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Ottobre 2011

Rilevazioni

Ottobre 2011

ANTICIPAZIONE DELL’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’ NAZIONALE (N.I.C – ottobre 2011)

A Bari nel mese di ottobre 2011 l’Indice dei Prezzi al Consumo per l’Intera Collettività Nazionale (NIC) è stato del 104.8 facendo registrare una variazione mensile positiva del +0,9% ed un tasso tendenziale del +4.2%, in aumento rispetto al mese precedente (dati provvisori); anche l’indice generale senza tabacchi è risultato pari al 104.7

Nel mese di settembre 2011 la variazione mensile era risultata dello 0,3% ed il tasso tendenziale del 4% (dati definitivi)

Questo l’andamento dell’indice a Bari nel corrente mese per le dodici Divisioni che lo compongono:


DIVISIONI

 

INDICI
(2010=100)

VARIAZIONE TENDENZIALE
(anno precedente)

      VARIAZIONE CONGIUNTURALE
(mese precedente)

 Prodotti alimentari e bevande analcoliche

103

2,8

0

 Bevande alcoliche e tabacchi

107,7

6,1

3,7

 Abbigliamento e calzature

106,5

4,9

2

 Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili

111,7

11,5

1,3

 Mobili, articoli e  servizi per la casa

103,4

3,1

1,3

 Servizi sanitari e spese per la  salute

100,7

0,5

0,2

 Trasporti

108,2

7,5

1,2

 Comunicazioni

100,6

1,3

0,3

 Ricreazione, spettacolo e cultura

100,5

0,7

0,1

 Istruzione

102,5

0,4

0,4

 Servizi ricettivi e di ristorazione

102.4

1,7

0,4

 Altri beni e servizi

104,5

3,4

0,9

    NIC

104,8

4,2

0,9

 

 

 

 

Prodotti alimentari e bevande alcoliche
La divisione non registra alcuna variazione mensile il tasso tendenziale scende al 2.8%. Tra li diminuzioni più significative si segnala la Frutta (-2,7%), dei Vegetali (-0,1%) e dei Pesci e prodotti ittici(-0,7%) mentre risultano in aumento Caffe, tè e cacao (2,1%)

Bevande alcoliche e tabacchi
La divisione continua a salire, è fra le variazioni congiunturali più alta del mese  pari allo 3,7% ed un tasso tendenziale in aumento del 6,1% ( a settembre è stato registrato il 4%). In aumento il Vino (0.6%) e i superalcolici (0.7%

Abbigliamento e calzature
Questa divisione  registra il 2% di congiuntura, per cui anche il tasso tendenziale risulta aumentato del 4,9%. Chiaramente tutto ciò che è Indumenti (2,2%), Calzature(1,4%), articoli vari di abbigliamento e accessori(0,6%

Abitazione, Acqua, Energia Elettrica e Combustibili
La situazione di questa divisione risulta in aumento con una variazione dello 1,3% rispetto a quella del mese precedente, per cui viene registrato un tasso tendenziale in salita pari al 11,5%. In aumento gli Affitti (0,5%) e il Gas (4,9%

Mobili e articoli per la casa
Questa divisione registra una variazione mensile del 1,3%, con un tasso tendenziale in salita al 3,1% Tra gli aumenti più significativi i Mobili (1,2%),Tappeti e i rivestimenti per pavimenti (1,3%) e i la Cristalleria (2.9%)i Grandi utensili per giardino (2.5%)

Servizi sanitari e spese per la salute
La divisione dei servizi sanitari e spese per la salute registra una variazione congiunturale dello 0.2 e tendenzialmente l’indice diminuisce allo 0.5% rispetto al mese scorso. In aumento solo le i Servizi paramedici (1.7%)

Trasporti
La divisione nel mese ha una variazione positiva del 1.2% ed un tasso tendenziale in salita del 7.5%  Il dato a rilevazione centralizzata del Trasporto ferroviario nazionale  è pari al - 0.9% Stabile il dato del trasporto ferroviario regionale. La rilevazione territoriale evidenzia un forte aumento del Trasferimento proprietà auto (51,5%)

Comunicazioni
La divisione non presenta particolari differenze rispetto al mese scorso, con un tasso congiunturale dello 0,3%. La variazione mensile più significativa è l’aumento dello Smartphone (6.9%)

Ricreazione,spettacolo e cultura
L’indice congiunturale  dello 0,1% in aumento determina una diminuzione del tendenziale  allo 0.7%.  In aumento i supporti di registrazione (2,8%)  contrapposto alla diminuzione dei giochi (-1,0%)

Istruzione
La variazione mensile della divisione è pari al 0,4% ed è determinata dall’aumento dell’Istruzione Universitaria (1.0%)

Servizi ricettivi e di ristorazione
La divisione presenta una variazione mensile del 0.4% dovuta ad un lieve aumento delle  mense (0,3%) e calo dei servizi di alloggio(-0,4%). Il tasso tendenziale sale al 3.4%.

Altri beni e servizi
La divisione subisce una variazione  mensile dello 0.9% ed un tasso tendenziale in aumento del 3.4% dovuta all’aumento degli altri prodotti non elettrici n.c.a.

Per uno studio del fenomeno inflativo locale, potranno essere forniti dal Servizio Prezzi dell’Ufficio Statistica del Comune, successivamente alla pubblicazione dell’indice nazionale da parte dell’ ISTAT, le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per divisioni e classi, mensili ed annui.