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Domani al Villaggio del Fanciullo l’appuntamento conclusivo dei percorsi scolastici realizzati nell’ambito del progetto Bari Social Food

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Domani al Villaggio del Fanciullo l’appuntamento conclusivo dei percorsi scolastici realizzati nell’ambito del progetto Bari Social Food

Organizzata dall’associazione di solidarietà sociale Rogazionisti Cristo Re onlus e dal C.I.F.I.R. onlus, si terrà domani, mercoledì 8 giugno, alle ore 9.30, presso l’aula magna del Villaggio del Fanciullo, in viale Orazio Flacco 2, l’appuntamento conclusivo dei percorsi scolastici realizzati dalle scuole nell’ambito del programma Bari Social Food.

Nel corso dell’evento, al quale parteciperà l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, le delegazioni delle diverse scuole coinvolte (dalle scuole dell’infanzia ai licei) illustreranno i percorsi didattici realizzati per contrastare la cultura dello scarto e promuovere un’educazione alimentare sana e sostenibile.

“Il programma Bari Social Food intende attivare un circuito cittadino finalizzato alla raccolta e alla distribuzione alimentare e dei farmaci sul territorio comunale - commenta Francesca Bottalico -. Un percorso che, a partire dalla valorizzazione e dal consolidamento delle reti territoriali, socio-culturali ed economiche della città, nasce per diffondere pratiche e senso di consapevolezza civica sul tema del contrasto agli sprechi e un’attenzione nei confronti delle persone più fragili, lavorando in particolare con le nuove generazioni.

In questa prospettiva, il Kit di formazione che presentiamo domani, curato nello specifico dal’’associazione Rogazionisti Cristo Re che ringrazio per l’importante collaborazione e condivisione del progetto, rientra in un percorso culturale più ampio e rappresenta uno strumento educativo di facile utilizzo e fruizione che auspichiamo possa incidere sui comportamenti quotidiani, sullo stile alimentare e sul contrasto allo spreco alimentare a partire dai contesti scolastici e formativi.

Oggi è necessario più che mai adottare approcci integrati e avviare azioni, a livello globale e locale, per razionalizzare l’uso del cibo prodotto, introdurre nuove tecnologie, sistemi di controllo ma anche soluzioni innovative e buone prassi per educare tutti ad un uso consapevole del cibo e a una sana alimentazione. Un tema importante e prioritario in questo contesto storico che richiede una responsabilità e un impegno diffuso da parte delle istituzioni, delle aziende, della politica, del mondo della scuola e di ogni singolo cittadino e cittadina.

Per questo nasce il programma Bari Social Food, anche alla luce del complesso percorso per il raggiungimento dell’obiettivo 12 dell’Agenda 2030 e del nuovo Piano sociale nazionale dedicato ai modelli sostenibili di produzione e di consumo, con l’idea di implementare un reale modello sostenibile, resiliente, replicabile ed ecologico grazie al contributo di tutti e tutte”.

 

Questo il programma della mattinata:

ore 9.30

fanfara alunni I.C. “Massari Galilei”

presentazione del progetto BSF a cura dell’assessora Francesca Bottalico

 

Interventi:

·        ore 10

padre Vincenzo D’Angelo, coordinatore mensa Sant’Annibale

·        ore 10.15

prof. Francesco Lorusso, coordinatore del progetto BSF

·        ore 10.30

proiezione del video “Dalla parte della speranza” di Franco Giacopino

·        ore 10.45

presentazione delle attività svolte con i rappresentanti degli istituti scolastici “Massari Galilei” e “N. Zingarelli” e del CIFIR

·        ore 11.45

saluti padre Vincenzo D’Angelo e chiusura musicale a cura degli alunni dell’I.C. “N. Zingarelli”

·        ore 12

buffet con “cibo a zero spreco”.

 

Bari Social Food, promosso dall’assessorato comunale al Welfare e finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’avviso pubblico per la co-progettazione per il “Il rafforzamento delle reti locali per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recupero delle eccedenze”, in attuazione della L.R. 13/2017, è realizzato dalla rete di progetto (individuata ad esito di avviso pubblico) costituita dalla cooperativa sociale C.A.P.S., dall’APS Farina 080, dall’associazione di solidarietà sociale Rogazionisti Cristo Re onlus e da C.I.F.I.R. onlus.

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