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Dicembre 2009

Rilevazioni

Dicembre 2009

ANTICIPAZIONE DELL’INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITA’ NAZIONALE (N.I.C.)

Dicembre 2009

Nel mese di Dicembre 2009 l’Indice dei Prezzi al Consumo per l’intera Collettività Nazionale (NIC), comprensivo dei tabacchi, relativo al Comune di Bari è stato pari a 125,8, registrando un aumento dello 0,2% rispetto al mese scorso ed a dicembre 2008; anche al netto dei tabacchi l’indice N.I.C. , pari al 124,9, ha presentato nel mese di dicembre 2009 la variazione congiunturale dello 0,2%  ed una variazione tendenziale pari a 0,1%.

N.I.C. città di Bari dicembre 2009

 
 
 

CAPITOLI

PESO

anno precedente

mese precedente

mese corrente

Var. A.P.

Var. M.P.

Complessivo

1000000

125,5

125,5

125,8

0,2

0,2

Complessivo senza tabacchi

970677

124,8

124,7

124,9

0,1

0,2

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

204801

130,1

130,5

130,7

0,5

0,2

Bevande alcoliche e tabacchi

37515

152

155,9

158,9

4,5

1,9

Abbigliamento e calzature

108597

120,5

117,3

117,3

-2,7

0

Abitazione, Acqua, Energia elettrica e combustibili

109766

141,5

136,8

136,8

-3,3

0

Mobili, articoli e servizi per la casa

88058

122,5

123,8

123,9

1,1

0,1

Servizi sanitari e spese per la salute

79042

104,6

104,4

104,4

-0,2

0

Trasporti

120904

134,2

137,7

137,8

2,7

0,1

Comunicazioni

26728

62

62,5

62,3

0,5

-0,3

Ricreazione, Spettacolo e Cultura

62972

114,2

112,9

113,9

-0,3

0,9

Istruzione

7584

122,6

124,9

124,9

1,9

0

Servizi ricettivi e di ristorazione

74204

137,3

137,1

137,2

-0,1

0,1

Altri beni e servizi

79829

126,5

129,3

129,4

2,3

0,1

 

Principali variazioni per capitoli di spesa a Dicembre 2009

Prodotti alimentari e bevande alcoliche
Il capitolo registra una variazione congiunturale dello 0,2%, il mese precedente era variato del 0,1%. Il tasso tendenziale si posiziona sullo 0,5%, in lieve aumento rispetto allo 0,3% del mese di novembre. Tra le più significative oscillazioni di prezzo in aumento si segnalano  crostacei e molluschi surgelati (2,2%), confetteria (1,9%), patate (10.3%). In diminuzione si segnalano variazioni significative alle voci pesce fresco (- 1,2%), frutta fresca ( -0,6%), pollame (-0,5%).

Bevande alcoliche e tabacchi
Il capitolo nel mese di dicembre registra una variazione congiunturale del 1,9%, ancora in aumento come a novembre (0,1%). Il tasso tendenziale risulta essere al (4,5%), in aumento rispetto al (2,8%) del mese di novembre. Una variazione significativa  in aumento è per le sigarette (2,4%)  ed i vini (1,2%); in diminuzione le birre (-1,0%).

Abbigliamento e calzature
Questo mese, per questo capitolo, non è stata registrata alcuna variazione congiunturale, il mese precedente l’indice era aumentato dello (0,1%). L’indice tendenziale continua a diminuire (-2,7%) rispetto a novembre (-2,3%). In aumento si segnala la camiceria e maglieria uomo (1,7%); in diminuzione abiti confezionati donna (-0,9%)

Abitazione ,acqua , energia elettrica e combustibili
Anche in questo capitolo non si è registrata alcuna variazione congiunturale, rispetto al mese precedente in cui l’indice era aumentato dello (0,2%). Il tasso tendenziale registra una diminuzione del  -3,3%, meno rispetto al mese di novembre che registrava (- 3,7%).In diminuzione una variazione significativa è registrata ai  combustibili solidi e liquidi  (-1,0%)

Mobili, articoli e servizi per la casa
Nel mese corrente, il capitolo registra una variazione congiunturale dello 0,1%, in aumento rispetto a novembre (-0,1%). L’indice tendenziale è dello 1,1%, in diminuzione rispetto a novembre (1,4%). Non viene registrata alcuna significativa variazione.

Servizi sanitari e spese per la salute
Questo capitolo come per il mese di novembre non registra alcuna variazione.

Trasporti
Il tasso congiunturale a dicembre registra lo 0,1%, in diminuzione rispetto al mese precedente che aveva registrato una variazione dello (0,4%). Il tasso tendenziale continua a salire 2,7%, rispetto a novembre (0,8%). Una diminuzione significativa è registrata per le benzine (- 1,8%); i trasporti ferroviari ed aerei  registrano un notevole aumento, rispettivamente del (6,3% e del 12,3%).

Comunicazioni
In diminuzione l’indice congiunturale pari al -0,3%, come a novembre; l’indice tendenziale si posiziona sul 0,5%, in calo rispetto a novembre (1,3%). Si segnala un notevole aumento nelle riparazioni apparecchi audiovisivi e fotografici (14,3%)

Ricreazione,spettacolo e cultura
Il tasso congiunturale in aumento dello 0,9%, contro tendenza rispetto alla diminuzione registrata a novembre del -0,4%. Il tasso tendenziale, esattamente all’opposto, registra la diminuzione dello -0,3%, contro l’aumento dello (0,4%) registrato a novembre. In aumento l’ingresso alle discoteche (0,9%)

Istruzione
Non viene registrata alcuna variazione congiunturale, come il mese precedente

Servizi ricettivi e ristorazione
Il tasso congiunturale è dello 0,1%, leggermente inferiore al mese precedente (0,3%); il tasso tendenziale del -0,1%, in diminuzione rispetto al mese di novembre che non aveva registrato variazioni.

Altri beni e servizi
Nel capitolo il tasso congiunturale registra una variazione minima dello 0,1%, meno del mese precedente che registrava lo ( 0,3%); il tasso tendenziale si posiziona al 2,3%, come per novembre che registrava il(2,4%).

Per uno studio del fenomeno inflativo locale, potranno essere forniti dal Servizio Prezzi dell’Ufficio Statistica del Comune, successivamente alla pubblicazione dell’indice nazionale da parte dell’ ISTAT, le variazioni temporali di tutte le voci dei prodotti presenti e “pesati” nel loro paniere e di tutte le aggregazioni, per categoria, per capitoli di spesa e generali, mensili ed annui.