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Avvio PON inclusione 5 milioni di euro per misure di contrasto alla povertà e inclusione attiva

Educazione e Politiche giovanili Comunicati stampa

Avvio PON inclusione 5 milioni di euro per misure di contrasto alla povertà e inclusione attiva

 Avvio PON inclusione 5 milioni di euro per misure di contrasto alla povertà e inclusione attiva

Il Piano integrato triennale sull’inclusione attiva del Comune di Bari prende avvio grazie al progetto presentato lo scorso 5 ottobre 2016 al Bando PON INCLUSIONE per un valore pari a 5 milioni di euro e approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Un Piano che prevede la costituzione a Bari di 7 equipe multidimensionali da insediare presso i 5 Municipi e attraverso cui garantire una presa in carico sociale e lavorativa dei 2568 beneficiari ammessi alla Misura Nazionale SIA (Sostegno di Inclusione Attiva) e Regionale RED (Reddito di Dignità). Questo rappresenta il primo passo sul percorso di decentramento dei servizi di inclusione attiva e inserimento lavorativo

Ciascuna delle 7 Equipe multidimensionali, supportate da un segretariato sociale organizzativo, avrà il compito di effettuare la valutazione dei nuclei familiari candidati alla Misura SIA/RED (assestement) per orientare l’utenza e redigere in modo partecipato un progetto personalizzato di inserimento sociale e di avviamento al lavoro (Patto di Inclusione Attiva). Nello specifico nei prossimi giorni si procederà alla pubblicazione di tre avvisi pubblici che serviranno a individuare i soggetti che gestiranno la fase di presa in carico e selezione dei tirocinii oltre ad individuare tutorship specializzate per i soggetti svantaggiati e i beneficiari diversamente abili.

Parallelamente al rafforzamento della struttura, primo front office dei cittadini in difficoltà, nel PON inclusione sono previsti circa 2 milioni di euro destinati direttamente ai cittadini per azioni di inclusione attiva nel mondo del lavoro. Si tratta di tirocinii formativi per i figli, dai 16 in su, appartenenti alle famiglie già prese in carico dalla misura RED/SIA (2568 ad oggi), e buoni formazione per soggetti esclusi dal mondo del lavoro che hanno necessità di accedere a nuove competenze. A queste risorse si aggiungono le azioni del Pon metro per un valore di circa 7 milioni distribuiti tra tirocini, formazione, start up, riutilizzo di spazi rivolti a giovani e non.

Un programma che affronta il tema del contrasto alle povertà in modo integrato e con un solido orientamento ai modelli di inclusione attiva e di attivazione sociale promossi a livello europeo, nazionale e regionale.

“Il piano dell'inclusione attiva fa parte della strategia dell’Amministrazione comunale sul contrasto alle povertà – spiega l’Assessore al lavoro Paola Romano - che si compone di un sistema di 3 parti: welfare, casa e di un terzo livello: l’inclusione attiva, ossia l’insieme delle politiche e delle azioni utili a contrastare vecchie e nuove povertà attraverso la formazione e l’accesso al mondo lavoro. Un processo complesso che non esaurisce la sua azione nel garantire il diritto alla casa o l’assistenza primaria alle persone più fragili ma che si propone di integrare tutti i cittadini nel tessuto sociale e produttivo della città. Per fare questo ci serve innanzitutto rafforzare la struttura a cui sempre più persone si rivolgono e attivare tutti gli strumenti utili per gestire le azioni e le politiche che interesseranno i cittadini. Nei prossimi mesi partiranno progetti di inclusione attiva al lavoro per circa 9 milioni di euro che daranno risposte differenziate a seconda dei bisogni individuati e delle potenzialità dei soggetti intercettati, articolate in tirocini, formazione, start up, riutilizzo di spazi. Non è certamente un percorso facile – prosegue la Romano – ma attraverso l’esperienza e le competenze acquisite da PORTA FUTURO sulle politiche del lavoro e lo sforzo congiunto di Comune e Regione nell’attuazione degli strumenti di inclusione attiva, confidiamo di poter consolidare nel prossimo triennio un sistema di inclusione attiva serio, efficace e realmente integrato.

 Avvio PON inclusione 5 milioni di euro per misure di contrasto alla povertà e inclusione attiva