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Oggi l'incontro tra il sindaco Decaro e Mary Avery nuovo console generale degli Stati Uniti

Comunicati stampa

Oggi l'incontro tra il sindaco Decaro e Mary Avery nuovo console generale degli Stati Uniti

Questa mattina il sindaco Antonio Decaro ha ricevuto a Palazzo di Città il nuovo console generale degli Stati Uniti d’ufficio a Napoli, Mary Avery, che da poco ha assunto l’incarico.

“Il legame tra il nostro Paese e gli Stati Uniti è un legame antico e solido - ha sottolineato Decaro - che si è strutturato anche grazie alla presenza del consolato a Napoli. Così com’è solido è il rapporto che esiste tra Bari e Napoli, due città importanti del Mezzogiorno che stanno provando a crescere insieme, nonostante le tante difficoltà. Proprio lunedì 9 dicembre inaugureremo un nuovo collegamento ferroviario che, seppure sia ancora un mezzo intercity, permetterà alle due città di avere una tratta diretta. Speriamo in questo modo e con l’aiuto del console, che ha scelto proprio Bari per uno dei suoi primi appuntamenti dopo l’insediamento, di continuare a rinsaldare i rapporti tra le due città a vantaggio del Sud e dell’Italia tutta. Questi incontri istituzionali servono a conoscerci e a stringere relazioni che possono creare opportunità e vantaggi per i nostri territori, penso al settore del turismo o della cultura, ma anche a tante realtà private, come le eccellenze istituzionali presenti nella rispettive aree industriali, che possono così avviare relazioni con un partner importante quali sono gli Stati Uniti d’America”.

“È stato un piacere incontrare il sindaco Decaro e vorrei ringraziarlo per l’accoglienza che mi ha riservato - ha dichiarato Mary Avery al termine dell’incontro istituzionale -. Gli Stati Uniti hanno un legame molto forte con la Puglia, ci sono circa 25 milioni di italo-americani negli Stati Uniti, e molti di questi sono di origine pugliese e hanno dato un grande contributo alla società, alla cultura e all’economia americana.

Oltre alle nostre già intense relazioni commerciali, sempre più americani sono attratti dalla Puglia come destinazione turistica o come sede di programmi di studio e ricerca”.