Concorso per la riqualificazione del litorale S. Girolamo

La riqualificazione del litorale del lungomare IX Maggio nel rispetto delle specificità ambientali del territorio è la filosofia che ha guidato i progettisti dello studio bolognese STS - Servizio Tecnologie e Sistemi vincitori del concorso europeo per la progettazione degli interventi di riqualificazione del fronte mare di San Girolamo e Fesca.

L'Amministrazione comunale, nel bandire il concorso, ha voluto "aprire" a possibili progettazioni che fossero capaci di configurare nuovi spazi pubblici del litorale, inteso come interfaccia terra-mare, al fine di ampliare e riqualificare le aree destinate alla balneazione pubblica (con le relative strutture ed attrezzature complementari), al tempo libero, al passeggio, alla sosta e alla ristorazione, isolandole dalle azioni inquinanti del traffico.

La giuria del concorso - composta dal prof. ing. Leonardo Damiani (presidente), dall'arch. Rino Bruttomesso, dal prof. arch. Salvatore Dierna, dall'arch. Alberto La Tegola e dall'ing. Vito Nitti - ha premiato il progetto di STS "[...] per aver saputo affrontare, in forma compiuta e per molti aspetti originale, tutte le tematiche che il concorso poneva quali le relazioni urbane, la configurazione di nuovi spazi pubblici con aree destinate alla balneazione, l'equilibrio con le preesistenze, il riassetto dei percorsi e l'inserimento in area urbana della viabilità, la progettazione articolata degli spazi orizzontali pubblici, creando le condizioni di attrazione necessarie per l'auspicata elevazione del ruolo dell'area nel più generale contesto urbano e i presupposti per una proficua partnership pubblico- privata". - Questa la motivazione ufficiale.

La proclamazione del progetto vincitore si è svolta il 16 maggio 2009 nell'auditorium della scuola media Duse a San Girolamo , alla presenza del sindaco Michele Emiliano, degli assessori ai LL.PP. e alla Pianificazione Strategica , Simonetta Lorusso e Elio Sannicandro e del presidente della giuria Leonardo Damiani.

La giuria del concorso ha inoltre riconosciuto una menzione speciale ai progetti firmati dal capogruppo arch. Nicoletti e capogruppo arch. Arriola Madorell.

IL PROGETTO VINCITORE

Quanto al progetto vincitore, prevede la realizzazione di una piazza pedonale in quota, cioè rialzata rispetto al livello del mare, che nasconde due parcheggi ed è percorsa da una pista ciclabile. Ad un estremo un grande anfiteatro, all'altro un acquario da 6mila mq (il primo del centro sud, in grado di attrarre i turisti che potranno essere accompagnati direttamente dal porto con il taxi di mare).

Previsti inoltre bar e ristoranti nascosti alla vista della strada ma con un invidiabile affaccio sul mare, un bacino nautico e due spiagge.

La viabilità sarà spostata sulla strada San Girolamo, mentre quella sul lungomare sarà esclusivamente a servizio dell'area pedonale.

Tutti gli interventi, tranne l'acquario e l'ampliamento della piazza sono inseriti nel finanziamento europeo per complessivi 18 milioni di euro. La somma rientra nei 50 milioni previsti per l'area metropolitana. Si tratta del primo progetto del piano strategico BA2015 finanziato dalla Regione Puglia.

Il progetto ha inoltre il merito di puntare alla valorizzazione del litorale non solo a scala di quartiere ma anche a scala urbana più ampia. Le soluzioni proposte risultano flessibili e consentono un buon mix pubblico privato che contribuirà sicuramente alla riqualificazione del quartiere nel suo complesso.

La mostra dei 9 progetti finalisti - quello vincitore e gli altri 8, realizzati da: capogruppo arch. Arriola Madorell, capogruppo arch. Cecchetto, capogruppo Coop Progetti, capogruppo arch. Femia (5+1 AA), capogruppo arch. Nicoletti, capogruppo arch. Oliva, capogruppo arch. Saito, capogruppo arch. Ricci - Spaini è stata allestita nel mese di maggio prima nell'auditorium della Scuola Duse a San Girolamo, quindi nella Sala Murat.