Xylella

Pubblicato il 12 marzo 2024

L'Agenzia Regionale attività Irrigue Forestali (ARIF), con nota prot. 23840 del 11/03/2024, ha comunicato quanto di seguito si riporta:

Misure di emergenza per la prevenzione , il controllo e l'eradicazione di Xylella fastidiosa subspecie fastidiosa - Attività di monitoraggio

L'Osservatorio Fitosanitario Regionale, a seguito della individuazione di focolai di Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa in agro di Triggiano ha disposto - ai sensi della lettera a), comma 2 - art. 4 del Reg. (UE) 2020/1201 - con specifico provvedimento - D.D.S. n. 8 del 22/02/2024 - l'istituzione dell'area delimitata a cui applicare le misure di eradicazione di cui agli articolui da 7 a 11 del Reg. (UE) 2020/1201.

L'area come delimitata interessa una parte marginale del Comune di Bari  (v. stralcio planimetrico)

Gli "Assistenti fitosanitari" - personale tecnico incaricato dall'Agenzia Regionale attività Irrigue Forestali (ARIF) - avvieranno, a far data dal giorno 12/03/2024, le previste operazioni di monitoraggio. L'operazione, in ogni sua fase, non comporterà alcun elemento invasivo o distruttivo, se non l'ingresso nei fondi agricoli da parte degli Assistenti fitosanitari e il prelievo di piccolissime parti di pianta.

 

MISURE DI LOTTA ALLO STADIO GIOVANILE DEI VETTORI: Circolare n.1 del 21 marzo 2024 - Si riporta di seguito un estratto -


"Il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) in Puglia” (D.G.R. n. 1866/2022 e 570/2023) prevede, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione del vettore (Philaenus spumarius) di Xylella fastidiosa, le lavorazioni superficiali del terreno (arature, fresature, erpicature e trinciature). L’attuale andamento climatico ha anticipato il ciclo del vettore come confermato anche dal monitoraggio dei vettori attivato dall’Osservatorio fitosanitario. Nei comuni con altitudine inferiore a 200 metri sul livello del mare, infatti, l’insetto è prossimo al raggiungimento del 4° stadio giovanile e, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile. 

(omissis)

AREA DELIMITATA A XYLELLA FASTIDIOSA FASTIDIOSA

Alla luce del ritrovamento di Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa in agro di Triggiano, occorre eseguire le lavorazioni del terreno anche nell’intero agro comunale di:

  1. Triggiano
  2. Bari
  3. Noicattaro
  4. Capurso.

Nelle aree in cui è difficile o impossibile l'accesso con mezzi meccanici, ad esempio declivi, bordi strada/banchine/rotatorie, si può intervenire con mezzi fisici (pirodiserbo o vapore) e, solo in casi d’impossibilità d’intervento con i mezzi citati, con appropriati trattamenti diserbanti privilegiando prodotti a basso impatto. Le lavorazioni dei terreni devono essere eseguite dai seguenti soggetti.  proprietari/conduttori di terreni agricoli;  proprietari/gestori (soggetti pubblici e privati) delle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali, superfici demaniali.

I soggetti pubblici possono delegare l’esecuzione di tali attività agli agricoltori ai sensi dell’art. 15 del D.lgs. 18 maggio 2001, n. 228 rubricato “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57".

La presente misura fitosanitaria non si applica nelle seguenti aree:

  • aree protette;
  • macchia mediterranea;
  • boschi e pinete;
  • giardini privati.

 

Per quanto attiene i terreni con colture erbacee in atto in consociazione con olivo quali: cereali, proteaginose, colture orticole da pieno campo e industriali, colture foraggere, colture floricole e terreni adibiti a pascolo, le lavorazioni del terreno devono essere effettuate solo nell’area sottostante la pianta dell’olivo. Il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie viene realizzato dall’Osservatorio avvalendosi dei Carabinieri Forestali, anche con l’ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione delle misure fitosanitarie obbligatorie.

Le lavorazioni devono essere eseguite entro il 10 aprile, fatte salve eventuali condizioni metereologiche che rendano impraticabili le lavorazioni dei terreni."

 


 

Per approfondimenti consultare EMERGENZA XYLELLA

 
 

Responsabile: Ventrella Giovanni B. - Po.E.Q. Sanità e Igiene

Contenuti a cura Marco A. Tateo

Pubblicazione a cura di Marco A. Tateo

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