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“Rete oltre le barriere”: domani la sigla del protocollo di intesa tra l’assessorato al Welfare e l’associazionismo impegnato per la disabilità

Servizi alla Persona Comunicati stampa

“Rete oltre le barriere”: domani la sigla del protocollo di intesa tra l’assessorato al Welfare e l’associazionismo impegnato per la disabilità

Sarà sottoscritto domani, martedì 18 settembre, negli uffici della ripartizione Servizi alla Persona, un protocollo d’intesa tra il Comune di Bari / assessorato al Welfare e diverse sigle dell’associazionismo cittadino impegnate nell’ambito della disabilità.

A firmare la costituzione della “Rete oltre le barriere” saranno l’assessora Francesca Bottalico e i rappresentanti delle associazioni C.A.M.A. - Centro assistenza malati Aids, AIPD - Associazione italiana persone Down Bari onlus, Alzheimer Bari onlus, AISM - Associazione italiana Sclerosi multipla di Bari, Sinapsi produzioni partecipate, AMA Cuore Bari, UICI - Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, Pietra su Pietra e PER.L.A. Percorsi per l’autismo.

La costituzione di una rete tematica per la programmazione e il monitoraggio dell’offerta dei servizi socio-sanitari rivolti al mondo delle diverse disabilità è il frutto del percorso condiviso tra operatori pubblici e privati per la predisposizione del Piano Sociale di Zona. Obiettivi prioritari dell’accordo sono la promozione dei diritti delle persone con disabilità, il potenziamento di pratiche inclusive e il contrasto a ogni forma di discriminazione. Tanto al fine di:

•          delineare una mappa dei servizi esistenti indispensabili per dare concrete risposte ai bisogni dei soggetti con disabilità;

•          analizzare i bisogni espressi e non soddisfatti elaborati dagli sportelli del Segretariato sociale nella ripartizione e nei 5 Municipi e dallo sportello per la disabilità della ripartizione;

•          confrontarsi su proposte concrete e realizzabili riguardanti l’esecuzione dei servizi già esistenti e l’attivazione di nuovi servizi;

•          individuare modalità di raccordo tra i Servizi sociali dei Municipi e della ripartizione, le associazioni di volontariato, gli enti del terzo settore e la cittadinanza attiva.

“Da tempo - commenta Francesca Bottalico - lavoriamo per creare una rete di servizi stabile, in grado di offrire sostegno ai cittadini con disabilità, fisiche o mentali, e alle loro famiglie o a chi se ne prende cura, anche nell’ambito di aree nuove per i servizi sociali, come ad esempio l’autismo.

In particolare il protocollo che ufficializzeremo domani nasce dalla volontà di condividere iniziative, eventi e spazi di confronto, modalità e realizzazione di percorsi progettuali, offrendo alle realtà coinvolte nuove occasioni per valorizzare le proprie esperienze territoriali. Quest’anno pubblicheremo la terza edizione dell’avviso “Arte e Movimento oltre le barriere” che ha visto diverse realtà associative e di volontariato sperimentare, specialmente nel periodo estivo, strumenti e progetti innovativi rivolti ad adulti e minori con disabilità, che sono stati impegnati in percorsi di ortoterapia, sport nautici, laboratori sensoriali, solo per citarne alcuni.

Credo che in questi anni sia molto cresciuta l’attenzione sul mondo delle disabilità e che, caduti una serie di pregiudizi, la nostra città si stia dimostrando capace non solo di accogliere ma di comprendere, nel senso più ampio del termine, le diversità e i bisogni di ciascuno. Basti pensare al progetto “Nessuno escluso”, avviato pochi mesi fa, che ha visto famiglie e singoli cittadini baresi mettersi a disposizione per accogliere adulti con disagio psichico in un percorso di accompagnamento e di cura.

Sono certa che questo accordo segnerà un ulteriore passo in avanti per la nostra città, per dar vita a esperienze sempre più inclusive e generative di possibilità per chi, solo fino a qualche anno fa, sembrava destinato a vivere la propria disabilità prevalentemente all’interno di spazi dedicati o tra le mura domestiche”.

L’elenco degli enti firmatari del protocollo “Rete oltre le barriere”, che avrà efficacia per 3 anni, sarà aggiornato con cadenza annuale entro il 31 marzo mediante successivi avvisi per manifestazione di interesse.