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Natalija Dimitrijević e Maria Trentadue

Arte e Mostre

Natalija Dimitrijević e Maria Trentadue

Dal 02 luglio 2020 al 30 agosto 2020
Presso Spazio Murat
 Natalija Dimitrijević e Maria Trentadue

Una mostra a due, che lega due artiste figurative, due tempi, due concezioni diverse eppure affini. Gli spazi interni, le case e le stanze della giovane Dimitrijević; e quelli esterni, le piazze, la strada di Maria Trentadue.
Il contemporaneo, il qui e ora dialogano con gli anni '60 e il passato. La pittura e il territorio pugliese a fare da comune denominatore delle opere delle due artiste.

La mostra si snoda in due direzioni, una grande opera site specific di Natalija Dimitrjević, un dittico che l’artista di origine serba ha realizzato nei giorni precedenti all’inaugurazione; e una serie di dipinti di Maria Trentadue che oltre alle tele comprenderà vasi, televisori, vassoi e altri supporti su cui l’artista pugliese era solita dipingere.

Natalija Dimitrijević è nata a Niš in Serbia (1995). Ha frequentato la scuola d’arte della sua città natale (Umetnička škola Niš) nel dipartimento tecnico-figurativo. Nel 2014 si è trasferita a Bari dove ha studiato all’Accademia di Belle Arti, nel corso di pittura, laureandosi nel 2019. I soggetti della sua pratica pittorica sono gli ambienti domestici. Attraverso quadri, che vanno dalle piccole alle grandi dimensioni, e tramite l’uso di diverse tecniche (olio, tempera, acrilico, acquerello, disegno, ecc.) Dimitrijević costruisce nei suoi dipinti spazi di case in cui è stata

Maria Trentadue è nata a Modugno nel 1893 (1893-1977). Nella scuola vicina al monastero di San Domenico che ha frequentato, ha imparato a ricamare. Si dedica a questa attività fino al 1914, momento in cui si sposa e smette, anche se poi riprenderà l’approccio del disegno da ricamo (fiori, piante, ecc) nei suoi dipinti. Maria Trentadue comincia a sessantacinque anni a decorare a smalto oggetti di vario genere (tra cui anfore, bottiglie, ecc.) che espone nelle mostre di artigianato nella scuola elementare “Edmondo De Amicis”. A partire dagli anni 70, supportata da Tommaso Di Ciaula, la Trentadue inizia ad adoperare la pittura non come decorazione, ma come pratica autonoma.

È possibile visitare la mostra dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 20.00 e il sabato dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

Domenica e lunedì chiuso

La mostra, per la prima volta, non ha un biglietto fisso ma - visto il momento di grande difficoltà per tutti - una donazione volontaria che parte da un minimo di 50 centesimi. 

Info e prenotazioni a info@spaziomurat.it o telefonare allo 080 205 5856

 

 Natalija Dimitrijević e Maria Trentadue