gli aspetti burocratici necessari ad ufficializzare l’adesione all’associazione italiana delle vie Francigene. Un patrimonio materiale e immateriale dal valore inestimabile che suscita un interesse crescente in tutto il mondo e che abbiamo il dovere di valorizzare anche in chiave turistica, dedicandone la riscoperta alle future generazioni e a chi traccerà nuove strade. Perché, come diceva l’indimenticabile Alessandro Leogrande, l’identità non è fatta solo di radici, ma anche di ali. Non solo di passato, ma anche di futuro. Ripensare la propria identità non vuol dire solo voltarsi indietro, verso il già dato, ma soprattutto fissare lo sguardo avanti”. 24 giugno 2020 |
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