Inizieranno domattina, alle ore 10.30, le operazioni di demolizione del muro d’accesso a un villino confiscato alla criminalità organizzata, sito su lungomare IX Maggio 62, a San Girolamo, e destinato dal Consorzio Beata Chiara alla realizzazione di un ambulatorio solidale. Il consorzio si è aggiudicato infatti un bando del Comune per la concessione del bene confiscato con il progetto “Piccola Casa Aut”, che prevede la realizzazione di un ambulatorio solidale che erogherà visite specialistiche gratuite per persone in condizioni di disagio socio-economico e di un centro servizi per le famiglie.

All'avvio dei lavori di ristrutturazione dell'immobile interverranno il sostituto procuratore antimafia Simona Filoni, l'assessore al Patrimonio con delega ai beni confiscati Vito Lacoppola, la dirigente del settore Antimafia sociale della Regione Puglia, Annatonia Margiotta, il presidente di Libera Puglia Mario Dabbicco, e don Angelo Cassano del presidio barese di Libera.

Il villino, dopo il sequestro e la confisca, era stato occupato abusivamente, ragion per cui porte e finestre erano state murate: domani la comunità cittadina farà proprio quel bene abbattendo simbolicamente il muro che chiude gli accessi.

A imbracciare la mazzetta da muratore saranno i ragazzi che stanno partecipando al campo tematico “E!state Liberi!” sui beni confiscati, organizzato a Bari da Libera - Associazione, nomi e numeri contro le mafie.