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A Porta futuro le selezioni per 200 Junior Technology Specialist da impiegare nella sede cittadina della Ernst & Young

Lavoro e Orientamento Comunicati stampa

A Porta futuro le selezioni per 200 Junior Technology Specialist da impiegare nella sede cittadina della Ernst & Young

Sono iniziate questa mattina, presso il Job centre Porta Futuro Bari, le selezioni della Ernst & Young per la assunzione di 200 Junior Technology Specialist presso la nuova sede cittadina.

Gli scouter del Job centre comunale “Porta Futuro Bari” hanno affiancato i responsabili delle risorse umane di Ernst & Young nei colloqui di selezione. Sul portale ufficiale www.portafuturobari.it sono finora arrivate circa 200 candidature, 64 giovani hanno partecipato oggi alle prime selezioni e oltre il 50 per cento passerà al secondo colloquio di lavoro.

Le figure ricercate sono diplomati con propensione per le discipline di information technology e competenze di base. Essi verranno ulteriormente formati nella creazione di programmi con linguaggi di base o con scripting language, l’interazione con database e con i principali sistemi gestionali, inclusi sistemi SAP, ServiceNow, Microsoft e IBM.

Ernst & Young ha scelto Bari come sede del suo competence center sulla trasformazione digitale, che verrà inizialmente ospitato presso il Politecnico di Bari e per cui le prime assunzioni di una ventina di ingegneri si sono già svolte e del delivery centre per cui sono previste le assunzioni di profili di diplomati.

Ernst & Young, azienda leader globale nei servizi professionali di revisione e organizzazione contabile, assistenza fiscale e legale, transaction e consulenza, sta avviando a Bari un importante investimento nell’ambito della technology transformation, sui temi della robotica, data analytics, cybersecurity, soluzioni enterprise (tra le altre, Microsoft, SAP, IBM, ServiceNow), in collaborazione con il Politecnico di Bari.

È stato avviato a tal scopo anche Talent On Tech, il progetto che Ernst & Young ha sviluppato per guidare il cambiamento tecnologico e digitale, valorizzando le donne di talento e il Sud, con l’obiettivo di supportare processi e organizzazioni, costruendo insieme un “Better Working World”.