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A giorni il bando per il sostegno economico ai gestori dei centri estivi per minori: eliminato l'obbligo di comunicazione dell'avvio delle attività all'amministrazione comunale

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A giorni il bando per il sostegno economico ai gestori dei centri estivi per minori: eliminato l'obbligo di comunicazione dell'avvio delle attività all'amministrazione comunale

 A giorni il bando per il sostegno economico ai gestori dei centri estivi per minori: eliminato l‘obbligo di comunicazione dell‘avvio delle attività all‘amministrazione comunale

Il Ministero della Salute ha approvato le linee guida alle quali i promotori dei Centri estivi dovranno adeguarsi per svolgere le proprie attività.

A differenza dello scorso anno, i soggetti promotori che vogliano avviare la propria attività non sono tenuti a trasmettere alcuna comunicazione all’amministrazione comunale e potranno attivarsi nel rispetto delle linee guida ministeriali.

Il Governo ha inoltre stanziato risorse economiche in favore del sistema dei Comuni per sostenere le attività dei minori nei centri estivi.

Dopo la definizione della quota spettante al Comune di Bari, lo stesso procederà alla pubblicazione di un avviso selettivo per l’erogazione di un contributo economico destinato ai Centri estivi che accoglieranno minori di età compresa fra i 3 e i 14 anni.

Il bando prevederà requisiti minimi dei Centri estivi modellati sulla falsariga dell'esperienza del 2020 (rapporto minori-operatori, soglia ISEE minima per accedere a contributo, ecc.),  dando comunque la possibilità di candidare il Centro estivo a convenzionamento anche laddove l’attività sia già in corso, a condizione che rispetti i requisiti del bando in via definizione o vi si adegui.

Come lo scorso anno, il bando prevederà il riconoscimento di un contributo fisso per l’adeguamento delle strutture alle misure di prevenzione sanitaria e di mitigazione del rischio rappresentato dal Covid-19 e un contributo variabile sulla base dei minori effettivamente accolti.