Dal 2019 cambia la modalità di diffusione dei dati dei prezzi al consumo. I dati dell’inflazione saranno infatti diffusi in concomitanza alla pubblicazione dell’Istat dei dati definitivi e non più con la diffusione dei dati dell’anticipazione.

Questa nuova modalità permette di diffondere informazioni sull’inflazione locale non suscettibili di revisioni che possano prodursi tra dato provvisorio e dato definitivo.

Nel mese di marzo 2024 a Bari, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica del Comune, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (N.I.C.) è risultato pari a 120,5 (Base Anno 2015 = 100), con variazione congiunturale nulla e tendenziale pari a +0,8.

Questo l’andamento dell’indice a Bari per le dodici Divisioni che compongono il Paniere della collettività barese e nazionale:

Analisi del bilancio per le Divisioni di prodotto

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 
Per i Beni alimentari e bevande analcoliche a marzo 2024 si registra una variazione tendenziale positiva pari a 1,9: in forte aumento soprattutto Oli e grassi con un +34,2 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; aumenti nelle classi relative a Frutta (+2,5) e Vegetali (+2,4), mentre diminuiscono Latte, formaggi e uova (-2,3). A livello congiunturale l’aumento è lieve, pari +0,1, con lievi flessioni in quasi tutte le classi ad eccezione di Oli e grassi e Frutta, che al contrario aumentano, rispetto al mese precedente, di +1,5.

Bevande alcoliche e tabacchi 
Nella divisione delle Bevande alcoliche e tabacchi l’aumento tendenziale è pari a +1,5: aumentano soprattutto i Tabacchi (+1,9) +2,1, mentre a livello congiunturale si registra una diminuzione pari a -0,2 , soprattutto nel gruppo delle Bevande alcoliche (-0,8).

Abbigliamento e calzature
Variazione positiva su base annuale (+0,8) per la divisione Abbigliamento e calzature, mentre su base mensile la situazione risulta pressoché invariata (-0,2).

Abitazione, acqua, elettricità, e combustibili 
Netta diminuzione nella divisione relativa ad Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, dove su base annua si registra una flessione pari a -5,0 imputabile  sostanzialmente al gruppo relativo a Energia elettrica, Gas e altri combustibili che registra una contrazione pari a -14,9 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.  Analoga situazione su base mensile (-0,8) dove le flessione nello stesso gruppo è pari a -3,2.

Mobili, articoli e servizi per la casa
Nella divisione Mobili, articoli e servizi per la casa, la variazione tendenziale è pari a +1,3: si registrano aumenti nei gruppi Mobili e arredi, tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+3,6) e Utensili e attrezzature per la casa e il giardino (+1,7), e flessioni nei gruppi dei Elettrodomestici e apparecchi per la casa (-1,0) e Cristalleria, stoviglie e utensili domestici (-2,6). Su base mensile non si registrano grandi variazioni (-0,2) ad eccezione di una flessione pari a -2,5 nella classe Piccoli elettrodomestici.

Servizi sanitari e spese per la salute
Nella divisione non si registrano sostanziali variazioni né su base annua (+0,7) né su base mensile (+0,1).

Trasporti 
Nella divisione dei Trasporti si registra una variazione su base annua pari a +1,3 imputabile sia al gruppo Acquisto mezzi di trasporto (+2,5) sia a quello relativo a Servizi di trasporto (+6,0); anche a  livello congiunturale questi ultimi diminuiscono registrano un aumento pari a +4,8 soprattutto nelle classi relative a Trasporto aereo passeggeri (+17,6) e Trasporto passeggeri su strada  (+3,6).

Comunicazioni
Lieve diminuzione su base annua pari a -0,2 e lievi aumenti su base mensile (+0,1).

Ricreazione, spettacoli e cultura
Variazioni lievemente positive nella Divisione relativa a Ricreazione, spettacoli e cultura su base annua (+0,4), mentre su base mensile si registra una diminuzione pari a  -0,3: rispetto al mese precedente, si registrano aumenti più evidenti nelle classi Apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-1,9) e Pacchetti vacanza (-1,8).

Istruzione
Nella divisione relativa all’ Istruzione variazione positiva a livello congiunturale (+1,4), con aumenti sia nella classe Istruzione universitaria sia in Corsi d’istruzione e formazione, entrambe a +1,9 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre su base mensile non si registrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione
I servizi ricettivi e di ristorazione registrano un aumento tendenziale pari +2,2, soprattutto nel gruppo Servizi di alloggio (+5,9), mentre a livello congiunturale non ci sono evidenti variazioni (+0,2).

Altri beni e servizi
La divisione registra un aumento tendenziale pari a +1,8, mentre su base mensile l’aumento è lieve,  +0,4: aumentano gli Apparecchi elettrici per la cura della persona, +6,6 su base annua, e Servizi assicurativi connessi all'abitazione, +2,9.

Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Bari sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
Per uno studio del fenomeno inflativo locale si possono consultare le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per divisioni e classi, mensili ed annui sul sito http://opendata.comune.bari.it/.

Il referente Comunale Indagine
Dr.ssa Daniela Salvante

Istruttore contabile
Dr.ssa Annamaria Bellino

• Open Data Comune di Bari