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Sopralluogo del sindaco presso il cantiere RFI a Bari centrale

Edilizia e Territorio Comunicati stampa

Sopralluogo del sindaco presso il cantiere RFI a Bari centrale

Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, dal consigliere comunale Massimo Maiorano e da Roberto Pagone della direzione Investimenti Sud di RFI ha effettuato un sopralluogo sul cantiere, ormai in piena attività, con cui verranno rinnovati completamente i sottopassi pedonali che collegano piazza Moro con l’estramurale Capruzzi.

In particolare il sottopasso principale (giallo) verrà allungato così da collegare tra loro tutti e quattro i vettori ferroviari - FAL, Ferrotramviaria, RFI e Sudest -. Al termine dei lavori, previsto per il 2020, non sarà più necessario uscire dalla stazione per spostarsi da un vettore all’altro ma sarà possibile accedere direttamente ai diversi binari anche per le persone con disabilità grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Il nuovo sottopasso, oltre ad essere più lungo (fino a raggiungere viale Unità d’Italia), sarà dotato, in corrispondenza dei binari di ogni singolo vettore, di ascensori per poter portare in quota le persone in carrozzina. L’intervento riguarderà anche gli altri due sottopassaggi (rosso e verde) che verranno ugualmente dotati di ascensori ma sulla cui estensione non si interverrà. Sarà, inoltre, costruito un nuovo manufatto servizi in corrispondenza dell’estramurale Capruzzi, all’interno dell’area di cantiere recentemente delimitata, che comporta una temporanea riduzione dei posti auto per garantire le condizioni di sicurezza del cantiere stesso. Il nuovo edificio, di tre piani più uno interrato in corrispondenza dell’attuale struttura delle Ferrovie Sud Est, disporrà di biglietteria, sala d’aspetto, locali commerciali e uffici delle ferrovie.

Il sopralluogo è proseguito presso la palazzina che oggi ospita gli uffici di RFI, dove sono in corso di completamento i lavori di spostamento dei binari della tratta Lecce-Bologna, che saranno allontanati da via Cifarelli e avvicinati a corso Italia. Un’operazione che porterà enormi benefici alla città, in quanto il muro che separa via Cifarelli dai binari sarà spostato di circa 30 metri verso corso Italia, liberando così un ampio spazio da ridisegnare d’intesa con RFI in modo da migliorare la viabilità dell’area e insieme la qualità della vita dei residenti.

Il restyling della Stazione di Bari Centrale, con l’ampliamento e il prolungamento del sottopasso  principale, migliorerà il collegamento tra le diverse linee ferroviarie. Il termine dei lavori del sottopassaggio, dotato di scale mobili e ascensori per l’accesso ai binari, è previsto per il primo semestre del 2019. Entro il primo semestre del 2020, invece, è prevista la riqualificazione degli altri due sottopassaggi.

I lavori sulla Stazione centrale sono finanziati con 9 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture mentre 90 milioni di euro sono la cifra destinata da RFI alla razionalizzazione dell’assetto dei binari di Bari Centrale con l’obiettivo di collegare tutti i convogli provenienti da tutte le aziende di trasporto realizzando così una piena interoperabilità.

“Proseguono i lavori di razionalizzazione del fascio di binari nella Stazione centrale, il cosiddetto nodo centrale - ha commentato il sindaco Antonio Decaro -. In questo modo si riduce il numero dei binari sulla zona dell’estramurale Capruzzi e di via Cifarelli e si libera un’ampia fascia di suolo, un’area di circa 14.500 metri quadri in prossimità del Conservatorio, che, d’intesa con RFI, sarà messa a disposizione della città per una serie di servizi, tra cui parcheggi, aree verdi e l’atteso terminal bus per gli autobus extraurbani. Siamo in presenza di un cantiere di grande impatto che ci consentirà di migliorare la viabilità della zona ma soprattutto di recuperare nuovi spazi agli usi pubblici”.

“I lavori per la realizzazione del nuovo piano regolatore e dell’Apparato Centrale di Comando (o Apparato Centrale Computerizzato) di Bari Centrale stanno avanzando secondo il cronoprogramma previsto - hanno sottolineato i rappresentanti di RFI - e saranno conclusi entro il 2019. Al termine dei lavori, sul lato di via Capruzzi, sarà possibile riutilizzare circa 15mila metri quadri di aree, non più utilizzate per l’esercizio ferroviario, per possibili soluzioni di riqualificazione urbana”.

“Si tratta di risposte concrete per migliorare il sistema di trasporto pubblico nella città - ha dichiarato Massimo Maiorano, consigliere del sindaco delegato alla Qualità dei Servizi di Trasporto - con la realizzazione di opere strategiche per la città e il suo circondario. Il prossimo passo necessario è l’estensione del biglietto unico con il coinvolgimento di tutte le società di trasporto metropolitano regionale”.