Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. OCCUPAZIONE PERMANENTE DI SUOLO PUBBLICO AUTORIZZAZIONE <p>Chiunque sia interessato ad occupare per una durata superiore all'anno il suolo pubblico con strutture fisse quali paletti , archetti parapedonali, o altri manufatti o anche senza manufatti, deve chiedere apposita concessione di suolo pubblico alla Circoscrizione nel cui ambito territoriale è situato il suolo da occupare.</p><br /><p>Non rientra nella competenza della Circoscrizione, ma della Ripartizione Patrimonio il rilascio delle&nbsp; autorizzazioni inerenti :</p><br /><ul><br /> <li>l'installazione di impianti per l'erogazione di carburante;</li><br /> <li>L'installazione di chioschi ed edicole. </li><br /></ul> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. OCCUPAZIONE TEMPORANEA SUOLO PUBBLICO <p>Chiunque sia interessato ad occupare in via temporanea e precaria il suolo pubblico con roulotte, banchetti per la raccolta delle firme, impalcature, palchi, macchine elevatrici per traslochi (<em>vedi scheda "Occupazione suolo pubblico per traslochi"</em>) o altro deve chiedere apposita concessione alla Circoscrizione nel cui ambito territoriale è situato il suolo da occupare.</p><br /><p>Non rientra nella competenza della Circoscrizione, ma delle Ripartizioni centrali, il rilascio delle concessioni di suolo pubblico inerenti:</p><br /><ul><br /> <li>l'installazione di strutture per il pubblico spettacolo (es. palchi) nei casi sottoposti alla normativa degli artt. 68 e 69 del T.U.L.P.S <strong>(Ripartizione sviluppo economico); </strong></li><br /> <li>Manifestazioni temporanee che interessano più circoscrizioni <strong>(Ripartizione sviluppo economico);</strong> </li><br /> <li>Manifestazioni temporanee che, anche se ricadenti nel territorio di una circoscrizione (es. Festa patronale di San Nicola), per dimensioni, rilievo sociale, culturale, turistico,o per il coinvolgimento che comportano ai fini delle concessioni e delle autorizzazioni occorrenti per il loro svolgimento, presentino caratteristiche tali da sostanziare un evidente interesse comunale <strong>(Ripartizione sviluppo economico); </strong></li><br /> <li>l'effettuazione di pubblicità (art. 10 e 11 regolamento comunale sulla pubblicità).</li><br /></ul> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. SEGNALAZIONE PROBLEMI IGIENICO-SANITARI La persona che vuole segnalare la presenza di inconvenienti di natura igienico sanitaria e richiedere interventi di disinfestazioni, derattizzazioni, ecc., sul suolo pubblico deve rivolgersi all’AMIU.<br /><br>L’AMIU inserisce la richiesta nel calendario di interventi programmati sul territorio cittadino.<br /><br>La squadra degli operatori AMIU, a disinfestazione ultimata, chiede la sottoscrizione del verbale d’intervento alla persona che ne ha fatto richiesta o all’utente che assiste all’intervento.<br /><br>L’Azienda effettua, inoltre, gli stessi interventi a pagamento, nella proprietà privata della persona richiedente. |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. REALIZZAZIONE DI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA NEI PIANI DI LOTTIZZAZIONE <p>I proprietari che intendono edificare su suoli subordinati al piano di lottizzazione, devono chiedere alla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari l’autorizzazione del Piano di Lottizzazione. Ottenuta l’autorizzazione i proprietari stipulano una Convenzione di Lottizzazione con il Comune di Bari, su istruttoria della stessa Ripartizione.<br>Nella convenzione, i proprietari cedono al Comune le aree da destinare alle opere di urbanizzazione primaria (strade, reti idriche, fogna, etc.) e alle opere di urbanizzazione secondaria (scuole, mercati, verde pubblico, parcheggi, etc.).<br>I proprietari hanno l’obbligo di realizzare a loro carico le opere di urbanizzazione primaria e, per i costi sostenuti, hanno diritto ad una detrazione. Invece le opere di urbanizzazione secondaria sono di competenza esclusiva della Pubblica Amministrazione.</p><br /><p><br>I progetti esecutivi delle opere che si intendono realizzare, vengono trasmessi alle ripartizioni Urbanistica ed Edilizia Privata e Edilizia Pubblica per l’approvazione:</p><br /><ul><br /> <li>Settore Strade per la rete stradale;</li><br /> <li>Settore Tecnologico per gli impianti idrici, fognanti, pubblica illuminazione, etc.</li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Al termine di questa procedura, la Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata riceve il progetto complessivo, coordina le verifiche con tutte le Ripartizioni competenti, le approva e autorizza i lottizzanti all’esecuzione.<br>La manutenzione delle opere realizzate è a totale carico dei lottizzanti fino al collaudo delle opere e al successivo trasferimento delle stesse al patrimonio comunale.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. IL SINDACO <p>Il Sindaco&nbsp;è eletto direttamente dai cittadini secondo le previsioni della legge, che ne disciplina anche lo status giuridico, le cause di ineleggibilità, di incompatibilità e di decadenza o cessazione dalla carica. Rappresenta il Comune ed&nbsp;è responsabile dell'Amministrazione nei confronti del Consiglio e dell'intera comunità. Le sue competenze sono stabilite dalla legge e dallo Statuto. Il Sindaco in particolare: </p><br /><ul><br /> <li>ha la rappresentanza legale del Comune anche in giudizio; </li><br /> <li>esercita e sovrintende all'espletamento delle funzioni statali o regionali delegate dalla legge al Comune;</li><br /> <li>nomina e revoca, sulla base degli indirizzi stabiliti per ogni mandato dal Consiglio Comunale, i rappresentanti del Comune in enti, aziende, società ed istituzioni, nel rispetto dell'art.6 comma 3) D. Lgs 267/2000 T.U.E.L. (Testo Unico Enti Locali);</li><br /> <li>nomina e revoca il Segretario Generale e il Direttore Generale; </li><br /> <li>nomina e revoca i responsabili degli uffici e dei servizi; </li><br /> <li>affida gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna in ragione di esigenze effettive e verificabili;</li><br /> <li>nomina e revoca gli Assessori;</li><br /> <li>previa informazione al Consiglio comunale, si attiva per la stipula di accordi di programma e riferisce semestralmente all'organo conciliare sullo stato di attuazione degli stessi;</li><br /> <li>sovrintende alle verifiche di risultato connesse al funzionamento dei servizi comunali;</li><br /> <li>coordina, vigila ed indirizza l'attività della Giunta e delle strutture esecutive e di gestione;</li><br /> <li>sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, sentite le categorie interessate, coordina gli orari dei pubblici esercizi, degli esercizi commerciali, degli uffici e dei servizi pubblici, in armonia con le esigenze degli utenti; </li><br /> <li>elabora il piano regolatore dei tempi e degli orari di concerto con gli enti erogatori di servizi pubblici e con i responsabili territoriali delle Amministrazioni interessate coordinando e riorganizzando gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati sul territorio; </li><br /> <li>promuove le procedure per la costituzione di unioni e consorzi con altri Comuni. Promuove la delimitazione dell'area metropolitana d'intesa con gli altri enti locali interessati e, unicamente al Presidente dell'Amministrazione Provinciale, avvia il processo di costituzione della città metropolitana; </li><br /> <li>nomina il Vice Sindaco e gli Assessori e per particolari problematiche, temporalmente limitate, conferisce deleghe ai Consiglieri, comunicandole al Consiglio. </li><br /> <li>provvede ad informare la popolazione di situazioni di pericolo o comunque connesse con esigenze di protezione civile.</li><br /></ul><br /><p>Il Vice Sindaco sostituisce il Sindaco&nbsp;in caso di assenza o di impedimento con le modalità previste dalla legge e del Regolamento.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. ISCRIZIONE NEGLI ELENCHI DIGITALI DEGLI OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL’ARCHITETTURA, ALL’INGEGNERIA E AGLI ALTRI SERVIZI TECNICI DI IMPORTO INFERIORE A EURO 100.000,00 <p>Il servizio è rivolto a tutti i professionisti che intendono effettuare l' iscrizione agli elenchi di per l'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria anche integrata a gli altri servizi tecnici, di importo inferiore a € 100.000 nonché per l'affidamento di incarichi professionali di collaudi di lavori pubblici di pari importo.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. AUTENTICA DI COPIA AUTENTICA DI COPIA Cosa Consiste nell'attestazione di conformità con l'originale scritta alla fine della copia, a cura del pubblico ufficiale autorizzato, Tale attestazione deve riportare la data e il luogo del rilascio, il numero dei fogli impiegati, il nome e cognome, la qualifica rivestita e la firma per esteso del pubblico ufficiale ed il timbro dell'ufficio. Se la copia dell'atto o documento consta di più fogli il pubblico ufficiale appone la propria firma a margine di ciascun foglio intermedio. L’attestazione deve, altresì, riportare se l’originale è depositato, conservato o presentato e, in quest’ultimo caso, devono essere indicate le generalità dell’esibitore, nonché le modalità della sua identificazione per la diretta responsabilità che assume nell’ipotesi di presentazione di documento falso o alterato. L’unico limite cui soggiace l’autentica di copia consiste nel fatto che occorre presentare un originale, non è ammessa la copia di copia, neanche se trattasi di copia già autenticata. Limitandosi a dichiarare che la copia è uguale all’originale, le copie autenticate possono riguardare anche documenti redatti in lingua straniera, oppure atti negoziali privati purché si sia sicuri che la copia è identica all'originale Nel caso non venga esibito l’originale, che manchi la certezza assoluta che il documento esibito sia effettivamente un originale o che la copia non risulti identica all'originale, l'autentica non potrà essere effettuata. Copia parziale È possibile autenticare solamente la copia di una parte limitata di un documento (le pagine di cui si chiede l'autenticazione dovranno essere copiate per intero, non è consentito coprirne una o più parti). Il termine “copia parziale” si può anche riferire alla perdita di informazioni nella copia come ad esempio nel caso di un originale a colori e della relativa copia in bianco e nero. Tali circostanze dovranno essere specificate nel corpo dell’autenticazione. I soggetti abilitati all’autenticazione delle copie sono: il pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento; il notaio, il cancelliere, il segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco, i dirigenti. Nei casi in cui l’interessato debba presentare alle amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi copia autentica di un documento, l’autenticazione della copia può essere fatta dal responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell’originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l’amministrazione procedente. In tal caso la copia autentica può essere utilizzata solo nel procedimento in corso Modalità alternative all’autenticazione di copie Una modalità alternativa di autenticazione di copie di documenti o atti prevede l’utilizzo della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con cui l’interessato attesta che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all’originale (art. 19 D.P.R. 445/2000). L’attestazione della conformità all’originale, di cui sopra, può essere apposta in calce alla copia stessa ed è sottoscritta nel momento della consegna della documentazione all’addetto a riceverla oppure già sottoscritta e corredata dalla fotocopia del documento di identità del dichiarante. Tale forma di autentica deve essere accettata da tutti gli Enti pubblici a cui il documento autenticato è rivolto, in caso di rifiuto incorrono nelle pene previste dall’art.74 del d.P.R. n. 445/2000 (violazione dei doveri d’ufficio). Casi particolari Non si autenticano i certificati medici in quanto producono i loro effetti per esibizione dell'originale. All'autentica di certificati medici da far valere all'estero provvede l'azienda USL competente, e presso la quale - proprio per questo fine - sono depositate le firme dei medici. L'autentica redatta con queste modalità - nei casi previsti - è legalizzata dalla Prefettura per essere fatta valere all'estero. La copia autentica dei passaporti e del titolo di soggiorno, per le eventuali necessità di pubbliche amministrazioni/soggetti stranieri è effettuata dalla Questura. Come Il servizio viene erogato presso la sede centrale in Largo Fraccacreta n. 1 e presso le sedi delegazionali di Carrassi - San Pasquale in via Luigi Pinto n. 3, Santo Spirito in Via Fiume n. 8 e Carbonara in via Geremia D'Erasmo n.3, esclusivamente su appuntamento. La prenotazione dell'appuntamento può essere effettuata in una delle seguenti modalità: autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure, per chi ha bisogno di assistenza, recandosi presso le sedi URP dei servizi Demografici in C.so Vittorio Veneto, Carrassi e Santo Spirito, oppure presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Japigia, San Paolo e Carbonara (fai click sulla sede per consultare indirizzi e orari). Nel giorno dell’appuntamento, la persona interessata deve presentarsi presso la sede dei servizi demografici, munita di documento in originale ed in copia, documento di identità in corso di validità e di n.1 marca da bollo da € 16. 22447|1087|1094|1086 Dove Costi L'autentica di copia è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo (Euro 16,00) , a meno che non sia prevista un'esenzione di legge, che deve essere espressamente dichiarata da chi richiede l'autentica Tempi Immediato Norme Dpr n.445/2000 Allegati Modulo dichiarazione copia conforme |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. ADULTI IN DIFFICOLTÀ: CASE DI COMUNITÀ ADULTI IN DIFFICOLTÀ: CASE DI COMUNITÀ Cosa La Casa di Comunità è una struttura socio-assistenziale a regime residenziale o semi residenziale, che accoglie nuclei familiari o individui singoli in condizione di povertà estrema o in grave difficoltà socio economica, italiane o straniere compresi comunitari ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno segnalati dal Servizio Sociale Professionale dei Municipi e dall’Ufficio Immigrazione della Ripartizione Servizi alla Persona. La Casa di Comunità ha la finalità di offrire risposte ai bisogni primari degli interessati. Gli ospiti convivono in autogestione provvedendo autonomamente alla preparazione dei pasti ed all’acquisto dei viveri con risorse proprie. E’ inoltre garantita la presenza di personale di controllo dedicato. La Casa di Comunità assicura: fornitura di materiale per l’igiene personale servizi di assistenza quali orientamento generale sulle regole comportamentali e sull’organizzazione della struttura, informazione sui servizi presenti sul territorio, ecc. L’ospitalità nella casa di comunità è garantita per un periodo di 90 giorni, eventualmente prorogabili di ulteriori 90 giorni su richiesta motivata del Servizio Sociale Professionale competente. A CHI SI RIVOLGE Cittadini italiani e stranieri, residenti e non residenti presenti nella Città di Bari. Come Per ricevere informazioni e prenotare un appuntamento, la persona interessata può contattare il numero di telefono unico del Welfare 080.5777777 oppure il numero del Municipio di riferimento indicato nella sezione DOVE. Cittadini residenti I cittadini italiani e stranieri, residenti, possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale del Municipio di appartenenza (vedi orari e recapiti nella sezione DOVE) Cittadini italiani NON residenti I cittadini italiani non residenti possono accedere al servizio recandosi, previo appuntamento telefonico, allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Ufficio di Piano - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari), negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) Cittadini stranieri NON residenti I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale della Ripartizione Servizi alla Persona - Sportello dell’Ufficio Immigrazione - Largo Ignazio Chiurlia, 27 (Bari) negli orari di apertura al pubblico (vedi sezione DOVE) I cittadini stranieri non residenti possono altresì accedere chiamando il numero di telefono 080/5773968. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Modulo di accesso ai servizi sociali del Comune di Bari; Modulo autocertificazione ai sensi del vigente piano triennale anticorruzione del Comune di Bari. Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità e codice fiscale (per i cittadini italiani); Fotocopia dei documenti di riconoscimento: carta d’identità o passaporto, codice fiscale, permesso di soggiorno o qualsiasi altro documento comprovante la possibilità per lo straniero di permanere sul territorio nazionale (per i cittadini stranieri); Fotocopia della DSU rilasciata dal Caf attestante l’avvenuta richiesta della certificazione ISEE dell’anno in corso, se posseduto dal richiedente. 8792|8765|8812|8819|8824|1101|30758 Dove Allegati Modello unico per l'accesso ai servizi sociali |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PASSAGGIO DI PROPRIETÀ BENI MOBILI: AUTENTICA FIRMA ATTI <p>Il cittadino che intende vendere il proprio bene mobile (automezzi compresi camion e rimorchi, motocicli superiori a 50cc di cilindrata e imbarcazioni) può sottoscrivere l’atto o la dichiarazione di passaggio di proprietà, compresa la costituzione di diritti di garanzia sullo stesso, in presenza di un Funzionario Comunale incaricato all’autentica della firma.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. ALLOGGI COMUNALI O DELL ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI SANATORIA PER OCCUPAZIONE ABUSIVA Chiunque occupa abusivamente un alloggio comunale o di proprietà dell’Arca Puglia Centrale (ex Istituto Autonomo Case Popolari) &nbsp;lo deve segnalare alla Ripartizione Patrimonio. La Ripartizione invita l’occupante a presentare domanda di sanatoria (è disponibile un apposito modulo anche presso l’Ufficio Relazioni con il Cittadino) e contestualmente richiede agli uffici competenti la certificazione anagrafica del cittadino e gli accertamenti di rito, in merito alla reale data di inizio dell’occupazione. Ricevuta la documentazione richiesta, la Ripartizione valuta la sussistenza del diritto dell’occupante alla sanatoria.In caso di esito positivo, provvede a dichiarare decaduto l’assegnatario originario ed emette nei confronti dell’abusivo “decreto di sanatoria”. In caso di esito negativo, provvede egualmente a dichiarare decaduto l’assegnatario originario e ingiunge all’abusivo di rilasciare l’alloggio.<br /><br> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. MANUTENZIONE ORDINARIA DI IMMOBILE <p>La persona che intende effettuare dei lavori di manutenzione ordinaria non deve richiedere alcuna autorizzazione al Comune di Bari.<br>Ovviamente tali opere sono vincolate alla garanzia che non vengano lesi i diritti dei terzi. Per semplificare, distinguiamo i lavori di manutenzione ordinaria in lavori all’esterno e lavori all’interno dell’unità immobiliare.</p><br /><p><br>Lavori all’esterno:</p><br /><ul><br /> <li>Pitturazioni, impermeabilizzazioni, piccoli ripristini di facciate</li><br /></ul><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>Lavori all’interno:</p><br /><ul><br /> <li>sostituzione di rivestimenti</li><br /> <li>sostituzione di pavimentazioni </li><br /> <li>sostituzione di sanitari </li><br /> <li>sostituzione di infissi interni</li><br /> <li>rifacimento di intonaci</li><br /> <li>riparazioni e/o integrazioni necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.</li><br /></ul><br /><p><br>Se la riparazione comporta lo smaltimento di materiali di risulta, la persona proprietaria dell’unità immobiliare deve conservare e mostrare, su richiesta dei Vigili Tecnici, il nome dell’impresa che ha effettuato i lavori e la dichiarazione dell’impresa per lo smaltimento<br>dei materiali.<br>Se la manutenzione ordinaria della facciata prevede l’occupazione di suolo pubblico, è necessario richiedere la relativa autorizzazione presso la Circoscrizione competente.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PUBBLICO IMPIEGO MOBILIT DEL PERSONALE TRA ENTI <p>I dipendenti pubblici, per motivate ragioni, possono chiedere il trasferimento in un altro Ente pubblico situato nella propria città o anche in una sede diversa. La mobilità di personale è possibile tra i comparti del Pubblico Impiego, ai sensi dell’art. 30 del decreto legislativo n. 165 del 2001.</p><br /><p><strong>Mobilità senza scambio di personale</strong></p><br /><p>Si chiama “mobilità senza scambio” la procedura che viene attivata quando l’Ente di destinazione accoglie l’istanza, perchè nell’organico manca il profilo professionale del richiedente o perché l’Ente è sotto organico nel momento in cui accoglie l’istanza, secondo il piano triennale del fabbisogno di personale.</p><br /><p><strong>Mobilità con scambio di personale</strong></p><br /><p>Si chiama “mobilità con scambio” la procedura che viene attivata quando l’ente di destinazione non ha posti vacanti in organico nella qualifica professionale del dipendente pubblico che ha inoltrato istanza di trasferimento.</p><br /><p>Inquestocaso,il trasferimento può avvenire solo tramite scambio tra due dipendenti di enti diversi (preferibilmente con la stessa qualifica funzionale).</p><br /><p>È anche possibile che lo scambio coinvolga tre dipendenti di enti diversi. In questo caso, lo scambio avviene contestualmente e d’intesa tra le parti. In tutti i casi la mobilità è limitata alle previsioni del piano triennale di fabbisogno del personale.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. SPORTELLO ESPROPRIAZIONI PROCEDURE E MODULISTICA Quando il Comune deve procedere alla realizzazione di un’opera pubblica su suoli privati, attiva una procedura di espropriazione nelle modalità indicate dal D.P.R. 08.06.2001 n.327 e dalla Legge Regione Puglia 22.02.2005 n.3 del 2005.Una volta dichiarata la Pubblica Utilità dell’opera pubblica da realizzare, il Settore Espropriazioni si occupa di gestire tutta la procedura amministrativa.&nbsp;I cittadini interessati dalla procedura espropriativa sono chiamati a dichiarare la propria volontà di accettazione di una delle seguenti opzioni:<br /><ul><br /> <li><span>accettazione di un'indennità provvisoria di espropriazione&nbsp;</span></li><br /> <li><span>accettazione di un'indennità definitiva di espropriazione&nbsp;</span></li><br /> <li><span>richiesta dell’indennità di occupazione&nbsp;</span></li><br /> <li><span>richiesta dello svincolo di quanto depositato presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Bari.</span></li><br /></ul>Per comunicare la propria volontà la persona interessata dovrà utilizzare la modulistica predisposta dal Settore Espropriazioni e Gestione Amministrativa. |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. ALLOGGI COMUNALI DETERMINAZIONE CANONE SOCIALE AGLI ASSEGNATARI <p>La Legge Regionale n. 10/2014 prevede l'applicazione di canoni di locazione differenziati per gli alloggi di proprietà comunale, in base alla superficie dell'appartamento e al reddito del nucleo familiare.</p><br /><p>L’Ente gestore, con cadenza biennale, aggiorna il canone locativo che viene stabilito in relazione ai parametri indicati dalla stessa legge.</p><br /><p>&nbsp;La convenzione del 19/09/2007, stipulata tra il Comune di Bari e l’Istituto Autonomo Case Popolare (ora APC – Arca Puglia Centrale di Bari) prevede che, a far data dal 01/07/2008, i canoni di locazione vengono determinati dall’APC.</p><br /><p>L'Ufficio Canoni &nbsp;del Comune provvede attualmente alle rideterminazioni dei canoni per gli assegnatari e alle determinazioni di canoni per volture e sanatorie fino al 30/06/2008.</p><br /><p>Una volta accertati i canoni e le indennità di occupazione mensili, gli occupanti degli alloggi versano gli importi dovuti sui conti correnti postali &nbsp;n. 89954804 e n. 45034956 intestati al Comune di Bari.</p><br /><br> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. STRADE COMUNALI RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI APPARTENENZA ATTO DICHIARATIVO E NON COSTITUTIVO <p>La persona interessata a conoscere l’appartenenza al patrimonio comunale di una determinata strada, suolo o suolo adibito a sede stradale, deve inoltrare alla Ripartizione Patrimonio un'istanza formale, con richiesta specifica della natura giuridica dell’area, della strada o del tratto di strada, indicandone la denominazione ed evidenziandola su una planimetria da produrre in allegato all’istanza.</p><br /><p>N.B. Il Comune non rilascia attestazioni che dichiarino la proprietà di strade o suoli appartenenti ad altri enti o a soggetti privati.</p><br /><br> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. FRAZIONAMENTO CATASTALE DEI SUOLI La persona proprietaria, o più persone proprietarie di un suolo che intendono suddividere, devono richiedere l’applicazione di un timbro, da parte della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari. Questo timbro è necessario per ottenere, successivamente, l’autorizzazione al frazionamento da parte dell’Agenzia del Territorio (Catasto). |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. ALLOGGI COMUNALI BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE Almeno ogni quattro anni, &nbsp;il Comune di Bari può emanare bando di concorso pubblico per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (popolari).&nbsp;Il Comune pubblica il Bando per almeno 30 giorni e adotta forme di pubblicità idonee a garantirne la massima divulgazione.&nbsp;<br /><br> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PUBBLICO IMPIEGO ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO NELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE <p>Le assunzioni a tempo determinato nella PubblicaAmministrazione sono regolate dai Decreti Legislativi: n. 267 del 2000, articoli n. 90, 92 e 110, n. 368 del 2001, n. 165 del 2001 e dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Regioni ed Autonomie Locali”, secondo quanto disciplinato dal Regolamento sull’Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Comune di Bari.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PUBBLICO IMPIEGO ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE UTILIZZO GRADUATORIE CONCORSUALI <p>Ai sensi dell’articolo 39 della vigente Disciplina degliAccessi agli Impieghi dell’Ente, il Comune di Bari può assumere personale a tempo determinato anche mediante l’utilizzo di graduatorie di concorsi pubblici in corso di validità, per la copertura di posti della stessa categoria e profilo professionale. </p><br /><p>Eccezionalmente il Comune di Bari può utilizzare le graduatorie dei concorsi pubblici in vigore presso altri Enti Locali limitrofi, previa intesa con l’amministrazione interessata. </p><br /><p>Gli aspiranti devono possedere gli stessi requisiti previsti dalla Disciplina degli Accessi agli Impieghi del Comune di Bari, per la copertura dei posti a tempo indeterminato. </p><br /><p>In assenza di graduatorie concorsuali, in corso di validità, per i profili appartenenti alle categorie C e D, la copertura dei posti a tempo determinato avviene di norma a seguito di selezione pubblica per prova d’esame orale, secondo quanto previsto dalla disciplina degli accessi agli Impieghi del Comune di Bari.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PUBBLICO IMPIEGO ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO NELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE <p>La Ripartizione Personale del Comune di Bari predispone il numero delle assunzioni di unità per ogni profilo professionale dell’organico comunale, per l’anno in corso. In caso di necessità l’amministrazione avvia la procedura concorsuale e/o selettiva.</p> |
|