Indietro

18 mesi della Casa delle Bambine e dei Bambini: più di 10.500 presenze, 133 famiglie sostenute, 500 visite mediche gratuite, 20mila beni raccolti

Servizi alla Persona Comunicati stampa

18 mesi della Casa delle Bambine e dei Bambini: più di 10.500 presenze, 133 famiglie sostenute, 500 visite mediche gratuite, 20mila beni raccolti

Si è tenuta ieri pomeriggio, alla presenza dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico, la consegna di 4 culle di Eugenia e 4 navette alle famiglie destinatarie del secondo bando dell’Emporio sociale della Casa delle Bambine e dei Bambini. La culla di Eugenia è il dono di benvenuto offerto alle neomamme dalla Banca Popolare di Bari contenente un kit di beni per la primissima infanzia.

L’evento ha rappresentato l’occasione per condividere i risultati raggiunti, i punti di forza e le criticità dei primi 18 mesi di progetto, ed è stato anche il pretesto per condividere un momento di festa prima delle vacanze estive.

Il servizio, inaugurato nel febbraio 2017, ha offerto gratuitamente attività e servizi per le bambine e i bambini di età compresa tra i tre mesi e i 5 anni, le loro famiglie e/o adulti di riferimento.

“In questi primi diciotto mesi di attività e servizi per la prima infanzia e le famiglie più fragili della nostra città - commenta Francesca Bottalico - abbiamo raggiunto ottimi risultati in termini di partecipazione delle famiglie e delle imprese, piccole e grandi, alle quali va il mio personale ringraziamento, a partire dalla Banca Popolare di Bari che ha creduto e investito in un progetto unico in Italia, sognato e ideato insieme ad operatori e famiglie. Il mio auspicio è che tutti i sostenitori della Casa delle Bambine e dei Bambini scelgano di continuare a supportare questa realtà, che è stata anche scelta dalla Regione come buona prassi da potenziare sul tema del sostegno alla genitorialità, alle nascite e all’accompagnamento di neogenitori e mamme. Sono orgogliosa di questa esperienza che incide concretamente sulla vita quotidiana di tante famiglie e che aiuta le coppie in attesa e i neogenitori a vivere la genitorialità in modo consapevole; affinché la Casa cresca, però, abbiamo ancora bisogno dell’impegno e della partecipazione di tutta la comunità”.

La CBB è una sperimentazione pubblico-privata, promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari e sostenuta dalla Banca Popolare di Bari. Il servizio è gestito in ats dal consorzio fra la cooperativa sociale Elpendù, la cooperativa sociale Progetto Città e l’aps Farina 080 Onlus, con la collaborazione di un’ampia rete cittadina di partner locali. Nella CBB grandi e piccoli possono vivere il proprio tempo libero in modo attivo e autonomo, partecipare a laboratori artistici ed espressivi, iniziative di animazione ed eventi, percorsi di sostegno per neomamme e per la genitorialità e di prevenzione sanitaria con medici specialisti della prima infanzia. Come un’abitazione vera e propria, il centro polifunzionale  è diviso in stanze con attività e obiettivi diversi: Emporio e Boutique sociale, stanza del gioco e del riposo “Pluralia”, stanza della genitorialità, stanza del benessere e piazza della solidarietà  “Agorà”.

Per raccontare i primi 18 mesi di attività e valutarne l’andamento, sono stati monitorati gli interventi realizzati e il coinvolgimento del territorio cittadino. Il quadro che ne è emerso è fortemente positivo.

Nell’anno le presenze totali di adulti e minori nella Casa sono state più di 10.500, con una media di 22 persone al giorno. Gli “ospiti” registrati sono stati 284 bambini/e e 250 adulti.

Dall’avvio delle attività ad oggi, la CBB, con il servizio di Emporio e Boutique, ha sostenuto 133 famiglie con minori di età inferiore ai 5 anni, selezionate mediante avviso, che hanno beneficiato delle donazioni, ricevendo un totale di 613 spese composte di beni alimentari e di prima necessità. Tra loro 20 famiglie hanno ricevuto anche le prime 24 “culle di Eugenia”, la culla di cartone realizzata sul modello nordeuropeo contenente un kit per la prima infanzia. Sono state effettuate gratuitamente circa 390 visite di prevenzione odontoiatrica, in collaborazione con l’associazione Sophi, e circa 100 visite specialistiche pneumologiche, fisiatriche, oculistiche, grazie al contributo di medici volontari. 40 genitori sono stati inoltre supportati attraverso le consulenze psicologiche.

Per quanto concerne la composizione del target dei più piccoli, il 49% è rappresentato da bambini/e di età 3-5 anni, il 24% ha meno di 3 anni, il 27% più di 5 anni.

Per quanto riguarda le iniziative e attività realizzate, in circa 385 giorni totali di attività (l’apertura giornaliera del servizio è di tre ore, dal martedì al sabato, più una domenica al mese) sono stati organizzati più di 500 tra laboratori ludico-artistico-creativi, letture animate, incontri sui temi dell’infanzia e della prevenzione. La CBB, inoltre, ha partecipato a diversi eventi cittadini, tra cui “La lezione dei maestri”, “Festival della cultura e della creatività ed. 2017 - ABI”, “Generare culture nonviolente”, “Bari Social Right per i diritti dei bambini e delle bambine”, “Bari Social Summer”, “Bari social Christmas”, “Carmina Burana” e “Bolero” al Teatro Team, “Uova in dono Coop Alleanza 3.0”, presentando inoltre i propri servizi presso la Casa del Welfare in Fiera e nel corso di un Incontro dei soci della Banca Popolare di Bari all’interno della Fiera del Levante.

Quanto al coinvolgimento della comunità, sono circa 80 le organizzazioni e aziende che hanno sostenuto economicamente la CBB e le associazioni che hanno offerto beni o attività come corsi e laboratori, più di 90 le famiglie e i cittadini. Finora sono stati raccolti più di 20mila beni tra prodotti alimentari, prodotti per l’igiene personale e di prima necessità, arredi, abiti e giochi, oltre a circa 10.000 euro rivenienti da donazioni private che vengono utilizzati per l’approvvigionamento dei beni alimentari e di prima necessità da destinare alle famiglie beneficiarie dell’Emporio.

Tra gli enti e le realtà che hanno scelto di supportare i servizi della CBB con donazioni e beni, vi è anche l’Amtab che ha deciso di donare, nel mese di luglio, 4.800 biglietti alle famiglie utenti del centro.

Infine sul versante comunicativo, la CBB ha promosso le proprie attività attraverso il sito web cbb.bari.it, l’app per smartphone e la pagina facebook. Il progetto prevede inoltre un’applicazione per smartphone che per permette alle famiglie di “acquistare” beni, scalando i punti dalla propria tessera, anche presso la rete cittadina dei punti vendita aderenti al progetto.

È stato inoltre somministrato un questionario per rilevare la soddisfazione delle famiglie rispetto a diversi parametri da cui emerge un livello di soddisfazione variabile tra 8,7 e 9,9 su una scala da 1 a 10.

 

Aziende, non profit, organizzazioni sostenitrici

1.         Acquedotto pugliese (raccolta interna dipendenti)

2.         AMTAB

3.         Autogrill

4.         Banco Alimentare

5.         Blockshaft

6.         Caritas Carbonara

7.         8 Centri servizi per le famiglie del Comune di Bari

8.         Comune di Bari e Assessorato al Welfare

9.         Dott. Cesare Cervinara (prodotti medico-sanitari)

10.      Circolo dipendenti Banca Popolare di Bari

11.      Città del Gelato

12.      Coop. Alleanza 3.0

13.      Club Hinnerwell

14.      Di Leo spa

15.      P. Dirella Consigliere Comunale di Bari

16.      Divella spa

17.      Dott. Cesare Cervinara

18.      Fratelli Totaro – Maglificio Mafrat SpA

19.      Giovanni Falcone Bari Catino – Associazione

20.      Granarolo

21.      Granoro Pastificio srl

22.      International Inner wheel

23.      Ikea

24.      Istituto comp. Mazzini Modugno

25.      Istituto Comprensivo Umberto I San Nicola

26.      L’ampolla Sanitaria

27.      Le Strade di San Nicola Federazione

28.      Megamark Fondazione

29.      Motociclisti – Associazione

30.      Opera Pia Arciconfraternita di Maria SS. Del Carmine

31.      Progedit editore

32.      Pubbliangie Group Srl

33.      Ragone Sanitaria

34.      Regno dei Bimbi

35.      Rotary Club Castello

36.      Save the children

37.      Scuola Amedeo D’Aosta

38.      Scuola Prima Infanzia Balilla

39.      Scuola Perone Levi

40.      Scuola cani salvataggio nautico

41.      Semi di vita

42.      Sfero Onlus – Associazione

43.      Anna Tamborrino

44.      Ultras Bari

45.      Banca Unicredit spa

46.      Unicef Bari

47.      Zibos

 

Associazioni volontarie (offerta di laboratori e corsi)

1.         Adirt associazione

2.         Agriteca magia

3.         AIMI Referente

4.         Bari Social Book rete luoghi sociali per leggere

5.         BoaOnda

6.         Breathing Art Company – Simona De Tllio

7.         Circoli virtuosi Associazione Culturale

8.         Consiglieri comunali

9.         Dimase Giacomo

10.      Essere terra

11.      Falvision

12.      Fascioteca Bari

13.      Gruppo la Tatò

14.      Qualibò

15.      Madimù

16.      La bottega di Sibilla

17.      Latte+amore=mammamia

18.      M.A.G.I.A., S.A.I.D. associazioni

19.      Mamme e papà della CBB

20.      Medica Poliambulatorio

21.      Medici

22.      Ottica De Giglio

23.      Piazza del Baratto

24.      Simba Associazione

25.      Sophi in onlus

26.      Università degli Studi di Bari Aldo Moro

 

Per sostenere il progetto è possibile è possibile effettuare donazioni sul conto corrente dedicato alla Casa delle Bambine IBAN IT 55 Q 0542404014 000001025206 o con carta di credito sul sito popolarebari.it. Si può anche donare beni recandosi direttamente presso il centro, strada Modugno Carbonara 110 n. 4/8, dal martedì al sabato dalle 16 alle 19 e la prima domenica del mese dalle 10 alle 13.