La direzione della ripartizione Patrimonio comunica che è in corso l'iter amministrativo-contabile autorizzatorio per l'acquisto da parte del Comune di Bari del seguente immobile:

1. Canile sanitario sito in Bari - via dei Fiordalisi;
2. Alienante: Consorzio ASI di Bari;
3. Costo di acquisto stimato dall'Agenzia del Demanio: € 3.334.500,00;
4. Fondi di finanziamento del Civico Bilancio.
L'acquisto, consentito dall'art. 12, comma 1ter D.L. 98/2011, si motiva ai sensi e per gli effetti della legge quadro 281/1991 che ha enunciato il principio generale, secondo il quale "lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali da affezione .... omissis...", ponendo in capo al Comune e, quindi, al Sindaco, quale Autorità Sanitaria Locale, tra gli altri adempimenti, il risanamento dei canili comunali e la costruzione di rifugi per cani. In conformità ha disposto la normativa regionale - L.R. n.12/1995 - che all'art. 8, comma 1, ha previsto che "I Comuni, singoli o associati, provvedano alla costruzione o al risanamento dei canili sanitari esistenti ....omissis". In merito ha evidenziato ancora la Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene che il TAR Puglia, Sez. di Bari, con sentenza n.21/2003, riguardante il Comune di Bari, ha ribadito che in base al combinato disposto della L. 281/1991 e della L.R. n.12/1995 "I Comuni hanno l'obbligo di realizzare i canili sanitari ed i rifugi per cani in quanto la costruzione di tali opere costituisce attuazione di un servizio pubblico riservato a tali Enti in via esclusiva".