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Avviso pubblico "Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta"

Avviso pubblico "Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta"

Data di pubblicazione: 24 novembre 2021
Data di scadenza: 13 dicembre 2021
Categoria: Altri avvisi Altro

L’avviso pubblico è finalizzato all’attivazione di progetti in partenariato con il Comune di Bari mediante l’erogazione di contributi in favore di Enti operanti nel settore sociale per lo svolgimento di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà diretti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema, in attuazione della delibera della Giunta comunale n. 729 del 12/11/2021, recante linee di indirizzo per la destinazione di risorse finanziarie a sostegno dell’offerta di servizi da parte del privato sociale, ad integrazione dell’offerta pubblica.

A tale scopo, il Comune di Bari sollecita la presentazione di proposte progettuali afferenti alle seguenti aree progettuali:

- Area progettuale “A”: preordinata a potenziare e consolidare ulteriori antenne di distribuzione della rete cittadina per il contrasto agli sprechi alimentari e la redistribuzione delle eccedenze a fini sociali ed umanitari attivata mediante il progetto “Bari Social Food”. Tale area annovera l’erogazione di n. 4 finanziamenti destinati a n. 4 antenne territoriali di distribuzione (linea progettuale A.1) presenti nel territorio del Comune di Bari, incaricate di immagazzinare, stoccare, conservare con modalità idonee e redistribuire a soggetti in condizione di marginalità, le eccedenze alimentari o le donazioni ricevute. Esse dovranno assicurare la prosecuzione dell’attività per la durata minima di un anno.
Nell’ambito di siffatta area progettuale è altresì previsto un finanziamento preordinato all’attività di coordinamento delle suesposte antenne territoriali (linea progettuale A.2), che consisterà nel coordinarne le attività rendendo tra l’altro disponibile un’apposita piattaforma informatica per rilevazione ed elaborazione dei dati sui prodotti eccedenti o donati, che vengono raccolti e redistribuiti, sui beneficiari dei beni. L’ente incaricato del coordinamento dovrà altresì garantire l’allineamento delle attività delle antenne territoriali, al fine di supportarle nelle attività di gestione amministrativa e rendicontazione delle spese al Comune di Bari, sia sul piano operativo che mettendo a disposizione delle stesse apposita modulistica uniformata. Le attività in discorso dovranno essere assicurate per la durata minima di un anno.

- Area progettuale “B”: preordinata a rispondere al bisogno di assistenza socio-sanitaria e farmacologica emergente dalla società civile. Siffatta area annovera anzitutto un finanziamento per la conduzione dell’“Emporio della Salute” (linea progettuale B.1) e di tutte le attività a quest’ultimo correlate, tra cui il ritiro dalle farmacie, lo stoccaggio e la conservazione con idonee modalità dei farmaci validi e non scaduti donati dai cittadini presso le farmacie coinvolte dal protocollo d’intesa per il recupero dei farmaci ancora validi e non scaduti e la realizzazione dell’“Emporio della salute” approvato con D.G.C. n. 541 del 09/11/2020 e la relativa distribuzione, come da disciplinare approvato con DGC n. 620 del 03/12/2020, ad utenti segnalati dai servizi competenti. Il servizio si porrà in continuità con il progetto “Emporio della salute” ,in essere, e quindi dovrà essere realizzato nei locali del “Villaggio del Fanciullo” Via Zuccaro 6 resi disponibili all’Amministrazione Comunale dall’Associazione di solidarietà Rogazionisti Cristo re Onlus, mediante la partecipazione al protocollo d’intesa approvato con D.G.C. n. 541 del 09/11/2020.
In seno all’area progettuale de qua è altresì previsto un finanziamento per l’istituzione e la conduzione di uno sportello di orientamento e consulenza socio-sanitaria (linea progettuale B.2), destinato a fornire consulenza ed orientamento in tema sanitario o di accesso ai servizi sanitari attivi sul territorio cittadino, oltre che deputato ad avviare l’utenza alla fruizione a titolo gratuito di prestazioni sanitarie garantite da una rete di professionisti volontari del settore. Tale iniziativa risponde alla necessità di creare uno spazio dedicato alle persone singole o famiglie in grave marginalità per interventi di informazione, prevenzione primaria ed educazione sanitaria attraverso attività di screening, prevenzione e sensibilizzazione sul tema della salute e benessere dell’intero nucleo familiare. Lo sportello non potrà comunque offrire trattamenti di cura, da effettuarsi presso la rete dei servizi sanitari (medici di famiglia, pediatri, ambulatori, ASL).

L’avviso pubblico è rivolto ai seguenti enti di carattere privato:
a) organizzazioni di volontariato di cui all’art. 32, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle organizzazioni di volontariato istituiti dalle regioni e dalle province autonome ai sensi dell’art. 6, legge 11 agosto 1991, n. 266 (Legge-quadro sul volontariato);
b) associazioni di promozione sociale di cui all’art. 35, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), iscritte nei registri delle associazioni di promozione sociale istituiti ai sensi dell’art. 7, legge 7 dicembre 2000, n. 383;
c) imprese sociali di cui al d.lgs. 3 luglio 2017, n. 112;
d) cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, iscritte negli albi regionali delle cooperative sociali istituiti ai sensi dell’art. 9 della medesima legge;
e) enti religiosi civilmente riconosciuti che svolgano attività di interesse generale ai sensi dell’art. 5, d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore);
f) organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art. 10, d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte all’anagrafe unica delle ONLUS di cui all’art. 11 del medesimo decreto legislativo.

Gli enti sopra elencati sono ammessi a presentare proposte progettuali qualora in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale o sede operativa nel territorio del Comune di Bari;
- essere privi di finalità di lucro;
- operare prevalentemente nel settore delle povertà.

Si specifica che, con riguardo alla Linea progettuale A.1) ciascun candidato dovrà possedere un’esperienza pregressa comprovabile di almeno 2 anni nell’espletamento di attività di raccolta e redistribuzione ad utenti in situazione di vulnerabilità socio-economica di beni o eccedenze alimentari, attestando altresì il numero degli utenti annualmente supportati.

N.B. (1): ai sensi delle «Linee guida per la concessione di contributi e vantaggi economici in favore di enti operanti nel settore sociale», approvate con delibera del Consiglio comunale n. 153 del 12/12/2016, allo stesso ente di carattere privato non può essere attribuito più di un contributo nello stesso anno (a tal fine, si considera la data di adozione dei relativi atti di impegno con cui, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, sono determinati la somma da pagare, il soggetto creditore, la ragione del credito e la relativa scadenza, con conseguente costituzione del vincolo sulle previsioni di bilancio, secondo quanto previsto dall’art. 183, d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267).

N.B. (2): le manifestazioni di interesse all’attribuzione di contributi previsti da ulteriori avvisi pubblici approvati dal Comune di Bari in attuazione della delibera della Giunta comunale n. 729 del 12/11/2021 precludono la partecipazione dello stesso ente di carattere privato al presente procedimento di selezione. La presentazione di manifestazioni di interesse relative a più d’uno dei predetti avvisi pubblici comporta l’automatica esclusione dell’ente proponente da ciascuno dei procedimenti di selezione, attuativi della suddetta delibera della Giunta comunale, per cui lo stesso ha presentato domanda di partecipazione.

N.B. (3): gli enti interessati possono presentare una (e una sola) proposta progettuale per una o più delle aree tematiche sopra elencate. Tuttavia, qualora all’esito del presente procedimento risultino selezionate più proposte progettuali riconducibili al medesimo ente, il finanziamento richiesto sarà concesso dal Comune di Bari con esclusivo riferimento alla proposta progettuale in relazione alla quale l’ente proponente ha conseguito il maggior punteggio, sulla base dei criteri di cui all’art. 10 dell’avviso pubblico.

La disponibilità finanziaria complessiva a copertura delle spese connesse alle attività progettuali è pari ad € 140.000,00, ripartita come segue:
- Area progettuale A
- Linea A.1) € 40.000,00 per il consolidamento di n. 4 antenne territoriali di raccolta e distribuzione viveri (€ 10.000,00 per ciascuna antenna considerata);
- Linea A.2) € 40.000,00 per lo svolgimento dell’attività di coordinamento di tali antenne;
- Area progettuale B
- Linea B.1) € 20.000,00 per la conduzione dell’Emporio della salute;
- Linea B.2) € 40.000,00 per l’attivazione e conduzione dello sportello di orientamento socio-sanitario.

Gli enti interessati all’attribuzione dei contributi partecipano al procedimento di selezione delle proposte progettuali mediante presentazione di apposita domanda, da redigere in conformità al «MODELLO A» qui allegato.

Alla domanda di partecipazione (MODELLO A) deve essere allegata la seguente ulteriore documentazione:

1) copia fotostatica non autenticata del documento di identità o di altro documento di riconoscimento equipollente del legale rappresentante sottoscrittore, in corso di validità;
2) scheda descrittiva della proposta progettuale presentata, da redigere esclusivamente in conformità al modello allegato all’avviso pubblico (MODELLO B);
3) cronoprogramma delle attività progettuali, con indicazione del periodo e delle fasce orarie di svolgimento delle stesse. Le attività previste da ciascun progetto dovranno essere della durata minima annuale, oltre la quale esse potranno proseguire fino all’esaurimento delle risorse assegnate per ciascun affidatario che verranno liquidate previa rendicontazione delle spese sostenute. Con riferimento all’area progettuale A, andrà garantito l’allineamento delle proposte progettuali della linea A.1, che dovranno conformarsi alla durata delle attività di coordinamento della linea A.2;.
4) piano economico-finanziario dettagliato, con specifica indicazione delle voci di spesa ipotizzate ai fini della realizzazione della proposta progettuale, da cui risulti in modo chiaro la percentuale di cofinanziamento eventualmente prevista, formulato conformemente a quanto previsto dall’art. 7 dell’avviso pubblico;
5) curricula in formato europeo delle risorse umane che l’ente proponente intende impiegare ai fini della realizzazione della proposta progettuale, redatti dagli interessati in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
6) per i soli enti che intendano candidarsi alla linea progettuale A.1, documentazione comprovante l’esperienza pregressa di almeno 2 anni in settori analoghi a quelli di cui alla linea progettuale A1
7) elenco dei beni immobili e/o delle dotazioni strumentali a disposizione del progetto;
8) accordi di partenariato con i partner componenti della rete che si intende attivare, che specifichino le azioni da realizzarsi nel progetto a carico di ciascuno e le tempistiche di relativa disponibilità;
9) breve relazione descrittiva delle attività precedentemente svolte dall’ente proponente nel territorio del Comune di Bari.

La domanda di partecipazione, comprensiva dei suddetti allegati, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente proponente.

La documentazione richiesta potrà essere presentata dal 24/11/2021 al 13/12/2021 (entro le ore 12,00) con le seguenti modalità:

a) mediante consegna a mani presso l’ufficio protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona, piazza Chiurlia, 27, 70123 BARI in plico chiuso specificando sulla busta, oltre alla denominazione dell’ente che intende partecipare ed al relativo indirizzo, la dicitura: AVVISO “AZIONI DI CONTRASTO ALLA GRAVE MARGINALITA’ ADULTA” con specificazione dell’area e della linea progettuale cui si intende partecipare (ad esempio: AREA PROGETTUALE A LINEA A.1);

b) mediante PEC all’indirizzo: serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it .
  
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato alle ore 12:00 del giorno 13/12/2021.

Le domande di partecipazione saranno esaminate da un’apposita commissione giudicatrice, i cui componenti saranno nominati alla scadenza del predetto termine. La valutazione delle proposte progettuali avverrà sulla base dei criteri di cui all’art. 10 dell’avviso pubblico.

All’esito del procedimento di selezione, gli enti beneficiari di contributo stipuleranno con il Comune di Bari apposite convenzioni di finanziamento, dirette a regolare i reciproci rapporti, conformemente a quanto previsto dall’avviso pubblico.

Il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Caterina Sabatelli, titolare della P.O.S. Attuazione Politiche Sociali Povertà e Immigrazioni presso la Ripartizione Servizi alla Persona del Comune di Bari, Settore Osservatorio per l’inclusione sociale ed il contrasto alla povertà, sita al Largo Ignazio Chiurlia, n. 27, 70122, Bari (BA).

Per informazioni circa il presente avviso è possibile inoltrare una mail all’indirizzo: serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it e per cc all'indirizzo mail: c.sabatelli@comune.bari.it.

 

03/01/2022 - Con determinazione dirigenziale n. 2021/200/1609 del 22/12/2021, sono state approvate le risultanze del procedimento di selezione delle proposte progettuali, svoltosi secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico. Le graduatorie relative a ciascuna delle aree progettuali di cui all'art. 1 dell'avviso sono disponibili in allegato.
I referenti dei progetti selezionati saranno contattati per gli adempimenti conseguenziali.  
Responsabile di procedimento: Caterina Sabatelli
Pubblicato da: Ripartizione Servizi alla Persona