Bando pubblico di concorso per l'assegnazione in diritto di proprietà delle aree di edilizia residenziale pubblica agevolata (ERP) a cooperative edilizie e a imprese di costruzione operanti nel settore edile nell’ambito del Piano di lottizzazione n.139 del P.R.G. denominato "P.U.E. Parco Gentile"

Il Comune di Bari intende procedere ad assegnare, distintamente, in diritto di proprietà ai sensi dell'art.35, comma 11, della legge n.865 del 21/11/1971, le aree edificabili destinate a edilizia agevolata così come descritte nelle planimetrie allegate al bando.

Le caratteristiche tipologiche e costruttive dei fabbricati e degli alloggi dovranno rispettare i requisiti minimi previsti dal Piano di Lottizzazione o dal Piano di Dettaglio approvati nonché dagli schemi di convenzione di assegnazione approvati, oltre che i requisiti minimi prescritti dalla normativa vigente. 

Con riferimento ai soli lotti ricadenti nel PIANO DI DETTAGLIO PER L’ATTUAZIONE DEL COMPARTO N. 2 – MAGLIA N. 22 ZONA DI ESPANSIONE C2 DEL P.R.G.– JAPIGIA LOCALITÀ “S. ANNA”, per le parti condominiali gli assegnatari dei lotti edificatori sono tenuti ad uniformarsi alle disposizioni previste dalla N.T.A. del Piano di dettaglio e a produrre le progettazioni unitarie richieste dalla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata ai fini del rilascio dei Permessi di Costruire. Gli assegnatari dei lotti sono altresì tenuti a partecipare, per la parte di propria competenza, nell’ambito del singolo lotto di intervento, sia alle spese di progettazione che di esecuzione delle opere a realizzarsi nelle parti condominiali, presentando su richiesta della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata idonea polizza fideiussoria a garanzia di tale impegno. 

Soggetti ammessi a concorrere all’assegnazione e modalità di partecipazione 

All'assegnazione delle aree possono concorrere, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, le cooperative edilizie di abitazione e i loro consorzi, in possesso dei requisiti per l'assegnazione di alloggi di edilizia economica popolare ed inoltre le imprese di costruzione, loro consorzi e raggruppamenti temporanei già costituiti, che abbiano presentato domanda entro i termini prescritti dal presente bando. 

Le cooperative edilizie di abitazione e i loro consorzi hanno priorità rispetto alle imprese di costruzione del settore edile. 

Ai fini del presente bando, per cooperative edilizie di abitazione si intendono le società cooperative che hanno lo scopo statutario di associare persone per ottenere in proprietà un'abitazione. I soggetti che intendono partecipare devono possedere alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal bando (per i consorzi e le associazioni temporanee i requisiti vanno posseduti da ciascuna delle cooperative associate).

L’impresa di costruzione operante nel settore edile – si obbliga nei confronti del Comune a vendere / cedere in locazione gli alloggi a persone fisiche in possesso dei requisiti previsti dal bando.

Per nucleo famigliare si intende la famiglia costituita da coniugi, figli, affiliati e affidati con provvedimento del giudice con loro conviventi da almeno due anni. Rientrano nel nucleo familiare anche i soggetti di seguito elencati: 

a) conviventi more uxorio;
b) ascendenti, discendenti, collaterali fino al terzo grado;
c) affini fino al secondo grado e che dichiarano, nelle forme di legge, alla data di pubblicazione del bando, che la convivenza è finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale e che sono inseriti nello stesso stato di famiglia, da almeno due anni dalla data di pubblicazione. 

I requisiti richiesti devono essere posseduti da parte dei soci prenotatari, delle cooperative edilizie e dei loro consorzi, e degli altri componenti il proprio nucleo famigliare alla data della domanda e almeno fino al momento dell’assegnazione, che si perfeziona a seguito della stipula della convenzione, ai sensi dell’art. 35, L. 22 ottobre 1971, n. 865. 

Ai fini della determinazione dell'adeguatezza dell'alloggio si farà riferimento all'art.10 della L.R. n.10/2014 della Regione Puglia. 

Qualora la cooperativa assegnataria o il consorzio di cooperative, dopo l’approvazione della graduatoria e fino al momento della stipula della convenzione, dovesse trovarsi nelle condizioni di avere i soci prenotatari dimissionari o non più in possesso dei requisiti e di non poter provvedere alla sostituzione con quelli rientranti nella quota di riserva, la stessa dovrà comunicarlo al Comune. Questo, a mezzo raccomandata, informerà la cooperativa immediatamente seguente nella graduatoria e, via via le successive sino all’esaurimento della stessa, di tale opportunità per i propri soci. Solo nel caso di documentata indisponibilità di reperire soci da altre cooperative aventi caratteristiche tali da non modificare il punteggio acquisito dalla cooperativa assegnataria in sede di formazione della graduatoria, il Comune potrà autorizzare la sostituzione con altri soggetti che siano in possesso dei predetti requisiti. 

Domande di partecipazione 

La domanda di partecipazione deve essere riferita esclusivamente ad un singolo lotto tra quelli indicati nella tabella del presente bando (è possibile presentare una domanda per ciascun lotto posto a concorso da parte della stessa cooperativa / impresa o consorzio o raggruppamento nel rispetto delle condizioni stabilite dal bando) e deve essere formulata nella forma di autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, punibile, in caso di dichiarazione mendace, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000. È vietato ai concorrenti di partecipare a ciascun lotto in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero di parteciparvi anche in forma individuale qualora abbiano partecipato, al lotto medesimo, in associazione o consorzio. 

Non è possibile inserire nella stessa busta domande relative a altri lotti diversi da quelli indicati sulla busta, pena esclusione dalla procedura. 

Termini e modalità per la presentazione della domanda 

Ciascuna domanda deve essere presentata in busta chiusa e sigillata secondo le modalità indicate nel bando allegato e dovrà essere recapitata non oltre il 23 novembre 2020 a mezzo servizio postale mediante raccomandata A/R indirizza alla Ripartizione Patrimonio, Viale Archimede n. 41/A – Bari (farà fede il timbro di partenza e saranno ritenute valide le domande con timbro di partenza pari al giorno di scadenza), oppure tramite consegna diretta al protocollo della Ripartizione Patrimonio, Viale Archimede n. 41/A – Bari, entro le ore 12 del 23 novembre 2020. 

Per informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti riferimenti:

Ripartizione Patrimonio, Viale Archimede 41
Pec: patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it
Mail: francesco.valerio@comune.bari.it (Geom. Francesco Valerio) e m.mennuni@comune.bari.it (Ing. Michele Mennuni)