Schede tecniche edifici scolastici gestiti dal Comune

Il presente lavoro, svolto dal settore Edilizia scolastica della Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere pubbliche, intende tracciare un quadro sintetico ed esaustivo delle caratteristiche tecnico-amministrative dell'edilizia scolastica.

Attraverso un'analisi accurata si intende raggiungere una conoscenza quanto più completa del patrimonio scolastico ai fini della gestione, in particolare della manutenzione e conservazione, ed anche dell'adattamento alle sempre nuove esigenze legate alle politiche culturali, al mutare dell'utenza scolastica e alla trasformazione dei piani formativi, questi ultimi legati al succedersi dei dirigenti scolastici.

Tale lavoro intende quindi definire un manuale operativo utile a tracciare una programmazione degli interventi, evitando di agire solo dopo il verificarsi di un guasto o di un segnale di pericolo a seguito di distacchi, infiltrazioni ecc., così da prevenire le possibili cause di disservizio, sospensione dell'utilizzo degli edifici e, nei casi peggiori, incidenti.

Oltre alla manutenzione programmata e puntuale è anche necessario adeguare costantemente gli edifici alle nuove normative tecniche più o meno cogenti, oltre che tenere in efficienza tutti i dispositivi presenti a salvaguardia della sicurezza quali ad esempio quelli di prevenzione incendi, impianti di allarme, impianti elettrici e termici ecc.

La gestione della manutenzione degli edifici scolastici è una temativa estremamente complessa anche in relazione alle necessità finanziarie, in quanto continua è la necessità di investire in opere e lavori a salvaguardare dell'efficienza degli immobili, dalle semplici pitturazioni agli interventi più impegnativi quali il rifacimenti di facciate, lastrici solari, infissi ecc.

Un quadro conoscitivo efficace parte dall'istituzione di un'anagrafe del patrimonio scolastico costituita da una scheda informativa sintetica per ogni edificio, in cui sono riportate, oltre alla scheda anagrafica, anche le principali caratteristiche tecnico-amministrative, con particolare riferimento alle scuole costruite nei primi anni del 900. Ogni scheda riporta anche una sintetica storiografia.

Dal punto di vista amministrativo particolare attenzione viene rivolta alla ricerca delle certificazioni di rito: l'atto principale risulta essere il certificato di agibilità, a cui seguono le certificazioni sugli impianti, sul superamento delle barriere architettoniche e non ultimo il certificato di prevenzione incendi. In particolare il certificato di agibilità per le opere pubbliche non è altro che una ricognizione della presenza di una serie di altri certificati quali principalmente il collaudo statico e la verifica delle presenza delle condizioni di sicurezza d'uso dell'immobile.

Attualmente all'Amministrazione viene chiesto un cospicuo investimento economico finalizzato alle verifiche sismiche di tutti gli edifici scolastici la cui scadenza è stata prorogata al 31/12/2012 dal decreto mille proroghe ultimo.

Ai fini gestionali e di controllo è stata approntata una scheda con la quale si intende misurare il grado di sicurezza (indice "iglos") di ogni scuola, e quindi operare conseguentemente per priorità, intervenendo in ordine dall'indice più basso verso quello più alto.