ANTICIPAZIONE DELL’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’ NAZIONALE (N.I.C.)
settembre 2010

Nel mese di settembre 2010 l’Indice dei Prezzi al Consumo per l’intera Collettività Nazionale (NIC),comprensivo dei tabacchi, relativo al Comune di Bari è stato pari a 127,0 registrando nessun aumento, rispetto al mese scorso e dello  1,2% rispetto a settembre 2009; al netto dei tabacchi viene rilevata una diminuzione del – 0,1%  con un indice N.I.C. , pari al 126.1%.

Principali variazioni per capitoli di spesa a  settembre 2010

Prodotti alimentari e bevande alcoliche
Il capitolo  registra una variazione congiunturale positiva del 0.2%, equivalente al tasso tendenziale del  0,2%,  Tra le più significative oscillazioni di prezzo in aumento si segnalano limoni (26,3%),pompelmi (9%),patate(8,1%)sedani (7,9%). In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci pomodori da sugo (-7,9%), agli (-3,2%), baccalà (-3,2%)

Bevande alcoliche e tabacchi
Questo mese il capitolo non  registra alcuna variazione ,  e il tasso tendenziale scende al  2,8%. In aumento  birra estera (1.1%)

Abbigliamento e calzature
Questo capitolo registra un aumento dello 0,7% come variazione congiunturale, come per quello tendenziale Tra le oscillazioni di prezzo si registra in aumento la camicia di cotone uomo(7,2%),giaccone impermeabile uomo (5,9%), pantalone donna (3,3%) giacca a vento (3,2) giacca donna(3,2) scarponcino uomo (2,9%); in diminuzione intimo uomo (-5.5%) e giacca uomo (_4.3%)

Abitazione ,acqua , energia elettrica e combustibili
Si registra una diminuzione congiunturale del -0.1%, per cui il tasso tendenziale scende al  2,4%. In diminuzione il gasolio da riscaldamento (-1.5%)

Mobili, articoli e servizi per la casa
Anche questo capitolo riflette una situazione di appiattimento dei prezzi, conservando una situazione identica a quella del mese precedente. Lievi aumenti per lavastoviglie (2.9%), detersivo biancheria delicata (2.6%); in diminuzione climatizzatore (-3.4%)

Servizi sanitari e spese per la salute
Questo capitolo registra una variazione congiunturale del 0.3%. In aumento l’onorario dentista (1.8%)

Trasporti
Il tasso congiunturale di settembre registra una diminuzione del -0,5%; il tasso tendenziale è al 3,5%,  Un aumento significativo è registrato nel riparazione auto (7%), diminuiscono i trasporti marittimi (-34.9%)

Comunicazioni
La variazione congiunturale  per questo capitolo è dello -0,5%; l’indice tendenziale si posiziona sul -1.7% Nessun aumento o diminuzione significativa

Ricreazione,spettacolo e cultura
La variazione congiunturale è in diminuzione -1.4% e il tasso tendenziale registra una lieve diminuzione rispetto al mese precedente dello 0,5%. In aumento articoli di cartoleria e cancelleria (5.8%); in diminuzionei pacchetti vacanza tutto compreso (-19.4%)

Istruzione

Il capitolo segna un aumento congiunturale del 2.1% ed un tasso tendenziale del 3.2%. In aumento il corso di lingua(5.5%) e la scuola d’infanzia privata (3.2%)

Servizi ricettivi e ristorazione

Viene registrata una variazione congiunturale del -0,7%; il tasso tendenziale è dello 1%. Aumenta la pasta lievitata al bar (2.3%)

Altri beni e servizi
Nel capitolo il tasso congiunturale  registra la diminuzione del -0.2% , il tasso tendenziale resta al 1,5%. In aumento la fotocopia (8.5%)il dentifricio (3.2%)

Per uno studio del fenomeno inflativo locale, potranno essere forniti dal Servizio Prezzi dell’Ufficio Statistica del Comune, successivamente alla pubblicazione dell’indice nazionale da parte dell’ ISTAT, le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per categoria, per capitoli di spesa e generali, mensili ed annui.