Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Book Show Foyer teatro Petruzzelli Nicola Bux presenta il libro Come andare a messa e non perdere la fede <p><span>ore 18.00 foyer del Teatro Petruzzelli<br></span></p><br /><p><span>Don Nicola Bux presenta il libro "Come andare a messa e non perdere la fede".<br>All'incontro con l'autore intervengono Domenico Castellaneta, vicecapo redattore di Repubblica Bari e il maestro Giannicola D'Amico, direttore della Schola Cantorum della Cattedrale di Monopoli.<br>E' prevista la partecipazione del sindaco Michele Emiliano e del senatore Gaetano Quagliariello.<br>L'iniziativa si inserisce nell'ambito di "Book Show" il programma di incontri con gli autori organizzato dalla Commissione Cultura del Comune di Bari</span></p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p><span></span></p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Fortino Sant Antonio - Presentazione del progetto del monumento a San Nicola dei Pescatori Giovedì 19 dicembre 2013 alle ore 18 presso il Fortino Sant'Antonio sarà presentato il progetto del monumento dedicato a ‘San Nicola dei Pescatori'.<br /><br>L'idea di realizzare un monumento dedicato a San Nicola da posizionare nello specchio di mare antistante la Basilica nasce nel settembre 2012 da Michele Fanelli, presidente del circolo Acli di Bari Vecchia, e da Mimmo Basile, componente del gruppo di sommozzatori volontari che supporta eventi culturali in mare.<br /><br>Il progetto è stato elaborato da un team di professionisti baresi, a partire dall'architetto Ugo Cassese: si tratta di un gozzo da pesca naufragato i cui resti, trasfigurandosi, assumono le sembianze del Santo di Myra, con lo sguardo rivolto ai marosi e con la mano protesa a invocarne l'indulgenza, raffigurato in forte discontinuità con l'iconografia tradizionale, <br /><br>La scelta artistica dei progettisti di rappresentare un naufragio scaturisce dalla volontà di esorcizzarne l'evento.<br /><br>La spesa prevista per la realizzazione dell'opera sarebbe interamente a carico dei privati.<br /><br>Introdurrà il progetto Filippo Melchiorre, vice presidente della Commissione Cultura del Comune di Bari.<br /><br>Interverrà in apertura Michele Fanelli.<br /><br>Seguiranno gli interventi tecnici del team dei progettisti: <br /><p>● arch. Ugo Cassese: San Nicola dei Pescatori: cosa, perché;<br>● prof. Mauro Antonio Mezzina (Accademia di Belle Arti di Bari): l'organizzazione della direzione artistica e i problemi ancora aperti;<br>● prof. Michele Mossa (Politecnico di Bari): la valutazione delle variabili idrauliche;<br>● ing. Graziano Talò (Jonio Sub - Taranto): la progettazione/realizzazione delle opere di fondazione;<br>● arch. Paolo Tarì: gli aspetti progettuali e realizzativi delle performances illuminotecniche; <br>● ing. Antonio Toscano: gli aspetti progettuali e realizzativi dell'infrastruttura elettrica;<br>● avv. Giuseppe Favia: le strategie giuridiche e amministrative; <br>● dott. Commercialisti Giuseppe Sarno e Nicola Marrone: le strategie economiche e finanziarie.</p><br /><p>A conclusione la sig.ra Rosa Rizzi, guida turistica della città vecchia, illustrerà un breve excursus di approfondimento storico-artistico sulla figura di San Nicola nella tradizione cattolica e ortodossa.</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Giornata di Primavera del FAI - visita al complesso monastico benedettino di San Michele strada degli Orefici Giornata di Primavera del FAI (Fondo ambiente italiano) <br /><p>A Bari la delegazione del FAI in collaborazione con l'Amministrazione comunale, propone una visita all'antico complesso Visita all'antico complesso monastico benedettino di San Michele nella città vecchia, in strada degli Orefici </p><br /><p>ore 10 -18 </p><br /><p>Il complesso, di straordinario interesse storico e artistico, ebbe grande importanza nei secoli XI e XII: il rifacimento settecentesco della struttura non ha cancellato le tracce degli elementi medioevali.<br>Nella lunga storia di questo monumento si ricorda anche l'ospitalità offerta al re Ferdinando di Borbone nel 1797 e, successivamente, con l'arrivo dei francesi, al generale Gioacchino Murat, che lo requisì e ne fece la sua abitazione.</p><br /><p>Al piano terra di palazzo San Michele è stata allestita la mostra fotografica "Monastero di San Benedetto fra mito e storia", un reportage di Vincenzo Catalano proposto per l'occasione dal Comune in collaborazione con la delegazione locale del FAI. La mostra è arricchita da un video del percorso che rende più facile la conoscenza dei luoghi e delle emergenze architettoniche.</p><br /><p>Il FAI segnala inoltre che la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo è accessibile anche a persone con disabilità fisica. La cripta della chiesa è particolarmente importante per la storia della città di Bari. Infatti nel 1087, per ordine dell'abate Elia, proprio lì furono conservate le spoglie di San Nicola che i marinai avevano"traslato" dalla città turca di Myra..</p><br /><p>Le guide impegnate per le visite saranno gli Apprendisti Ciceroni® dei licei Salvemini e Scacchi.<br>La Puglia è una delle regioni che ha previsto l'organizzazione di visite guidate in diverse lingue straniere. A Bari saranno Lina Zdruli, Robinson Seferi ed Elena Raluca Vrincenau, studenti del Salvemini, ad illustrare la storia del palazzo e della chiesa di San Michele in albanese e rumeno.</p><br /><p>L'elenco completo di tutte le iniziative promosse in Puglia in occasione della giornata Fai di Primavera è disponibile su <a href="http://www.giornatafai.it/Puglia.htm" rel="nofollow">http://www.giornatafai.it/Puglia.htm</a></p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Giornata di Primavera del FAI - visita al complesso monastico benedettino di San Michele strada degli Orefici <p><strong>Giornata di Primavera del FAI (Fondo ambiente italiano)</strong></p><br /><p>A Bari la delegazione del FAI in&nbsp; collaborazione con l'Amministrazione comunale, propone una visita all'antico complesso Visita all'antico complesso monastico benedettino di San Michele nella città vecchia, in strada degli Orefici&nbsp;</p><br /><p>ore 10&nbsp;- 13&nbsp;/ 16&nbsp;-18 </p><br /><p>Il complesso, di straordinario interesse storico e artistico, ebbe grande importanza nei secoli XI e XII: il rifacimento settecentesco della struttura non ha cancellato le tracce degli elementi medioevali.<br>Nella lunga storia di questo monumento si ricorda anche l'ospitalità offerta al re Ferdinando di Borbone nel 1797 e, successivamente, con l'arrivo dei francesi, al generale Gioacchino Murat, che lo requisì e ne fece la sua abitazione.</p><br /><p>Al piano terra di palazzo San Michele è stata allestita la mostra fotografica "Monastero di San Benedetto fra mito e storia", un reportage di Vincenzo Catalano proposto per l'occasione dal Comune in collaborazione con la delegazione locale del FAI. La mostra è arricchita da un video del percorso che rende più facile la conoscenza dei luoghi e delle emergenze architettoniche.</p><br /><p>Il FAI segnala inoltre che la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo è accessibile anche a persone con disabilità fisica. La cripta della chiesa è particolarmente importante per la storia della città di Bari. Infatti nel 1087, per ordine dell'abate Elia, proprio lì furono conservate le spoglie di San Nicola che i marinai avevano"traslato" dalla città turca di Myra..</p><br /><p>Le guide impegnate per le visite saranno gli Apprendisti Ciceroni® dei licei Salvemini e Scacchi.<br>La Puglia è una delle regioni che ha previsto l'organizzazione di visite guidate in diverse lingue straniere. A Bari saranno Lina Zdruli, Robinson Seferi ed Elena Raluca Vrincenau, studenti del Salvemini, ad illustrare la storia del palazzo e della chiesa di San Michele in albanese e rumeno.</p><br /><p>L'elenco completo di tutte le iniziative promosse in Puglia in occasione della giornata Fai di Primavera è disponibile su http://www.giornatafai.it/Puglia.htm</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Sala Murat incontro con Gabriele La Porta Il <br /><strong>2o luglio, dalle ore 19.oo</strong> alle ore 21.3o presso la <br /><strong>Sala Murat</strong>, l'a<br /><strong>ss. IKOS</strong> inaugura l'abituale ciclo d'incontri culturali con la partecipazione di <br /><strong>Gabriele La Porta</strong>, filosofo, scrittore, Direttore di RAI notte .<br /><br>Tema dell'incontro: "Baci d'autore: i Baci ritrovati". <br /><br>Gli incontri, quattro in totale, che fanno parte del progetto ‘IKOS: ESTATE - AUTUNNO 2013', sono di carattere esperienziale, non cattedratico, pertanto, durante ogni momento formativo i partecipanti potranno essere invitati, se lo desiderano, a fare esperienza diretta, grazie alla strutturazione degli incontri stessi.<br /><br>Ingresso libero.<br /><p>Info:<br>o8o/5212483 </p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Fortino Sant Antonio - Presentazione del libro Storia di violenza di genere - Margherita <p>Alle 18.30 si terrà la presentazione del libro "Storia di violenza di genere - Margherita" di Francesca Tucci, edizioni Giuseppe Laterza.&nbsp;</p><br /><p>Relatore Riccardo Greco, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari.</p><br /><p>Interverrà l'assessore comunale alle Culture e Turismo, Silvio Maselli.</p><br /><p>Ingresso libero.</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Sala Murat presentazione del libro L intruso di Gianni Laterza <p><img width="129" height="196"> </p><br /><p>Venerdì <strong>5 luglio</strong>, alle <strong>17:30,</strong> presso la <strong>Sala Murat</strong>, appuntamento con l'autore del libro <strong>"L'intruso"</strong> (Wip Edizioni), <strong>Gianni Laterza</strong>.<br>L'evento, nell'ambito degli <strong>incontri del "Book Show"</strong>, cartellone allestito dalla Commissione Cultura del Comune di Bari, per la promozione la cultura, in particolare della lettura, dei generi più disparati: dalla narrativa alla saggistica, dal romanzo alla poesia, dalla storia alla filosofia, vedrà protagonista, il giornalista barese, direttore responsabile del giornale online <em>intruso.org</em>, Gianni Laterza.<br>Il libro "L'intruso" parla della vera storia di <em>Vito Vasile</em>, imprenditore barese (palesino) di successo, imputato "abusivo". Un romanzo atipico, che racconta i sette anni e mezzo dell'incredibile vicenda giudiziaria di Lama Balice, a Bari, ripercorrendo le storie del protagonista, vissute e superate, grazie alla forza della consapevolezza della sua innocenza, tutte le emozioni, i dolori, i drammi e la vittoria finale .</p><br /><p>I proventi del libro saranno devoluti in beneficenza a favore del 27° Circolo Didattico Duca D'Aosta Bari Palese e di A.I.L. Bari Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e i mielomi.</p><br /><p>Info:<br>tel.: 348/4097709<br>redazione@intruso.org</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Fortino Sant Antonio Cinema russo Grande Festival dei Cartoni animati Il <br /><strong>"Grande Festival dei Cartoni animati"</strong> <br /><strong>della Russia</strong> arriva in Italia, il 18 luglio a Roma, presso il Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma ed il <br /><strong>25 luglio, alle ore 20:00,</strong> a Bari, nella sala interna del <br /><strong>Fortino Sant'Antonio</strong>, organizzato dal <br /><strong>"RosSotrudnicestvo" di Roma</strong>, in collaborazione con il <br /><strong>"Centro di Cultura Russa in Puglia", di Bari </strong>e dal <br /><strong>"Grande Festival dei Cartoni Animati", di Mosca</strong>.<br /><br>La manifestazione è la replica di una delle più importanti rassegne internazionali dell'animazione in Russia, che ogni anno si svolge a Mosca, nel mese di ottobre.<br /><br>Nel programma di Roma e di Bari, oltre alle opere di grandi registi come Mikhail Aldascin, Alexei Demin, Oleg Uzhinov, Ivan Maksimov e Dmitri Gheller, sono stati inclusi anche film di giovani talenti russi che hanno già ottenuto nella loro carriera premi e riconoscimenti.<br /><br>La replica del "Grande Festival dei Cartoni Animati" è la proiezione del meglio del nuovo cinema d'animazione, per bambini e adulti. <br /><br>Lo scopo del Festival è quello di introdurre l'animazione russa contemporanea sullo spazio internazionale culturale. Il programma principale del festival presenta una serie di proiezioni di cartoni animati contemporanei creati negli ultimi 5 anni.<br /><br>Grande attenzione va data anche al programma educativo: nei giorni del festival, vi sono incontri con gli autori dei film e lezioni aperte tenute da registi famosi. www.multfest.ru<br /><br>Le opere presentate sono di generi diversi e per questo ogni bambino, indifferentemente dal suo temperamento, può trovare un suo cartone preferito, nello stesso tempo, il pubblico adulto più esigente avrà l'occasione di conoscere ed apprezzare il cinema russo d'animazione già riconosciuto nel mondo.<br /><br>Ingresso libero<br /><p>Info: <br>393/450195037, culturarussainpuglia@alice.it www.bargrad-arsi.it<br>С ув, Лобанова Анастасия<br>Программный директор фестиваля "Текстура" (пьесы) mob 8 903 778 2439 skype nastyalobanova nastyalobanova@gmail.com www.texturefest.ru</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Teatro Margherita Fiera del Levante - Fiat Lux L Istante della Meraviglia <p>La mostra fotografica <strong>Fiat Lux "L'Istante della Meraviglia"</strong> curata dal fotografo Vincenzo Catalano, direttore artistico dell'associazione Freelance Photographers si tiene nel teatro Margherita e all'interno della Fiera del Levante. L'evento si pone come meraviglioso incontro tra arte e ambiente, natura e architettura, creature naturali e artifici dell'uomo, con il merito di riportarci con lo sguardo e il cuore ai luoghi di San Nicola, alla riscoperta di terre di transito e di memorie, di frontiere aperte ai popoli e d'incontro tra gli uomini: Patara, Myra, il Mediterraneo, il pellegrinaggio ortodosso, la festa.</p><br /><p>L'installazione fotografica si articola nelle seguenti cinque sezioni:</p><br /><ul><br /> <li>Prima sezione <strong>NIKOΛΔOΣ Il Viaggio i Luoghi la Fede</strong></li><br /></ul><br /><p>Location <strong>Fiera del Levante</strong> Pad. 181 Zona Monumentale<br>Grazie alle installazioni e alle immagini proposte, i visitatori diventano contemporanei di San Nicola in quanto possono&nbsp;<span>vedere gli stessi luoghi che erano sotto gli occhi del Taumaturgo : dalla città natale, Patara, a Myra, dove ha vissuto gli anni della giovinezza e santità.</span></p><br /><ul><br /> <li>Seconda sezione <strong>Translatio Sancti Nicolai</strong></li><br /></ul><br /><p>Location<strong> Fiera del Levante</strong> Agorà Monumentale<br>Reportage fotografico sulla Traslazione delle Reliquie di San Nicola, realizzato ripercorrendo, a bordo di una goletta, la rotta da Bari a Myra navigata nel 1087 da 62 marinai.</p><br /><ul><br /> <li>Terza sezione <strong>La Leggenda di kiev Slovo o perenesenii MoŠČej Nikolaja Čudotvorca</strong></li><br /></ul><br /><p>Location <strong>Fiera del Levante</strong> Agorà Monumentale<br>La venerazione di San Nicola in Russia è del tutto particolare, egli è il santo più venerato dal popolo ortodosso e non c'è in Russia una famiglia che non abbia presso di sé un'icona di san Nicola.</p><br /><ul><br /> <li>Quarta sezione <strong>Un San Nicola da favola: un racconto per immagini</strong></li><br /></ul><br /><p>La navigazione della rotta dei 62 marinai della "Translatio" riproposta tra le stelle ed effetti speciali nel grande Planetario della Sky Skan alla <strong>Fiera del Levante.</strong></p><br /><ul><br /> <li>Quinta sezione <strong>FIAT LUX L'ISTANTE DELLA MERAVIGLIA</strong><span>&nbsp;</span></li><br /></ul><br /><p>Location Bari <strong>Teatro Margherita &nbsp;Orari: 9.00 - 13.00; 17.00 - 20.30</strong><br>L'iconografica del Santo Patrono, attraverso la fusione del metallo: <strong>La Fonderia Volpicella</strong><br>Le scenografiche luminarie che accolgono la statua del Santo: <strong>Paulicelli Illuminazioni</strong><br>La proiezione dei meravigliosi fuochi pirotecnici nelle più svariate evoluzioni cromatiche: <strong>Bruscella</strong></p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Teatro Margherita - Wood Stone and Friends mostra di Jimmie Durham <p><strong>Wood, Stone and Friends</strong>": esposizione di&nbsp; 21 sculture&nbsp; ispirate dal contatto col nostro territorio e&nbsp; realizzate dall'artista americano <strong>Jimmie Durham</strong>.</p><br /><p>"Wood, Stone and Friends" è il quinto grande appuntamento di un ciclo espositivo promosso dal Comune di Bari, avviato a maggio del 2010 con una mostra site specific di Jannis Kounellis, proseguito con una collettiva a cura di Jörg Heiser dal titolo "Trailer Park", con l'esposizione di video-arte "L'uomo senza qualità" (opere della collezione del Malmö Konstmuseum) e quindi on il progetto espositivo "Arte Povera in teatro", ideato da Germano Celant.<br> <br>"Wood, Stone and Friends", organizzata dal Comune di Bari e dal Museo MADRE di Napoli in collaborazione con la Fondazione Morra Greco, gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali, della Regione Puglia, della Regione Campania, della Provincia di Bari, della Camera di Commercio, del Politecnico di Bari, dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, dell'Accademia delle Belle Arti e dell'Università LUM "Jean Monnet". Main sponsor dell'evento l'Amgas srl. Tra gli sponsor anche l'Hotel Palace. Media partner "Il Giornale delle Fondazioni".<br><strong>Wood, Stone and Friends</strong>"è aperta al pubblico sino&nbsp; al&nbsp; 31&nbsp; agosto &nbsp;tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 12 alle ore 20. Giornata di chiusura il mercoledì. <strong>Ingresso libero</strong>.</p><br /><p><strong>Dal 1° al 31 agosto la&nbsp; mostra&nbsp;è aperta&nbsp; al pubblico dalle ore 16.30 alle 22.30.&nbsp;&nbsp;Nella settimana di ferragosto la giornata di chiusura al pubblico è posticipata a giovedì 15 agosto.</strong></p><br /><p><strong>Jimmie Durham<br>"Wood, Stone and Friends"</strong></p><br /><p>Artista, saggista, poeta ed attivista politico, Jimmie Durham decostruisce i concetti cardine della cultura europea lasciando all'essenza stessa dell'oggetto la capacità di raccontare la sua storia. I principi di monumentalità celebrativa, permanenza e universalità di architettura e scultura, considerata per secoli un mezzo per affermare l'identità di un popolo e della sua cultura, vengono rifiutati dall'artista per liberare l'oggetto dalla volontà dell'uomo di controllarne la natura.</p><br /><p>Il Teatro Margherita diviene così uno spazio contemplativo in cui differenti sculture in legno, insieme a massi di pietra lavica e frammenti di metallo industriale, tendono a ricreare un ambiente surreale, a metà fra la foresta e la fabbrica. Il suggestivo spazio del teatro si trasforma in un luogo in cui lo spettatore è invitato ad immergersi per riflettere non sul significato simbolico che gli oggetti possono assumere dopo la lavorazione dell'artista, ma sulla loro organicità. La ricchezza del legno, con i suoi odori, i nodi, le stratificazioni del tempo, la varietà tattile della sua consistenza, riesce a comunicare l'essenza del proprio essere e trasferire nello spazio in cui è collocato parte della storia dei luoghi da cui proviene e degli accadimenti a cui ha assistito nello scorrere degli anni. Lo spettatore può così esperire la realtà dell'ambiente creato grazie al rapporto primordiale ed empatico che si sviluppa dal contatto con il materiale, proveniente da due olivi millenari, un castagno ed un noce. Jimmie Durham s'ispira, qui, al lavoro di Constantine Brancusi ed al suo tentativo di catturare e riprodurre l'essenza delle cose attraverso un processo scultoreo che tende ad evidenziarne la realtà effettiva: l'idea alla base dell'oggetto piuttosto che la sua forma apparente. La pietra lavica infatti non viene lavorata perché la forza della sua presenza fisica non necessita di una codificazione.</p><br /><p>In una città dove le pietre su cui camminano ogni giorno milioni di persone parlano lingue differenti e sono ricche di apporti e visioni che vengono tacitamente rappresentate, ove archi e volte sono state strutturate dal susseguirsi degli stili architettonici assumendo naturalmente forme e colori sempre diversi, la visione di Jimmie Durham può essere applicata ad una consuetudinaria passeggiata nei vicoli del centro storico, nel corso della quale basta rimanere in silenzio ad osservare l'ambiente, per rendersi conto di quanto il controllo dell'uomo e di qualsiasi forma di cultura, sia impotente rispetto alla naturale evoluzione delle cose</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Festa del Pap - Chiesa San Giuseppe <p>Chiesa&nbsp; San&nbsp; Giuseppe&nbsp;- corso Sonnino</p><br /><p><strong>Festa del Papà</strong>&nbsp;su iniziativa del consigliere incaricato del sindaco alle politiche per la promozione della bigenitorialità Giancarlo Ragone, </p><br /><p>A&nbsp;partire dalle 8, i papà dell'associazione "Papà Separati dai Figli" di Bari donano il sangue presso la Fratres, nelle vicinanze della Chiesa di San Giuseppe, in favore dei piccoli pazienti dell'Ospedaletto dei Bambini. </p><br /><p>Alle 10 ha luogo il rito della benedizione dei figli da parte dei padri,&nbsp; celebrato dal parroco della chiesa di San Giuseppe Don Vito Marziliano.</p><br /><p>A seguire, sullo spiazzo antistante la chiesa, esibizione&nbsp;della &nbsp;banda musicale "Nova musica" di Bitritto - diretta da Enzo Taccogna e composta da adolescenti e &nbsp;il Teatro dei burattini e le mascotte della Disney - a cura del centro divertimento Mariclown.</p><br /><p>L'evento è organizzato in collaborazione con le associazioni: Adiantum (Associazione di associazioni nazionali per la tutela dei minori ) - delegazione di Bari; Anfi - Puglia (Associazione nazionale familiaristi italiani); Papà separati dai figli - Bari (Associazione onlus per la tutela dei diritti dei figli nella separazione); Ubf (Associazione in difesa dei consumatori e degli utenti bancari finanziari)</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Fortino Sant Antonio - Festival DiversArte La Diversabilit in Arte si racconta <strong>Dal 30 Settembre al 3 Ottobre 2013</strong>, presso il <br /><strong>Fortino Sant'Antonio</strong>, l'Associazione Culturale <br /><strong>"DiversArte"</strong>, in Collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Giovanili ed Educative del Comune di Bari, presenta La <br /><strong>IV edizione del Festival "DiversArte". La Diversabilità, in Arte...si racconta!</strong><br /><br>Il Festival, si prefigge di raccontare la Diversabilità attraverso l 'Arte, dalla Musica al Canto, dalla Poesia alla Scrittura, dal Cinema al Teatro, dalla Pittura alla Fotografia e alla Scultura....video-proiezioni e tanto altro. Artisti Diversamente Abili- e non- che in Arte...si raccontano!<br /><br>La Diversabilità, vista e vissuta, non come limitazione ma come Normalità. <br /><br>Storie di vita emozionanti, che conducono a momenti di profonda riflessione.<br /><br>Delicate ed importanti tematiche, sotto vari aspetti, annesse e connesse alla Diversabilità, affrontate in "Tavole Rotonde".<br /><br>Ogni giorno, dalle ore 17:00 alle 20:00, il Festival sarà aperto a tutti gratuitamente. |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Parchi Aperti C era una volta un re Parco 2 giugno - Parco don Tonino Bello <p>Progetto Parchi Aperti</p><br /><p>ore&nbsp; 10.13 Parco 2 giugno - Parco don Tonino Bello</p><br /><p><strong>"C'era una volta un re..." </strong></p><br /><p>Le favole&nbsp; di un tempo che&nbsp; fu. Letture&nbsp; animate&nbsp; e cantastorie</p><br /><p>Parchi Aperti" è un progetto nato nel 2008, su iniziativa dell'Assessorato al Welfare e che l'Amministrazione comunale ha voluto riconfermare per rispondere alla crescente richiesta, da parte degli utenti dei Centri polifunzionali di quartiere, di affiancare alle attività di consulenza, sostegno e tutoraggio, attività di tipo ludico ed educativo capaci di agevolare tanto i tempi familiari quanto le occasioni di socialità, incontro e utilizzo positivo e creativo del tempo libero, in particolare per i minori</p><br /><p>Per questa ragione tutte le domeniche e i giorni festivi dal 7 marzo al 13 giugno del 2010 i parchi e giardini di Largo 2 Giugno, a Carrassi, Don Tonino Bello, a Poggiofranco, piazza Balenzano, a Madonnella, e la Ludoteca "Casa di Eleonora", a San Pio, saranno altrettanti luoghi di aggregazione e divertimento dedicati ai baresi di ogni età.</p><br /><p>L'accesso a tutte le attività del progetto è libero attraverso l'esibizione di una tessera che viene rilasciata gratuitamente dagli operatori all'ingresso.</p><br /><p>Per ulteriori informazioni<br>Coop. soc. Progetto Città - tel. 080/502.3090;<br>info@progettocitta.org</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Sala Murat - Premiazione Miss la Bella di Puglia 2013 <p><img width="210" height="139"> </p><br /><p>Il <strong>15 settembre,</strong> presso la <strong>Sala Murat</strong>, l'Associazione Eventi Expo con UNIMPRESA ed il contributo della Camera di Commercio di Bari, organizza l'evento finale dell'iniziativa culturale, altamente propagandistica, <strong>Meeting Miss la Bella di Puglia 2013,</strong> al quale sono state invitate a partecipare tutte le attività artigianali, commerciali ed innovative locali.<br>L'evento, che si è svolto a più tappe nella nostra regione, visto il successo ottenuto già dalla prima edizione, col Patrocinio della Provincia di Bari, Barletta-Trani-Andria, del Comune di Bari e della 9^ Circoscrizione San Nicola-Murat, si prefigge lo scopo di ampliare l'iniziativa su tutto il territorio del Mezzogiorno d‘Italia, mediante il WEB e le TV Locali, per la promozione delle nostre attività artigianali, commerciali ed innovative, dei comuni, con le loro tradizioni culturali, dei siti turistici, e di tutte le bellezze della nostra Puglia, salvaguardando il Made in Italy.<br>Il programma "Miss la Bella di Puglia 2013" si è sviluppato in più fasi e tappe, durante le quali si sono svolte: <br>1° Sfilate di Moda con giovani emergenti e noti Stilisti Designer o Atelier, in presenza del pubblico, con selezioni, semifinali e finali e valutazione di una Giuria composta da giornalisti, critici, autorità locali, artisti e personaggi del mondo dello spettacolo;<br>2° Esibizioni di aspiranti, cantanti , cabarettisti e ballerini.<br>3° ed ultima fase, prevista per Domenica 15, sarà la Premiazione delle attività selezionate che hanno partecipato a questo progetto, con delle fasce personalizzate. <br>Il Meeting Miss la Bella di Puglia, per la premiazione, sarà presentato da TELENORBA, con Daniela Mazzacane e Angelo Magistro, oltre a numerosi e famosi artisti.</p><br /><p>Per maggiori informazioni si possono visionare dei video spot della prima edizione 2012 su Facebook, cercando la pagina Eventi Expo, sul sito www.eventi-expo.it o rivolgervi a:<br>e-mail: eventiexpo@libero.it <br>cell.: 334.38 78 - 796 - 348.80 66 418</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Mostra dalla Pelle all Anima di Massimiliano Palazzo <p><img width="124" height="117">&nbsp;</p><br /><p>L'esposizione delle più recenti opere pittoriche di <strong>Massimiliano Palazzo</strong>, esposta al <strong>Fortino S. Antonio</strong> (lungomare Augusto), <strong>dal 25 marzo al 04 aprile</strong>, raccoglie una serie di dipinti su tavola, i quali riflettono, con straordinaria pregnanza, le angosce ed i sentimenti dell'uomo. <br>Uomini e donne, visti attraverso una sorta di filtro, rivelano atteggiamenti e relazioni nascoste. <br>La serie di opere, è marchiata dal titolo <strong>"dalla Pelle all'Anima",</strong> in quanto il giovane artista indaga una visione ombrosa ed ovattata dei suoi personaggi, rivelandone un mondo intimo, scandagliato da riflessioni psicologiche. <br>Il talento di Massimiliano Palazzo, è da tempo presente nel panorama artistico e dai primi anni Novanta ad oggi ha tenuto numerose mostre personali e ha partecipato a diverse rassegne e mostre collettive. Trentenne, nativo di Triggiano (Ba), pur esercitando la professione di architetto, l'artista conduce ormai da tempo un'analisi pittorica di rilevante qualità ed interesse, rivoluzionando l'espressione dell'immagine figurale.</p><br /><p>MASSIMILIANO PALAZZO<br>"...credo che il "realismo espressionista", sia la strada che inseguo ormai da tempo, e guardando un po' i maestri, non tanto recenti, come Balla e Boccioni, riconosco, tra quelle luci inquietanti, nei loro corpi e ritratti, un significato esclusivamente umano, tali da rafforzare le mie convinzioni <br>estetiche ed esistenziali. E quel realismo malinconico che approda nella mia mente e nei miei colori. I tagli di luce, geometrici, circoscrivono la solitudine dell'uomo, in un delirio psicologico teso a martellare la propria condizione umana. Cerco di non perdere di vista l'interiorità dei soggetti rappresentati, le loro angosce, di fronte alle attese infinite e alle piccole disillusioni quotidiane. Il risultato vuole essere il silenzio. Il silenzio della mia pittura è un silenzio di meditazione, è uno scandaglio della sconfitta, la sospensione del pensiero o l'analisi di un fallimento. Gli sguardi sono fissi nel vuoto, al nulla spalancato sotto i piedi. I personaggi posano immobili colti nella totale casualità delle pose. Voglio offrire maschere nude e corpi meravigliosi, quasi potendoli spiare dalla toppa e cogliere le loro interiorità. Una resa erotica nulla, appena si percepisce il sospetto che su quei volti aleggi l'angoscia. È innegabile, per me, sentirmi felice tra le mie rappresentazioni, e poter giocare con i colori sulla tavola, in un dialogo del tutto personale..." </p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Fortino Sant Antonio Mostra dell artista estone Anatoly Strahhov <p><br>Il <strong>13 Febbraio 2014, presso il Fortino di S. Antonio</strong>, s'inaugura la <strong>mostra "L'Italia tramite gli Occhi di Estonia"</strong>, dell'artista <strong>estone Anatoly Strahhov</strong>, promossa dal <strong>Console Onorario della Repubblica d'Estonia, Giuseppe Iazeolla</strong>.</p><br /><p>Pittore e grafico, nato nel 1946 in Ucraina, Anatoly Strahhov, vive e lavora a Tallinn e dal 1975 partecipa a varie esposizioni a livello internazionale.<br>Membro dell´Associazione Artisti Russi Estoni, le sue opere sono famose e vendute in molti Paesi esteri, quali USA, Russia, Germania, Finlandia, Francia, Italia, Giappone, Danimarca e Svezia. <br>"La sua pittura sembra essere priva di segni che riportino alla contemporaneità. Il tempo, nelle sue pitture, scorre in modo diverso; la natura è ancora vergine e incontaminata. L'artista nasconde l'instabilità e l'incertezza della realtà e del potere.<br>Il Mondo di Strahhov aspira alla stabilità, dove la giuste leggi dell´armonia governano, ma questo mondo é fragile, come la testa prosciugata di un papavero ancora in vita, e condizionato, come un paesaggio sulle icone bizantine. Visioni fantastiche agevolmente fluiscono l'uno nell'altro in un magnifico spazio, i soggetti reali emergono in primo piano, il terreno della natura morta, costringendo lo spettatore a percepire tutta la pienezza di vita concessa dalla natura. Sullo sfondo, un qualche tipo di entourage, backstage teatrale con prospettive lontane di paesaggi, templi e castelli.<br>Più di un lato del metodo creativo dell'artista riprende lo speciale tema religioso, nelle trame simboliche del cristianesimo l'artista vede non solo i temi e le immagini, ma anche opportunità di pittura come un'arte di riflessione." (Galina Balashova, critico d'arte)<br>La mostra, in cui l'artista esporrà ben n. 15 opere pittoriche, resterà aperta <strong>sino al 16 Febbraio 2014 </strong>e si svolgerà in concomitanza della <strong>visita ufficiale in Puglia di S.E. l'Ambasciatore Plenipotenziario della Repubblica di Estonia in Italia, Sig.ra Merike Kokajev.</strong> </p><br /><p>L'ingresso alla mostra è gratuito.<br> <br> <br>Info:</p><br /><p>Tel:080/5216007<br>Email: info@consolatoestonia.it</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Mostra La caffettiera e Pulcinella <p><img alt="Riccardo Dalisi - La caffettiera e Pulcinella" title="Riccardo Dalisi - La caffettiera e Pulcinella" width="400" height="550">In occasione della ristampa anastatica del libro <strong>‘La caffettiera e Pulcinella' di Riccardo Dalisi</strong>, <em>a cura di Alfio Cangiani, Spazio W! e Officina Alessi, l'Ass. Culturale "Made in Puglia", </em>ha organizzato una personale di Riccardo Dalisi, nella sala del <strong>Fortino S- Antonio</strong>, nella Città Vecchia, <strong>da martedì 2 marzo sino a giovedì 11</strong>.</p><br /><p>Esponente dell'architettura radicale, antiaccademico e figura spiazzante rispetto alle logiche spesso troppo orientate verso il puro e freddo ‘marketing' ; designer, architetto, docente, pittore, scultore, poeta. Nato a Potenza nel 1931, Dalisi, designer di rilievo internazionale, vive da sempre a Napoli, dove insegna presso la Facoltà di Architettura dell'Ateneo Federiciano. I suoi lavori sono presenti in numerose collezioni private e nei più prestigiosi Musei europei e d'oltreoceano (Musèe des Arts Décoratifs, Parigi; Museo di arti decorative, Groningen - Olanda; Denver Art Museum, Denver-Colorado; Museo d'Arte, Montreal - Canada; Museo della Triennale di Milano).<br>Nel 1979, incaricato dalla ditta Alessi di produrre una versione della classica napoletana, inizia il suo lavoro di ricerca sulla caffettiera napoletana. Dai prototipi inventati, nel quotidiano rapporto coi lattonai ed i ramaioli di Rua Catalana, Dalisi ha sempre sperimentato nuovi usi e funzioni per quello strumento che è ormai diventato il fulcro di un'opera buffa del design, premiata con il Compasso d'Oro 1981. Questa ricerca, che ha prodotto caffettiere di varie fogge e sculture che giocano con i sottintesi di quelle vecchie forme, sembra non avrà mai fine, come la manipolazione di un oggetto magico, che rivela ad ogni mossa del giocatore una parte nuova di sé e dell'uomo che lo muove. E' stato come entrare nei sotterranei della storia d'un popolo, nell'anima di una città attraverso un processo di analisi storica e sociologica; la caffettiera si è animata, si è fatta produzione fantastica, espandendosi sempre più. Nel 1987 la caffettiera napoletana entra in produzione e Dalisi diviene internazionalmente noto.<br>La mostra illustrerà non solo i suoi lavori di ricerca sulla caffettiera napoletana dal 1979 al 1987, ma anche opere come: le caffettiere d'arte, gli acquerelli al caffè e le caffettiere interpretate - fotoelaborazioni di Cosmo Laera Courtesy Collezione Bristol -Battista.<br>Curatori dell'evento sono: Alfio Cangiani (dell'Ass. "Made in Puglia") e Gilda Camero (giornalista) </p><br /><p><em>Ingresso gratuito, tutti i giorni, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 19.00 alle 21,00</em></p><br /><p><em>Info: <br>080.759120 - 348.5927153<br>info@alfiocangiani.it<br></em><a href="http://www.madeinpuglia.biz/" rel="nofollow"><em>www.madeinpuglia.biz</em></a></p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Maggio 2010 Bari tra oriente e occidente Mostra La Basilica di San Basilio sala Murat <p><img alt="maggio2010" title="maggio2010" width="270" height="180">Sala Murat- Piazza del Ferrarese </p><br /><p>"La&nbsp; Basilica di San Basilio" a cura di Associazione Photography&nbsp;</p><br /><p>Reportage fotografico di Enzo Catalano che "trasporta" la Chiesa di San Basilio della Piazza Rossa di Mosca in Piazza del Ferrarese, attraverso una magica ricostruzione che testimonia la venerazione dei russi per San Nicola <br>Proporre la Basilica di San Basilio a Bari è una sorta di omaggio che la nostra città fa a Mosca e ai Baresi, uno scambio religioso e culturale, poiché in Russia è questo il luogo più importante in cui si recano a pregare i devoti di San Nicola.</p><br /><p>La Basilica di San Basilio&nbsp;è stata &nbsp;riprodotta grazie alla realizzazione, da parte dei cartapestai di Putignano, delle torri della Basilica e dei suoi tetti a forma di cipolla e la riproduzione delle immagini delle facciate della Chiesa su pannelli, posti tutt'intorno alle torri.<br>Inoltre, il progetto&nbsp;ha previsto &nbsp;anche la realizzazione di 5 matriosche di varie altezze, dalla più alta di 2 m. alla più bassa di 50 cm. </p><br /><p>All'interno della Sala Murat, invece, sono &nbsp;esposte delle immagini che rappresentano il Cremlino e la Piazza Rossa e in particolare i più bei dipinti russi dedicati a San Nicola. Inoltre, sempre nella Sala Murat, saranno presentati: le foto di un reportage realizzato sul Pellegrinaggio Russo a Bari e volumi fotografici sulla Translatio e sul Pellegrinaggio Russo.<br>Tutto il materiale&nbsp;è inoltre proposto attraverso delle proiezioni su monitor di grande visione.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Mostra fotografica di Uliano Lucas Andare vedere sentire ricordare <p><img width="120" height="109"> Il 16 marzo, alle ore 18, si inaugura a Bari, presso la sala Murat, la mostra fotografica di Uliano Lucas "Andare, vedere, sentire, ricordare",<strong> </strong>presentata dal Dipartimento di architettura ed Urbanistica-Museo della Fotografia del Politecnico di Bari, in collaborazione con: l'associazione culturale "Recherche", l'associazione culturale "Areantica Onlus" , l'associazione "Arheoclub d'Italia" e la Galleria d'arte moderna "Orizzonti Arte".</p><br /><p><strong>Dal 17 marzo al 3 aprile presso la Sala Murat</strong>, in Piazza del Ferrarese a Bari</p><br /><p>Orari: dalle 10:00 alle 13:00 - dalle 17:00 alle 21:00</p><br /><p><strong>Ingresso gratuito</strong></p><br /><p>Catalogo Recherche con testi di Arturo Cucciolla, Lucia Miodini, Nicola Signorile.</p><br /><p><strong>Tempi, spazi, modi di vita che si intrecciano e avvicendano nell'arco di trent'anni, negli occhi di un fotografo che ha visitato lungamente questa regione e ne ha indagato e raccontato le complesse e contraddittorie realtà</strong>.<br>Le Puglie: quella industriale del polo siderurgico dell'Italsider e del porto di Taranto e quella agricola del Salento, delle vigne di Manduria e del piccolo artigianato di Grottaglie, quella della ferrovia appulo-lucana che attraversa lenta le campagne e quella delle città della Magna Grecia e del barocco leccese. La Puglia dei paesi ormai spopolati dell'entroterra, la terra del rimorso di Ernesto De Martino e la zona costiera trasformata dal turismo di massa, la Puglia del vivace mondo degli artisti e dei grafici e quella degli psichiatri che hanno raccolto e sviluppato la sfida di Franco Basaglia.... La religiosità popolare, i luoghi e le forme di aggregazione nei piccoli centri dalle secolari cattedrali di tufo e dalle case di pietra e i quartieri alveare delle periferie cittadine sorti negli anni '60.</p><br /><p>Freelance che dal 1980 ha alternato e progressivamente sostituito agli scatti di cronaca e ai reportage d'attualità lunghe, ragionate, inchieste sul lavoro, sulla questione psichiatrica, sulle trasformazioni del territorio, <strong>Uliano Lucas</strong> ha infatti girato e soggiornato in Puglia innumerevoli volte, ora inviato da settimanali e quotidiani nazionali per inchieste di politica o di cronaca, ora invitato da enti locali e dal sindacato per lavori di documentazione e di ricerca poi sfociati in libri, ora più semplicemente richiamato dalle tante amicizie costruite negli anni in questa regione.</p><br /><p><strong>La mostra</strong> vuole ripercorrere attraverso una sequenza di <strong>90 immagini</strong> (che diventano 150 nel catalogo), i diversi momenti di questo viaggio, il percorso di analisi e di riflessione di un autore colto e attento che da quasi trent'anni segue e registra le trasformazioni del tessuto territoriale e sociale pugliese e ne offre significative chiavi di lettura. Leggendo e catturando nelle forme del paesaggio e delle architetture i segni della storia pugliese, le sue radici culturali, e nella quotidianità del vivere, nella definizione dei nuovi spazi della socialità e dell'economia, il loro evolvere nel tempo, in una tensione costante fra il rischio della perdita e l'ancoramento profondo alla propria storia e identità.</p> |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Parchi Aperti Aerei Girandole e Aquiloni Parco 2 giugno - Parco don Tonino Bello <p>Progetto Parchi Aperti&nbsp;</p><br /><p>Ore 10.30-13&nbsp;&nbsp;Parco 2 giugno - Parco don Tonino Bello</p><br /><p><strong>"Aerei, Girandole e Aquiloni". </strong></p><br /><p>Laboratorio&nbsp; per la realizzazione di&nbsp; aquiloni e oggetti da far&nbsp; volare in cielo&nbsp; o&nbsp; muovere col vento. </p><br /><p>In&nbsp; collaborazione&nbsp;e in&nbsp; contemporanea con&nbsp;"La città dei ragazzi"&nbsp;</p><br /><p>Parchi Aperti" è un progetto nato nel 2008, su iniziativa dell'Assessorato al Welfare e che l'Amministrazione comunale ha voluto riconfermare per rispondere alla crescente richiesta, da parte degli utenti dei Centri polifunzionali di quartiere, di affiancare alle attività di consulenza, sostegno e tutoraggio, attività di tipo ludico ed educativo capaci di agevolare tanto i tempi familiari quanto le occasioni di socialità, incontro e utilizzo positivo e creativo del tempo libero, in particolare per i minori</p><br /><p>Per questa ragione tutte le domeniche e i giorni festivi dal 7 marzo al 13 giugno del 2010 i parchi e giardini di Largo 2 Giugno, a Carrassi, Don Tonino Bello, a Poggiofranco, piazza Balenzano, a Madonnella, e la Ludoteca "Casa di Eleonora", a San Pio, saranno altrettanti luoghi di aggregazione e divertimento dedicati ai baresi di ogni età.</p><br /><p>L'accesso a tutte le attività del progetto è libero attraverso l'esibizione di una tessera che viene rilasciata gratuitamente dagli operatori all'ingresso.</p><br /><p>Per ulteriori informazioni<br>Coop. soc. Progetto Città - tel. 080/502.3090;<br>info@progettocitta.org</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p><br /><p>&nbsp;</p> |
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