Commissioni consiliari speciali

Le commissioni speciali permanenti di cui all’art.14 dello statuto comunale sono:

  • Commissione per il Decentramento che ha funzioni consultive per formulare suggerimenti e proposte per la migliore attuazione del decentramento;
  • Commissione per le Pari Opportunità istituita, in conformità a quanto previsto dall’Art.3 c. 9 dello statuto comunale, per promuovere azioni per favorire pari opportunità per le donne e per gli uomini al fine di garantirne diritti e doveri.

Le commissioni consiliari di controllo di cui all’Art. 16 dello statuto comunale, sono: 

1. Commissione speciale per la Trasparenza e il controllo strategico, che  ha il compito di:

  • stimolare e monitorare la progressiva costruzione di un sistema di controlli interni in linea con le indicazioni del D.Lgs. 286/99;
  • verificare l’efficacia degli strumenti di programmazione, di controllo e di valutazione  predisposti e stimolarne il miglioramento e l’evoluzione;
  • garantire al Consiglio Comunale la disponibilità di idonei strumenti di valutazione e controllo strategico, verificando che la stesura degli atti fondamentali sui quali il Consiglio stesso è chiamato a deliberare, sia informata all’applicazione di questi strumenti.

2. Commissione speciale sulla Qualità dei servizi: si riferisce ai servizi comunque erogati dall’Amministrazione comunale, sia direttamente che indirettamente per il tramite di: consorzi pubblici, associazioni intercomunali, aziende speciali, società di capitale a totale partecipazione comunale ovvero miste, concessionarie e appaltatori. La commissione esercita le seguenti funzioni:

  • valuta e verifica la qualità dei servizi pubblici di cui al 1° comma;
  • propone al Consiglio Comunale l’atto di indirizzo avente ad oggetto i criteri di erogazione e le modalità di gestione dei servizi pubblici;
  • formula proposte al consiglio comunale per garantire la continuità, l’accessibilità, l’economicità e la qualità dei servizi;
  • vigila su tutti gli erogatori di servizi pubblici comunali verificando che l’erogazione avvenga secondo i principi di imparzialità, a tutela dell’utente e secondo metodi di efficienza ed efficacia e comunque in conformità alla carta dei servizi che ciascun soggetto erogatore è tenuto ad adottare prima dell’erogazione dei servizi secondo quanto previsto dall’art.46 dello Statuto comunale;
  • propone e controlla in relazione a ciascuna tipologia di servizio pubblico, gli indici di qualità.

Con deliberazione consiliare n. 110 del 5.11.2007 è stata istituita la Commissione Speciale non permanente “Revisione e adeguamento regolamenti”, con il compito di adeguare lo Statuto comunale e i regolamenti alle  sopravvenute normative. La commissione ha concluso i lavori a dicembre 2012.