Questa mattina il sindaco di Bari Antonio Decaro ha partecipato, insieme al ministro per lo Sport Luca Lotti e ad altri 30 tra sindaci e rappresentanti dei Comuni di tutta Italia, alla firma delle convenzioni con il Coni, rappresentato dal presidente Giovanni Malagò, grazie alle quali si potranno erogare le risorse stanziate dal Governo nel Piano “Sport e Periferie”.

Bari porta a casa circa 2 milioni di euro che saranno utilizzati per la riqualificazione della pista di atletica dell’impianto Bellavista a Japigia e per la riqualificazione dell’impianto sportivo di Catino, che diventerà il nuovo stadio del rugby e del football americano.

L’impianto del quartiere di Japigia dispone di una pista di atletica a 6 corsie che occupa una superficie complessiva dedicata alle corsie di 4.303mq con una lunetta dedicata al salto in alto di circa 2.060. Questo è l’impianto che ospita la maggior parte delle gare regionali, ed è quindi sottoposto ad un uso intensivo da parte di società sportive provenienti da ogni parte della Puglia. Al suo interno, inoltre, sono presenti spazi dotati di pedane per l'esercizio di diverse discipline di atletica. Gli interventi previsti, oggetto di finanziamento, riguarderanno la sostituzione integrale del manto della pista di atletica secondo le tecniche più innovative utilizzate per impianti agonistici.

Il secondo intervento finanziato riguarda il recupero di un impianto sportivo che versa in stato di abbandono da diversi anni nella periferia nord della città, in viale Caravella a Catino. Si tratta di un campo di calcio, i cui lavori sono rimasti incompleti, che però presenta già una recinzione e le basi della struttura che ospiterà i futuri spogliatoi.

Questo impianto, una volta riqualificato, diventerà il nuovo stadio del rugby e del football americano. L'intervento prevede la realizzazione di un campo in erba sintetica che sarà utilizzato dai giocatori delle due diverse discipline sportive e dell'area destinata al classico terzo tempo e agli spogliatoi.

“Combinare due temi apparentemente così distanti tra loro come sport e periferie credo sia un’idea vincente - commenta il sindaco Decaro -. Perché entrambi possiedono una fortissima tensione sociale che può sprigionarsi in energie positive se si mettono insieme. Il campo da gioco, di qualsiasi sport si tratti, è l’unico terreno dove non conta il colore della pelle ma quello della maglia, non conta come ti vesti ma come contribuisci al gioco di squadra. La pratica sportiva ci aiuta a trasmettere valori, regole di convivenza e crea contesti postivi dove l’aggregazione si trasforma in comunità. Per questo anche a Bari non ci abbiamo pensato due volte quando ci sia è presentata l’occasione di partecipare al bando del governo che sintetizzava questa idea con il finanziamento di impianti sportivi in quartieri periferici. Oggi portiamo a casa circa due milioni di euro per la riqualificazione di due strutture diverse tra loro, che per differenti motivi hanno un potenziale sociale e di capitale umano del valore 10 volte superiore a questi fondi. A stretto giro, ci metteremo al lavoro per partecipare al nuovo bando annunciato oggi e finanziato con ulteriori 100 milioni dal Ministero e dal Coni. Intendiamo proporre la riqualificazione del Palaflorio in vista dell’appuntamento con la tappa del girone dei mondiali di volley maschili che si giocheranno in Italia e in Bulgaria ad ottobre 2018. Quest’impianto, oltre ad avere un grande valore sportivo, ospita numerosi eventi cittadini che registrano una grandissima partecipazione di pubblico”.

In Puglia sono 13 i Comuni pugliesi che hanno partecipato al bando Sport e Periferie e, tra i primi 32 che hanno sottoscritto oggi la convenzione, ci sono Bari, Cursi, Monopoli e Barletta.