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RILASCIO DI CONCESSIONE IN SANATORIA DI CONDONO EDILIZIO

RILASCIO DI CONCESSIONE IN SANATORIA DI CONDONO EDILIZIO
La persona interessata alla richiesta di condono edilizio per opere abusive può chiedere informazioni alla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari, al fine di beneficiare delle leggi sul condono edilizio del 1985, del 1994, del 2003 e successive modifiche ed integrazioni. Il rilascio della concessione è vincolato alla garanzia che non vengano lesi i diritti di terzi.
Il Comune di Bari, dato l’elevato numero di domande ricevute, ha affidato l’evasione delle pratiche a tecnici esterni convenzionati.

La persona interessata ad ottenere informazioni inoltra una richiesta in bollo alla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari.
I moduli sono scaricabili presso l'area tematica  Edilizia e Territorio del sito del Comune o in distribuzione presso la Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata

La persona interessata può delegare chiunque, specificandolo sulla domanda.

  • n. 1 marca da bollo da € 16 sulla domanda;
  • n. 1 marca da bollo da € 16 per la concessione

 

I diritti di segreteria da allegare sono calcolati dalla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata in base alla volumetria.

Per effettuare il versamento la persona interessata si deve collegare alla piattaforma MyPay e procedere in una delle seguenti modalità:

  • Se in possesso di Identificativo Univoco di Versamento (codice IUV) fornito dall’ufficio competente, compilare la sezione “Avviso di Pagamento” con il proprio codice IUV e con tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco;
  • Se NON si è in possesso del codice IUVselezionare il tipo di pagamento che si vuole effettuare dall’elenco in basso, nella sezione “Altre tipologie di pagamento”, e compilare tutti i campi obbligatori contrassegnati da asterisco.

 

In entrambi i casi, al termine della procedura, il sistema invierà una email contenente il link per procedere con il pagamento, all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino.

Circa 30 giorni dalla data di ricevimento della domanda.