Fatturazione elettronica

Il D.L. n. 66/2014 convertito con modificazione dalla L. n.89/2014, all'art. 25, ha fissato al 31 marzo 2015 la data per l'avvio obbligatorio dell'utilizzo della fattura elettronica nei raporti tra fornitori e le Pubbliche Amministrazioni.

A decorrere dal 31 marzo 2015, l'Amministrazione Comunale di Bari potrà accettare soltanto fatture trasmesse in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiilti dal DM n. 55/2013. Il detto decreto inoltre, dispone che la P.A. individui gli Uffici destinatari delle fatture elettroniche. 

Il Comune di Bari ha quindi registrato i suddetti Uffici presso l'IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni); i codici univoci collegati agli Uffici interessati devono essere obbligatoriamente inseriti nella fattura elettronica. La mancata o errata indicazione nella fattura del codice univoco dell'Ufficio destinatario della stessa comporterà lo scarto della fattura e pertanto il mancato pagamento.

L'esatto codice univoco di riferimento dovrà essere inserito a cura del fornitore nel campo "Codice Destinatario" della fattura in tutte le fatture rivolte all'Ente.

A norma dell'art. 25, c. 3 del D.L. n. 66/2014, il Comune di Bari non potrà procedere al pagamento di fatture che non riportino i codici CIG (Codice Identificativo Gara) e CUP (Codice Unico di Progetto), qualora obbligatori.

Nel caso in cui, dai singoli ordinanti le spese, dovesse emergere la necessità che i fornitori precisino nei file XML della fattura elettronica ulteriori informazioni, le stesse verranno preventivamente comunicate a ciascun fornitore. 

In allegato è disponibile l'elenco CUU contenente i codici IPA del Comune di Bari.