Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. “Accademia del lavoro”: pubblicato l’elenco delle prime aziende che attiveranno l’apprendistato per giovani tra i 16 e i 21 anni a rischio di esclusione sociale Lavoro e Orientamento “Accademia del lavoro”: pubblicato l’elenco delle prime aziende che attiveranno l’apprendistato per giovani tra i 16 e i 21 anni a rischio di esclusione sociale È stato pubblicato sul sito del Comune di Bari, nella sezione “altri avvisi”, disponibile a questo link, l’elenco delle prime aziende dell’area metropolitana di Bari che hanno risposto all’avviso “Accademia del lavoro”, finalizzato all’attivazione di percorsi di apprendistato per giovani di età compresa tra i 16 e i 21 anni a rischio di emarginazione sociale. Destinatari del progetto sono, infatti, i ragazzi residenti nel Comune di Bari da almeno 6 mesi, segnalati dai Servizi sociali comunali o dai Servizi sociali del dipartimento di Giustizia minorile, che potrebbero essere assunti con contratto di apprendistato di primo livello per il conseguimento del certificato di specializzazione tecnica superiore. L’avviso prevede l’erogazione di un contributo economico e un contestuale bonus all’assunzione per le imprese partecipanti alla misura, fino ad un massimo di 10 apprendistati attivabili del valore di 5.000 euro ciascuno. I percorsi possibili riguardano venti specializzazioni tecniche superiori previste dall’allegato C al Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (7 febbraio 2013) avente per oggetto “Definizione dei percorsi di specializzazione tecnica superiore di cui al Capo III del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008, pubblicato sulla G.U. n. 91 del 18.04.2013”. “Con l’avvio di questa nuova misura, pensata per andare incontro a ragazzi provenienti da contesti molto critici, intendiamo promuovere percorsi di inserimento lavorativo all’interno di imprese del territorio attive in settori ad alta occupabilità - spiega l’assessore alle Politiche attive del lavoro Eugenio Di Sciascio -. Per ora sono 9 le imprese e aziende che hanno aderito a questa nuova iniziativa e 25 gli apprendistati attivabili, un buon risultato se si considera l’incertezza del momento dovuta a una situazione sanitaria complicata da cui, molto probabilmente, stiamo venendo fuori. Sono certo che nei prossimi mesi assisteremo a nuove adesioni da parte di realtà locali, a riprova del fatto che il nostro tessuto imprenditoriale, nonostante tutto, resta vitale e molto attivo. Un ringraziamento particolare va allo staff di Porta Futuro che sta seguendo tutto il processo di matching tra apprendisti e aziende, che possano soddisfare le aspettative dei giovani lavoratori e la richiesta delle stesse imprese”. L’avviso è sportello: pertanto possono presentare la propria candidatura le aziende con sede legale e/o unità operativa nell’area metropolitana di Bari in possesso dei requisiti per l’apprendistato di primo livello, in regola con le norme di salute e sicurezza nel lavoro, che abbiano assolto all’obbligo in materia di tutela del lavoro delle persone differentemente abili e siano in regola con la posizione contributiva: piccole, medie e grandi imprese; imprese commerciali; società di servizi; imprese bancarie ed assicurative; organismi del terzo settore; cooperative sociali; aziende socio-sanitarie private; piccole imprese commerciali di prossimità. Gli organismi beneficiari non dovranno aver proceduto a licenziamenti collettivi per riduzione di commesse o licenziamenti per riduzione di personale. Inoltre, costituisce vincolo inderogabile che gli organismi beneficiari siano insediati su questo territorio da almeno sei mesi a partire dal 2 novembre scorso (data di pubblicazione dell’avviso). Il contributo, pari a 5.000 euro per ogni contratto di apprendistato attivato, verrà erogato alle aziende che utilizzeranno i servizi di matching tra domanda e offerta e di preselezione del Job center Porta Futuro Bari, sulla base dei candidati segnalati. La dotazione finanziaria complessiva del progetto ammonta a 500mila euro: il contributo verrà assegnato nell’ordine cronologico di ricezione delle domande la cui istruttoria avrà avuto esito positivo, sino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’istanza di candidatura, da compilare secondo il format allegato all’avviso e contenente la documentazione prevista dal bando, dovrà essere firmata digitalmente e trasmessa all’indirizzo politichedellavoro.comunebari@pec.rupar.puglia.it. A completamento delle fasi di verifica di ammissibilità saranno predisposti gli ulteriori elenchi dei soggetti ospitanti il progetto “Accademia del Lavoro”. 21 febbraio 2022 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Lavoro, parità di genere, incentivi PNRR: gli eventi in programma a Porta Futuro per la Giornata internazionale della donna Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Lavoro, parità di genere, incentivi PNRR: gli eventi in programma a Porta Futuro per la Giornata internazionale della donna Dall’8 al 10 marzo, il job centre comunale Porta Futuro Bari celebra la Giornata internazionale della donna con tre eventi dedicati al rapporto tra donne e lavoro, alla rappresentazione della donna nella società contemporanea, alla parità di genere e al contrasto degli stereotipi. Mercoledì 8 marzo, alle ore 10.30, si terrà “Ci sono donne che… storie di talenti al femminile”, un momento di approfondimento di alcune esperienze di successo d’imprenditoria al femminile, volto a promuovere modelli positivi e d’ispirazione per percorsi di empowerment. All’incontro parteciperanno Maria Rita Costanza (imprenditrice e promotrice Murgia Valley - CEO e cofounder presso Everywhere TEW srl), Grazia de Gennaro (head of communication di Maiora, tra le top 100 italiane di successo nel 2022 per Forbes), Ana Estrela (presidente dell’associazione Origens e fondatrice del Bistrot sociale multietnico Ethnic Cook. Menzione speciale Basque Culinary World Prize - Uno dei 20 volti del cibo 2021 nella sezione empowerment di COOK Corriere della sera), Elena Capparelli (titolare de “La Cosmottega” start-up pugliese, laboratorio di produzione di cosmetici naturali). Venerdì 10 marzo, alle ore 10.30, Porta Futuro Bari organizzerà un evento di presentazione della misura prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - a titolarità del dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri - finalizzata a incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne. “Sistema di certificazione della parità di genere: opportunità e testimonianze”, questo il titolo dell’evento, vedrà la presenza di Serenella Molendini (consigliera nazionale di parità del lavoro - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, presidente associazione CREIS), Marcella Loporchio (esperta di temi attinenti le pari opportunità, il diversity management e consulente per la Certificazione di Parità di Genere), Silvia Russo Frattasi (presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari) che interverranno per illustrare la misura e gli aspetti tecnici del sistema di certificazione. Dall’8 al 10 marzo, inoltre, Porta Futuro Bari ospiterà nei suoi spazi la mostra fotografica collettiva “Obiettivo Donna”, a cura di Rossella Mazzotta. In esposizione gli scatti di trenta fotografi amatoriali pugliesi che, con le loro immagini, raccontano il ruolo della donna nella società contemporanea attraversando questioni relative alla parità di genere, alla libertà di espressione e al contrasto degli stereotipi. “Obiettivo Donna” è una mostra dell’associazione TerraNova, prodotta dalla Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, corredata da un catalogo edito da Gelsorosso. Porta Futuro Bari c/o ex Manifattura dei Tabacchi di Bari Via Pietro Ravanas, 233 70123 Bari (ingresso principale ex Manifattura dei Tabacchi di Bari) Giorni e orari di apertura Dal lunedì al giovedì: dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 15 alle 17 Venerdì: dalle ore 9 alle ore 12 Informazioni: 080 577 26 69 e-mail: info@portafuturobari.it Sito web: www.portafuturobari.it 06 marzo 2023 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Nuovi fondi per i Cantieri di Cittadinanza: domani la conferenza stampa del sindaco e dell'assessora Romano Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Nuovi fondi per i Cantieri di Cittadinanza: domani la conferenza stampa del sindaco e dell'assessora Romano Domani, mercoledì 21 dicembre, alle ore 12, nella sala giunta di Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro e l’assessora alle Politiche del lavoro Paola Romano presenteranno i nuovi finanziamenti per la misura “Cantieri di cittadinanza” promossa dall’amministrazione comunale. 20 dicembre 2016 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Domani a Porta Futuro il primo Job speed date Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Domani a Porta Futuro il primo Job speed date Domani, giovedì 2 febbraio 2017, dalle 09:30 alle 12:30, a Porta Futuro Bari, si svolgerà la prima edizione di “Dammi 5 Minuti, Not an Ordinary Recruiting Day.” Si tratta di un Job Speed Date: brevi incontri di 5 minuti in cui le aziende avranno la possibilità di effettuare una serie di colloqui nell'arco di una sola mattinata e i cittadini di presentare al meglio le proprie competenze professionali. Quella di domani sarà il primo incontro sperimentale di questo progetto, per cui i profili dei partecipanti sono stati pre-selezionati direttamente dallo staff di Porta Futuro fra i curriculum dei cittadini iscritti alla piattaforma www.portafuturobari.it. La fase di reclutamento è stata effettuata sulla base delle categorie merceologiche e delle figure ricercate dalle aziende che parteciperanno all’incontro di domani: cuochi/ aiuto cuoco; addetti alla preparazione dei prodotti di panificazione; banconista/addetto alla vendita prodotti alimentari. Ogni azienda avrà a disposizione una propria postazione, in cui a turno ciascun candidato potrà presentarsi e raccontare le proprie esperienze lavorative in 5 minuti di tempo. Dal prossimo incontro i cittadini interessati all'iniziativa potranno iscriversi e prenotare il loro incontro direttamente dal sito web di Porta Futuro Bari. 01 febbraio 2017 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Pubblicati i concorsi per selezionare 33 figure professionali tra funzionari e dirigenti Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Pubblicati i concorsi per selezionare 33 figure professionali tra funzionari e dirigenti Sono in pubblicazione da questa mattina sul sito istituzionale del Comune di Bari / Sezione Bandi e Concorsi / Bandi di concorso, le selezioni per 2 posti di funzionario webmaster (categoria D, posizione economica D1- famiglia professionale informatica), 15 posti di funzionario amministratore di sistema informativo (categoria D, posizione economica D1-famiglia professionale informatica), 1 posto di funzionario specialista nei rapporti con i media (categoria D, posizione economica D1- famiglia professionale comunicazione), 1 posto di funzionario esperto linguistico lingua russa e inglese (categoria D, posizione economica D1- famiglia professionale culturale) e 9 posti di funzionario specialista di polizia locale (categoria D, posizione economica D1- famiglia professionale vigilanza). Allo stesso link sono pubblicati l’avviso di concorso per 4 posizioni da dirigente amministrativo - qualifica dirigenziale unica - per il biennio 2022-2023, due dei quali riservati al personale interno in servizio presso il Comune di Bari e quello per 1 posto da dirigente di Polizia Locale - qualifica dirigenziale unica. “Con queste nuove procedure concorsuali - osserva l’assessore al Personale Vito Lacoppola - proseguiamo nel lavoro di selezione di nuove figure professionali per sostituire i dipendenti che negli ultimi anni hanno lasciato il proprio posto di lavoro per anzianità di servizio o utilizzando la misura Quota 100. Così facendo, a breve potremo contare su energie e competenze nuove per rafforzare gli uffici che hanno subito le maggiori perdite in termini di personale e rendere più efficienti e rapidi i servizi in favore dei cittadini. Stimiamo che, tra i concorsi già completati, queste nuove procedure e quelle in procinto di partire nei prossimi mesi, riusciremo a coprire tutte le posizioni previste dall’organigramma comunale, tornando ai numeri di cinque anni fa”. Il termine per partecipare ai concorsi scade il prossimo 28 febbraio. 28 gennaio 2022 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Porta Futuro: oggi e domani il corso in social media marketing con la Fastweb Digital Academy Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Porta Futuro: oggi e domani il corso in social media marketing con la Fastweb Digital Academy Oggi e domani, presso la sede di Porta Futuro Bari, la Fastweb Digital Academy organizza un percorso di formazione professionale gratuito in Social Media Marketing. Il corso fornisce le tecniche, gli strumenti per ideare, pianificare e gestire una strategia di comunicazione tarata sulle applicazioni dei social media. Attraverso l’analisi di case study, best practice ed esercitazioni pratiche gli studenti hanno la possibilità di acquisire le nozioni utili ad ideare e sviluppare una campagna di social media marketing per un brand, un prodotto, un evento o un’azienda. Le lezioni sono suddivise in due giornate, ciascuna di otto ore, e al termine del progetto i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione (OpenBadge). Nella giornata di domani, martedì 13 novembre, alle ore 10, l’assessora alle Politiche attive del lavoro Paola Romano porterà il saluto dell’amministrazione comunale all’avvio della seconda giornata dei lavori. “L’iniziativa della Academy - spiega l’assessora Paola Romano - nasce dalla consapevolezza di Fastweb e Fondazione Cariplo che sia necessario movimentare risorse e competenze per la creazione di professionisti del futuro e lavoratori dotati di capacità digitali, indispensabili per la trasformazione digitale del nostro paese”. “Siamo orgogliosi del successo che l'esperienza sta riscuotendo a Bari - dichiara Sergio Scalpelli, direttore Relazioni esterne e istituzionali di Fastweb -, una città altamente recettiva, che ha raccolto la sfida dell'innovazione e della trasformazione in chiave digitale del territorio”. Dopo Milano, Palermo e Pescara, da ottobre Fastweb Digital Academy sta organizzando anche presso Porta Futuro Bari corsi gratuiti per giovani, professionisti e piccole e medie imprese grazie alla collaborazione di specialisti e professionisti nei settori di riferimento. L’obiettivo della formazione è accrescere le competenze digitali e accelerare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, dove le digital skills sono sempre più richieste. I primi corsi dedicati a Digital Marketing Fundamentals, Digital Marketing & Communication per le imprese B2B e B2C, Social Media Marketing hanno visto la partecipazione numerosa di giovani in cerca di occupazione e aziende che desiderano affacciarsi al mondo digital. Sono già aperte le iscrizioni ai prossimi appuntamenti: Mobile Marketing (16 ore, dall’11 febbraio), Digital Marketing dell’E-commerce per le PMI (7 ore, dal 19 marzo) e JavaScript for Web Designers (32 ore, dal 13 maggio). È possibile iscriversi sul sito fastwebdigital.academy. Al termine di ciascun insegnamento viene rilasciato un attestato a coloro che hanno seguito le lezioni e sostenuto un test finale con un open badge che si può inserire nel proprio profilo digitale Linkedin. 12 novembre 2018 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Lunedì il vicesindaco a Porta Futuro per l'inaugurazione dell'Area Cittadini, il nuovo servizio dedicato alla ricerca di lavoro e opportunità di formazione Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Lunedì il vicesindaco a Porta Futuro per l'inaugurazione dell'Area Cittadini, il nuovo servizio dedicato alla ricerca di lavoro e opportunità di formazione Si terrà lunedì 15 maggio, alle ore 10, negli spazi di Porta Futuro Bari (via P. Ravanas 233), l’inaugurazione dell’Area Cittadini, il nuovo servizio rivolto a tutti gli utenti del job centre comunale che desiderano ricercare attivamente lavoro o percorsi di formazione e aggiornamento in modo autonomo sul web. All’inaugurazione interverranno il vicesindaco e assessore alle Politiche attive del lavoro Eugenio Di Sciascio e la responsabile di Porta Futuro Bari Mina Bonante. Nell’Area Cittadini, dopo aver effettuato l’accreditamento e aver ricevuto supporto dallo staff per l’orientamento e la ricerca di opportunità, gli utenti potranno procedere in autonomia. Lo spazio, situato al piano terra di Porta Futuro Bari, dispone di postazioni pc da utilizzare per massimo 45 minuti, previa prenotazione, per cercare attivamente lavoro, percorsi di formazione e aggiornamento, eventualmente con il supporto di consulenti esperti di Porta Futuro che saranno a disposizione degli utenti durante la navigazione e la consultazione. L’Area Cittadini sarà attiva del 15 maggio: per accedere a una postazione è necessario effettuare la prenotazione contattando il numero di telefono 0805772669, inviando una mail a curriculumelavoro@portafuturobari.it o recandosi presso Porta Futuro Bari. L'Area Cittadini sarà aperta il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 12 e il martedì e giovedì dalle ore 15 alle 17. 12 maggio 2023 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. La giunta approva il Piano triennale del fabbisogno di personale 2020/2022 Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa La giunta approva il Piano triennale del fabbisogno di personale 2020/2022 Su proposta dell’assessore al Personale Vito Lacoppola, la giunta comunale ha approvato il Piano triennale del fabbisogno di personale relativo al 2020/2022, delineato a seguito del coinvolgimento di tutti i dirigenti comunali nella determinazione delle esigenze rilevate in termini di risorse umane. L’approvazione di tale programmazione ha natura autorizzatoria e vincolante ai fini dell’attuazione di qualsiasi procedimento di reclutamento di personale, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato. Come noto, da un punto di vista strategico il Piano del fabbisogno è orientato all’individuazione del personale in relazione alle funzioni istituzionali e agli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini. Nel documento vengono inoltre indicate le risorse finanziarie necessarie per la relativa attuazione, nel limite della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste dalla normativa vigente. La programmazione, infatti, deve tenere conto degli equilibri e delle risorse di bilancio, nonché dei vincoli in materia di spesa di personale e non può, in ogni caso, comportare maggiori oneri per la finanza pubblica. Il Comune di Bari, ad oggi, vive una condizione di sottodimensionamento organico con 1 dipendente ogni 181 abitanti, ben lontana dal parametro fissato dal D.M. 10/4/2017 per le città con popolazione compresa tra 250mila e 500mila abitanti, pari invece a 1 dipendente ogni 89 abitanti. Per il calcolo delle risorse destinate alle assunzioni nel prossimo triennio ci si è basati sul prospetto riepilogativo generale delle cessazioni del personale comunale dal servizio per gli anni 2019, 2020 e 2021, che ha visto il pensionamento di 156 unità nel corso dell’anno e che prevede il pensionamento di 102 unità nel 2020 e 47 nel 2021. Tra i profili professionali più rilevanti in termini numerici figurano 34 assistenti sociali da assumere nel prossimo biennio attraverso lo scorrimento delle graduatorie; 27 nuovi funzionari specialisti amministrativi ad esito del concorso in essere nel 2020 (cui si aggiungono altrettante risorse interne) e 15 nel 2021 (più altrettanti interni); 28 funzionari specialisti tecnici (12 nel 2020, 11 nel 2021 e 5 nel 2022); 26 educatori di asilo nido (10 nel 2020, 10 nel 2021 e 6 nel 2022); 13 geometri nel 2020 attraverso lo scorrimento delle graduatorie; 25 insegnanti di scuola dell’infanzia da assumere ad esito di concorso (10 nel 2020, 10 nel 2021 e 5 nel 2022); 40 istruttori amministrativi finanziari da assumere ad esito di concorso (10 nel 2020, 20 nel 2021 e 10 nel 2022); 53 agenti di Polizia locale da assumere ad esito di concorso (8 nel 2020, 25 nel 2021 e 20 nel 2022); 12 esecutori addetti ai servizi da assumere attraverso le liste di collocamento; 17 uscieri. “Con l’entrata in vigore di Quota 100 solo quest’anno sono andati in pensione quasi 160 dipendenti comunali - commenta l’assessore al Personale Vito Lacoppola - e per il prossimo anno sono già programmate oltre 100 cessazioni, un dato che rischia di raddoppiare considerato che lo strumento Quota 100 non prevede un largo margine di preavviso da parte del dipendente nei confronti dell’ente. Una situazione che pesa in maniera significativa sul carico di lavoro cui sono sottoposte le ripartizioni e alla quale intendiamo dare una risposta con questa delibera. Di positivo c’è che il Comune di Bari, essendo tra i pochi enti virtuosi del Paese che possono ricorrere al turn over assunzionale per il 100%, ha previsto un piano di assunzioni particolarmente ampio che ci consentirà di uscire dall’attuale fase di emergenza entro il prossimo triennio”. 16 dicembre 2019 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. PUC: sottoscritta l’intesa tra Comune e AMIU per l’impego di 30 percettori del reddito di cittadinanza nel ruolo di facilitatori ambientali per la raccolta differenziata Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa PUC: sottoscritta l’intesa tra Comune e AMIU per l’impego di 30 percettori del reddito di cittadinanza nel ruolo di facilitatori ambientali per la raccolta differenziata Nell’ambito delle iniziative legate ai Puc - i Progetti utili alla collettività, per il Reddito di cittadinanza - è stata sottoscritta stamattina, a Porta Futuro, l’intesa tra Comune di Bari e Amiu Puglia spa per l’impiego di 30 persone con la funzione di “facilitatori ambientali” in attività di sensibilizzazione e supporto al conferimento dei rifiuti. Al termine del periodo di formazione, a partire da lunedì 6 febbraio, gli operatori individuati saranno impegnati per otto ore a settimana (dal lunedì al sabato), fino a fine anno, a servizio dei progetti “Cittadinanza attiva nel riciclo dei rifiuti su postazione fissa” e “Cittadinanza attiva nel riciclo dei rifiuti su postazione mobile”. In particolare, 12 persone saranno a disposizione dei cittadini presso la postazione di ecocompattatori presente a largo 2 Giugno (postazione fissa), dove è possibile conferire bottiglie di plastica, cartoni per bevande, imballaggi di vetro e scatolame di acciaio e alluminio: si occuperanno di guidare i cittadini all’uso degli ecocompattatori, al corretto conferimento dei soli imballaggi consentiti e di informarli in merito al progetto che, come noto, ogni venti conferimenti prevede il rilascio di un coupon da spendere presso le attività convenzionate. Le altre 18 saranno impegnate invece nelle isole ecologiche mobili presenti nei diversi quartieri della città con l’obiettivo di aiutare i cittadini a conferire correttamente i rifiuti, sensibilizzandoli sull'importanza della raccolta differenziata. Si ricorda che, presso ogni centro di raccolta mobile (3 centri mobili, ciascuno dei quali copre 3 postazioni diverse per due giorni a settimana), è possibile conferire carta, plastica, metalli, vetro, olio vegetale esausto, pile, piccoli Raee, ingombranti (fino a 3 pezzi), dal lunedì al sabato dalle ore 7.15 alle 11.15. “Continuiamo a realizzare la missione dei PUC - ha commentato l’assessore alle Politiche attive del lavoro Eugenio Di Sciascio - in questo caso coinvolgendo per la prima volta l’AMIU. Ma è solo l’inizio, perché stiamo lavorando per definire anche altri progetti che possano essere di effettivo supporto ad AMIU e soprattutto ai cittadini. I PUC, oltre ad essere un obbligo normativo, possono e devono essere progetti davvero utili alla collettività. Attualmente l’amministrazione ha 31 altri progetti, in fase di avvio o in corso di realizzazione, che coinvolgono centinaia di percettori di RdC. Un sincero ringraziamento va ai funzionari che si adoperano perché le idee progettuali si trasformino in vere e proprie azioni di pubblica utilità”. “Amiu Puglia ha deciso di dar vita a questi due progetti perché perfettamente inseriti nella propria mission aziendale - ha spiegato il presidente di Amiu Puglia Paolo Pate -. Cittadini che aiutano altri cittadini, facilitandone l’impegno per le operazioni di conferimento dei rifiuti: si tratta di un messaggio importante che innesca un meccanismo di collaborazione virtuosa tra la città e l’azienda. Collaborazione, impegno, voglia di lavorare per la città: si tratta dell’unica risposta possibile ai tanti atti di vandalismo, incuria e mancanza di rispetto ai quali quotidianamente siamo costretti ad assistere. Il lavoro di sensibilizzazione affidato a questi 30 operatori rappresenta supporto importante per Amiu Puglia e un aiuto per i baresi che vogliono impegnarsi ogni giorno per una raccolta differenziata sempre più attenta e performante”. 27 gennaio 2023 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Questa mattina la presentazione dell'avviso pubblico per progetti utili alla collettività che coinvolgano cittadini percettori di reddito di cittadinanza Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Questa mattina la presentazione dell'avviso pubblico per progetti utili alla collettività che coinvolgano cittadini percettori di reddito di cittadinanza Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, il vicesindaco e assessore al Lavoro Eugenio Di Sciascio e il responsabile della misura Franco Lacarra hanno presentato l’avviso per la presentazione di manifestazione di interesse alla realizzazione di progetti utili alla collettività (PUC), finalizzato alla candidatura di proposte progettuali dirette ad ospitare i beneficiari del reddito di cittadinanza residenti a Bari. Come noto infatti il Comune di Bari, già qualche settimana fa, aveva approvato la delibera di giunta che individua gli ambiti di svolgimento dei PUC - culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni - con l’obiettivo di innescare processi di attivazione dei soggetti beneficiari del reddito di cittadinanza e, al tempo stesso, di creare occasioni di crescita delle comunità attraverso l’empowerment delle persone coinvolte. All’avviso, disponibile a questo link, potranno presentare proposte progettuali dirette ad ospitare i beneficiari del reddito di cittadinanza (purché residenti nel Comune di Bari): enti pubblici con sede operativa nel territorio comunale, uffici territoriali dello Stato, agenzie ed enti di emanazione pubblica, aziende regionali e comunali, Città metropolitana (per gli uffici e le attività insistenti nel territorio cittadino), enti e/o fondazioni partecipati del Comune di Bari, anche non aventi sede operativa nello stesso, a condizione che l’attività del PUC venga effettuata sul territorio cittadino, enti del Terzo settore indicati all’art. 4, comma 1 del D.Lgs 117/2017. “Già quando nel 2014 abbiamo avviato il progetto dei Cantieri di cittadinanza - ha esordito Antonio Decaro - eravamo convinti che l’obiettivo principale da perseguire attraverso politiche di sostegno al reddito per un’amministrazione pubblica, nei limiti delle sue competenze, dovesse essere l’inclusione sociale e lavorativa dei beneficiari. Una convinzione confermata dal dato che oggi vede il 20% dei partecipanti a quel progetto, coinvolti in tirocini formativi retribuiti presso aziende private, assunti da quelle stesse aziende. Per questo siamo contenti che anche la misura nazionale del Reddito di cittadinanza abbia in qualche modo recepito e riproposto questa formula, perché attraverso questi progetti di pubblica utilità i cittadini possono inserirsi in un circuito sociale e lavorativo in grado di offrire loro nuove conoscenze e nuove possibilità. Ad oggi a Bari sono circa 15.000 i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di cittadinanza, contesti che, accanto a un sostegno economico, vengono costantemente monitorati dai servizi sociali e da tutte le strutture comunali dedicate. Con la pubblicazione di questo bando contiamo di avviare i primi percorsi “lavorativi” entro la fine dell’anno e offrire a queste persone la possibilità di essere e sentirsi parte attiva della nostra comunità”. “L’avviso è aperto a enti pubblici, enti e associazioni del terzo settore e alle stesse aziende partecipate del Comune - ha sottolineato Eugenio Di Sciascio -. Per questo stiamo procedendo all’acquisizione di progetti da parte delle diverse ripartizioni comunali, con la prospettiva di realizzare attività progettuali gestite direttamente dall’amministrazione comunale. L’avviso emanato in data odierna attiene invece alla possibilità di presentare progettualità da parte di realtà esterne al Comune. Ci auguriamo, ovviamente, che questa procedura non sia solo la risposta a un obbligo di legge ma che risponda anche alla volontà di rafforzare l’intera comunità cittadina, la collettività, come nella volontà del legislatore, senza trascurare la possibilità che alcuni dei PUC possano offrire occasioni di empowerment e di attivazione sociale. A tal proposito è importante sottolineare che, ad esito del bando, è prevista un’attività di matching a cura del personale di Porta Futuro per trovare l’abbinamento migliore tra attività progettuali e persone chiamate a svolgerle in base alle proprie attitudini e competenze. Per quanto riguarda le assicurazioni, sarà l’Inail a coprirle, mentre il Comune si occuperà del rimborso dei costi vivi sostenuti dai soggetti proponenti per l’impiego dei percettori di reddito di cittadinanza in quei servizi di utilità sociale, che crediamo potranno migliorare effettivamente la qualità dell’ambiente urbano e della vita dei cittadini in generale. Vorrei sottolineare, infine, che oggi avviamo un percorso già pronto qualche mese fa e poi interrotto dal lockdown: per presentare proposte c’è tempo fino al 31 dicembre, mentre dal 2021 saranno in vigore due finestre temporali che permetteranno tanto al Comune quanto alle realtà interessate di gestire al meglio questa opportunità”. Le proposte progettuali potranno essere presentate durante periodi di tempo determinati (finestre temporali) così programmati: anno 2020: dalla data di pubblicazione dell’avviso fino al 31.12.2020; anni 2021-2022-2023: dal 2 gennaio al 28 febbraio e dal 1 luglio al 31 luglio di ciascun anno. In questo modo l’amministrazione comunale intende procedere ad un più ampio coinvolgimento della società civile e della comunità locale per individuare soggetti partner per la realizzazione di progetti di utilità collettiva (PUC) diretti ad ospitare i beneficiari del reddito di cittadinanza (ai sensi del Decreto Legge n° 4/2019 e s.m.i.) sottoscrittori del Patto per l’inclusione sociale o del Patto per il lavoro e residenti nel Comune di Bari. Ad esito positivo delle verifiche circa l’ammissibilità della manifestazione di interesse sarà predisposto il Catalogo dei PUC del Comune di Bari che sarà poi approvato con determinazione dirigenziale, pubblicato sul sito istituzionale del Comune e aggiornato periodicamente. Prima di avviare i PUC, i soggetti attuatori sono tenuti a formalizzare i rapporti con il Comune di Bari tramite la sottoscrizione di una convenzione che disciplinerà i rapporti tra le parti. Il Comune di Bari rimborserà agli enti attuatori gli oneri relativi a spese per il trasporto su mezzo pubblico, dotazioni anti-infortunistiche e presidi - assegnati in base alla normativa sulla sicurezza -, visite mediche ai fini della sicurezza sui luoghi di lavoro (ex D. Lgs. 81/2008), materiale e strumenti necessari e utili per l’attuazione dei progetti, dispositivi per la gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19 e dispositivo (es. tesserino) per identificazione del beneficiario. Tali oneri saranno comunque rimborsabili per un importo complessivo massimo di € 10.000 (IVA inclusa) per ciascun progetto PUC, a fronte della trasmissione della documentazione giustificativa delle spese realmente sostenute. 24 settembre 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. A Porta Futuro nuovi servizi per giovani NEET e autoimprenditorialità Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa A Porta Futuro nuovi servizi per giovani NEET e autoimprenditorialità Nell’ambito delle attività e dei servizi di Porta Futuro, il Comune di Bari ha approvato l’istituzione di uno sportello informativo per il microcredito e l’autoimpiego, in collaborazione con l’Ente nazionale per il microcredito (ENM), per favorire la diffusione delle azioni finalizzate alla promozione dell’autoimprenditorialità e incrementare le opportunità di impiego per gli utenti del job centre comunale. In questo modo Porta Futuro entra a far parte del network “Retemicrocredito”. Nell’ambito di questa attività Porta Futuro, quale nodo della “Retemicrocredito”, ha promosso un’intensa attività di animazione territoriale e di supporto per la compilazione della domanda di accesso ai contributi messi a disposizione dalla misura nazionale SELFIEmployment, che finanzia con prestiti a tasso zero l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani NEET (che non studiano, non partecipano a corsi di formazione e non lavorano), i quali così possono sviluppare il proprio progetto d’impresa e avviare piccole iniziative imprenditoriali con finanziamenti agevolati nella forma del microcredito, del microcredito esteso e del piccolo prestito. L’obiettivo del lavoro portato avanti dal job center del Comune di Bari è stato diffondere la conoscenza di SELFIEmployment, anche attraverso incontri mirati, workshop e seminari, e informare un numero di giovani più alto possibile circa l’esistenza degli sportelli della “Retemicrocredito”, a partire da Porta Futuro, oltre che offrire un servizio di affiancamento nel momento della presentazione della richiesta di finanziamento attraverso il portale web Invitalia. Rivolgendosi a Porta Futuro, infatti, i giovani NEET sono supportati passo dopo passo nella predisposizione della domanda di finanziamento a valere sul Fondo SELFIEmployment, in modo da evitare errori penalizzanti sulla buona riuscita della pratica. L’assistenza è realizzata da personale qualificato, supportato, a sua volta, da un team di esperti responsabili a livello locale delle iniziative di diffusione e di rete. In questo scenario Porta Futuro ha allargato ulteriormente i suoi servizi in favore della platea dei NEET, partecipando all’avviso pubblicato dall’ENM per “l’individuazione di soggetti attuatori dell’intervento YES I START UP - Formazione per l’avvio di Impresa", così da poter realizzare nuovi percorsi di accompagnamento all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità finalizzati a formare i giovani a strutturare in maniera compiuta la propria idea di impresa, formalizzandola in un business plan, anche al fine della successiva presentazione della domanda di finanziamento, sul portale Invitalia, per l’accesso al Fondo SELFIEmployment. Il progetto prevede la realizzazione di percorsi formativi, della durata complessiva di 80 ore, così articolati: • FASE A: moduli di formazione di base della durata complessiva di 60 ore in aula (minimo 4 e massimo 12 allievi); • FASE B: un modulo di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica di 20 ore erogato in forma individuale o per piccoli gruppi (massimo 3 allievi). Porta Futuro, nell’ambito della attività dello sportello “Microcredito”, ha già individuato una platea di circa 10 corsisti che saranno avviati nelle prossime settimane (2° metà di marzo), alla 1° edizione del percorso “Yes I Start Up” curato dal job centre comunale. 27 febbraio 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. “Accademia del lavoro”: pubblicato l’avviso rivolto alle aziende del territorio per l'attivazione di contratti di apprendistato di primo livello di giovani tra i 16 e i 21 anni a rischio di esclusione sociale Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa “Accademia del lavoro”: pubblicato l’avviso rivolto alle aziende del territorio per l'attivazione di contratti di apprendistato di primo livello di giovani tra i 16 e i 21 anni a rischio di esclusione sociale È in pubblicazione sul sito del Comune di Bari, sezione “altri avvisi” a questo link l’avviso del progetto “Accademia del lavoro” finalizzato all’individuazione di aziende del territorio di Bari e dell sua area metropolitana per l’attivazione di percorsi di apprendistato di primo livello per giovani compresi tra i 16 e i 21 anni a rischio di emarginazione sociale. Destinatari del progetto sono giovani, residenti nel Comune di Bari da almeno 6 mesi, segnalati dai Servizi sociali comunali e/o dai Servizi sociali del dipartimento di Giustizia minorile, da assumere con contratto di apprendistato di primo livello per il conseguimento del certificato di specializzazione tecnica superiore. L’avviso prevede l’erogazione di un contributo economico e contestuale bonus all’assunzione per le imprese partecipanti alla misura, fino ad un massimo di 10 apprendistati attivabili del valore di 5.000 euro ciascuno. “Con l’avvio di questa nuova misura, rivolta a ragazzi provenienti da contesti segnati da diverse criticità, intendiamo promuovere percorsi di inserimento lavorativo presso imprese del territorio attive in settori ad alta occupabilità secondo quanto previsto dagli attuali orientamenti regionali in materia di inclusione attiva del lavoro - commenta Eugenio Di Sciascio -. Grazie all’equipe di Porta Futuro il matching tra apprendisti e aziende avverrà a seguito di un processo ormai consolidato che prevede attività di analisi, orientamento e profilazione delle competenze tecniche e trasversali dei candidati. Valuteremo con attenzione l’andamento di questo progetto, riservandoci la possibilità di destinargli ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili”. I percorsi possibili sono relativi alle 20 specializzazioni tecniche superiori previste dall’allegato C al Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca del 7 febbraio 2013 avente per oggetto “Definizione dei percorsi di specializzazione tecnica superiore di cui al Capo III del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008, pubblicato sulla G.U. n. 91 del 18.04.2013”. Possono presentare la propria candidatura ad attivare la misura le aziende con sede legale e/o unità operativa nell’area metropolitana di Bari in possesso dei requisiti per l’apprendistato di primo livello, in regola con le norme di salute e sicurezza nel lavoro, che abbiano assolto all’obbligo di cui alla Legge 68/99 in materia di tutela del lavoro delle persone differentemente abili e che siano in regola con la posizione contributiva: piccole, medie e grande imprese; imprese commerciali; società di servizi; imprese bancarie ed assicurative; organismi del terzo settore; cooperative sociali; aziende socio-sanitarie private; piccole imprese commerciali di prossimità. Gli organismi beneficiari non dovranno aver proceduto a licenziamenti collettivi per riduzione di commesse o licenziamenti per riduzione di personale. Costituisce vincolo inderogabile che gli organismi beneficiari siano insediati nel territorio indicato da almeno sei mesi a partire dal 2 novembre (data di pubblicazione dell’avviso). Il contributo, pari a 5.000 euro per ogni contratto di apprendistato attivato, verrà erogato alle aziende che utilizzeranno i servizi di matching domanda e offerta e di preselezione del Job centre Porta Futuro Bari, sulla base dei candidati segnalati. La dotazione finanziaria complessiva del progetto ammonta a 500.000 euro; il contributo verrà assegnato nell’ordine cronologico di ricezione delle domande la cui istruttoria avrà avuto esito positivo, sino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’istanza di candidatura, da compilare secondo il format allegato all’avviso e contenente la documentazione prevista dal bando, dovrà essere firmata digitalmente e trasmessa all’indirizzo politichedellavoro.comunebari@pec.rupar.puglia.it a partire da oggi, martedì 2 novembre. A completamento delle fasi di verifica di ammissibilità, sarà predisposto l’elenco dei soggetti ospitanti al progetto “Accademia del Lavoro” di cui al Piano regionale delle politiche familiari - Macro Area 1 - Scheda n. 5. Successivamente agli esiti del processo di verifica dell’ammissibilità delle istanze di candidatura verrà dato riscontro agli interessati mediante pubblicazione sul portale istituzionale del Comune di Bari. 02 novembre 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Il progetto "Accademia del lavoro" si apre ai giovani under 25 dell’area metropolitana di Bari Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Il progetto "Accademia del lavoro" si apre ai giovani under 25 dell’area metropolitana di Bari L’Accademia del Lavoro è un progetto del Comune di Bari finalizzato all'individuazione di aziende, localizzate nell’area metropolitana di Bari, interessate ad attivare percorsi di apprendistato di primo livello, regolarmente retribuiti, destinati a giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni (non compiuti), residenti nei Comuni dell’area metropolitana di Bari da almeno sei mesi, con ISEE familiare non superiore a € 10.000, inoccupati o disoccupati, con adempimento dell’obbligo formativo o in possesso del diploma di istruzione superiore. In questa fase si è scelto di allargare la platea dei beneficiari dell’intervento oltre ai cittadini segnalati dai Servizi sociali municipali. A gestire e coordinare il progetto è Porta Futuro Bari, il job centre comunale, da qualche giorno operativo nella nuova sede in via Ravanas 233 presso l’ex Manifattura Tabacchi. La presentazione delle candidature per i destinatari dell'intervento deve avvenire, pena l’esclusione, su domanda autocertificata trasmessa via posta certificata all’indirizzo politichedellavoro.comunebari@pec.rupar.puglia.it, oppure consegnata a mano presso la ripartizione Politiche educative giovanili e del Lavoro - POS Politiche del Lavoro - Porta Futuro, via Ravanas 233 Bari, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. L’istanza di candidatura è composta dalla seguente documentazione: modulo di candidatura per la partecipazione al progetto Accademia del Lavoro, curriculum vitae, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, codice fiscale, attestazione ISEE in corso di validità rilasciata dagli enti competenti, dichiarazione di immediata disponibilità. Compilata la domanda e ricevuta l’accettazione, con la pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi dal Comune di Bari i destinatari saranno convocati a Porta Futuro per un colloquio preliminare conoscitivo finalizzato alla realizzazione del matching con le aziende ammesse (con sede legale e/o unità operativa nell’area del Comune di Bari e provincia, in regola con le norme di salute e sicurezza nel lavoro, che abbiano assolto all’obbligo di cui alla Legge 68/99 in materia di tutela del lavoro delle persone con disabilità, che siano in regola con la posizione contributiva). Il servizio di matching domanda/offerta e di preselezione dei candidati, sarà effettuato dal personale di Porta Futuro Bari. “Crediamo che questo progetto rappresenti un importante percorso di inserimento lavorativo - spiega l’assessore comunale alle Politiche attive del lavoro - ed è questa la ragione per cui abbiamo scelto di estendere la platea dei beneficiari in modo tale da ampliare l’offerta nei confronti dei ragazzi in cerca di lavoro e da offrire al contempo alle aziende più profili da selezionare. Si tratta di un anno di formazione retribuita che, al termine del percorso, darà la possibilità di imparare un mestiere e di essere già all’interno di un processo produttivo che può rappresentare un’occasione vera e propria di lavoro. Mi auguro che siano tante le ragazze e i ragazzi a voler sperimentare questa occasione”. Il bando prevedere l’erogazione di un bonus all’assunzione per le imprese che attiveranno la misura (ad oggi 12, in attesa di verifica da parte di PF), fino ad un massimo di 10 apprendistati attivabili, per un valore di € 5.000 ciascuno. Il contributo verrà assegnato nell’ordine cronologico di ricezione delle domande (in caso di esito positivo dell’istruttoria), fino a esaurimento delle risorse disponibili. L’importo totale stanziato è di euro € 500.000. L’assunzione avverrà in modalità apprendistato di I livello, un contratto di lavoro che permette di conseguire una qualifica professionale, un diploma professionale o un certificato di specializzazione tecnica superiore alternando lavoro e studio. La durata del contratto non potrà essere inferiore a 6 mesi, né superiore a 1 anno, al termine del quale il datore di lavoro potrà decidere se interrompere il rapporto o trasformarlo in contratto di apprendistato professionalizzante (apprendistato di II livello). L’apprendistato consisterà in 600 ore di “formazione on the job”, da svolgere sul luogo di lavoro, 300 ore di “formazione teorica/pratica e/o di laboratorio”. I percorsi saranno concordati dall'istituzione formativa e dal datore di lavoro sulla base dei profili formativi in uscita e almeno il 50% dei docenti sarà esponente del mondo del lavoro e delle professioni, quindi solitamente nominati dall’azienda e interni alla propria organizzazione. Al termine dell’annualità, gli apprendisti che avranno frequentato almeno il 70% del monte ore formativo previsto sosterranno un esame finale volto al conseguimento della certificazione di specializzazione. 16 settembre 2022 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Implementazione PUC: in corso gli incontri promossi dal Comune con le realtà del terzo settore interessate a ospitare i beneficiari delle misure ADI e SFL Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Implementazione PUC: in corso gli incontri promossi dal Comune con le realtà del terzo settore interessate a ospitare i beneficiari delle misure ADI e SFL Il settore Innovazione sociale del Comune di Bari ha avviato un ciclo di incontri allo scopo di conoscere le necessità delle principali organizzazioni rappresentative degli enti del terzo settore da recepire nell’avviso di manifestazione di interesse per l’implementazione dei PUC - Progetti di utilità Collettiva rivolti ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) e del Supporto formazione lavoro (SFL), le nuove misure di contrasto alla povertà che dal 1° gennaio scorso hanno sostituito il reddito di cittadinanza. I PUC da attivare in favore dei beneficiari delle misure ADI e SFL, infatti, rappresentano dei percorsi di attivazione lavorativa in grado di determinare una ricaduta positiva sia per gli utenti, che in questo modo hanno l’opportunità di rimettersi in gioco ai fini dell’ingresso nel mondo del lavoro, sia per i soggetti ospitanti, realtà del terzo settore che accolgono nelle loro organizzazioni persone, alcune delle quali con competenze professionali specifiche, per supportare l’attivazione di nuove progettualità o progettualità già in essere con una valenza civica, senza alcun costo per l’organizzazione medesima, avvalendosi inoltre di un servizio di assistenza tecnica per la predisposizione dei progetti garantito dal Comune di Bari. “Il terzo settore in tutte le sue articolazioni, rappresenta per la nostra comunità un valore aggiunto - dichiara l’assessore alle Politiche del lavoro Eugenio Di Sciascio - che può rivestire un ruolo cruciale nell’offrire maggiori opportunità alle persone che vivono una condizione di esclusione sociale, ospitando e supportando percorsi di inclusione socio-lavorativa quali sono i PUC. Si tratta di una modalità di collaborazione e coinvolgimento che restituisce vantaggi multipli: alla comunità, alla pubblica amministrazione, agli enti ospitanti e ai beneficiari delle misure medesime”. Dopo gli incontri organizzati nella sede di Confcooperative (13 febbraio), e della Caritas diocesana (15 febbraio), domani, martedì 20 febbraio, è in programma l’incontro nella sede di Legacoop e giovedì prossimo, 22 febbraio, quello presso il CSV “San Nicola”. Gli incontri intendono favorire la più ampia partecipazione delle realtà associate. 19 febbraio 2024 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Disciplina delle incompatibilità e criteri per le autorizzazioni allo svolgimento di incarichi Comunali , Lavoro e Orientamento Disciplina delle incompatibilità e criteri per le autorizzazioni allo svolgimento di incarichi Pubblicato il 23 dicembre 2016 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 436/2015, successivamente modificato con deliberazione di Giunta Comunale n. 889 del 23.12.2016. Di seguito il testo unico Allegati Disciplinare incompatibilità incarichi |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Porta Futuro: chiusura al pubblico dal 9 al 20 agosto Lavoro e Orientamento Porta Futuro: chiusura al pubblico dal 9 al 20 agosto L’amministrazione comunale rende noto che le attività di Porta Futuro sono sospese da lunedì 9 a venerdì 20 agosto 2021. Il centro riaprirà al pubblico lunedì 23 agosto. 06 agosto 2021 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Siglato il protocollo tra Area di Sviluppo Industriale e Porta Futuro per l'apertura di uno sportello dedicato alle imprese presenti nella zona industriale di Bari Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Siglato il protocollo tra Area di Sviluppo Industriale e Porta Futuro per l'apertura di uno sportello dedicato alle imprese presenti nella zona industriale di Bari Questa mattina il sindaco Antonio Decaro e il presidente del Consorzio di sviluppo industriale Paolo Pate hanno siglato il protocollo d’intesa per l’avvio di uno sportello di Porta Futuro, il job center innovativo avviato dal Comune di Bari, nei locali messi a disposizione dall’ASI nella zona industriale. Questo ufficio decentrato sarà utile per offrire assistenza alle imprese sui progetti di start-up avviati dallo stesso Consorzio e altri percorsi di assistenza al tessuto imprenditoriale locale portati avanti dall’amministrazione comunale. Lo sportello, che sarà alimentato dal personale specializzato di Porta Futuro con l’ausilio di consulenti qualificati, fornirà supporto tecnico e operativo alle imprese associate al Consorzio oltre a proporre soluzioni di finanziamento e accessibilità a misure di sostegno sovracomunali. Al momento istituzionale svoltosi a Palazzo di Città sono intervenuti anche l’assessore alle Politiche del lavoro Eugenio Di Sciascio e il responsabile della misura Franco Lacarra. “Questo protocollo è una mano tesa alle aziende del consorzio ASI e dell’area industriale di Bari - ha esordito il sindaco Decaro -. Con l’apertura di uno sportello di Porta Futuro all’interno della nuova sede del Consorzio, infatti, vogliamo avvicinarci professionalmente e fisicamente ai bisogni delle realtà produttive, grandi e piccole, insediate sul nostro territorio. È solo il primo passo che stiamo muovendo in questa direzione con l’obiettivo di arrivare ad aprire un vero e proprio centro servizi per le aziende: uno sportello unico dove le aziende potranno trovare tutti gli interlocutori necessari per la fase di avvio d’impresa o per altro tipo di attività. Ci saranno i referenti di Puglia Sviluppo per le opportunità e i finanziamenti, i responsabili del settore della formazione professionale, i consulenti di Porta Futuro per la selezione del personale, i rappresentanti degli istituti scolastici per l’inserimento dei figli del personale delle imprese che arrivano da fuori città, ma anche gli albergatori e le società convegnistiche per l’organizzazione di eventi business. Perché l’esperienza ci insegna che tante aziende che vogliono investire sul nostro territorio hanno bisogno di una vera e propria guida per districarsi tra procedure e servizi, e offrir loro un servizio di affiancamento all’insediamento è un valore aggiunto per attrarre investimenti. Non escludiamo, inoltre, di attivare una vera e propria attività di scouting nei confronti delle imprese presenti sul territorio nazionale e internazionale offrendo loro di insediarsi qui, in un’area industriale del Mezzogiorno, che ad oggi, nonostante la crisi, è ancora la seconda area industriale dell’Adriatico. Questo per noi rappresenta motivo di orgoglio ma è anche un impegno, perché ad oggi è questa la leva più importante dello sviluppo del territorio e su questa dobbiamo continuare a lavorare, migliorando le sinergie con i centri di ricerca e le università qui presenti ma anche migliorando il rapporto con i servizi e le professionalità che possiamo attivare, tra cui Porta Futuro e ASI”. “Dobbiamo comunicare sempre di più l’importanza della nostra area di sviluppo industriale e la sua forza - ha spiegato Paolo Pate -. Abbiamo le capacità e le potenzialità per crescere ancora, e siamo intenzionati a farlo. Stiamo cercando di darci come obiettivo il futuro, portando avanti un lavoro di strettissima relazione con le situazioni con cui lavoriamo, come dimostra oggi la sigla di questo accordo che è parte di un disegno che ha come interlocutori sia le grandi aziende già insediate sia tante piccole e medie imprese, molte delle quali con un grande know how sull’innovazione. Su questo fronte noi vogliamo investire, attraverso attività di supporto e investimenti sul fronte delle tecnologie ma anche della sostenibilità, per traguardare il modello Appea - Area produttiva paesaggisticamente e ecologicamente attrezzata - con una particolare attenzione agli aspetti ambientali. A settembre apriremo la nuova sede di direzione dell’ASI dove troverà posto anche Porta futuro, veicolo di occupazione di qualità e con procedure semplici ed efficaci. Questo per noi significa dare risposte alle aziende tanto in termini di sviluppo quanto in termini di offerta, con riferimento alle aziende che ci chiedono di avere un interlocutore unico per quanto riguarda procedure e opportunità. Il lavoro che stiamo portando avanti come ASI, grazie al consiglio di amministrazione e alle sinergie interistituzionali che stiamo creando, ci permette di porci come soggetto autorevole anche nella gestione dei fondi, (circa 31 milioni di euro) che come area di sviluppo industriale siamo chiamati a gestire nell’ambito del Patto della città metropolitana di Bari, del Pon legalità e del Patto della Puglia che interessa la Regione”. “La nostra idea è fare di Bari una città attrattiva per le imprese - ha concluso Di Sciascio -. Disponiamo di una serie di asset tra cui l’area di sviluppo industriale che sta lavorando per rendersi più moderna ed efficiente. Tante sono le opere e i progetti che stanno per partire, dalla Camionale che finalmente, come ha spiegato il sindaco, sta ricevendo l’intero finanziamento, all’interlocuzione con il porto sulle ZES, che sta andando avanti. In questo contesto diventa fondamentale il lavoro sulla semplificazione che deve diventare il nostro valore aggiunto per attrarre nuovi investimenti. Porta Futuro, grazie al coordinamento del responsabile Franco Lacarra, è un elemento fondamentale di questa strategia, perché ha l’ambizione di diventare un vero punto di riferimento per le aziende sia sul fronte occupazionale sia per le opportunità d’investimento. In questa prospettiva è fondamentale sviluppare ulteriormente l’interlocuzione che già abbiamo con ASI, come dimostra questa prima azione, ma anche con i tanti mondi esterni che dobbiamo essere in grado di intercettare e di connettere: penso alla scuola, l’Università, i centri di ricerca e il CNR, che proprio nella Manifattura dei tabacchi troverà una nuova sede. A riprova della centralità del ruolo di Porta Futuro nello sviluppo delle politiche del lavoro dell’area metropolitana di Bari, sta il fatto che in questi mesi di lockdown possiamo dire con orgoglio che il job center barese è sempre stato attivo, garantendo risposte e servizi che non si sono mai interrotti e portando a compimento anche percorsi di selezione che si sono tradotti in assunzioni reali”. 29 luglio 2020 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Domani il sopralluogo del sindaco e del vicesindaco nei nuovi uffici di Porta Futuro 2 per l’avvio delle attività Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa Domani il sopralluogo del sindaco e del vicesindaco nei nuovi uffici di Porta Futuro 2 per l’avvio delle attività Domani, martedì 13 settembre, alle ore 11, il sindaco e il vicesindaco effettueranno un sopralluogo nei nuovi uffici del job center comunale Porta Futuro 2, in via Ravanas, in occasione dell’avvio delle attività della struttura dedicata all’incubazione di impresa e agli strumenti di incentivazione per giovani start up. 12 settembre 2022 |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. Disciplina degli accessi agli impieghi del Comune di Bari - DAI Comunali , Lavoro e Orientamento Disciplina degli accessi agli impieghi del Comune di Bari - DAI Pubblicato il 01 marzo 2024 Nuovo testo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 94 del 22/02/2024 Allegati Disciplina degli Accessi agli Impieghi del Comune di BARI |
Web Content Article This result comes from the Italian version of this content. A Porta Futuro 4 giorni di selezione per lavori estivi con tour operator e agenzie di animazione turistica: domani il primo Recruiting day Lavoro e Orientamento , Comunicati stampa A Porta Futuro 4 giorni di selezione per lavori estivi con tour operator e agenzie di animazione turistica: domani il primo Recruiting day Con l'avvicinarsi della stagione estiva ripartono le attività di selezione da parte di tour operator e agenzie di animazione turistica che attraverso Porta Futuro organizzano a Bari una serie recruiting days per presentare numerose opportunità di lavoro nel settore turistico. Nel prossimo mese, si svolgeranno le prime 4 giornate di selezione con importanti realtà nazionali che, con la consulenza degli operatori del job centre barese, incontreranno tutti i cittadini interessati. Si parte domani pomeriggio, mercoledì 21 febbraio, con l'agenzia salernitana Jolly Animation, specializzata in animazione, sport e spettacoli in villaggi turistici per poi proseguire il 9 marzo con i brianzoli ATS Animation Group. A seguire, due giornate di full immersion - 15 e 21 marzo - rispettivamente con Vision Group srl e EV Group. Per tutti i cittadini che vorranno partecipare alle selezioni è possibile inviare le candidature alle pre-selezioni sul portale www.portafuturobari.it. È comunque sempre suggerita la registrazione ai servizi di Porta Futuro Bari: per farlo è sufficiente presentarsi all'ex Manifattura dei Tabacchi con carta d'identità e codice fiscale dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, e dal lunedì al giovedì, dalle 15.00 alle 17.00. 20 febbraio 2018 |
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